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{{F|terminologia informatica|febbraio 2013}}

{{S|terminologia informatica}}

Un '''''repository''''' (letteralmente {{lett|'''deposito''' o |'''ripostiglio'''}}),<ref>In italiano, nell'ambito informatico, si può tradurre in "archivio" (strutturato).</ref><ref>{{Cita web|url=https://accademiadellacrusca.it/it/consulenza/quale-possibile-traducente-per-emrepositoryem/2859|titolo=Quale possibile traducente per repository?|autore=Lucia Francalanci|sito=[[Accademia della Crusca]], accademiadellacrusca.it|data=8 dicembre 2020|accesso=2021-06-01}}</ref> in [[informatica]], è un ambiente di un sistema informativo (ad esempio di tipo [[Enterprise Resource Planning|ERP]]), in cui vengono gestiti i [[metadato|metadati]], attraverso [[modello relazionale|tabelle relazionali]]; l'insieme di tabelle, regole e motori di calcolo tramite cui si gestiscono i metadati prende il nome di ''metabase''.

== Descrizione ==

Si tratta di un [[Ambiente (programmazione)|ambiente]] che può essere implementato attraverso numerose piattaforme [[hardware]] e sistemi di gestione delle [[Base di dati|basi di dati]] (o [[DBMS]], acronimo del corrispondente termine [[lingua inglese|inglese]] ''DataBase Management Systems'').

Si tratta di uno stile architetturale che può essere utilizzato come base di un'[[DesignArchitettura pattern(computer)|architettura software]]. I [[sottosistema (software)|sottosistemi]] che compongono il [[software]] accedono e modificano una singola struttura dati chiamata appunto ''repository''. I vari sottosistemi sono fra loro "[[indipendenza relativa|relativamente indipendenti]]", in quanto interagiscono solo mediante il repository. Il [[flusso di controllo]] è dettato o dal repository, mediante un cambiamento dei dati in esso memorizzati, o dai singoli sottosistemi (flusso di controllo indipendente).

=== Architettura ===

Si tratta di uno stile architetturale che può essere utilizzato come base di un'[[Design pattern|architettura software]]. I [[sottosistema (software)|sottosistemi]] che compongono il [[software]] accedono e modificano una singola struttura dati chiamata appunto ''repository''. I vari sottosistemi sono fra loro "[[indipendenza relativa|relativamente indipendenti]]", in quanto interagiscono solo mediante il repository. Il [[flusso di controllo]] è dettato o dal repository, mediante un cambiamento dei dati in esso memorizzati, o dai singoli sottosistemi (flusso di controllo indipendente).

== Analisi ==

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* Modo efficiente di condividere grandi mole di dati

* Un sottosistema non deve preoccuparsi di come i dati sono prodotti o usati dagli altri sottosistemi.

* Gestione centralizzata di [[backup]], [[sicurezza]], [[controllo di accesso]] e [[recupero dati|recupero]] da errori.

* Facile aggiungere nuovi sottosistemi.

=== Svantaggi ===

* I sistemi devono concordare un [[modello dati|modello per i dati]] di compromesso, il che potrebbe influire negativamente sulle [[prestazione|prestazioni]].

* L'adozione di un nuovo modello per i dati diventa difficile e costosa: deve essere modificato interamente il repository ed aggiornati tutti i sottosistemi.

* La centralizzazione di [[backup]] e [[sicurezza]] non permette di gestire possibili requisiti specifici di alcuni sottosistemi.

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== Voci correlate ==

* [[Metadato]]

* [[Modello relazoinalerelazionale]]

* [[Model-View-Controller]]

* [[Sistema client/server]]

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

* {{FOLDOC||repository}}

{{Portale|Informatica}}