Rinaldo Ruatti: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
In questa fonte il primo necrologio che leggerete è il suo! |
m come da richiesta |
||
(7 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate) | |||
Riga 8:
|Specialità =
|Ruolo = Pilota
|Squadra =
|Squadre =
|SquadreNazionali=
Riga 38:
|GiornoMeseMorte = 30 settembre
|AnnoMorte = 2020
|Epoca = 1900
|Attività = bobbista
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , atleta
}}
== Biografia ==
Iniziò a praticare lo sport del bob fin dalla gioventù, inizialmente utilizzando pseudonimi (Don Pedro, Caviglia, ecc.) per non farsi riconoscere dal padre, che era contrario a tale sport pericoloso. Nel 1961 vinse i [[campionati italiani di bob]] a quattro.<ref name=Gazzettino>{{cita news|titolo=Gli azzurri del Bob club Cortina per l'addio all'ex campione del mondo Rinaldo Ruatti|sito=Il Gazzettino|data=2020-10-02|url=https://www.ilgazzettino.it/nordest/belluno/cortina_club_bob_funerale_rinaldo_ruatti-5499131.html}}</ref>
Per tre anni fece parte della nazionale italiana di bob ottenendo ottimi risultati, ed arrivando nel 1962 a vincere i [[Campionati mondiali di bob]] a due e nel 1965 a vincere una medaglia d'argento sempre nei campionati mondiali di bob a due.▼
▲Per tre anni fece parte della nazionale italiana di bob ottenendo ottimi risultati, ed arrivando nel 1962 a vincere i [[Campionati mondiali di bob]] a due con [[Enrico De Lorenzo]] e nel 1965 a vincere una medaglia d'argento sempre nei campionati mondiali di bob a due.
Nel 1968 partecipò ai [[X Giochi olimpici invernali]] sempre nel bob a due, classificandosi al 12º posto.
Terminata l'attività sportiva, gestì a Cortina d'Amoezzo l'albergo Trieste con la moglie Vally Pinazza e i figli Patrizia, Sandra ed Andrea. Fu anche consigliere comunale.<ref name=Gazzettino/>
==Onorificenze==
Riga 56 ⟶ 60:
|data=2019
}}
== Note ==
<references />
==Collegamenti esterni==
Riga 61 ⟶ 68:
{{Vincitori mondiali bob - a due}}
{{portale|biografie|sport invernali}}
|