Sosnowiec: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Sosnowiec
|Nome ufficiale =
|Panorama = Sosnowiec collage v. 2024.jpg
|Didascalia = '''Da in alto a sinistra''': Castello Sielecki, stazione ferroviaria Sosnowiec Główny, centro città, chiesa della Santa Fede Speranza Luba e sua madre Zofia, grattacielo Żyleta, Exotarium, palazzo Oskar Schön, Casa del Popolo, Mediateca Zagłębie, edificio dell'ex birrificio Sielecki, Ernst Palazzo Schön, Municipio
|Stato = POL
|Grado amministrativo = 2
|Divisione amm grado 1 = Slesia
|Capoluogo =
|Amministratore locale = Arkadiusz Chęciński
|Partito = [[Piattaforma Civica]]
|Data elezione = 5-12-2014
|Data istituzione =
|Superficie = 91.16
|Note superficie =
|Acque interne =
|Abitanti = 189178
|Aggiornamento abitanti = 2022
|Codice postale = 41-200 a 41-225
|Fuso orario = UTC +1
|Codice statistico = 0943428
|Nome abitanti =
|Immagine localizzazione =
|Mappa =
|Sito = www.sosnowiec.pl
}}
'''Sosnowiec''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/sɔsˈnɔvjɛt͡s/}}; in [[lingua slesiana|slesiano]]: ''Sosnowjec''; in [[yiddish]]: סאָסנעווצע ''Sosnevtze''; in [[lingua tedesca|tedesco]]: ''Sosnowitz''; in [[lingua ceca|ceco]]: ''Sosnovec'') è una [[città]] polacca situata nel [[voivodato della Slesia]] a nord-est di [[Katowice]], della cui area urbana fa parte.
La città è principalmente un centro [[industria]]le, avendo avuto un notevole sviluppo con il sorgere delle industrie siderurgiche, anche se si è sviluppato il settore terziario (soprattutto il [[turismo]]); conta 189.178 abitanti circa ed è la diciassettesima città polacca per popolazione, la terza nel [[voivodato della Slesia]], subito dopo [[Katowice]] e [[Częstochowa]]<ref>{{Cita web|url=https://stat.gov.pl/obszary-tematyczne/ludnosc/ludnosc/powierzchnia-i-ludnosc-w-przekroju-terytorialnym-w-2023-roku,7,20.html|titolo=Powierzchnia i ludność w przekroju terytorialnym w 2023 roku|autore=GUS|sito=stat.gov.pl|lingua=pl|accesso=2024-01-25}}</ref>. Interessante è il suo Museo Minerario.
Appartenente alla regione storica della [[Slesia]], Sosnowiec fece parte dal 1946 del voivodato di Slesia-Dąbrowa. Nel [[1975]] entrò a far parte del [[voivodato di Katowice]] fino al 1999, quando tutta la regione divenne [[voivodato della Slesia]].
La città è sede della [[Diocesi di Sosnowiec]] e di alcune strutture dell'[[Università della Slesia]].
Sosnowiec fu grande centro del movimento rivoluzionario e fu nota per questo come capitale del "Bacino Rosso" (Czerwone Zagłębie).
==
=== Territorio ===
Sosnowiec si trova nel sud della [[Polonia]], nella regione della Slesia e in particolare nell'area del suo vasto bacino carbonifero.
Per Sosnowiec passano cinque piccoli fiumi e rii. Il più importante di essi attraversa tutta la Slesia: è il [[Brynica]]. Gli altri sono il Czarna Przemsza, il Biała Przemsza, il Potok Zagórski e il Bobrek.
=== Clima ===
[[File:Pond Stawiki, pier and beach, Sosnowiec.jpg|sinistra|miniatura|Stagno Stawiki]]
Il clima è continentale: le temperature medie variano dagli 8 [[°C]] ai 4. Vi sono notevoli precipitazioni e nebbie durante l'[[inverno]] create da incroci di correnti calde e fredde; se il clima invernale non viene mitigato da correnti di aria calda la temperatura può scendere anche a diversi gradi sotto zero. La [[primavera]] inizia ad aprile e l'[[estate]], meno umida dell'[[inverno]], termina alla fine di agosto. Vi è poi un [[autunno]] soleggiato che prepara ad un primo [[inverno]] ricco di piogge che sfocia poi in un gennaio e febbraio in cui sono presenti nevicate e tempeste.
== Storia ==
=== Un piccolo centro abitato ===
[[File:Kazimierz III Wielki (76845281) (cropped).jpg|thumb|[[Casimiro III il Grande]] [[Re di Polonia]]]]
Prima di divenire città a tutti gli effetti, Sosnowiec era un piccolo centro abitato che subì, prima del Novecento, continue modifiche a livello territoriale, come del resto fu per tutta la Polonia. Nel [[1795]] passa sotto il [[regno di Prussia]] ed il borgo diviene molto conosciuto, soprattutto in Germania, dove la chiamavano Sosnowitz. Nel 1815, passerà sotto [[Impero russo|l'impero russo]] dopo la disfatta di Napoleone a [[Waterloo]]. Ancora prima di questi avvenimenti, diversi secoli fa, la città era divisa in diverse frazioni. I più antichi conosciuti sono Milowice, Sielec, Pogoń, Modzejów, Niwka, Środula e Radocha. Secondo una leggenda fu il [[Re di Polonia]] [[Casimiro III il Grande]] che, durante la sua visita ai paesi, a cui sembrarono molto ricchi di alberi (da qui il nome Sosnowiec), diede il nome di Sosnowic ai primitivi centri (anche se in alcuni documenti sembra che il nome dovesse essere Sosnowietz).
[[File:Poziom 450 Sosnowiec Rower Miejski.jpg|sinistra|miniatura|C'era una miniera di Carbone del primo Novecento a Sosnowiec]]
[[File:Nicholas II of Russia01.jpg|thumb|upright=0.7|Lo Zar [[Nicola II di Russia|Nicola II]]]]
Come città Sosnowiec è abbastanza recente. Ebbe infatti la nomina a centro cittadino solo il 10 giugno [[1902]] per volontà dello [[zar]] di [[Russia]] e [[Polonia]] [[Nicola II di Russia|Nicola II]]. Tuttavia esisteva già un piccolo centro che si sviluppò nel basso medioevo grazie alle preziose miniere di [[zinco]]. Il grande sviluppo della fine dell'Ottocento portò ad una netta crescita della popolazione di circa 60.000 abitanti. Questo periodo di crescita produttiva e demografica non durò molto e la popolazione (salita ormai a circa 118.000 abitanti attorno al [[1914]]) subì una grave crisi a causa della [[prima guerra mondiale]]<ref>{{Cita web|url=https://sztetl.org.pl/pl/miejscowosci/s/451-sosnowiec/100-demografia/21868-demografia|titolo=Demografia {{!}} Wirtualny Sztetl|sito=sztetl.org.pl|accesso=2024-01-25}}</ref>.
=== La rinascita dopo la prima guerra mondiale ===
La guerra aveva provocato gravi danni alla città distruggendo le preziose miniere che per Sosnowiec avevano significato un grandissimo sviluppo. Tuttavia la popolazione si riprese abbastanza velocemente dal primo conflitto mondiale.
Negli anni quaranta, Sosnowiec subì una nuova crisi a causa della guerra. Nel 1939 fu invasa, come parte della [[Polonia]] dalle truppe naziste ed in questo periodo la città conobbe le prime inimicizie di [[Germania nazista|nazisti]] nei confronti della comunità ebraica, all'epoca molto sviluppata a Sosnowiec. Durante la [[seconda guerra mondiale]], infatti, nel centro della città, venne creato dai nazisti il ghetto di Srodula (anticamente uno dei primi centri che si fusero in Sosnowiec) dal quale furono catturati molti [[ebrei]] che vennero poi inviati nei diversi [[Campi di concentramento nazisti|campi di concentramento]]. Quando la [[Polonia]] venne divisa Sosnowiec entrò a far parte del [[Germania nazista|Reich]] con [[Łódź|Lodz]] e [[Częstochowa|Czestochowa]]. Poco più a est vi era il confine con il Protettorato che comprendeva fra le altre città [[Varsavia]], [[Cracovia]] e [[Lublino]]. Nel protettorato vi furono molti campi di concentramento nazisti fra i quali ricordiamo [[Campo di concentramento di Majdanek|Majdanek]], [[Campo di sterminio di Bełżec|Belzec]] e [[Campo di sterminio di Sobibór|Sobibòr]]. Nel [[Germania nazista|Reich]] invece vi era [[Auschwitz]].
Si legge, per esempio, negli archivi di [[Auschwitz]] che già il 12 maggio [[1942]] si utilizzarono, in una delle prime prove di [[Zyclon B]], 1500 ebrei provenienti da Sosnowiec che vennero rinchiusi nelle camere a gas immediatamente, subito dopo il loro arrivo al campo di concentramento.
Sosnowiec è stata la sede di uno dei 45 sottocampi del [[campo di concentramento di Auschwitz]].
=== Sosnowiec dopo la seconda guerra mondiale ===
Sosnowiec venne liberata dall'armata rossa nel [[1945]] ma l'Unione Sovietica non dette certo libertà alla città che attraversò un periodo molto difficile fino agli anni ottanta quando riacquisterà finalmente la libertà [[Unione Sovietica|dall'Unione Sovietica]].
Tuttavia, nel 1945 quasi tutta la Slesia passerà sotto la Polonia ampliando non solo il paese, ma anche l'area di influenza della città che, dopo la guerra aveva un grande bisogno di dare lavoro ai suoi abitanti, almeno a quelli rimasti, visto che la comunità ebraica fu completamente sradicata dalla città; basti pensare che prima del 1939 vi erano oltre 50.000 ebrei a Sosnowiec (quasi il 30% della popolazione della città che contava nel [[1939]] 129.160 abitanti) e nel 1946 la loro comunità era ridotta allo 0,9% della popolazione.
Libera dal controllo sovietico, come il resto della Polonia, Sosnowiec poté riprendersi molto bene dalla seconda guerra mondiale che aveva segnato la sua storia praticamente dal suo inizio.
Dalle dieci miniere e le cinque fonderie di zinco da cui era nata, si passò al settore terziario, soprattutto al turismo che segnò una nuova era di grande sviluppo.
Vennero aperti anche nuovi quartieri, parchi e musei; il vecchio palazzo
A Sosnowiec si stabilirono numerose industrie italiane legate all'automobile e all'industria del bianco (tra cui Magneti Marelli, Gilardini, Bitron).
Nel [[1999]] la città entrò a far parte del [[voivodato della Slesia]], che sostituiva il vecchio [[voivodato di Katowice]] che, sotto i sovietici, aveva semplicemente "ospitato" i nuovi territori della Slesia unificati alla [[Polonia]] senza mai progredire.
Alle porte del nuovo millennio Sosnowiec è una città ormai centenaria che, nonostante sia nata in un periodo difficile nella storia dell'umanità ed abbia dovuto fronteggiare due crudeli guerre e diversi
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Palazzo Schöen ===
[[File:Pałac główny w zespole pałacowym Schöna, Sosnowiec.jpg|miniatura|Palazzo Schöen]]
Il palazzo Schöen è un edificio costruito da Ernst Schon alla fine del diciannovesimo secolo situato nella città di Sosnoviec. La costruzione è circondata da un vasto parco neo-romantico. È stato ristrutturato più volte, soprattutto dopo la [[seconda guerra mondiale]] quando fu adibito a palazzo con appartamenti riservati.
Dal [[1980]] il palazzo di Schöen è divenuto monumento del distretto di Katowice. Dal [[1985]] è diventato museo di Sosnowiec, e nel [[2005]] si sono celebrati i 20 anni da quella data. Durante questi venti anni il museo ha ospitato molti eventi culturali come esposizioni, concerti, congressi e concorsi.
=== Edifici ===
{{div col|3}}
* Castello Sielecki
* [[Università della Slesia]] (Facoltà di informatica e di Filologia)
* Palazzo Wilhelma
* Palazzo di Dietel
* Villa Piątkowski
* Il Duomo
* Chiesa evangelica (San Giovanni)
* Chiesa del Cuore di Gesù (la chiesa ferroviaria)
* Chiesa della Nascita di Maria a Sielec
* Chiesa di San Pietro e Paolo
* Chiesa di Santa Barbara
* Chiesa di San Giovanni Battista
* Chiesa ortodossa a Sosnowiec
{{div col end}}
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
Nel seguente grafico viene mostrata la crescita demografica di Sosnowiec dal [[1902]] al [[2006]]. In poco più di 100 anni, e nonostante due guerre mondiali, la popolazione si è moltiplicata di quattro volte.
{{Demografia
|titolo=
|dimx=700
|dimy=400
|popmax=260000
|passo1=
|passo2=
|a1=1902
|a2=1911
|a3=1914
|a4=1915
|a5=1921
|a6=1926
|a7=1939
|a8=1946
|a9=1950
|a10=1960
|a11=1965
|a12=1970
|a13=1975
|a14=1982
|a15=1993
|a16=2002
|a17=2004
|a18=2006
|p1=61000
|p2=98748
|p3=118475
|p4=56876
|p5=86497
|p6=100445
|p7=129610
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|p10=131600
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|p14=212000
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|p16=232600
|p17=229990
|p18=224244
|fonte=
|a19=2022|p19=189178}}
== Geografia antropica ==
=== Quartieri ===
[[File:Sosnowiec Osiedle Środula ulice Wybickiego i Ujejskiego widziane z Parku Środula 0037 0039.jpg|miniatura|Il Quartiere di Srodula]]
[[File:11 Zaglebiowska Masa Krytyczna w Centrum Sosnowca.jpg|miniatura|Il Quartiere di Śródmieście]]
[[File:Sosnowiec-Zagórze-Osiedle przy Ul.11 Listopada..2.JPG|miniatura|Il Quartiere di Zagórze]]
Sosnowiec è suddivisa in 21 quartieri, alcuni dei quali esistevano come centri indipendenti già nel basso medioevo, attorno al [[1282]]. Altri quartieri si crearono solo più tardi, nel [[1880]] circa, e furono proprio questi che, unendosi a quelli già preesistenti, formarono il primo centro di Sosnowiec che riuscì poco dopo a divenire città. Questa la lista completa dei quartieri di Sosnowiec:
{{div col|3}}
* Milowice
* Sielec
* Pogoń
* Modzejów
* Niwka
* Środula
* Radocha
* Dańdówka
* Dębowa Góra
* Jęzor
* Juliusz
* Kazimierz Górniczy
* Klimontów
* Maczki
* Milowice
* Modrzejów
* Niwka
* Ostra Górka
* Ostrowy Górnicze
* Pogoń
* Porąbka
* Radocha
* Rudna
* Sielec
* Stary Sosnowiec
* Środula
* Śródmieście
* Zagórze
{{div col end}}
==
La città si trova nel bacino del [[carbone]] della [[Slesia]], che alimentava importanti impianti siderurgici e [[Metallurgia|metallurgici]]. Particolarmente preziose erano le miniere di [[zinco]], che hanno portato alla città un grande sviluppo. L'industria tessile e del vetro era molto importante. In passato si è sviluppata anche l’agricoltura e dal 1989 si è registrato un notevole sviluppo nel settore dei servizi. La zona è stata inquinata da fabbriche e acciaierie che lavorano lo zinco, che ha anche portato a [[Pioggia acida|piogge acide]]. Tuttavia, dal 1989 la situazione è notevolmente migliorata, anche a causa del declino dell'industria pesante. Ci sono industrie metallurgiche, alimentari e del vetro, e la città fa parte del GOP (Orecinto industriale della Slesia Superiore), una vasta area industriale della Slesia Superiore, che comprende tra gli altri. [[Katowice]], [[Gliwice]], [[Zabrze]], [[Bytom]] e [[Jaworzno]].
== Infrastrutture e trasporti ==
La [[stazione di Sosnowiec Główny]] fa da nodo ferroviario sulla linea [[Vienna]]-[[Varsavia]]. Gli aeroporti internazionali più vicini sono quelli di [[Aeroporto di Katowice-Pyrzowice|Katowice-Pyrzowice]] e di [[Aeroporto di Cracovia-Balice|Cracovia-Balice]].
== Amministrazione ==
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Ungheria|Komárom}}
* {{Gemellaggio|Francia|Les Mureaux}}
* {{Gemellaggio|Italia|Nonantola}}
* {{Gemellaggio|Francia|Roubaix}}
* {{Gemellaggio|Romania|Suceava}}
== Sport ==
==Galleria d'immagini==
<gallery>
File:US wiinom.jpg|Università della Slesia (Facoltà di Informatica)
File:Kościół p.w. św. Joachima, Sosnowiec.jpg|Chiesa di San Gioacchino nel quartiere di Zagórze
File:Kościół p.w. Niepokalanego Poczęcia Najświętszej Marii Panny w Sosnowcu Sielcu.JPG|Chiesa della Nascita di Maria
File:Kościół pw św. Tomasza Apostoła w Sosnowcu..JPG|Chiesa di San Tommaso nel quartiere di Pogoń
File:Pałac Schoena w Sosnowcu 1.JPG|Palazzo Schoen
File:Pogon kosciol ewangelicki.jpg|Chiesa Evangelica
File:Stawiki, Sosnowiec 04.jpg|Granica Katowic i Sosnowca, okolice stawu Stawiki
File:Stok środula, wyciąg orczykowy, Sosnowiec.jpg|Collina di Środula
File:Patelnia Sosnowiec - Plac Stulecia nocą.jpg|Centro di Sosnowiec
File:Zamek Sielecki w Sosnowcu.jpg|Castello Sielecki
File:Zaglebiowska Masa Krytyczna Sosnowiec.jpg|una delle strade principali di Sosnowiec - il passaggio di migliaia di ciclisti durante l'evento Zagłębiowska Masa Krytyczna
File:Sosnowiec Modrzejowska.jpg|Via Modrzejowska
</gallery>
==Note==
<references/>
== Bibliografia ==
* Art Spiegelman, MAUS, Traduzione di Cristina Previtali, Torino, Einaudi, 2000. ISBN 978-88-06-15495-0
== Voci correlate ==
* [[Diocesi di Sosnowiec]]
* [[Edward Gierek]]
* [[Campo di concentramento di Auschwitz]]
==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://starysosnowiec.art.pl/|titolo=Vecchia galleria fotografica|lingua=pl}}
{{Distretti del voivodato della Slesia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Polonia}}
[[Categoria:Sosnowiec| ]]
[[Categoria:Distretti del voivodato della Slesia]]
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