Professione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Localismi
Accezione ed utilizzo del termine: dove sarebbe scritto?
 
(37 versioni intermedie di 18 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua|la professione religiosa|Voto (religione)}}
UnaCon '''professione''', nel [[mondo del lavoro]], si indica generalmentequalunque una determinata [[attività lavorativa]]manuale che presuppone una data preparazioneo edintellettuale esercitata in modo organizzato, sistematico e continuativo a scopo di [[profitto]] o [[reddito]].<ref>Dizionario{{cita della lingua italiana, Devoto-Oliweb|url=http://www.treccani.it/vocabolario/professione/|titolo=Professione}}</ref>Il soggetto che la eserciti in modo autonomo viene definito '' [[libero professionista]]''.
 
Nell'inglese tecnico-commerciale, con il termine ''professional'' s'intende "in ambito di impresa o di lavoro autonomo" contrapposto a ''privato'' (ovvero "personale", "svincolato da partita IVA").<ref>Le norme di origine non italiana (come le direttive europee) utilizzano il termine ''professional'' per significare "impresa, società, lavoratore autonomo, ditta (individuale o meno)" e simili ovvero diverso da "privato". Quando si recepisce nella legislazione italiana, questo termine è sinteticamente tradotto in '''professionista'''. Questo però causa errori e sbagliate interpretazioni in quanto si crede che si stia parlando solo del ''libero'' professionista. Niente di più errato: professional è, in inglese tecnico-legale, la Fiat, un contadino, Apple, la pizzeria, un dentista, Google, una banca, l'azienda municipalizzata di trasporti, il musicista (sempre, ben inteso, quando sono nell'esercizio dell'attività produttiva, commerciale, professionale). Un professional può avere come clienti altri professional (transazione B2B) oppure un consumatore/privato (transazione B2C). In questi contesti, professionista ha un significato diverso da quello descritto in [[libero professionista]].</ref>
 
== Accezione ed utilizzo del termine ==
{{Vedi anche|Sistema dualistico (professioni)}}
Esistono diverse accezioni e utilizzi del termine ''professione'', ad esempio:
 
* [[attività lavorativa]] e la relativa prestazione in generale, intesa sia come lavoro manuale ([[mestiere]]) sia come prestazione intellettuale contrapposta al primo;<ref>{{cita web|url=https://www.garzantilinguistica.it/ricerca/|titolo=professione}}</ref>
*[[Libero professionista|libera professione]]; in realtà, le libere professioni (ordinistiche o meno) sono una piccola parte delle professioni; l'assimilazione del termine ''professione'' a ''libera professione'' è molto diffusa, specie in Italia (sia per l'esistenza del valore legale del titolo di studio che per l'obbligatorietà dell'iscrizione agli ordini<ref>In molte nazioni, dentro e fuori l'Europa, sebbene esistano professioni per cui è obbligatorio il superamento di un esame "pubblico", tuttavia è facoltativa l'iscrizione ad un ordine.</ref> per svolgere determinate professioni, due peculiarità italiane); la non correttezza dell'assimilazione è fondata anche sul fatto che per il [[fisco]] italiano professionista è colui il quale esercita "arti e professioni" ovvero le persone fisiche con un codice attività IVA che rientra in questa macrocategoria di lavoratori autonomi e che sono soggetti a ritenuta di acconto (a differenza di commercianti, artigiani, agricoltori). Questo è il significato restrittivo di professione<ref name="Treccani">[http://www.treccani.it/vocabolario/professione/ Treccani]</ref>;
 
*[[Libero professionista|libera professione]]; in realtà, le libere professioni (ordinistiche o meno) sono una piccola parte delle professioni; l'assimilazione del termine ''professione'' a ''libera professione'' è molto diffusa, specie in [[Italia]] (sia per l'esistenza del valore legale del titolo di studio che per l'obbligatorietà dell'iscrizione agli ordini<ref>In molte nazioni, dentro e fuori l'Europa, sebbene esistano professioni per cui è obbligatorio il superamento di un esame "pubblico", tuttavia è facoltativa l'iscrizione ad un [[ordine.</ref> professionale]] per svolgere determinate professioni, due peculiarità italiane); la non correttezza dell'assimilazione è fondata anche sul fatto che per il [[fisco]] italiano professionista è colui il quale esercita "arti e professioni" ovvero le [[Persona fisica|persone fisiche]] con un codice attività IVA che rientra in questa macrocategoria di lavoratori autonomi e che sono soggetti a ritenuta di acconto (a differenza di commercianti, artigiani, agricoltori). Questo è il significato restrittivo di professione<ref name="Treccani">[http://www.treccani.it/vocabolario/professione/ Treccani]</ref>;
* prestazione di attività intellettuale, contrapposta al lavoro manuale;<ref>Dizionario Garzanti della lingua italiana, Milano, 1965</ref> tale significato è leggermente improprio ed è diretta conseguenza del punto sopra;
 
* ''[[mansionemestiere]]'' intesainteso come ''[[mestieremansione]]'': riferino(ad aesempio prestazioni"svolge dila lavoroprofessione d'operadi cuoco", da"svolge talela significatoprofessione sidi comprendemedico", il"svolge motivola perprofessione cuidi siinsegnante", utilizza"svolge illa termine professionista per esprimere il concettoprofessione di "competenteimprenditore", "qualificato"svolge ela similiprofessione odi l'altro modoagente di dire equivalenteborsa", "svolge l'attivitàla Xprofessione perdi professionemagazziniere". Questo è il significato autentico del termine: tanto è vero che è<ref>Pur esistendo ancora il campo sulla carta d'identità, da alcuni anni non è più obbligatorio inserire"svolge la professione.</ref> quellodi utilizzatoweb nelladesigner"). [[cartaDa diquesto identità]]significato persi identificareutilizza il campotermine ovecon sisignificato puòestensivo riportareper l'occupazioneesprimere (cheil producaconcetto undi reddito"competente", da"qualificato" lavoro)e di una persona.simili, Pertantopertanto, "professione" non è associabile, come spesso erroneamente si pensa, unicamente ai lavoratori autonomi (né, tanto meno, ai soli liberi professionisti) ma a tutti i lavoratori. Questo è il significato estensivo di professione<ref name="Treccani"/>.
 
Concetto particolare è poi la professione intesa come è "prestazione di servizi" (sia da parte di un [[lavoratore autonomo]] che di un [[lavoratore subordinato]]) di una professione regolamentata: ciò è generalmente stabilito dalla legge, come ad esempio nel caso dell'installatore di caldaie, che secondo il [[diritto dell'Unione Europea]] è un "professionista regolamentato" come stabilito dalla [[Direttiva dell'Unione Europea]] 2005/36/CE, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali tra stati membri UE. Questa direttiva (recepita in Italia con il [[decreto legislativo]] n.206/2007) amplia di molto (rispetto alla legislazione italiana) il concetto di professione regolamentata e di professionista (infatti, tratta di qualifiche professionali esercitate sia come dipendente che come autonomo). L'espressione "le professioni", identifica l'insieme variegato e in continua evoluzione delle attività lavorative, o, meglio, dei mestieri disponibili sul mercato del lavoro.
 
L'introduzione della [https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/01/26/13G00021/sg legge 4/2013] rileva un sistema dualistico attraverso una delineazione più certa delle tipologie di professioni in Italia, stabilendo nel quadro normativo attuale l'esistenza di [https://www.regione.toscana.it/professioni-intellettuali/ordinistiche Professioni ordinistiche] e [https://www.mimit.gov.it/index.php/it/component/content/article?id=2027474:professioni-non-organizzate-in-ordini-o-collegi-elenco-delle-associazioni-professionali non ordinistiche].
 
Infine, esiste anche l'aggettivo ''professionale'' che si utilizza per intendere una persona che esegue una certa attività con particolare perizia, qualità e serietà, come se fosse un professionista. Esempio di espressione: "quella signora, nel tempo libero, confeziona abiti in maniera molto ''professionale''". A volte si dice "professionale" anche per un prodotto o un'apparecchiatura di alta gamma, in quanto hanno caratteristiche e prestazioni simili a quelle impiegate dai professionisti.
 
== Il concetto e la "liberofigura professionistaprofessionale" ==
{{Vedi anche|Libero professionista|Sistema dualistico (professioni)Professionista}}
InEsiste riferimentouna certa sovrapposizione di significati relativi a "questo termine. In particolare [[libero professionista"]] e "[[professionista"]] possono a volte essere lautilizzati medesimaanche cosase talvolta impropriamente, altrecome no[[sinonimo]]. DiÈ seguitocorrente unal'utilizzo sinteticadi descrizione''professionista'' deicome varisinonimo significatidi acompetente, secondaqualificato, delcapace, contestoesperto. Questo significato deriva, per traslazione, da quello proprio e originario.
 
Il [[libero professionista]] è un [[lavoratore autonomo]] che svolge un'attività di tipo intellettuale. Può essere un'attività che rientra tra quelle "protette" (ovvero per cui sia obbligatoria l'iscrizione ad un albo) oppure no. Mentre nel passato si tendeva a utilizzare il termine libero professionista solo per coloro i quali svolgono le "antiche" attività liberali (ovvero quelle regolamentate mediante gli ordini), attualmente il significato anche normativo include tutti i professionisti di tipo intellettuale. Un altro motivo di confusione nasce dal fatto che molte professioni ordinistiche possono essere svolte anche in qualità di [[Lavoratore subordinato|lavoratori dipendenti]] (geometri, periti, ragionieri, commercialisti, infermieri, medici, ingegneri, farmacisti, giornalisti, veterinari, agronomi, architetti, ecc.): in questi casi non si usa la dizione "libero professionista" (che è un lavoratore autonomo dotato di partita iva) ma "professionista" (dipendente) intendendo che è regolarmente iscritto all'albo professionale (quando ciò sia ovviamente obbligatorio per svolgere una certa mansione o attività).
 
Esiste un'altra accezione (più di diritto commerciale che di tipo fiscale) di (libero) professionista cioè come "titolare di partita iva" ovvero la cui attività rientra in quella imprenditoriale o professionale. Questa categoria si contrappone a "privato" ovvero all'infuori di un'attività economica che produce reddito. Questo significato è corretto se lo si intende nel senso del diritto comunitario per cui ''professional'' (tradotto "in professionale", ad esempio in passaggi come "ad uso professionale") s'intende esattamente quanto esposto.
 
Nel linguaggio degli specialisti di risorse umane, nel management e tra le agenzie del lavoro, si usa il termine professionista (più spesso l'equivalenteespressione di '''figura professionale''') per significareidentificare un "lavoratore che ricopre una certa mansione". In realtà, il significato assume spesso la connotazione (vedi sotto) di "specialista" e lo si impiega quando la figura in oggetto è di competenza elevata, con un ruolo rilevante. Esempi di espressioni pubblicitarie che utilizzano questa accezione: "la nostra forza vendita è composta da grandi professionisti..."; "il prodotto è collaudato dagli abili professionisti del controllo qualità...", ecc. Inoltre, anche nel mondo dei [[social network]] utilizzati per stabilire contatti di lavoro e di affari (ad esempio, il principale di essi, [[LinkedIn]]), viene abbondantemente utilizzata la parola professionista come sinonimo di ''[[lavoratore]]'' insieme a quella di ''rete professionale''.
 
Con l'introduzione del sistema ternario, in Italia si configurano le figure del professionista ordinistico e del professionista non ordinistico.
Infine, è corrente l'utilizzo di ''professionista'' come sinonimo di competente, qualificato, capace, esperto. Questo significato deriva, per traslazione, da quello proprio e originario.
 
== Note ==
Riga 36 ⟶ 33:
* [[Codice deontologico]]
* [[Deformazione professionale]]
* [[Diploma professionale]]
* [[Deontologia]]
* [[Libera professione]]
Riga 44 ⟶ 40:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{interprogetto|commons_preposizione=sulle|q|q_preposizione=sulla|wikt=professione|etichetta=professione|commons_etichetta=professioni}}
{{Interprogetto|testo=L. 14 gennaio 2013, n. 4 - Professioni non organizzate
|etichetta=L. 14 gennaio 2013, n. 4 - Professioni non organizzate|testo_preposizione=della}}
 
== Collegamenti esterni ==
Riga 53 ⟶ 47:
* {{cita web|http://www.wikitecnica.com/|Portale gratuito in stile Wiki di riferimento per le professioni tecniche}}
* {{cita web|http://www.teknoring.com/|Rete delle professioni tecniche italiane|lingua=it}} Network di siti di informazione ''verticale'' tecnica specializzata
* {{cita web|https://liste-mots.com/dico-du-petit-bac/liste-des-metiers-de-a-a-z/|Lista di tutte le professioni|lingua=fr}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|istruzionediritto|lavoro}}
 
[[Categoria:Diritto del lavoro]]