Jupp Heynckes: differenze tra le versioni

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|Nome = Jupp Heynckes
|Immagine = Jupp Heynckes 2013-01-04 (cropped).jpg
|Didascalia = Heynckes con il [[FC Bayern Monaco|Bayern Monaco]] nel 2013
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{RFT}}<br />{{DEU}} (dal 1990)
|Peso = 78
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = (ex [[Allenatore]]) <small>(ex [[Attaccante (calcio)|attaccante]])</small>
|TermineCarriera = 1º luglio 1978 - giocatore<br/> 30 giugno 2018 - allenatore
|Squadra =
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|TermineCarriera = 1978 - calciatore
|sport = calcio
|SquadreGiovanili =
|1956-1962|{{simbolo|600px Bianco e Verde.png}} Grün-Weiß Holt|
|Squadre =
|1962-1964|Borussia Monchengladbach|
{{Carriera sportivo
|1964-1967|{{Calcio Borussia Monchengladbach|G}}|82 (50)
|1967-1970|{{Calcio Hannover|G}}|86 (25)
|1970-1978|{{Calcio Borussia Monchengladbach|G}}|226 (168)
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|SquadreNazionali =
|sport = calcio |pos = G
{{Carriera sportivo
|1964-1967|Borussia Monchengladbach|82 (50)<ref>88 (56) se si comprendono i play-off di [[Fußball-Regionalliga 1963-1964|Regionalliga West 1964-1965]].</ref>
|1967-1976|{{Naz|CA|FRG}}|39 (14)
|1967-1970|Hannover|86 (25)
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|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
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|Allenatore = {{Carriera sportivo
|Vittorie=
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|1978-1979|Borussia Monchengladbach| <small>Vice</small>
|1979-1987|Borussia Monchengladbach|
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|2009-2011|Bayer Leverkusen|
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|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieOro|{{WC2|1974}}}}
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{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieOro|{{WC2|1974}}}}
|Aggiornato= 6 ottobre 2017
}}
{{Bio
|Nome = Josef
|Cognome = Heynckes
|PostCognomeSoprannome = , detto '''Jupp''',
|ForzaOrdinamento = Heynckes, Jupp
|Sesso = M
|LuogoNascita = Mönchengladbach
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|PreAttività = è un ex
|Epoca2 = 2000
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2Attività = ex calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = tedesco
|PostNazionalità = , di ruolo [[Attaccante (calcio)|attaccante]]
}}
 
InÈ quattordicistato anniuno didei carrieragiocatori più rappresentativi nel periodo d'oro del {{Calcio Borussia Monchengladbach|N}}, daclub calciatorein cui ha vintodisputato 8undici titoli:delle sue quattordici stagioni da professionista, vincendo 4 campionati tedeschi, di cui 3 consecutivi, una [[Coppa di Germania]], e la [[Coppa UEFA 1974-1975]]. con il {{Calcio Borussia Monchengladbach|N}}, il {{EC|1972}} e il {{WC|1974}} conCon la [[Nazionale di calcio della Germania|nazionale della Germania Ovest]]. Da allenatore ha vinto 12 titoli: 3 [[Bundesliga|campionati tedeschi]], di cui 2 consecutivi, una Coppa di Germania, 3 [[Supercoppa di Germania|Supercoppe di Germania]], una [[Supercoppa di Spagna]], 2 [[Coppa Intertoto UEFA|Coppe Intertoto]] consecutive con loil {{Calcio SchalkeEC|N1972}} e 2 [[UEFA Champions League]], la prima nel [[UEFA Champions League 1997-1998|1997-1998]] alla guida del Real Madrid e la seconda nel [[UEFA Champions League 2012-2013|2012-2013]] alla guida delil {{Calcio Bayern MonacoWC|N1974}}.
 
È l'unico calciatore ad aver vinto la classifica marcatori delle tre principali [[competizioni UEFA per club|competizioni europee per club]] ([[Coppa dei Campioni|Coppa dei Campioni/UEFA Champions League]], [[Coppa UEFA|Coppa UEFA/UEFA Europa League]] e [[Coppa delle Coppe UEFA]]). Per due anni di fila è stato inoltre capocannoniere della Bundesliga.
 
ConDa allenatore ha vinto 12 titoli: 3 [[ErnstBundesliga|campionati Happeltedeschi]], [[Ottmardi Hitzfeld]]cui 2 consecutivi, una Coppa di Germania, 3 [[JoséSupercoppa di Germania|Supercoppe di MourinhoGermania]], euna [[CarloSupercoppa Ancelottidi Spagna]], è2 tra[[Coppa iIntertoto cinqueUEFA|Coppe allenatoriIntertoto cheUEFA]] hanno vinto due Champions Leagueconsecutive con duelo club diversi ({{Calcio Real MadridSchalke|N}} e 2 [[UEFA Champions League]], la prima nel [[UEFA Champions League 1997-1998|1997-1998]] alla guida del Real Madrid e {{Calciola Bayernseconda, Monaco|N}}ben quindici anni dopo, nel [[UEFA Champions League 2012-2013|2012-2013]]). Nelalla 2013guida hadel vinto{{Calcio ilBayern premio [[FIFA World Coach of the YearMonaco|Allenatore FIFA dell'anno]] tra gli allenatori di calcio maschileN}}.
 
Con [[Ernst Happel]], [[Ottmar Hitzfeld]], [[José Mourinho]], [[Carlo Ancelotti]], [[Pep Guardiola]] e [[Luis Enrique]], è tra i sette allenatori che hanno vinto almeno due Champions League con due club diversi ({{Calcio Real Madrid|N}} nel [[UEFA Champions League 1997-1998|1997-1998]] e {{Calcio Bayern Monaco|N}} nel [[UEFA Champions League 2012-2013|2012-2013]]). Nel 2013 ha vinto il premio [[FIFA World Coach of the Year|Allenatore FIFA dell'anno]] tra gli allenatori di calcio maschile.
 
==Caratteristiche tecniche==
=== Giocatore ===
[[Attaccante (calcio)|Attaccante]] prolifico, di grande rendimento e unico nel suo genere, è difficile trovare un calciatore a cui paragonarlo. Sapeva giocare bene con entrambi i piedi, era molto veloce e soprattutto disponeva di grande controllo della sfera quando di colpo si fermava dopo le sue veloci discese palla al piede. Aveva un fisico adatto a un attaccante e lo usava bene, in particolare il colpo di testa era una delle sue specialità.<ref name=bonhof>{{Cita web|url= https://www.sport1.de/fussball/bundesliga/2020/05/jupp-heynckes-wird-75-rainer-bonhof-erklaert-was-ihn-ausmacht |titolo= Bonhof: Heynckes war einzigartig |accesso= 28 giugno 2020 |lingua= de }}</ref>
 
Aveva una forte personalità e grande ascendente sui compagni di squadra, dando loro istruzioni su cosa fare in campo, dimostrando già allora quelle doti che lo avrebbero portato a diventare allenatore. In apparenza schivo, aveva in realtà grande ambizione e continuava a dare il massimo anche quando la squadra vinceva largamente ma lui non aveva ancora segnato. Con la sua grinta e le sue tre reti trascinò il Borussia a vincere la [[Coppa UEFA 1974-1975]] (primo trofeo europeo del club) battendo per 5-1 nella finale di ritorno il {{Calcio Twente|N}} in quella che è stata probabilmente la sua migliore partita.<ref name=bonhof/>
 
== Carriera ==
=== Giocatore ===
==== Club ====
===== Borussia Mönchengladbach =====
[[Attaccante]] prolifico, esordisce nella stagione [[1964]]-[[1965]] nel [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]], in seconda divisione. Pur giocando solo 25 delle 34 partite, con 23 reti si classifica terzo nella classifica cannonieri;<ref>{{Cita web|url= https://www.fussballdaten.de/regionalliga/west-1963-1974/1965/statistik/ |titolo= Regionalliga West (63 - 74) - Statistiken - 1964-1965 - Tore |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= de }}</ref><ref name=gol>{{Cita web|url= https://www.fussballdaten.de/person/jupp-heynckes/1965/ |titolo= Jupp Heynckes - Borussia Mönchengladbach 1964/1965 |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= de }}</ref> la squadra, allenata dal leggendario [[Hennes Weisweiler]], è promossa in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] per la prima volta nella sua storia. Nelle prime due stagioni nella massima serie segna rispettivamente 12 e 15 reti,<ref name=gol/> e il secondo anno il Borussia si classifica ottavo.
[[File:Fußballspiel Holstein Kiel gegen Borussia Mönchengladbach in der Aufstiegsrunde (Gruppe I) zur 1. Bundesliga, 4-2 (Kiel 77.591).jpg|thumb|Giugno 1965, Heynckes tira in porta nella partita di play off in casa dell'[[Holstein Kiel]]]]
 
Esordisce nella stagione [[1964]]-[[1965]] nel [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]] in [[Regionalliga West]], a quel tempo seconda divisione della Germania Ovest. Pur giocando solo 25 delle 34 partite della stagione regolare, con 23 reti si classifica terzo nella classifica cannonieri.<ref>{{Cita web|url= https://www.fussballdaten.de/regionalliga/west-1963-1974/1965/statistik/ |titolo= Regionalliga West (63 - 74) - Statistiken - 1964-1965 - Tore |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= de }}</ref><ref name=gol>{{Cita web|url= https://www.fussballdaten.de/person/jupp-heynckes/1965/ |titolo= Jupp Heynckes - Borussia Mönchengladbach 1964/1965 |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= de }}</ref> Nei [[play off]] segna altri 6 gol in 6 partite e la squadra, allenata dal leggendario [[Hennes Weisweiler]], è promossa per la prima volta in [[Bundesliga]]. Nelle prime due stagioni nella massima serie segna rispettivamente 12 e 15 reti,<ref name=gol/> e il secondo anno il Borussia si classifica ottavo nella [[Fußball-Bundesliga 1966-1967|Bundesliga 1966-1977]]. Heynckes a questo punto è considerato uno dei più promettenti calciatori tedeschi e nel febbraio del 1967 esordisce in nazionale maggiore.
Per la [[Fußball-Bundesliga 1967-1968|stagione 1967-1968]] viene ceduto all'[[Hannoverscher Sportverein von 1896|Hannover 96]], altra squadra della Bundesliga, dove rimane 3 anni nei quali mette a segno 25 gol in 86 incontri,<ref name=gol/> con la squadra che chiude le tre stagioni a metà classifica. Nel [[Fußball-Bundesliga 1970-1971|campionato 1970-1971]] fa ritorno al Borussia Mönchengladbach, che aveva appena vinto il primo titolo della sua storia. Grazie anche ai suoi 19 gol, la squadra si conferma campione di Germania. Sarà il primo dei suoi trofei vinti con il Borussia. Oltre alla [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] del [[1971]], [[1975]], [[1976]] e [[1977]], la squadra di Heynckes si aggiudicherà la [[DFB-Pokal|Coppa di Germania]] nel [[1973]] e la [[Coppa UEFA 1974-1975]]. Tra i campioni con cui ha giocato nei vari anni al Borussia vi sono stati [[Berti Vogts]], [[Günter Netzer]], [[Rainer Bonhof]], [[Uli Stielike]] e [[Allan Simonsen]].
 
===== Hannover 96 =====
Negli ottavi di finale della [[Coppa dei Campioni 1971-1972]], realizza due gol nella famosa [[partita della lattina]] vinta 7-1 contro l'{{calcio Inter|N}}, poi annullata per l'incidente occorso a [[Roberto Boninsegna]] durante l'incontro che costerà al Borussia la qualificazione.<ref name=triumphs>{{Cita web|url=http://fourfourtwo.com/blogs/eurovision/archive/2013/05/23/triumphs-bitter-defeats-and-curiosities-heynckes-bayern-and-the-foals.aspx|titolo=Triumphs, bitter defeats and curiosities: Heynckes, Bayern and the Foals|data=23 maggio 2013|lingua= en }}</ref> Quello stesso anno Heynckes sigla 19 reti in campionato e la squadra finisce terza. Nel [[1973]] il Borussia arriva quinto in Bundesliga ma Heynckes con 28 reti si laurea vice-capocannoniere alle spalle di [[Gerd Müller]] del {{calcio Bayern Monaco|N}}, campione di Germania. Quell'anno, dopo aver eliminato il [[Football Club Twente|Twente]] in semifinale con un punteggio complessivo di 5-1, il Borussia diventa la prima squadra [[Germania|tedesca]] a raggiungere la finale di [[Coppa UEFA]], venendo però sconfitto dal [[Liverpool Football Club|Liverpool]] per 3-0 in una partita sospesa al 27º minuto a causa dell'allagamento del campo, nonostante un vittoria per 2-0 nel ritorno (con entrambi i gol segnati da Heynckes). Sarà il capocannoniere della [[Coppa UEFA]] insieme a [[Jan Jeuring]] del [[Football Club Twente|Twente]].
Per la [[Fußball-Bundesliga 1967-1968|stagione 1967-1968]] viene ceduto all'ambizioso [[Hannoverscher Sportverein von 1896|Hannover 96]], che era arrivato in Bundesliga un anno prima del Borussia e intendeva rilanciarsi dopo essere giunto quinto nel [[Fußball-Bundesliga 1964-1965|campionato 1964-1965]] ma non si era ripetuto nei due anni successivi. Il cartellino di Heynskes viene ufficialmente pagato 100.0000 marchi, che era a quel tempo il tetto massimo di spesa per i trasferimenti nel calcio tedesco, ma secondo alcune fonti il prezzo effettivo potrebbe essere stato tra i 275.000 e i 350.000 marchi. Quello stesso anno arriva all'Hannover anche lo jugoslavo [[Josip Skoblar]], con il quale avrebbe dovuto formare una formidabile coppia di attacco. In realtà Skoblar si rivela più prolifico mentre Heynckes nelle tre stagioni all'Hannover mette a segno solo 25 gol in 86 incontri,<ref name=gol/><ref>{{Cita web |url= https://www.sportbuzzer.de/artikel/bayern-muenchen-trainer-mit-hannover-96-vergangenheit-jupp-heynckes/ |titolo= Bayern-Trainer mit 96-Vergangenheit: So war die Zeit von Jupp Heynckes in Hannover |data= 1º dicembre 2017 |lingua= de |accesso= 4 luglio 2020 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20200704133411/https://www.sportbuzzer.de/artikel/bayern-muenchen-trainer-mit-hannover-96-vergangenheit-jupp-heynckes/ |urlmorto= sì }}</ref><ref>{{Cita web|url= https://www.kicker.de/722099/artikel |titolo= Hannover: Heynckes' womöglich letzte Rückkehr als Trainer |data= 1º dicembre 2017 |lingua= de }}</ref> con la squadra che chiude tutti e tre i campionati a metà classifica.
 
===== Ritorno al Borussia =====
La stagione successiva vince con 30 reti la classifica cannonieri in campionato a pari merito con Gerd Müller, contribuendo al secondo posto del Borussia alle spalle del Bayern dello stesso Müller.<ref>{{Cita web|url=http://espnfc.com/blog/_/name/bayernmunich/id/397?cc=3436|titolo=Favre's Foals will be put to the test at Bayern|data=14 dicembre 2012 |lingua= en }}</ref> Quella stagione è con 8 gol capocannoniere anche nella [[Coppa delle Coppe 1973-1974]], dove il Borussia Mönchengladbach viene eliminato in semifinale dal {{calcio Milan|N}}. L'anno successivo il Borussia riuscirà a vincere per la prima volta nella sua storia la [[Coppa UEFA]] battendo 5-1 il [[Football Club Twente|Twente]] a [[Enschede]], dopo lo 0-0 casalingo dell'andata (partita che Heynckes aveva saltato). Heynckes è ancora una volta il capocannoniere del torneo, con 10 gol. In quella stagione il Borussia vince la sua terza Bundesliga, la seconda di Heynckes, che si conferma capocannoniere con 27 reti. A fine annata l'allenatore [[Hennes Weisweiler]] è ingaggiato dal {{calcio Barcellona|N}} e al suo posto arriva [[Udo Lattek]], con il quale qualche anno dopo Heynckes avrebbe cominciato come assistente la carriera di allenatore.
Nel [[Fußball-Bundesliga 1970-1971|campionato 1970-1971]] fa ritorno al Borussia Mönchengladbach, che si era appena laureato campione di Germania per la prima volta nella sua storia. Grazie anche ai suoi 19 gol, la squadra rivince il campionato. Sarà il primo dei suoi trofei vinti con il Borussia. Oltre alla [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] del [[1971]], [[1975]], [[1976]] e [[1977]], la squadra di Heynckes si aggiudicherà la [[DFB-Pokal|Coppa di Germania]] nel [[1973]] e la [[Coppa UEFA 1974-1975]]. Tra i campioni con cui ha giocato nei vari anni al Borussia vi sono stati [[Berti Vogts]], [[Günter Netzer]], [[Rainer Bonhof]], [[Uli Stielike]] e [[Allan Simonsen]].
 
Negli ottavi di finale della [[Coppa dei Campioni 1971-1972]], realizza due gol nella famosa [[partita della lattina]] vinta 7-1 contro l'{{calcio Inter|N}}, poi annullata per l'incidente occorso a [[Roberto Boninsegna]] durante l'incontro che costerà al Borussia la qualificazione.<ref name=triumphs>{{Cita web|url=http://fourfourtwo.com/blogs/eurovision/archive/2013/05/23/triumphs-bitter-defeats-and-curiosities-heynckes-bayern-and-the-foals.aspx|titolo=Triumphs, bitter defeats and curiosities: Heynckes, Bayern and the Foals|data=23 maggio 2013|lingua= en }}</ref> Quello stesso anno Heynckes sigla 19 reti in campionato e la squadra finisce terza. Nel [[1973]] il Borussia arriva quinto in Bundesliga e Heynckes con 28 reti si laurea vice-capocannoniere alle spalle di [[Gerd Müller]] del {{calcio Bayern Monaco|N}}, campione di Germania. Quell'anno, dopo aver eliminato il [[Football Club Twente|Twente]] in semifinale con un punteggio complessivo di 5-1, il Borussia diventa la prima squadra [[Germania|tedesca]] a raggiungere la finale di [[Coppa UEFA]], che viene però vinta dal [[Liverpool Football Club|Liverpool]] grazie al 3-0 inflitto ai tedeschi all'andata, in una partita sospesa al 27º minuto a causa dell'allagamento del campo. Non sono sufficienti le due reti di Heynckes al ritorno, con il Borussia che vince solo per 2-0. Si laurea comunque capocannoniere del torneo insieme a [[Jan Jeuring]] del Twente. Sempre nel 1973 il Borussia si aggiudica la [[DFB-Pokal 1972-1973|Coppa di Germania]] battendo in finale il {{Calcio Colonia|N}}, e Heynckes contribuisce con 7 reti nella manifestazione.<ref>{{Cita web|url= https://www.fussballdaten.de/dfb-pokal/1973/ |titolo= DFB-Pokal 1972/1973 - Finale |lingua= de }}</ref>
Nella [[Bundesliga 1975-1976]], il Borussia si conferma campione ma Heynckes gioca solo 24 partite segnando 12 reti, il suo record negativo nelle stagioni con il Borussia. Si riscatterà nella [[Coppa dei Campioni 1975-1976|Coppa Campioni di quella stessa stagione]], dove pur laureandosi miglior marcatore con 6 gol, la aquadra di Mönchengladbach viene eliminata nei quarti dal {{calcio Real Madrid|N}}. L'anno successivo il Borussia vince il suo terzo campionato consecutivo, uguagliando il record del Bayern, ma viene sconfitto per 3-1 in finale di [[Coppa dei Campioni]] dal [[Liverpool Football Club|Liverpool]] a [[Roma]]. Heynckes sigla 18 reti nel campionato 1977–78, nel quale il Borussia chiude con lo stesso punteggio del {{Calcio Colonia|N}} che però si aggiudica il titolo per la differenza reti.<ref name=triumphs/> Per il Borussia sfuma così il quarto titolo consecutivo. Nella Coppa dei Campioni di quello stesso anno è ancora il Liverpool a sbarrare la strada del Borussia eliminandolo in semifinale.
[[File:Spelers betreden het veld, Bestanddeelnr 927-9411 (cropped).jpg|thumb|left|verticale=0.6|21 maggio 1975, Heynckes in primo piano entra in campo per la finale di ritorno di Coppa UEFA vinta 5-1 con il Twente]]
 
La stagione successiva vince con 30 reti la classifica cannonieri in campionato a pari merito con Gerd Müller, contribuendo al secondo posto del Borussia alle spalle del Bayern dello stesso Müller.<ref>{{Cita web|url=http://espnfc.com/blog/_/name/bayernmunich/id/397?cc=3436|titolo=Favre's Foals will be put to the test at Bayern|data=14 dicembre 2012 |lingua= en }}</ref> Quella stagione è con 8 gol capocannoniere anche nella [[Coppa delle Coppe 1973-1974]], dove il Borussia Mönchengladbach viene eliminato in semifinale dal {{calcio Milan|N}}. L'anno successivo il Borussia riuscirà a vincere per la prima volta nella sua storia la [[Coppa UEFA]] battendo 5-1 il [[Football Club Twente|Twente]] a [[Enschede]] con tre gol di Heynckes, che non aveva giocato nell'incontro di andata finito 0-0 e che si laurea ancora una volta capocannoniere del torneo, con 10 gol. In quella stagione il Borussia vince la sua terza Bundesliga, la seconda di Heynckes, che si conferma capocannoniere con 27 reti. A fine annata l'allenatore [[Hennes Weisweiler]] è ingaggiato dal {{calcio Barcellona|N}} e al suo posto arriva [[Udo Lattek]], con il quale qualche anno dopo Heynckes avrebbe cominciato come assistente la carriera di allenatore.
Al termine di quella stagione Heynckes chiude la carriera dopo aver giocato 369 partite in [[Bundesliga]] e segnato 220 reti, che gli hanno garantito il terzo posto nella classifica di tutti i tempi dei marcatori nel torneo, alle spalle di [[Gerd Müller]] con 365 gol e [[Klaus Fischer]] con 268.<ref>{{Cita web | url = http://rsssf.com/players/heynckesdata.html | titolo = Josef Heynckes – Matches and Goals in Bundesliga | autore = Matthias Arnhold | data = 7 febbraio 2013 | lingua= en }}</ref><ref name=daily>{{Cita web|url=http://www.dailymail.co.uk/sport/football/article-2330830/Jupp-Heynckes-career-forgotten.html|titolo=After a week of farewells, Heynckes' career in the game should never be forgotten|data=25 maggio 2013 |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= en }}</ref> Nelle coppe europee per club, Heynckes ha segnato 51 gol in 64 partite,<ref>{{Cita web | url = http://rsssf.com/players/heynckes-in-ec.html | titolo = Jupp Heynckes – Goals in European Cups | autore = Marcel, Haisma | data = 4 ottobre 2003 | lingua= en }}</ref> dei quali 23 in 21 partite di [[Coppa UEFA]], che lo rendono uno dei migliori marcatori di tutti i tempi della competizione.
 
Nella [[Bundesliga 1975-1976]], il club si conferma campione di Germania ma Heynckes gioca solo 24 partite segnando 12 reti, il suo record negativo per quanto riguarda il suo secondo periodo al Borussia. Si riscatterà nella [[Coppa dei Campioni 1975-1976|Coppa Campioni di quella stessa stagione]], dove si laurea miglior marcatore con 6 gol, ma la squadra viene eliminata nei quarti dal {{calcio Real Madrid|N}}. L'anno successivo il Borussia vince il suo terzo campionato consecutivo, uguagliando il record del Bayern, ma viene sconfitto per 3-1 in finale di [[Coppa dei Campioni 1976-1977]] dal [[Liverpool Football Club|Liverpool]] a [[Roma]].
 
Heynckes sigla 18 reti nel campionato 1977–78, e in particolare nella partita vinta in casa 12-0 contro il {{Calcio Borussia Dortmund|N}} all'ultima di campionato ne mette a segno 5, suo record in gare di Bundesliga. Il clamoroso risultato di questo incontro, con il quale Heynckes chiude la carriera di calciatore, non è sufficiente al Borussia per conquistare il quarto titolo consecutivo; il campionato è vinto dal {{Calcio Colonia|N}}, che chiude a pari punti con il Borussia ma si aggiudica il titolo per la differenza reti.<ref name=triumphs/> Nella Coppa dei Campioni di quello stesso anno è ancora il Liverpool a sbarrare la strada del Borussia eliminandolo in semifinale.
 
Al termine di quella stagione Heynckes chiude la carriera dopo aver giocato 369 partite in [[Bundesliga]] e segnato 220 reti, che gli hanno garantito il secondo posto nella classifica di tutti i tempi dei marcatori nel torneo fino a quel momento, alle spalle di [[Gerd Müller]] con 365 gol. In seguito sarebbe stato superato anche da [[Klaus Fischer]] e [[Robert Lewandowski]].<ref>{{Cita web | url = http://rsssf.com/players/heynckesdata.html | titolo = Josef Heynckes – Matches and Goals in Bundesliga | autore = Matthias Arnhold | data = 7 febbraio 2013 | lingua= en }}</ref><ref name=daily>{{Cita web|url=http://www.dailymail.co.uk/sport/football/article-2330830/Jupp-Heynckes-career-forgotten.html|titolo=After a week of farewells, Heynckes' career in the game should never be forgotten|data=25 maggio 2013 |accesso= 21 aprile 2020 |lingua= en }}</ref><ref name=sueddeutsche>{{Cita web | url = https://www.sueddeutsche.de/sport/jupp-heynckes-karriere-fc-bayern-borussia-moenchengladbach-1.3985671 | titolo = Nimmersatt vom Bauernhof |data= 17 maggio 2018 |lingua= de }}</ref> Nelle coppe europee per club, Heynckes ha segnato 51 gol in 64 partite,<ref>{{Cita web | url = http://rsssf.com/players/heynckes-in-ec.html | titolo = Jupp Heynckes – Goals in European Cups | autore = Marcel, Haisma | data = 4 ottobre 2003 | lingua= en }}</ref> dei quali 23 in 21 partite di [[Coppa UEFA]], che lo rendono uno dei migliori marcatori di tutti i tempi della competizione.
 
==== Nazionale ====
Ostacolato nella carriera in nazionale da [[Gerd Müller]], con il quale nutriva rispetto reciproco e aveva dato vita a una grande rivalità sportiva,<ref name=bonhof/> Heynckes ha giocato 39 partite e realizzato 14 gol con la {{NazNB|CA|FRG|M}}. Chiamato dal C.T. [[Helmut Schön]], realizza la prima rete al debutto il 22 febbraio 1967 nella partita vinta 5-1 contro il {{NazNB|CA|MAR|M}} a [[Karlsruhe]].<ref name=rsssf>{{Cita web | url = http://rsssf.com/miscellaneous/heynckes-intl.html | titolo = Josef 'Jupp' Heynckes – International Appearances | autore = Matthias Arnhold | data = 18 aprile 2004 | accesso = 19 aprile 201202020|lingua= en }}</ref> Si laurea [[campionato europeo di calcio 1972|campione d'Europa nel 1972]] e gioca tutti i 90 minuti nella [[Finale del campionato europeo di calcio 1972|finale]] vinta per 3-0 contro l'{{NazNB|CA|SUN 1955-1980|M}}. È uno dei sette tedeschi inseriti dalla [[UEFA]] tra i migliori undici calciatori del torneo.<ref>{{Cita web|url=http://it.uefa.com/uefaeuro/season=1972/index.html|titolo=Squadra del Torneo|editore=it.uefa.com|accesso=1º agosto 2012}}</ref>
[[File:Finale wereldkampioenschap voetbal 1974 in Munchen, West Duitsland tegen Nederla, Bestanddeelnr 927-3098.jpg|thumb|right|250px|Heynckes (secondo in basso da sinistra) con i compagni dopo la vittoria nella [[Finale del campionato mondiale di calcio 1974|finale del mondiale del 1974]] del 7 luglio]]
 
Due anni dopo fa parte della rosa che vince il [[campionato mondiale di calcio 1974|mondiale del 1974]] disputato in Germania. Dopo essere stato titolare nelle prime due partite del torneo giocate contro {{NazNB|CA|CHICHL|M}} e {{NazNB|CA|AUS|M}},<ref>{{Cita web|url=https://www.fifa.com/worldfootball/statisticsandrecords/players/player=50865/index.html|titolo=Jupp HEYNCKES|lingua= en|accesso=19 aprile 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150407062925/http://www.fifa.com/worldfootball/statisticsandrecords/players/player=50865/index.html|urlmorto=sì}}</ref> rimane in panchina in tutte le altre partite e deve quindi rinunciare a partecipare alla finale vinta 2-1 contro i {{NazNB|CA|NLD|M}} a [[Monaco di Baviera]]. In un'intervista del 2013 dirà che a causa di un infortunio ha dovuto saltare la finale, il più grande dispiacere della sua vita, che lo ha però spronato e ha costituito la sua principale fonte di motivazione per il resto della carriera.<ref name=legend>{{cita web|url=http://www.spiegel.de/international/germany/spiegel-interview-with-outgoing-bayern-munich-coach-jupp-heynckes-a-906611.html|titolo=Talking with a Legend: The Man Behind Bayern Munich's Success|data=21 giugno 2013|lingua= en }}</ref>
 
Gli ultimi due anni in Nazionalenazionale sono prolifici per Heynckes, che negli ultimi 6 incontri disputati sigla 7 reti, di cui 4 in incontri valevoli per le [[qualificazioni al campionato europeo di calcio 1976|qualificazioni al campionato europeo del 1976]]. Gioca la sua ultima partita con la Germania Ovest il 17 novembre 1976, vincendo 2-0 l'amichevole contro la {{NazNB|CA|CSK|M}}.<ref name=rsssf/>
 
=== Allenatore ===
==== Borussia Mönchengladbach ====
Dopo il ritiro, consegue nel giro di dodici mesi la licenza di allenatore e in quel periodo è il vice di Udo Lattek nel Borussia Mönchengladbach. Nel 1979 prende il posto di Lattek e già al primo anno conduce la squadra in finale di Coppa delle Coppe, persa contro l'{{calcio Eintracht Francoforte|N}}. Ma nei suoi primi anni da allenatore non inverte la tendenza negativa cominciata nell'ultimo anno di Lattek, con il Borussia che ha perso le prime posizioni in campionato. Nelle ultime 4 stagioni al Borussia, dopo aver accumulato esperienza e lanciato talenti come [[Armin Veh]] e [[Lothar Matthäus]], la squadra torna ai vertici del calcio tedesco pur non vincendo alcun trofeo.<ref name=daily/> Di rilievo in quest'ultimo periodo la finale di Coppa di Germania persa contro il Bayern ai rigori nel [[1984]] e la semifinale di [[Coppa UEFA 1986-1987]], nella quale il Borussia è eliminato dal {{calcio Dundee United|N}}.
Alla fine della carriera di calciatore si mette in proprio inaugurando a Mönchengladbach un'azienda che inizialmente dà ottimi risultati, ma ben presto si rende conto di quanto gli manchi il mondo del calcio;<ref name=bonhof/> nel giro di dodici mesi consegue la licenza di allenatore e nel frattempo è il vice di Udo Lattek nel Borussia, che quell'anno si aggiudica la [[Coppa UEFA 1978-1979]]. A fine stagione prende il posto di Lattek e subito riporta la squadra in finale di [[Coppa UEFA 1979-1980|Coppa UEFA]], persa contro l'{{calcio Eintracht Francoforte|N}}. Nei primi anni da allenatore non inverte comunque la tendenza negativa cominciata nell'ultimo anno di Lattek, con il Borussia che ha perso le prime posizioni in campionato.<ref name=daily/>
 
Il suo merito maggiore nel primo periodo da coach del Borussia è di aver rilanciato la squadra in un momento di grave crisi societaria. Nelle ultime 4 stagioni alla guida dei bianco-nero-verdi, dopo aver accumulato esperienza e lanciato talenti come [[Armin Veh]], [[Lothar Matthäus]], [[Hans-Jörg Criens]], [[Uwe Rahn]], [[Thomas Kastenmaier]] e [[Michael Frontzeck]], la squadra torna ai vertici del calcio tedesco pur non vincendo alcun trofeo.<ref name=bonhof/><ref name=daily/> Di rilievo la finale di Coppa di Germania persa contro il Bayern ai rigori nel [[1984]] e la semifinale di [[Coppa UEFA 1986-1987]], dove il Borussia è eliminato dal {{calcio Dundee United|N}}.
A fine stagione è ingaggiato dal [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]], alla guida del quale vince la [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] nel [[Bundesliga 1988-1989|1988-1989]] e nel [[Bundesliga 1989-1990|1989-1990]]. Con il club bavarese ottiene nel 1989-1990 e 1990-1991 la qualificazione alle semifinali della [[Coppa dei Campioni]], venendo eliminato in entrambe le occasioni.<ref name=daily/> Nel 1990, a causa di gravi problemi finanziari, il Bayern attua una campagna di cessione delle stelle della squadra, uscendone nettamente indebolito. Il 4 ottobre 1991, dopo aver perso per 1-4 in casa contro i {{Calcio Stuttgarter Kickers|N}}, Heynckes è esonerato, pagando un avvio molto negativo in campionato (4 vittorie in 12 giornate, 12º posto in classifica).
 
==== Bayern Monaco ====
Il presidente del Bayern [[Uli Hoeneß]] dichiarerà in seguito di non aver approvato questa decisione, ma di averla eseguita sotto pressione di poteri superiori. Nel [[1992]] viene ingaggiato dall'[[Athletic Club|Athletic Bilbao]], diventando il terzo allenatore tedesco alla guida di una squadra della [[Primera División (Spagna)|Liga]] dopo [[Hennes Weisweiler]] e [[Udo Lattek]], che avevano entrambi allenato il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]]. Alla sua seconda stagione con il club [[Paesi Baschi|basco]], guida la squadra al quinto posto in [[Primera División (Spagna)|Liga]] e alla conseguente qualificazione in [[Coppa UEFA]].
Per la stagione successiva è ingaggiato dal {{Calcio Bayern Monaco|N}}, alla guida del quale vince la [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]] nel [[Bundesliga 1988-1989|1988-1989]] e nel [[Bundesliga 1989-1990|1989-1990]]. Con il club bavarese raggiunge nel 1989-1990 e 1990-1991 le semifinali della [[Coppa dei Campioni]], venendo eliminato in entrambe le occasioni.<ref name=daily/> Nel 1990, a causa di gravi problemi finanziari, il Bayern attua una campagna di cessione delle stelle della squadra, uscendone nettamente indebolito. Il 4 ottobre 1991, dopo aver perso per 1-4 in casa contro i {{Calcio Stuttgarter Kickers|N}}, Heynckes è esonerato, pagando un avvio molto negativo in campionato con 4 vittorie in 12 giornate e il 12º posto in classifica. Il presidente del Bayern [[Uli Hoeneß]] dichiarerà in seguito di non aver approvato questa decisione, ma di averla presa sotto la pressione di poteri superiori.
 
==== Athletic Bilbao, Eintracht Francoforte e Tenerife ====
Dopo aver firmato per l'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht Francoforte]] prima della stagione 1993-1994, entra in contrasto con le stelle della squadra [[Anthony Yeboah]], [[Jay-Jay Okocha]] e [[Maurizio Gaudino]], causando la loro cessione. A oggi i tifosi dell'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht]] considerano il suo ingaggio un grande fallimento. A fine stagione dà le dimissioni rinunciando ai soldi che gli sarebbero spettati fino alla fine del contratto. Nel [[1995]] viene ingaggiato dal [[Club Deportivo Tenerife|Tenerife]], guidando alla sua prima stagione la squadra alle semifinali di [[Coppa UEFA]], dove viene eliminata dallo [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke 04]] futuro campione. Alla sua seconda stagione porta la squadra al nono posto in [[Primera División (Spagna)|campionato]].
Nel [[1992]] viene ingaggiato dall'{{Calcio Athletic Bilbao|N}}, diventando il terzo allenatore tedesco alla guida di una squadra della [[Primera División (Spagna)|Liga]] dopo [[Hennes Weisweiler]] e [[Udo Lattek]], che avevano entrambi allenato il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]]. Lancia in prima squadra diversi giovani e alla sua seconda stagione guida il club [[Paesi Baschi|basco]] al quinto posto della [[Primera División (Spagna)|Liga]] e alla conseguente qualificazione in [[Coppa UEFA]].<ref name=sueddeutsche/> Dopo aver firmato per l'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht Francoforte]] prima della stagione 1993-1994, entra in contrasto con le stelle della squadra [[Anthony Yeboah]], [[Jay-Jay Okocha]] e [[Maurizio Gaudino]], causando prima la sospensione dei tre poi la cessione del bomber ghanese e del centrocampista di origini italiane. A oggi i tifosi dell'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht]] considerano il suo ingaggio un grande fallimento. Il 2 aprile 1995 dà le dimissioni rinunciando ai soldi che gli sarebbero spettati fino alla fine del contratto. Nel [[1995]] viene ingaggiato dal [[Club Deportivo Tenerife|Tenerife]], guidando alla sua prima stagione la squadra alle semifinali di [[Coppa UEFA]], dove viene eliminata dallo [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke 04]] futuro campione. Alla sua seconda stagione porta la squadra al nono posto in [[Primera División (Spagna)|campionato]].
 
==== Real Madrid ====
Nel giugno [[1997]] viene ingaggiato dal [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]]. Heynckes era la seconda scelta il club madrileno, che aveva inizialmente tentato l'ingaggio di [[Ottmar Hitzfeld]]. Esordisce con una sconfitta (2-1) contro il {{Calcio Barcellona|N}} nell'andata della [[Supercoppa di Spagna]], ma il Real riesce a vincere per 4-1 la gara di ritorno e aggiudicarsi il trofeo. Con Heynckes il Real torna a vincere la [[UEFA Champions League|Champions League]], che la squadra [[Spagna|spagnola]] non vinceva da 32 anni. Tuttavia il fallimento in [[Primera División (Spagna)|campionato]], dove il club madrileno (eliminato agli ottavi di [[Coppa di Spagna|Coppa del Re]]) chiude quarto a 11 punti dal [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] campione, è causa dell'esonero a fine stagione del tecnico tedesco.
Nel giugno [[1997]] viene ingaggiato dal [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]]. Heynckes era la seconda scelta il club madrileno, che aveva inizialmente tentato l'ingaggio di [[Ottmar Hitzfeld]]. Esordisce con una sconfitta (2-1) contro il {{Calcio Barcellona|N}} nell'andata della [[Supercoppa di Spagna]], ma il Real riesce a vincere per 4-1 la gara di ritorno e aggiudicarsi il trofeo. Con Heynckes il Real torna a vincere la [[UEFA Champions League|Champions League]], che la squadra [[Spagna|spagnola]] non vinceva da 32 anni. Tuttavia il fallimento in [[Primera División (Spagna)|campionato]], dove il club madrileno chiude quarto a 11 punti dal [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] campione, e l'eliminazione agli ottavi di [[Coppa di Spagna|Coppa del Re]] portano all'esonero del tecnico tedesco a fine stagione.
 
==== Benfica, ritorno all'Athletic, Schalke 04 ====
In vista della stagione 1999-2000 firma per il [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]], dimettendosi prima dell'inizio della stagione successiva per problemi personali, rinunciando ancora una volta al resto di stipendio: verrà sostituito da [[José Mourinho]]. Heynckes è ricordato dai tifosi del [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]] soprattutto per la clamorosa sconfitta in trasferta con il [[Real Club Celta de Vigo|Celta Vigo]] per 7-0 in [[Coppa UEFA 1999-2000]] e per aver dato il via libera alla rescissione a costo zero della stella della squadra [[João Vieira Pinto]]. Nel [[2001]] fa ritorno all'[[Athletic Club|Athletic Bilbao]], dove rimarrà per due anni, senza però riuscire a ripetere i successi della sua precedente gestione. All'inizio della stagione 2003-2004 Heynckes fa ritorno in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]], chiamato alla guida dello [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke 04]]. Rescinde il contratto con lo [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke]] nel settembre [[2004]].
In vista della stagione 1999-2000 firma per il [[Sport Lisboa e Benfica|Benfica]], dimettendosi prima dell'inizio della stagione successiva per problemi personali, rinunciando ancora una volta al resto di stipendio; verrà sostituito da [[José Mourinho]]. Heynckes è ricordato dai tifosi del Benfica soprattutto per la clamorosa sconfitta in trasferta con il [[Real Club Celta de Vigo|Celta Vigo]] per 7-0 in [[Coppa UEFA 1999-2000]] e per aver dato il via libera alla rescissione a costo zero della stella della squadra [[João Vieira Pinto]]. Nel [[2001]] fa ritorno all'[[Athletic Club|Athletic Bilbao]], dove rimarrà per due anni, senza però riuscire a ripetere i successi della sua precedente gestione. All'inizio della stagione 2003-2004 Heynckes fa ritorno in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]], chiamato alla guida dello [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|Schalke 04]], e il 26 agosto 2003 la squadra è tra le vincitrici della [[Coppa Intertoto UEFA 2003]], piegando nei due incontri di finale gli austriaci del [[Sportklub Austria Kärnten|Pasching]].<ref>{{Cita web|url= http://www.uefa.com/competitions/IntertotoCup/FixturesResults/Round%3D1691/Match%3D73021/Report%3DMS.html |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20031212164322/http://www.uefa.com/competitions/IntertotoCup/FixturesResults/Round%3D1691/Match%3D73021/Report%3DMS.html |titolo= Match statistics - Schalke - Pasching 0 - 0 (Aggregate: 2 - 0) |accesso= 28 giugno 2020 |lingua= en }}</ref> Chiude al settimo posto il suo unico campionato alla guida dello Schalke.<ref>{{cita web|titolo= 1. Bundesliga – Spieltag / Tabelle |url= http://www.kicker.de/news/fussball/bundesliga/spieltag/1-bundesliga/2003-04/0/0/spieltag.html|lingua= de}}</ref> Nell'agosto 2004 la squadra si conferma tra le vincitrici della [[Coppa Intertoto UEFA 2003|Coppa Intertoto UEFA]] superando nei due incontri di finale lo {{Calcio Slovan Liberec|NB}},<ref>{{Cita web|url= http://www.uefa.com/competitions/IntertotoCup/FixturesResults/Round%3D1960/Match%3D79339/Report%3DMS.html |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20040826024433/http://www.uefa.com/competitions/IntertotoCup/FixturesResults/Round%3D1960/Match%3D79339/Report%3DMS.html |titolo= Match statistics - Liberec - Schalke 0 - 1 (Aggregate: 1 - 3) |accesso= 28 giugno 2020 |lingua= en }}</ref> ma il 15 settembre Heynckes viene esonerato.<ref>{{cita web|url= http://www.spiegel.de/sport/fussball/schalke-04-assauer-feuert-trainer-heynckes-a-318136.html |titolo= Schalke 04: Assauer feuert Trainer Heynckes |lingua= de }}</ref>
 
==== Ritorno al Borussia, primo ritorno al Bayern ====
Il 23 maggio [[2006]] viene annunciato il suo ritorno al [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]]. Il 31 gennaio [[2007]] annuncia le sue dimissioni dopo una striscia di 14 partite senza vittorie e con la squadra al 17º posto in Bundesliga. Il 27 aprile [[2009]] viene annunciato il suo ritorno come allenatore ad interim del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] a seguito dell'esonero di [[Jürgen Klinsmann]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/04/sport/calcio/calciomercato/klisman-esonerato/obietivo-heynckes/obietivo-heynckes.html|titolo=Heynckes fissa l'obiettivo "Ritornare in Champions" |editore=larepubblica.it|data=28 aprile 2009}}</ref> Chiude il [[Fußball-Bundesliga 2008-2009|campionato]] al secondo posto a due punti dal [[Verein für Leibesübungen Wolfsburg|Wolfsburg]].
Dopo due anni di inattività, il 23 maggio [[2006]] viene annunciato il suo ritorno al [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]]. Il 31 gennaio [[2007]] rassegna le dimissioni dopo una striscia di 14 partite senza vittorie e con la squadra al 17º posto in Bundesliga. Il 27 aprile [[2009]] firma il contratto con il quale fa ritorno come allenatore ''ad interim'' al [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] a seguito dell'esonero di [[Jürgen Klinsmann]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/04/sport/calcio/calciomercato/klisman-esonerato/obietivo-heynckes/obietivo-heynckes.html|titolo=Heynckes fissa l'obiettivo "Ritornare in Champions" |editore=larepubblica.it|data=28 aprile 2009}}</ref> Chiude il [[Fußball-Bundesliga 2008-2009|campionato]] al secondo posto a due punti dal [[Verein für Leibesübungen Wolfsburg|Wolfsburg]].
 
==== Bayer Leverkusen ====
Il 5 giugno firma per il [[Bayer 04 Leverkusen Fußball|Bayer Leverkusen]] in sostituzione di [[Bruno Labbadia]], che è passato alla guida dell'[[Hamburger Sport-Verein|Amburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-bayer-leverkusen-heynckes-sostituisce-labbadia-154151|titolo=Ufficiale: Bayer Leverkusen, Heynckes sostituisce Labbadia|editore=tuttomercatoweb.com|data=5 giugno 2009}}</ref> La squadra parte con un record di 24 partite senza sconfitte, superando il precedente record stabilito dallo stesso Heynckes con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] nella stagione 1988-1989. Chiude la prima stagione al 4º posto in [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] e in [[DFB-Pokal 2009-2010|Coppa di Germania]] viene eliminato al secondo turno dal [[1. Fußball-Club Kaiserslautern|Kaiserslautern]]. Nella stagione seguente viene eliminato in [[DFB-Pokal 2010-2011|Coppa di Germania]] al secondo turno dal [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]], raggiunge gli ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]] venendo eliminato dal [[Villarreal Club de Fútbol|Villarreal]]. Il 25 marzo [[2011]] firma un contratto di due anni con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] da 5,2 milioni l'anno, valido dal giugno successivo.<ref>{{cita web|http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/93821/ancelotti-guadagna-piu-di-mourinho.shtml |ANCELOTTI GUADAGNA PIÙ DI MOURINHO |data= 27 novembre 2012 }}</ref> Per Heynckes si tratta della terza esperienza sulla panchina della società [[Baviera|bavarese]].<ref>{{cita web|https://it.eurosport.yahoo.com/25032011/45/bundesliga-finisce-l-era-van-gaal-heynckes-bayern.html |Bundesliga - Finisce l'era Van Gaal, Heynckes al Bayern!}}</ref> e in [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] arriva al secondo posto e si qualifica per la [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]] per la prima volta dal [[2004]].
Il 5 giugno firma per il [[Bayer 04 Leverkusen Fußball|Bayer Leverkusen]] in sostituzione di [[Bruno Labbadia]], che è passato alla guida dell'[[Hamburger Sport-Verein|Amburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-bayer-leverkusen-heynckes-sostituisce-labbadia-154151|titolo=Ufficiale: Bayer Leverkusen, Heynckes sostituisce Labbadia|data=5 giugno 2009}}</ref> La squadra parte con un record di 24 partite senza sconfitte, superando il precedente record stabilito dallo stesso Heynckes con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] nella stagione 1988-1989. Chiude la prima stagione al 4º posto in [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] e in [[DFB-Pokal 2009-2010|Coppa di Germania]] viene eliminato al secondo turno dal [[1. Fußball-Club Kaiserslautern|Kaiserslautern]]. Nella stagione seguente viene eliminato in [[DFB-Pokal 2010-2011|Coppa di Germania]] al secondo turno dal [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|Borussia Mönchengladbach]], raggiunge gli ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]] venendo eliminato dal [[Villarreal Club de Fútbol|Villarreal]]. Il 25 marzo [[2011]] firma un contratto di due anni con il [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] da 5,2 milioni l'anno, valido dal giugno successivo.<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/93821/ancelotti-guadagna-piu-di-mourinho.shtml |titolo=ANCELOTTI GUADAGNA PIÙ DI MOURINHO |data= 27 novembre 2012 }}</ref> In [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|campionato]] il Bayer Leverkusen arriva al secondo posto e si qualifica per la [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League]] per la prima volta dal [[2004]].
 
==== Secondo ritorno al Bayern ====
Alla fine della stagione porta i bavaresi al secondo posto in [[Fußball-Bundesliga 2011-2012|campionato]], alle spalle del {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, e in finale di [[UEFA Champions League 2011-2012|Champions League]], dopo aver battuto il 25 aprile [[2012]] il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] in semifinale. Nella finale del 19 maggio [[2012]] all'[[Allianz Arena]], stadio di casa del Bayern contro [[Chelsea Football Club|Chelsea]], la squadra bavarese viene sconfitta per 4-3 ai [[tiri di rigore]] dopo essere passata in vantaggio all'83º minuto di gioco. Riesce inoltre ad arrivare fino in finale nella [[Coppa di Germania 2011-2012|coppa nazionale]], dove viene sconfitto dal {{Calcio Borussia Dortmund|N}}. Durante questa stagione Heynckes riesce a favorire la crescita di ottimi giovani come [[Toni Kroos]] e [[David Alaba]].
Per Heynckes si tratta della terza esperienza sulla panchina della società [[Baviera|bavarese]].<ref>{{cita web|url=https://it.eurosport.yahoo.com/25032011/45/bundesliga-finisce-l-era-van-gaal-heynckes-bayern.html |titolo=Bundesliga - Finisce l'era Van Gaal, Heynckes al Bayern!}}</ref> A fine della stagione porta il Bayern al secondo posto in [[Fußball-Bundesliga 2011-2012|campionato]], alle spalle del {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, e in finale di [[UEFA Champions League 2011-2012|Champions League]], dopo aver battuto il 25 aprile [[2012]] il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] in semifinale. Nella finale del 19 maggio [[2012]] all'[[Allianz Arena]], stadio di casa del Bayern, la squadra viene sconfitta per 4-3 dal [[Chelsea Football Club|Chelsea]] ai [[tiri di rigore]] dopo essere passata in vantaggio all'83º minuto di gioco. Riesce inoltre ad arrivare in finale nella [[Coppa di Germania 2011-2012|coppa nazionale]], dove viene sconfitto dal {{Calcio Borussia Dortmund|N}}. Durante questa stagione Heynckes lancia in prima squadra ottimi giovani come [[Toni Kroos]] e [[David Alaba]].
 
Il 17 marzo [[2012]], con una vittoria per 6-0 contro l'[[Hertha Berliner Sport-Club|Hertha Berlino]] vince la sua partita numero 600 da allenatore in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]]: solo [[Otto Rehhagel]], che curiosamente allenava l'Hertha, ha vinto di più (oltre 800 partite). Nella stagione successiva, grazie a una vittoria per 1-0 sull'[[Eintracht Frankfurt|Eintracht Francoforte]], vince il titolo in [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|campionato]] con sei giornate d'anticipo. Contemporaneamente riesce a battere per 4-0 e per 3-0 lo strafavorito [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] in [[UEFA Champions League 2012-2013|Champions League]] qualificandosi per la seconda stagione consecutiva per la finale, che vincerà contro il {{Calcio Borussia Dortmund|N}} con il risultato di 2-1, facendo ottenere al Bayern la sua quinta [[UEFA Champions League|Champions]] e diventando il quarto allenatore (dopo [[Ernst Happel]], Hitzfeld, e Mourinho) a vincere due volte tale trofeo alla guida di due squadre diverse. Trionfa inoltre nella [[Coppa di Germania 2012-2013|coppa nazionale]], realizzando il [[treble]]; nel luglio 2013 lascerà il suo incarico a [[Pep Guardiola]], annunciando al tempo stesso il suo ritiro quasi definitivo dalla carriera di allenatore.
 
==== Terzo ritorno al Bayern e ritiro ====
Il 6 ottobre 2017, dopo l'esonero di [[Carlo Ancelotti]] e la breve parentesi di [[Willy Sagnol]], traghettatore della squadra in una sola partita, Heynckes ritorna alla guida del Bayern Monaco, firmando un contratto fino al termine della stagione.<ref>{{cita web|url= http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-bayern-monaco-heynckes-a-il-nuovo-allenatore-1027046|titolo=Ufficiale: Bayern Monaco, Heynckes è il nuovo allenatore |editore= tuttomercatoweb.com |data=6 ottobre 2017}}</ref> Dopo otto giorni esordisce con una vittoria per 5-0 contro il [[Sport-Club Freiburg|Friburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/bayern-monaco-buona-la-prima-per-heynckes-i-senatori-non-tradiscono-1029953|titolo=Bayern Monaco, buona la prima per Heynckes: i senatori non tradiscono|editore=tuttomercatoweb.com|data=14 ottobre 2017}}</ref> Il 3 febbraio 2018 rifiuta il rinnovo offerto dalla dirigenza.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/bayern-monaco-jupp-heynckes-non-vuole-rinnovare-1073304|titolo=Bayern Monaco, Jupp Heynckes non vuole rinnovare|editore=tuttomercatoweb.com|data=3 febbraio 2018}}</ref> Il 4 aprile 2018 in [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]] stabilisce, grazie alla vittoria contro il {{Calcio Siviglia|N}} nell'andata dei quarti di finale, un nuovo record nella competizione come allenatore: dodici vittorie consecutive sommando alle 5 ottenute nell'edizione 2012-2013 le 7 ottenute nel 2017-2018.<ref>{{cita web|http://www.goal.com/it/notizie/bayern-heynckes-da-record-12-vittorie-di-fila-in-champions/omt279yc6j201ej67vh8si8yz |Bayern, Heynckes da record: 12 vittorie di fila in Champions |19 aprile 2020 }}</ref>
Il 6 ottobre 2017, dopo l'esonero di [[Carlo Ancelotti]] e la breve parentesi di [[Willy Sagnol]], traghettatore della squadra in una sola partita, Heynckes ritorna alla guida del Bayern Monaco, firmando un contratto fino al termine della stagione.<ref>{{cita web|url= http://www.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-bayern-monaco-heynckes-a-il-nuovo-allenatore-1027046|titolo=Ufficiale: Bayern Monaco, Heynckes è il nuovo allenatore |data=6 ottobre 2017}}</ref> Dopo otto giorni esordisce con una vittoria per 5-0 contro il [[Sport-Club Freiburg|Friburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/bayern-monaco-buona-la-prima-per-heynckes-i-senatori-non-tradiscono-1029953|titolo=Bayern Monaco, buona la prima per Heynckes: i senatori non tradiscono|data=14 ottobre 2017}}</ref> Il 3 febbraio 2018 rifiuta il rinnovo offerto dalla dirigenza.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/europa/bayern-monaco-jupp-heynckes-non-vuole-rinnovare-1073304|titolo=Bayern Monaco, Jupp Heynckes non vuole rinnovare|data=3 febbraio 2018}}</ref> Il 4 aprile 2018 in [[UEFA Champions League 2017-2018|Champions League]] stabilisce, grazie alla vittoria contro il {{Calcio Siviglia|N}} nell'andata dei quarti di finale, un nuovo record nella competizione come allenatore: dodici vittorie consecutive sommando alle 5 ottenute nell'edizione 2012-2013 le 7 ottenute nel 2017-2018.<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/notizie/bayern-heynckes-da-record-12-vittorie-di-fila-in-champions/omt279yc6j201ej67vh8si8yz |titolo=Bayern, Heynckes da record: 12 vittorie di fila in Champions |accesso=19 aprile 2020 }}</ref>
 
GuidaChiude la squadracarriera invincendo 26nuovamente partite dila [[Bundesliga 2017-2018|Bundesliga]], diottenendo cui22 vince 22vittorie, pareggiaun unapareggio e perde 3 sconfitte. Il bilancio delle 10 partite stagionali in Champions League è invece di 7 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta, maturata nell'andata delle semifinali controin cui il Bayern viene eliminato dal Real Madrid. Giunge inoltre in finale di [[DFB-Pokal 2017-2018|Coppa di Germania]], dove il Bayern è sconfitto per 3-1 dall'{{Calcio Eintracht Francoforte|N}}.
 
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
 
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1964-1965|1964-1965]] || rowspan=3|{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Borussia Monchengladbach|N}} || [[Regionalliga West|RL]] || 25+6<ref>Play-off per la promozione in [[Fußball-Bundesliga|Bundesliga]].</ref> || 23+6 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 31 || 29
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1965-1966|1965-1966]] || [[Fußball-Bundesliga 1965-1966|BL]] || 27 || 12 || [[Coppa di Germania 1966|CG]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 29 || 12
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1966-1967|1966-1967]] || [[Fußball-Bundesliga 1966-1967|BL]] || 30 || 15 || [[Coppa di Germania 1967|CG]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 31 || 15
|-
|| [[Hannoverscher Sportverein von 1896 1967-1968|1967-1968]] || rowspan="3" |{{bandiera|DEU}} {{Calcio Hannover|N}} || [[Fußball-Bundesliga 1967-1968|BL]] || 29 || 10 || [[Coppa di Germania 1968|CG]] || 1 || 0 || [[Coppa delle Fiere 1967-1968|CdF]] || 1 || 0 || [[Coppa Intertoto 1968|CI]] || 2 || 1 || 33 || 11
|-
|| [[Hannoverscher Sportverein von 1896 1968-1969|1968-1969]] || [[Fußball-Bundesliga 1968-1969|BL]] || 34 || 9 || [[Coppa di Germania 1969|CG]] || 3 || 0 || [[Coppa delle Fiere 1968-1969|CdF]] || 6 || 5 || - || - || - || 39 || 10
|-
|| [[Hannoverscher Sportverein von 1896 1969-1970|1969-1970]] || [[Fußball-Bundesliga 1969-1970|BL]] || 23 || 6 || [[Coppa di Germania 1970|CG]] || 1 || 2 || [[Coppa delle Fiere 1969-1970|CdF]] || 2 || 1 || - || - || - || 26 || 9
|-
!colspan="3"|Totale Hannover || 86 || 25 || || 5 || 2 || || 9 || 6 || || 2 || 1 || 102 || 34
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1970-1971|1970-1971]] || rowspan="8" |{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Borussia Monchengladbach|N}} || [[Fußball-Bundesliga 1970-1971|BL]] || 33 || 19 || [[Coppa di Germania 1970-1971|CG]] ||4||1|| [[Coppa dei Campioni 1970-1971|CC]] || 4 || 2 || - || - || - || 41 || 22
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1971-1972|1971-1972]] || [[Fußball-Bundesliga 1971-1972|BL]] || 31 || 19 || [[Coppa di Germania 1971-1972|CG]]|| 5 || 2 || [[Coppa dei Campioni 1971-1972|CdC]] || 4 || 1 || - || - || - || 40 || 22
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1972-1973|1972-1973]] || [[Fußball-Bundesliga 1972-1973|BL]] || 33 || 28 || [[Coppa di Germania 1972-1973|CG]] || 9 || 7 || [[Coppa UEFA 1972-1973|CU]] || 11 || 12 || - || - || - || 53 || 47
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1973-1974|1973-1974]] || [[Fußball-Bundesliga 1973-1974|BL]] || 33 || 30 || [[Coppa di Germania 1973-1974|CG]] || 3 || 2 || [[Coppa delle Coppe 1973-1974|CdC]] || 7 || 8 || - || - || - || 43 || 40
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1974-1975|1974-1975]] || [[Fußball-Bundesliga 1974-1975|BL]] || 31 || 27 || [[Coppa di Germania 1974-1975|CG]] || 1 || 1 || [[Coppa UEFA 1974-1975|CU]] || 10 || 11 || - || - || - || 42 || 39
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1975-1976|1975-1976]] || [[Fußball-Bundesliga 1975-1976|BL]] || 24 || 12 || [[Coppa di Germania 1975-1976|CG]] || 1 || 1 || [[Coppa dei Campioni 1975-1976|CC]] || 6 || 6 || - ||- || - || 31 || 19
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1976-1977|1976-1977]] || [[Fußball-Bundesliga 1976-1977|BL]] || 20 || 15 || [[Coppa di Germania 1976-1977|CG]] || - || - || [[Coppa dei Campioni 1976-1977|CC]] || 7 || 1 || - || - || - || 27 || 16
|-
|| [[Borussia Mönchengladbach 1977-1978|1977-1978]] || [[Fußball-Bundesliga 1977-1978|BL]] || 21 || 18 || [[Coppa di Germania 1977-1978|CG]] || 3 || 4 || [[Coppa dei Campioni 1977-1978|CC]] || 6 || 4 || - || - || - || 30 || 26
|-
!colspan="3"|Totale Borussia || 308+6 || 218+6 || || 29 || 18 || || 55 || 45 || || - || - || 398 || 287
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 400 || 249 || || 34 || 20 || || 64 || 51 || || 2 || 1 || 500 || 321
|}
 
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
{{Cronoini|FRG||M}}
{{Cronopar|22-2-1967|Karlsruhe|FRG|5|1|MAR|1|Amichevole}}
{{Cronopar|22-3-1967|Hannover|FRG|1|0|BGR 1967-1971|1|Amichevole}}
{{Cronopar|10-5-1969|Norimberga|FRG|1|0|AUT|-|QMondiali|1970|13={{Sostin|77}}}}
{{Cronopar|17-10-1970|Colonia|FRG|1|1|TUR|-|QEuro|1972|13={{Sostin|66}}|14=Colonia (Germania)}}
{{Cronopar|18-11-1970|Zagabria|YUG 1943-1992|2|0|FRG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|22-11-1970|Atene|GRC 1970-1975|1|3|FRG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|17-2-1971|Tirana|ALB 1946-1992|0|1|FRG|-|QEuro|1972}}
{{Cronopar|25-4-1971|Istanbul|TUR|0|3|FRG|-|QEuro|1972}}
{{Cronopar|12-6-1971|Karlsruhe|FRG|2|0|ALB 1946-1992|-|QEuro|1972}}
{{Cronopar|27-6-1971|Göteborg|SWE|1|0|FRG|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|30-6-1971|Copenaghen|DNK|1|3|FRG|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|8-9-1971|Hannover|FRG|5|0|MEX|-|Amichevole}}
{{Cronopar|10-10-1971|Varsavia|POL|1|3|FRG|-|QEuro|1972}}
{{Cronopar|29-3-1972|Budapest|HUN 1957-1989|0|2|FRG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|13-5-1972|Amburgo|FRG|0|0|ENG|-|Euro|1972|Quarti di finale - ritorno|13={{Sostin|51}}}}
{{Cronopar|26-5-1972|Monaco di Baviera|FRG|3|0|URS 1955-1980|-|Amichevole}}
{{Cronopar|14-6-1972|Anversa|BEL|1|2|FRG|-|Euro|1972|Semifinale}}
{{Cronopar|18-6-1972|Bruxelles|URS 1955-1980|0|3|FRG|-|Euro|1972|Finale}}
{{Cronopar|15-11-1972|Düsseldorf|FRG|5|1|CHE|-|Amichevole}}
{{Cronopar|14-2-1973|Monaco di Baviera|FRG|2|3|ARG|2|Amichevole}}
{{Cronopar|28-3-1973|Düsseldorf|FRG|3|0|CSK|-|Amichevole}}
{{Cronopar|16-6-1973|Berlino|FRG|0|1|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|5-9-1973|Mosca|URS 1955-1980|0|1|FRG|-|Amichevole|13={{Sostout|59}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|14-11-1973|Glasgow|SCO|1|1|FRG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|24-11-1973|Stoccarda|FRG|2|1|ESP 1945-1977|2|Amichevole}}
{{Cronopar|23-2-1974|Barcellona|ESP 1945-1977|1|0|FRG|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|26-2-1974|Roma|ITA|0|0|FRG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|1-5-1974|Amburgo|FRG|2|0|SWE|2|Amichevole|13={{Sostin|26}}}}
{{Cronopar|14-6-1974|Berlino|FRG|1|0|CHL|-|Mondiali|1974|1º turno}}
{{Cronopar|18-6-1974|Amburgo|AUS|0|4|FRG|-|Mondiali|1974|1º turno|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|20-11-1974|Atene|GRC 1970-1975|2|2|FRG|-|QEuro|1976|13={{Sostout|81}}}}
{{Cronopar|12-3-1975|Londra|ENG|2|0|FRG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|27-4-1975|Sofia|BGR 1971-1990|1|1|FRG|-|QEuro|1976|13={{Sostout|34}}}}
{{Cronopar|11-10-1975|Düsseldorf|FRG|1|1|GRC 1975-1978|1|QEuro|1976}}
{{Cronopar|19-11-1975|Stoccarda|FRG|1|0|BGR 1971-1990|1|QEuro|1976}}
{{Cronopar|20-12-1975|Istanbul|TUR|0|5|FRG|2|Amichevole}}
{{Cronopar|28-2-1976|Dortmund|FRG|8|0|MLT|2|QEuro|1976}}
{{Cronopar|6-10-1976|Cardiff|WAL|0|2|FRG|1|Amichevole}}
{{Cronopar|17-11-1976|Hannover|FRG|2|0|CSK|-|Amichevole}}
{{Cronofin|39|14}}
 
=== Statistiche da allenatore ===
''Statistiche aggiornate al 19 maggio 2018''. In '''grassetto''' le competizioni vinte.
Riga 130 ⟶ 266:
!colspan="4"|Totale
!colspan="1"|Vittorie %
!rowspan="2"|Piazz.Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
| [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|1979-1980]] || rowspan="8"|{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Borussia Monchengladbach|N}} || [[Fußball-Bundesliga 1979-1980|BL]] || 34 || 12 || 12 || 10 || [[Coppa di Germania 1979-1980|CG]] || 3 || 2 || 0 || 1 || [[Coppa UEFA 1979-1980|CU]] || 12 || 7 || 2 || 3 || - || - || - || - || - {{WDL|49|21|14|14}} || 7º
|-
| [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach|1980-1981]] || [[Fußball-Bundesliga 1980-1981|BL]] || 34 || 15 || 17 || 12 || [[Coppa di Germania 1980-1981|CG]] || 5 || 4 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|39|19|7|13}} || 6º
Riga 174 ⟶ 310:
| [[Real Madrid Club de Fútbol 1997-1998|1997-1998]] || {{Bandiera|ESP}} {{Calcio Real Madrid|N}} || [[Primera División 1997-1998 (Spagna)|PD]] || 38 || 17 || 12 || 9 || [[Coppa del Re 1997-1998|CR]] || 2 || 1 || 0 || 1 || '''[[UEFA Champions League 1997-1998|UCL]]''' || 11 || 7 || 3 || 1 || '''[[Supercoppa di Spagna 1997|SS]]''' || 2 || 1 || 0 || 1 {{WDL|53|26|15|12}} || 4º
|-
| [[Sport Lisboa e Benfica|1999-2000]] || rowspan="2"|{{Bandiera|PRT}} {{Calcio Benfica|N}} || [[Primeira Liga 1999-2000|PL]] || 34 || 21 || 6 || 7 || [[Taça de Portugal|CP]] || 3 || 2 || 0 || 1 ||[[Coppa UEFA 1999-2000|CU]] || 6 || 2 || 1 || 3 || - || - || - || - || - {{WDL|43|25|7|11}} || 3º
|-
| [[Sport Lisboa e Benfica|ago.-set. 2000]] || [[Primeira Liga 2000-2001|PL]] || 4 || 2 || 1 || 1 || [[Taça de Portugal|CP]] || 0 || 0 || 0 || 0 || [[Coppa UEFA 1999-2000|CU]] || 1 || 0 || 0 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|5|2|1|2}} || ''Eson''.
Riga 186 ⟶ 322:
!colspan="3"|Totale Athletic Bilbao || 152 || 62 || 38 || 52 || || 16 || 8 || 4 || 4 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|168|70|42|56}} ||
|-
| [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|2003-2004]] || rowspan="2"|{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Schalke|N}} || [[Fußball-Bundesliga 2003-2004|BL]] || 34 || 13 || 11 || 10 || [[DFB-Pokal 2003-2004|CG]] || 2 || 1 || 0 || 1 || '''[[Coppa Intertoto UEFA 2003|Int.]]'''+[[Coppa UEFA 2003-2004|CU]] || 6+4 || 4+2 || 2+1 || 0+1 || - || - || - || - || - {{WDL|46|20|14|12}}|| 7º
|-
| [[Fußball-Club Gelsenkirchen-Schalke 04|lug.-set.2004]] || [[Fußball-Bundesliga 2004-2005|BL]] || 4 || 1 || 0 || 3 || [[DFB-Pokal 2003-2004|CG]] || 1 || 1 || 0 || 0 || '''[[Coppa Intertoto UEFA 2004|Int.]]'''+[[Coppa UEFA 2004-2005|CU]] || 6+0 || 6+0 || 0+0 || 0+0 || - || - || - || - || - {{WDL|11|8|0|3}}|| ''Eson''.
|-
!colspan="3"|Totale Schalke 04 || 38 || 14 || 11 || 13 || || 3 || 2 || 0 || 1 || || 16 || 12 || 3 || 1 || || - || - || - || - {{WDLtot|57|28|14|15}} ||
|-
| [[Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach 2006-2007|2006-gen.2007]] || {{Bandiera|DEU}} {{Calcio Borussia Monchengladbach|N}} || [[Fußball-Bundesliga 2006-2007|BL]] || 19 || 4 || 4 || 11 || [[Coppa di Germania 2006-2007|CG]] || 2 || 1 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|21|5|4|12}} || ''Eson''.
|-
!colspan="3"|Totale Borussia M'gladbach || 291 || 127 || 81 || 93 || || 38 || 28 || 1 || 9 || || 36 || 20 || 7 || 9 || || - || - || - || - {{WDLtot|365|175|79|111}} ||
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 2008-2009|apr.-giu.2009]] || {{Bandiera|DEU}} {{Calcio Bayern Monaco|N}} || [[Fußball-Bundesliga 2008-2009|BL]] || 5 || 4 || 1 || 0 || [[Coppa di Germania 1987-1988|CG]] || 0 || 0 || 0 || 0 || [[UEFA Champions League 2008-2009|UCL]] || 0 || 0 || 0 || 0 || - || - || - || - || - {{WDL|5|4|1|0}} || ''Sub.''.,
|-
| [[Bayer 04 Leverkusen Fußball 2009-2010|2009-2010]] || rowspan="2"|{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Bayer Leverkusen|N}} || [[Fußball-Bundesliga 2009-2010|BL]] || 34 || 15 || 14 || 5 || [[Coppa di Germania 2009-2010|CG]] || 2 || 1 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|36|16|14|6}} || 4º
|-
| [[Bayer 04 Leverkusen Fußball 2010-2011|2010-2011]] || [[Fußball-Bundesliga 2010-2011|BL]] || 34 || 20 || 8 || 6 || [[Coppa di Germania 2010-2011|CG]] || 2 || 1 || 1 || 0 || [[UEFA Europa League 2010-2011|UEL]]|| 12 || 7 || 3 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|4648|28|12|8}} || 2º
|-
!colspan="3"|Totale Bayer Leverkusen || 68 || 35 || 22 || 11 || || 4 || 2 || 1 || 1 || || 12 || 7 || 3 || 2 || || - || - || - || - {{WDLtot|84|44|26|14}} ||
Riga 208 ⟶ 344:
| [[Fußball-Club Bayern München 2012-2013|2012-2013]] || '''[[Fußball-Bundesliga 2012-2013|BL]]''' || 34 || 29 || 4 || 1 || '''[[Coppa di Germania 2012-2013|CG]]''' || 6 || 6 || 0 || 0 || '''[[UEFA Champions League 2012-2013|UCL]]''' || 13 || 10 || 1 || 2 || '''[[Supercoppa di Germania 2012|SG]]''' || 1 || 1 || 0 || 0 {{WDL|54|46|5|3}} || '''1º'''
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 2017-2018|ott. 2017-2018]] || '''[[Fußball-Bundesliga 2017-2018|BL]]''' || 27 || 23 || 1 || 3 || [[Coppa di Germania 2017-2018|CG]] || 4 || 2 || 1 || 1 || [[UEFA Champions League 2017-2018|UCL]] || 10 || 7 || 2 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|41|32|4|5}} || ''Sub''., '''1º'''
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!colspan="3"|Totale Bayern Monaco || 248 || 161 || 50 || 37 || || 29 || 19 || 3 || 7 || || 72 || 49 || 10 || 13 || || 4 || 3 || 0 || 1 {{WDLtot|352|231|63|58}} ||
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 982 || 482 || 251 || 259 || || 107 || 67 || 12 || 28 || || 171 || 105 || 31 || 35 || || 6 || 4 || 0 || 2 {{WDLtot|1266|658|284|324}} ||
|}
 
=== Record ===
Nel corso della sua carriera, Jupp Heynckes ha registrato alcuni record.
* Ha partecipato a 1038 partite (369 da giocatore e 669 da allenatore) nella storia della [[Bundesliga]] (record assoluto).<ref name=record/>
=== Individuali ===
* Ha vinto 518 partite complessive in [[Bundesliga]] (record assoluto).<ref name=record/>
* Unico calciatore ad aver vinto la classifica marcatori delle tre principali competizioni europee per club (Coppa dei Campioni/UEFA Champions League, Coppa UEFA/UEFA Europa League e Coppa delle Coppe UEFA).
* È la persona più anziana ad aver vinto la [[Bundesliga]] (73 anni).<ref name=record/>
* Uno dei due calciatori, insieme ad [[Ademola Lookman]], ad aver realizzato il maggior numero di gol in una singola finale di Coppa UEFA/UEFA Europa League (3).
* Ha ottenuto il maggior numero di punti in un [[Fußball-Bundesliga|campionato]] (91) e la migliore differenza reti (+80), in occasione della [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|Bundesliga 2012-2013]].<ref name=record/>
 
* È uno dei sei ad aver vinto la [[Bundesliga]] sia da giocatore che da allenatore, insieme a [[Felix Magath]], [[Franz Beckenbauer]], [[Matthias Sammer]], [[Thomas Schaaf]] e [[Helmut Benthaus]].<ref name=record>{{cita web|url=https://www.bundesliga.com/en/news/Bundesliga/jupp-heynckes-records-bayern-munich-borussia-monchengladbach-480643.jsp|titolo=Jupp Heynckes: The records behind a Bundesliga legend with Bayern Munich and Borussia Mönchengladbach|data=20 maggio 2018 |lingua=en }}</ref>
==== Con il Borussia Mönchengladbach ====
* È il primo ed unico allenatore [[Germania|tedesco]] ad aver conquistato il [[treble]], alla guida del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] nella stagione [[Fußball-Club Bayern München 2012-2013|2012-2013]].<ref name=record/>
* Calciatore con più marcature (287) in tutte le competizioni ufficiali.
* Calciatore con più marcature (195) in Bundesliga.
* Calciatore con più marcature (224) segnate nei campionati.
* Calciatore con più marcature (18) nelle coppe nazionali
* Calciatore con più marcature (45) nelle competizioni UEFA per club.
* Calciatore che ha segnato più gol (13) in Champions League.
 
==== Da allenatore ====
*Ha partecipato a 1038 partite (369 da giocatore e 669 da allenatore) nella storia della [[Bundesliga]] (record assoluto).<ref name="record" />
* Ha vinto 518 partite complessive in [[Bundesliga]] (record assoluto).<ref name="record" />
* È la persona più anziana ad aver vinto la [[Bundesliga]] (73 anni).<ref name="record" />
* Ha ottenuto il maggior numero di punti in un [[Fußball-Bundesliga|campionato]] (91) e la migliore differenza reti (+80), in occasione della [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|Bundesliga 2012-2013]].<ref name="record" />
* È uno dei sei ad aver vinto la [[Bundesliga]] sia da giocatore che da allenatore, insieme a [[Felix Magath]], [[Franz Beckenbauer]], [[Matthias Sammer]], [[Thomas Schaaf]] e [[Helmut Benthaus]].<ref name="record">{{cita web|url=https://www.bundesliga.com/en/news/Bundesliga/jupp-heynckes-records-bayern-munich-borussia-monchengladbach-480643.jsp|titolo=Jupp Heynckes: The records behind a Bundesliga legend with Bayern Munich and Borussia Mönchengladbach|data=20 maggio 2018 |lingua=en }}</ref>
* È, insieme a [[Hans-Dieter Flick]] (che l’ha ottenuto nella stagione [[Fußball-Club Bayern München 2019-2020|2019-2020]] alla guida del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]]), l’unico allenatore [[Germania|tedesco]] ad aver conquistato il [[treble]], alla guida del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]] nella stagione [[Fußball-Club Bayern München 2012-2013|2012-2013]].<ref name="record" />
* Detiene il record di partite vinte consecutivamente in [[UEFA Champions League|Champions League]] (12).<ref>{{cita web|url=https://www.bundesliga.com/en/news/Bundesliga/jupp-heynckes-bayern-munich-champions-league-10-wins-record-besiktas-473916.jsp|titolo=Bayern Munich coach Jupp Heynckes wins record 12th successive UEFA Champions League game in victory over Sevilla|data=3 aprile 2018 |lingua= en }}</ref>
 
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==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
* [[File:Meisterschale.png|25px]] {{Calciopalm|Campionato tedesco|4}}
:Borussia Mönchengladbach: [[Fußball-Bundesliga 1970-1971|1970-1971]], [[Fußball-Bundesliga 1974-1975|1974-1975]], [[Fußball-Bundesliga 1975-1976|1975-1976]], [[Fußball-Bundesliga 1976-1977|1976-1977]]
 
*{{Calciopalm|Coppa di Germania|1}}
:Borussia Mönchengladbach: [[Coppa di Germania 1972-1973|1972-1973]]
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==== Individuale ====
* [[Capocannoniere]] della [[Bundesliga]]: 2
:[[Fußball-Bundesliga 1973-1974|1973-1974]] <small>(30 gol)</small>, [[Fußball-Bundesliga 1974-1975|1974-1975]] <small>(27 gol)</small>
*Capocannoniere della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]]: 1
:[[Coppa dei Campioni 1975-1976|1975-1976]] <small>(6 gol)</small>
* Capocannoniere della [[CoppaUEFA delleEuropa CoppeLeague|Coppa UEFA]]: 12 (record condiviso con [[Darko Kovačević]], [[Radamel Falcao]] e [[Aritz Aduriz]])
:[[Coppa UEFA 1972-1973|1972-1973]] <small>(12 gol)</small>, [[Coppa UEFA 1974-1975|1974-1975]] <small>(11 gol)</small>
* Capocannoniere della [[Coppa delle Coppe]]: 1
:[[Coppa delle Coppe 1973-1974|1973-1974]] <small>(8 gol)</small>
*Capocannoniere della [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]]: 2
:[[Coppa UEFA 1972-1973|1972-1973]] <small>(12 gol)</small>, [[Coppa UEFA 1974-1975|1974-1975]] <small>(10 gol)</small>
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==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
* [[File:Meisterschale.png|25px]] {{Calciopalm|Campionato tedesco|4}}
:Bayern Monaco: [[Fußball-Bundesliga 1988-1989|1988-1989]], [[Fußball-Bundesliga 1989-1990|1989-1990]], [[Fußball-Bundesliga 2012-2013|2012-2013]], [[Fußball-Bundesliga 2017-2018|2017-2018]]
 
* {{Calciopalm|Coppa di Germania|1}}
:Bayern Monaco: [[Coppa di Germania 2012-2013|2012-2013]]
 
* {{Calciopalm|Supercoppa di Germania|3}} (record condiviso con [[Otto Rehhagel]])
:Bayern Monaco: [[Supercoppa di Germania 1987|1987]], [[Supercoppa di Germania 1990|1990]], [[Supercoppa di Germania 2012|2012]]
 
* [[File:RFEF - Supercopa de España.svg|25px]]{{Calciopalm|Supercoppa di Spagna|1}}
:Real Madrid: [[Supercoppa di Spagna 1997|1997]]
 
===== Competizioni internazionali =====
* {{Calciopalm|Champions League|2}}
:Real Madrid: [[UEFA Champions League 1997-1998|1997-1998]]
:Bayern Monaco: [[UEFA Champions League 2012-2013|2012-2013]]
* {{Calciopalm|Coppa Intertoto UEFA|2}} (record)
:Schalke 04: [[Coppa Intertoto UEFA 2003|2003]], [[Coppa Intertoto UEFA 2004|2004]]
 
==== Individuale ====
* {{Calciopalm|FIFA World Coach of the Year|1}}
: [[Pallone d'oro FIFA 2013|2013]]
* [[Miglior allenatore dell'anno IFFHS]]: 1
: 2013
* [[World Soccer|World Soccer allenatore dell'anno]]: 1
: 2013
* [[Onze d'or|Premio Onze]] al miglior allenatore europeo dell'anno: 1
:2013
* [[Bambi (premio)|Bambi]]: 1
: 2013
* [[Allenatore dell'anno (Germania)|Allenatore tedesco dell'anno]]: 2
 
:2013, 2018
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* {{collegamenti esterni}}
 
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile europeicalcio europeo 1972}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile mondialicalcio mondiale 1974}}
{{Capocannonieri della UEFA Champions League}}
{{Capocannonieri della UEFA Europa League}}
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[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionalenazionale tedesca]]
[[Categoria:Vincitori del FIFA World Coach of the Year]]