Meknès: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LauBot (discussione | contributi)
m Bot: rimuovo parametro ridondante (valore uguale alla proprietà P94 su Wikidata)
Aggiunta di "Mechinez" usata da Edmondo de Amicis nel suo capolavoro "il Marocco"
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(9 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 55:
|link = 793
}}
'''Meknès, o Mechinez''' ({{arabo|مكناس|Miknās}}; in [[Lingua berbera|berbero]]: ⵎⴽⵏⴰⵙ, ''Mknas'') è una [[città del Marocco]], capoluogo dell'[[Prefettura di Meknès|omonima prefettura]] ed importante polo economico della regione di [[Fès-Meknès]].
 
Meknes è la più recente delle quattro [[Città imperiali]] e fu la [[capitale (città)|capitale]] del Marocco sotto il regno di [[Mulay Isma'il|Moulay Ismail ibn Sharif]] ([[1672]] - [[1727]]), prima che questo onore venisse dato a [[Fès]] fino al 1912, e poi sotto la dominazione francese a [[Rabat]]. Deve il suo nome ad una tribù [[Berberi|berbera]] chiamata ''[[Miknasa]]'' nelle fonti medioevali arabe.
 
== Storia ==
La terra su cui la città fu fondata, e buona parte dei territori circostanti, caddero sotto la dominazione dell'[[Impero romano]] nel [[117]] d.C. La comunità originale da cui Meknès prese vita, è stata identificata come una ''[[Qasbacasba]]'', o [[fortezza]], dell'[[VIII secolo|ottavo secolo]]. UnaLa tribù berbera nota comedei [[Miknasa]] vi si stabilì nel [[X secolo|decimo secolo]]. Nell'[[XI secolo|undicesimo secolo]], gli [[Almoravidi]] costruirono una fortezza intorno alla città, fortezza che fu rinforzata dagli [[Almohadi]]. I [[Merinidi]] vi edificarono la [[Madrasa Bou Inania (Meknès)|madrasa Bou Inania]]. Il periodo d'oro della città fu sicuramente quello in cui venne riconosciuta come capitale, tra la fine del [[XVII secolo]] e l'inizio del [[XVIII secolo]], sotto il dominio di [[Mulay Isma'il|Moulay Ismail ibn Sharif]] in seguito alla sua ascesa al Sultanato del Marocco. Negli anni trenta del secolo scorso1930 fu la sede di una guarnigione della [[Legione straniera francese]].
 
La città storica ([[Medina (quartiere)|Medina]]) di Meknès è stata inserita nella lista dei [[patrimonio dell'umanità|patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]].
 
Line 66 ⟶ 67:
La città di Meknès è servita da due stazioni ferroviarie: [[Stazione di Meknes-Ville|Meknes-Ville]] e [[Stazione di Meknes-Amir Abdelkader|Meknes-Amir Abdelkader]] (che la collega a [[Rabat]] e a [[Fès]]).
 
Posizionata a circa 130 [[chilometro|km]] dalla capitale [[Rabat]] e a 60 km da [[Fès]], è raggiunta dall'[[Autostrada A2 (Marocco)|autostrada A2]] che unisce queste due ultime città.
 
==Amministrazione Società ==
===Gemellaggi Comunità ebraica ===
La città è stata storicamente sede di una cospicua comunità [[Ebrei marocchini|ebraica]], che accolse un vasto gruppo di [[sefarditi]] cacciati dalla [[Spagna]] nel XV secolo, che, mescolandosi agli ebrei indigeni [[Arabo giudeo-marocchino|arabofoni]], adottarono dialetti arabi.<ref>{{Cita|Heath|p. 11}}.</ref> La comunità contava {{M|9521}} unità nel 1936, saliti a {{M|15000}} nel 1951.<ref>{{Cita libro|url=https://books.google.it/books?id=2ngrRcV7XPgC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false|titolo=The Alliance Israelite Universelle and the Jewish Communities of Morocco 1862-1962|autore=Michael M. Laskier|editore=State University of New York Press|lingua=en|ISBN=0-87395-656-7|p=227}}</ref> La comunità, incoraggiata da agenti [[Sionismo|sionisti]] legati all'[[Agenzia ebraica]] e poi dal [[Mossad]], è emigrata in massa verso [[Israele]] e [[Francia]] tra gli anni 1950 e 1960.
 
=== Lingue e dialetti ===
A Meknès è parlato tradizionalmente un [[Dialetti pre-hilalici|dialetto arabo pre-hilalico]], che però, a differenza dei dialetti di molte altre città come [[Fès]] e [[Rabat]], presenta molte affinità con i [[dialetti hilalici]].<ref>{{Cita|Heath|pp. 22-23}}.</ref>
 
L'immigrazione ha generato la presenza in città di una cospicua comunità [[Lingua berbera|berberofona]], componente il 12,3% della popolazione della città.<ref name="RGPH 2014">{{Cita web|lingua=fr|url=http://rgphentableaux.hcp.ma/Default1/|titolo=Recensement Général de la Population et de l'Habitat 2014|accesso=7 gennaio 2020|dataarchivio=8 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181208035314/http://rgphentableaux.hcp.ma/Default1/|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Amministrazione ==
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|FRA|Nîmes|2005}}
* {{Gemellaggio|FRA|Châlons-en-Champagne|2008}}
Line 80 ⟶ 90:
* {{Gemellaggio|TUN|Susa||Susa (Tunisia)}}
 
== Galleria d'immagini ==
<gallery>
Image:Panoràmica Meknès.jpg|Panoramica di Meknès
Line 93 ⟶ 103:
</gallery>
 
==Bibliografia Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|lingua=en|autore=Jeffrey Heath|titolo=Jewish and Muslim Dialects of Moroccan Arabic|url=https://books.google.it/books?id=6cW_5DOhw-wC&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false|editore=Routledge|anno=2002|ISBN=978-0-700-71514-5|cid=Heath}}
* Paul Clammer ''et al.'', ''Marocco'', Torino, EDT/Lonely Planet, 2009. ISBN 978-88-6040-391-9.
 
== Voci correlate ==
* [[Miknasa]]
* [[al-Hadi ben Isa]]
Line 110 ⟶ 124:
{{Città imperiali}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|patrimoni dell'umanità|marocco}}
 
[[Categoria:Meknès| ]]