Governo Boc I: differenze tra le versioni

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{{Governo
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|Immagine = Flickr - europeanpeoplesparty - EPP Political Bureau 9 November 2006 (27).jpg
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NUMIRE CONTROVERSATĂ LA INTERNE /"Vulpea" bagă dihonia în PSD|url=http://jurnalul.ro/stire-observator/numire-controversata-la-interne-vulpea-baga-dihonia-in-psd-142108.html}}</ref><ref>{{cita news|lingua=ro|editore=Antena 3|data=10 gennaio 2009|accesso=22 gennaio 2017|titolo=Mircea Geoană: Gabriel Oprea a acţionat în afara disciplinei de partid în cazul numirilor făcute în minister|url=https://www.antena3.ro/politica/mircea-geoana-gabriel-oprea-a-actionat-in-afara-disciplinei-de-partid-in-cazul-numirilor-facute-in-minister-61832.html}}</ref>. La questione creò problemi anche in seno alla coalizione, in quanto anche il premier Boc aveva approvato i decreti di nomina senza confrontarsi con Geoană<ref name="barbu"/>. Il 13 gennaio 2009, contrariato dalle reazioni che minavano l'indipendenza delle sue scelte, Oprea rassegnò le proprie dimissioni e lasciò il PSD<ref name="go">{{cita news|lingua=ro|editore=Mediafax|data=13 gennaio 2009|accesso=22 gennaio 2017|titolo=Ministrul de Interne, Gabriel Oprea, a demisionat din funcţie|url=http://www.mediafax.ro/politic/ministrul-de-interne-gabriel-oprea-a-demisionat-din-functie-3742399}}</ref><ref>{{cita news|lingua=ro|autore=Mara Raducanu|autore2=Lavinia Dimancea|editore=Jurnalul Național|data=14 gennaio 2009|accesso=22 gennaio 2017|titolo=BĂSESCU I-A ÎNTORS SPATELE / Oprea a demisionat|url=http://jurnalul.ro/stire-politic/basescu-i-a-intors-spatele-oprea-a-demisionat-142294.html}}</ref><ref>{{cita news|lingua=ro|editore=Mediafax|data=14 gennaio 2009|accesso=22 gennaio 2017|titolo=Gabriel Oprea a demisionat din PSD|url=http://www.mediafax.ro/politic/gabriel-oprea-a-demisionat-din-psd-3752900}}</ref>.
 
Il coordinatore del gruppo dei ministri del PSD [[Liviu Dragnea]] fu designato come suo successore, principalmente su insistenza di [[Marian Vanghelie]], leader della sezione del PSD di Bucarest<ref name="rlsef">{{cita news|autore=Costel Oprea|url=http://www.romanialibera.ro/politica/institutii/dragnea--sef-la-interne-144077|titolo=Dragnea, sef la Interne|editore=România Libera|data=20 gennaio 2009|accesso=29 gennaio 2017|lingua=ro}}</ref>. Tra gli obiettivi del suo mandato pose un programma di forte decentralizzazione amministrativa che prevedeva il trasferimento di competenze in materia di finanze, lavoro e protezione sociale ai [[Distretti della Romania|consigli di distretto]]<ref name="rlsef"/><ref name="rldim">{{cita news|autore=Costel Oprea|url=http://www.romanialibera.ro/special/investigatii/liviu-dragnea-a-esuat-in-trecerea-administratiei-in-mana-baronilor-locali-145349|titolo=Liviu Dragnea a esuat in trecerea administratiei in mana baronilor locali|editore=România Libera|data=4 febbraio 2009|accesso=29 gennaio 2017|lingua=ro}}</ref>. Il 2 febbraio 2009, tuttavia, a 12 giorni dalla nomina, Dragnea presentò le proprie dimissioni da ministro. Queste furono ufficialmente motivate con l'impossibilità di portare a termine gli obiettivi prefissati in base al budget messo a disposizione del governo<ref name="rldim"/>. Diversi osservatori, comunque, videro l'origine della scelta anche nella conclamata diffidenza di Dragnea nei confronti dei ministri PD-L<ref>{{cita news|url=http://www.ziua.ro/news.php?data=2016-11-11&id=31367|titolo=Liviu Dragnea avea probleme cu democratii inca din 2007|editore=Ziua|data=22 giugno 2009|accesso=29 gennaio 2017|lingua=ro|dataarchivio=2 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170202062114/http://www.ziua.ro/news.php?data=2016-11-11&id=31367|urlmorto=sì}}</ref> e nello scontro con Vanghelie e Geoană che premevano per la nomina a sottosegretario ministeriale di [[Mincu Silvestru]]<ref name="rldim"/><ref name="gand">{{cita news|lingua=ro|editore=Gândul|data=2 febbraio 2009|accesso=29 gennaio 2017|titolo=Liviu Dragnea demisionează de la conducerea Internelor. Motivul real: numirile şefilor de la Interne|url=http://www.gandul.info/stiri/liviu-dragnea-demisioneaza-de-la-conducerea-internelor-motivul-real-numirile-sefilor-de-la-interne-video-3854573}}</ref>.
 
Il 2 febbraio, [[Dan Nica]] (PSD), già vice primo ministro, prelevò il portafogli degli interni, divenendone il terzo titolare in due mesi<ref name="nica1">{{cita news|lingua=ro|editore=Gândul|data=2 febbraio 2009|accesso=29 gennaio 2017|titolo=Dan Nica, al treilea ministru de interne al PSD|url=http://www.gandul.info/stiri/dan-nica-al-treilea-ministru-de-interne-al-psd-3857790}}</ref>.
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Marian Vanghelie, inoltre, accusò direttamente Băsescu e il PD-L di voler mettere le mani sul ministero degli interni, poiché nei suoi archivi sarebbero stati contenuti dati compromettenti per la figura del presidente<ref name="stocriza"/>.
 
Contemporaneamente, i due partiti concorsero come rivali tanto alle [[Elezioni europee del 2009 (in Romania)|elezioni per il parlamento europeo del giugno 2009]], quanto alle [[Elezioni presidenziali in Romania del 2009|elezioni presidenziali del novembre 2009]] (che ebbero come candidati Băsescu per il PD-L e Geoană per il PSD)<ref name="europ"/><ref>{{cita news|autore=Eliade Balan|url=http://www.romanialibera.ro/opinii/editorial/coalitia-de-la-cap-se-impute-155820|titolo=Coalitia de la cap se impute|editore=România Libera|data=3 giugno 2009|accesso=25 febbraio 2017|lingua=ro}}</ref>.
 
Nel luglio 2009 il ministro dello sport [[Monica Iacob-Ridzi]] (PD-L) rassegnò le proprie dimissioni per non danneggiare l'immagine del partito in seguito a uno scandalo che l'aveva coinvolta. In occasione della giornata della gioventù del 2 maggio, il ministero aveva assegnato a due piccole società collegate fra loro (''Artisan'' e ''Mark'') appalti per 600 000 euro per l'organizzazione di eventi, senza bandire un'asta e senza specificare i criteri di selezione. Per fare luce sulla questione, fu istituita una commissione parlamentare d'inchiesta, che chiese al premier la revoca del ministro e l'avvio di un'indagine ai suoi danni per appropriazione indebita e abuso d'ufficio<ref name="ridzi1"/><ref>{{cita news|autore=Mirela Neag|url=http://www.gsp.ro/gsp-special/anchetele-gazetei/doua-firme-de-apartament-au-primit-600-000-de-euro-de-la-monica-iacob-ridzi-fara-licitatie-143039.html|titolo=Două firme de apartament au primit 600.000 de euro de la Monica Iacob-Ridzi fără licitaţie|editore=Gazeta Sporturilor|data=16 giugno 2009|accesso=25 febbraio 2017|lingua=ro}}</ref>. Iacob-Ridzi preferì abbandonare il ministero, lasciandolo in mano a [[Luminița Plăcintă]], già senatrice PD-L<ref name="placinta"/>.
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Dopo le dimissioni dei ministri PSD, Boc manifestò l'intenzione di assumersi il peso della conduzione di un governo minoritario. I ministeri vacanti vennero riassegnati ai ministri PD-L già facenti parte del governo<ref>{{cita news|lingua=ro|editore=Evenimentul Zilei|data=1º ottobre 2009|accesso=26 febbraio 2017|titolo=Boc a anunţat componenţa noului Guvern|url=http://www.evz.ro/boc-a-anuntat-componenta-noului-guvern-869964.html}}</ref>.
 
Le opposizioni, in ogni caso, organizzarono una [[mozione di sfiducia]]<ref>{{cita news|lingua=ro|editore=HotNews|data=6 ottobre 2009|accesso=26febbraio26 febbraio 2017|autore=Luminita Parvu|titolo=Motiunea de cenzura PNL-UDMR e cotata cu sanse mici. Parlamentar PSD: N-am timp de prostiile astea|url=http://www.hotnews.ro/stiri-politic-6250382-motiunea-cenzura-pnl-udmr-cotata-sanse-mici-parlamentar-psd-timp-prostiile-astea.htm}}</ref> che fu sottoposta al voto del parlamento il 13 ottobre. La mozione passò con 254 voti contro 176, con il parere favorevole di PSD, PNL e UDMR<ref>{{cita news|lingua=ro|editore=HotNews|data=13 ottobre 2009|accesso=26 febbraio 2017|autore=Luminita Parvu|titolo=Guvernul Boc a cazut din functie. 254 de parlamentari au votat pentru motiune, PDL acuza UDMR de tradare|url=http://www.hotnews.ro/stiri-politic-6272289-video-guvernul-boc-cazut-din-functie-254-parlamentari-votat-pentru-motiune-pdl-acuza-udmr-tradare.htm}}</ref>, che premevano per la formazione di un governo tecnico provvisorio fino alle elezioni presidenziali e presieduto da [[Klaus Iohannis]], allora indipendente sindaco di [[Sibiu]]<ref>{{cita news|lingua=ro|editore=HotNews|data=13 ottobre 2009|accesso=26 febbraio 2017|autore=V. M.|titolo=PSD, PNL si UDMR vor propune un Guvern tehnocrat condus de Klaus Johannis |url=http://www.hotnews.ro/stiri-politic-6275434-video-psd-pnl-udmr-vor-propune-guvern-tehnocrat-condus-klaus-johannis.htm}}</ref>. La caduta del governo Boc, primo esecutivo nella storia della Romania postrivoluzionaria costretto a dimettersi per un voto di sfiducia, portò a nuove consultazioni per la scelta di un nuovo primo ministro.
 
===Governo ad interim ed elezioni presidenziali del 2009===
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|[[Partito Democratico Liberale (Romania)|PD-L]]
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![[Ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale (Romania)|Ministro dell'agricoltura, delle<br />foreste e dello sviluppo rurale]]
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| [[Ilie Sârbu]]
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|[[Partito Democratico Liberale (Romania)|PD-L]]
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![[Ministero dei trasporti e delle infrastrutture (Romania)|Ministro dei trasporti e delle infrastrutture]];<br/>[[Ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale (Romania)|Ministro dell'agricoltura, delle<br />foreste e dello sviluppo rurale]]
| bgcolor="{{colore partito|Partito Democratico Liberale (Romania)}}" |
| [[Radu Berceanu]]