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{{nota disambigua|il singolo delle [[City Girls]]|Act Up (City Girls)|Act Up}}
{{Correggere|politica|settembre 2016}}
{{Organizzazione
|Nome = AIDS Coalition to Unleash Power
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|Volontari =
|Anno volontari =
|Motto = Silence = Death <br/> (Silenzio = Morte)
}}
 
<span>L'</span>'''AIDS Coalition to Unleash Power''' ('''ACT UP'''), letteralmente, "''Coalizione AIDS per scatenare il potere''" <ref>In realtà si tratta di un [[acronimo inverso]] a riferimento alla [[Azione diretta (militare)|filosofia del gruppo]].</ref>, è un'organizzazione internazionale ad [[azione diretta (militare)|azione diretta]], impegnata a richiamare l'attenzione sulle vite dei malati di [[AIDS]] e sulla relativa e possibile [[pandemia]], per condurre a legislazioni, ricerche e trattamenti medici che portino alla fine della malattia, mitigando la perdita vite e salute umane.<ref>[{{cita testo|url=http://www.actupny.org/ |titolo=ACT/UP New York]}}</ref>
 
L'ACT UP venneVenne fondata nel marzo del 1987 presso il ''Lesbian and Gay Community Services Center'' di [[New York]]. [[Larry Kramer]], [[drammaturgo]], [[saggista]] e attivista [[gay]] statunitense doveva fare un discorso come parte di una serie di oratori a rotazione. Il suo discorso si concentrò sull'azione per combattere lil flagello dell'AIDS. Kramer parlò apertamente contro il ''Gay Men's Health Crisis'' (GMHC), una società no-profit di volontari che percepiva come politicamente impotente. Kramer era anche uno dei cofondatori del GMHC, ma nel 1983 aveva datopresentato le proprie dimissioni dal consiglio di amministrazione. Secondo ''Douglas Crimp'', Kramer fece una domanda al pubblico: "''Vogliamo iniziare a creare una nuova organizzazione dedicata all'aziona politica?''" La risposta fu "''un risuonante sì''." Circa 300 persone si riunirono due giorni dopo per formare l'ACT UP.<ref name="crimp">Crimp, Douglas. ''AIDS Demographics''. Bay Press, 1990. (Comprehensive early history of ACT UP, discussion of the various signs and symbols used by ACT UP).</ref>
 
== Azioni dell'Act Up New York ==
Nel seguito sono elencate cronologicamente le azioni dell' ACT UP di New York, tratte dalla storia dell' ACT UP di Douglas Crimp, dell'ACT UP del dell'Oral History Project, e della Capsule History online dell' ACT UP di New York.<ref>ACT UP New York: Capsule History, [{{cita testo|url=http://Actupny.org |titolo=Actupny.org]}}</ref>
 
=== Wall Street ===
Il 24 marzo 1987&nbsp;, circa 250 membri dell' ACT UP dimostrarono a [[Wall Street]] e a [[Broadway]] per chiedererichiedere, sia un maggiore accesso a farmaci sperimentali controper lla cura dell'AIDS, eche per una politica nazionale coordinata a combattere la malattia.<ref>ACT UP New York: First Demonstration Flyer, [{{cita testo|url=http://Actupny.org |titolo=Actupny.org]}}</ref> Un articolo d'opinione di [[Larry Kramer]] pubblicato sul ''[[New York Times]]'' il giorno precedente, descriveva alcune delle questioni di cui si occupava l'ACT UP.<ref>Kramer, Larry. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [{{cita testo|url=http://Actuporalhistory.org |titolo=Actuporalhistory.org]}}</ref> Diciassette membri dell' ACT UP vennero arrestati durantein questaquell'occasione a causa di azioni che portarono a periodoforme di [[disobbedienza civile]].<ref>ACT UP New York: Capsule History - 1987, [{{cita testo|url=http://Actupny.org |titolo=Actupny.org]}}</ref> Il 24 marzo 1988 l'ACT UP ritornò a Wall Street per una dimostrazione più grande, durante la quale più di 100 persone furono arrestate.<ref>ACT UP New York: Capsule History - 1988, [{{cita testo|url=http://Actupny.org |titolo=Actupny.org]}}</ref>
 
Il 14 settembre 1989, sette membri dell'ACT UP si infiltrarono allanella [[Borsa di New York]] e si incatenarono nella galleria VIP per protestare a causa dei prezzi elevati applicati all'unico farmaco per l'AIDS approvato, l'[[AZT]]. Il gruppo mostrò uno striscione con su scritto: “SELL"Sell WELLCOME”Wellcome" (Vendete Wellcome), riferendosi allo sponsor farmaceutico dell'AZT, la ''Burroughs Wellcome'', che aveva fissato per il farmaco un prezzo di circa $10,000 per paziente perall' anno, ben al di fuori alladella portata di quasi tutte le persone positive all'HIV. Diversi giorni dopo la dimostrazione, la Burroughs Wellcome abbassò il prezzo dell'AZT a $6,400 per paziente per anno.<ref>ACT UP New York: Capsule History - 1989, [{{cita testo|url=http://Actupny.org |titolo=Actupny.org]}}</ref>
 
=== FDA ===
L'11 ottobre 1988 l'ACT UP organizzò una delle sue manifestazioni di maggior successo, sia in termini di dimensioni, sia in termini di copertura dei media nazionali, quando chiuseriuscì a chiudere per un giorno e con successo la [[Food and Drug Administration|Food & Drug Administration]] (FDA).<ref>"[{{cita testo|url=http://articles.latimes.com/1988-10-11/news/mn-3909_1_police-arrest-aids-protesters |titolo=Police Arrest AIDS Protesters Blocking Access to FDA Offices]}}". Los Angeles Times. 11 October 1988. Retrieved 2012-12-07.</ref><ref>Crimp, Douglas (6 December 2011). "Before Occupy: How AIDS Activists Seized Control of the FDA in 1988". [[The Atlantic]]. Retrieved 2012-12-07.</ref><ref>{{Cita web|cognome=Vidani,|nome= Peter (|data=13 Septembersettembre 2012). "[|url=http://funkyfest.tumblr.com/post/31448159408/mikkipedia-redletters-david-wojnarowiczs |titolo=Collect from Clark Kent] {{Webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20151017224618/http://funkyfest.tumblr.com/post/31448159408/mikkipedia-redletters-david-wojnarowiczs |dateaccesso=177 ottobredicembre 20152012 }}". Tumblr.com. Retrieved 2012-12-07.</ref>
 
=== General Post Office ===
L'azione successiva dell'ACT UP avvenne nella notte del 15 aprile 1987, al General Post Office di New York City a beneficio di un pubblico di persone che stava compilavando la dichiarazione dei redditi proprio all'ultimo minuto. Questo segnò l'inizio del progetto dell'associazione ACT UP, il cui simbolo consisteva in un [[poster]] sul quale era disegnato un triangolo rosa con la punta rivolta verso l'alto <ref>Un [[triangolo rosa]] con la punta verso il basso venne usato per segnalare i gay nei [[Campo di concentramento|campi di concentramento]] [[Nazisti]].</ref> su uno sfondo nero nel quale era scritto il testo "SILENCE = DEATH". Douglas Crimp parla delladi "furbizia mediatica" dell' ACT UP, perché i programmi tv, fanno sempre storie su chi compila la dichiarazione dei redditi all'ultimo minuto. Come tale, all'ACT UP venne virtualmente garantita una ampia copertura nei mediamediatica.<ref name="crimp" />
 
=== La rivista ''Cosmopolitan'' ===
Nel gennaio 1988, la rivista ''[[Cosmopolitan (periodico)|Cosmopolitan]]'' pubblicò un articolo di ''Robert E. Gould'', uno [[Psichiatria|psichiatra]], dal titolo, ''"Rassicuranti Notizie sull'AIDS: un dottore racconta perché potresti non essere a rischio''".<ref name="crimp" /><ref>"Reassuring News About AIDS: A Doctor Tells Why You May Not Be At Risk"</ref>.<ref name="crimp" /> La principale tesi dell'articolo era che durante il sesso [[Vagina|vaginalevagina]]le non protetto tra un uomo e una donna entrambi aventi ''"''genitali sani''"'' il rischio di trasmissione dell' HIV era insignificante, anche se il partner maschile era infetto. Donne dell' ACT UP che avevano organizzato delle "''dyke dinners''", in italiano, "''cene lesbiche''", informali, sidove incontrarono con Gould in persona, interrogandolo su diversi fatti fuorvianticontroversi, per esempio il fatto che la trasmissione dal [[pene]] alla vagina fosse impossibile, su metodi giornalistici discutibili, nessunasulla mancanza di [[revisione paritaria]], di informazione bibliografica, e la mancanza di aver dichiarato che fosse uno psichiatra e non uno specializzato in [[medicina interna]], per cui chiesero una ritrattazione e una scusa.<ref name=autogenerato1>Maggenti, Maria. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, {{collegamento interrotto|1=[http://Actupralhistory.org Actupralhistory.org] |date=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
 
Quando questi si rifiutò, decisero, nelle parole della regista ''Maria Maggenti'', che "''dovevano chiudere Cosmo''". Secondo chi fosse coinvolta nell'organizzazione dell'azione, eraEra significativo che fosse la prima volta che le donne dell' ACT UP si organizzassero separatamente dal corpo principale del gruppo.<ref>Carlomusto, Jean. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [{{cita testo|url=http://Actuporalhistory.org |titolo=Actuporalhistory.org]}}</ref> Inoltre, la ripresa dell'azione stessa, la preparazione e il seguito furono tutti consapevolmente pianificatipianificatI e risultateriprese in un corto video intitolato: ''"Dottori, Bugiardi, e Donne: attivisti per l'AIDS dicono no a Cosmo'' ".<ref>"Doctors, Liars, and Women: AIDS Activists Say No To Cosmo".</ref> L'azione consisteva approssimativamente della protesta di 150 attivisti che protestarono davanti all'edificio della [[Hearst Tower|Hearst]], società madre di [[Cosmopolitan (periodico)|Cosmopolitan]]''Cosmopolitan,'' cantando "''Dite no a Cosmo''!''" e tenendo cartelloni con slogan come ''"''Sì, la ragazza Cosmo PUÒ prendere l'AIDS!''".<ref name="crimp" />
 
Anche se l'azione terminò con nessun arresto, ottenne comunque una notevole attenzione mediatica sullaanche grazie alla controversia nata attorno all'articolo. il conduttore televisivo, [[Phil Donahue]], in [[Nightline]] e in un talk show locale chiamato ''"People Are Talking''",'' ospitarono tutti le discussioni sull'articolo. Nell'ultimo, due donne, ''Chris Norwood e Denise Ribble'', presero il palco dopo che il presentatore, ''Richard Bey'', interruppe la Norwood durante una discussione sul rischio di contrarre l'AIDS per le donne eterosessuali.<ref>Treichler, Paula. ''How To Have Theory In An Epidemic''. Duke University Press, 1999. (Discussion of the Cosmopolitan controversy and media representation)</ref> Diversi spezzoni tratti da tutte queste apparizioni mediatiche vennero montate in ''Dottori, Bugiardi e Donne''. ''Cosmopolitan'' pubblicò in seguito una parziale ritrattazione dei contenuti dell'articolo.<ref name=autogenerato1 />
 
=== Le Donne e la definizione di AIDS del CDC ===
A seguito della loro partecipazione alla protesta di ''[[Cosmopolitan (periodico)|Cosmopolitan'',]] il comitato delle donne dell' ACT UP prese come bersaglio il [[Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie|Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie]], il ''Center for Disease Control'','' perin laquanto suasi proponeva di affermare una stretta definizione di cosa era veramente l' HIV/AIDS. Mentre le cause della trasmissione dell'HIV, come sesso non protetto vaginale o anale, erano simili sia tra uomini sia tra donnidonne, i sintomi del virus variavano enormemente. Come notò la storica ''Jennifer Brier'': “''"per gli uomini, l'AIDS a tutti gli effetti, spesso provocava il [[sarcoma di Kaposi]], mentre le donne sperimentavano forme di [[Polmonite#Polmonite batterica|polmonite batterica]], una [[malattia infiammatoria pelvica]], e [[neoplasie della cervice uterina]]''.''” Dato che la definizione del CDC non teneva conto di questi sintomi come un risultato dell'AIDS, alle donne americane negli anni ottanta eraerano spesso diagnosticatodiagnosticate Complicazionicomplicazioni relative all'AIDS, o ARC, o HIV.
 
"''InI''n questo processo''",” Brier spiegò la Brier,, “''"a queste donne erano essenzialmente negati i benefici della Sicurezza sociale che gliagli uomini con l'AIDS si erano stati assicurati già alla fine degli anni Ottanta, combattendograzie duramente,a edure vincendo,battaglie sociali.”''"<ref>Brier 2009, p. 173.</ref> Nell'ottobre del 1990, l'avvocato ''Theresa McGovern'' iniziò una causa rappresentando diciannove Newyorkesinewyorkesi che affermavano di essersi viste negati ingiustamente i sussidi di disabilità a causa della strettaristretta definizione dell' AIDS dataimposta dal CDC. Durante unala protesta del 2 ottobre 1990 per attirare l'attenzione sulla causa di McGovern, duecento persone dell' ACT UP si radunarono a Washington manifestando e cantarono “''"Quante ancora devono morire prima che diciate che sono qualificate''", sollevando [[poster]] con slogan del tipoː “''Le“Le donne non prendono AIDS/ Nene muoiono e basta.''”<ref>Brier 2009, p. 174</ref> La reazione iniziale del CDC afu chiamateri perproporre launa revisione della definizione di AIDS includevanoche includesse di fissare la soglia dell'di probabile presenza di AIDS, sia per gli uomini, siache per le donne, a un conteggio dei [[Linfocita T|linfociti T]] al di sotto del valore di 200. Tuttavia, la McGovern rigettò questo suggerimento. “''A“A molte donne che si presentano negli ospedali non vengono contati i [[Linfocita T|linfociti T]]. Nessuno sa se hanno il cancro HIV. SoNon quanteavete delleidea di quante nostre clienti stavano morendo di HIV senza che fossero loro contatecontati i linfociti T''.”
 
Piuttosto, McGovern, insieme all'[[ACLU]] e al ''New Jersey Women and AIDS Network'','' chiese di aggiungere quindici punti condizionanti alla lista che definiva i casiparametri sorveglianzadi attenzione del CDC, successivamente adottati neldal gennaio del 1993. Sei mesi più tardi, l'amministrazione [[Bill Clinton|Clinton]] rivedette i criteri federali per valutare lola statocondizione dell' HIV e rendere più facile per le donne con l'AIDS assicurarsi sussidi di sicurezzaassistenza sociale.<ref>Laurence 1997, pp. 148-149</ref> Il ruolo del comitato delle donne nel cambiaremodificare la definizione del CDC aiutò, non solo ad aumentare drasticamente la disponibilità di sussidi federali alle donne americane, ma aiutò a definire con maggior precisione il numero di donne infette da HIV/AIDS negli Stati Uniti; “''"grazie a questi nuovi criteri, il numero di donne con l'AIDS negli Stati Uniti crebbe quasi del 50 per cento''".<ref>Brier 2009, p. 17</ref>
 
=== "Stop the Church" ===
L'ACT UP non era d'accordo con il Cardinale [[John Joseph O'Connor]] sulla posizione pubblica dell'[[Arcidiocesi di New York]] contro l'educazione per il [[sesso sicuro]] nelle scuole pubbliche di [[New York]], contro la distribuzione di [[Profilattico|preservativi]], e per le opinioni pubbliche del cardinale sull'[[omosessualità]], in aggiunta all'opposizione cattolica all'[[aborto]]. Questo condusse alla prima protesta, ''Stop the Church,'' in italiano'', Fermate la Chiesa'', ildel 10 dicembre 1989 presso la [[Cattedrale di San Patrizio (New York)]].<ref>Crouch, Stanley. Obit at [[Salon.com|Salon]], [{{cita testo|url=http://www.salon.com/news/col/crouch/2000/05/10/cardinal |titolo=Salon.com]}}</ref> Nel dicembre del 1989, circa 4 500 dimostranti mobilizzatimobilitati dall' ACT-UP e da WHAM! <ref>''Women's Health Action and Mobilization'', Azione e Mobilitazione per la Salute delle Donne</ref> si riunirono fuoriall'esterno della chiesa durante la [[messa]] nella cattedrale.<ref>ACT UP. [{{cita testo|url=http://www.actupny.org/YELL/stopchurch99.html |titolo=10 Year Anniversary of "Stop the Church"]}} Accessed July 4, 2007.</ref> Qualche dozzina di attivisti entrarono nella cattedrale, interruppero la Messa, cantarono slogan, o si sdraiarono nelle navate.<ref>Peter Lewis Allen (2000) The Wages of Sin: Sex and Disease, Past and Present. University of Chicago Press, page 143</ref> Un dimostrante ruppe un'[[Ostia (liturgia)|ostia]] e la gettò al suolo.<ref>ACT UP New York: Capsule History, [{{cita testo|url=http://www.actupny.org/documents/capsule-home.html |titolo=Actupny.org]}}</ref> CentoundiciIn quell'occasione centoundici dimostranti vennero arrestati <ref>[{{cita testo|url=http://www.actupny.org/documents/cron-89.html |titolo=ACTUP Capsule History 1989]}}</ref> eper i quali vennero presentate solo accuse minori, punite principalmente da sentenze diper lavori socialisocialmente utili; alcunialcun dimostrantidi cheloro rifiutarono persino i servizi sociali, per cui, vennero processati, ma non andarono infurono prigioneincarcerati.<ref name="radio">Daisy Sindelar (2012-08-06). "[{{cita testo|url=http://www.rferl.org/content/before-pussy-riot-act-up-confronted-church-and-won/24668230.html |titolo=Decades Before Pussy Riot, U.S. Group Protested Catholic Church -- And Got Results]}}". Radio Free Europe Radio Liberty.</ref>
 
Come risultato dell'azione nella [[Cattedrale di San Patrizio (New York)|Cattedrale di San Patrizio]], l'ACT UP fu pubblicamente condannata dal sindaco di New York. Anche il governatore dello Stato di New York [[Mario Cuomo]] condannò la dimostrazione. Il resoconto dell'evento dell' ACT UP nota che "''La stampa sceglie di concentrarsi su, e distogliere, la protesta personale di un singolo dimostrante cattolico che coinvolgeva un'ostia''". Tuttavia, la protesta della Cattedrale fu criticata come "''stupida e avventata''" da ''Andy Humm'', ununo dei portavoce perdella la ''Coalition for Gay and Lesbian Rights,'' in italiano '',Coalizione per i Diritti di Gay e Lesbiche'', mentre il leader dell' ACT UP, ''Peter Staley'', denunciandoha definito la protesta come un "''fallimento totale''" e una "''cosa egoista, da macho''."<ref>Deparle, Jason (January 3, 1990). "[{{cita testo|url=https://www.nytimes.com/1990/01/03/nyregion/rude-rash-effective-act-up-shifts-aids-policy.html |titolo=Rude, Rash, Effective, Act-Up Shifts AIDS Policy]}}". ''[[The New York Times]]''. Retrieved April 23, 2010.</ref>
 
Il documentario di Robert Hilferty sulla protesta, ''Stop the Church'', doveva originariamente andare in onda su [[PBS (azienda)|PBS]]. La pellicola venne successivamente tolta dal palinsesto nazionale da PBS, ma andò comunque in onda su televisioni pubbliche via cavo in diverse grandi città, incluse [[Los Angeles]], New York e [[San Francisco]].<ref>Steinfels, Peter. (September 13, 1991) [{{cita testo|url=https://www.nytimes.com/1991/09/13/news/channel-13-to-show-film-on-aids-protest.html |titolo=Channel 13 to Show Film on AIDS Protest]}} ''New York Times''. Accessed July 4, 2007.</ref> Il fatto è statovenne paragonato al processo neldel 2012 dellealle [[Pussy Riot]] per [[vandalismo]] e incitamento all'odio religioso a [[Mosca (Russia)|Mosca]], dopo la loro protesta presso la [[Cattedrale di Cristo Salvatore (Mosca)|Cattedrale di Cristo Salvatore]].
 
Un articolo di [[Radio Free Europe]] sul processo di Mosca descrisse la protesta, Stop the Church, come "fondamentale", contribuendo a riformeprotesta, all'inizio degli anni novanta'90, ha contribuito a fare approvare riforme che garantivano aagli americani con HIV e AIDS protezione federale dalla discriminazione, un ufficio del governo degli USA su politiche dell'AIDS, e milioni di dollari per ricerca biomedica. "Gli attivisti di dell'ACT UP adesso diconoaffermano che la protesta di SAnSan Patrizio cambiò il modo in cui molti americani vedevano la [[Chiesa cattolica]]. Non era più intoccabile, e le sue politiche --, su tutto, dai preservativi, all'aborto, al matrimonio gay, e alle donne preti --prete, non erano più sacrosante." Jim Hubbard, un membro di dell'ACT UP e realizzatore del documentario "United in Anger", (''in italiano, "Uniti nella rabbia'')", sulla storia di dell'ACT UP, disse "NonA quel tempo non avevo le idee chiare su cosa l'andare dentro lain chiesa avrebbe aggiuntopotuto al tempoprovocare. Ma adesso penso che lo shock di entrare e confrontareconfrontarsi con il cardinale abbia davvero funzionato. haHa aiutato a portare l'ACT UP all'attenzione del [[mainstream]]. Ha portato la crisi aad un punto in cui il governo e i media mainstream dovevano davvero iniziare a farci i conti."<!-- <ref name="name" /> -->
 
=== Day of Desperation ===
Il 22 gennaio 1991, durante la [[Guerra del Golfo]], l'attivista di dell'ACT UP ''John Weir'' e due altri attivisti entrarono nello studio del telegiornale serale di [[CBS]] all'inizio della messa in onda. Gridarono "''L'AIDS è una notizia. Combattete l'AIDS, non gli arbiarabi!''" e Weir andò di fronte alla cinepresa prima che la camera di controllo tagliòinterruppe le riprese per un break pubblicitario. La stessa notte l'ACT UP dimostròsi mostrò agli studi della MacNeil/Lehrer Newshour. Il giorno seguente diversi attivisti mostraronomontarono degli striscioni aalla [[Grand Central Terminal]] checon dicevanoscrittoː "''Soldi per l'AIDS, non per la guerra''" e "''Una morte per l'AIDS ogni 8 minuti''." Uno degli striscioni era tenuto a mano e esibito attraverso l'orario dei treni ementre l'altro era attaccato a un mucchio di palloncini che lo sollevavano fino al soffitto dell'ernome sala centrale della stazione. Queste azioni facevano parte di una protesta coordinata chiamata "''Day of Desperation."('', in italiano, ''Giorno della Disperazione.'')<ref>[{{cita testo|url=http://www.actupny.org/diva/synDesperation.html |titolo=Day of Desperation Synopsis]}}. ACT UP New York</ref>
 
Il 22 gennaio 1991, durante la [[Guerra del Golfo]], l'attivista di ACT UP John Weir e due altri attivisti entrarono nello studio del telegiornale serale di [[CBS]] all'inizio della messa in onda. Gridarono "L'AIDS è una notizia. Combattete l'AIDS, non gli arbi!" e Weir andò di fronte alla cinepresa prima che la camera di controllo tagliò per un break pubblicitario. La stessa notte ACT UP dimostrò agli studi della MacNeil/Lehrer Newshour. Il giorno seguente attivisti mostrarono striscioni a [[Grand Central Terminal]] che dicevano "Soldi per l'AIDS, non per la guerra" e "Una morte per l'AIDS ogni 8 minuti." Uno degli striscioni era tenuto a mano e esibito attraverso l'orario dei treni e l'altro era attaccato a un mucchio di palloncini che lo sollevavano fino al soffitto dell'ernome sala centrale della stazione. Queste azioni facevano parte di una protesta coordinata chiamata "Day of Desperation."(''Giorno della Disperazione'')<ref>[http://www.actupny.org/diva/synDesperation.html Day of Desperation Synopsis]. ACT UP New York</ref>
 
=== Scuole di Seattle ===
Nel dicembre del 1991, la sezione di dell'ACT UP di [[Seattle]] distribuì più di 500 pacchetti per il sesso sicuro fuori dalle scuole superiori della città. I pacchetti contenevano un pamphlet intitolato, "How to Fuck Safely"('', in italiano, "Come scopare in sicurezza'')", che era illustrato fotograficamente e includeva due uomini che rappresentavano una [[fellatio]]. La legislature dallo Stato di [[Washington]] successivamentosuccessivamente passò una legge, "Dannoso per i MinorsMinori", rendendo illegale distribuire materiale sessualmente esplicito a minorenni.<ref>Bock, Paula (December 3, 1991). "[{{cita testo|url=http://community.seattletimes.nwsource.com/archive/?date=19911203&slug=1320783 |titolo=Graphic Anti-Aids Pamphlet Disgusting, Say Teens -- `We Don't Need A Four-Letter Word To Get The Point Across' At Franklin]|accesso=18 agosto 2015|dataarchivio=18 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140818093509/http://community.seattletimes.nwsource.com/archive/?date=19911203&slug=1320783|urlmorto=sì}}". ''The Seattle Times''. Retrieved 27 March 2012.</ref>
 
== Struttura di dell'ACT UP ==
[[File:Uganda Anti-Homosexuality Bill protest.jpg|thumb|Proteste di ACT UP a New York City contro la legge Anti-Omosessualità dell'[[Uganda]]]]
L'ACT UP fuvenne organizzata, di fatto, come una rete senza leader e di fatto. QuestoQuesta modalità, fu intenzionale, dae partedovuta digrazie a Larry Kramer, - la descrivedescrivendola come, "democratica all'eccesso."''.''<ref>Kramer, Larry. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [{{cita testo|url=http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/kramer.pdf|titolo=Actuporalhistory.org|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211102181834/http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/kramer.pdf }}</ref> Seguiva una struttura per comitati, ognuno dei quali riportava ad un incontro del comitato coordinatore una volta a settimana. Azioni e proposte erano generalmente portate al comitato coordinatore e poi al pubblico per un voto, ma questo non era esplicitamente richiesto, in quanto ogni mozione poteva essere portata al voto ad ogni momento.<ref>Carlomusto, Jean. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, {{cita testo|url=http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/carlomusto.pdf|titolo=Actuporalhistory.org]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210423213335/http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/carlomusto.pdf }}</ref> Gregg Bordowitz, uno dei primi membri, ha detto del processo:
{{citazione|Questo è come la politica democratica di base funzione. Fino a un certo punto, questo è come la politica democratica dovrebbe funzionare in generale. Convinci le persone della validità delle tue idee. Devi andare là fuori e convincere le persone.}}
Seguiva una struttura per comitati con ogni comitato che riportava ad un incontro del comitato coordinato una volta a settimana. Azioni e proposte erano generalmente portate al comitato coordinatore e poi al pubblico per un voto, ma questo non era richiesto - ogni mozione poteva essere portata ad un voto ad ogni momento.<ref>Carlomusto, Jean. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/carlomusto.pdf Actuporalhistory.org]</ref> Gregg Bordowitz, uno dei primi membri, ha detto del processo:
Questo non significa chefosse in pratica era puramentesolo [[Anarchia|anarchica]] oro democratica. Bordowitz e altri ammettonoconfermarono che certe persone erano in grado di comunicare e difendere le loro idee più effectivamentemeglio di altre. Anche se Larry Kramer èfosse spesso etichettato come il primo "leader" of dell'ACT UP, come il gruppo maturava, quellele persone che partecipavano regolarmente agli incontri e facevano sentire le loro voci divennero condutturemegafoni attraverso le quali pi#più piccoli "gruppo di affinità" presentavano e organizzavano le loro idee. La leadership cambiava manimai frequentemente eo all'improvviso.<ref>Bordowitz, Gregg. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [{{cita testo|url=http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/bordowitz.pdf |titolo=Actuporalhistory.org]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210423213332/http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/bordowitz.pdf }}</ref>
{{citazione|Questo è come la politica democratica di base funzione. Fino a un certo punto, questo è come la politica democratica dovrebbe funzionare in generale. Convinci le persone della validità delle tue idee. Devi andare là fuori e convincere le persone.}}
Questo non significa che in pratica era puramente anarchica or democratica. Bordowitz e altri ammettono che certe persone erano in grado di comunicare e difendere le loro idee più effectivamente di altre. Anche se Larry Kramer è spesso etichettato come il primo "leader" of ACT UP, come il gruppo maturava, quelle persone che partecipavano regolarmente agli incontri e facevano sentire le loro voci divennero condutture attraverso le quali pi# piccoli "gruppo di affinità" presentavano e organizzavano le loro idee. La leadership cambiava mani frequentemente e all'improvviso.<ref>Bordowitz, Gregg. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/bordowitz.pdf Actuporalhistory.org]</ref>
 
* Alcuni dei comitati erano:
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** Comitato Outreach
** Comitato Trattamento e Dati
** Comitato Media
** Comitato Grafica
** Comitato Alloggio
Note: In quanto ACT UP non ha un piano organizzativo, i titoli di questi comitati sono in qualche modo variabili e alcuni membri li ricordano in modo diverso da altri.
 
Note:Dato In quantoche l'ACT UP non ha un piano organizzativo, i titoli di questi comitati sono in qualche modo variabili e alcuni membri li ricordano in modo diverso da altri.
In aggiunta ai comitati, ACT UP New York faceva grande affidamento su "gruppi di affinità". Questi gruppi spesso non avevano strutture formali, ma erano centrati su specifiche questioni o connessioni personali, spesso all'interno di comitati più grandi. I gruppi di affinità sosteveano solidarietà complessiva in azioni politiche più grandi e complesse attraverso il mutuo sostegno fornito dai membri del gruppo. Gruppi di affinità spesso si organizzavano per portare a termini compiti più piccoli nell'ambito di una più grande azione politica, come il "Day of Desperation", quando il gruppo Needle Exchange (Scambio di Aghi) presentò agli ufficiali del Dipartimento Sanitario di New York migliaia di siringhe usate che avevano raccolto attraverso il loro scambio (contenute in bottiglie termiche).
 
In aggiunta ai comitati, l'ACT UP New York faceva grande affidamento susui "cosiddetti ''gruppi di affinità"''. Questi gruppi spesso non avevano strutture formali, ma erano centrati su specifichespecifici questioniargomenti o connessionirelazioni personali, spesso all'interno di comitati più grandi. I gruppi di affinità sosteveanoconcretizzavano la loro capacità di solidarietà complessiva in azioni politiche più grandi e complesse, attraverso il mutuo sostegno fornito dai membri del gruppo. Gruppi di affinità spesso si organizzavano per portare a terminirealizzare compiti più piccoli nell'ambito di una più grande azione politica, come il "''Day of Desperation"'', quando il gruppo ''Needle Exchange,'' in italiano'', (Scambio di Aghi)'', presentò agli ufficiali del Dipartimento Sanitario di New York migliaia di siringhe usate che avevano raccolto attraverso il loro scambio (contenute in bottiglie termiche).
=== DIVA-TV ===
DIVA-TV è l'acronimo di “Damned''Damned Interfering Video Activist Television'', in italiano," (''Televisione dei Dannati Attivisti Video Invadenti,'') era un "gruppo di affinitaffinità" dell' di ACT UP che registrava e documenta l'attivismo per lsensibilizzare sull'AIDS. I suoi membri fondatori sono [[''Catherine Gund]], Ray Navarro, [[Ellen Spiro]], [[Gregg Bordowitz]], Robert Beck, Costa Pappas, Jean Carlomusto, Rob Kurilla, George Plagianos''.<ref>Alex Juhaz, "Diva TV and ACT UP," Encyclopedia of Social Movement Media, editor John D. H. Downing.</ref> Uno dei loro primi lavori è “Like''Like a Prayer”Prayer,'' del (1991), che documentava le proteste di dell'ACT UP del 1989 presso la [[Cattedrale di San Patrizio (New York)|Cattedrale di San Patrizio]] contro la posizione del cardinale di O'Connor's su AIDS ande contraccezione. Nel video, Ray Navarro, un attivista di dell'ACT UP/DIVA TV,<ref>A Day Without an Artist: [{{cita testo|url=https://imoralist.blogspot.it/2008/12/day-without-artist-ray-navarro.html |titolo=Ray Navarro Leap Into the Void]}}</ref> svuolgesvolge il ruolo di narratore, travestito da [[Gesù]]. Il documentario haaveva l'obiettivo di mostrare la faziosità dei mass media bias in quanto giustappone video originali della proteste con le immagini mostrate ai telegiornali serali.
 
Nonostante, dopo il 1990, fosse meno "collectiva" dopo il 1990, DIVA TV ha continuato a documentare, in (oltre 700 ore di ripresa), le azioni dirette, sia degli attivisti di dell'ACT UP, eche le reazioni della comunità allalla problematica dell'HIV/AIDS, producendo più di 160 programmi video canali tv in chiaro -, mentre la serie settimanale, "''AIDS Community Television"'' venne trasmessa dal 1991 al 1996<ref>[{{cita testo|url=http://www.actupny.org/divatv |titolo=DIVA TV (Damned Interfering Video Activists)<!-- Titolo generato automaticamente -->]}}</ref> e in chiaro dal 1994 al 96 la serie in chiaro1996 con chiamata diretta" ''ACT UP Live";''. proiezioniDIVA diTV ha trasmesso film festival; e, documentazione on-line e webcasts[[webcast]]s in [[streaming]] continui. Il video attivismo di DIVA TV alla fine ha cambiato la percezione del problema dei media, conattraverso la fondazione nel 1997 e il continuo sviluppo del sito di ACT UP (di New York). Il più recente programma video del genere di DIVA TV, che documenta la storia e l'attivismo di dell'ACT UP (di New York), è il documentario [[lungometraggio]]: "''Fight Back, Fight AIDS: 15 Years of ACT UP''" (del 2002), proiettato al [[Festival internazionale del cinema di Berlino]] e mostrato in tutto il mondo. I programmi di DIVA TV e le cassette originali delle videocamere sono attualmente [[Rimasterizzazione|rimasterizzati]], archiviati e conservati, e accessibili al pubblico nella collezione, "''AIDS Video Activist Video Preservation Project"'', (in italiano, ''Progetto per la preservazione videoconservazione dei video degli attivisti AIDS)'', alla [[New York Public Library]].<ref>[{{Cita web |url=http://digilib.nypl.org/dynaweb/ead/human/mssroyal/ |titolo=AIDS Activist Videotape Collection, 1983-2000: Table of Contents<!-- Titolo generato automaticamente -->] |accesso=18 agosto 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170220011614/http://digilib.nypl.org/dynaweb/ead/human/mssroyal/ |urlmorto=sì }}</ref>
=== Indipendenza istituzionale ===
Nell'ACT UP ebbevenne condotto un primo dibattito sulper decidere se registrare l'organizzazione come una[[Organizzazione nonprofitnon 501(c)a (3)scopo di lucro|noprofit]], per permettere a chi contribuiva esenzionil'esenzione dalle tasse. Successivamente decisero contro, perché, come ha detto Maria Maggenti saidMaggent, "''non volevano avere niente a che fare con il governo''."<ref>Maggenti, Maria. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [{{cita testo|url=http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/maggenti.pdf |titolo=Actupralhistory.org]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210423235136/http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/maggenti.pdf }}</ref> Questo tipo di etica senza compromessi ha caratterizzato ilgli pubblicoaderenti sin dai suoi inizi;. Questo atteggiamento condusse successivamente a una divisione tra coloro nel gruppo che volevano rimanere completamente indipendenti e coloro che vedevano opportunità per raggiungere compromessi e progresso, "entrando [nelle istituzioni e sisteminel sistema contro cui combattevano]."<ref name=autogenerato2>Harrington, Mark. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [{{cita testo|url=http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/harrington.pdf |titolo=Actuporalhistory.org]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210424012157/http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/harrington.pdf }}</ref>
 
== Anni Successivi ==
L'ACT UP, mentreal estremamenteculmine prolificadella esua certamenteazione alestremamente suo apiceprolifica, subì estremenotevoli pressioni interne sulla direzione del gruppo ea seguito della crisi AIDS. Dopo le azioni al [[National Institutes of Health|NIH]], queste tensioni risultaronosfociarono in un'effettiveffettiva a troncaturastroncatura del Comitato d'Azione e ildel Comitato Trattamenti e Dati, che si riformò come il Gruppo Azione Trattamento, (''Treatment Action Group'', TAG)TA.<ref name=autogenerato2 /><ref>Wolfe, Maxine. Interview with Sarah Schulman and Jim Hubbard. ACTUP Oral History Project. February 16, 2005. MIX: The New York Lesbian & Gay Experimental Film Festival. December 11, 2005, [{{cita testo|url=http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/wolfe.pdf |titolo=Actuporalhistory.org]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210424080456/http://www.actuporalhistory.org/interviews/images/wolfe.pdf }}</ref> Diversi membri la descrissero come una "troncaturastroncatura della doppia naturenatura didell' ACT UP."
 
Nel 2000 l'ACT UP/ di Chicago venne inserita nella [[Chicago Gay and Lesbian Hall of Fame]].<ref>{{Cita web|url=http://www.glhalloffame.org/index.pl?page=inductees&todo=year|titolo=Chicago gay and Lesbian Hall of Fame.|accesso=18 agosto 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151017032241/http://www.glhalloffame.org/index.pl?page=inductees&todo=year|urlmorto=sì}}</ref>
 
Le Sezioni di dell'ACT UP continuanocontinuarono aad incontrarsi e a protestare, seppure con un minor numero di membri. L'ACT UP/ di New York e l'ACT UP/ di Philadelphia sono particolarmente solide, con altre sezioni attive altrove.
 
La Housing Works, la più grande organizzazione di New York per servizi per l'AIDS e l'Health GAP, che combatte per estendere il trattamento a persone con l'AIDS in tutto il mondo, si sono sviluppate direttamente da dall'ACT UP.
 
== Scissionismo a San Francisco ==
Nel 2000, l'ACT UP/Golden Gate cambiò il suo nome in Survive AIDS, per evitare confusione con l'ACT UP/San Francisco (ACT UP/SF). Le due organizzazioni si erano precedentemente separate nel 1990, ma avevano continuato a condividere la stessa filosofia di fondo. Nel 1994, l'ACT UP/SF aveva iniziato a rifiutare l'opinione prevalente in ambito scientifico rispetto al ruolo dell'HIV come causa dell'Aids. Ciò fece sì che l'ACT UP/SF entrasse in urtoconflitto con l'ACT UP/Golden Gate ed altre associazioni gay e di lotta all'AIDS. L'ACT UP/SF avrebbe in seguito fatto fronte comune con "il ''People For the Ethical Treatment of Animals",'' contro la sperimentazione su animali delle cure per l'AIDS.<ref>"Men Behaving Viciously; How ACT UP San Francisco spreads spit, fake blood, used cat litter, and potentially deadly misinformation through the AIDS community". San Francisco Weekly.</ref> La situazione degenerò alnel puntomomento dain cui riceveregiunsero ingiunzioni restrittive, dopo che l'organizzazione attaccò fisicamente altre associazioni di volontariato per l'AIDS che aiutavano pazienti positivi all'HIV,<ref>Heredia, Christopher (September 10, 2010). "[{{cita testo|url=http://www.sfgate.com/health/article/S-F-s-ACT-UP-Ordered-to-Back-Off-2728805.php |titolo=S.F.'s ACT UP Ordered to Back Off]}}". San Francisco Chronicle.</ref>; due militanti furono condannati con la condizionale per minacce a giornalisti e a funzionari della sanità pubblica.<ref>"[https://{{cita web.archive.org/web/20050308204209/|url=http://gay.com/news/article.html?2003%2F08%2F06%2F1 |titolo=Activists sentenced for misdemeanors]".|accesso=3 Gay.com.settembre Archiviato2017|dataarchivio=8 dall'originale ilmarzo 2005-03-08|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050308204209/http://gay.com/news/article.html?2003%2F08%2F06%2F1|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* "The Making of an AIDS Activist: Larry Kramer" and "ACT UP", pp.&nbsp;162–166, Johansson, Warren and Percy, William A. [{{collegamento interrotto|{{cita testo|url=http://williamapercy.com/pub-Outing.htm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060221073017/http://williamapercy.com/pub-Outing.htm |urlmorto=sì|titolo=''Outing: Shattering the Conspiracy of Silence.'']<sup class="noprint Inline-Template" contenteditable="false">&#x5B;''[[Aiuto:Collegamenti interrotti|<span title=" since November 2010">dead link</span>]]''&#x5D;</sup>}}}} New York and London: Haworth Press, 1994.
* “AIDS Assaults Courts Controversy with Andrew Cornell Robinson's Obscene Ceramics”, SOWEBO, ACT UP Exhibition, Baltimore, MD. 1991 Group Show & ACT UP benefit courts controversy, Harry Newspaper, Baltimore, MD, July 1991, Vol 2, p.&nbsp;1
* Curley, Mallory. ''A Cookie Mueller Encyclopedia'', Randy Press, 2010.
 
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