Pandino: differenze tra le versioni
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{{F|centri abitati della Lombardia|giugno 2022}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Pandino
|Nome ufficiale = Pandi'(Cremasco)
|
|Didascalia = Via Umberto I
|Bandiera = Pandino-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Stemma = Pandino-Stemma.svg
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3 |Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Cremona
|Amministratore locale = Piergiacomo Bonaventi<!--nome, cognome SENZA titoli-->
|Partito = [[centro-destra]]
|Data elezione = 27-6-2019
|Data
|Data istituzione =
|Sottodivisioni = [[Gradella]], [[Nosadello]]
|Divisioni confinanti = [[Agnadello]], [[Dovera]], [[Monte Cremasco]], [[Palazzo Pignano]], [[Rivolta d'Adda]], [[Spino d'Adda]]
|Codice postale = 26025
|Fuso orario = UTC +1
|Codice catastale = G 306
|Zona sismica = 3
|Gradi giorno = 2557
|Nome abitanti = pandinesi
|Patrono =
|Festivo = terza domenica di ottobre
|PIL =
|PIL procapite =
|Soprannome = Pandì
|
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Pandino nella provincia di Cremona
|Sito = https://comune.pandino.cr.it/
}}
[[File:Il Castello di Pandino.JPG|thumb]]
[[File:Castello di Pandino.JPG|thumb]]
'''Pandino''' (''Pandì'' in [[dialetto cremasco]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{
== Origini del nome ==
Il
==Storia==
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A partire dall'età [[Medioevo|medievale]], il centro abitato apparteneva al territorio della [[Gera d'Adda]], possedimento [[Milano|milanese]]. Le località di [[Gradella]] e [[Nosadello]], oggi frazioni, appartenevano invece al [[Contado di Lodi]].
La prima notizia documentata su Pandino risale al [[1144]], quando la chiesa parrocchiale risultava dipendere da quella di [[Sigismondo Pandolfo Malatesta|S. Sigismondo]] di [[Rivolta d'Adda]], dato che indica che il
La storia
I vari feudatari con il passare del tempo aggiungono altre costruzioni: nel corso del XV secolo gli Sforza ordinano ai pandinesi di costruire la cerchia muraria per proteggere il villaggio dai Veneziani, che ormai erano a pochi chilometri da Pandino. Nel medesimo secolo di fronte al castello viene innalzata la [[Oratorio di Santa Marta (Pandino)|chiesa di
I pandinesi non portano a conclusione la costruzione delle mura, che in alcuni punti vengono chiuse con dei terrapieni; i Veneziani ne approfittano, conquistano il borgo per due volte (anche perché era protetto da pochi soldati), perdendolo però dopo la [[battaglia di Agnadello]] del 1509; questo fatto non impedisce qualche anno dopo ai Veneziani, uscendo da Crema che era in mano loro, di saccheggiare Pandino.
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===Età moderna===
Nel [[1786]], anche Pandino fu aggregata alla [[Provincia di Lodi (Lombardia austriaca)|provincia di Lodi]], tornando però dopo [[1791|soli cinque anni]] a [[Provincia di Milano (Lombardia austriaca)|quella di Milano]].
All'[[anni 1790|ultimo decennio del Settecento]] risale la ricostruzione della parrocchiale in forme neoclassiche, in sostituzione della chiesa medievale ormai rovinata dal tempo.
In [[età napoleonica]] (
Tra il 1880 ed il 1920 la località disponeva di una stazione posta lungo la [[tranvia Lodi-Treviglio-Bergamo]].
Nel
A partire dagli [[anni 1950|anni cinquanta]] il castello diventa sede del comune di Pandino.
=== Simboli ===
Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 19 dicembre 1928.<ref name="ACS">{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?2390 |titolo= Pandino |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 11 novembre 2023 }}</ref>
{{citazione|D'argento, al [[Leone (araldica)|leone]] al naturale, impugnante con la branca destra anteriore una [[Spada (araldica)|spada]] manicata d'oro, posta [[in sbarra]].}}
Il gonfalone, concesso con D.P.R. del 19 marzo 1959<ref name="ACS"/>, è un drappo partito di bianco e di giallo, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale con l'iscrizione [[Attributi araldici di posizione#Centrato|centrata]] (cioè convessa verso l'alto) in argento: {{maiuscoletto|Comune di Pandino}}.<ref>{{cita web|url= https://www.comune.pandino.cr.it/comune |titolo= Gonfalone |sito= Comune di Pandino |accesso= 11 novembre 2023 }}</ref>
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Architetture religiose===
Tra di esse abbiamo:
* [[Chiesa di Santa Marta (Pandino)|Oratorio di Santa Marta]] (XV-XVI secolo): posta in prossimità del castello, al suo interno contiene numerosi [[Pittura rinascimentale|affreschi rinascimentali]].
* [[Chiesa di Santa Margherita (Pandino)|Chiesa parrocchiale di Santa Margherita]] (XVIII secolo): [[chiesa parrocchiale]] di Pandino e importante esempio di [[architettura neoclassica in Italia]].
* [[Santuario di Santa Maria dell'Apparizione detta del Tommasone|Santuario di Santa Maria dell'Apparizione, detta anche del Tommasone o del Riposo]] (1995-1997)
===Architetture militari===
====Castello di Pandino====
{{Vedi anche|Castello di Pandino}}
[[File:Pandino castello cortile.JPG|thumb|Cortile interno e torrione angolare]]
Il [[Castello di Pandino|
==Società==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Pandino}}
===Etnie e minoranze straniere===
# [[Romania]], 361
# [[Egitto]], 153
# [[Albania]], 74
# [[Marocco]], 60
# [[Ecuador]], 56
# [[India]], 48
# [[Cina]], 48
# [[Ucraina]], 47
# [[Perù]], 24
== Cultura ==
=== Eventi ===
La Fiera di primavera è dedicata a [[San Giuseppe]], richiama centinaia di visitatori dal resto della provincia e consiste nell'esposizione di stand enogastronomici e di artigianato. Parte della fiera è il ''Trofeo San Lucio'', un concorso caseario al quale partecipano formaggi provenienti da tutto il mondo.<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Stefano Sagrestano|url=https://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/501202/edizione-record-per-la-fiera-di-primavera.html|titolo=Edizione record per la fiera di primavera|sito=www.laprovinciacr.it|data=2025-03-17|accesso=2025-10-02}}</ref>
Panda a Pandino è un raduno annuale di [[Fiat Panda]] che si svolge dal 2017. L’evento ha registrato una crescita costante fino a superare nel 2025 il migliaio di vetture provenienti da diversi Paesi europei, stabilendo un nuovo record di partecipazione.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://it.motor1.com/news/763133/panda-a-pandino-2025/|titolo=Il più grande raduno al mondo di Fiat Panda ha fatto un nuovo record|sito=Motor1.com|accesso=2025-09-07}}</ref>
==Geografia antropica==
Il territorio comunale comprende, oltre al [[capoluogo]], le [[Frazione
==Infrastrutture e trasporti==
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|Fine = [[2010]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[lista civica]] di [[centro-sinistra]]
|Note =
}}
Riga 192 ⟶ 170:
|Fine = [[2014]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[lista civica]] di [[centro-sinistra]]
|Note =
}}
Riga 200 ⟶ 178:
|Fine = [[2019]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[lista civica]] di [[centro-sinistra]]
|Note =
}}
Riga 206 ⟶ 184:
|Nome = Piergiacomo Bonaventi
|Inizio = 2019
|Fine = [[2024]]
|Carica = sindaco
|Partito = [[centro-destra]]
|Note =
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Piergiacomo Bonaventi
|Inizio = 2024
|Fine = in carica
|Carica = sindaco
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===Gemellaggi===
Pandino è gemellata con<ref>{{cita web|url=
* {{Gemellaggio|FRA|Saint-Denis-en-Val|2001}}
* {{Gemellaggio|ITA|Castel del Monte|2009|Castel
==Sport==
==Note==
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* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/toponimi/4000273/|Lombardia Beni Culturali}}
* [https://www.newsauto.it/notizie/raduno-panda-2022-371811/ Raduno Panda a Pandino 2022, su newsauto.it]
{{Comuni della provincia di Cremona}}
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