Arte preistorica: differenze tra le versioni

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{{F|storia dell'arte|giugno 2025}}
{{Artestoria antica}}
Con il termine '''arte preistorica''' si intendono tutte quelle manifestazionodiosoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooimanifestazioni artistiche che appartengono al periodo preistorico, dal [[paleolitico]] fino all'[[età del bronzo|età del]] ciaoooooooooooooooooooooooooo.
 
Il periodo preistorico si snodaprolunga per circa un milione diseicentomila anni (approssimativamente dal 650.000 a.C. al 4000 a.C.) concludendosi con la comparsa della [[scrittura]], dividendosi in tre principali periodi, il [[paleolitico]], il [[neolitico]] e l'età del bronzo. L'arte preistorica nel periodo del [[Paleolitico]] ha principalmente scopi magici e propiziatori, mentre successivamente nel [[Neolitico]] essa acquisisce scopi ornamentali. In seguito, infatti, l'arte assumerà un valore maggiormente decorativo, sganciandosi dal mondo religioso.
 
== Paleolitico ==
[[File:Lascaux 01.jpg|thumb|Arte del paleolitico, ''Scena di Caccia'', [[grotte di Lascaux]], Francia]][[File:VenusWillendorf.jpg|thumb|[[Venere di Willendorf]] una delle più famose [[veneri paleolitiche]].]]
{{Senza fonte|La maggior parte dei primi oggetti prodotti dall'uomo ai quali si possa attribuire una validità artistica risalgono alle culture collocate tra [[Musteriano]] e [[Aurignaziano]] circa 30-40000 anni fa, durante il paleolitico dell'''[[Homo sapiens]]'' e [[Homo neanderthalensis|''neanderthalensis'']]. ScicciaSi ericonosce paneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeatauna èintenzionalità perartistica loquando piùnell'oggetto compostanon dasi dipintiritrova muraliun'utilità (inpratica [[grotta|grotte]]evidente. eUna [[caverne]])forte ecapacità piccolefantastica sculturedi rappresentanticreare entitàe femminiliimmaginare, scolpitedi ecui incisel'espressione in"artistica" materialiè comesolo [[Cornouna (biologia)|corno]],delle [[osso]]forme, [[avorio]],è [[pietra]],stata lavorateforse conuno unadei pietramotivi acuminata.della Purtropposuperiorità eventualidi oggettiuomini inquali pelle,i legno,''[[Cro-Magnon]]'' vestiariosulle oaltre altri materiali deperibili sono andati irrimediabilmente perduti, così come ilspecie patrimonioumane culturaleallora oraleconcorrenti.}}
 
Essendo gli uomini di quella fase prevalentemente raccoglitori e cacciatori che vivevano a strettissimo contatto con la natura, i loro primissimi oggetti artistici riproducevano animali selvaggi e scene di caccia, con significati ''probabilmente'' anche magici e propiziatori. L'arte del [[paleolitico]] è per lo più composta da dipinti murali (in [[grotta|grotte]] e [[caverne]]) e piccole sculture rappresentanti entità femminili, scolpite e incise in materiali come [[Corno (biologia)|corno]], [[osso]], [[avorio]], [[pietra]], lavorate con una pietra acuminata. Purtroppo eventuali oggetti in pelle, legno, vestiario o altri materiali deperibili sono andati irrimediabilmente perduti, così come il patrimonio culturale orale.
Tra le ipotesi più accreditate inerenti l'obiettivo di questi oggetti a noi pervenuti vi è quella che sostiene si tratti di opere a carattere propiziatorio per la [[caccia]] e la [[nascita]]: attività intrinseche alla sopravvivenza. Nelle rappresentazioni femminili sembrerebbero accentuate le caratteristiche di fecondità con i fianchi, i seni e ovviamente il ventre prominenti. Nei dipinti rupestri sono raffigurati animali caratterizzati da un valore simbolico molto alto, ma a noi in gran parte sconosciuto (bisonti, mammuth, cavalli). Gli animali erano spesso ritratti isolati, con impasti di terre rosse e gialle, grasso animale e sangue. Nelle pitture più elaborate veniva vi odio tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiino anche rappresentate più scene in successione della battuta di caccia, ma sono estremamente rare. Gli animali "galleggiano" in uno spazio non definito, a volte sovrapposti.
 
Tra le ipotesi più accreditate inerenti l'obiettivo di questi oggetti a noi pervenuti vi è quella che sostiene si tratti di opere a carattere propiziatorio per la [[caccia]] e la [[nascita]]: attività intrinseche alla sopravvivenza. Nelle rappresentazioni femminili sembrerebbero accentuate le caratteristiche di fecondità con i fianchi, i seni e ovviamente il ventre prominenti. Nei dipinti rupestri sono raffigurati animali caratterizzati da un valore simbolico molto alto, ma a noi in gran parte sconosciuto (bisonti, mammuth, cavalli). Gli animali erano spesso ritratti isolati, con impasti di terre rosse e gialle, grasso animale e sangue. Nelle pitture più elaborate veniva vi odio tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinovenivano anche rappresentate più scene in successione della battuta di caccia, ma sono estremamente rare. Gli animali "galleggiano" in uno spazio non definito, a volte sovrapposti.
Sorprende invero la grande abilità tecnica di chi ha eseguito tali dipinti, che ben poco hanno di ''primitivo''. Sin dai primi esemplari si ravvisano tridimensionalità, prospettive insolite, maestria nell'uso del colore, nell'utilizzare le asperità del terreno e nel delineare le forme. Tanto più sorprendente se si considera che i dipinti venivano eseguiti in posizioni scomode, usando materiali deperibili e con la sola illuminazione della luce tremolante di torce.sei una melanzana frittaaaaaaa
 
Se grande attenzione veniva concessa al ritratto degli animali, assenti sono invece i riferimenti naturalistici (fiori, alberi, paesaggio) e anche la figura umana - comunque rarissima - era spesso invece solo abbozzata, priva di anatomia esatta, ma semmai in pose essenzialmente espressive o con tratti semiumani, come nella scena del pozzo di [[Grotte di Lascaux|Lascaux]]. Solo nelle statuette si dava maggior risalto ad alcune parti del corpo umano, ma, come nel caso di quelle legate alla fertilità (le famose Veneri preistoriche o le sculture falliche), era probabilmente legato comunque a precisi scopi propiziatori. Fra queste la più nota è la Venere di Willendorf, risalente al paleolitico superiore, di piccole dimensioni (11 cm di altezza) in cui i glutei, i seni, il ventre sono accentuati e una particolare acconciatura nasconde la presenza del viso.
 
Da segnalare l'impronta della [[mano]] dipinta in molte grotte, forse il primo segno di "individualità" nella storia dell'uomo.
 
Gli ''Artigli d'aquila'' forse degli ornamenti, dei gioielli, ritrovati a [[Krapina]] in [[Croazia]] e risalenti a circa 130.000 anni, sono considerati da alcuni antropologi come un raro esempio di arte degli Uomini del Neanderthal.<ref>{{Cita web|url=https://ulukayin.org/lorigine-dellarte-primi-esempi-di-arte-paleolitica/|titolo=L'Origine dell'Arte e i Primi Esempi di Arte Paleolitica|sito=ULUKAYIN Italiano|data=2 novembre 2022|lingua=it|accesso=13 novembre 2022 Alcuni hanno suggerito che i Neanderthal potrebbero aver copiato questo comportamento dall'[[Homo sapiens]]. Ma David W. Frayer ha contestato questo punto di vista, dicendo che l'Homo sapiens non si trovava nella regione in cui furono scoperti gli artigli anche dopo 100.000 anni.}}</ref>
 
Tra le espressioni artistiche del ''paleolitico superiore'' si segnalano le ''pietre dipinte'' della sepoltura ritrovata ai [[Ripari Villabruna]] nel [[Veneto]], risalenti a circa 11.000 a.C., che rappresentano un rilevante esempio artistico - religiose preistorico.<ref name=min>{{cita web|url=https://catalogo.beniculturali.it/detail/ArchaeologicalProperty/0500591266|titolo= Ripari Villabruna (sito pluristratificato)|accesso=2 maggio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.italyproguide.com/luomo-della-val-di-rosna/|titolo=La prima lapide funeraria della storia? È quella di un cacciatore del Feltrino ed ha 14 mila anni|accesso=3 maggio 2024}}</ref>.
Se grande attenzione veniva concessa al ritratto degli animali, assenti sono invece i riferimenti naturalistici (fiori, alberi, paesaggio) e anche la figura umana - comunque rarissima - era spesso invece solo abbozzata, priva di anatomia esatta, ma semmai in pose essenzialmente espressive o con tratti semiumani, come nella scena del pozzo di [[Lascaux]]. Solo nelle statuette si dava maggior risalto ad alcune parti del corpo umano, ma, come nel caso di quelle legate alla fertilità (le famose Veneri preistoriche o le sculture falliche), era probabilmente legato comunque a precisi scopi propiziatori. Fra queste la più nota è la Venere di Willendorf, risalente al paleolitico superiore, di piccole dimensioni (11&nbsp;cm di altezza) in cui i glutei, i seni, il ventre sono accentuati e una particolare acconciatura nasconde la presenza del viso.
 
Da segnalare l'impronta della [[mano]] dipinta in molte grotte, forse il primo segno di "individualità" nella storia dell'uomo.
[[File:Murales della Preistoria in Cuba.jpg|sinistra|miniatura|Murales della Preistoria in Cuba, arte rappresentativa moderna]]
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Image:Altamira-1880.jpg|[[Grotta di Altamira]], Spagna
Image:Laas Geel cow and human.jpg|[[Laas GellGaal|"Uomo e Mucca",Laas Gaal]], [[Hargheisa]], [[Somalia]]
Image:Pech Merle main.jpg|Mano a negativo (ottenuta soffiando il pigmento), [[Grotta del Pech-Merle]], [[Lot (dipartimento)|Lot]], Francia
Image:Tadrart Acacus 1.jpg|Giraffa, [[Acacus]], [[Libia]]
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==Bibliografia==
* AA.VV., ''Arte nei secoli'', Monte dei Paschi di Siena, Siena, 1966.
* Paul G. Bahn, ''The Cambridge Illustrated History of Prehistoric Art'', Cambridge, Cambridge University Press, 1998.
* P. Graziosi, ''L'arte preistorica in Italia'', G.C. Sansoni, Firenze, 1973.
* André Leroi-Gourhan, ''Treasures of Prehistoric Art'', New York, Harry N. Abrams, 1967.
* G. Mannino, "I graffiti parietali preistorici della Grotta Addaura: la scoperta e le nuove acquisizioni", in ''Atti della XLI Riunione Scientifica dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria'', San Cipirello (PA), 16-19 novembre 2006.
* Jo McDonald, Peter Veath (a cura di), ''A Companion to Rock Art'', Malden, Wily-Blackwell, 2012.
* Pierluigi De Vecchi, Elda Cerchiari, ''I tempi dell'arte'', Volume 1, Bompiani, Milano, 1999..
 
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|url =https://musnaz.org/rock_art_studies_db/ |titolo =Rock Art Studies Bibliographic Database}}
 
{{Storia dell'arte occidentale}}
{{Controllo di autorità}}