Lockheed F-104 Starfighter: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Armamento: + Marineflieger
 
(117 versioni intermedie di 61 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Infobox aeromobile
|Aeromobile = aereo_militare
|Nome = F-104 Starfighter
Riga 14:
|Data_ritiro_dal_servizio = [[2004]] (''[[Aeronautica Militare (Italia)|AM]]'')
|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|USA}} [[USAF]]
|Altri_utilizzatori = {{Bandiera|TWN}}[[Taiwan]] [[ROCAF]]<br />{{Bandiera|CAN}} [[Royal Canadian Air Force|RCAF]]<br />{{bandiera|DEU}} [[Luftwaffe (Bundeswehr)|Luftwaffe]]<br />{{Bandiera|ITA}} [[Aeronautica Militare (Italia)|AM]]<br />[[#Utilizzatori|altri]]
|Esemplari = 2&nbsp;575
|Costo_unitario = 1,42 milioni [[Dollaro statunitense|US$]]
Riga 27:
|Altezza = 4,09 m (13 ft 6 in)
|Superficie_alare = 18,22 [[metro quadro|m²]] (196,1 [[piede quadro|ft²]])
|Carico_alare = 514722,83 kg/m² (105 lb/ft²)
|Efficienza =
|Allungamento_alare =
Riga 39:
|Potenza =
|Spinta = da 34 a 69 [[Newton (unità di misura)|kN]] O 79,62 KN (ASA version j79-19
<!-- Prestazioni -->|Velocità_max = 2.2 [[Numero di Mach|mach]]<br />(2&nbsp;330.470 [[Chilometro orario|km/h]] in quota)
|VNE =
|Velocità_crociera =
Riga 61:
|Ref = i dati sono estratti da:<br />''Quest for Performance''<ref>{{Cita|nasa.gov history|}}.</ref>
}}
Il '''Lockheed F-104 Starfighter''' è un aereo monomotore ad alte prestazioni e [[supersonico]], sviluppato originariamente per la [[United States Air Force]] (USAF) come [[caccia intercettore]]. Fu uno degli aerei della [[Century Series]] e fu in servizio con l'USAF dal 1958 fino al 1969, proseguendo la carriera operativa nella [[Air National Guard]] fino a quando non fu radiato negli Stati Uniti nel 1975. La [[National Aeronautics and Space Administration]] (NASA) ebbe in dotazione fino al 1994 una piccola flotta mista di varie versioni di F-104, utilizzati per prove nei [[Regime supersonico|regimi supersonici]] di volo e a supporto dei programmi spaziali.<ref>{{Cita|nasa.gov dryden|}}.</ref>
 
== Generalità ==
 
L'F-104C venne impiegato dall'USAF durante la [[guerra del Vietnam]], mentre gli F-104A vennero schierati dal [[Pakistan]] nel corso delle [[guerre indo-pakistane]]. Alcuni ''Starfighter'' dell'[[Chung-Hua Min-Kuo K'ung-Chün|aviazione militare della Repubblica di Cina]] ([[Taiwan]]) si scontrarono nel 1967 con [[Zhongguo Renmin Jiefangjun Kongjun|aerei della Repubblica Popolare Cinese]] sui cieli dell'isola contesa di [[Kinmen|Quemoy]]. La versione finale dell'F-104 fu l'[[Aeritalia F-104S Starfighter|F-104S]], caccia intercettore ogni-tempo, progettato dalla [[Avio (azienda)|Fiat aviazione]], divenuta poi [[Aeritalia]], per l'[[Aeronautica Militare italiana]] e dotata di [[missile aria-aria|missili aria-aria]] a [[guida radar semiattiva|guida radar]] [[AIM-7 Sparrow]]. Una versione di F-104 ad [[Ala (aeronautica)#Posizione dell.27ala|ala alta]] ampiamente riprogettata e denominata [[Lockheed X-27|CL-1200 Lancer]] (o Lockheed X-27), non andò oltre lo stadio di realizzazione del ''[[mockup|mock-up]]''.
Riga 67 ⟶ 69:
Da una serie di modifiche rispetto al progetto originale, nacque il modello F-104G, che vinse il concorso [[NATO]] per un nuovo [[cacciabombardiere]]. Vennero anche prodotte diverse versioni biposto [[aereo da addestramento|da addestramento]], la più numerosa delle quali è stata la TF-104G. Nel complesso vennero realizzati 2578 ''Starfighter'', per lo più da aziende aeronautiche di paesi membri della NATO.<ref>{{Cita|Matricardi 2006|p. 129}}.</ref> L'F-104 andò in dotazione alle forze aeree di oltre una dozzina di nazioni, concludendo il servizio operativo con la radiazione da parte dell'Aeronautica Militare italiana nel maggio 2004, circa 46 anni dopo la sua introduzione nel 1958 da parte dell'USAF.
 
Lo ''Starfighter'' arrivò all'attenzione del pubblico a causa dell'alto numero di incidenti e in particolare a causa delle perdite subite dalla aviazione militare tedesca. L'emergere dello [[scandalo Lockheed]], relativo a gravi casi di [[corruzione]] in occasione della stesura dei contratti di acquisto di velivoli prodotti dalla azienda statunitense, causò notevoli controversie politiche in Europa e in [[Giappone]].
 
== Storia ==
=== Sviluppo ===
[[File:Lockheed XF-104 (SN 53-7786, the first XF-104) on Rogers Dry Lake 060928-F-1234S-002.jpg|thumb|left|Il primo Lockheed XF-104 (SN 53-7786) durante i voli presso la [[Edwards AFB]]]]
Quando il capo del gruppo di progettazione della Lockheed [[Clarence Johnson|Clarence "''Kelly"'' Johnson]], ebbe occasione di interrogare i piloti reduci della [[Guerra di Corea]] che si erano scontrati con il [[MiG-15]], si rese conto che essi avrebbero sacrificato molto in cambio di maggiori prestazioni da parte dei loro aerei. Nessun caccia alleato aveva potuto competere con quelli dell'URSS, sia per velocità e angolo di salita, sia per quota di tangenza. Inoltre, i piloti chiedevano una riduzione di peso e dimensioni e una semplificazione dei mezzi.<ref>{{Cita|Gunston e Spick|p. 70}}.</ref>
 
Al ritorno negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], Johnson iniziò la progettazione di un aereo con tali caratteristiche. A marzo, il suo ''team'' stava studiando diversi tipi di [[velivolo|velivoli]], che spaziavano dalle 3 alle 23 [[tonnellata|tonnellate]] di [[Forza peso|peso]]. Nel novembre del [[1952]] il risultato fu il Lockheed L-246 di 5,4 tonnellate, che rimarrà essenzialmente identico allo ''Starfighter''. Il progetto fu presentato all'Air Force, che si rivelò interessata al velivolo, tanto da coinvolgere diverse aziende nella sua realizzazione.
Riga 79 ⟶ 81:
 
== Tecnica ==
[[File:Lockheed F-104 Starfighter Jet Flap.svg|right|thumb|Sezione di un ''flap'' di F-104. Con '''A''' sono indicati gli ugelli da cui esce il flusso di aria compressa (in rosso nel disegno) spillata dal compressore del motore [[General Electric J79]] e convogliata nell'ala dal condotto '''C'''.]]
 
=== Cellula ===
L'F-104 era caratterizzato da un disegno dell'ala dalle caratteristiche radicali. La maggior parte dei caccia a reazione dell'epoca adottavanoadottava l'[[ala a freccia]] o a [[ala a delta|delta]], lela qualiquale consentivanoconsentiva un ragionevole equilibrio tra le prestazioni aerodinamiche, la velocità di salita e lo spazio interno utilizzabile per il carburante e gli equipaggiamenti. ''Test''Esperimenti della Lockheed, tuttavia, stabilirono che la forma più efficace per il volo supersonico ad alta velocità era una piccola [[ala trapezoidale]] dritta, [[ala media|montata a metà fusoliera]]. L'ala scelta fu quindi estremamente sottile con uno rapporto spessore/[[Corda alare|corda]] di solo 3,36% e un [[allungamento alare]] (il rapporto tra [[apertura alare]] e [[corda alare|corda alare media]]) di 2.45. I [[Ala (aeronautica)#Bordo d.27entrata e bordo di uscita|bordi d'entrata]] erano così sottili (0,016 in/0,41&nbsp;mm) e taglienti che risultavano un pericolo per il personale di terra e dovevano essere installati dispositivi di protezione durante le operazioni a terra.
 
La sottigliezza delle ali richiese che i serbatoi di carburante e il [[carrello di atterraggio]] dovessero essere collocati nella fusoliera. I [[Pistone (idraulica)|martinetti idraulici]] di azionamento degli [[Alettone (aeronautica)|alettoni]] dovevano essere di solo 1 pollice (25&nbsp;mm) di spessore, per potere trovare alloggiamento. Le ali furono dotate di ''[[Ipersostentatore|flap]]'' sia sul bordo d'entrata che su quello d'uscita. La piccola ala era caratterizzata da un elevato [[carico alare]], il che causava [[atterraggio|velocità di atterraggio]] eccessivamente elevateeccessive. Venne quindi introdotto un sistema di [[controllo dello strato limite]] (in inglese ''boundary layer control system - BLCS'') che, utilizzando aria compressa spillata dal [[compressore]] del motore, soffiava un flusso d'aria supplementare sul bordo d'uscita dell'ala per fornire maggiore energia al [[strato limite|flusso d'aria]] che investiva i relativi ''flap'' e aumentare quindi aumentarne la [[portanza]]stabilità generatadello strato limite. Il sistema si dimostrò fondamentale per aumentare la sicurezza degli atterraggi, ma nel contempo si rivelò un problema per la manutenzione.<ref name="Bowman p. 28">{{Cita|Bowman 2000|p. 28}}.</ref>
[[File:F-104G ITA2.JPG|thumb|left|Dall'alto]]
 
Lo ''[[Stabilizzatore (aeronautica)|stabilator]]'' (stabilizzatore orizzontale completamente mobile) venne montato in cima all'[[Impennaggio|impennaggio verticale]] per ridurre l'[[accoppiamento inerziale]]. Poiché la [[Deriva (aeronautica)|deriva]] verticale era di poco più corta della lunghezza di ogni ala e quasi altrettanto efficace aerodinamicamente, poteva comportarsi come un'ala quando si utilizzava il [[Timone (aeronautica)|timone]] creando il fenomeno noto come ''[[Dutch roll]]''. Per compensare questo effetto le ali vennero di progetto inclinate verso il basso con un [[Diedro (aeronautica)|angolo diedro negativo]] di 10°.<ref name="Bowman p. 28"/>
 
La [[fusoliera]] dello ''Starfighter'' aveva un alto [[rapporto di finezza]] (il rapporto lunghezza/larghezza), cioè si assottigliava verso il naso affilato e aveva una piccola sezione frontale. La fusoliera era completamente riempita con il radar, la [[cabina di pilotaggio]], il cannone, carburante, il [[carrello di atterraggio]] e il motore. Questa combinazione fusoliera/ala creava le condizioni per una [[Resistenza fluidodinamica|resistenza]] estremamente bassa, ad eccezione degli [[Assetto (aeronautica)|assetti di volo]] ad alto [[angolo d'attacco]] (alfa), condizione in cui la [[resistenza indotta]] diventava molto elevata. Come risultato, lo ''Starfighter'' aveva eccellenti accelerazione e velocità di salita e potenzialmente un'alta velocità massima, ma le prestazioni in virata sostenuta erano scarse. Una modifica successiva dell'F-104A/B consentì l'uso dell'impostazione di decollo per i ''flap'' fino alla velocità di Mach 0.8 / 550 nodi, il che migliorò la manovrabilità alle [[Regime subsonico|velocità subsoniche]]. Per il complesso delle sue caratteristiche aerodinamiche, l'F-104 era sensibile ai comandi ed estremamente spietato in caso di errore del pilota.
 
=== Motore ===
[[File:F104Engine.JPG|thumb|Dettaglio dell'[[impianto di scarico]] del motore J79 di un F-104G. Il colore rosso è stato aggiunto dal museo.]]
L'F-104 è stato progettato per utilizzare il motore [[turbogetto]] [[General Electric J79]]<ref name="Donald 1997">{{Cita|Donald 1997| }}.</ref> alimentato da [[Presa d'aria|prese d'aria]] laterali con [[Cono di aspirazione|coni di aspirazione]] ottimizzati per le velocità supersoniche. A differenza di alcuni aerei supersonici, l'F-104 non ha prese d'aria a geometria variabile. Il [[rapporto potenza-peso]] è eccellente e permette una velocità massima superiore a [[Numero di Mach|Mach]] 2. laLa velocità massima dello ''Starfighter'' è limitata più dalla struttura in alluminio e dai limiti di temperatura del compressore del motore che dalla spinta o resistenza, valori che porterebbero a una velocità massima teorica di Mach 2,2 calcolata solo dal punto di vista aerodinamico. Modelli successivi ai primi impiegarono versioni migliorate del J79, aumentando la spinta e diminuendo il consumo di carburante in modo significativo.
 
Venne sperimentata anche una versione denominata ZELL (''zero-length launch''), per un decollo assistito da un potente razzo che partiva quando il motore era già a piena potenza e col [[postbruciatore]]; questo progetto venne condotto nel 1963 presso la [[Edwards Air Force Base|Edwards AFB]] in [[California]] dall'USAF su un aereo tedesco della Luftwaffe, lo F-104G con marche DA+102 del JBG 31 (JBG - ''Jagdbombergeschwader'' - stormo caccia bombardieri) di Norvenich; l'obiettivo era di dare all'aereo la capacità di operare lanciato da un rimorchio nel caso probabile che gli aeroporti tedeschi venissero attaccati e resi inoperativi; il rientro doveva poi avvenire su tratti di autostrada, eventualmente con l'uso del gancio di arresto.
 
=== Seggiolino eiettabile ===
I primi ''Starfighter'' utilizzavano [[seggiolino eiettabile|seggiolini eiettabili]], che uscivano dal basso della fusoliera del tipo [[Stanley Aviation|Stanley]] C-1. Ciò era dovuto alla preoccupazione nei confronti dei più convenzionali sedili a espulsione verso l'alto, che si temeva non fossero in grado di evitare l'impennaggio a T che sopraggiungeva. Questa scelta iniziale creò evidenti problemi nelle emergenze a bassa quota e 21 piloti USAF non riuscirono a salvarsi quando i loro velivoli ebbero emergenze a bassa quota. Il sedile a uscita inferiore venne presto rimpiazzato dai Lockheed C-2 a uscita verso l'alto, che erano in grado di evitare la coda, anche se avevano ancora un limite minimo di velocità dell'aereo di 104&nbsp;nodi (170&nbsp;km/h) per risultare efficaci. Su molti F-104 per l'esportazione il seggiolino originale venne sostituito dai [[Martin-Baker Mk.7]] con capacità "zero-zero", cioè in grado di estrarre con successo il pilota dal velivolo, anche a quota zero e velocità pari a zero.<ref>{{Cita|ejectionsite.com|}}.</ref>
 
Durante l'anno con maggiori perdite per la Luftwaffe, il 1966, il generale [[Wernher Panitzki]] criticò le modalità di acquisizione del velivolo; venne anche introdotta una revisione al seggiolino eiettabile, che vide succedersi sui modelli in dotazione alla Luftwaffe, dopo l'iniziale Lockheed C-2, il Talley Corp 10100 con booster a razzo (incline però ad un effetto destabilizzante), poi il Martin-Baker Mk GQ7A zero-zero (sempre per quota zero, velocità zero)<ref name=joebaugher>{{cita web|url = http://www.joebaugher.com/usaf_fighters/f104_17.html|titolo = Starfighter with Germany |accesso = 15 feb 2020|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200108193040/http://www.joebaugher.com/usaf_fighters/f104_17.html|urlmorto = sì}}</ref>.
 
=== Avionica ===
Riga 104 ⟶ 108:
 
Alla fine del 1960, la Lockheed, insieme con la [[Avio (azienda)|Fiat aviazione]], divenuta poi [[Aeritalia]], sviluppò una versione più avanzata dello ''Starfighter'', l'F-104S, ad uso dell'[[Aeronautica Militare italiana]] per il ruolo di caccia intercettore ogni-tempo. L'F-104S impiegava un radar NASARR R21-G dotato di modalità ''[[Moving target indication]]'' (MTI) e di [[Radar a onda continua|illuminatore a onda continua]] per la guida dei [[guida radar semiattiva|missili a guida radar semiattiva]], tra cui l'[[AIM-7 Sparrow]] e il [[Aspide (missile)|Selenia Aspide]]. Il sistema aggiornato di guida dei missili obbligò a dismettere/sbarcare il [[M61 Vulcan|cannone M61 Vulcan]] dello ''Starfighter''. A metà degli anni ottanta, i rimanenti F-104S furono aggiornati allo standard ASA (Aggiornamento Sistemi d'Arma) con un radar FIAR R21G/M1, molto migliorato e più compatto.
[[File:F-104 Waffenschacht.jpg|thumb|Installazione del [[M61 Vulcan|cannone M61 Vulcan]] su di un F-104 della ''[[Deutsche Marine]]'' tedesca]]
 
=== Armamento ===
L'armamento di base dell'F-104 è stato il [[M61 Vulcan|cannone M61 ''Vulcan'']] da 20&nbsp;mm [[Arma a canne rotanti moderna|a canne rotanti di tipo Gatling]]. Quest'arma spesso aveva problemi di espulsione dei [[Bossolo|bossoli]] con conseguenti problemi di blocco dell'avionica di controllo. Lo ''Starfighter'' fu il primo aereo a impiegare questa nuova, per l'epoca, arma, dotata di una cadenza di fuoco di 6000 colpi al minuto. Il cannone, montato nella parte sinistra inferiore della fusoliera, era alimentato da un tamburo con 725 colpi posto dietro il sedile del pilota. Il cannone non veniva installato in tutte le versioni biposto e in alcune versioni monoposto, tra cui gli aerei da ricognizione e i primi F-104S italiani. I vani occupati da cannone e colpi in questi casi ospitavano equipaggiamenti avionici o serbatoi di carburante supplementari. La posizione del cannone era ben scelta perché la vampa non veniva vista dal pilota e quindi non interferiva con le sue capacità di [[Occhio#Vista notturna|visione notturna]].
 
L'aereo poteva imbarcare due [[missile aria-aria|missili aria-aria]] ''[[AIM-9 Sidewinder]]'' montati sulle estremità alari che potevano in alternativa ospitare serbatoi di carburante esterni. Agli F-104C venne aggiunto un pilone centrale e due piloni subalari per [[Bomba aeronautica|bombe]], [[Razzo|razzi]] o serbatoi di carburante supplementari. Il pilone centrale poteva trasportare un ordigno nucleare. Si poteva montare un lanciatore "catamarano" per due ''Sidewinders'' aggiuntivi in posizione avanzata della fusoliera, anche se questo tipo di installazione portava i missili molto vicini al suolo durante gli spostamenti a terra, rendendo le teste di guida vulnerabili ai detriti. Ai modelli F-104S vennero aggiunti altri due piloni lungo la fusoliera sotto gli agganci già disponibili per il trasporto di bombe convenzionali. L'F-104S venne inoltre dotato di un pilone supplementare sotto ogni ala, portando il totale complessivo a nove. I due piloni sub-alari esterni potevano lanciare, oltre agli usuali AIM-9, anche missili a guida d'ondaradar semiattiva AIM-7 ''Sparrow'', di portata maggiore, il cui sistema di controllo (SAS) era alloggiato nel vano inizialmente destinato al cannone.
 
Nel suo ruolo di cacciabombardiere nucleare della NATO l'aereo nella versione tedesca G poteva trasportare una singola bomba 1-Mt B-43 come carico esterno al centro della fusoliera; la Luftwaffe arrivò a schierarne fino a 250 con questa capacità, ed ogni ''Geschwader'' (stormo) di cacciabombardieri ne manteneva sempre sei in costante allarme (QRA - ''Quick Reaction Alert'') 24 ore al giorno, pronti a decollare con un preavviso di 17 minuti<ref name = joebaugher/>; come in tutti i casi di armi nucleari in dotazione alla NATO, queste non potevano essere impiegate per decisione esclusiva del paese proprietario dell'aereo, ma richiedevano una doppia conferma attraverso dei codici di sicurezza; l'armamento convenzionale poteva essere composto da bengala illuminanti [[Lepus (bengala)|Lepus]], [[Bomba a grappolo|bombe a grappolo]] CBU-33, varie bombe convenzionali non guidate e razziere LAU-3A<ref name = joebaugher/>.
 
I 151 F-104G del [[Marineflieger]] (aviazione navale tedesca) portavano due missili antinave [[AS.34 Kormoran|MBB Kormoran]] sui piloni subalari interni, con portata di 23 miglia e testata di 350 libbre (170 &nbsp;kg circa) ripartita in 16 proiettili radiali con sensore di detonazione ritardata, in modo da esplodere dentro lo scafo della nave colpita, e dopo il lancio volavano a 30 m dal pelo dell'acqua abbassandosi ulteriormente in fase finale per colpire appena sopra il pelo dell'acqua il bersaglio<ref name = joebaugher/>.
 
=== Caratteristiche di volo ===
Lo ''Starfighter'' è stato il primo aereo da combattimento in grado di mantenere in modo continuativo la velocità di Mach&nbsp;2 in volo (Mach 2,2 per la versione S e successive, dotatedotata di motore con maggiore spinta) e la sua velocità massima e prestazioni di salita rimangono degne di nota anche per gli ''standard'' moderni. Dotato di sottili ali supersoniche (visibili dalla cabina di pilotaggio solo negli specchietti retrovisori), fu progettato per garantire prestazioni ottimali a Mach 1.,4 o più. Se utilizzato in modo appropriato, con attacchi a sorpresa ad alta velocità e un buon uso del suo eccezionale rapporto spinta-peso, poteva rivelarsi un avversario formidabile. Era eccezionale nella stabilità alle alte velocità (maggiori adi 600 nodi) a bassissima quota, il che lo rendeva un formidabileottimo cacciabombardiere tattico nucleare. Tuttavia, se attirato ino costretto ad un combattimento manovrato a bassa velocità inferiori contro avversari subsonici convenzionali in grado di eseguire virate strette (come accadde ai piloti pakistani che fronteggiavano gli ''[[Hawker Hunter]]'' dell'India, nel 1965), l'esito dei duelli aerei era sempre in bilico in quanto penalizzato da semiali corte e trapezioidali. Il grande raggio di virata degli F-104 era dovuto all'alta velocità necessaria per manovrare, all'altoelevato rischio di [[Stallo aerodinamico|stallo]] assumendo alti angoli di attacco e al rischio, noto agli equipaggi, insito nella tendenza dell'aereo ad assumere un assetto cabrato.<ref>{{Cita|Yeager and Janos 1985|pp. 278–279278-279}}.</ref>
 
Le velocità di decollo erano nella regione dei 190 nodi (352&nbsp;km/h), con il pilota che doveva rapidamente retrarre il carrello di atterraggio per evitare di superare il limite di velocità di 260&nbsp;nodi (481&nbsp;km/h) oltre la quale si sarebbe danneggiato. Salita e prestazioni in volo a velocità di crociera erano eccezionali. In modo non convenzionale, una spia ''slow'' ("rallenta") si accendeva sul cruscotto a circa Mach 2 per indicare che il compressore del motore si stava avvicinando al suo limite di temperatura e il pilota doveva rallentare il regime di rotazione del motore.
 
Percorrendo il [[circuito di traffico aeroportuale]], il lato sottovento poteva essere volato a 210&nbsp;nodi (389&nbsp;km/h) con i ''flap'' in posizione ''land'' selezionati, mentre il segmento finale era tipicamente volato a velocità intorno a 180&nbsp;nodi (333&nbsp;km/h) in funzione del peso del carburante rimanente. Andava mantenuta una un'elevata potenza del motore fino all'approccio finale per garantire un adeguato flusso d'aria per il sistema BLC (''Boundary Layer Control''), di conseguenza i piloti venivano avvertiti di non tagliare la manetta del reattore fino a quando l'aereo non era atterrato con certezza. La corsa di atterraggio veniva efficientemente ridotta dal [[parafreno]] e da un sistema frenante potente.<ref>{{Cita|Bowman 2000|pp. 40, 43}}.</ref>
 
=== Sicurezza ===
Il livello di sicurezza dell'F-104 ''Starfighter'' divenne notizia di grande interesse per il pubblico, soprattutto in Germania, a metà degli anni sessanta. Nella Germania occidentale si cominciò a soprannominarlo ''Witwenmacher'' ("Fabbricavedove") o ''Bara Volante''<ref name=joebaugher/>. Alcune forze aeree hanno perso gran parte dei loro aerei a causa deglidi incidenti, anche se il tasso di incidenti varia notevolmente a seconda delle condizioni operative. L'aviazione tedesca ha perso circa il 30% dei suoi F-104 in incidenti durante la sua carriera,<ref>{{Cita|Fricker and Jackson 1996|p. 92}}.</ref> mentre il Canada ha perso oltre il 50% dei suoi ''Starfighter''<ref>{{Cita|Fricker and Jackson 1996|p. 78}}.</ref>; di contro, l'aeronautica militare spagnola non ne ha perso nessuno.<ref>{{Cita|Fricker and Jackson 1996|p. 97}}.</ref><ref>{{Cita|aire.org|}}.</ref> Bisogna però notare che le condizioni di volo nei vari paesi erano alquanto differenti: in Spagna vi fu una sola squadriglia di F-104, con 21 velivoli, in servizio per soli sette anni e nel ruolo di intercettori<ref name = "916-starfighter">{{cita web|url = http://www.916-starfighter.de/F-104_ServiceHistory.htm|titolo = Service history of F-104 - The service history of the Starfighter by nation|accesso = 15 feb 2020|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200215111936/http://www.916-starfighter.de/F-104_ServiceHistory.htm|urlmorto = no}}</ref>. In Germania invece furono oltre 900, volavano con reparti di caccia ma anche di attacco al suolo e con condizioni meteo spesso pessime, con piloti che volavano per circa 15 ore al mese, contro le 20 degli altri piloti NATO, e passavano dall'addestramento iniziale nel sole del deserto statunitense alla visibilità minima tedesca su aerei manutenuti da coscritti altrettanto scarsamente addestrati (lo Starfighter richiedeva da 38 a 45 ore di manutenzione per ogni ora di volo)<ref name =joebaugher/>-.
 
Anche tra i canadesi, che lo usarono esclusivamente nel ruolo di attacco al suolo e come parte della forza NATO di deterrenza nucleare, vi fu un tasso di perdite pari al 50%, il più elevato in assoluto<ref name = "916-starfighter"/>; sui 200 CF104, dotati di equipaggiamento R-24A NASARR per l'esclusivo attacco al suolo e prodotti dalla Canadair, che equipaggiavano gli otto Squadrons in servizio in Germania, la metà andò distrutta in incidenti di volo; i restanti 38 TF104 prodotti dalla Lockheed per l'addestramento<ref>{{Cita web |url=http://www.airvectors.net/avf104_3.html |titolo=Copia archiviata |accesso=15 febbraio 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190904133001/http://www.airvectors.net/avf104_3.html |urlmorto=no }}</ref> vennero usati dalla Strike-Recce OTU, riformata come 417 Operational Training Squadron (attiva dal 1962 al 1983).<ref name = "916-starfighter"/>
 
Il tasso d'incidenti di classe A (che comporta la perdita del velivolo) dell'F-104 in servizio con l'USAF è stato di 26,7 incidenti ogni 100.000 ore di volo a partire da giugno 1977<ref name="Bowman p. 21">{{Cita|Bowman 2000|p. 21}}.</ref> (30,63 fino alla fine del 2007<ref name="USAF Safety & Inspection Center">{{Cita|USAF Safety & Inspection Center|}}.</ref>), il tasso di incidenti più alto di qualsiasi caccia della ''[[Century Series]]'' per l'USAF. In confronto, il tasso di incidenti del [[Convair F-102 Delta Dagger]] era di 14,2 per 100.000 ore di volo<ref name="Bowman p. 21"/>(13,69 fino al 2007<ref name="USAF Safety & Inspection Center"/>) mentre il tasso di incidenti per il [[North American F-100 Super Sabre]] era di 16,25 infortuni ogni 100.000 ore di volo.<ref>{{Cita|Jenkins 2005| p. 46}}.</ref>
 
Tra i piloti più famosi della aeronautica militare statunitense che persero la vita in incidenti con l'F-104 si annoverano il generale di brigata Barnie B. McEntire, il tenente colonnello Raymond A. Evans,<ref>''Daily Review'' (Hayward, California), 4 marzo 1958.</ref> il maggiore Henry J. Schneckloth, il [[Robert Henry Lawrence, Jr.|maggiore Robert H. Lawrence, Jr.]] e il [[Iven C. Kincheloe Jr.|capitano Iven Kincheloe]]. Il pilota collaudatore (ex USAAF) [[Joseph A. Walker|Joe Walker]] morì in una collisione in volo con un [[XB-70 Valkyrie]] mentre volava con un F-104. [[Chuck Yeager]], il primo uomo a superare il muro del suono, rimase quasi ucciso quando perse il controllo di un NF-104A durante un tentativo di record di quota. Nell'incidente perse la punta di due dita e venne ricoverato in ospedale per lungo tempo con gravi ustioni dopo essersi lanciato con il seggiolino eiettabile dal velivolo. L'aereo era pressurizzato.<ref>{{Cita|Yeager and Janos 1985|pp. 278–284278-284}}.</ref>
 
== Impiego operativo ==
[[File:Lockheed F-104A of the 83rd Fighter Interceptor Squadron at Taoyuan Air Base, Taiwan, on Sept. 15, 1958, during the Quemoy Crisis - Operation Jonah Able.jpg|thumb|upright=1.2|Lockheed F-104A dell'83rd Fighter Interceptor Squadron presso la Taoyuan Air Base di Taiwan il 15 settembre 1958, nel corso della [[Seconda crisi dello stretto di Taiwan]].]]
=== Stati Uniti d'America ===
Inizialmente, l'F-104A venne brevemente impiegato dall'Air Defense Command / Aerospace Defense Command (ADC) dell'USAF come [[caccia intercettore]], anche se né la sua autonomia, né l'armamento erano adatti per quel ruolo. La prima unità ad entrare in servizio con l'F-104A fu il 20 febbraio 1958 l'83° ''Fighter Interceptor Squadron'', di base presso la [[Hamilton AFB]] in California. Dopo soli tre mesi di servizio, l'unità venne messa a terra dopo una serie di incidenti causati dal motore degli aerei. I velivoli vennero poi dotati del motore J79-3B e altre tre unità dell'ADC ricevettero in dotazione gli F-104A. L'USAF ridusse gli ordini da 722 ''Starfighter'' a 155.<ref>{{Cita|Käsmann 1994| p. 84}}.</ref> Dopo solo un anno di servizio, i velivoli già in servizio furono consegnati all'[[Air National Guard]], in linea con il piano per cui l'F-104 doveva essere una soluzione provvisoria mentre l'ADC attendeva la consegna dei [[Convair F-106 Delta Dart]].<ref>{{Cita|Bowman 2000|p. 39}}.</ref>
 
Durante la [[crisi di Berlino del 1961]] il presidente [[John Fitzgerald Kennedy|John F. Kennedy]] ordinò il 30 agosto 1961 di rientrare in servizio a 148.000 appartenenti alla [[National Guard of the United States|Guardia Nazionale]] e alla Riserva, in risposta alle mosse [[Unione Sovietica|sovietiche]] che miravano a impedire l'accesso alla città di [[Berlino]]. {{formatnum:21067}} di questi effettivi erano della [[Air National Guard]] (ANG) e vennero formati 18 gruppi di aerei da caccia, quattro gruppi da ricognizione, sei gruppi da trasporto e un gruppo di controllo tattico. Il 1º novembre 1962 l'USAF mobilitò tre ulteriori gruppi di caccia intercettori della ANG. A fine ottobre e inizio novembre, otto delle unità da combattimento tattico si trasferirono in Europa con i loro 216 aerei con l'"Operazione Stair Step". A causa della loro scarsa autonomia, 60 F-104A furono trasferiti disassemblati con aerei da trasporto. La crisi si concluse nell'estate del 1962 ede il personale ritornò negli Stati Uniti.<ref>{{Cita|ang.af.mil|}}.</ref>
 
Il successivo modello, l'F-104C, entrò in servizio con il ''[[Tactical Air Command]]'' come caccia multiruolo e [[cacciabombardiere]]. Il 479° ''Tactical Fighter Wing'', con base [[George AFB]] in California, fu la prima unità a ricevere in dotazione questa variante di ''Starfighter'' nel settembre 1958. Sebbene non fosse una piattaforma ottimale per quel teatro di operazioni, l'F-104104C venne impiegato limitatamente nella [[guerra del Vietnam]]. Nel 1967 anche questigli aereiF-104C vennero trasferiti alla Guardia Nazionale.
 
==== Guerra del Vietnam ====
In occasione dell'inizio della dell'[[Operazione Rolling Thunder]], lo ''Starfighter'' fu utilizzato sia nel ruolo di superiorità aerea e sia per il supporto aereo, sebbeneanche se vi furono pochi combattimenti aerei. Malgrado gli F104 non abbiano abbattuto nessun aereo, svolsero con successo il compito di deterrenza nei confronti dei MiG.<ref>{{Cita|Thompson 2004| p. 155}}.</ref> I gruppi di ''Starfighter'' effettuarono due rischieramenti in Vietnam, il primo dei quali da aprile 1965 a novembre 1965, volando 2937 sortite di combattimento. Durante questo primo impiego, due ''Starfighter'' furono abbattuti dadal fuoco proveniente da terra. Un altro venne abbattuto da un [[Shenyang J-6]] dopo aver sconfinato e due F-104 andarono persi per una collisione in volo durante le ricerche dell'aereo disperso.<ref>{{Cita|Smith and Herz 1992| p. 29-35, 67, 68}}.</ref><ref>{{Cita|Windle and Bowman 2011| p. 38, 39}}.</ref><ref>{{Cita|Hobson 2001| p. 23 (foto)}}.</ref> Il 476° ''Tactical Fighter Squadron'' venne invece rischierato in Vietnam da aprile 1965 a luglio 1965, perdendo uno ''Starfighter'', mentre il 436° ''Tactical Fighter Squadron'' fu presente in Vietnam dal mese di luglio 1965 fino all'ottobre 1965dello stesso anno, perdendo quattro velivoli.<ref>{{Cita|Thompson 2004| p. 157}}.</ref>
 
[[File:Lockheed F-104Cs104C Starfighters of 435th TFS, 479th TFW, at Udorn 475TFSRTAFB, DaNangin 1965.jpg|thumb|F-104C del [[479° Tactical Fighter Wing]] a Da Nang nel 1965]]
Gli Starfighter tornarono in Vietnam quando il 435° Tactical Fighter Squadron vi venne rischierato dal giugno 1966 fino al luglio 1967. In quel periodo vennero volateeffettuate altre 2269 sortite di combattimento, per un totale di 5206 sortite nel conflitto nel corso dei due rischieramenti. AtriAltri nove F-104 furono persi: due aabbattuti causadall'artiglieria di fuoco da terraantiaerea, tre perda missili terra-aria e quattro ulterioriperduti perdite furono causate daper guasti al motore. Le unità di ''Starfighter'' vennero sostituite nel teatro di operazioni da altre con altri tipi di velivoli o passarono all'[[McDonnell Douglas F-4 Phantom II|F-4 Phantom]] nel luglio 1967 dopo aver perso in Vietnam un totale di 14 F-104 tra tutte le varie cause.<ref>{{Cita|Hobson 2001| p. 269}}.</ref><ref>{{Cita|916-starfighter.de|}}.</ref> Gli F-104 operativi in Vietnam furono aggiornati con il ''[[radar warning receiver]]'' APR-25/26.
{|class="wikitable"
|+ Elenco dei 14 F-104 Starfighters persi dall'USAF nel corso della guerra del Vietnam 1965-1967
Riga 226 ⟶ 232:
=== Altri utilizzatori nel mondo ===
{{vedi anche|lista di utilizzatori del Lockheed F-104 Starfighter}}
[[File:F-104G ITA3.JPG|thumb|F-104G dell'AM oggi al [[Museo storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle]]]]
[[File:F 104 di Volandia.jpg|sinistra|miniatura|F-104G con la livrea della [[Luftwaffe (Bundeswehr)|Luftwaffe]] esposto all'interno del [[Volandia|Parco e Museo di Volandia]].]]
Nel mentre l'F-104 stava perdendo interesse negli Stati Uniti, l'aviazione tedesca era alla ricerca di un aereo da combattimento multi-ruolo di progettazione straniera da impiegare a supporto della propria [[Arma contraerea|rete missilistica di difesa aerea]].<ref>[http://www.flightglobal.com/pdfarchive/view/1958/1958%20-%200185.html "Wingless Deterrent."] ''Flight'' 14 febbraio 1958, p. 95, via ''flightglobal.com.'' URL consultato il 27 giugno 2010.</ref> La Lockheed rielaborò lo ''Starfighter'' per convertirlo da intercettore operativo solo con tempo favorevole ad [[aereo da attacco al suolo]], [[Aereo da ricognizione|ricognizione]] e per intercettazione ogni-tempo, presentando il risultato come F-104G dalla iniziale di "Germany". L'aereo risultò vincitore nel confronto con l'[[English Electric Lightning]], il [[Grumman F11F Tiger|Grumman F11F Super Tiger]] e il [[Northrop F-5|Northrop N-156]].<ref>[http://www.flightglobal.com/pdfarchive/view/1958/1958%20-%200070.html "First Things First: On Not seeing the Sales Trees for the Reorganization Woods."] ''Flight'' 17 gennaio 1958, p. 72, via ''flightglobal.com.'' URL consultato il 27 giugno 2010.</ref> Si aprirono le porte per un nuovo mercato con altri paesi della NATO che portò alla costruzione di un totale di 2578 F-104 tra tutte le varianti costruite negli Stati Uniti e all'estero per le varie nazioni. Diversi paesi ricevettero gli ''Starfighter'' grazie ai fondi stanziati nell'ambito del programma di assistenza militare ''[[Mutual Defense Assistance Program|Military Assistance Program]]'' (MAP). Negli aerei prodotti al di fuori dagli Stati Uniti, venne mantenuto il progetto del motore originale, ma ne fu consentita la costruzione su licenza in Europa, Canada e Giappone. I [[Seggiolino eiettabile|seggiolini eiettabili]] inizialmente furono quelli di progettazione Lockheed, ma in seguito furono sostituiti in alcuni paesi dai più sicuri modelli prodotti dalla [[Martin-Baker Aircraft|Martin-Baker]] e in grado di funzionare da quota zero e velocità zero.
Mentre l'F-104 stava perdendo interesse negli Stati Uniti, l'aviazione tedesca era alla ricerca di un aereo da combattimento multi-ruolo di progettazione straniera da impiegare a supporto della propria [[Arma contraerea|rete missilistica di difesa aerea]].<ref>[http://www.flightglobal.com/pdfarchive/view/1958/1958%20-%200185.html "Wingless Deterrent."] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120308194127/http://www.flightglobal.com/pdfarchive/view/1958/1958%20-%200185.html |data=8 marzo 2012 }} ''Flight'' 14 febbraio 1958, p. 95, via ''flightglobal.com.'' URL consultato il 27 giugno 2010.</ref> La Lockheed rielaborò lo ''Starfighter'' per convertirlo da intercettore operativo solo con tempo favorevole ad [[aereo da attacco al suolo]], [[Aereo da ricognizione|ricognizione]] e per intercettazione ogni-tempo, presentando il risultato come F-104G dalla iniziale di ''German''. L'aereo risultò vincitore nel confronto con l'[[English Electric Lightning]], il [[Grumman F11F Tiger|Grumman F11F Super Tiger]] e il [[Northrop F-5|Northrop N-156]].<ref>[http://www.flightglobal.com/pdfarchive/view/1958/1958%20-%200070.html "First Things First: On Not seeing the Sales Trees for the Reorganization Woods."] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130520222857/http://www.flightglobal.com/pdfarchive/view/1958/1958%20-%200070.html |data=20 maggio 2013 }} ''Flight'' 17 gennaio 1958, p. 72, via ''flightglobal.com.'' URL consultato il 27 giugno 2010.</ref> Si aprirono le porte per un nuovo mercato con altri paesi della NATO che portò alla costruzione di un totale di 2578 F-104 tra tutte le varianti costruite negli Stati Uniti e all'estero per le varie nazioni. Diversi paesi ricevettero gli ''Starfighter'' grazie ai fondi stanziati nell'ambito del programma di assistenza militare ''[[Mutual Defense Assistance Program|Military Assistance Program]]'' (MAP). Negli aerei prodotti al di fuori dagli Stati Uniti, venne mantenuto il progetto del motore originale, ma ne fu consentita la costruzione su licenza in Europa, Canada e Giappone. I [[Seggiolino eiettabile|seggiolini eiettabili]] inizialmente furono quelli di progettazione Lockheed, ma in seguito furono sostituiti in alcuni paesi dai più sicuri modelli prodotti dalla [[Martin-Baker Aircraft|Martin-Baker]] e in grado di funzionare da quota zero e velocità zero.
 
Il cosiddetto "affare del secolo" generò grandi ritorni economici per la Lockheed, ma l'emergere dello [[scandalo Lockheed]] relativo a gravi casi di [[corruzione]] avvenuta in diversi paesi e in particolare nei [[Paesi Bassi]], [[Germania Ovest]], [[Giappone]] e [[Italia]], causò notevoli controversie politiche. In Germania il [[Ministero della Difesa (GermaniGermania)|ministro della Difesa]] [[Franz Josef Strauß]] fu accusato di aver ricevuto almeno 10 milioni di dollari per l'acquisto degli F-104 ''Starfighter'' della Germania Ovest nel 1961.<ref>[http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,914576-2,00.html "The Lockheed Mystery."] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130624050214/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,914576-2,00.html |data=24 giugno 2013 }} Time], 13 settembre 1976. URL consultato il 6 febbraio 2008.</ref> Il [[Bernhard van Lippe-Biesterfeld|principe Bernhard]] dei Paesi Bassi in seguito confessò di aver ricevuto più di 1 milione di dollari in tangenti. Tra il 1975 e il 1976 la [[Commissione Church]], del [[Senato statunitense]], fece emergere che le pratiche di corruzione nell'esportazione di armi da parte della [[Lockheed Corporation]] costituivano un sistema diffuso e consolidato. In Giappone però gli sforzi di corruzione della Lockheed vertevano intorno all'acquisizione degli [[Aereo da pattugliamento marittimo|aerei da pattugliamento marittimo]], mentre in Italia lo scandalo[[Scandalo fuLockheed relativoin allaItalia|scandalo]] riguardò l'acquisizione degli aerei da trasporto [[Lockheed C-130 Hercules]].
 
L'impiego anchedel F-104G al di fuori degli Stati Uniti dell'F-104 iniziò a diminuire verso la fine degli anni settanta, sostituito nel ruolo in molti casi dal [[General Dynamics F-16 Fighting Falcon]]. Gli ''Starfighter'' rimasero in servizio presso alcune forze aeree per altri due decenni. Gli ultimi [[Aeritalia F-104S Starfighter|F-104 S-ASA]] operativi furono impiegati dalla dall'[[Aeronautica Militare italiana]], che li ha dismessi il 31 ottobre 2004.
 
== Versioni ==
Riga 245 ⟶ 252:
17 aerei di pre-produzione utilizzati per le prove sul motore ed equipaggiamenti e per le prove di volo. La maggior parte sono stati poi convertiti allo standard F-104A.
;F-104A
VersioneCaccia prodottaintercettore, inversione iniziale di produzione per un totale di 153 velivoli di produzione iniziale.<ref name="Donald 1997"/> L'F-104A venne impiegato dall'USAF dal 1958 al 1960 e poi fu trasferito alla ''[[Air National Guard]]'' fino al 1963 quando vennero richiamati dall'Air Defense Command per equipaggiare il 319th e il ''331st Fighter Interceptor Squadron''. Alcuni vennero esportati in Giordania, Pakistan e Taiwan e ognuno di questi tre stati ebbe occasione di utilizzarli in combattimento. Nel 1967 gli F-104A della 319mo319º gruppo furono riequipaggiati con i motori J79-GE-19 motori da 17,900&nbsp;lbf (79.6&nbsp;kN) di spinta con [[postbruciatore]]; la quota di tangenza con questo motore si alzò al di sopra dei 73,000&nbsp;ft (22,250&nbsp;m). Nel 1969 tutti gli F-104A e B in servizio con l'Air Defense Command vennero ritirati dal servizio. Il 18 maggio 1958 un F-104A stabilì il record mondiale di velocità di 1&nbsp;404,19&nbsp;mph (2&nbsp;259,82&nbsp;km/h).<ref>[http://www.fas.org/nuke/guide/usa/airdef/f-104.htm "F-104 Starfighter."] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20001009032625/http://fas.org/nuke/guide/usa/airdef/f-104.htm |data=9 ottobre 2000 }} ''Federation of American Scientists'' 29 giugno 1999. URL consultato il 17 maggio 2011.</ref>
;NF-104A
tre versioni demilitarizzate e dotate di un [[motore a razzo]] Rocketdyne LR121/AR-2-NA-1 con una spinta supplementare di 6&nbsp;000&nbsp;lbf (27&nbsp;kN), utilizzate per l'addestramento degli astronauti a quote fino a 120&nbsp;800&nbsp;ft (36&nbsp;820&nbsp;m).<ref>[http://www.airspacemag.com/history-of-flight/starfighter.html Air and Space Magazine: ''Sky High'' aritcle] {{webarchive|url=https://archive.is/20130116112504/http://www.airspacemag.com/history-of-flight/starfighter.html |data=16 gennaio 2013 }}.</ref>
Riga 251 ⟶ 258:
22 F-104A convertiti [[Unmanned aerial vehicle|droni]] radiocomandati e aerei per sperimentazioni.
;F-104B
Versione biposto in tandem a doppi comandi [[Aereo da addestramento|da addestramento]] dell'F-104A. Ne vennero costruiti 26 esemplari.<ref name="Donald 1997"/> L'aereo aveva una pinna ventrale e il timone allargato, non aveva cannone e aveva una capacità di carburante nei serbatoi interni ridotta, ma per il resto rimaneva in grado di operare in combattimento. Un piccolo numero venne fornito alla Giordania, Pakistan e Taiwan .
;F-104C
[[Cacciabombardiere]] per il ''Tactical Air Command'' dell'USAF, dotato di sistema di controllo dell'armamento migliorato (AN/ASG-14T-2), attacchi per armi centrale e due piloni alari supplementari (portando il totale a cinque punti di attacco per serbatoi e armi) e capacità di trasportare una bomba nucleare [[Mk 28]] o [[Mk 43]] al pilone centrale. L'F-104C venne dotato della capacità di [[rifornimento in volo]]. Il 14 dicembre 1959 un F-104C stabilì il record mondiale di quota con 103&nbsp;395&nbsp;ft (31&nbsp;515&nbsp;m). Ne vennero costruiti 77 esemplari.
Riga 270 ⟶ 277:
189 aerei in versione da ricognizione tattica basati sull'F-104G,<ref name="Donald 1997"/> di solito equipaggiati con tre telecamere KS-67A montate nella fusoliera e rivolte in avanti al posto del cannone.
;TF-104G
[[File:Lockheed TF-104G Starfighter, Italy - Air Force JP6766155.jpg|thumb|Un TF-104G del Reparto Sperimentale di Volo dell'Aeronautica Militare Italiana]]
 
220 aerei da addestramento con capacità di combattimento derivati dall'F-104G.<ref name="Donald 1997"/> La versione non aveva il cannone e il pilone centrale e inoltre aveva una ridotta capacità interna di combustibile. Un aereo venne utilizzato dalla Lockheed come dimostratore con il numero di registrazione civile L104L e venne pilotato da [[Jackie Cochran]] per battere tutti i record mondiali di velocità femminili nel 1964. Questo aereo venne poi ceduto all'Olanda. Un paio di biposto TF-104G e un monoposto F-104G vennero assegnati all'unità sperimentale statunitense di Dryden nel giugno del 1975.
Riga 281 ⟶ 288:
[[File:F104s.jpg|thumb|F-104S dell'AM, con livrea mimetica originale e missili [[AIM-7 Sparrow]]]]
{{Vedi anche|Aeritalia F-104S Starfighter}}
Versione finale costruita in 246 esemplari, 1 prototipo, 205 per l'Italia e 40 per la Turchia. Equipaggiava il turbogetto J-79-GE-19 più recente da 8&nbsp;165&nbsp;kg di spinta con postbruciatore, un sistema d'arma migliorato, era più veloce e poteva trasportare 3&nbsp;400&nbsp;kg di carico in 9 punti d'aggancio, grazie all'aggiunta di due sotto le ali. Vari gli allestimenti CI e CB caccia e cacciabombardiere, ASA aggiornato e ECO- ASA M ulteriormente ammodernato con l'introduzione anche del GPS negli anni'90 . Primo volo dell'Snel 1966, fine produzione nel marzo 1979.
 
=== Produzione e costi ===
Riga 550 ⟶ 557:
=== Militari ===
[[File:F-104 Starfighter Operators.png|thumb|upright=1.5|Utilizzatori dell'F-104 Starfighter]]
L'F-104 è stato in dotazione alle [[aeronautica militare|forze aeree]] delle seguenti nazioni:
[[File:Norwegian Air Force Lockheed RF-104G Starfighter Freer-1.jpg|thumb|upright=1.2|Lockheed RF-104G Starfighter, [[Kongelige Norske Luftforsvaret]]]]
;{{BEL}} ([[Componente aerea dell'armata belga|Force Aérienne Belge/Belgische Luchtmacht]])
;{{BEL}}
* 100 F-104G
*[[Componente aerea dell'armata belga]]
* 12 TF-104G
;{{CAN}}
** Reparti operativi:
*[[Royal Canadian Air Force]]
*** 23 Smaldeel (Kleine Brogel) (Aprile 1964-Dicembre 1982)
;{{DNK}}
*** 31 Smaldeel (Kleine Brogel) (Giugno 1963-Ottobre 1983)
*[[Flyvevåbnet]]
*** 349 Smaldeel (Beauvechain) (Novembre 1963-Marzo 1980)
;{{DEU}}
*** 350 Smaldeel (Beauvechain) (Marzo 1963-Ottobre 1981)
*[[Luftwaffe (Bundeswehr)|Luftwaffe]]
;{{CAN}} ([[Royal Canadian Air Force]])
;{{GRC}}
* 200 CF-111, poi CF-104 (F-104G)
*[[Polemikí Aeroporía]]
* 38 CF-113, poi CF-104D (TF-104G)
;{{ITA}}
** Reparti operativi:
*[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]]
*** No. 421 Squadron (Grostequin, poi Baden-Soellingen) (2 dicembre 1963-31 ottobre 1985)
;{{JPN}}
*** No. 422 Squadron (Baden-Soellingen) (15 luglio 1963-1 luglio 1970)
* [[Kōkū Jieitai]]
*** No. 427 Squadron (Zweibrücken, poi Baden-Soellingen) (17 dicembre 1962-1 luglio 1970)
;{{JOR}}
*** No. 430 Squadron (Grostequin, poi Zweibrücken, poi Lahr) (30 settembre 1963-1 maggio 1971)
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-malikiyya al-Urdunniyya]]
*** No. 434 Squadron (Zweibrücken) (8 aprile 1963-1 marzo 1967)
;{{NLD}}
*** No. 439 Squadron (Marville, poi Lahr, poi Baden-Soellingen) (2 marzo 1964-30 novembre 1984)
* [[Koninklijke Luchtmacht]]
*** No. 441 Squadron (Marville, poi Lahr, poi Baden-Soellingen) (20 gennaio 1964-1 marzo 1986)
;{{NOR}}
*** No. 444 Squadron (Baden-Soellingen) (27 maggio 1963-1 marzo 1967)
* [[Kongelige Norske Luftforsvaret]]
;{{DNK}} ([[Flyvevåbnet]])
;{{PAK}}
* 25 F-104G
* [[Fi'saia Pakistana]]
* 4 TF-104G
;{{TWN}}
* 15 CF-104 (ex ''Royal Canadian Air Force'')
* [[Zhonghua Minguo Kongjun]]
* 7 CF-104D (ex ''Royal Canadian Air Force'')
;{{ESP}}
** Reparti operativi:
* [[Ejército del Aire]]
*** Eskadrille 723 (Aalborg) (30 giugno 1963-1 gennaio 1983)
: 21 F-104G ex [[United States Air Force|USAF]] in servizio dal 1965 al 1972.<ref>[https://www.defensa.com/espana/cumplen-54-anos-llegada-primer-f-104-starfighter-ejercito-aire/ "SE CUMPLEN 54 AÑOS DE LA LLEGADA DEL PRIMER F-104 STARFIGHTER AL EJÉRCITO DEL AIRE, EL “HACEDOR DE VIUDAS”"], su defensa.com, 19 gennaio 2019, URL consultato il 20 gennaio 2019.</ref>
*** Eskadrille 726 (Aalborg) (6 maggio 1965-30 aprile 1986)
;{{TUR}}
;{{DEU}} ([[Luftwaffe (Bundeswehr)|Luftwaffe]])
* [[Türk Hava Kuvvetleri]]
* 30 F-104F (F-104D modificati)
;{{USA}}
* 459 F-104G
* [[United States Air Force|USAF]]
* 118 RF-104G
* [[Air National Guard]]
* 137 TF-104G
** Reparti operativi:
*** [[Waffenschule 10]] (Norvenich, poi Jever) (1963-settembre 1983)
*** [[Jagdbombergeschwader 31]] (Norvenich) (20 luglio 1962-30 aprile 1982)
*** [[Jagdbombergeschwader 32]] (Lechfeld) (21 dicembre 1964-18 aprile 1984)
*** [[Jagdbombergeschwader 33]] (Buchel) (agosto 1962-2 settembre 1985)
*** [[Jagdbombergeschwader 34]] (Memmingen) (1 luglio 1964-23 gennaio 1987)
*** [[Jagdbombergeschwader 36]] (Rheine Hopsten) (2 febbraio 1965-gennaio 1975)
*** [[Aufklärungsgeschwader 51]] (Manching, poi Bremgarten) (dicembre 1963-aprile 1971)
*** [[Aufklärungsgeschwader 52]] (Leck) (5 novembre 1964-settembre 1971)
*** Erprobungsstelle (poi Wehrtechnische Dienststelle) 61 (Manching) (febbraio 1962-22 maggio 1991)
*** [[Jagdbombergeschwader 71]] (Wittmund) (9 aprile 1963-7 marzo 1974)
*** [[Jagdbombergeschwader 74]] (Neuburg) (12 maggio 1964-1 agosto 1974)
;{{DEU}} ([[Marineflieger]])
* 146 F-104G
* 27 RF-104G (variante specifica per la ''Marineflieger'', con l’aggiunta di fotocamere laterali a lungo raggio)
** Reparti operativi:
*** Marinefliegergeschwader 1 (Schlesswig Jagel) (19 settembre 1963-29 gennaio 1981)
*** Marinefliegergeschwader 2 (Eggebeck) (marzo 1965-settembre 1986)
;{{GRC}} ([[Polemikí Aeroporía]])
* 102 F-104G (di cui 9 ex ''Ejército del Aire'', 38 ex ''Luftwaffe'' e 10 ex ''Koninklijke Luchtmacht'')
* 28 TF-10G (di cui 1 ex ''Ejército del Aire'' e 21 ex ''Luftwaffe'')
* 22 RF-104G (tutti ex ''Luftwaffe'')
** Reparti operativi:
***335 Mira Anachaitisis (Tanagra, poi Araxos) (16 aprile 1964-maggio 1992)
***336 Mira Diokseos Bombardismou (Araxos) (dicembre 1964-31 marzo 1993)
;{{ITA}} ([[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]])
* 105 F-104G
* 20 RF-104G
* 30 TF-104G (di cui 6 ex ''Luftwaffe''. Successivamente 15 esemplari furono convertiti in TF-104G-M)
* 208 F-104S (di cui i primi 2 erano F-104G modificati. Successivamente 147 esemplari furono convertiti in F-104S ASA, 49 dei quali furono ulteriormente convertiti in F-104S ASA-M)
** Reparti operativi:
*** 9º Gruppo CI (Grosseto) (marzo 1963-2004)
*** 10º Gruppo CI (Grazzanise) (agosto 1964-31 ottobre 2004)
*** 12º Gruppo CI (Gioia del Colle) (7 dicembre 1971-5 luglio 1995)
*** 18º Gruppo CB (Verona-Villafranca) (4 febbraio 1974-1 settembre 1977)
*** 18º Gruppo (Trapani-Birgi) (1 ottobre 1984-2003)
*** 20º Gruppo AO (Grosseto) (fine 1963-giugno 1994)
*** 21º Gruppo CI (Cameri) (16 aprile 1964-23 settembre 1996)
*** 22º Gruppo CI (Treviso-Istrana) (20 settembre 1969-25 febbraio 1999)
*** 23º Gruppo CI (Rimini-Miramare) (1973-Settembre 2003)
*** 28º Gruppo CBR (Verona-Villafranca) (1964-giugno 1993)
*** 102º Gruppo CBOS (Rimini-Miramare) (maggio 1964-1993)
*** 132º Gruppo CBR (Verona-Villafranca) (1965-ottobre 1990)
*** 154º Gruppo CB (Ghedi) (1964-1983)
*** 155º Gruppo CB (Piacenza poi Istrana) (1972-Dicembre 1984)
*** 156º Gruppo CB (Gioia de Colle) (1966-1983)
*** 311º Gruppo/Reparto Sperimentale Volo (Pratica di Mare) (1963-2 giugno 2004)
;{{JPN}} ([[Kōkū Jieitai]])
* 210 F-104J
* 20 TF-104J
** Reparti operativi:
*** Dai 201 Hikō-Tai (Komaki) (22 marzo 1962-22 marzo 1984)
*** Dai 202 Hikō-Tai (Nyutabaru) (31 marzo 1964-22 dicembre 1982)
*** Dai 203 Hikō-Tai (Chitose) (5 marzo 1963-22 marzo 1984)
*** Dai 204 Hikō-Tai (Nyutabaru) (1 dicembre 1964- 2 marzo 1985)
*** Dai 205 Hikō-Tai (Komatsu) (28 dicembre 1964-30 giugno 1981)
*** Dai 206 Hikō-Tai (Hyakuri) (22 dicembre 1965-1 dicembre 1978)
*** Dai 207 Hikō-Tai (Hyakuri) (31 marzo 1966-19 marzo 1986)
;{{JOR}} ([[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-malikiyya al-Urdunniyya]])
* 22 F-104A
* 4 F-104B
** Reparti operativi:
***Al-Sirb 9 (Amman) (settembre 1969-10 luglio 1977)
;{{NLD}} ([[Koninklijke Luchtmacht]])
* 120 F-10G
* 18 TF-104G
* 18 RF-104G
** Reparti operativi:
*** 306 Squadron (Twenthe, poi Volkel) (1 maggio 1963-1 ottobre 1985)
*** 311 Squadron (Volkel) (3 marzo 1965-1 maggio 1982)
*** 312 Squadron (Volkel) (9 marzo 1966-13 giugno 1984)
*** 322 Squadron (Leeuwarden) (22 giugno 1964-1 gennaio 1980)
*** 323 Squadron (Leeuwarden) (17 marzo 1964-1 gennaio 1980)
;{{NOR}} ([[Kongelige Norske Luftforsvaret]])
* 16 RF-104G (convertiti in F-104G)
* 6 TF-104G (di cui 2 ex ''Luftwaffe'')
* 21 CF-104 (di cui 18 ex ''Royal Canadian Air Force'')
* 3 CF-104D (di cui 2 ex ''Royal Canadian Air Force'')
** Reparti operativi:
***311 Skvadron (Bodø) (1963-1981)
***344 Skvadron (Rygge) (aprile 1973-1983)
;{{PAK}} ([[Fi'saia Pakistana]])
* 12 F-104A
* 2 F-104B
** Reparti operativi:
*** Skwadrn 9 (Sarghoda) (1961-1972)
;{{TWN}} ([[Zhōnghuá Mínguó Kōngjūn]])
* 24 F-104A
* 5 F-104B
* 6 F-104D
* 5 F-104DJ
* 99 F-104G (di cui 38 ex ''Luftwaffe'' e 15 ex ''Flyvevåbnet'')
* 21 RF-104G (alcuni successivamente modificati in RF-104Gev)
* 22 F-104J (ex ''Kōkū Jieitai'')
* 37 TF-104G (di cui 26 ex ''Luftwaffe'' e 3 ex ''Flyvevåbnet'')
** Reparti operativi:
*** Zhànshù Zhàndòujī Zhōngduì<ref>Gruppo Caccia Tattica</ref> 7 (Ching Chuan Kang) (1965-1993)
*** Zhànshù Zhàndòujī Zhōngduì 8 (Ching Chuan Kang) (1965-1993)
*** Tèshū Rènwù Zhōngduì<ref>Gruppo Missioni Speciali (Ricognizione)</ref> 12 (Taoyuan, poi Hsinchu) (196?-22 maggio 1998)
*** Zhànshù Zhàndòujī Zhōngduì 28 (Ching Chuan Kang) (1965-1993)
*** Zhànshù Zhàndòujī Zhōngduì 35 (Ching Chuan Kang) (1965-1993)
*** Zhànshù Zhàndòujī Zhōngduì 41 (Hsinchu) (1984-1993)
*** Zhànshù Zhàndòujī Zhōngduì 42 (Hsinchu) (1984-1993)
*** Zhànshù Zhàndòujī Zhōngduì 48 (Hsinchu) (1984-1993)
;{{ESP}} ([[Ejército del Aire]])
* 18 C.8 (F-104G)
* 3 CE.8 (TF-104G)
** Reparti operativi:
*** 61 (poi 161, poi 104) Escuadron de Caza (Torrejon) (5 marzo 1965-maggio 1972)
;{{TUR}} ([[Türk Hava Kuvvetleri]])
* 238 F-104G (di cui 9 ex ''Ejército del Aire'', 18 ex ''Force Aérienne Belge'', 21 ex ''Koninklijke Luchtmacht'', 9 ex ''Luftforsvaret'' e 137 ex ''Luftwaffe'')
* 50 TF-104G (di cui 2 ex ''Ejército del Aire'', 10 ex ''Koninklijke Luchtmacht'', 1 ex ''Luftforsvaret'' e 33 ex ''Luftwaffe'')
* 33 RF-104G (di cui 22 ex ''Koninklijke Luchtmacht'' e 9 ex ''Luftforsvaret'')
* 46 CF-104 (di cui 43 ex R''oyal Canadian Air Force'' e 3 ex ''Luftforsvaret'')
* 6 CF-104D (ex ''Royal Canadian Air Force'')
* 40 F-104S
** Reparti operativi:
*** Oncel Filosu<ref>Squadriglia addestramento)</ref> (Murted) (1964-1994)
*** 141 Filo (Murted) (1 agosto 1964-1988)
*** 142 Filo (Murted) (1975-1989)
*** 143 Filo (Murted) (1 luglio 1981-1987)
*** 144 Filo (Murted) (25 marzo 1963-10 giugno 1968)
*** 161 Filo (Bandirama) (1983-1992)
*** 162 Filo (Bandirama) (1981-1990)
*** 181 Filo (Diyarbakir) (1 gennaio 1985-1993)
*** 182 Filo (Diyarbakir) (1 febbraio 1986-30 giugno 1994)
*** 191 Filo (Balikesir) (10 giugno 1967-24 aprile 1993)
*** 192 Filo (Balikesir) (197-1992)
*** 193 Filo (Balikesir) (1985-1989)
;{{USA}} ([[United States Air Force]])
*2 XF-104
*17 YF-104
*153 F-104A
*26 F-104B
*77 F-104C
*21 F-104D
*20 F-104DJ
** Reparti operativi:
*** ADWC<ref>Centro Armi Difesa Aerea)</ref> (Tyndall AFB - FL) (1958-1964)
*** ARPS<ref>Scuola Piloti Ricerca Aerospaziale</ref> (Edwards AFB - Ca)
*** 56th Fighter-Interceptor Squadron (Wright-Patterson AFB – OH) (5 maggio 1958-30 giugno 1959)
*** 83rd Fighter-Interceptor Squadron (Oxnard AFB - Ca, poi Hamilton AFB – Ca) (25 gennaio 1958-31 agosto 1960)
*** 319th Fighter-Interceptor Squadron (Homestead AFB – FL) (10 marzo 1963-5 gennaio 1970)
*** 331st Fighter-Interceptor Squadron (Webb AFB - TX, poi Homestead AFB – FL) (14 aprile 1963-28 febbraio 1967)
*** 337th Fighter-Interceptor Squadron (Westover AFB – Mass) (24 febbraio 1958-8 luglio 1960)
*** 434th Tactical Fighter Squadron (George AFB – Ca) (16 ottobre 1958 - agosto 1967)
*** 435th Tactical Fighter Squadron (George AFB – Ca) (16 ottobre 1958 - agosto 1967)
*** 436th Tactical Fighter Squadron (George AFB – Ca) (16 ottobre 1958 - agosto 1967)
*** 476th Tactical Fighter Squadron (George AFB – Ca) (16 ottobre 1958 - agosto 1967)
*** 538th Fighter-Interceptor Squadron (Larson AFB – Wash) (18 marzo 1958-1 luglio 1960)
*** 4443rd Combat Crew Training Squadron USAF (Luke AFB, Az) (febbraio 1964-marzo 1983)<ref>Come anche i due gruppi seguenti, era impiegato anche per l'addestramento di personale straniero.</ref>
*** 4512th Combat Crew Training Squadron USAF (Luke AFB, Az) (febbraio 1964-marzo 1983)
*** 4518th Combat Crew Training Squadron USAF (Luke AFB, Az) (febbraio 1964-marzo 1983)
;{{USA}} ([[Air National Guard]])
* Velivoli compresi nei totali della United States Air Force
** Reparti operativi:
*** 151st Fighter Interceptor Squadron – Tennessee ANG (McGhee Tyson ANGB) (31 maggio 1960-12 aprile 1963)
*** 157th Fighter Interceptor Squadron – South Carolina ANG (McEntire ANGB) (15 febbraio 1960-10 gennaio 1963)
*** 197th Fighter Interceptor Squadron – Arizona ANG (Tucson ANGB) (17 maggio 1960-1 luglio 1963)
*** 198th Tactical Fighter Squadron – Puerto Rico ANG (Muniz ANGB) (giugno 1968-3 ottobre 1975)
 
=== Civili ===
[[File:F104 starfighters pratica.jpg|miniatura|246x246px|Il TF-104G-M (N991SF) durante l'[[Manifestazione aerea|air show]] per il Centenario dell'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]] nel 2023]]
Secondo la [[Federal Aviation Administration|FAA]] statunitense esistono 10 F-104 posseduti da privati negli Stati Uniti.<ref>[http://registry.faa.gov/aircraftinquiry/AcftRef_Results.aspx?Mfrtxt=&Modeltxt=F104&PageNo=1 "FAA Registry."] ''Federal Aviation Administration.'' URL consultato il 23 giugno 2011.</ref> Gli ''Starfighters'', una pattuglia acrobatica civile con base in Florida, impiegano tre CF-104 ex-canadesi (1 CF-104D e 2 CF-104).<ref>[http://www.starfighters.net/ "Starfighters F-104 Demo Team web site."] ''starfighters.net.'' Retrieved: 6 February 2008.</ref> Hanno di recente ridotto le esibizioni in quanto impegnati in contratti con il governo degli Stati Uniti e aziende aeronautiche per le quali possono, con gli F-104, effettuare missioni fotografiche con aerei dalle prestazioni elevate o simulare aerei avversari ad alte prestazioni o missili balistici. Un altro F-104 in condizioni di volo, matricola 5303 (104633) con marche N104JR è di proprietà e viene utilizzato da un collezionista privato in Arizona.<ref>Baugher, Joe. [http://www.joebaugher.com/usaf_fighters/f104_28.html "Lockheed CF-104D Starfighter".] ''American Military Aircraft: Canadair CF-104D Starfighter'', 20 January 2003. URL consultato il 24 febbraio 2009.</ref>
Secondo la [[Federal Aviation Administration|FAA]] statunitense esistono 10 F-104 posseduti da privati negli Stati Uniti.<ref>[http://registry.faa.gov/aircraftinquiry/AcftRef_Results.aspx?Mfrtxt=&Modeltxt=F104&PageNo=1 "FAA Registry."] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120901043627/http://registry.faa.gov/aircraftinquiry/AcftRef_Results.aspx?Mfrtxt=&Modeltxt=F104&PageNo=1 |data=1 settembre 2012 }} ''Federal Aviation Administration.'' URL consultato il 23 giugno 2011.</ref> Gli ''Starfighters'', una pattuglia acrobatica civile con base in Florida, impiegano tre CF-104 ex-canadesi (1 CF-104D e 2 CF-104).<ref>[http://www.starfighters.net/ "Starfighters F-104 Demo Team web site."] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130906062328/http://www.starfighters.net/ |data=6 settembre 2013 }} ''starfighters.net.'' Retrieved: 6 February 2008.</ref> Hanno di recente ridotto le esibizioni in quanto impegnati in contratti con il governo degli Stati Uniti e aziende aeronautiche per le quali possono, con gli F-104, effettuare missioni fotografiche con aerei dalle prestazioni elevate o simulare aerei avversari ad alte prestazioni o missili balistici. Un altro F-104 in condizioni di volo, matricola 5303 (104633) con marche N104JR è di proprietà e viene utilizzato da un collezionista privato in Arizona.<ref>Baugher, Joe. [http://www.joebaugher.com/usaf_fighters/f104_28.html "Lockheed CF-104D Starfighter".] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140331160433/http://www.joebaugher.com/usaf_fighters/f104_28.html |data=31 marzo 2014 }} ''American Military Aircraft: Canadair CF-104D Starfighter'', 20 January 2003. URL consultato il 24 febbraio 2009.</ref>
 
Il 27 gennaio 2021 è tornato in volo, presso il [[John F. Kennedy Space Center|Kennedy Space Center]] ove ha sede la Starfighters Aerospace, l' F104 Starfighter N991SF.<ref>[https://www.aviohub.it/2021/02/f104-decolla-il-black-beauty-n991sf-di-starfighters-aerospace/]</ref>. Il velivolo, un TF-104G-M (ex MM54258) assemblato da [[Fiat Aviazione]] nel 1969 e in forza all'Aeronautica Militare Italiana sino al 25 ottobre 2004, è stato dotato di una nuova livrea nera opaca e ha effettuato in questa configurazione il proprio ''maiden flight'' con ai comandi Rick Svetkoff e Piercarlo Ciacchi, rispettivamente presidente e direttore delle operazioni di volo della Starfighter Aerospace.<ref>{{Cita web|url = https://www.starfighters.it/2021/05/24/black-beauty-torna-in-volo/|titolo = Black Beauty torna in volo |autore = Starfighters.it |sito = starfighters.it | data = 24 maggio 2021 | accesso = 18 settembre 2022 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20211117164221/https://www.starfighters.it/2021/05/24/black-beauty-torna-in-volo/ | dataarchivio = 17 novembre 2021 | urlmorto = no }}</ref> Il velivolo ha poi attraversato l'oceano Atlantico a bordo di un [[Lockheed C-130 Hercules|C-130]] verso Grosseto, per poi volare fino all'aeroporto militare di [[Aeroporto di Pratica di Mare|Pratica di Mare]] dove si è esibito nell'ambito dei festeggiamenti per il centenario dell'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]].
 
== Soprannomi ==
Lo ''Starfighter'' è stato comunemente chiamato il "missile con un uomo dentro", un nome subito trasformato in [[Marchio#Marchio registrato|marchio registrato]] dalla Lockheed per scopi di marketing. Il termine ''Super Starfighter'' venne usato dalla Lockheed per descrivere l'F-104G in campagne di ''marketing'', ma cadde in disuso. Nel quotidiano, i piloti americani chiamavano l'aereo ''Zipper'' o ''Zip-104'' per l'alta velocità di cui era capace. Nell'aviazione giapponese l'F-104 prese la denominazione di ''Eiko'' ("Gloria").
 
Un nome meno lusinghiero divenne noto al grande pubblico a causa di diversi incidenti di volo: "La bara volante", nato dalla traduzione del soprannome dato dall'opinione pubblica tedesca di ''Fliegender Sarg'', nomignolo comunque immeritato. L'F-104 in Germania è stato anche chiamato ''Witwenmacher'' ("Fabbricavedove"), o ''Erdnagel'' ("Picchetto") dal termine militare ufficiale per i picchetti delle tende.<ref name="Bashow p. 16">Bashow 1986, p. 16.</ref> In Pakistan assunse il soprannome ufficiale di ''Badmash'' (''Hooligan'') mentre tra i piloti italiani, il ''design'' appuntito gli fece guadagnare il soprannome di "spillone", che come per la versione tedesca, identifica uno specifico modello particolarmente filiforme di picchetto da tenda. Nelle Forze canadesi il velivolo è stato a volte soprannominato come ''Widowmaker'' ("Fabbricavedove"),<ref name="Cold Lake Airforce Museum">[http://coldlakeairforcemuseum.com/main/index.php?option=com_content&task=view&id=37&Itemid=66 "Cold Lake Airforce Museum."] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120213173811/http://coldlakeairforcemuseum.com/main/index.php?option=com_content&task=view&id=37&Itemid=66 |data=13 febbraio 2012 }} ''Cold Lake Airforce Museum''. URL consultato l'8 agosto 2010.</ref> o ''Lawn Dart'' ("Freccetta da prato").<ref>[http://www.canadianmilitary.page.tl/Aircraft.htm "CF-104 Starfighter."] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140331103545/http://canadianmilitary.page.tl/Aircraft.htm |data=31 marzo 2014 }} ''canadianmilitary.page.'' URL consultato il 24 settembre 2010.</ref>
 
Il motore in determinate impostazioni della manetta di controllo ha un suono ululante unico che ha portato a soprannominare l'F-104B con marche N819NA della NASA come ''Howling Howland'' ("Howland l'ululante").<ref name="Bashow p. 16"/>
 
In Italia questo ululato venne battezzato "il lamento del contribuente". Questa allegoria accosta il particolare timbro del motore alla moltitudine di polemiche levate dall'opinione pubblica, ovvero in relazione ad un velivolo obsoleto e dagli elevati costi di manutenzione, peraltro con un periodo di servizio prolungato ad oltranza in Italia fino al 2004. L'ultimo incidente grave verificatosi ad un F-104 in servizio attivo è stato quello del 2 maggio 2002 sull'aeroporto militare di Leeuwarden (OlandaPaesi Bassi), in cui l'[[Aeritalia F-104S Starfighter|F-104S]] dell'AMI con matricola militare MM6778 del 9º Stormo (9°-40) si è schiantato sulla pista dopo un'esercitazione a Florennes (Belgio) nell'ambito del TLP 2002.
 
== Fiction ==
L'F-104 compare nel gioco Flight Simulator 2020; [[War Thunder]], [[Ace Combat 7: Skies Unknown]] tra gli aerei pilotabili, in [[Strike Fighter 2: Europe]] e ''Jane's US Navy Fighters 97.''
 
Un F-104 compare nella prima stagione della serie di fantascienza ''[[Star Trek (serie televisiva)|Star Trek]]'', nell'episodio intitolato ''[[Episodi di Star Trek (serie televisiva) (prima stagione)#Domani è ieri|Domani è ieri]]''.
 
F-104 e Tornado sono protagonisti del film ''[[Blue Tornado (film)|Blue Tornado]] (1991) di [[Antonio Bido]], una sorta di incrocio fra Top Gun e X-Files.
 
== Note ==
Riga 602 ⟶ 780:
== Bibliografia ==
=== Testi di riferimento ===
* <!-- Bowman 2000 -->{{cita libro|cognome= Martin W. |nome= Bowman, |coautori= Vogelsang , Matthias|titolo= Lockheed F-104 Starfighter |data=2000|anno= |editore= Crowood |città= Marlborough, Wiltshire |lingua=ingleseen |isbn=1-86126-314-7|cid= Bowman 2000}}
* (IT) Ciampaglia Giuseppe, ''Le origini dello F-104 Starfighter'''., in ''Rivista Italiana Difesa'' Agosto, n. 8, Chiavari, Giornalistica Riviera, agosto 2004.
* <!-- Donald 1997-->{{cita libro|cognome= David |nome= Donald, |titolo= The Complete Encyclopedia of World Aircrafts |data= 1997 |anno= |editore= Barnes & Noble Books |città= New York |lingua=ingleseen |isbn= 0-7607-0592-5 |cid= Donald 1997}}
* <!-- Fricker and Jackson 1996-->{{cita pubblicazione | cognome = Fricker | nome = John | coautori = Jackson, Paul | data =1996 | titolo = Lockheed F-104 Starfighter | rivista = Wings of Fame: The Journal Of Classic Combat Aircraft | editore = Aerospace Publishing | città =Londra | volume = vol.2| isbn = 1-874023-69-7| lingua = inglese| cid = Fricker and Jackson 1996}}
* <!-- Gunston e Spick -->{{cita libro|cognome=Bill |nome= Gunston, |coautori= Spick, Mike|titolo= Aerei da combattimento |data=1984 |anno= |editore= Alberto Peruzzo Editore |città= Milano |lingua=ingleseen |isbn={{NoISBN}}no|cid= Gunston e Spick }}
* <!-- Hobson 2001-->{{cita libro|cognome= Chris |nome= Hobson, |titolo= Vietnam air losses : United States Air Force, Navy and Marine Corps fixed-wing aircraft losses in Southeast Asia 1961-1973 |data=2001 |anno= |editore= Midland |città= Hinckley, England|lingua=ingleseen |isbn=1-85780-115-6|cid= Hobson 2001}}
* <!-- Jenkins 2005-->{{cita pubblicazione | cognome = Jenkins,| nome = Dennis R.| data =2005 | titolo = Hun Heaven, The Super Sabre Dance| rivista = Wings Magazine| volume = vol.35| numero = n.12| lingua = inglese| cid = Jenkins 2005}}
* <!-- Käsmann 1994-->{{cita libro|cognome= Ferdinand C. W.|nome= Käsmann, |titolo= Die schnellsten Jets der Welt|dataanno= 1994|annourl= https://archive.org/details/dieschnellstenje0000unse|data= 1994|editore= Aviatic-Verl.|città= Planegg|lingua=tedescode |isbn= 3-925505-26-1|cid= Käsmann 1994}}
* <!-- Matricardi 2006-->{{cita libro|cognome= Paolo|nome= Matricardi,|titolo= Aerei militari: Caccia e ricognitori |data= 2006|anno= |editore= Mondadori Electa |città=Milano |lingua=ingleseen |isbn={{NoISBN}}no|volume=1 |capitolo=vol. 1 |cid= Matricardi 2006}}
* <!-- Smith and Herz 1992-->{{cita libro|cognome= Philip E.|nome= Smith, |coautori= Herz, Peggy (Peggy Dilts) |titolo= Journey into darkness |dataanno= 1992|annourl= https://archive.org/details/journeyintodarkn0000smit|data= 1992|editore= Pocket |città= New York |lingua=ingleseen |isbn= 0-671-72823-7|cid= Smith and Herz 1992}}
* <!-- Thompson 2004-->{{cita pubblicazione | cognome = Thompson| nome = Warren | data =2004 | titolo = Starfighter In Vietnam| rivista = International air power review| volume = vol.12| lingua = inglese| cid = Thompson 2004}}
* <!-- Windle and Bowman 2011-->{{cita libro|cognome= Dave|nome= Windle, |coautori= Bowman, Martin W. |titolo= Lockheed F-104 Starfighter : interceptor, strike, reconnaissance fighter |dataanno= 2011|url= https://archive.org/details/lockheedf104star0000wind|annodata=2011 |editore= Pen Sword Aviation|città= Barnsley, South Yorkshire|lingua=ingleseen |isbn=978-1-84884-449-0|cid= Windle and Bowman 2011}}
* <!-- Yeager and Janos 1985 -->{{cita libro|cognome= Chuck |nome= Yeager, |coautori= Janos, Leo |titolo= Yeager, an autobiography|data= 1985 |anno= |editore= Bantam Books|città= Toronto ; New York|lingua=ingleseen |isbn= 0-553-05093-1|cid= Yeager and Janos 1985 }}
 
=== Altri testi ===
Riga 627 ⟶ 805:
* Jagan, Mohan P.V.S. and Chopra, Samir. ''The India-Pakistan Air War of 1965''. New Delhi: Manohar, 2006. ISBN 81-7304-641-7.
* Kinzey, Bert. ''F-104 Starfighter in Detail & Scale''. Blue Ridge Summit, Pennsylvania: TAB books, 1991. ISBN 1-85310-626-7.
* Knaack, Marcelle Size. ''Encyclopedia of USAF Aircraft and Missile Systems: Vol 1 Post-WW II Fighters 1945-1973''. Washington, DC: Office of Air Force History, 1978. ISBN 0-912799-59-5.
* Kropf, Klaus. ''German Starfighters''. Hinckley, Leicestershire, UK: Midland Counties Publications, 2002. ISBN 1-85780-124-5.
 
=== Siti web ===
* <!-- nasa.gov history -->{{cita web|autore= Laurence K. Loftin, Jr. |url=https://www.hq.nasa.gov/pao/History/SP-468/cover.htm|titolo= Quest for Performance The Evolution of Modern Aircraft |accesso=9 settembre 2013|lingua=ingleseen |sito= nasa.gov history |data= |cid= nasa.gov history }}
* <!-- nasa.gov dryden -->{{cita web |autore= Gray Creech |url= https://www.nasa.gov/centers/dryden/home/F-104.html#.Ui167I33Mb0 |titolo= NASA's Starfighters |accesso= 9 settembre 2013 |lingua= inglese |sito= NASA Dryden Flight Research Center |data= |cid= nasa.gov dryden |dataarchivio= 1 dicembre 2020 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20201201055735/https://www.nasa.gov/centers/dryden/home/F-104.html#.Ui167I33Mb0 |urlmorto= sì }}
* <!-- ejectionsite.com -->{{cita web|autore= Kevin Coyne |url= http://www.ejectionsite.com/frame_sg.htm |titolo= The Ejection Seat Gallery |accesso=9 settembre 2013|lingua= inglese |sito= The Ejection Site |data= |cid= ejectionsite.com }}
* <!-- rolfferch.de -->{{cita web|autore= Theo Stoelinga |url= http://www.rolfferch.de/F104G/Zipper_ES.pdf |titolo= http://www.rolfferch.de/F104G/Zipper_ES.pdf |accesso=9 settembre 2013|formato=pdf |lingua= inglese |sito=Zipper Magazine n°49 |data= |cid= rolfferch.de }}
* <!-- aire.org -->{{cita web |autore= Asociación Aire |url= http://www.aire.org/f104/Historia/SuHistoriaUsa.htm |titolo= F-104 Its history |accesso= 9 settembre 2013 |lingua= inglese |editore= aire.org |data= |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120226133417/http://www.aire.org/f104/Historia/SuHistoriaUsa.htm |dataarchivio= 26 febbraio 2012 |cid= aire.org |urlmorto= sì }}
* <!-- ang.af.mil -->{{cita web |autore= Air National Guard |url= http://www.ang.af.mil/history/heritage.asp |titolo= ANG Heritage: Missions, Wars and Operations |accesso= 9 settembre 2013 |lingua= inglese |sito= The Official Web Site of the Air National Guard |data= |cid= ang.af.mil |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20141126012124/http://www.ang.af.mil/history/heritage.asp |dataarchivio= 26 novembre 2014 }}
* <!-- 916-starfighter.de -->{{cita web|autore= Hubert Peitzmeier |url= http://www.916-starfighter.de/Large/Stars/wu910.htm |titolo= F-104C "60910" 479th TFW USAF based at Udorn RTAFB, Thailand heads into Vietnam 1966 loaded with 2 M-117 750 lbs (340 kg) iron bombs, the maximum load at that time |accesso=9 settembre 2013|lingua= inglese |sito=916-starfighter.de |data= |cid= 916-starfighter.de }}
* <!-- jang.com.pk -->{{cita web |autore= Tufail, Air Commodore M. Kaiser |url= http://www.jang.com.pk/thenews/spedition/defence_day_supp_05/p5.html |titolo= Run… It's a 104 |accesso= 9 aprile 2012 |lingua= inglese |editore= Daily Jang |data= |cid= jang.com.pk |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20070319114802/http://www.jang.com.pk/thenews/spedition/defence_day_supp_05/p5.html |dataarchivio= 19 marzo 2007 }}
* <!-- bharat-rakshak.com -->{{cita web |autore= P V S Jagan Mohan |url= http://www.bharat-rakshak.com/IAF/History/1971War/Appendix3.html |titolo= Aircraft losses in Pakistan -1971 war |accesso= 9 settembre 2013 |lingua= inglese |editore= bharat-rakshak.com |sito= IAF History |data= |cid= bharat-rakshak.com |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20090501082102/http://www.bharat-rakshak.com/IAF/History/1971War/Appendix3.html |dataarchivio= 1º maggio 2009 }}
* <!-- mod.nic.in -->{{cita web |autore= Sqn Ldr Bart D'Souza |url= http://mod.nic.in/samachar/oct1-01/html/ch4.htm |titolo= Indian Air Force : Down the Memory Lane |accesso= 9 settembre 2013 |lingua= inglese |editore= Ministry of Defence Government of India |sito= Sainik Samachar |volume= Vol. 48, N. 19 |data= 1-15 ottobre 2001 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20130506071013/http://mod.nic.in/samachar/oct1-01/html/ch4.htm |dataarchivio= 6 maggio 2013 |cid= mod.nic.in |urlmorto= sì }}
 
== Voci correlate ==
Riga 650 ⟶ 828:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.aereimilitari.org/Aerei/F-104.htm Il Lockheed F-104 Starfighter] su www.aereimilitari.org
*[https://www.aviohub.it/2020/07/il-cacciatore-di-stelle/ Il cacciatore di stelle] su Aviohub.it
 
{{Lockheed}}
Riga 657 ⟶ 837:
{{Portale|aviazione|guerra}}
 
[[Categoria:Aerei militari statunitensiLockheed Martin|F-104 Starfighter]]
[[Categoria:Aerei militari dal 1946 al 1960]]
[[Categoria:Aerei militari delle guerre nei Balcani]]