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|medium = mitologia
|saga =
|nome italiano = OineoCicno
|nome = ΟἰνεύςΚύκνος
|immagine = OineusHerakles StaatlicheKyknos AntikensammlungenLouvre 1905F385.jpg
|didascalia = Cicno alato e a destra combatte contro Eracle
|didascalia = Oineo con il mantello e lo [[scettro]]. </br> [[Lekythos]] Attico a sfondo bianco, 500 a.C. </br>[[Staatliche Antikensammlungen]] (Inv. 1905)
|epiteto = Glorioso
|sesso = Maschio
|luogo di nascita = [[Calidone]]
|prima apparizione =
|professione = Re di CalidoneBrigante
}}
'''OineoCicno''' ({{lang-grc|ΟἰνεύςΚύκνος|OinéfsKýknos}}) o '''EneoCigno''' è un personaggio della [[mitologia greca]]. Fu un recrudele brigante assetato di [[Calidone]]sangue.
 
== Genealogia ==
 
Figlio di [[PortaoneAres]]<ref name=" apol1.8.1EsiodScud57 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1HesiodShield.html#8|titolo= ApollodoroEsiodo, Biblioteca,Lo I,scudo 7.10 -di IEracle, 8.1 e seguenti57|lingua=en|accesso= 10 luglioagosto 2019}}</ref><ref>[[Igino (astronomo)|Igino]], ''[[Fabulae]]'', 175</ref> e di [[Eurite]]<ref name=" apol1Apol2.85.111 "/>, sposò [[Altea (mitologia)|Altea]]<ref name=" apol1Diod4.837.14 "/>{{cita daweb|url= cuihttps://www.theoi.com/Text/DiodorusSiculus4B.html#32|titolo= ebbeDiodoro leSiculo, figlieBiblioteca [[Deianira]]<refHistorica, name="IV, apol137.8.14|lingua=en|accesso= "10 agosto 2019}}</ref> e di [[GorgaPirene (figliamadre di OineoCicno)|GorgaPirene]]<ref name=" apol1Apol2.85.111 "/>, edsposò i maschi [[Tosseo (figlio di Oineo)|Tosseo]]Themistonoe<ref name=" apol1.8.1EsiodScud349 "/>,{{cita [[Tireo]]<ref nameweb|url=" apol1https://www.8theoi.1 "com/>Text/HesiodShield.html|titolo= Esiodo, Climeno<refLo namescudo di Eracle, 349|lingua=en|accesso=" apol1.8.110 "agosto 2019}}</ref> ed(figlia infinedi [[Meleagro]]<refCeice name="(re apol1.8.1di "/>Trachinia)|Ceice]]).
 
Non sono noti nomi si sua progenie.
Oineo fu anche padre di [[Perimede]]<ref name=" pau7.4.1 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Pausanias7A.html#6|titolo= Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, VII, 4.1|lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref>, [[Tideo]]<ref name=" apol1.8.5 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#8|titolo= Apollodoro, Biblioteca, I, 8.5 citando Pisandro di Camiro |lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref> (avuto con la figlia Gorga per volontà di [[Zeus]]<ref name=" apol1.8.5 "/>), Perifante<ref>[[Antonino Liberale]], ''Metamorfosi'' II</ref>,
 
== Mitologia ==
 
Nello [[lo scudo di Eracle|Scudo di Eracle]], un'opera attribuita ad [[Esiodo]] ed interamente dedicata alla lotta tra Cicno ed [[Eracle]], di Cicno è noto il padre (Ares) ma non la madre e lui è un brigante della [[Tessaglia]] che deruba i pellegrini sorprendendoli durante il loro viaggio verso il [[Tempio di Apollo (Delfi)|Tempio di Apollo di Delfi]]. </br>
L'opera narra che [[Apollo]] però, non gradisce il comportamento di Cicno e che fa in modo che Eracle e [[Iolao]], a bordo loro carri e durante un loro viaggio verso il regno di [[Ceice]] vengano assaliti da lui e nella battaglia che segue (e che coinvolge Ares e di [[Atena]]) Cicno viene ucciso e spogliato delle sue armi<ref name=" EsiodScud">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/HesiodShield.html|titolo= Esiodo, Lo scudo di Eracle|lingua=en|accesso= 25 agosto 2019}}</ref>.
 
=== Epoca romana ===
 
[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Apollodoro]] scrive di un Cicno che, come narrato da Esiodo, è figlio di Ares e Pelopia e vive anch'esso in Tessaglia (vicino al fiume [[Echedoros]]). Questo Cicno sfida Eracle mentre Ares (suo padre), sorveglia il combattimento fino a quando la lotta viene interrotta da un fulmine<ref name=" Apol2.5.11 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus2.html#5|titolo= Apollodoro, Biblioteca II, 5.11|lingua=en|accesso= 21 agosto 2019}}</ref>.
 
[[Igino (astronomo)|Igino]] aggiunge che il fulmine sia stato lanciato da [[Zeus]] (il padre di Eracle) dopo che Cicno e stato vinto ed ucciso e che Ares (il padre di Cicno) ha ingaggiato battaglia contro Eracle al suo posto<ref>[[Igino]], ''[[Fabulae]]'', XXXI</ref>. <br/>
Poiché Zeus è il padre di Eracle, probabilmente Igino attribuisce quel fulmine ad un suo intervento in difesa del figlio.
 
Apollodoro però parla anche di un altro Cicno figlio di Ares e Pirene che, in [[Macedonia (regione storica)|Macedonia]] combatte e viene ucciso da Ercole<ref name=" pau10Apol2.387.57 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Pausanias10CApollodorus2.html#177|titolo= Pausania il PeriegetaApollodoro, PeriegesiBiblioteca della Grecia, XII, 387.57|lingua=en|accesso= 1021 luglioagosto 2019}}</ref>.
 
e di [[Altea (mitologia)|Altea]]<ref name=" apol1.8.1 "/>, sposò [[Andremone]]<ref name=" apol1.8.1 "/>, che le diede il figlio [[Toante (figlio di Andremone)|Toante]]<ref name=" apol1.8.1 "/>.
 
Per volontà di [[Zeus]], Gorga giacque con il padre (Oineo) e con lei generò [[Tideo]]<ref name=" apol1.8.5 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/Apollodorus1.html#8|titolo= Apollodoro, Biblioteca, I, 8.5 citando Pisandro di Camiro |lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref>.
 
== Mitologia ==
 
Insieme agli altri abitanti di Calidone compianse la morte del fratello [[Meleagro]] fino al punto da commuovere [[Artemide]] che, impietosita tramutò tutti in [[Numida meleagris galeata|galline faraone]]. Solo lei e [[Deianira]] non subirono la metamorfosi<ref name=" ovid526 ">{{cita web|url= https://www.theoi.com/Text/OvidMetamorphoses8.html#5|titolo= Ovidio, Metamorfosi, 526 |lingua=en|accesso= 10 luglio 2019}}</ref>.
 
Secondo un'altra versione anche le due sorelle vennero trasformate in volatili, ma [[Dioniso]] indusse Artemide a deporre la sua ira contro la casa di Oineo ed a restituire loro la forma umana<ref>[[Bacchilide]], ''Epinicio'' V, vv. 165 ss.</ref>.
 
== Note ==