Pandino: differenze tra le versioni

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{{F|centri abitati della Lombardia|giugno 2022}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Pandino
|Nome ufficiale = Pandi'(Cremasco)
|Panorama=Pandino panorama.JPG
|DidascaliaPanorama =Via Pandino (CR) - via Umberto I.jpg
|Didascalia = Via Umberto I
|Bandiera=Pandino-Gonfalone.png
|Bandiera = Pandino-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
|Voce bandiera =
|Stemma=Pandino-Stemma.png
|Stemma = Pandino-Stemma.svg
|Voce stemma=
|Voce stemma =
|Stato=ITA
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Cremona
|Amministratore locale = Piergiacomo Bonaventi<!--nome, cognome SENZA titoli-->
|Partito = [[centro-destra]]
|Data elezione = 27-6-2019 (1º mandato) <!--DATA DI ELEZIONE, usare il formato GG/-MM/-AAAA senza zeri superflui -->
|Data istituzionerielezione = 9-6-2024
|Data istituzione =
|Abitanti=9035
|Sottodivisioni = [[Gradella]], [[Nosadello]]
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2017.
|Divisioni confinanti = [[Agnadello]], [[Dovera]], [[Monte Cremasco]], [[Palazzo Pignano]], [[Rivolta d'Adda]], [[Spino d'Adda]]
|Aggiornamento abitanti=31-12-2017
|Codice postale = 26025
|Sottodivisioni=[[Gradella]], [[Nosadello]]
|Fuso orario = UTC +1
|Divisioni confinanti=[[Agnadello]], [[Dovera]], [[Monte Cremasco]], [[Palazzo Pignano]], [[Rivolta d'Adda]], [[Spino d'Adda]]
|Codice catastale = G 306
|Zona sismica=4
|Zona sismica = 3
|Gradi giorno=2557
|Gradi giorno = 2557
|Diffusività=
|Nome abitanti = pandinesi
|Patrono =Santa santa Margherita
|Festivo = terza domenica di ottobre
|PIL =
|PIL procapite =
|Soprannome = Pandì
|Mappa=Map of comune of Pandino (province of Cremona, region Lombardy, Italy).svg
|DidascaliaMappa mappa=Posizione delMap of comune diof Pandino nella(province provincia diof Cremona, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Pandino nella provincia di Cremona
|Sito = https://comune.pandino.cr.it/
}}
[[File:Il Castello di Pandino.JPG|thumb]]
[[File:Castello di Pandino.JPG|thumb]]
'''Pandino''' (''Pandì'' in [[dialetto cremasco]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:9035Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Cremona]] in [[Lombardia]].
 
== Origini del nome ==
Il topononimotoponimo deriva dal nome di persona ''Pandino'', diminutivo di ''Bando'' / ''Pando'' di origine germanica<ref>Dizionario di toponomastica, UTET, [[Torino]], 1990-1997 rist. 2010, ISBN 88-02-07228-0 pag. 557</ref>.
 
==Storia==
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A partire dall'età [[Medioevo|medievale]], il centro abitato apparteneva al territorio della [[Gera d'Adda]], possedimento [[Milano|milanese]]. Le località di [[Gradella]] e [[Nosadello]], oggi frazioni, appartenevano invece al [[Contado di Lodi]].
 
La prima notizia documentata su Pandino risale al [[1144]], quando la chiesa parrocchiale risultava dipendere da quella di [[Sigismondo Pandolfo Malatesta|S. Sigismondo]] di [[Rivolta d'Adda]], dato che indica che il nostro paese all'epoca era probabilmente formato da pochissime case. Il piccolo villaggio sorge in un territorio caratterizzato dalla preminenza di boschi, inframmezzati da pascoli e qualche vigna.
 
La storia dell'Italiadel comune cambia radicalmente quando il signore di Milano, [[Bernabò Visconti]], vi fa costruire uno dei suoi castelli di caccia, intorno alla metà del ‘300‘[[1300|300]]. Da quel momento in poi possiamo immaginare che la presenza dei signori milanesi abbia fatto da attrattiva per molte persone che cercavano un luogo sicuro dove stabilirsi, sperando magari di trovare un lavoro presso il castello: la conseguenza fu che Pandino comincia pian piano ad ingrandirsi.
 
I vari feudatari con il passare del tempo aggiungono altre costruzioni: nel corso del XV secolo gli Sforza ordinano ai pandinesi di costruire la cerchia muraria per proteggere il villaggio dai Veneziani, che ormai erano a pochi chilometri da Pandino. Nel medesimo secolo di fronte al castello viene innalzata la [[Oratorio di Santa Marta (Pandino)|chiesa di S.Santa Marta]], la cui funzione iniziale è quella di chiesa collegata al castello, in quanto Bernabò Visconti non aveva voluto una cappella nel suo maniero di caccia. Ai primi decenni del XV secolo risale anche l'apparizione della Madonna del riposo che porta alla realizzazione del santuario a lei dedicato.
 
I pandinesi non portano a conclusione la costruzione delle mura, che in alcuni punti vengono chiuse con dei terrapieni; i Veneziani ne approfittano, conquistano il borgo per due volte (anche perché era protetto da pochi soldati), perdendolo però dopo la [[battaglia di Agnadello]] del 1509; questo fatto non impedisce qualche anno dopo ai Veneziani, uscendo da Crema che era in mano loro, di saccheggiare Pandino.
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===Età moderna===
Nel [[1786]], anche Pandino fu aggregata alla [[Provincia di Lodi (Lombardia austriaca)|provincia di Lodi]], tornando però dopo [[1791|soli cinque anni]] a [[Provincia di Milano (Lombardia austriaca)|quella di Milano]].
All'[[anni 1790|ultimo decennio del Settecento]] risale la ricostruzione della parrocchiale in forme neoclassiche, in sostituzione della chiesa medievale ormai rovinata dal tempo.
 
In [[età napoleonica]] ([[1809]]-[[1816|16]]) al comune di Pandino furono aggregate [[Gradella]] e [[Nosadello]], ridivenuteoriginariamente autonomenella provincia di Lodi-Crema, poi soppressa, quindi in quella di Cremona. I comuni ridivennero autonomi con la costituzione del [[Regno Lombardo-Veneto]] e furono aggregati definitivamente nel 1869<ref>Regio Decreto n. 4454 del 14 giugno 1868.</ref>.
 
Tra il 1880 ed il 1920 la località disponeva di una stazione posta lungo la [[tranvia Lodi-Treviglio-Bergamo]].
===Età moderna===
Entrambe furono aggregate definitivamente nel [[1869]]<ref>Regio Decreto 14 giugno 1868, n. 4454</ref>.
Agli [[anni 1790|ultimi anni del ‘700]] risale la ricostruzione della nostra parrocchiale in forme neoclassiche, in sostituzione della chiesa medievale ormai rovinata dal tempo.
 
Nel [[1868]] a Pandino sono aggregati i soppressi comuni di [[Nosadello]] e [[Gradella]], originariamente nella provincia di Lodi- Crema, poi soppressa, quindi in quella di Cremona.
 
Tra il [[1880]] ed il [[1920]] la località disponeva di una stazione posta lungo la [[tranvia Lodi-Treviglio-Bergamo]].
 
Nel [[1928]], dopo un pubblico concorso, viene inaugurato il monumento ai caduti davanti al castello, in occasione del decennale della vittoria italiana nella prima guerra mondiale; ancora oggi avvicinandosi al monumento è possibile leggere sulle lapidi i nomi dei caduti pandinesi di tutte le guerre del XX secolo.
 
A partire dagli [[anni 1950|anni cinquanta]] il castello diventa sede del comune di Pandino.
Nel corso della [[Seconda guerra mondiale]], su una delle torri del castello, vengono portati i fili del telegrafo per segnalare al comando germanico il passaggio degli aerei alleati; a quel tempo il castello era abitato da famiglie in affitto, cui si erano aggiunti gli sfollati da Milano.
 
=== Simboli ===
A partire dagli [[anni 1950|anni '50]] il castello diventa sede del comune di Pandino.
Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 19 dicembre 1928.<ref name="ACS">{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?2390 |titolo= Pandino |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 11 novembre 2023 }}</ref>
{{citazione|D'argento, al [[Leone (araldica)|leone]] al naturale, impugnante con la branca destra anteriore una [[Spada (araldica)|spada]] manicata d'oro, posta [[in sbarra]].}}
Il gonfalone, concesso con D.P.R. del 19 marzo 1959<ref name="ACS"/>, è un drappo partito di bianco e di giallo, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale con l'iscrizione [[Attributi araldici di posizione#Centrato|centrata]] (cioè convessa verso l'alto) in argento: {{maiuscoletto|Comune di Pandino}}.<ref>{{cita web|url= https://www.comune.pandino.cr.it/comune |titolo= Gonfalone |sito= Comune di Pandino |accesso= 11 novembre 2023 }}</ref>
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Architetture religiose===
Tra di esse abbiamo:
* [[Chiesa di Santa Marta (Pandino)|Oratorio di Santa Marta]] (XV-XVI secolo): posta in prossimità del castello, al suo interno contiene numerosi [[Pittura rinascimentale|affreschi rinascimentali]].
* Oratorio S.Marta
* [[Chiesa di Santa Margherita (Pandino)|Chiesa parrocchiale di Santa Margherita]] (XVIII secolo): [[chiesa parrocchiale]] di Pandino e importante esempio di [[architettura neoclassica in Italia]].
* Chiesa di S.Margherita
* [[Santuario di Santa Maria dell'Apparizione detta del Tommasone|Santuario di Santa Maria dell'Apparizione, detta anche del Tommasone o del Riposo]] (1995-1997)
 
===Architetture militari===
====Castello di Pandino====
{{Vedi anche|Castello di Pandino}}
[[File:Pandino castello cortile.JPG|thumb|Cortile interno e torrione angolare]]
Il [[Castello di Pandino|Castellocastello Visconteovisconteo]] ha un torrione angolare e un cortile interno porticato nel corso del tempo è passato dall'essere una fortezza con fossato ad essere una semplice dimora patrizia mantenendo però gran parte dell'aspetto originario. La sua conquista è successiva alla decadenza della Repubblica di Venezia seguente l'arresto dell'avanzata verso Milano.
 
==Società==
===Evoluzione demografica===
*2050 nel [[1751]]
*1763 nel [[1805]]
*2217 nel [[1809]] dopo annessione di [[Nosadello]] e [[Gradella]]
*1809 nel [[1853]]
*2054 nel [[1861]]
*2981 nel [[1871]] dopo annessione di [[Nosadello]] e [[Gradella]] nel [[1868]]
 
{{Demografia/Pandino}}
 
===Etnie e minoranze straniere===
SecondoAl i31 datidicembre [[ISTAT2020]], ai dicembrecittadini 2017stranieri lesono {{formatnum:1041}}. Le comunità stranierenazionali numericamente significative eranosono<ref>{{Citacita web |url=http://demo.istat.it/str2017str2020/index.html |titolo=DatiISTAT, cittadini Istatstranieri al 31 dicembre 2017 2020|accesso=1324 luglio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170806142909/http://www.demo.istat.it/bil2016/index.html |dataarchivio=6 agosto 2017 |urlmorto=sìottobre 2021}}</ref>:
 
# [[Romania]], 375
# [[Egitto]], 146
# [[Albania]], 82
# [[India]], 58
# [[Ecuador]], 54
# [[Ucraina]], 41
# [[Cina]], 40
# [[Marocco]], 34
# [[Perù]], 27
 
==Cultura==
===Eventi===
====Fiere di Pandino====
A Pandino si svolgono svariate manifestazioni fieristiche, occasione per le aziende commerciali e artigiane di esibire le proprie produzioni in eventi e manifestazioni culturali, sportive, ricreative.
 
Si comincia a marzo con la tradizionale Fiera di primavera (terza domenica del mese).
 
La fiera, che viene svolta dal 1887 o forse anche prima, era originariamente caratterizzata da un'offerta agricola con bestiame e macchinari per l'agricoltura, contornate da bancarelle tradizionali. Con il mutare della economia del territorio però la fiera si è trasformata in una fiera commerciale, dove molte sono le aziende che espongono i più svariati prodotti prodotti. Questa fiera oltre che dare vantaggi all'impresa cerca di divertire le persone di tutte le età con bancarelle tradizionali (per le persone adulte) e il Luna Park (per bambini e adolescenti). La fiera interessa quasi tutto il centro storico con il Castello Visconteo.
 
A settembre si svolge la Sagra di Nosadello (seconda domenica del mese), questa è l'occasione di ritrovarsi come comunità e divertirsi con giochi tradizionali sui quali spicca la cuccagna. Durante questa fiera si trascorrono in compagnia momenti di sincera spensieratezza.
 
La Sagra di Gradella (seconda domenica del mese di ottobre), è il tradizionale evento che coinvolge le persone con giochi tradizionali, mostre, concerti e bancarelle tradizionali. La Sagra di Gradella, organizzata dalla Parrocchia e dai volontari dell'Associazione Borgo Gradella, è l'occasione per ritrovare la tradizione, che nei nostri tempi sta svanendo, e di vita e visitare luoghi di interesse.
 
La Sagra di Gradella fa da prologo alla Sagra di Pandino (terza domenica di ottobre). La sagra del paese si ispira alla sagra di marzo ma viene dedicata ai sapori e ai colori dell'autunno. Ci sono delle bancarelle dedicate a formaggi, salumi, vino, miele, il tutto condito con eventi e manifestazioni.
 
Le due sagre, Gradella e Pandino, sono legate da un evento riguardante la gastronomia che viene chiamato "Pandino nel piatto". Consiste in una degustazione in cui solo i ristoranti di Pandino propongono piatti tradizionali del loro paesi a prezzi fissi.
 
<br />
 
# [[Romania]], 361
==== Panda a Pandino ====
# [[Egitto]], 153
Ogni anno, nel mese di Giugno, viene organizzato il "Panda a Pandino", un evento in cui pandisti da ogni parte del mondo si radunano per festeggiare insieme al loro mezzo. Questo evento è nato nel 2017, da un'idea di alcuni ragazzi di Pandino, ed è arrivata alla terza edizione.
# [[Albania]], 74
# [[Marocco]], 60
# [[Ecuador]], 56
# [[India]], 48
# [[Cina]], 48
# [[Ucraina]], 47
# [[Perù]], 24
 
== Cultura ==
{{senza fonte|Nel 2018, i partecipanti sono stati 365. Questo ha fatto si che questo evento entrò nel [[Guinness dei primati|Guinness]] dei Primati per il più grande raduno di [[Fiat Panda|Panda]] al mondo}}.
=== Eventi ===
La Fiera di primavera è dedicata a [[San Giuseppe]], richiama centinaia di visitatori dal resto della provincia e consiste nell'esposizione di stand enogastronomici e di artigianato. Parte della fiera è il ''Trofeo San Lucio'', un concorso caseario al quale partecipano formaggi provenienti da tutto il mondo.<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Stefano Sagrestano|url=https://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/501202/edizione-record-per-la-fiera-di-primavera.html|titolo=Edizione record per la fiera di primavera|sito=www.laprovinciacr.it|data=2025-03-17|accesso=2025-10-02}}</ref>
 
Panda a Pandino è un raduno annuale di [[Fiat Panda]] che si svolge dal 2017. L’evento ha registrato una crescita costante fino a superare nel 2025 il migliaio di vetture provenienti da diversi Paesi europei, stabilendo un nuovo record di partecipazione.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://it.motor1.com/news/763133/panda-a-pandino-2025/|titolo=Il più grande raduno al mondo di Fiat Panda ha fatto un nuovo record|sito=Motor1.com|accesso=2025-09-07}}</ref>
Nel 2019 il record {{senza fonte|è stato nuovamente battuto, con 695 Panda}}.
 
==Geografia antropica==
Il territorio comunale comprende, oltre al [[capoluogo]], le [[Frazione geografica(geografia)|frazioni]] di [[Gradella]] e [[Nosadello]]<ref>[{{cita testo|url= http://incomune.interno.it/statuti/statuti/pandino.pdf |posizione= Art. 2 comma 1 dello|titolo= Statuto Comunale] }}</ref>.
 
==Infrastrutture e trasporti==
Riga 186 ⟶ 162:
|Fine = [[2010]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[lista civica]] di [[centro-sinistra]]
|Note =
}}
Riga 194 ⟶ 170:
|Fine = [[2014]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[lista civica]] di [[centro-sinistra]]
|Note =
}}
Riga 202 ⟶ 178:
|Fine = [[2019]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[lista civica]] di [[centro-sinistra]]
|Note =
}}
Riga 208 ⟶ 184:
|Nome = Piergiacomo Bonaventi
|Inizio = 2019
|Fine = [[2024]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[centro-destra]]
|Note =
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Piergiacomo Bonaventi
|Inizio = 2024
|Fine = in carica
|Carica = sindaco
Riga 216 ⟶ 200:
 
===Gemellaggi===
Pandino è gemellata con<ref>{{cita web|url=httphttps://www.comune.pandino.cr.it/socialit%C3%A0aree-tematiche/entispettacoli-e-associazionicultura/comitato-digemellaggi-gemellaggioamicizie|titolo=Comuni gemellati con Pandino|accesso=273 aprileluglio 20132023|urlarchiviosito=https://web.archive.org/web/20131014212916/http://www.comune.pandino.cr.it/socialit%C3%A0/enti-e-associazioni/comitato- Comune di-gemellaggio|dataarchivio=14 ottobre 2013|urlmorto=sìPandino}}</ref>:
* {{Gemellaggio|FRA|Saint-Denis-en-Val|2001}}
* {{Gemellaggio|ITA|Castel del Monte|2009|Castel (AQ),del dalMonte 2009(comune)}}
È inoltre legata da un rapporto di amicizia col comune di Sorano (GR) dal 2005.
 
==Sport==
NelHa calciosede lanel principalecomune societàla sportivasocietà di Pandinocalcio è il ''GSDG.S.D. Luisiana'', che milita nel campionato di [[Eccellenza_(calcio)|Eccellenza Lombardia]].{{Senza fonte}}
 
==Note==
Riga 242 ⟶ 224:
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/toponimi/4000273/|Lombardia Beni Culturali}}
* [https://www.newsauto.it/notizie/raduno-panda-2022-371811/ Raduno Panda a Pandino 2022, su newsauto.it]
 
{{Comuni della provincia di Cremona}}