Teatro di Sant'Agostino: differenze tra le versioni
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{{Teatro
|NomeTeatro= Teatro
|Tipologia= [[Teatro all'italiana]] fino al XIX secolo. Dal 1986 teatro multisala e sede
|Immagine= Teatro di Sant'Agostino - Sale 3.jpg
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|Paese= ITA
|Città= Genova
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}}
Il '''Teatro di Sant'Agostino''', o '''Teatro Sant'Agostino''',<ref>{{cita web|url=https://artbonus.gov.it/1557-fondazione-luzzati-teatro-della-tosse-onlus.html|titolo=Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse Onlus|sito=Art Bonus|editore=Ministero della Cultura}}</ref> è un teatro [[italia]]no con sede a [[Genova]], nel [[centro storico di Genova|centro storico cittadino]]. È talora erroneamente chiamato ''Teatro della Tosse'', dal nome della [[Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse|fondazione]] che lo gestisce e ha sede nel teatro dal 1987.
Dispone di tre sale, tutte collocate nello stesso ampio complesso architettonico: la Sala Aldo Trionfo (500 posti); la Sala Dino Campana (237 posti); l'Agorà-''LaClaque'' (180 posti).
Edificato nel 1702 come [[teatro all'italiana]], tra XIX e XX secolo ha subito molte trasformazioni. Restaurato fra il 1987 e il 1997 dall'architetto [[Ettore Piras]], è stato il primo teatro multisala in Italia.<ref name=piras>{{cita web|url=https://ettorepiras.wordpress.com/progetti/genova-teatro-della-tosse/|sito=Ettore Piras|titolo=Genova - Teatro della Tosse}}</ref> Dal 1986 è sede della compagnia della Tosse, che dal 2005 è confluita nell'[[ONLUS]] [[Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse]]. L'edificio è sottoposto a [[Vincolo (urbanistica)|vincolo di tutela]] architettonica sin dal 1934.<ref>{{cita web|url=http://www.liguriavincoli.it/SchedaVincoli.asp?VINCOLO=VINC_V_STO_ART_P&CODICE=07/00108995|sito=Liguria Vincoli|editore=Regione Liguria|titolo=Vincolo Architettonico}}</ref>
==Storia==
===Fra il Settecento e l'Ottocento===
La struttura del Teatro di Sant'Agostino nacque nel [[1701]] per iniziativa del nobile Nicolò Maria Pallavicino, quando acquistò dalla famiglia Durazzo alcuni terreni nell'area compresa tra le chiese di San Donato e di Sant'Agostino, edificio da cui il teatro prenderà il nome. La sala teatrale venne costruita nel 1702 secondo la tipica struttura all'italiana: sala a ferro di cavallo con cinque ordini di palchi. In seguito il teatro passò alla famiglia Durazzo, che ristrutturò la sala aggiungendovi due palchi in più per fila e sopraelevando la sala con un sesto ordine destinato al pubblico meno abbiente.▼
[[File:Teatro Sant'Agostino, Genova, pianta e interni.jpg|thumb|left|La pianta originaria del teatro e come apparivano gli interni alla fine dell'Ottocento]]
▲La struttura del Teatro
▲Il Teatro di Sant'Agostino, sebbene il Falcone fosse pubblico e di epoca precedente ma utilizzato prevalentemente dall'aristocrazia,<ref name=beniculturali>{{cita web|url=http://www.palazzorealegenova.beniculturali.it/teatro/teatro.html|titolo=Teatro del falcone|editore=palazzorealegenova.beniculturali.it|accesso=3 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180408063615/http://palazzorealegenova.beniculturali.it/teatro/teatro.html|dataarchivio=8 aprile 2018|urlmorto=sì}}</ref> si identificò come primo [[teatro pubblico]] della città e nel [[1795]] ospitò il debutto di [[Niccolò Paganini]] che eseguì le sue 14 variazioni sull'aria [[piemonte]]se ''La Carmagnola'', per [[chitarra]] e [[violino]] in un concerto indetto dal padre per pagargli migliori studi di musica.
===Fra l'Ottocento e il Novecento===
▲La fortuna di entrambi i teatri iniziò a incrinarsi con la costruzione del [[Teatro Carlo Felice]], che a partire dagli anni Trenta dell'Ottocento sottrasse irrimediabilmente pubblico e li costrinse alla chiusura<ref>[https://web.archive.org/web/20160325022222/http://www.teatristoricidiliguria.it/falcone.html ''Dal Falcone al Sant'Agostino'', Teatri Storici Di Liguria.it]</ref>.
[[File:Luigi Garibbo, Interno di Teatro.jpg|thumb|left|Acquerello di [[Luigi Garibbo]] di una rappresentazione al Teatro Sant'Agostino dei primissimi dell'Ottocento]]
Significative opere di ammodernamento e ristrutturazione si ebbero ancora nel 1818 e nel 1864.<ref name=iccd /> Nel 1875 [[Federico Alizeri]] descrisse così il teatro, all'epoca già rinominato in Teatro Nazionale (nominativo rimasto anche nella toponomastica moderna, dando il nome al vicolo accanto all'edificio):
{{citazione|è de’ più antichi, […] conosce i suoi principj dalla nobil famiglia Durazzo […] e si vanta d'aver dischiuso i suoi primi spettacoli al popolo fin dal tramonto del 1702. […] A' proprj esordj ebbe amica la forunta quant'altro mai, d'aver cioè spettatore […] il monarca di Spagna Filippo V. […] Fu scena egualmente d’opere musicate, e di commedie e di drammi, quando in lingua nostrana e quando nella francese. Né vi mancarono e gli acrobati e i mimi e le danze, e quanto ama l'instabile volgo; superbo sempre de' migliori teatranti e inquieta palestra ai più rari ingegni. Segnò con varia eccellenza l'età vecchia e la moderna […]. Ristorato, o meglio rifatto nel 1790, famoso pei cantatori di maggior grido, echeggiò delle nuove armonie di Rossini; ed è in forse, se alcun teatro de' più magnifici di quell'età possa dirsi più felice di questo […]. Nel 1825 divenne proprietà del Comune|[[Federico Alizeri]], 1875<ref>{{cita libro|autore=Federigo Alizeri|wkautore=Federico Alizeri|titolo=Guida illustrativa del cittadino e del forestiero per la città di Genova e sue adiacenze|anno=1875|editore=Luigi Sambolino|pagine=48-49|url=https://books.google.com/books?id=aOItxbA8QcYC&pg=PA48}}</ref><ref>{{cita web|url=https://fosca.unige.it/Teatro%20Nazionale|titolo=Teatro Nazionale|sito=Fonti per la storia della critica d'arte|editore=[[Università di Genova]]}}</ref>}}
Restaurato alla fine dell'Ottocento, passò nel 1890 all'Accademia Filodrammatica Italiana, nata nel 1856. All'epoca disponeva di cinque ordini di palchi e una capacità di oltre 1000 persone. Fu ristrutturato nel 1925 con impianto di riscaldamento e di illuminazione elettrica.<ref name=pagano /> Nel 1916 [[Gilberto Govi]] vi fondò la propria compagnia.
I pesanti [[Bombardamenti di Genova nella seconda guerra mondiale|bombardamenti che coinvolsero Genova]] per cinque anni durante la [[seconda guerra mondiale]], causono una diffusa distruzione nell'intero quartiere, senza risparmiare il teatro, che riportò ingenti danni nel 1942. Nell'immediato [[dopoguerra]], all'inizio degli anni '50, fu prontamente ricostruito<ref name=iccd /> e cambiò poi nome in Teatro Aliseo.<ref>{{cita web|url=https://giornalinofb.blogspot.com/2017/10/alla-scoperta-del-teatro-della-tosse.html|sito=FB All News|titolo=Alla scoperta del Teatro della Tosse: quando l'Alternanza Scuola Lavoro apre nuovi orizzonti|data=30 ottobre 2017|autore=Stefano Pavlovic}}</ref>
===Fra il Novecento e gli anni Duemila===
[[File:Teatro di Sant'Agostino - Sale 1.jpg|thumb|La struttura che ospita le sale Aldo Trionfo e Dino Campana, accanto alla [[Chiesa di Sant'Agostino (Genova)|Chiesa di Sant'Agostino]]]]
[[File:Genova-IMG 2261.JPG|thumb|La sede della Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse, al civico 4 nella stessa piazza]]
La denominazione di Teatro Aliseo fu mantenuta fino al 1987. In quell'anno, la [[Teatro della Tosse|compagnia teatrale]] nata in una piccola sala di Salita della Tosse, strettra traversa di [[San Vincenzo (Genova)|via San Vincenzo]], vi spostò la propria sede poiché sfrattata dal [[Teatro Alcione]].<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/11/27/torna-vivere-il-piu-antico-teatro-di.html|pubblicazione=la Repubblica|titolo=Torna a vivere il più antico teatro di Genova|autore=P. V.|data=1986-11-27}}</ref> Grazie al contributo del [[Comune di Genova]], si ebbe il recupero del complesso architettonico e si ritornò al nome storico di Teatro Sant'Agostino.<ref>{{Cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/02/28/genova-una-sede-stabile-per-il.html|titolo=A Genova una sede stabile per il 'Teatro della Tosse'|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=28 febbraio 1987|autore=Ugo Volli}}</ref> Lo spettacolo con il quale si inaugurò la nuova struttura fu la trilogia ''Profondo inchino in tre atti'', composta da ''Max und Lydia'' di [[Alfred Döblin]], ''[[Assassino, speranza delle donne]]'' di [[Oskar Kokoschka]] e ''Il suono giallo'' di [[Vasilij Vasil'evič Kandinskij|Vasilij Kandinskij]].
Ad occuparsi del progetto di riqualificazione, durato dieci anni e terminato nel 1997, fu l'architetto [[Ettore Piras]], con la collaborazione di [[Emanuele Luzzati]] quale [[scenografo]] e di [[Tonino Conte]] quale [[regista]].<ref name=piras /> All'interno del singolo e ampio complesso architettonico, si iniziò con la creazione della sala Dino Campana (237 posti) e, in seguito, si aggiunse la sala Agorà-La Claque dall'altro lato del complesso, con accesso da via di San Donato 9 (180 posti); infine si aggiunse la sala principale Dino Trionfo (500 posti), situata accanto alla prima.<ref>{{cita web|url=https://teatrodellatosse.it/teatri-di-santagostino/|titolo=Teatri di Sant'Agostino|sito=Teatro della Tosse}}</ref> Ciò fece del Teatro Sant'Agostino il primo complesso teatrale multisala in Italia.<ref name=piras />
Nel [[1995]] la compagnia del Teatro della Tosse fu riconosciuta come teatro stabile privato, vincendo l'anno successivo un [[Premio Ubu|Premio Speciale Ubu]] per l'attività di ricerca.<ref>{{cita web|url=http://www.ubulibri.it/pagine/ipremi_ubu_2.htm|sito=Ubu Libri|titolo=Premi Ubu|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050829220601/http://www.ubulibri.it/pagine/ipremi_ubu_2.htm|data=29 agosto 2005}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=it|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/11/26/premi-ubu-mastroianni-miglior-attore.html|titolo=Premi Ubu, Mastroianni Miglior Attore|pubblicazione=laRepubblica|data=26 novembre 1996|autore=Ugo Volli}}</ref>
Tra le compagnie internazionali che si sono alternate sul palcoscenico del teatro: [[Marcel Marceau]], [[Victoria Chaplin]] e [[Jean-Baptiste Thierrée]], [[Peter Brook]], [[Jan Fabre]], [[Steven Berkoff]], [[Lindsay Kemp]], [[Pilobolus]], [[Momix]], [[Mummenschanz]], [[Jango Edwards]], [[Louis Falco]], [[Les Quatuor]], [[Maguy Marin]], [[Eimuntas Nekrošius]], [[Philippe Genty]], [[Mark Ravenhill]] e [[Bette Bourne]], New Riga theatre, [[Thomas Ostermeier]].
Nel 2023 la facciata del teatro è stata sottoposta a una completa riqualificazione estetica, funzionale e di efficientamento energetico, con un intervento realizzato con fondi comunali per circa 2 milioni di euro provenienti dal [[Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza]] dedicati al [[centro storico di Genova]]. L'inaugurazione si è tenuta il 29 settembre 2023, con una performance pubblica di danza verticale.<ref>{{cita web|url=https://smart.comune.genova.it/comunicati-stampa/pnrr-nuova-facciata-dei-teatri-di-sant%E2%80%99agostino|titolo=Pnrr: nuova facciata dei Teatri di Sant’Agostino|data=28 settembre 2023|sito=Comune di Genova}}</ref>
Nel marzo 2024, è iniziato l'iter legislativo presso la [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] per dichiarare il teatro "monumento nazionale", insieme agli altri 14 principali teatri del capoluogo ligure.<ref>{{cita web|url=https://documenti.camera.it/leg19/resoconti/assemblea/html/sed0272/allegato_a.htm|titolo=Testo Unificato delle proposte di legge: Vinci; Foti; Giovine ed altri; Zanettin ed altri; Amorese; Messina; Loizzo ed altri; Andreuzza: DICHIARAZIONE DI MONUMENTO NAZIONALE DI TEATRI ITALIANI (A.C. 982-1214-1347-1584-1639-1677-1685-1754-A)|sito=Camera dei Deputati}}</ref><ref>{{cita web|url=https://documenti.camera.it/apps/emendamenti/getPropostaEmendativa.aspx?contenitorePortante=leg.19.eme.ac.982&tipoSeduta=0&sedeEsame=null&urnTestoRiferimento=urn:leg:19:982:null:A:ass:null:null&dataSeduta=null&idPropostaEmendativa=1.1009.&position=20240327 |sito=[[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]]|titolo=Proposta emendativa 1.1009. in Assemblea riferita al C. 982-A|autore=[[Valentina Ghio]]|autore2=[[Andrea Orlando]]}}</ref>
==Note==
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== Voci correlate ==
* [[Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse]]▼
* [[Teatro all'italiana]]
▲* [[Teatro della Tosse]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=https://fosca.unige.it/Teatro%20Nazionale|titolo=Teatro Nazionale|sito=Fonti per la storia della critica d'arte|editore=[[Università di Genova]]}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Genova|teatro}}
[[Categoria:Teatri di Genova|Sant'Agostino]]
[[Categoria:Teatri all'italiana]]
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