Douglas DC-9: differenze tra le versioni
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{{aeromobile
|Aeromobile = aereo_civile
|Nome = Douglas DC-9
|Immagine = McDonnell Douglas DC-9-15(F), USA Jet Airlines AN0215703.jpg
|Didascalia = Un Douglas DC-9-10 di [[USA Jet Airlines]].
<!-- Descrizione -->
|Tipo = [[Aereo di linea]]<br />[[Aereo da trasporto|Aereo cargo]]
|Equipaggio = 2 [[Aviatore|piloti]] +<br />gli [[Assistente di volo|assistenti di volo]]
|Progettista = {{Bandiera|USA}} [[Douglas Aircraft Company|Douglas]]
|Costruttore = {{Bandiera|USA}} [[Douglas Aircraft Company|Douglas]]
|Data_primo_volo = 25 febbraio [[1965]]
|Anni_produzione = [[1965]]-[[1982]]
|Data_entrata_in_servizio = 8 dicembre [[1965]] con [[Delta Air Lines]]
|Data_ritiro_dal_servizio =
|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|MEX}} [[Aeronaves TSM]]
|Data_utilizzatore = Febbraio 2024
|Quantità_utilizzatore_1 = 17
|Utilizzatore_2 = {{Bandiera|USA}} [[Ameristar Jet Charter]]
|Quantità_utilizzatore_2 = 4
|Utilizzatore_3 = {{Bandiera|KEN}} [[African Express Airways]]
|Quantità_utilizzatore_3 = 2
|Utilizzatore_storico_assoluto = {{Bandiera|USA}} [[Northwest Airlines]]
|Periodo_assoluto_1 = 1986-2010
|Quantità_assoluto_1 = 197
|Utilizzatore_assoluto_2 = {{Bandiera|USA}} [[Delta Air Lines]]
|Periodo_assoluto_2 = 1965-2019
|Quantità_assoluto_2 = 162
|Esemplari = 976<ref name=DC-9>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/commercial/#/orders-deliveries|titolo=Boeing commercial: orders and deliveries|lingua=en|accesso=14 gennaio 2021}}</ref>
|Costo_unitario = {{formatnum:5.2}} milioni di [[Dollaro statunitense|$]] <small>(1972)</small><br />({{formatnum:45.4}} milioni di [[Dollaro statunitense|$]] oggi)
|Sviluppato_dal =
|Altre_varianti = [[McDonnell Douglas C-9]]<br />[[McDonnell Douglas MD-80]]<br />[[Boeing 717]]
<!-- Dimensioni e pesi -->
|Tavole_prospettiche =
|Lunghezza = {{formatnum:36.36}} [[metro|m]]
|Apertura_alare = {{formatnum:28.44}} [[metro|m]]
|Diametro_fusoliera = {{formatnum:3.34}} [[metro|m]]
|Freccia_alare = 25[[Grado d'arco|°]]
|Altezza = {{formatnum:8.50}} [[metro|m]]
|Superficie_alare = {{formatnum:92.9}} [[metro quadro|m²]]
|Peso_a_vuoto = {{formatnum:25789}} [[Chilogrammo|kg]]
|Peso_carico = {{formatnum:49442}} [[Chilogrammo|kg]]
|Peso_max_al_decollo = {{formatnum:48988}} [[Chilogrammo|kg]]
|Passeggeri = Fino a 115
|Capacità_combustibile = {{formatnum:13926}} [[litro|L]]
<!-- Propulsione -->
|Motore = 2 [[turboventola]] [[Pratt & Whitney JT8D|PW JTD8-7]]
|Spinta = 56-62 [[Newton (unità di misura)|kN]]
<!-- Prestazioni -->
|Velocità_max = {{formatnum:0.84}} [[Numero di Mach|Mach]] ({{formatnum:1037.23}} [[Chilometro orario|km/h]])
|Velocità_crociera = {{formatnum:0.76}} [[Numero di Mach|Mach]] ({{formatnum:938.45}} [[Chilometro orario|km/h]])
|Autonomia = {{formatnum:3056}} [[Chilometro|km]] ({{formatnum:1650}} [[miglio nautico|nmi]])
|Tangenza = {{formatnum:10668}} [[metro|m]] ({{formatnum:35000}} [[Piede (unità di misura)|ft]])
<!-- Altro -->
|Note = Dati tecnici riferiti alla versione -30
|Ref = Dati estratti da [https://web.archive.org/web/20130325104245/http://www.boeing.com/boeing/commercial/dc-9/index.page DC9-boeing.com]
}}
[[File:Iberia McDonnell Douglas DC-9-32 at Zurich Airport in May 1985.jpg|thumb|Un DC-9-30 di [[Iberia (compagnia aerea)|Iberia]]]]
[[File:McDonnell Douglas DC-9-32, Alitalia AN0446532.jpg|miniatura|Un Douglas DC-9 di Alitalia]]
Il '''Douglas DC-9''', anche noto come '''McDonnell Douglas DC-9''', è un bireattore da [[trasporto pubblico|trasporto passeggeri]] a [[fusoliera stretta]] per il corto e medio raggio, progettato e messo in produzione nel 1965 dalla [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Douglas Aircraft Company]] (che nel 1967 fu rilevata dalla [[McDonnell Aircraft Corporation]], dando luogo alla [[McDonnell Douglas]]).
Aereo di notevole successo commerciale a livello mondiale, apprezzato per l'economia operativa e le caratteristiche tecniche, fu costruito in varie versioni di lunghezza e capienza diversa: alla cessazione della produzione, nel 1982, ne erano stati consegnati 976 esemplari. La filosofia progettuale fu alla base della famiglia di aerei [[MD-80]], la cui produzione proseguì (con varie denominazioni e aggiornamenti tecnici e strutturali) fino al 2006.
== Storia del progetto ==
===Sviluppo===
Nei tardi [[anni 1950]] la [[Douglas Aircraft Company]], non pienamente soddisfatta dell'andamento delle vendite del proprio quadrireattore a lungo raggio, il [[Douglas DC-8|DC-8]] (''DC'' è l'acronimo di ''Douglas Commercial''),<ref>{{cita web|titolo=DC-1 Commercial Transport |url = http://www.boeing.com/history/mdc/dc-1.htm |accesso=27 marzo 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100207141221/http://boeing.com/history/mdc/dc-1.htm }}</ref> tentò di adattare il progetto per realizzare un aereo da corto/medio raggio, sempre spinto da quattro motori. Il ''Model 2067'' non vide però mai la luce, dal momento che l'interesse all'acquisto da parte delle compagnie fu residuale. La Douglas provò allora ad accordarsi con la francese [[Sud Aviation]] per commercializzare in America il [[Sud Aviation Caravelle|Caravelle]], ipotizzando anche di produrlo su licenza qualora vi fosse stata una buona richiesta. Nuovamente, agli auspici non fecero riscontro richieste di acquisto, pertanto anche questa pista fu abbandonata.<ref name="G_Endres">Endres, Gunter. ''McDonnell Douglas DC-9/MD-80 & MD-90''. London: Ian Allan, 1991. {{ISBN|0-7110-1958-4}}</ref><ref name = "eden 81">Eden 2016, p. 81.</ref>
Si decise pertanto di riprendere lo sviluppo di un proprio aereo: nel 1962 prese avvio il progetto del ''Model 2086'',<ref>{{Cita pubblicazione|rivista=Aviation Week & Space Technology|anno=1962|data=16 aprile 1962 |titolo=Douglas 2086 Fate Hinges on 125 Orders|url=https://archive.aviationweek.com/issue/19620416|p=40|volume=76|numero=16|issn=0005-2175}}</ref> che prevedeva di realizzare un aereo capace di 63 passeggeri per un peso a pieno carico di 31,3 tonnellate.<ref name="G_Endres"/> L'8 aprile 1963 la Douglas annunciò ufficialmente l'inizio della progettazione operativa del "Douglas Commercial 9";<ref name="G_Endres"/> [[Delta Air Lines]] garantì le risorse necessarie, ordinando i primi 15 aerei, con un'opzione per altri 15. Entro gennaio 1965 gli ordini effettivi erano arrivati a 58 unità, con ulteriori 44 in opzione.<ref name = "anderton 86"/>
A differenza della [[Boeing]], che aveva replicato diverse soluzioni del [[Boeing 707|707]] sui suoi modelli di punta a corto raggio ([[Boeing 727|727]] e [[Boeing 737|737]]), la Douglas scelse di procedere sulla strada di un progetto quasi del tutto nuovo, investendo il massimo degli sforzi nel garantire alle compagnie la massima economicità, sia d'acquisto che operativa.<ref name = "anderton 86"/> Per i motori, la scelta cadde sui [[turbofan]] [[Pratt & Whitney JT8D]] a basso bypass;<ref name = "eden 114">Eden 2016, p. 114.</ref><ref name = "vashjenkins 80">Vasigh, Taleghani and Jenkins 2012, p. 80.</ref> sempre al fine di ridurre i costi, si scelse inoltre di esternalizzare la produzione delle ali, che fu affidata alla [[de Havilland Canada]].<ref name = "anderton 86"/>
===Produzione e entrata in servizio===
[[File:Left side view of Delta Air Lines Douglas DC-9 (N3304L) taking off.jpg|thumb|La [[Delta Air Lines]] fu la prima compagnia a impiegare il DC-9.]]
Lo sviluppo procedette rapidamente:<ref name = "eden 107">Eden 2016, p. 107.</ref> il prototipo del DC-9 compì il primo volo il 25 febbraio 1965.<ref name="aijun80 p293">''Air International'' June 1980, p. 293.</ref><ref name = "vashjenkins 79">Vasigh, Taleghani and Jenkins 2012, p. 79.</ref> Poche settimane dopo anche il secondo esemplare era operativo, ed entro giugno la flotta "base" impiegata nei test era di cinque unità. I primi voli evidenziarono la necessità di intervenire sul bordo d'attacco al fine di ridurre la [[resistenza fluidodinamica]].<ref name = "Sadraey 239">Sadraey 2012, p. 239.</ref> Il 23 novembre 1965 il DC-9 ''Series 10'' (prima versione) ricevette il [[certificato di tipo]] dalla [[Federal Aviation Administration]]; l'8 dicembre successivo l'aereo effettuò il primo servizio commerciale, sotto le insegne di Delta.<ref name="aijun80 p293"/>
Il successo commerciale fu rapido e rese il DC-9 l'aereo passeggeri più venduto al mondo (primato poi sottrattogli dal Boeing 737, entrato in servizio poco dopo); i proventi non riuscirono però a scongiurare la cessione della Douglas alla McDonnell, avvenuta nel 1967.<ref name = "eden 112">Eden 2016, p. 112.</ref> A maggio 1976 erano stati consegnati ben 726 DC-9.<ref name = "anderton 86">Anderton 1976, p. 86.</ref><ref name = "eden 7">Eden 2016, p. 7.</ref><ref name = "vashjenkins 78">Vasigh, Taleghani and Jenkins 2012, p. 78.</ref>
Alle prime versioni (identificate coi numeri -10, -15 e -20) si affiancò quella costruita nel maggior numero di esemplari, la -30, che presentava un sensibile allungamento della fusoliera, motori più potenti e l'affinamento degli slat sul bordo d'attacco alare che consentivano un notevole miglioramento delle prestazioni da piste corte ed in condizioni "hot and high". Limitata diffusione ebbero le versioni successive -40 (con fusoliera ulteriormente allungata rispetto alla -30 e motori ancora più potenti) e la -50 (ulteriore allungamento). L'ultimo esemplare venne consegnato nell'ottobre [[1982]].
Alla fine degli [[anni 1970|anni settanta]] la casa statunitense cominciò a pensare ad una evoluzione più "radicale" del velivolo che fosse più al passo con i tempi (anche sulle tratte a corto raggio il numero di passeggeri aumentava costantemente) così nacque il progetto ''DC-9 Super 80'' che, a partire dalla prima metà degli [[anni 1980|anni ottanta]], venne rinominato ''MD-80'' (veniva abbandonata la vecchia sigla "DC", acronimo di ''Douglas Commercial'', e introdotta quella di "MD", ovvero l'acronimo di "McDonnell Douglas".
== Tecnica ==
Le soluzioni aerodinamiche adottate si caratterizzano per essere mirate ad un'estrema efficienza [[aerodinamica]]. Tra esse si notano:
# [[Motore|Motori]] montati sulla parte posteriore della [[fusoliera]], per migliorare l'efficienza dell'[[ala (aeronautica)|ala]].
# Coda a T che in condizioni di volo normali (ma non in caso di stallo) rimane sempre immersa in un flusso aerodinamico indisturbato e perciò ha dimensioni più contenute, riducendo in tal modo il peso e la resistenza.
Furono numerose le versioni sviluppate nel corso degli anni. Negli anni settanta troviamo il DC-9/15, DC-9/30, DC-9/50, dall'inizio degli anni ottanta il DC-9 si evolve nel progetto Super80 e, in seguito in MD Super80 ed infine in MD-80. Dall'MD-80 sono derivati poi vari modelli ed evoluzioni (MD-81, MD-82, MD-83, MD-87, MD-88, MD-90), fino ad arrivare negli anni 2000 quando, in seguito all'acquisizione di [[McDonnell Douglas]] da parte di [[Boeing]], si è arrivati al [[Boeing 717]]. Le differenze tra di esse sono più che altro limitate alla lunghezza della fusoliera, al relativo dimensionamento dei motori e alla forma delle ali più corte e prive di [[slat]] nelle prime versioni.
L'[[avionica]] dell'MD-80 è stata aggiornata nel corso degli anni (con, ad esempio, l'aggiunta dell'EFIS). Il progetto si è sempre rivelato vincente facendo mantenere il ''Mad Dog'' (questo il nomignolo attribuito all'MD-80) in testa alle classifiche di affidabilità e di popolarità.
Il primo prototipo volò nel [[1965]]. Il velivolo ora non è più prodotto (evolvendosi nel Boeing 717), ma per l'assistenza in linea di volo l'azienda responsabile è la [[Boeing]] di [[Seattle]].
== Impiego operativo ==
=== Incidenti ===
Secondo la Rete della Sicurezza dell'Aviazione (al maggio 2008)<ref name=autogenerato1>[https://aviation-safety.net/database/record.php?id=20080415-0 ASN Aircraft accident McDonnell Douglas DC-9-51 9Q-CHN Goma Airport (GOM)<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref> l'ultimo incidente con un McDonnell Douglas DC-9, versione -51 (prodotto nel [[1977]], marche 9Q-CHN) è accaduto il 15 aprile [[2008]] con aereo della Hewa Bora Airways della [[Repubblica Democratica del Congo]] in partenza dall'[[Aeroporto]] di [[Goma]] (IATA: GOM, ICAO: FZNA). L'aereo ha iniziato il decollo, ma, in seguito al guasto ad un motore presentatosi subito dopo, è precipitato dopo cento [[metro|metri]] dalla fine della [[pista d'atterraggio|pista]] su un quartiere residenziale, causando quarantaquattro morti secondo i dati ufficiali.<ref name=autogenerato1 />
Per quanto riguarda l'[[Italia]], tristemente nota è stata la distruzione in volo, avvenuta il 27 giugno del [[1980]] del DC9 [[Itavia]] con marche I-TIGI. Evento noto come la [[Strage di Ustica]], ove persero la vita 81 persone, tra cui 16 bambini.
Un anno prima, il 14 settembre 1979, un DC9-32 con marche I-ATJC, partito da Alghero e diretto a Cagliari, si schiantò sui monti tra Capoterra e Sarroch. Nell'incidente morirono tutti i 27 passeggeri e i 4 uomini dell'equipaggio. È la più grave sciagura dell'aria avvenuta in Sardegna.
[[File:Cabina dc9.jpg|miniatura|Cabina di pilotaggio di un DC9]]
{| class="wikitable"
|+Incidenti DC-9
! Modello !! Distrutti !! Incidenti !! Ultimo incidente !! Fonte
|-
| DC-9-10/15 || 25 || 30 || 6 luglio 2008 || {{cita web|url=https://aviation-safety.net/database/type/type.php?type=351-1|titolo=DC-9-10/15|accesso=11 luglio 2011|editore=ASN}}
|-
| DC-9-20 || 1 || 1 || 20 gennaio 1973 || {{cita web|url=https://aviation-safety.net/database/type/type.php?type=351-2|titolo=DC-9-20|accesso=11 luglio 2011|editore=ASN}}
|-
| DC-9-30 || 69 || 80 || 12 febbraio 2008 || {{cita web|url=https://aviation-safety.net/database/type/type.php?type=351-3|titolo=DC-9-30|accesso=11 luglio 2011|editore=ASN}}
|-
| DC-9-40 || 2 || 2 || 18 aprile 1993 || {{cita web|url=https://aviation-safety.net/database/type/type.php?type=351-4|titolo=DC-9-40|accesso=11 luglio 2011|editore=ASN}}
|-
| DC-9-50 || 4 || 4 || 15 aprile 2008 || {{cita web|url=https://aviation-safety.net/database/type/type.php?type=351-5|titolo=DC-9-50|accesso=11 luglio 2011|editore=ASN}}
|}
== Versioni ==
* ''Douglas DC-9-10'' - fino a 90 passeggeri, lunghezza 31,8 metri, primo volo il 25 febbraio [[1965]].
* ''Douglas DC-9-10C'' - (''C'' come Convertible)
* ''Douglas DC-9-20'' - fino a 90 passeggeri, lunghezza 31,8 metri, prima consegna nel dicembre [[1968]].
* ''Douglas DC-9-30'' - fino a 115 passeggeri, lunghezza 36,3 metri, prima consegna nel febbraio [[1967]].
* ''Douglas DC-9-30C'' - (''C'' come Convertible)
* ''Douglas DC-9-30F'' - (''F'' come Freighter)
* ''Douglas DC-9-40'' - fino 125 passeggeri, lunghezza 38,3 metri, prima consegna nel marzo [[1968]].
* ''Douglas DC-9-50'' - fino a 139 passeggeri, lunghezza 40,7 metri, prima consegna nell'agosto [[1975]].
* ''Douglas DC-9-C9A'' - ''C-9A Nightingale'', ''aeromedical evacuation aircraft'' per l'[[USAF]]
* ''Douglas DC-9-C9B'' - ''C-9B Skytrain II'', ''convertible passenger/transport versions'' per l'[[US Navy]] e l'[[USMC]]
* ''Douglas DC-9-VC-9C'' - ''militare - trasporto VIP'', ''executive transport aircraft'' per l'[[USAF]]
* ''[[McDonnell Douglas MD-80]]'' - la nuova versione, inizialmente conosciuta come ''DC-9 Super80''.
* ''[[McDonnell Douglas MD-90]]'' - una nuova versione aggiornata dell{{'}}''MD-80''.
* ''[[McDonnell Douglas MD-95]]'' - l'ultima versione, commercializzata come [[Boeing 717]].
== Dati tecnici ==
{| class="wikitable" style="text-align:center;"
|+Specifiche tecniche<ref>{{Cita web|url=http://www.boeing.com/assets/pdf/commercial/airports/acaps/dc9.pdf|titolo=DC-9 AIRPLANE CHARACTERISTICS
FOR AIRPORT PLANNING JUNE 1984|autore=Boeing|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://rgl.faa.gov/Regulatory_and_Guidance_Library/rgMakeModel.nsf/0/81bb7f7f3caf760686257ca80068d081/$FILE/A6WE_Rev_30.pdf|titolo=DC-9 TYPE CERTIFICATE DATA SHEET|autore=FAA|lingua=en|accesso=15 aprile 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191203002510/http://rgl.faa.gov/Regulatory_and_Guidance_Library/rgMakeModel.nsf/0/81bb7f7f3caf760686257ca80068d081/$FILE/A6WE_Rev_30.pdf|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.avcodes.co.uk/acrtypes.asp|titolo=Aircrafts codes|lingua=en}}</ref>
!Dati
!DC-9-10
!DC-9-20
!DC-9-30
!DC-9-44
!DC-9-50
!DC-9-10F
!DC-9-30F
|-
| align="left" |Codice [[Organizzazione internazionale dell'aviazione civile|ICAO]]
|DC91
|DC92
|DC93
|DC94
|DC95
|DC91
|DC93
|-
| align="left" |Codice [[International Air Transport Association|IATA]]
|D91
|D92
|D93
|D94
|D95
|D9X
|D9C
|-
| align="left" |Equipaggio in cabina di pilotaggio
| colspan="7" |2 piloti
|-
| align="left" |Capacità massima passeggeri
| colspan="2" |90
|115
|125
|135
|Cargo
|Cargo
|-
| align="left" |Lunghezza totale
| colspan="2" |{{formatnum:31.82}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:36.36}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:38.28}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:40.72}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:31.82}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:36.36}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |Diametro cabina
| colspan="7" |{{formatnum:3.11}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |Diametro fusoliera
| colspan="7" |{{formatnum:3.34}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |Larghezza [[Piano orizzontale (aeronautica)|piano orizzontale]]
|{{formatnum:11.25}} [[Metro|m]]
| colspan="3" |{{formatnum:11.22}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:11.23}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:11.25}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:11.22}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |[[Apertura alare]]
|{{formatnum:27.25}} [[Metro|m]]
| colspan="3" |{{formatnum:28.44}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:28.45}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:27.25}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:28.44}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |Superficie alare
|{{formatnum:86.8}} [[metro quadro|m²]]
| colspan="4" |{{formatnum:93.0}} [[metro quadro|m²]]
|{{formatnum:86.8}} [[metro quadro|m²]]
|{{formatnum:93.0}} [[metro quadro|m²]]
|-
| align="left" |Freccia alare
| colspan="7" |25[[Grado d'arco|°]]
|-
| align="left" |Altezza fusoliera
| colspan="7" |{{formatnum:4.70}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |Altezza totale
| colspan="2" |{{formatnum:8.40}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:8.50}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:8.70}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:8.80}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:8.40}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:8.50}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |[[Passo (veicoli)|Passo]]
| colspan="2" |{{formatnum:13.32}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:16.22}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:17.10}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:18.57}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:13.32}} [[Metro|m]]
|{{formatnum:16.22}} [[Metro|m]]
|-
| align="left" |[[Peso operativo a vuoto]] (OEW)
|{{formatnum:22300}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:23879}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:25789}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:27821}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:29336}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:24131}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:25596}} [[Chilogrammo|kg]]
|-
| align="left" |Peso massimo senza carburante (MZFW)
|{{formatnum:33566}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:38102}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:39463}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:42184}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:44679}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:33566}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:40823}} [[Chilogrammo|kg]]
|-
| align="left" |Peso massimo durante il [[rullaggio]] (MTW)
|{{formatnum:41504}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:45813}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:49442}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:52163}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:55338}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:41504}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:49442}} [[Chilogrammo|kg]]
|-
| align="left" |[[Peso massimo al decollo]] (MTOW)
|{{formatnum:41141}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:45359}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:48988}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:51710}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:54885}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:41141}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:48988}} [[Chilogrammo|kg]]
|-
| align="left" |Peso massimo all'atterraggio (MLW)
|{{formatnum:37059}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:43227}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:44906}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:46266}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:49895}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:37059}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:44906}} [[Chilogrammo|kg]]
|-
| align="left" |Carico utile massimo
|{{formatnum:11266}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:11501}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:13674}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:14363}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:15343}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:9435}} [[Chilogrammo|kg]]
|{{formatnum:6137}} [[Chilogrammo|kg]]
|-
| align="left" |Capacità cargo
| colspan="2" |{{formatnum:17.0}} [[Metro cubo|m³]]
|{{formatnum:25.3}} [[Metro cubo|m³]]
|{{formatnum:28.9}} [[Metro cubo|m³]]
|{{formatnum:33.2}} [[Metro cubo|m³]]
|{{formatnum:78.2}} [[Metro cubo|m³]]
|119 [[Metro cubo|m³]]
|-
| align="left" |Capacità massima carburante
|{{formatnum:13979}} [[litro|L]]
| colspan="6" |{{formatnum:13926}} [[litro|L]]
|-
| align="left" |Velocità di crociera
| colspan="7" |{{formatnum:0.76}} [[Numero di Mach|Mach]] ({{formatnum:938.45}} [[Chilometro orario|km/h]])
|-
| align="left" |Velocità massima
| colspan="7" |{{formatnum:0.84}} [[Numero di Mach|Mach]] ({{formatnum:1037.23}} [[Chilometro orario|km/h]])
|-
| align="left" |Autonomia
|{{formatnum:1800}} [[miglio nautico|nmi]]
----{{formatnum:3333}} [[Chilometro|km]]
|{{formatnum:1750}} [[miglio nautico|nmi]]
----{{formatnum:3241}} [[Chilometro|km]]
|{{formatnum:1650}} [[miglio nautico|nmi]]
----{{formatnum:3056}} [[Chilometro|km]]
|{{formatnum:1400}} [[miglio nautico|nmi]]
----{{formatnum:2593}} [[Chilometro|km]]
|{{formatnum:1350}} [[miglio nautico|nmi]]
----{{formatnum:2500}} [[Chilometro|km]]
|{{formatnum:1800}} [[miglio nautico|nmi]]
----{{formatnum:3333}} [[Chilometro|km]]
|{{formatnum:1650}} [[miglio nautico|nmi]]
----{{formatnum:3056}} [[Chilometro|km]]
|-
| align="left" |[[Quota di tangenza]]
| colspan="7" |{{formatnum:35000}} [[Piede (unità di misura)|ft]] ({{formatnum:10668}} [[metro|m]])
|-
| align="left" |Motori (x2)
|[[Pratt & Whitney JT8D|PW JT8D-1]]
|[[Pratt & Whitney JT8D|PW JT8D-11]]
|[[Pratt & Whitney JT8D|PW JT8D-7]]
|[[Pratt & Whitney JT8D|PW JT8D-15]]
|[[Pratt & Whitney JT8D|PW JT8D-17]]
|[[Pratt & Whitney JT8D|PW JT8D-1]]
|[[Pratt & Whitney JT8D|PW JT8D-7]]
|-
| align="left" |Spinta (x2)
|56-62 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|56-64 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|56-62 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|61-69 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|68-71 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|56-62 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|56-62 [[Newton (unità di misura)|kN]]
|}
== Utilizzatori ==
{{Vedi anche|Utilizzatori del Douglas DC-9}}
[[Delta Air Lines]], dal momento dell'acquisizione di [[Northwest Airlines]], gestì molti di DC-9, la maggior parte di oltre 30 anni. Con forti aumenti dei prezzi del carburante nell'Estate del 2008, Northwest Airlines iniziò a ritirare i suoi DC-9, passando agli [[Airbus A319]] con un risparmio di carburante del 27%.<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Micheline|cognome=Maynard|url=https://www.nytimes.com/2008/06/11/business/11air.html|titolo=To Save Fuel, Airlines Find No Speck Too Small|pubblicazione=The New York Times|data=11 giugno 2008|accesso=7 aprile 2020}}</ref> Man mano che la fusione Northwest / Delta procedeva, quest'ultima restituì al servizio diversi DC-9 precedentemente ritirati. Delta Air Lines effettuò il suo ultimo volo commerciale di un DC-9 da Minneapolis ad Atlanta il 6 gennaio 2014.<ref>{{Cita web|url=https://www.usatoday.com/story/todayinthesky/2014/01/07/delta-final-dc-9-flight/4351515/|titolo=Delta DC-9 aircraft makes final flight|autore=Nancy Trejos|sito=USA TODAY|lingua=en|accesso=7 aprile 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cnn.com/2014/01/06/travel/delta-dc-9/index.html|titolo=Delta retires last DC-9|autore=Matt Smith|sito=CNN|lingua=en|accesso=7 aprile 2020}}</ref>
La flotta di DC-9 in servizio commerciale si restrinse sempre di più con il passare degli anni, e non sembrava probabile che si verificassero modifiche strutturali, soprattutto perché il design delle ali rendeva difficile l'adattamento.<ref>{{Cita libro|titolo=Read "Assessment of Wingtip Modifications to Increase the Fuel Efficiency of Air Force Aircraft" at NAP.edu|url=https://www.nap.edu/read/11839/chapter/5|accesso=7 aprile 2020|lingua=en}}</ref> È quindi probabile che i DC-9 venissero ulteriormente sostituiti in servizio da nuovi aerei di linea, come [[Boeing 737]], [[Famiglia Airbus A320|Airbus A320]], [[Embraer E-Jets]] e [[Airbus A220]].
Un ex DC-9-21 di [[Scandinavian Airlines|SAS]] è utilizzato come piattaforma di paracadutismo all'aeroporto di Perris Valley, in [[California]]. Con i gradini sulle scale rimossi, è l'unico jet di trasporto aereo certificato dalla FAA per le operazioni di paracadutismo dal 2016.<ref>{{Cita web|url=https://www.airportspotting.com/perris-skydiving-dc-9-21-back-flight/|titolo=Perris Skydiving DC-9-21 Back to Flight|autore=Matt Falcus|sito=Airport Spotting Blog|data=13 febbraio 2018|lingua=en|accesso=7 aprile 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.aviationpros.com/home/press-release/10432921/dc9-modified-for-skydiving|titolo=DC-9 Modified for Skydiving|lingua=en|accesso=7 aprile 2020}}</ref>
L'ultimo volo passeggeri commerciale fu effettuato il 22 gennaio 2014 da parte di [[Delta Air Lines]], da [[Dacca|Valparaiso]] ad [[Atlanta]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]].<ref>{{Cita web|url=https://airwaysmag.com/industry/delta-dc-9-officially-retired/|titolo=Delta's DC-9 Completes Final US DC-9 Flight|sito=Airways Magazine|data=23 gennaio 2014|lingua=en|accesso=9 aprile 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161110062536/https://airwaysmag.com/industry/delta-dc-9-officially-retired/|urlmorto=sì}}</ref>
Al febbraio 2024, dei 976 esemplari prodotti, 30 sono operativi. Il Douglas DC-9 non è più in produzione, tutti i velivoli ordinati sono stati consegnati.
=== Civili ===
Gli utilizzatori sono<ref name="pl">{{Cita web|url=https://www.planespotters.net/production-list/McDonnell-Douglas/DC-9?sort=status|titolo=McDonnell Douglas DC-9 Production List|lingua=en|accesso=10 aprile 2020}}</ref><ref name="ol">{{Cita web|url=https://www.planespotters.net/operators/McDonnell-Douglas/DC-9|titolo=McDonnell Douglas DC-9 Operators|lingua=en|accesso=18 aprile 2020}}</ref>:
* {{Bandiera|MEX}} [[Aeronaves TSM]] (17 esemplari)
* {{Bandiera|USA}} [[Ameristar Jet Charter]] (4 esemplari)
* {{Bandiera|KEN}} [[African Express Airways]] (2 esemplari)
* {{Bandiera|ARG}} [[Mercado Libre|MercadoLibre]] (2 esemplari)
* {{Bandiera|KEN}} [[Astral Aviation]] (1 esemplare)
* {{Bandiera|USA}} Perris Valley Skydiving (1 esemplare)
* {{Bandiera|USA}} [[Raytheon Technologies]] (1 esemplare)
* {{Bandiera|UGA}} Zone Four International (1 esemplare)
=== Governativi e militari ===
Gli utilizzatori sono<ref name="pl"/><ref name="ol"/>:
* {{Bandiera|USA}} [[US Marines]] (1 esemplare)
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
Image:45724 800627 I-TIGI.jpg|Il DC-9 I-TIGI della [[Itavia]], esploso nella [[strage di Ustica]]
Image:McDonnell C-9.jpg|Un C9A Nightingale della [[US Air Force]]
Image:C-9B Skytrain.jpeg|Un C9B Skytrain della [[US Navy]]
Image:Miss_America_contestants_visit_Andrews_2003.jpg|Un VC-9C della [[US Air Force]]
</gallery>
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
;Aerei comparabili per ruolo, configurazione ed epoca
*[[BAC One-Eleven]]
*[[Boeing 737]]
*[[Dassault Mercure]]
*[[Fokker F28]]
*[[Sud Aviation Caravelle]]
*[[Tupolev Tu-134]]
;Altro
* [[Douglas Aircraft Company]]
* [[Pratt & Whitney JT8D]]
;Principali incidenti
* [[Collisione aerea di Zagabria del 1976]]
* [[Volo Alitalia 4128]]
* [[Volo Northwest Airlines 255]]
* [[Volo ValuJet 592]]
* [[Volo Viasa 742]]
;Sviluppo correlato
*[[Boeing 717]]
*[[Comac ARJ21]]
*[[McDonnell Douglas C-9]]
*[[McDonnell Douglas MD-80]]
*[[McDonnell Douglas MD-90]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.boeing.com/commercial/dc-9/|titolo=Boeing.com DC-9}}
* {{cita web | url = http://www.strageustica.it/argomenti/trittico.htm | titolo = Trittico del DC-9 10 | accesso = 22 settembre 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090108162905/http://www.strageustica.it/argomenti/trittico.htm | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.md80.it|titolo=Portale dedicato all'MD-80 e alle news di Aviazione Civile}}
** {{cita web|url=http://www.airliners.net/info/stats.main?id=276|titolo=Airliners.net Douglas DC-9-10/20/30}}
** {{cita web|url=http://www.airliners.net/info/stats.main?id=277|titolo=Airliners.net Douglas DC-9-40/50}}
* La storia del DC-9 e la sua evoluzione in MD-80, con particolare riguardo alla sua storia "italiana" su [http://www.ilvolo.it/index.php/200811041743/Approfondimenti/McDonnell-Douglas-DC-9-MD-80.html ilVolo.it]
{{Douglas}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|aviazione|trasporti}}
[[Categoria:Douglas DC-9| ]]
[[Categoria:Aeromobili Douglas Aircraft Company|DC-9]]
[[Categoria:Aerei civili statunitensi]]
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