Lucio Mandarà: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiunto il luogo del decesso
 
(10 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Bio
|Nome = LucioBartolomeo
|Cognome = Mandarà
|PostCognomeVirgola = noto come '''Lucio Mandarà'''<ref>{{cita web|url=https://servizionline.siae.it/it/archivioOpere/|accesso = 9 ottobre 2021}}</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Laurana
|GiornoMeseNascita = 2 dicembre
|AnnoNascita = 1923
|NoteNascita = <ref>{{Cita web|http://www.santacroceweb.com/index.php/2015/08/12/il-museo-di-camarina-omaggia-con-una-serata-lucio-mandara-iscritto-nellalbo-delle-eccellenze-iblee/|Il Museo di Camarina omaggia Lucio Mandarà, iscritto tra le eccellenze iblee|5 maggio 2021}}</ref>
|LuogoMorte = Santa Croce CamerinaRoma
|GiornoMeseMorte = 16 marzo
|AnnoMorte = 2009
Riga 19 ⟶ 21:
 
== Biografia ==
DiNato nel 1923<ref>{{cita web|url=https://www.raiplay.it/programmi/lamarocasodellabaronessadicarini |titolo=Programmi: L'amaro caso della baronessa di Carini|accesso=16 luglio 2020}}</ref>, di padre siciliano e madre austriaca – oggi Laurana è parte della [[Croazia]], mentre al momento della nascita apparteneva al territorio della [[Venezia Giulia]] – fa il suo esordio come sceneggiatore televisivo nel 1968 con ''[[Le mie prigioni (miniserie televisiva)|Le mie prigioni]]'', adattamento del celebre scritto di [[Silvio Pellico]] diretto da [[Sandro Bolchi]]. Sul piccolo schermo collabora, oltre che con Bolchi, anche con registi del calibro di [[Alessandro Blasetti]], [[Daniele D'Anza]], [[Gianni Serra]], [[Piero Schivazappa]] e [[Giorgio Albertazzi]] in diversi sceneggiati, telefilm e originali, eccellendo soprattutto nelle ricostruzioni storiche; non disdegna però altri generi come il giallo poliziesco (''[[Joe Petrosino (miniserie televisiva 1972)|Joe Petrosino]]'') e anche la [[fantascienza]] (''[[Extra (miniserie televisiva)|Extra]]'' e ''[[Racconti di fantascienza]]''). Il suo lavoro più famoso rimane ''[[L'amaro caso della baronessa di Carini]]'', del 1975, che ottiene grande successo di pubblico e del quale scriverà anche il remake del 2007, ''[[La baronessa di Carini]]''.
 
Per il cinema la sua attività è molto più sporadica: firma le sceneggiature di tre pellicole tra il 1960 e il 1990 dirette da [[Maurizio Arena]], [[Vito Zagarrio]] ed [[Ettore Pasculli]]. È deceduto nel 2009 a [[Santa Croce Camerina]]<ref>{{cita web|url=https://www.ragusaoggi.it/omaggio-allo-sceneggiatore-rai-lucio-mandara/ |titolo=Omaggio allo sceneggiatore Rai Lucio Mandarà|data=12 agosto 2015|accesso=30 aprile 2020}}</ref> in provincia di [[Ragusa]], dove risiedeva da tempo<ref>{{cita web|url=https://www.newslinet.com/lutto-nel-mondo-del-cinema-e-della-televisione-addio-a-lucio-mandara/ |titolo=Lutto nel mondo del cinema e della televisione, addio a Lucio Mandarà|data=19 marzo 2009|accesso=29 aprile 2020}}</ref>. Svolse anche attività di scrittore, con il romanzo ''Una grotta per Ernesto'', che fu il suo ultimo lavoro.
 
== Filmografia ==
Riga 44 ⟶ 46:
* ''[[La Medea di Porta Medina]]'', regia di Piero Schivazappa (1981)
* ''[[Dramma d'amore]]'', regia di [[Luigi Perelli]] (1983)
* ''[[La vigna di uve nere (miniserie televisiva)|La vigna di uve nere]]'', regia di Sandro Bolchi (1984)
* ''[[Progetto Atlantide]]'', regia di Gianni Serra (1984)
* ''[[Una donna a Venezia]]'', regia di Sandro Bolchi (1986)
Riga 61 ⟶ 63:
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{imdb|nm0541620}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|televisione}}