Gallaudet DB-1: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: {{Infobox aeromobile |Aeromobile=aereo_militare |Nome = Gallaudet DB-1 |Immagine = |Didascalia = |Tipo = bombardiere |Equipaggio = 2 |Progettista = |Costruttore...
 
Aggiungi 1 libro per la Wikipedia:Verificabilità (20250210)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot
 
(10 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Infobox aeromobile
|Aeromobile=aereo_militare
|Nome = Gallaudet DB-1
|Immagine = Gallaudet DB-1B 060330-F-1234P-001.JPG
|Didascalia = il Gallaudet DB-1B
|Tipo = [[bombardiere]]
|Equipaggio = 2
Riga 57:
|Altro =
|Note = dati riferiti alla variante DB-1B
|Ref = dati estratti daidal sitisito:<br />''Aerofiles.comNational Museum of the USAF''<ref name="Aerofiles.comNMUSAFDB1B">{{Cita|Aerofiles.comNMUSAF|Gallaudet DB-1, -1B}}.</ref>
}}
 
Il '''Gallaudet DB-1''' fu un [[bombardiere]] diurno, monomotore e [[monoplano]] ad [[Ala (aeronautica)|ala bassa]], sviluppato dall'azienda aeronautica [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Gallaudet Aircraft Company]] nei primi [[anni 1920|anni venti del XX secolo]] e rimasto allo stato di [[prototipo]].
 
Realizzato in due esemplari, entrambi mai avviati alla produzione, il primo interamente metallico ma con il solo secondo velivolo profondamente rivisto (DB-1B), alleggerito e realizzato a tecnica mista, portato in volo nell'agosto 1923, fu proposto come dotazione ai reparti di bombardamento dell'[[United States Army]] non riuscendo tuttavia, a causa dei numerosi problemi che afflissero tutta la sua fase di sviluppo, ad attrarre alcun interesse da parte delle autorità dell'esercito.
Riga 69:
Al termine della [[prima guerra mondiale]] lo US Army, l'[[esercito]] statunitense, aveva l'esigenza di creare un adeguato parco velivoli per equipaggiare i reparti della propria [[aeronautica militare|componente aerea]], l'allora denominato [[United States Army Air Service|Air Service]]. In quest'ambito la [[Gallaudet Aircraft Company]], azienda fondata nel 1917 assorbendo la Gallaudet Engineering del [[pioniere dell'aviazione]] [[Edson Fessenden Gallaudet]], decise di sviluppare un modello adatto a ricoprire il ruolo di [[bombardiere]] diurno. L'ufficio tecnico decise di avviare il progetto tecnicamente, per l'epoca, avanzato, di un velivolo dalla struttura interamente metallica, un monomotore caratterizzato [[fusoliera]] [[monoscocca]] che integrava la [[cabina di pilotaggio]] aperta, con [[Ala (aeronautica)|configurazione]] alare [[Monoplano|monoplana]], [[impennaggio]] classico mono[[Deriva (aeronautica)|deriva]] e [[carrello d'atterraggio]] fisso. Il disegno, aerodinamicamente pulito e privo di rinforzi esterni, come i [[Tirante|tiranti]] in [[Fune|cavetto]] metallico usuali in altri velivoli monoplani dell'epoca, avrebbe consentito al velivolo di raggiungere una velocità massima di {{Converti|144|mph|km/h|0|lk=on|abbr=on}}, in linea con le prestazioni raggiunte dai [[Aereo da caccia|caccia]] del periodo<ref name="NMUSAFDB1">{{Cita|National Museum of the USAF|Gallaudet DB-1}}.</ref>.
 
Il [[prototipo]], codice di registrazione AS.64238 e indicato come DB-1, pur risultando più pesante di oltre una tonnellata rispetto alle specifiche di progetto, venne consegnato per le prove di valutazione verso la fine del 1921, tuttavia risultando evidentemente sottopotenziato non venne mai portato in volo. Inoltre i test statici rivelarono inconvenienti con il sistema di controllo di volo e nei piani alari, affetti da gravi problemi strutturali, quest'ultimaquesti dovutaultimi dovuti alla scarsa padronanza della tecnologia utilizzata dall'azienda che non era in grado di prevedere lo stress dei materiali che ricoprivano le superfici di controllo.<ref name="NMUSAFDB1" />
 
L'azienda decise allora di intervenire pesantemente nel progetto originale. Pur mantenendo inalterata l'impostazione generale, al fine di ridurre la [[massa (fisica)|massa]] del velivolo l'ufficio tecnico decise di abbandonare la struttura interamente metallica, ricostruendo la fusoliera adottando una più tradizionale struttura in tubi saldati, nella zona verso coda ricoperta in tessuto, così come erano in tessuto le superfici di controllo. Anche l'ala venne riprogettata, rinforzandola, e alla fine il velivolo, registrazione AS.64239 e che assunse la denominazione DB-1B, ottenne il risultato sperato risultando sostanzialmente più leggero del suo predecessore. Consegnato alle autorità militari volò per la prima volta il 1º agosto 1923, tuttavia le successive [[prove di volo]] rivelarono prestazioni non all'altezza delle aspettative, di conseguenza il programma di sviluppo fu interrotto.<ref name="NMUSAFDB1B">{{Cita|NMUSAF|Gallaudet DB-1B}}.</ref>
 
== Tecnica ==
Riga 85:
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|cognome=|nome=|titolo=The Illustrated Encyclopedia of Aircraft (Part Work 1982-1985)|editore=Orbis Publishing|città=|anno=1985|lingua=en|ISBN=no|cid=Orbis 1985}}
* {{Cita libro|cognome=Andrade|nome=John M.|titolo=U.S. Military Aircraft Designations and Serials Since 1909|url=https://archive.org/details/usmilitaryaircra0000andr|editore=Midland Counties Publications|città=Hinckley, UK|anno=1979|lingua=en|ISBN=0-904597-22-9|cid=Andrade 1979}}
* {{Cita libro|cognome=Bowers|nome=Peter M.|titolo=Curtiss Aircraft, 1907-1947|editore=Putnam & Company Ltd.|città=London|anno=1979|lingua=en|ISBN=0-370-10029-8|cid=Bowers 1979}}
* {{Cita libro|cognome=Jones|nome=Lloyd S.|titolo=U.S. Bombers|editore=Aero Publishers|città=Fallbrook (CA)|anno=1974|annooriginale=1962|edizione=Reprint|lingua=en|ISBN=no|cid=Jones 1974}}
* {{Cita libro|cognome=Schatzberg|nome=Eric |titolo=Wings of Wood, Wings of Metal: Culture and Technical Choice in American Airplane Materials, 1914-1945|editore=Princeton University Press|città=|anno=1999|lingua=en|ISBN=9780691087733|cid=Schatzberg 1999}}
* {{Cita libro|cognome1=Swanborough|nome1=Gordon|cognome2=Bowers|nome2=Peter M.|titolo=United States Military Aircraft: Since 1909|url=https://archive.org/details/unitedstatesmili00swan|editore=Smithsonian Institution Press|città=|anno=1989|edizione=3rd illustrated edition|lingua=en|ISBN=9780874748802|cid=Swanborough e Bowers 1989}}
 
== Altri progetti ==
Riga 97:
* {{Cita web|autore=K. O. Eckland|url=http://aerofiles.com/_ga.html|titolo=Aircraft Ga to Go: Gallaudet, DB-1, -1B|accesso=14 dicembre 2019|lingua=en|editore=http://aerofiles.com/|sito=Aerofiles.com|data=|cid=Aerofiles.com}}
* {{Cita web|autore=Dan Shumaker|url=https://1000aircraftphotos.com/Contributions/Shumaker/13162.htm|titolo=Dan Shumaker Collection No. 13162. Gallaudet DB-1B (64239) US Army Air Service|accesso=14 dicembre 2019|lingua=en|editore=http://1000aircraftphotos.com|sito=1000aircraftphotos.com|data=}}
* {{Cita web|url=http://www.nationalmuseum.af.mil/factsheets/factsheet.asp?id=2398|titolo=Gallaudet DB-1|sito=nationalmuseum.af.mil|data=25 giugno 2009|lingua=en|accesso=14 dicembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141230170404/http://www.nationalmuseum.af.mil/factsheets/factsheet.asp?id=2398|dataarchivio=30 dicembre 2014|urlmorto=sì|cid=National Museum of the USAF}}
* {{Cita web|url=http://www.nationalmuseum.af.mil/factsheets/factsheet.asp?id=2399|titolo=Gallaudet DB-1B|sito=nationalmuseum.af.mil|data=25 giugno 2009|lingua=en|accesso=14 dicembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141230125247/http://www.nationalmuseum.af.mil/factsheets/factsheet.asp?id=2399|dataarchivio=30 dicembre 2014|urlmorto=sì|cid=NMUSAF}}
* {{Cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/bww1/db1.html|titolo=Gallaudet DB-1|accesso=14 dicembre 2019|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|sito=Уголок неба}}
 
{{Bombardieri USA}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|aviazione|guerra}}