Ono no Michikaze: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 193.19.201.177 (discussione), riportata alla versione precedente di FrescoBot Etichetta: Rollback |
|||
(4 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate) | |||
Riga 15:
|Attività = artista
|Nazionalità = giapponese
|PostNazionalità = il più importante ''Shodoka'' ([[
|Immagine = Ono no Michikaze.jpg
}}
Riga 23:
== Vita ==
Michikaze nacque nell'attuale [[Kasugai]], nella prefettura di [[Aichi]]. Era il nipote di un famoso poeta di corte, [[Ono no Takamura]]. Divenne prima un ufficiale di governo, poi un poeta e un calligrafo. Fu soprattutto in quest'ultima attività che ebbe fortuna; la sua fama gli permise di prestare i suoi servizi, all'età di 27 anni, nei Seiryoden, i quartieri residenziali della corte imperiale. Durante la sua carriera ebbe la possibilità di lavorare principalmente per tre imperatori: [[Daigo]] (che regnò tra l'[[897]] e il [[930]]), [[Suzaku (imperatore del Giappone)|Suzaku]] (dal [[930]] al [[946]]) e [[Murakami (imperatore del Giappone)|Murakami]] (dal [[946]] al [[967]]). Il suo lavoro venne apprezzato principalmente dall'imperatore [[Daigo]], il quale nel [[927]], riconoscendo la bravura di Ono no Tōfū, offrì al monaco buddista Kanken due volumi dei lavori di Michikaze, chiedendogli di portarli con sé in un viaggio in Cina e di mostrare ai cinesi l'arte della calligrafia giapponese. Morto l'imperatore Daigo la fama di Ono no Tōfū declinò a poco a poco, fino alla sua morte, avvenuta nel [[966|966 d.C.]]
==Lavoro==
Riga 28 ⟶ 30:
Michikaze diede impulso alla giapponesizzazione dell'arte della [[calligrafia]], importata dalla [[Cina]] nel quinto secolo d.C. I suoi lavori furono influenzati dallo stile del leggendario calligrafista cinese del quarto secolo, [[Wang Xizhi]], a cui aggiunse delle proprie innovazioni, e in particolare una maggiore libertà di movimento rispetto al rigido stile della calligrafia cinese. Ne risultò il ''wayo'', lo stile della calligrafia giapponese, successivamente portato avanti da altri due maestri, [[Fujiwara no Sukemasa]] e [[Fujiwara no Yukinari]]. Il ''wayo'' venne molto seguito e praticato come forma di arte giapponese fino alla metà del XIX secolo, quando l'occidentalizzazione del [[Giappone]] portò a dimenticare molti tipi di arte giapponese.
▲*[[File:Hana-11-01.png|alt=|miniatura|167x167px|Ono no Tōfū raffigurato nelle carte [[Hanafuda]]]]Una leggenda giapponese vuole che Ono no Tōfū riguadagnò la forza di volontà necessaria per continuare la sua carriera di calligrafista osservando una rana saltare più e più volte per raggiungere il ramo di un salice. Per questo motivo Ono no Tōfū viene spesso raffigurato sotto un ramo di salice, mentre osserva una rana saltare. Questa raffigurazione è presente, ad esempio, nella stampa della banconota da 80¥ denominata "Salice e rana", stampata il 20 ottobre [[2000]] nella prefettura di [[Aichi]]. La stessa inconografia si ritrova nelle carte da gioco tradizionali giapponesi [[Hanafuda]], dove Ono no Michikaze è dipinto nei panni dell'"uomo della pioggia" del mese di novembre ([[Salix|salice]]).
== Altri progetti ==
|