Marcel Breuer: differenze tra le versioni
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Dopo un periodo di formazione professionale presso uno studio d'architettura a [[Parigi]], tornò presso la scuola del [[Bauhaus]] dal [[1925]] come insegnante e fino al [[1928]] diresse il laboratorio del mobile.
E sotto la sua direzione dal [[1926]] i laboratori iniziarono a produrre sedie e tavoli in tubolari d'acciaio, inizia la progettazione di mobili moderni in tubolare metallico, tra cui le sue famose sedie sia in legno e schienale in stoffa sia in tubolare di ferro con schienale impagliato attraverso le quali ricerca soluzioni espressive nuove. Vengono anche creati nuovi materiali come l'[[eisengarn]] che sarà utilizzato per la prima volta da Breuer nella [[Sedia Wassily]]. Nel [[1927]] la produzione industriale [[brevetto|brevettata]] di questi mobili (fra i quali molti disegnati da lui) conobbe un'attività a pieno ritmo.<ref>[[Kenneth Frampton]], ''Storia dell'architettura moderna'', Bologna, Zanichelli, [[1982]], p.142</ref>.
[[File:UMass Amherst Campus Center 1.jpg|thumb|Campus dell'[[Università del Massachusetts]] (1965/69)]]
Progetta gli interni del Bauhaus a [[Dessau]] (1925/26) e per l'abitazione del regista teatrale [[Erwin Piscator]] a [[Berlino]] nel [[1927]]. Nel [[1928]] dopo le dimissioni di [[Walter Gropius]] anche Breuer, insieme a [[László Moholy-Nagy]] e [[Herbert Bayer]], lasciò il [[Bauhaus]] ed insieme a Gropius aprì uno studio di architettura a [[Berlino]]<ref>K. Frampton, cit., p.143</ref>. Nel [[1932]] le sue costruzioni ad uso abitativo realizzate in [[Germania]], in quelle [[Zurigo|zurighesi]] del [[1934]] e in quelle nel [[Sussex]] del [[1936]] manifestò la sua tendenza all'ordine e ad un certo rigore inseriti nell'ambito della corrente [[razionalista]].<ref>"Le Muse", De Agostini, Novara, Vol. II, pag.420</ref>
A fine settembre del [[1932]] il Bauhaus cessò le attività<ref>[[Giulio Carlo Argan]], ''Walter Gropius e la Bauhaus'', Torino, 2010, p. 184</ref> e dopo l'avvento del [[nazismo]] nel [[1933]], molti architetti furono costretti a ritirarsi dalla professione, nel [[1934]] Breuer insieme a Gropius emigrarono precipitosamente in [[Inghilterra]]<ref>K. Frampton, cit., p.159</ref>.
Dal [[1935]] a [[1937]] lavora a [[Londra]], presso lo studio F.R.S. Yorke, per il quale progetta mobili in alluminio.
Dal [[1937]] si trasferisce presso la [[Harvard University]], dove è docente di architettura.
Dal [[1938]] al [[1941]] è in studio con [[Walter Gropius]]. Da questo momento perseguirà soluzione non sempre rigorose come il campanile della [[Saint John's Abbey]] nel [[Minnesota]].
[[File:Casa Saier.jpg|thumb|Opere di Nerone Ceccarelli in Casa Saier|alt=Opere di Nerone Ceccarelli e Gianni Patuzzi (NP2) in Casa Saier]]Nel [[1952]] collabora con [[Pier Luigi Nervi]] e [[Bernhard Zerfhuss]] alla progettazione del Palazzo dell'[[UNESCO]] a [[Parigi]], mettendosi in evidenza per la struttura del fabbricato.
Nel [[1956]] apre lo studio ''Marcel Breuer and Associates''. Il progetto dell'UNESCO viene ripreso ed ampliato per il Centro Ricerche dell'[[IBM]]. Nel [[1972]] realizzò per i coniugi Saier una casa a Glanville costituita da due nuclei abitativi collegati solo da un muro sotto un
== Edifici ==
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[[Categoria:Bauhaus]]
[[Categoria:Persone legate a Weimar]]
[[Categoria:Emigranti dalla Germania nazista]]
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