Hey Hey, My My (Into the Black): differenze tra le versioni

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|titolo = Hey Hey, My My (Into the Black)
|artista = Neil Young
|tipo album = Singolo
|giornomese = 27 agosto
|anno = 1979
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|produttore = Neil Young<br />[[David Briggs]]<br />[[Tim Mulligan]]
|durata = 7:24
|genere = RockFolk rock
|genere2 = Rock
|registrato = 22 ottobre 1978
|numero di dischi = 1
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|anno successivo = 1979
}}
'''''Hey Hey, My My (Into the Black)''''' è una canzoneun [[rockSingolo (musica)|singolo]] scrittadel da[[cantante]] [[Canada|Canadese]] [[Neil Young]], inclusapubblicato comeil ultima27 tracciaagosto nell1979 come estratto dall'album ''[[Rust Never Sleeps]]'' del [[1979]].
 
== Descrizione ==
Il brano fa da contraltare elettrico della canzone d'apertura acustica ''[[My My, Hey Hey (Out of the Blue)]]''. I due brani sono stati pubblicati come unico singolo dalla Reprise nel 1979, qui la versione di ''Hey Hey, My My'' è più corta di quella sull'album.
 
== Il brano ==
Ispirata dai [[Devo]] e dall'esplosione del [[punk 77]], e scritta sull'onda emotiva della morte di [[Elvis Presley]], la canzone è diventata uno dei brani più celebri di Neil Young, ammirato da un ampio pubblico che va dagli estimatori del punk a quelli del [[grunge]].
 
Il verso: ''«It's Better to Burn Out Than to Fade Away»'' ("è meglio bruciare che spegnersi lentamente"), presente in realtà solo in ''My My, Hey Hey (Out of the Blue)'' è divenuto celebre perché rinvenuto sulla lettera d'addio scritta da [[Kurt Cobain]] dei [[Nirvana (gruppo musicale)|Nirvana]] prima di suicidarsi nel [[1994]]. Da allora la popolarità della canzone è aumentata notevolmente. Young, scosso dall'accaduto, dedicò poi a Cobain l'album ''[[Sleeps with Angels]]''. Da allora Young canta con enfasi il verso: ''«Once you're gone you can't come back»'' ("una volta che te ne sei andato non puoi più tornare") nelle esibizioni dal vivo. Il verso ''«It's Better to Burn Out Than to Fade Away»'' ("è meglio bruciare che spegnersi lentamente") è anche utilizzato in un celebre dialogo del film [[Highlander - L'ultimo immortale]] del 1986.
 
{{Cn|Anche il verso: ''«Out of the blue and into the black»'' ("Improvvisamente e nell'oscurità") assurse ad emblema della [[Guerra del Vietnam]], perché descrive il salto dalla luce del giorno in un tunnel oscuro da parte dei [[Vietcong]], con probabile riferimento alla morte.}} Il verso è inoltre posto in esergo al romanzo ''[[It (romanzo)|It]]'', di [[Stephen King]].
 
La versione presente sull'album fu registrata il 22 ottobre [[1978]] al [[Cow Palace]] di [[San Francisco]].
 
==CoverTracce==
{{Tracce
La canzone ha influenzato molti artisti, tra cui gli [[Oasis]], che nel [[2000]] presentarono una cover del pezzo durante il tour mondiale poi immortalato dall'album live ''[[Familiar to Millions]]''. In occasione del sesto anniversario della morte di Cobain, la band di [[Manchester]] dedicò la performance al rocker di [[Seattle]] proprio durante un concerto tenuto nella sua città natale<ref>{{cita news|titolo = Oasis Pay Tribute to Cobain | url =http://www.nme.com/news/oasis/3035 | editore=[[New Musical Express|NME]]|data=06-04-2000|lingua=en}}</ref>.
*|Titolo1 = ''Hey Hey, My My (Out of the Blue)'' - 3:51
|Durata1 = 3:51
*|Titolo2 = ''My My, Hey Hey (Into the Black)'' - 3:44
|Durata2 = 3:44
}}
 
==Cover==
==Tracce<ref>https://www.discogs.com/Neil-Young-Crazy-Horse-Hey-Hey-My-My-Into-The-Black/release/2098938</ref>==
La canzone ha influenzato molti artisti, tra cui gli [[Oasis]], che nel [[2000]] presentarono una cover del pezzo durante il tour mondiale poi immortalato dall'album live ''[[Familiar to Millions]]''. In occasione del sesto anniversario della morte di Cobain, la band di [[Manchester]] dedicò la performance al rocker di [[Seattle]] proprio durante un concerto tenuto nella sua città natale<ref>{{cita news|titolo = Oasis Pay Tribute to Cobain | url =http://www.nme.com/news/oasis/3035 | editore=[[New Musical Express|NME]]|data=06-04-2000|lingua=en|pubblicazione=|accesso=27 maggio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160303165353/http://www.nme.com/news/oasis/3035|dataarchivio=3 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref>. Nel 2012 il gruppo statunitense [[Chromatics]] ha realizzato una cover del brano pubblicata nell’album ''[[Kill for Love]]''.
===Lato A===
* ''Hey Hey, My My (Out of the Blue)'' - 3:51
===Lato B===
* ''My My, Hey Hey (Into the Black)'' - 3:44
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.hyperrust.org/Music/|HyperRust Never Sleeps|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.thrasherswheat.org/jammin/nirvana.htm|Kurt Cobain and Neil Young|lingua=en}}
* {{cita web|http://thishereboogie.com/my-my-hey-hey-neil-young-1979/|'My My Hey Hey' song of the day on thishereboogie.com 17 Oct 2008|lingua=en}}
* {{cita web|http://www.thrasherswheat.org/jammin/sonic_youth.htm|Sonic Youth and Neil Young|lingua=en}}
 
{{Neil Young}}