Lega per l'Autonomia - Alleanza Lombarda: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
SatBot (discussione | contributi)
m Bot: orfanizzo redirect da cancellare
Nessun oggetto della modifica
 
(29 versioni intermedie di 12 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|partiti politici italiani|data=settembre 2012}}
{{Partito politico
|colore = darkgreen
|nome = Lega per l'Autonomia - Alleanza Lombarda
|logo =
|leader = [[Matteo Brivio]]
|segretario =
|presidente =
|stato = ITA
|stato nota = <br>({{Bandiera|Lombardia|nome}})
|fondazione = 1996
|dissoluzione =
|sede = Milano
|ideologia = [[Regionalismo (politica)|Regionalismo]]<br />[[Autonomismo]]
|internazionale =
|collocazione =
Riga 17:
|partito europeo =
|gruppo parlamentare europeo =
|seggi1 =
|seggi2 =
|seggi3 =
|seggi4 =
Riga 25:
|iscritti =
|anno iscritti =
|colori = verde
|categorie = no
|sito =
Riga 31 ⟶ 30:
La '''Lega per l'Autonomia - Alleanza Lombarda''' fu un [[partito politico]] [[italia]]no di orientamento [[Regionalismo (politica)|regionalista]], attivo nella regione [[Lombardia]], fondato nel 1996.
 
Si è formato a seguito della confluenza di due distinti soggetti politici:
* "Autonomia ''Alleanza Lombarda" Autonomia'', fondata nel 1989 da [[Pierangelo Brivio]], (marito di Angela Bossi, (sorella del leader della [[Lega Nord]], [[Umberto Bossi]]), e che si era presentata in occasionepresentatasi dellealle [[elezioni politiche italianein Italia del 1992|elezioni politiche del 1992]] e, delcol nome ''La Lega di Angela Bossi'', alle [[elezioni politiche italianein Italia del 1994|politiche del 1994]]<ref>[http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1994/03/05/Politica/ELEZIONI-ANGELA-BOSSI-CONTRO-UMBERTO-IN-LOMBARDIA_180000.php conAdnkronos, la5 denominazionemarzo "Lega1994, diElezioni, Angela Bossi" contro Umberto in Lombardia]</ref>;
*''[[Lega Alpina Lumbarda]]'', nata nel 1991 come ''Lega Alpina'' su iniziativa dello studioso e attivista dell'autonomismo piemontese Roberto Gremmo, che alle [[Elezioni politiche in Italia del 1992|elezioni politiche del 1992]] presentò due liste riconducibili alla Lega Alpina: la '''Lega Alpina Piemont''', in tutto il [[Piemonte]] sia alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]] che al [[Senato della Repubblica|Senato]], e la '''Lega Alpina Lumbarda''', nelle [[Circoscrizione elettorale|circoscrizioni]] [[Provincia di Milano|Milano]]-[[Provincia di Pavia|Pavia]] e [[Provincia di Bergamo|Bergamo]]-[[Provincia di Brescia|Brescia]] della Camera e in tutta la [[Lombardia]] al Senato. Qui ottenne oltre 119&nbsp;000 voti, pari al 2,12% su scala regionale, eleggendo senatore [[Elidio De Paoli]].
* "[[Lega Alpina Lumbarda]]", nata nel 1992 su iniziativa di [[Elidio De Paoli]], che riuscì a farsi eleggere al [[Senato della Repubblica|Senato]] alle elezioni del 1992.
 
La titolarità del simbolo del partito è stata in seguito oggetto di contesa tra i due fondatori.
Riga 39 ⟶ 38:
== Storia ==
=== Gli inizi nel 1996: Brivio e De Paoli ===
La lista fu presentata per la prima volta, in tutti i collegi senatoriali della [[Lombardia]], in occasione delle [[Elezioni politiche italianein Italia del 1996|elezioni politiche del 1996]] in nome e per conto dell'associazione ''Lega per l'Autonomia Alleanza Lombarda''. Questa era stata creata per riunire in un unico soggetto politico il movimento "Autonomia ''Alleanza Lombarda" Autonomia'' di [[Pierangelo Brivio]] e sua moglie [[Angela Bossi]] (sorella di [[Umberto Bossi]], leader della [[Lega Nord]]), attivo in Lombardia dal [[1989]], e la ''[[Lega Alpina Lumbarda]]'' del senatore uscente [[Elidio De Paoli]], il quale ne divenne leader e approfittò del fatto che nel frattempo Roberto Gremmo, fondatore del movimento, si era volontariamente ritirato dalla scena politica.
 
La lista ottenne nel [[1996]] discreti risultati (oltre 100.000 voti) ma, anche per il sistema elettorale prevalentemente maggioritario, non riuscì ad eleggere nemmeno un senatore (nemmeno De Paoli ottenne la riconferma). In seguito a questo risultato i rapporti tra le due anime del movimento si deteriorarono al punto che {{chiarire|De Paoli fondò nel 2001, poco prima delle elezioni politiche, l'associazione "Lega per l'Autonomia Alleanza Lombarda", depositando a suo nome il contrassegno già presentato alle precedenti elezioni.|Al paragrafo sopra si cita l'associazione già esistente nel 1996}}
 
=== La fase 2001-2006 ===
Avvenne quindi che alle [[elezioni politiche italianein Italia del 2001|elezioni politiche del 2001]] Elidio De Paoli ripresentò il simbolo nei collegi senatoriali della Lombardia al di fuori dai poli, senza più tuttavia l'accordo colcon il movimento di Brivio. La lista conquistò un buon 5,4% delle preferenze nella circoscrizione lombarda ed elesse un senatore, il proprio fondatore-leader De Paoli (che aderì al gruppo misto e alla componente ''LAL - Lega per l'Autonomia Lombarda''), colcon il sistema del recupero proporzionale nel collegio numero 32 di [[Albino (Italia)|Albino]] ([[provincia di Bergamo|BG]]). Successivamente il movimento elesse anche un consigliere provinciale a [[Provincia di Brescia|Brescia]] ed uno a [[Provincia di Bergamo|Bergamo]].
 
Alle [[elezioni europee del 2004]] partecipò ad un cartello con altri movimenti autonomisti ed indipendentisti come [[Liga Fronte Veneto]], [[Partito Sardo d'Azione]], [[Union für Südtirol]], Libertà Emiliana-Alleanza Libera Emilia e Fronte Giuliano, raccogliendo lo 0,5% di voti a livello nazionale e l'1,5% in [[Lombardia]].
 
=== Le politiche del 2006 e il patto con l'Unione: De Paoli sottosegretario ===
In occasione delle [[Elezioni politiche italianein Italia del 2006|elezioni politiche del 2006]] si registrò una diatriba tra Elidio De Paoli e [[Ambrogio Matteo Brivio]] (figlio del deceduto Pierangelo Brivio) sulla paternità di nome e simbolo del movimento. Prima delle elezioni del 2006 Brivio depositò nome e simbolo al [[Ministero dell'Interno]], e lo stesso fece De Paoli. Il Ministero ricusò la richiesta di Brivio e di Angela Bossi (vedova di Pierangelo) in quanto De Paoli, già presente in Parlamento come senatore, ne aveva la priorità; il successivo ricorso presentato da Brivio fu respinto dalla Corte avendo De Paoli depositato il contrassegno prima di Brivio.
 
La lista guidata da De Paoli poté perciò presentarsi alle elezioni come alleato del[[l'Unione]] in entrambe le Camere. Era presente, al [[Senato della Repubblica|Senato]], in [[Lombardia]] e, alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]], nella circoscrizione ''Lombardia 2'' ([[Provincia di Brescia|Brescia]], [[Provincia di Bergamo|Bergamo]], [[Provincia di Lecco|Lecco]], [[Provincia di Como|Como]], [[Provincia di Varese|Varese]], [[Provincia di Sondrio|Sondrio]]).
Riga 60 ⟶ 59:
 
=== Le elezioni del 2008: il riflusso elettorale ===
Dopo la crisi di governo e l'indizione di [[elezioni politiche italianein Italia del 2008|elezioni politiche anticipate]], si ripropose la disputa sulla titolarità del simbolo: da una parte Eva Rossi, moglie di De Paoli; dall'altra Brivio, che presentò due distinti contrassegni con la medesima denominazione. Il Ministero ricusò il simbolo storico presentato da Brivio, mentre accettò quello di Rossi, che riuscì a presentarsi alle elezioni registrando tuttavia una notevole flessione: 45.622 voti al Senato, nella regioneRegione Lombardia (corrispondenti allo 0,8% su base regionale), e 13.997 nella circoscrizione ''Lombardia 2'' (pari allo 0,5%).
 
=== La situazione al 2009 ===
In occasione delle [[Elezioni europee del 2009 (in Italia)|elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo]], il Ministero dell'Interno riattribuì il contrassegno all'associazione ''Lega per l'Autonomia Alleanza Lombarda'' di Matteo Brivio, escludendo Elidio De Paoli dall'utilizzo; quest'ultimo provvide quindi a sostituire il simbolo in questione con un contrassegno che si richiamava alla storica [[Lega Alpina Lumbarda]].
 
Entrambi i movimenti non riuscirono tuttavia a raccogliere un numero di firme sufficiente per partecipare alle elezioni europee: la lista di De Paoli fu presente solo alle elezioni provinciali di Brescia e in altre realtà locali colcon il nome di Lega Alpina Lumbarda, Alpinanome del vecchio movimento fondato da Gremmo.
 
== Risultati elettorali ==
{| class="wikitable" style="width:45%;text-align:center"
! width=40% colspan=2| Elezione
|- bgcolor="EFEFEF"
|colspan=2;! width=5020%| Voti
! width=20%|Voti %
! width=1520%|% Seggi
!width=15%|Seggi
|-
!rowspan=1; align=left|[[Elezioni politiche italianein Italia del 1996|Politiche 1996]]
!align=left|<small>Senato</small>
|align=center|106.313
Riga 82 ⟶ 80:
|-
|-
!rowspan=1; align=left|[[Elezioni politiche italianein Italia del 2001|Politiche 2001]]
!align=left|<small>Senato</small>
|align=center|308.559
Riga 88 ⟶ 86:
|align=center|1
|-
!colspan=12; align=left|[[Elezioni europee del 2004 (in Italia)|Europee 2004]]
!align=left|
|align=center|159.098
|align=center|0,49
|align=center|0
|-
!rowspan=2; align=left|[[Elezioni politiche italianein Italia del 2006|Politiche 2006]]
!align=left|<small>Camera</small>
|align=center|44.589
Riga 105 ⟶ 102:
|align=center|0
|-
!rowspan=2; align=left|[[Elezioni politiche italianein Italia del 2008|Politiche 2008]]
!align=left|<small>Camera</small>
|align=center|13.997
Riga 121 ⟶ 118:
<references />
 
{{controllo di autorità}}
{{portale|Lombardia|politica}}