Utente:Giorgio27002/Sandbox/Cinema Francese: differenze tra le versioni
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==== [[Agnès Jaoui]]====
* [[Quando meno te l'aspetti]] - (''Au bout du conte'') - 2013 - diretto, scritto e interpretato insieme al marito [[Jean-Pierre Bacri]] *** <ref>Interessante intreccio di psicopatologie familiari: il grande industriale sospettato di inquinare con la moglie di porcellana e la figlia principessa e zoccola. Il principe azzurro balbuziente, figlio di padre separato e terrorizzato dalla data della propria morte profetizzata da un'indovina. La cinquantenne imbranata (con figlia pinzochera) vorrebbe e non vorrebbe tornare con il marito. Finale un po' scontato ma sceneggiatura solida fino al dettaglio.</ref>
====[[Julien Leclercq (regista)|Julien Leclercq]]====
* [[Rapinatori]] (''Braqueurs'') [[2015]] - Movimentato noir, finale drammatico: l'imperscrutabile arabo [[Sami Bouajila]], protagonista di questa [[nouvelle vague]] nera ([[Paradise Beach (film)|Paradise Beach]], [[Vita nella banlieue (film)|Vita nella banlieue]] ''Banlieusards'') Si salva solo la "Famiglia"
====[[:fr:Lorraine Lévy|Lorrain Lévy]]====
* [[Il figlio dell'altra]] (''Le fils de l'autre'') - Francia 2012, Italia 2013. *** <ref>Piccolo film intelligente con poche derive sentimentali e qualche (blanda) presa di posizione filo palestinese. I figli e le madri sembrano avere un cuore più aperto dei padri. Sezioni narrative abbondanti e a volte prevedibili.</ref>
====[[:fr:Jacques Maillot|Jacques Maillot]]====
* [[:fr:Les Liens du sang (film, 2008)|Les Liens du sang (film, 2008)]] - 2008 - rifatto in USA nel 2013 [[Blood Ties (film 2013)]] ** <ref>Lento, debole la recitazione, basso costo. Nel remake viene cambiato il finale (il fratello flic non muore), e la rapina al furgone porta al confronto diretto tra i due, il poliziotto ferisce il fratello ma lo lascia andare. [[François Cluzet]] lo straordinario paraplegico di [[Quasi amici - Intouchables]], con parrucca da cappellone sfiora il comico involontario.</ref>
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* [http://www.mymovies.it/film/2014/samba/ Samba] - 2014 - [[Omar Sy]], [[Charlotte Gainsbourg]]**<ref>Commedia agrodolce, umanitaria socio sessuale. Niente a che vedere con il precedente [[Quasi amici]]. Brava Charlotte nel ruolo della depressa. Omar zoppica qua e la. Errori evidenti di sceneggiatura: il finale non lega e rimane vago, all'italiana: perchè improvvisamente Samba decide di andarsene? perchè cambia idea?. Toppa di continuity: Samba esce da una notte passata nel canale, perfettamente asciutto con camicia, giacca e portafogli in piega.</ref>
* [[Troppo amici]] - 2012 Italia (2009 Francia) ** <ref>Umorismo un po' forzato all'italiana. Senza la lievità e la cogenza del migliore Quasi amici. Il finale che metaracconta la storia del film nello spettacolo teatrale è veramente troppo.</ref>
* ''[[Quasi amici - Intouchables]]'' 2011 ****
====[[David Oelhoffen]]====
* [[Fratelli nemici]] - Close Enemies (''Frères ennemis'') [[2018]] - Noir o Polar francese senza mezze misure, ambientato perfettamente nella banlieu, si adatta a ritmi, tempi e situazioni dei suoi abitanti, racontando un [[tranche de vie]] perfettamente in sintonia con le regole del poliziesco internazionale ma senza gli svarioni e le incertezze delle sceneggiature italiane e molto meno bim bum bam di quelle hollywoodiane. Un film riuscito anche nei volti degli attori che portano i segni della loro condizione marginale nella Francia parallela delle periferie, con tetti e leggi proprie e particolari che non lasciano spazio alla pietà e all'amicizia.
====[[:fr:Christophe Offenstein| Christophe Offenstein]]====
* [[In solitario]] - (''En Solitaire'') - 2013 con [[François Cluzet]]** <ref>Troppi buoni sentimenti, brevi sprazzi di [[humeur gauloise]]. Ci sarebbe stato un bell'incidente in cui la salvezza dipendeva dal ragazzo. Ma non c'è. Il film è diventato uno dei maggiori incassi in [[Francia]] dopo ''[[Quasi amici - Intouchables]]'', nel quale era presente lo stesso François Cluzet.</ref>
====[[François Ozon]]====
* [[Nella casa]] ''Dans la maison'' - 2012 - [[Fabrice Luchini]], [[Kristin Scott Thomas]], [[Emmanuelle Seigner]] - liberamente adattato dalla ''pièce'' teatrale ''El chico de la ultima fila'' di [[:en:Juan Mayorga| Juan Mayorga]]*** <ref>Intensa analisi sull'inconsistenza della vita matrimoniale. Claude si insinua nelle case borghesi e, senza nulla fare, osserva ed esercita il proprio fascino un po' perverso, scombinando le coppie. Sono più resilienti gli affettuosi/volgari degli intellettuali/disillusi. Cosa resta dopo il trasloco in Cina della famiglia Rafà e la distruzione della vita del professore? La manipolazione attraverso la narrazione. Citazione da [[La finestra sul cortile]]</ref>
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* [[Il cecchino]] - (''Le Guetteur'') - 2012 [[Daniel Auteuil]] - [[Mathieu Kassovitz]]** <ref>Un po' affaticato nel finale. Auteuil è il poliziotto più bolso del cinema internazionale. Kassovitz freddo ma inadeguato al ruolo di killer spietato, a volte sembra spaesato nei suoi stessi panni.</ref>
====[[Roman Polanski]]====
* [[L'ufficiale e la spia]] (''J'accuse'') [[2019]] [[Jean Dujardin]] [[Emmanuelle Seigner]] Drammone storico tradizionale di fattura eccelsa. Senza una singola sbavatura, racconta delle vicende di Georges Piquard, più che di Dreyfuss, che dopo un breve processo, passa il resto del film all'Isola del Diavolo. Il capitano P. che poi sarà ministro, riesce nella difficile impresa di farci credere che è possibile sconfiggere un potere radicato e diffuso. Nella Francia della fine dell'800 un singolo uomo, appoggiato da forze progressiste minoritarie e sostenuto da una fiammeggiante prosa di Zolà (J'accuse, titolo originale del film), trova la via per il cuore dei francesi, che finalmente smentiscono il governo e le gerarchie militari, facendo riabilitare l'ebreo Dreyfuss. Salvo poi rimangiarsi tutto dopo meno di vent'anni, e collaborare con i nazi allo sterminio della razza.
* [[Venere in pelliccia (film)]] (''La Vénus à la fourrure'') - 2013 - [[Emmanuelle Seigner]] e [[Mathieu Amalric]]. Ispirato all'[[Venere in pelliccia|omonimo romanzo]] scritto da [[Leopold von Sacher-Masoch]] e, nello specifico, dall'omonimo adattamento teatrale del romanzo ad opera di [[:fr:David Ives|David Ives]], *** <ref>Grande prova d'attore, due soli personaggi un'unica scena. "Oggi non esistono più emozioni forti come queste": per dimostrare il contrario Polanski mette in scena la seduzione, l'umiliazione e la degradazione del povero Almaric. Citando Giuditta 16:7 nella versione riformata della bibbia (in quella della CEI il passaggio è stato eliminato) "Ma l'onnipotente Signore lo ha colpito, lo ha consegnato nelle mani di una donna, e lo ha ucciso".</ref>
====[[Jean Renoir]]====
* [[La grande illusione (film)]] - (''La Grande illusion'') - 1937 Jean Gabin [[Erich von Stroheim]] *** <ref>Un po' insipido ma scorrevole, tra il farsesco e il sentimentale. Grandi sentimenti, cavalleria e appartenenza: una guerricciola allegra che lascia spazio a concerti, teatrini e amori fugaci. [[La grande fuga]] riprenderà l'idea del tunnel e della terra scaricata nell'orto.</ref>
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* [[Vita nella banlieue (film)|Vita nella banlieue]] (''Banlieusards'') è un [[film]] del [[2019]] La star dell'hip hop francese Kery James ha scritto e diretto questo film crudo e drammatico, co-diretto da Leïla Sy. Tre bei negretti si contendono un posto al sole nelle sfortunate periferie di Parigi, vere e proprie città satellite in cui vivono neri e arabi. Il più grande spaccia, il mediano aspira a fare l'avvocato, "un negro fuori con un bianco dentro" lo accusano. Il più piccolo tende a delinquere ma forse si riprende, anche in vista della fine fatta dal fratellone, ammazzato come un cane davanti al suo bar. Morale della favola, se vuoi uscire dalla banlieue non commiserarti e trovati una ragazza bianca della piccola borghesia.
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