===Biblioteche===
==Diffusione fuori degli Stati Uniti==
La ''Cleveland Public Library'', fondata nel 1869, è una delle più grandi biblioteche degli Stati Uniti, con una raccolta di 10.559.651 opere nel 2018<ref name="CPL18AR">{{cite web |title=2018 Annual Report |publisher=Cleveland Public Library |url=https://cpl.org/wp-content/uploads/cpl-annualreport-2018-issuu.pdf |access-date=August 5, 2019}}</ref>.
[http://tesi.cab.unipd.it/53619/1/Apostol_Valeria.pdf Valeria Apostol]
==In Italia=Musei===
[[File:Cleveland Museum of Art (8687300870).jpg|thumb|left|upright=1.15|Il [[Cleveland Museum of Art]] sorge sulla riva della Wade Lagoon nell<nowiki>'</nowiki>''University Circle''.]]
===L'euforia borsistica d'inizio Novecento===
In Italia le premesse della crisi risalivano al 1903. A partire dall'ultimo decennio dell'Ottocento era in corso l'industrializzazione del paese, favorita dal governo mediante la creazione di liquidità. I titoli quotati alla [[Borsa di Milano]] erano passati dai trenta del 1897 ai settantadue del 1903, ma soprattutto i valori delle azioni crescevano impetuosamente<ref name=Aleotti63/>.
Il [[Cleveland Museum of Art]] è uno dei maggiori musei d'arte americani, vantando una raccolta di più di 40.000 opere che coprono più di seimila anni, dall'antichità all'arte contemporanea<ref name="Cle-Enc-CMA">{{cite encyclopedia |title=Cleveland Museum of Art |encyclopedia=The Encyclopedia of Cleveland History |publisher=[[Case Western Reserve University]] |url=https://case.edu/ech/articles/c/cleveland-museum-art |access-date=22 luglio 2019}}</ref>.
Il ruolo più importante nell'improvvisa ed eccessiva crescita della borsa lo ebbe il sistematico ricorso ai [[Riporto|riporti]] da parte delle [[banca mista|banche universali]] per controllare le imprese industriali. Il motivo per cui le banche avevano scelto di ricorrere ai riporti era apparentemente dettato da prudenza, era infatti quello di evitare di acquistare partecipazioni significative nelle industrie che si volevano controllare. Questa cautela era dovuta all'esperienza dei decenni precedenti, da cui si era imparato che quando un istituto di credito era in difficoltà, risultava difficile smobilizzare le partecipazioni azionarie per procurarsi liquidità. Perciò era meglio prendere i titoli a riporto, in modo che in caso di bisogno, era sufficiente non rinnovare il riporto. Tuttavia, la pratica dei riporti si rivelò anch'essa pericolosa, sebbene per altri motivi. Infatti, gli speculatori si erano accorti che le banche prendevano a riporto tutte le azioni che trovavano sul mercato per poter controllare le industrie, e conseguentemente gli operatori più spregiudicati iniziarono a fare incetta di azioni per poi darle a riporto alle banche. Questo meccanismo provocò una vera e propria euforia borsistica e una crescita incontrollata delle quotazioni delle azioni, particolarmente nel settore elettrico, in quello siderurgico e in quello automobilistico, settori nei quali erano maggiormente impegnate le banche miste, a partire dalla [[Banca Commerciale Italiana]]<ref name=Aleotti63>Alessandro Aleotti, ''Borsa e industria. 1861-1989: cento anni di rapporti difficili'', Milano, Comunità, 1990, pagg. 63-6</ref>.
[[File:Rock and Roll Hall of Fame.jpg|thumb|La [[Rock and Roll Hall of Fame]] sulle rive del lago Erie]]
Benché il mercato fosse chiaramente gonfiato, un primo cedimento della borsa, nel 1905, fu "tamponato" con un'iniezione di liquidità da parte della [[Banca d'Italia]] e il mercato riprese a crescere sconsideratamente, senza comprendere che si era trattato di un'avvisaglia della crisi<ref name=Aleotti63/>.
Cleveland è la sede della [[Rock and Roll Hall of Fame]], disegnata da [[I. M. Pei]] sul lungolago di North Coast Harbor downtown.
===Teatri e musica===
Alla fine del 1906 si ebbe un'altra avvisaglia della crisi. Il presidente della [[Acciaierie di Terni|Terni]] speculò sui titoli della propria società, operando soprattutto sulla [[Borsa di Genova]], tuttavia, alla liquidazione di novembre non poté pagare il dovuto. Questo determinò il panico alla borsa ligure, che poi si diffuse in altre piazze italiane. Un crollo nelle quotazioni ci fu, ma ancora una volta intervenne la banca centrale, diretta da [[Bonaldo Stringher]], con la propria politica di sconti ed anticipazioni e riuscì a porre rimedio alla situazione. Così anche in questa seconda occasione non si capì la gravità della situazione e la corsa al rialzo riprese come prima<ref name=Aleotti63/>.
A Cleveland si trova la ''Playhouse Square'', il secondo più grande centro di sale da spettacolo degli Stati Uniti dopo il [[Lincoln Center]] di New York<ref name="playhouse">{{cite web |title=About Playhouse Square |publisher=Playhouse Square Center |url=http://www.playhousesquare.org/about-playhousesquare-main/about-playhousesquare |access-date=9 agosto 2019}}</ref>. La ''Playhouse Square'' si compone di cinque saleŁ<ref>{{cite web |title=Playhouse Square |website=Cleveland Historical |url=https://clevelandhistorical.org/items/show/61 |access-date=9 agosto 2019}}</ref>. Il centro ospita ''musicals'' di Broadway, concerti ed altri eventi. Le istituzioni stabili ospitate nel complesso comprendono il [[Cleveland Ballet]], il [[Cleveland International Film Festival]], la [[Cleveland Play House]], il dipartimento di teatro e danza della ''Cleveland State University'', ''DANCECleveland'', il [[Great Lakes Theater Festival]], ed il Tri-C Jazz Fest.<ref>{{cite web |title=Resident Companies |publisher=Playhouse Square Center |url=http://www.playhousesquare.org/about-playhousesquare-main/resident-companies |access-date=7 giugno 2020}}</ref>.
Cleveland è anche sede della [[Karamu House]], il più antico teatro afroamericano degli Stati Uniti, fondato nel 1915<ref>{{cite encyclopedia |title=Karamu House |encyclopedia=The Encyclopedia of Cleveland History |publisher=[[Case Western Reserve University]] |url=https://case.edu/ech/articles/k/karamu-house |access-date=11 maggio 2021 |date=5 aprile 2021}}</ref>.
===Lo scoppio della crisi===
Chi aveva ormai capito il circolo vizioso che si era creato, erano proprio le banche universali che ne erano la causa. Per questo la Commerciale ed il [[Credito Italiano]] nel 1907 decisero di restringere il ricorso al credito alle operazioni di borsa, ed in particolare ai riporti. Di conseguenza, nel maggio di quell'anno crollarono le posizioni speculative al rialzo e questo determinò il crollo dei corsi di borsa e l'inizio di un periodo di stagnazione che durò fino allo scoppio della [[prima guerra mondiale]]<ref name=Aleotti63/>.
L'[[Orchestra di Cleveland]] è considerata una delle migliori orchestre sinfoniche del mondo e la migliore degli Stati Uniti<ref>{{cite news |last=Oestreich |first=James R. |title=At 100, the Cleveland Orchestra May (Quietly) Be America's Best |newspaper=The New York Times |url=https://www.nytimes.com/2018/01/22/arts/music/cleveland-orchestra-carnegie-hall.html |archive-url=https://ghostarchive.org/archive/20220101/https://www.nytimes.com/2018/01/22/arts/music/cleveland-orchestra-carnegie-hall.html |archive-date=2022-01-01 |url-access=limited |access-date=4 gennaio 2019 |date=22 gennaio 2018}}{{cbignore}}</ref>. È una delle "Big Five orchestras" degli Stati Uniti<ref>{{cite news |author=Michael Walsh |title=Which U.S. Orchestras are Best? |magazine=[[Time (magazine)|Time]] |url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,923579,00.html |archive-url=https://web.archive.org/web/20080131191106/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,923579,00.html |url-status=dead |archive-date=January 31, 2008 |date=25 aprile 1983 |access-date=26 marzo 2008}}</ref>. L'Orchestra durante l'inverno si esibisce nella [[Severance Hall]] nello University Circle, mentre d'estate suona nel [[Blossom Music Center]] a [[Cuyahoga Falls]]<ref>{{cite web |title=Mission & History |publisher=The Cleveland Orchestra |url=https://www.clevelandorchestra.com/about/mission-and-history/ |access-date=9 agosto 2019}}</ref>.
Non si comportò nello stesso modo la terza banca mista italiana, la [[Società Bancaria Italiana]]. La SIB era una banca universale nata da pochi anni e che era diventata il "terzo pilastro" del credito nelle regioni del [[triangolo industriale]]<ref name = "toniol"/>.
L'edificio che attualmente ospita la sede dell'emittente radiotelevisiva pubblica di Cleveland, era precedentemente usato come studi radiofonici dell'emittente WJW (AM), quando il ''disc jockey'' Alan Freed per primo rese popolare l'espressione "rock and roll"<ref name="freed">{{cite encyclopedia |title=Freed, Alan |encyclopedia=The Encyclopedia of Cleveland History |publisher=[[Case Western Reserve University]] |url=https://case.edu/ech/articles/f/freed-alan |access-date=22 giugno 2010}}</ref>.
Per raggiungere in pochi anni le dimensioni delle sue maggiori concorrenti, la Banca Commerciale Italiana ed il [[Credito Italiano]], la "bancaria" si era però lanciata in operazioni rischiose, dal momento che i clienti più solidi se li erano già accaparrati le banche che operavano da più tempo<ref name = "toniol"/>.
===Parchi===
Benché la "Bancaria" avesse sede a Milano, la quota di capitale facente capo ad azionisti genovesi era rapidamente aumentata: i Raggio lo erano del 1904<ref>Doria, cit. p.658</ref>, in seguito si erano aggiunti i Bruzzone ed i De Ferrari. Nel 1907 queste famiglie erano ormai diventate proprietarie di circa il 50% delle azioni della banca e operavano sulla [[Borsa di Genova]].
Il parco storico di Cleveland è [[Rockefeller Park]], interessante per i caratteristici ponticelli ottocenteschi, la serra, ed i [[Cleveland Cultural Gardens]], che celebrano la varietà etnica della città<ref>{{cite encyclopedia |title=Rockefeller Park |encyclopedia=The Encyclopedia of Cleveland History |publisher=[[Case Western Reserve University]] |url=https://case.edu/ech/articles/r/rockefeller-park |access-date=August 21, 2019}}</ref><ref name="culturalgardens">{{cite encyclopedia |title=Cleveland Cultural Gardens |encyclopedia=The Encyclopedia of Cleveland History |publisher=[[Case Western Reserve University]] |url=https://case.edu/ech/articles/c/cleveland-cultural-gardens |access-date=21 agosto 2019}}</ref>.
===Il cracNote della Ramifera===
Anche in Italia il primo settore colpito fu quello del rame. Nei primi mesi del 1907 il prezzo del rame, che era cresciuto di un quarto durante il 1906, crollò di circa il 40%<ref name ="tone"/>. Si erano avute speculazioni su imprese metallurgiche in diversi paesi: in Giappone (le società debitrici della ''Banca di Nagoya'' e della ''Banca Fukui''), negli Stati Uniti (''United Copper''), in Romania (''Teplitz'') ed in Cile (''Compania Gatico and San Bartolo'')<ref name ="tone"/>.
== Bibliografia ==
La "Società Ligure Ramifera", nata nel 1904, era diventata il primo produttore italiano di rame<ref name ="tone">Mary Tone Rodgers e James E. Payne, ''The Role of Copper Prices as a Transmission Mechanism of the Panic of 1907'',[http://economics.rutgers.edu/downloads-hidden-menu/news-and-events/workshops/money-history-and-finance/1043-maryrodgers/file]</ref>. L'ideatore dell'impresa era stato l'ingegner Fortunato Gardella, ma negli anni successivi avevano sottoscritto i diversi aumenti di capitale finanzieri come i De Ferrari (azionisti anche della SIB), Federico Brown, i Bombrini ed il Credito Italiano. Di conseguenza il capitale della società era passato da uno a sei milioni di lire. Le azioni, del valore nominale di duecento lire, nel marzo del 1907 erano quotate 1.355 lire<ref>Giorgio Doria, ''Investimenti e sviluppo economico a Genova alla vigilia della Prima Guerra Mondiale'', Milano, Giuffré, 1973, pag. 310-2</ref>.
Giulivo Ricci, ''Storia della brigata garibaldina "U. Muccini"'', I.S.R. La Spezia, 1978
== Collegamenti esterni ==
La [[Società Bancaria Italiana]] aveva contribuito in modo particolare alla crescita del titolo della "Ramifera", attraverso l'acquisto ed il riporto di azioni della società.
* {{cita web |1=http://www.isrlaspezia.it/strumenti/lessico-della-resistenza/brigata-garibaldi-u-muccini/ |2=Brigata Garibaldi U. Muccini sul sito ISR La Spezia }}
esistenza italiana}}
Il crollo delle azioni della Ramifera mise in difficoltà i suoi azionisti, che erano fra i maggiori operatori sulla [[Borsa di Genova]], e creò panico in quella che era allora la più importante borsa italiana.
ortale|Italia|seconda guerra mondiale|storia d'Italia}}
ategoria:Brigate Garibaldi]]
Banca Commerciale et Credito Italiano ont assez vite cessé leurs tentatives de contenir la baisse du prix des actions, tandis que SBI a seule persévéré dans la tentative de faire remonter le prix de ses propres actions et de celui de ses débiteurs principaux''<ref name = "toniol">Alfredo Gigliobianco e Gianni Toniolo (a cura di), ''Financial Market Regulation in the Wake of Financial Crises: The Historical Experience'', [https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/collana-seminari-convegni/2009-0001/1_volume_regolazione.pdf]</ref>.
ategoria:Resistenza in Liguria]]
===Il settore automobilistico===
Entre-temps, le marché boursier a pris conscience des risques de l'industrie du cuivre et se fait plus modéré, les spéculateurs préférant se tourner vers les sociétés automobiles.
settore automobilistico fu fra i più colpiti
[https://www.impreseneltempo-torino.it/index.php/imprese-nel-tempo/biografie-impresa/fiat/nascita-e-sviluppo FIAT su ''Impreseneltempo'']
[https:///sport/crono28a.htm Giovanni Agnelli su ''Leonardo.it'']
===L'intervento della Banca d'Italia===
salvataggio titoli industriali
salvataggio SBI
=== La riforma della borsa ===
Une crise de liquidité commence en 1907 à Gênes, comme sur les autres marchés. Mais elle est bien plus sévère à Gênes, qui se montre plus instable et moins réglementée, et se fait ensuite doubler par Milan, qui a beaucoup plus coopéré avec les autorités du gouvernement<ref name="mob">Caroline Fohlin, ''Mobilizing Money: How the World's Richest Nations Financed Industrial Growth'', pag. 37</ref>.
[[Gênes]] a maintenu sa domination en Italie tout au long du XIXe siècle. Elle concentre 3 milliards de lires échangées en 1873 contre 1,5 milliard à Milan, où cependant 25 sociétés sont désormais cotées, dont 15 banques<ref name ="mob"/>.
Le mécontentement domine les réunions des courtiers officiels milanais, consacrée à l'intermédiation non autorisée<ref name="off">"History Tour", site officiel de la Bourse italienne [History Tour - Borsa Italiana]</ref>, très importante à Gênes. En 1906, il y a toujours environ 1200 courtiers à Gênes<ref name="mob" />, qui a contourné régulièrement les tentatives de réglementer leur nombre, la puissante chambre de commerce locale s'y refusant. La criée ne devient obligatoire à Gênes qu'en 1912 alors que c'est le cas à Milan depuis 1885<ref name="mob" /> et la spéculation y est débridée, ouverte à tous mais concentrée sur peu de titres
<ref name=Beccaria>[http://www.liceobeccaria.gov.it/pvw/app/MILG0001/pvw_sito.php?sede_codice=MILG0001&page=1814377 storia del liceo Beccaria]</ref>
<ref>[https://www.milanoweekend.it/articoli/collegio-di-sant-alessandro/ ArannaArianna De Felice, ''Collegio di sant'Alessandro'']</ref>
<ref>[http://www.nuovaorchestrascarlatti.it/l-orchestra sito Nuova orchestra Scarlatti]</ref>
<ref>[http://ilroma.net/opinione/scarlatti-cento-anni-di-prestigio-napoli Ermanno Corsi, ''Scarlatti cento anni di prestigio Napoli'' su "Il Roma"]</ref>
<references/>
==Bibliografia==
==Altri progetti==
{{CommonscatInterprogetto|commons=Category:Lessing-Gymnasiums (Frankfurt am Main)}}
== Collegamenti esterni ==
[[Catégorie:Scuole in Germania]]
[[Catégorie:Cultura a Francoforte]]]
===Commercio estero===
Il governo imperiale cinese era in realtà interessato a procurarsi la seta giapponese, che era di buona qualità. A tal fine incoraggiava il [[regno delle Ryūkyū]] ad acquistare seta giapponese da inviare in Cina.
La triangolazione attraverso le Ryūkyū sfruttava il fatto che queste isole fossero tributarie dell'Impero Cinese dalla fine del Trecento e perciò inviassro missioni tributarie in Cina. E però dal 1609 fossero anche diventate vassalle del feudo giapponese di Satsuma (famiglia Shimazu). Questo doppio vassallaggio, almeno formale,
====Corea====
|1538
|[[Università di Santo Tomás de Aquino|Santo Domingo]]
|erste Universität auf dem [[Amerika|amerikanischen Kontinent]]; seit 1518 ''Studium Generale'' des Dominikanerordens, 1538 ''Universidad Santo Tomás de Aquino'' durch päpstliche Bulle [[Paul III.|Pauls III.]], 1558 Bestätigung durch kaiserliches Dekret [[Karl V. (HRR)|Karls V.]], 1823 geschlossen
|-
|1539
|1551
|[[Universidad Nacional Mayor de San Marcos|Lima]]
|älteste Universität [[PeruPerù]]s
|-
|1551
|1668
|[[Universität Innsbruck|Innsbruck]]
|von [[Leopold I. (HRR)|Kaiser Leopold I.]] gegründet
|-
|1669
|1746
|[[Princeton University|Princeton]]
|als ''College of New Jersey'' in [[Elizabeth (New Jersey)|Elizabeth]] gegründet, 1756 nach [[Princeton (New Jersey)|Princeton]] verlegt
|-
|1748
|1789
|[[Georgetown University|Washington]]
|durch den Jesuitenpater [[John Carroll (Bischof)|John Carroll]] gegründet; 1814 offizielle Anerkennung durch den [[Kongress der Vereinigten Staaten|Kongress]]
|}
|