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Il '''Queyras''' è una [[regione geografica]] [[Francia|francese]] situata nel [[dipartimenti francesidella Francia|dipartimento]] delle [[Alte Alpi]]. Rappresenta l'estensione geografica del fiume [[Guil]], un affluente del [[Durance (fiume)|fiume Durance]] e, pertanto, può anche venire chiamata ''Valle del Guil''. La regione ospita il [[Parco naturale del Queyras]].
 
==Geografia==
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===Monti===
[[File:Font-sancte-escreins.jpg|thumb|[[Pics de la Font Sancte]]]]
[[File:Colleagnello001.jpg|thumb|[[Colle dell'Agnello]]]]
Le montagne che contornano il Queyras fanno parte delle [[Alpi Cozie]]. Tra queste ricordiamo:
* I [[Pics de la Font Sancte]] - 3.385 m
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* La [[Taillante]] - 3.197
* Il [[Grand Queyras]] - 3.114 m
* Il [[Pic de Petit Rochebrune]] - 3.324 m
* Il [[Gran Queyron]] - 3.060 m
* Il [[Monte Pelvo (Chianale)|Pic de Caramantran]] - 3.024 m
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===Valichi alpini===
Alcuni [[valico alpino|valichi alpini]] particolarmente importanti sono presenti nel territorio del Queyras:
* Il [[Colle dell'Agnello]] - 2.744 m - che lo collega con la [[val Varaita]]
* Il [[Colle dell'Izoard]] - 2.361 m - che lo collega con [[Briançon]].
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Altri valichi sono:
* [[Colle della Croce]] - 2.298 m - verso la [[val Pellice]]
* [[Colle dell'Urina]] - 2.525 m - verso la [[val Pellice]].
* [[Col Thuras]] - 2.797 m - verso la [[val Thuras]].
 
===Geografia antropica===
[[File:Arc_en_ciel_sur_Abriès.JPG|thumb|[[Abriès]]]]
Nel Queyras sono oggi presenti ottosette comuni, oggi raggruppati in una comunità montana (ComCom) comprendente anche il bacino di Guillestre: [[Arvieux]], [[Abriès-Ristolas]], [[Aiguilles]], [[Ceillac]], [[Château-Ville-Vieille]], [[Molines-en-Queyras]], [[Ristolas]] e [[Saint-Véran]].
 
==Storia==
La frequentazione umana del Queyras data dalla prima Età dei Metalli, questo in virtù della presenza sul territorio di minerali di rame nonché di rame nativo (Mine de cuivre de Saint Véran). Datazioni al radiocarbonio fanno risalire al 2300 avanti Cristo l'inizio dello sfruttamento dei filoni superficiali alla quota di 2500-2600 m (Tranchée des Antiques).
Il Queyras fu abitato nell'antichità da una popolazione [[Liguri|celto-ligure]], i ''Quariates''.
Esistono evidenti testimonianze della presenza romana nel Queyras: la cosiddetta iscrizione di Bussullus (località Les Escoyères del comune di Arvieux) e la stele di Titus Vennonius trovata sul territorio del comune di Aiguilles e conservata al Museo Dipartimentale di Gap.
Sono inoltre presenti cospicui resti di un asse viario romano noto come "Chemin de Charve", collegante il bacino della Durance (Eygliers) con il medio Queyras.
 
Il Queyras costituì, dal [[1343]] al [[1789]] uno dei quattro e poi uno dei cinque ''cantoni'' della cosiddetta "[[Repubblica degli Escartons]]".
Si pensa che [[Attila]] viaggiò attraverso il Queyras, durante le sue marce per la conquista di varie aree dell'[[Europa]].
 
== Note ==
Il Queyras costituì, dal [[1343]] al [[1789]] uno dei quattro e poi uno dei cinque ''cantoni'' della [[Repubblica degli Escartons]].
<references/>
 
==Turismo==
Il Queyras {{citazione necessaria|possiede una delle parti più antiche delle [[Alpi]]}}, che furono aperte al turismo solo verso la fine del [[XIX secolo]]: grazie a questo, la regione fu in grado di proteggersi dal turismo di massa che aveva distrutto molte aree di interesse nel mondo.
 
==Altri progetti==