Necesse est enim ut veniant scandala: differenze tra le versioni
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La frase in lingua latina '''''Necesse est enim ut veniant scandala''''' è tratta dal [[Vangelo di Matteo]] ({{passo biblico|Mt|18.7|libro=no}}) e letteralmente significa "È infatti
▲La frase in lingua latina '''''Necesse est enim ut veniant scandala''''' è tratta dal [[Vangelo di Matteo]] ({{passo biblico|Mt|18.7}}) e letteralmente significa "È infatti inevitabile che avvengano [[scandalo|scandali]]". Il passo prosegue così: ''verumtamen vae homini per quem scandalum venit'', "ma guai all'uomo per colpa del quale lo scandalo avviene". Nel [[Vangelo di Luca]] ({{passo biblico|Lc|17.1}}) lo stesso passo ha questa forma: ''impossibile est ut non veniant scandala; vae autem illi per quem veniant'' ("è impossibile che non avvengano scandali, ma guai a colui che li produce").<ref name=treccani>[http://www.treccani.it/vocabolario/necesse-est-enim-ut-veniant-scandala/ Scheda] su treccani.it.</ref> Con queste parole, [[Gesù]] ammonisce di non agire in modi che possano determinare scandalo negli altri.<ref name=treccani/>
Spesso viene riportata solo la prima parte del passo, anche nella forma '''''Oportet ut veniant scandala'''''<ref>O anche ''Oportet ut eveniant scandala''.</ref> (letteralmente, "è necessario che gli scandali avvengano") e in senso traslato significa che a volte per scatenare una giusta reazione o per far emergere un problema è necessario un evento scandaloso.<ref name=treccani/>
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==Note==
<references/>
{{portale|bibbia}}
[[Categoria:Frasi latine dei Vangeli]]
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