Siracusa Calcio 1924: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gine2018 (discussione | contributi)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
Riga 1:
<!-- Scheda per una squadra di calcio -->
<!-- Modificare seguendo le istruzioni -->
<!-- in Template:Squadra calcistica -->
{{Squadra di calcio
|nome squadra = Siracusa Calcio 1924
<!-- Introduzione -->
|nomestemma =
|nome squadra=Siracusa Calcio
|soprannomi = ''Azzurri''<ref>{{cita web|url=http://www.giornalesiracusa.com/sport/2015/02/23/siracusa-calcio-gli-azzurri-tornano-alla-vittoria-domato-il-taormina-per-3-a-0-e-nuovo-allungo-in-classifica|titolo=Siracusa Calcio: gli azzurri tornano alla vittoria, domato il Taormina per 3 a 0|editore=https://www.giornalesiracusa.com/|data=23 febbraio 2015|accesso=25 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160202053953/http://www.giornalesiracusa.com/sport/2015/02/23/siracusa-calcio-gli-azzurri-tornano-alla-vittoria-domato-il-taormina-per-3-a-0-e-nuovo-allungo-in-classifica|dataarchivio=2 febbraio 2016|urlmorto=sì}}</ref>, ''Leoni''<ref>{{cita web|url=http://www.siracusa-online.it/a-s-d-citta-di-siracusa-i-leoni-ruggiscono-contro-latletico-leonzio/|titolo=A.S.D. Città di Siracusa: "I leoni ruggiscono contro l'Atletico Leonzio"|editore=http://www.siracusa-onlinedi.it/|data=4 novembre 2012|accesso=25 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160202125540/http://www.siracusa-online.it/a-s-d-citta-di-siracusa-i-leoni-segano-contro-latletico-leonzio/|dataarchivio=2 febbraio 2016}}</ref>, ''Aretusei''<ref>{{cita web|url=http://www.tuttocalciatori.net/notizie/2016/01/vibonese-siracusa-0-3-gli-aretusei-tornano-a-correre/|titolo=Vibonese-Siracusa 0-3, gli aretusei tornano a correre|editore=http://www.tuttocalciatori.net/|data=18 gennaio 2016|accesso=25 gennaio 2016}}</ref>
|nomestemma=
|pattern_b1 = _macron_white
|sede=Via Montegrappa 120\E - 96100 Siracusa
|pattern_sh1 = _macronlogowhite
|body1 = 0069EB
|pattern_la1 =
|leftarm1 = 0069EB
|pattern_ra1 =
|pattern_so1 =
|rightarm1 = 0069EB
|shorts1 = 0069EB
|socks1 = 0069EB
|pattern_b2 =
|pattern_sh2 = _macronlogoblack
|body2 = FFFFFF
|pattern_la2 =
|leftarm2 = FFFFFF
|pattern_ra2 =
|rightarm2 = FFFFFF
|shorts2 = FFFFFF
|socks2 = FFFFFF
|pattern_la3 =
|leftarm3 = 4A9C6B
|pattern_b3 =
|pattern_sh3 = _macronlogoblack
|body3 = 4A9C6B
|pattern_ra3 =
|rightarm3 = 4A9C6B
|shorts3 = 4A9C6B
|pattern_so3 =
|socks3 = 4A9C6B
|colori = {{simbolo|Flag blue HEX-0082D6.svg}} [[Azzurro]]
|simboli = [[Panthera leo|Leone]]
|inno = [[Azzurro (brano musicale)|Azzurro]]
|autore = [[Paolo Conte]], [[Michele Virano]] e [[Vito Pallavicini]]
|città = [[Siracusa]]
|nazione = {{ITA}}
|confederazione = [[UEFA]]
|bandiera = Flag of Italy.svg
|federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|campionato = [[Serie C]]
|annofondazione = 1924
|rifondazione = 1937
|rifondazione2 = 1995
|rifondazione3 = 2013
|rifondazione4 = 2021
|proprietario = {{Bandiera|ITA}} Vigigio Sport Investments Srl
|presidente = {{Bandiera|ITA}} Alessandro Ricci
|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Marco Turati]]
|stadio = [[Stadio Nicola De Simone|Nicola De Simone]]
|capienza = {{formatnum:5157}}
|sito = www.siracusacalcio1924.it
|titoli nazionali = 2 [[Serie C2|campionati di Serie C2]]<br />4 [[Serie D|campionati di Serie D]]
|coppe Italia Lega Pro = 1
|stagione attuale = Siracusa Calcio 1924 2025-2026
}}
 
Il '''Siracusa Calcio 1924''', meglio noto come '''Siracusa''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]: {{IPA|/siraˈkuza/}}<ref>{{Dipi|Siracusa}}</ref>), è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Siracusa]]. Milita in [[Serie C]], la terza divisione del [[campionato italiano di calcio]].
 
Il club attuale è erede del [[titolo sportivo]] della squadra fondata per la prima volta nel [[1924]] e che ottenne i migliori risultati con il sodalizio del [[1937]] (''AS Siracusa''), fallito nel [[1995]] a causa di una grave crisi debitoria. La nuova società, ricostituita nel luglio del [[2021]], è ripartita dal campionato di [[Eccellenza Sicilia|Eccellenza]], facendosi portatrice dell'intera [[Tradizione sportiva|tradizione calcistica]] aretusea.
 
Il primo club cittadino fu fondato il 1º aprile 1924, con la denominazione di [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo]]<ref name="Spada12">{{cita|Spada|p. 12}}.</ref>, grazie alla fusione di tre società preesistenti. Nella stagione [[Associazione Sportiva Siracusa 1945-1946|1946-1947]] il club venne ammesso per la prima volta in [[Serie B]], categoria che ha disputato complessivamente per 7 [[Campionato italiano di calcio|campionati]], ottenendo come miglior piazzamento il 5º posto nella stagione [[Serie B 1950-1951|1950-1951]]<ref>{{Cita web|titolo=il Siracusa in Serie B, storia della squadra|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=article&id=54:1945-1953-il-siracusa-in-serie-b&catid=35:storia-della-squadra&Itemid=71}}</ref>.
La squadra si trova al 71º posto nella [[classifica perpetua della Serie B]]<ref>{{cita web|url=https://www.transfermarkt.it/serie-b/ewigeTabelle/wettbewerb/IT2|titolo=Classifica perpetua Serie B|editore=www.transfermarkt.it|data=29 giugno 2025|accesso=29 giugno 2025}}</ref> e al 72º nel ranking della [[tradizione sportiva]] in Italia. Complessivamente annovera 51 partecipazioni in [[Serie C]], vinto due campionati di [[Serie C2]] e quattro di [[Serie D]]. Nel [[1979]] vince la [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]], prima squadra siciliana ad aggiudicarsi questo trofeo nazionale<ref name=siracoppa>{{Cita web|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=article&id=58:1979-1980-lo-squadrone-e-la-coppa-italia&catid=35:storia-della-squadra&Itemid=71|titolo=1979-1980: lo squadrone e la Coppa Italia|editore=http://www.siracusacalcio.net/|accesso=7 novembre 2015}}</ref>. Il Siracusa inoltre include una partecipazione alla [[Coppa Anglo-Italiana 1976| Coppa Anglo-Italiana]] nel [[1976]], competizione calcistica tra società [[italia]]ne e [[Inghilterra|inglesi]], svoltasi dal 1970 al 1996.
 
Il Siracusa è il quarto club in [[Sicilia]] per maggior numero di partecipazioni a campionati professionistici (58) dopo [[Palermo Football Club|Palermo]] (98), [[Calcio Catania|Catania]] (86) e [[Associazioni Calcio Riunite Messina|Messina]] (74).
 
Il colore sociale del club è l'[[azzurro]], mentre lo storico simbolo è il [[Panthera leo|leone]]<ref name="leonestemma">{{Cita web|url=http://www.reteregione.it/calcio-presentato-stemma-del-citta-siracusa/|titolo=CALCIO – Presentato il nuovo stemma del Città di Siracusa|editore=http://www.reteregione.it/|data=30 luglio 2015|accesso=7 novembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160414061405/http://www.reteregione.it/calcio-presentato-stemma-del-citta-siracusa/|dataarchivio=14 aprile 2016}}</ref>. L'impianto sede delle partite casalinghe è lo [[stadio Nicola De Simone]].
 
== Storia ==
{{vedi anche|Storia dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa}}
===Origini e fondazione della prima squadra professionistica===
[[File:SportingClubOrtigiaSR1907.jpg|thumb|left|Ortigia Sport Club nel 1907]]
 
La prima formazione calcistica siracusana nasce nel 1907 con l'[[Ortigia Sport Club]]. Esso prenderà parte, due anni più tardi, alla [[Lipton Challenge Cup|Coppa Lipton]] arrivando a disputare la semifinale (disputata a [[Palermo]] il 10 aprile 1909) contro i locali del [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo FBC]], vinta da questi ultimi col punteggio di 4-2, nonostante la vittoria a tavolino nel prepartita a causa dello schieramento di giocatori professionisti nelle file dell'Ortigia, cosa espressamente vietata dai regolamenti dell'epoca<ref>{{Cita web|url=http://messinastory.altervista.org/blog/palermo-e-naples-nella-coppa-lipton-dal-1909-al-1912/|titolo=10 aprile 1909 la gara di Coppa Lipton|editore=http://messinastory.altervista.org/|data=7 novembre 2015|accesso=7 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170225212516/http://messinastory.altervista.org/blog/palermo-e-naples-nella-coppa-lipton-dal-1909-al-1912/#|dataarchivio=25 febbraio 2017|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesl/lipton-sicily.html|titolo=Lipton Challenge Cup|editore=http://www.rsssf.com/|data=7 novembre 2015|accesso=7 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071001051230/http://www.rsssf.com/tablesl/lipton-sicily.html|dataarchivio=1 ottobre 2007|urlmorto=sì}}</ref>. L'incontro fu comunque disputato come amichevole. Eccetto sporadiche apparizioni a livello provinciale, da quel momento non si avranno più notizie del club isolano, se non nei primi [[Anni 1920|anni venti]], quando, con l'avvento del professionismo nel calcio sorsero nuovi club. Tra questi, vanno citati in modo particolare il [[Polisportiva Siracusana|75º Reggimento Fanteria]], l'[[Esperia SR|Esperia]] e l'[[Insuperabile]]. Nel 1923 si aggiunse il [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo]]<ref name="Spada12" />, dal nome del poeta siracusano<ref>{{cita|Spada|p. 13}}.</ref>.
 
La sera del [[1º aprile]] [[1924]] avvenne la svolta per il calcio cittadino: la fusione tra Esperia, Insuperabile e 75º Fanteria nella sezione calcio del CS Tommaso Gargallo, fusione sponsorizzata e attuata da Luigi Santuccio e [[Genesio Pioletti]]. A determinare ciò fu un quadrangolare organizzato da una rappresentativa del Gargallo in cui parteciparono le suddette squadre, vinto dalla società organizzatrice che batté gli ortigiani dell'Esperia 9-0 in finale<ref name="Spada12" />. A fusione avvenuta la [[Gargallo (famiglia)|famiglia Gargallo]], con a capo i [[Parentela#Pronipote|pronipoti]] di [[Tommaso Gargallo]], Filippo Francesco e Mario Tommaso, stanziò 5.000 lire per costruire le basi economiche della neonata società aretusea.
[[File:Gargallo-Centurion.jpg|thumb|La ''prima'' del Gargallo Siracusa in casacca nera contro gli inglesi della Centurion nel [[1924]]]]
 
La prima uscita ufficiale del Gargallo Siracusa post-fusione è attestata all'autunno 1924. Il club, allora presieduto dal duo Salvatore Monteforte e Luigi Santuccio ed allenato da Genesio Pioletti, indossò per l'occasione una casacca nera in omaggio al [[Fascismo|regime fascista]].
L'avversario affrontato in amichevole fu la Centurion, formazione di marinai inglesi attraccati al [[porto di Siracusa]] (dalla nave da battaglia [[HMS Centurion (1911)|HMS Centurion]]). La gara fu disputata all'impianto sportivo [[Campo Coloniale|Coloniale]] ubicato in via Von Platen, e vide prevalere nettamente la formazione inglese che vinse col punteggio di 6 a 1. Per gli aretusei realizzò il goal della bandiera Genesio Pioletti su calcio di rigore. Tuttavia, chi assistette alla partita venne a sapere della presenza nella squadra inglese di alcuni calciatori della [[Nazionale maschile di calcio dell'Inghilterra|nazionale]], giustificando così la netta differenza dei valori in campo.<ref name="cita-Spada-p14">{{cita|Spada|p. 14}}.</ref>
 
===La nascita dell'Associazione Sportiva Siracusa===
All'unificazione dei campionati, nel [[1929]], il Siracusa partì già dalla [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo 1929-1930|nuova stagione di Prima Divisione]] (odierna terza serie italiana di calcio) e restò in cadetteria sino al [[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]]. Al quinto anno consecutivo, il Siracusa partì male e, con problemi economici, iniziò l'annata con un punto di penalizzazione. Non molto dopo, sempre per motivi finanziari, si ritirò dalla stagione. Il 27 marzo 1935, dopo l'ultima rinuncia, il [[Direttorio Divisioni Superiori]] decretò quindi la radiazione della società dai propri ranghi. Dopo due anni di tentativi di fondare un nuovo club, in una data imprecisata del 1937<ref>Oltre a essere imprecisata, la data non è supportata da fonti bibliografiche o cartacee, per cui anche in considerazione di quanto avvenuto con altre società fondate in quel periodo, è più corretto sostenere che lo spazio temporale della fondazione del Siracusa vada dal 1936 al 1937.</ref> vide la luce l'Associazione Sportiva Siracusa, matricola federale 49470,<ref name="spada31">{{cita|Spada|p. 31}}.</ref> per merito di alcuni appassionati aretusei che la iscrissero al [[Prima Divisione 1937-1938|campionato siciliano]]. In seguito, dopo essere tornata in [[Serie C]], sfiorò ripetutamente il salto di categoria, ottenendo: dal 1938 al 1940 il secondo posto consecutivo, nell'annata [[Serie C 1940-1941|1940-1941]], con la compagine siracusana allenata dall'esordiente [[Giuseppe Viani]], il primo posto, perdendo poi nel girone A finale i primi due posti validi per un solo punto, e dal 1941 al 1943 di nuovo la seconda posizione consecutiva in graduatoria.
 
===Gli anni quaranta, la prima volta in Serie B===
[[File:Siracusa 1947-48.jpg|thumb|left|Il Siracusa della Serie B 1947-1948 arrivato quinto in classifica]]
 
Il 22 settembre 1946 rappresentò una data storica per la società calcistica di Siracusa: per la prima volta in assoluto ottenne l'ammissione in Serie B, grazie ai titoli sportivi e alle mancate promozioni negli anni precedenti, esordendo in cadetteria nella stagione [[Serie B 1946-1947|1946-1947]]<ref>{{cita|Spada|p. 67}}.</ref>, in un Siracusa-[[Foggia Calcio|Foggia]] terminato 3-0, con doppietta di [[Luciano Cavaleri]] (autore del primo gol degli azzurri in B) e rete di [[Dandolo Flumini]]<ref name=lillonobile>{{Cita web|url=http://siracusacalcio.altervista.org/lillonobile.htm|titolo=La B di Lillo Nobile|editore=http://siracusacalcio.altervista.org/|accesso=12 dicembre 2015}}</ref>. Il Siracusa militò in Serie B sette anni di fila, fino al [[Serie B 1952-1953|1952-1953]], disputando diversi [[Derby calcistici in Sicilia|derby]] con {{Calcio Catania|N}}, [[Palermo Football Club|Palermo]] e [[Associazioni Calcio Riunite Messina|Messina]] ed incontrando inoltre club di grosso blasone come [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] e [[Associazione Sportiva Roma|Roma]].
Tra gli attaccanti più prolifici negli anni della Serie B sicuramente figura [[Bruno Micheloni]], centravanti di stazza, che nel triennio trascorso a Siracusa mise a segno la bellezza di 53 reti<ref>{{Cita web|url=https://dietnam.wordpress.com/2008/09/11/un-figo/|titolo=Bruno Micheloni|editore=https://dietnam.wordpress.com/|accesso=12 dicembre 2015}}</ref>.
 
A fine [[Anni 1960|anni sessanta]] gli azzurri attraversano un periodo critico che li vede retrocedere in [[Serie D]] nella stagione [[Serie C 1967-1968|1967-1968]]<ref>{{cita|Spada|p. 164}}.</ref>, dopo 31 anni trascorsi fra la B e la C.
Dopo i primi due campionati conclusi rispettivamente al 3º e al 10º posto, nel terzo e ultimo, il [[Serie D 1970-1971|1970-1971]], il Siracusa riuscì a disputare un campionato al vertice, in cui tenne un lungo testa a testa con il [[Fincantieri Calcio|Cantieri Navali Palermo]]. Entrambe le formazioni chiusero al primo posto in campionato e giocarono due spareggi, uno al [[Stadio Giovanni Celeste|Celeste]] di [[Messina]] (0-0) e l'altro al [[Stadio Arturo Collana|Collana]] di [[Napoli]] (1-1): qui, dopo i [[tempi supplementari]], la vittoria fu assegnata con il lancio della moneta agli aretusei, sancendo così il ritorno in C dopo tre anni<ref>{{cita|Spada|p. 176}}.</ref>.
 
===1979: Campionato, Coppa Italia Semiprofessionisti e la morte di Nicola De Simone===
[[File:Nicola_De_Simone.jpg|thumb|upright|Il calciatore Nicola De Simone che morì a causa di uno scontro di gioco il 30 maggio 1979]]
 
Dopo essere stato declassato in [[Serie C2]], nella stagione [[Siracusa Calcio 1978-1979|1978-1979]], sotto la guida del neo presidente Claudio Cassone, vinse campionato e [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]], aggiudicandosi in casa il trofeo il 17 giugno 1979 battendo la [[Associazione Sportiva Biellese|Biellese]] con rete di [[Walter Ballarin]] a tre minuti dal termine<ref name="Spada195">{{cita|Spada|p. 195}}.</ref>.
La stagione ebbe comunque un sapore agrodolce in quanto caratterizzata anche dalla scomparsa del difensore [[Nicola De Simone]], ricoverato d'urgenza a Napoli dopo un duro incidente di gioco subito durante la trasferta a [[Palma Campania]], deceduto dopo 17 giorni di coma e a cui fu dedicato lo stadio<ref name="Spada193" />.
 
===L'era Imbesi===
Nel 1986 diviene proprietario del club aretuseo Giuseppe ''Pippo'' Imbesi, imprenditore attivo nel settore alimentare (aveva una catena di [[Supermercato|supermercati]] in città) e appassionato di calcio allo stesso tempo. Venne definito dai più ''il presidentissimo'' per l'amore smisurato verso i colori azzurri. Avvicinatosi in dirigenza nella stagione 1978-79, diventando da lì a poco socio di maggioranza, per poi rilevarla del tutto insieme ad alcuni soci nella primavera 1981 dall'ex presidente [[Giancarlo Parretti]]<ref>{{Cita libro|autore=Ivano Alfano|titolo=La meglio gioventù aretusea, la tifoseria siracusana nel contesto storico delle tifoserie italiane, p.66}}</ref>. Questa prima esperienza non da presidente ma sempre da socio finisce già nell'ottobre dello stesso anno e la società ritorna a Cassone. Rientra nell'agosto 1986 quando, sempre insieme ad alcuni soci, fonda la nuova AS Siracusa con la quale rileva il Siracusa Calcio, fallito a giugno, dal [[curatore fallimentare]] salvandolo così dalla radiazione e dalla scomparsa mantenendo lo storico numero di matricola federale 49470 e il [[titolo sportivo]] di [[serie C2]]<ref name="ref_A">{{Cita libro|titolo=Sportivissimo n.45 del 21 dicembre 2009, pag. 14}}</ref>. Diventato ufficialmente presidente, e dopo due anni di tentativi nonché di innumerevoli sforzi economici, nella stagione 1988-89 costruisce una [[Associazione Sportiva Siracusa 1988-1989|squadra]] ottenendo la promozione in [[Serie C1]] dopo ben otto anni di assenza, battendo in un Nicola De Simone gremito per l'occasione (oltre diecimila presenze) la {{Calcio Lodigiani|N}} per 3-1 con reti di Pannitteri, Mezzini e Martin. Si dimise nel 1989, prima della fine del [[Serie C2 1988-1989|campionato]], a causa dei problemi finanziari che lo affliggevano e per non coinvolgere il Siracusa nell'imminente fallimento della sua azienda<ref>{{Cita web|url=http://www.lanota7.it/2007/34IV.pdf|titolo=}}</ref>.
 
=== 1995: Il fallimento dell'A.S. Siracusa ===
[[File:Associazione Sportiva Siracusa 1994-95.jpg|thumb|left|AS Siracusa stagione 1994-1995 militante in Serie C1]]
 
Nell'estate del 1995 venne scritta una delle pagine più nere della vicenda del Siracusa: per la prima volta nella sua lunga storia calcistica, la Lega sancì difatti la sua radiazione dai campionati professionistici, per via dei debiti accumulati<ref name="portalecreditori.it"/>. Nella stagione [[Serie C1 1994-1995|1994-1995]], il Siracusa con [[Giuliano Sonzogni]] in panchina e [[Feliciano Di Blasi]] preparatore atletico, si ritrovò capolista a punteggio pieno dopo dieci giornate, dunque lottando per la promozione, ma la permanenza in cima alla classifica durò poco a causa della serie negativa che fece perdere la vetta a favore della {{Calcio Reggina|N}} vittoriosa nello scontro diretto del De Simone per 0-2, e soprattutto la precaria situazione economica della società costretta a vendere elementi di valore come [[Leonardo Colucci]] alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] per fare cassa. Nonostante le difficoltà, la [[Associazione Sportiva Siracusa 1994-1995|formazione]] di Sonzogni riuscì non solo a portare a termine il campionato ma pure a restare nelle zone alte della classifica, concludendo al quinto piazzamento finale nel proprio girone e dominando il Nola per un punto di vantaggio: grazie a questo piazzamento, si assicura l'accesso ai play-off, non senza sofferenze protrattesi fino all' ultima giornata disputata il 28 maggio [[1995]], in cui pareggiò 0-0 contro l'Empoli, all'epoca allenato da [[Luciano Spalletti]]<ref>{{cita web|url=http://digilander.libero.it/mondoaretuseo/tutta%20la%20storia%20dell'%20a.s.%20siracusa.html|titolo=L'ultimo Siracusa 1924|editore=http://digilander.libero.it/|data=10 agosto 2003|accesso=27 giugno 2016}}</ref>, nonché grazie alla contemporanea vittoria del [[Società Sportiva Dilettantistica Casarano Calcio|Casarano]] ai danni dei Nolesi, diretta concorrente degli aretusei. In concorrenza inoltre, per il salto di categoria, nella classifica finale ai play-off, c'erano anche l'{{Calcio Avellino|N}}, il {{Calcio Gualdo|N}} e infine di nuovo i corregionali del [[Trapani Calcio 1994-1995|Trapani]] (questi in vantaggio di 2 punti dal Siracusa) allenati da [[Ignazio Arcoleo]].
L'avversario designato dalla griglia play-off sono gli avellinesi. Una delle possibilità di salvare il salvabile era proprio il raggiungimento della Serie B per via del premio in denaro destinato alle promosse. L'incontro di andata, disputatosi al [[Stadio Oreste Granillo|Granillo]] di Reggio Calabria per inadeguatezza dello stadio De Simone, vide gli azzurri avere la meglio sugli [[Irpinia|irpini]] per 2-1 (reti di [[Michele Scaringella|Scaringella]] e [[Pasquale Logarzo|Logarzo]]), per la gioia dei cinquemila aretusei al seguito. Al ritorno, in un clima decisamente ostile e intimidatorio, con la sconfitta per 1-0 il Siracusa uscì mestamente dai play-off, e a distanza di un mese venne radiato dalla Lega.
Il fallimento, invece, fu pronunciato dal Tribunale di Siracusa il 6 febbraio 1996<ref name="portalecreditori.it">{{Cita web|url=http://www.portalecreditori.it/procedura.php?id=197123|titolo=10/1996 A.s. Siracusa Calcio s.r.l. - Fallimento - Portale dei creditori - Fallco|autore=Zucchetti Software Giuridico srl|sito=Portale dei Creditori|lingua=it|accesso=2017-08-13|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170802165212/http://www.portalecreditori.it/procedura.php?id=197123#|dataarchivio=2 agosto 2017|urlmorto=sì}}</ref>, comportando la conseguente revoca dell'affiliazione e della matricola federale 49470 in cui era contenuta tutta l'anzianità e la storia azzurra lunga quasi 60 anni, nonché la perdita della denominazione storica ''AS Siracusa'' simbolo di appartenenza e riconoscimento per intere generazioni di sportivi aretusei.
 
=== 12 gennaio 1998: La morte di Giorgio Di Bari ===
[[File:Giorgiodibari.jpg|thumb|upright|L'indimenticato Giorgio Di Bari]]
 
Negli anni del dilettantismo, una notizia sconvolge la tifoseria azzurra. L'ex capitano Giorgio Di Bari, bandiera a cavallo fra gli anni 80/90, muore all'età di 34 anni mentre di ritorno da un allenamento con la sua squadra dell'epoca il [[Associazione Sportiva Bisceglie 1913 Don Uva Associazione Polisportiva Dilettantistica|Bisceglie]] viene colpito da infarto fulminante mentre era all'interno della sua auto<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/gennaio/13/Bisceglie_lutto_morto_capitano_Bari_ga_0_9801134791.shtml|titolo=Muore Giorgio Di Bari|editore=http://archiviostorico.gazzetta.it/|data=13 gennaio 1998|accesso=14 giugno 2017}}</ref>. Il difensore, pugliese di nascita ma siracusano d'adozione (sposò una siracusana da cui ebbe un figlio), ancora oggi risulta essere tra i più presenti in maglia azzurra con le sue 204 gare disputate. In occasione del suo funerale svoltosi alla [[Duomo di Siracusa|Cattedrale di Siracusa]], parteciparono migliaia di tifosi azzurri che gli resero omaggio. A lui la [[Siracusa|città di Siracusa]] ha dedicato un impianto sportivo<ref>{{Cita web|url=http://www.streetdir.it/IT/Sicilia/Siracusa/Siracusa/Grottasanta/Spots/Campo-Sportivo-Giorgio-Di-Bari/|titolo=Campo Sportivo Giorgio Di Bari|editore=http://www.streetdir.it/|data=14 giugno 2017|accesso=14 giugno 2017}}</ref>.
 
=== Le ripartenze dai campionati dilettantistici fino alla Serie C ===
Le annate [[1995]], [[2012]] e [[2019]] rimangono ben impresse nelle memorie degli sportivi azzurri, ricordate per i fallimenti subiti che ne hanno poi contraddistinto delle pronte risalite ai campionati professionistici nel corso di quasi un trentennio.
Nel [[1995]] il Siracusa ripartì dal campionato di Promozione, dopo ben 14 anni riuscì l'impresa di riportare il Siracusa nuovamente nei campionati professionistici a Luigi Salvoldi, presidente azzurro dal 2004 al 2012. Gli sforzi della società non furono premiati in quanto 3 anni dopo, il 16 luglio 2012, a causa del mancato versamento della fidejussione da parte del club, necessario per l'iscrizione, il Siracusa fu nuovamente escluso dalla Prima Divisione dal consiglio direttivo della Lega Pro<ref>{{Cita web|url=http://www.messinachannel.it/wp/2012/07/16/il-siracusa-avversario-delle-messinesi/|titolo=Messinachannel.it, "Il Siracusa avversario delle messinesi".|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140729190109/http://www.messinachannel.it/wp/2012/07/16/il-siracusa-avversario-delle-messinesi/|dataarchivio=29 luglio 2014}}</ref>, dopo che, ottenuto un terzo posto in classifica (campionato vinto sul campo poi compromesso per via di una penalizzazione di 5 punti inflitta al club) venne eliminato dai playoff promozione dal Lanciano.
 
L'estate [[2012]] venne ricordata a lungo a Siracusa per il rischio concreto che la città non venisse rappresentata da alcuna realtà calcistica.
[[File:Giangiacomo Magnani2017-2018.jpg|thumb|left|[[Giangiacomo Magnani]] ai tempi della sua militanza al Siracusa (2017)]]
 
Questa possibilità venne scongiurata ad agosto, grazie all'impegno della tifoseria organizzata che creò un azionariato popolare, ed il 23 del mese nacque l{{'}}''Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa Calcio'',<ref>{{Cita web|url = http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=article&id=794:e-nata-lasd-siracusa-calcio&catid=61:rassegna-stampa&Itemid=69|titolo = È nata l'A.S.D. Siracusa Calcio|accesso=4 dicembre 2015}}</ref> poco dopo ridenominata ''ASD Città di Siracusa'' per motivi federali, che venne iscritta al campionato di [[Terza Categoria]], vinto insieme al Trofeo delle Province<ref>{{Cita web|url = http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_joomleague&view=ranking&p=8&type=0&Itemid=160|titolo = promozione in 2ª categoria|accesso=4 dicembre 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url = https://bazar176-2.blogspot.it/2013/05/blog-post.html?m=1|titolo = Il Siracusa vince la Coppa delle province|accesso=8 giugno 2013}}</ref>.
 
La svolta avvenne il 25 giugno 2013, quando l'imprenditore siracusano [[Gaetano Cutrufo]] (all'epoca presidente del Palazzolo, militante in Eccellenza) rilevò la società e decise di trasferirne il titolo sportivo nel capoluogo. Dopo un primo anno di assestamento, nelle successive due stagioni ottenne due promozioni dirette, riportando a distanza di soli quattro anni il Siracusa in terza serie.
Con l'accesso al campionato professionistico di terza serie, si torna alla vecchia denominazione già utilizzata negli anni '70 ''Siracusa Calcio''<ref>{{Cita web|url = http://siracusa.gds.it/2016/06/15/il-siracusa-calcio-diventa-societa-cutrufo-e-il-presidente_526460/|titolo = cambio denominazione in Siracusa Calcio|accesso=15 giugno 2016|sito = diario1984.it}}</ref>.
Nella stagione [[Lega Pro 2016-2017|2016-2017]] gli azzurri tornano a vincere i [[derby (sport)|derby]] casalinghi contro {{Calcio Catania|N}} e [[Associazione Calcio Rilancio Messina Società Sportiva Dilettantistica|Messina]]. Così, dopo 64 anni (il 10 dicembre 2016), gli aretusei hanno la meglio sui cugini etnei per 1-0 grazie al gol realizzato da Filippo Scardina<ref>{{Cita web|url=https://www.goalsicilia.it/articoli/656/Il-Leone-azzanna-l-Elefantino-va-al-Siracusa-il-derby-col-Catania-1-0-decisivo-Scardina-Cronaca-e-tabellino/|titolo=Siracusa-Catania 1-0 con rete di Scardina|editore=http://xoomer.virgilio.it/|data=10 dicembre 2016|accesso=10 dicembre 2016|dataarchivio=20 dicembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161220125157/https://www.goalsicilia.it/articoli/656/Il-Leone-azzanna-l-Elefantino-va-al-Siracusa-il-derby-col-Catania-1-0-decisivo-Scardina-Cronaca-e-tabellino/|urlmorto=sì}}</ref> nel [[Derby Catania-Siracusa|derby Siracusa-Catania]], mentre a distanza di qualche giorno (il 22 dicembre), esattamente 39 anni dopo l'ultima volta, battono i peloritani col punteggio di 2-0<ref>{{Cita web|url=http://sport.livesicilia.it/2016/12/22/siracusa-messina-2-0-cronaca-tabellino-lega-pro_592035/|titolo=Siracusa-Messina 2-0|editore=http://sport.livesicilia.it/|data=22 dicembre 2016|accesso=22 dicembre 2016|dataarchivio=24 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180724153938/http://sport.livesicilia.it/2016/12/22/siracusa-messina-2-0-cronaca-tabellino-lega-pro_592035/|urlmorto=sì}}</ref>. grazie alla doppietta siglata da Emanuele Catania.
Nella stagione 2018-2019 l’imprenditore etneo Giovanni Alì subentra alla gestione Cutrufo, dove nell’arco di una stagione travagliata, rinuncia ad iscrivere il club al campionato di Serie C per problemi economici. Il 16 luglio il Comune di Siracusa pubblica il bando per la costituzione di un nuovo soggetto sportivo, ripartendo dalla [[Serie D]] tramite il "lodo Giorgetti" (ex [[lodo Petrucci]])<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.siracusa.it/images/doc/Sport/manifestazione_di_interesse_Siracusa_Calcio.pdf|titolo=Avviso - Manifestazione di interesse per l'iscrizione della squadra di Calcio della Città di Siracusa al Campionato 2019-2020|editore=http://www.comune.siracusa.it/|data=16 luglio 2019|accesso=16 luglio 2019|urlmorto=sì}}</ref> ma non si riescono a presentare i documenti richiesti dalla FIGC per l'ammissione in D in sovrannumero.
 
Ripartito nel [[2019]] dal campionato di [[Promozione (calcio)|Promozione]] per volontà di [[Gaetano Cutrufo]] che iscrive il club in sovrannumero, ottiene il salto di categoria in Eccellenza in una stagione complicata a seguito della [[Pandemia di COVID-19 del 2020 in Italia|pandemia di COVID-19]] che comporta lo stop dei campionati dilettantistici in anticipo<ref>{{Cita web|url=https://www.siracusanews.it/calcio-adesso-e-ufficiale-il-siracusa-promosso-in-eccellenza/|titolo=il Siracusa promosso in Eccellenza|editore=siracusanews.it|data=26 giugno 2020}}</ref>.
L’anno successivo lascia la presidenza a Salvatore Montagno, ex dirigente aretuseo anni novanta.
 
===Rifondazione sotto la presidenza Ricci===
Nella stagione 2022-2023, la società aretusea presieduta da Salvatore Montagno ufficializza l'ingresso in società del nuovo socio Alessandro Ricci imprenditore di origini toscane, industriale impegnato nel campo delle energie rinnovabili. Durante la presentazione viene comunicato alla stampa il cambio di denominazione in ''Siracusa Calcio 1924'', in vista del centenario dalla nascita del club. Tra le dichiarazioni rilasciate in sede di presentazione, Ricci illustra ai presenti l'obiettivo di riportare la città di Siracusa a disputare i campionati professionisti entro il triennio. Al termine della stagione il Siracusa ottiene la vittoria dei play-off con conseguente promozione in Serie D nella finale disputata contro l'Enna al Nicola De Simone davanti a 5mila spettatori.
 
[[File:festapromozionepiazzaduomo.jpg|thumb|left|Piazza Duomo gremita per la festa promozione in serie C]] [[File:pullmansquadrafesteggiamenti.JPG|upright=1.1|thumb|Il presidente Ricci omaggiato insieme alla squadra durante i festeggiamenti]]
L'anno successivo Alessandro Ricci diventa il nuovo presidente del Siracusa. Al termine di una brillante stagione, gli aretusei purtroppo non riescono nell'intento di vincere il campionato, nonostante l'ottenimento del secondo posto in classifica, la vittoria dei play-off, con 81 punti complessivi in classifica e 79 gol realizzati.
 
Nella stagione 2024-2025 dopo un campionato avvincente, il Siracusa centra l'obiettivo di tornare a disputare un campionato professionistico nel triennio della gestione Ricci, ottenendo la promozione al campionato di [[Serie C]], a discapito della Reggina distanziata di appena un punto in classifica nell'ultima giornata di campionato.<ref>{{cita web|url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-c/2025/05/04-140429155/il_siracusa_promosso_in_serie_c_dopo_6_anni_sconfitta_3-1_l_igea_virtus/|titolo=Il Siracusa promosso in Serie C dopo 6 anni: sconfitta 3-1 l'Igea Virtus|editore=www.corrieredellosport.it|data=4 maggio 2025|accesso=4 maggio 2025}}</ref>. Al ritorno della vittoriosa trasferta di Barcellona Pozzo di Gotto, la squadra viene accolta da circa 10mila tifosi<ref>{{cita web|url= https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-d/2025/05/07-140496133/ricci_punta_in_alto_siracusa_da_record_voglio_la_serie_b_in_5_anni?|titolo= Ricci punta in alto: "Siracusa da record, voglio la Serie B in 5 anni"|editore= www.corrieredellosport.it|data=7 maggio 2025|accesso=5 maggio 2025}}</ref> che prima invadono le principali strade della città per poi successivamente congiungersi in [[Duomo di Siracusa|Piazza Duomo]], cuore pulsante del centro storico di Siracusa<ref>{{cita web|url=https://www.tamtamtv.it/lunga-notte-di-festa-in-citta-siracusa-celebra-il-ritorno-dei-leoni-nel-calcio-che-conta/|titolo=Lunga notte di festa in città, Siracusa celebra il ritorno dei “leoni” nel calcio che conta|editore=www.tamtamtv.it|data=4 maggio 2025|accesso=4 maggio 2025}}</ref><ref>{{cita web|url= https://www.goalsicilia.it/giornale-di-sicilia-siracusa-impazzisce-di-gioia-la-serie-c-e-solo-linizio/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR4c-cqR-68AcqaRfRAVrsrkb7LG0EAPyhGTljZqo-4M5G4xwAyPkLBV8mLmYg_aem_MvmD7b1OBiUe7GKaNQEM2Q#google_vignette |titolo= Giornale di Sicilia: “Siracusa impazzisce di gioia, la Serie C è solo l’inizio”|editore= www.goalsicilia.it|data=5 maggio 2025|accesso=5 maggio 2025}}</ref><ref>{{cita web|url= https://www.siracusanews.it/siracusa-in-serie-c-labbraccio-dei-tifosi-agli-azzurri-il-corteo-a-piedi-e-la-festa-in-piazza-duomo/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR4CfdvnffzETi3l3GldhH9tdP3gd6EUgm4Tnz5VvgEEekxe6Aa0gQiwTP-7hQ_aem__qNvRt5_nDmooulkOfdi-w|titolo=Siracusa in Serie C, l’abbraccio dei tifosi agli azzurri, il corteo a piedi e la festa in piazza Duomo|editore= www.siracusanews.it|data=5 maggio 2025|accesso=5 maggio 2025}}</ref>
 
Inserito nel raggruppamento della [[Serie D 2024-2025#Poule Scudetto|Poule Scudetto]], gli azzurri dopo aver vinto sia il girone di pertinenza che la semifinale, perdono sul neutro di [[Teramo]] la finale contro il [[Unione Sportiva Livorno 1915|Livorno]] 2-1, con al seguito 500 sostenitori aretusei<ref>{{cita web|url=https://www.siracusaoggi.it/siracusa-orgoglio-oltre-il-risultato-il-livorno-vince-la-finale-ma-la-serie-c-e-realta/|titolo=Siracusa, orgoglio oltre il risultato: il Livorno vince la finale, ma la Serie C è realtà|editore= www.siracusaoggi.it|data=8 giugno 2025|accesso=8 giugno 2025}}</ref>.
 
== Cronistoria ==
{{vedi anche|Cronistoria del Siracusa Calcio}}
{| class="toccolours" style="background:white"
!colspan="2" align=center style="border:2px solid white; background:#0069EB; color:white"|Cronistoria del Siracusa Calcio 1924<ref>{{Cita|G. Caia, A. Caia, Fontanelli, Messina, Scatà|p. 6}}.</ref>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
|width="100%"|
{{div col}}
* 1º aprile 1924 - [[Esperia SR|Esperia]], [[Insuperabile]] e [[Polisportiva Siracusana|75º Fanteria]] si fondono nel '''[[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo]]'''.
* [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo 1924-1925|1924-1925]] - 1º nel girone A Sicilia della [[Seconda Divisione 1924-1925|Seconda Divisione Sud]]. 3º nel girone finale.
* [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo 1925-1926|1925-1926]] - 1º nel girone Siculo-Calabro della [[Seconda Divisione 1925-1926|Seconda Divisione Sud]].
* [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo 1926-1927|1926-1927]] - 2º nel girone D della [[Seconda Divisione 1926-1927|Seconda Divisione Sud]].
* [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo 1927-1928|1927-1928]] - 4º nel girone D della [[Seconda Divisione 1927-1928|Seconda Divisione Sud]]. Ammesso nel Campionato Meridionale.
* [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo 1928-1929|1928-1929]] - 1º nel girone D (Sottogirone siciliano) del [[Campionato Meridionale 1928-1929|Campionato Meridionale]]. 1º nel girone eliminatorio. 3º nel girone B delle semifinali. Ammesso nella nuova [[Prima Divisione]].
* [[Circolo Sportivo Tommaso Gargallo 1929-1930|1929-1930]] - 6º nel girone D della [[Prima Divisione 1929-1930|Prima Divisione Sud]].
----
* 1930 - Cambia denominazione in '''Società Sportiva Syracusæ'''.
* [[Società Sportiva Syracusæ 1930-1931|1930-1931]] - 9º nel girone E della [[Prima Divisione 1930-1931|Prima Divisione Sud]].
* [[Società Sportiva Syracusæ 1931-1932|1931-1932]] - 3º nel girone F della [[Prima Divisione 1931-1932|Prima Divisione]].
* 1932 - Cambia denominazione in '''Società Sportiva Siracusa'''.
* [[Società Sportiva Siracusa 1932-1933|1932-1933]] - 2º nel girone I della [[Prima Divisione 1932-1933|Prima Divisione]] dopo aver perso lo spareggio.
* [[Società Sportiva Siracusa 1933-1934|1933-1934]] - 2º nel girone H della [[Prima Divisione 1933-1934|Prima Divisione]]. 2º nel girone finale.
* [[Società Sportiva Siracusa 1934-1935|1934-1935]] - Si ritira alla 16ª giornata del girone H della [[Prima Divisione 1934-1935|Prima Divisione]] e viene radiata dai ruoli federali [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] in data 27 marzo 1935.
* 1935-1937 - Il club rimane inattivo.
* 1937 - Viene fondata l{{'}}'''Associazione Sportiva Siracusa''', iscritta in [[Prima Divisione]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1937-1938|1937-1938]] - 1º nel girone B della [[Prima Divisione 1937-1938|Prima Divisione]] Sicilia. '''Promosso in Serie C'''.
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1938-1939|1938-1939]] - 2º nel girone H della [[Serie C 1938-1939|Serie C]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 1938-1939|Coppa Italia]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1939-1940|1939-1940]] - 2º nel girone H della [[Serie C 1939-1940|Serie C]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1940-1941|1940-1941]] - 1º nel girone H della [[Serie C 1940-1941|Serie C]]. 3º nel girone finale A.
: Primo turno di [[Coppa Italia 1940-1941|Coppa Italia]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1941-1942|1941-1942]] - 2º nel girone H della [[Serie C 1941-1942|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1942-1943|1942-1943]] - 2º nel girone N della [[Serie C 1942-1943|Serie C]].
* 1943-1944 - Attività sospesa per [[Seconda guerra mondiale|cause belliche]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1944-1945|1944-1945]] - 2º nel [[Campionato siciliano 1944-1945|Campionato Siciliano]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1945-1946|1945-1946]] - 4º nel girone F della [[Serie C 1945-1946|Serie C]].<ref>Gestito dalla Lega Nazionale Centro-Sud.</ref> '''Ammesso a tavolino in Serie B'''.
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1946-1947|1946-1947]] - 12º nel girone C della [[Serie B 1946-1947|Serie B]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1947-1948|1947-1948]] - 5º nel girone C della [[Serie B 1947-1948|Serie B]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1948-1949|1948-1949]] - 11º in [[Serie B 1948-1949|Serie B]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1949-1950|1949-1950]] - 11º in [[Serie B 1949-1950|Serie B]].
----
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1950-1951|1950-1951]] - 5º in [[Serie B 1950-1951|Serie B]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1951-1952|1951-1952]] - 12º in [[Serie B 1951-1952|Serie B]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1952-1953|1952-1953]] - 19º in [[Serie B 1952-1953|Serie B]]. ''Retrocesso in Serie C''.
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1953-1954|1953-1954]] - 11º in [[Serie C 1953-1954|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1954-1955|1954-1955]] - 10º in [[Serie C 1954-1955|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1955-1956|1955-1956]] - 6º in [[Serie C 1955-1956|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1956-1957|1956-1957]] - 16º in [[Serie C 1956-1957|Serie C]]. Retrocesso in IV Serie e successivamente ripescato.
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1957-1958|1957-1958]] - 12º in [[Serie C 1957-1958|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1958-1959|1958-1959]] - 15º nel girone B della [[Serie C 1958-1959|Serie C]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1959-1960|1959-1960]] - 5º nel girone C della [[Serie C 1959-1960|Serie C]].
----
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1960-1961|1960-1961]] - 3º nel girone C della [[Serie C 1960-1961|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1961-1962|1961-1962]] - 10º nel girone C della [[Serie C 1961-1962|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1962-1963|1962-1963]] - 10º nel girone C della [[Serie C 1962-1963|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1963-1964|1963-1964]] - 10º nel girone C della [[Serie C 1963-1964|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1964-1965|1964-1965]] - 13º nel girone C della [[Serie C 1964-1965|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1965-1966|1965-1966]] - 14º nel girone C della [[Serie C 1965-1966|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1966-1967|1966-1967]] - 15º nel girone C della [[Serie C 1966-1967|Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1967-1968|1967-1968]] - 19º nel girone C della [[Serie C 1967-1968|Serie C]]. ''Retrocesso in Serie D''.
* [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] - 3º nel girone I della Serie D.
* [[Serie D 1969-1970|1969-1970]] - 9º nel girone I della Serie D.
----
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1970-1971|1970-1971]] - 1º nel girone I della [[Serie D 1970-1971|Serie D]] dopo aver vinto lo spareggio. '''Promosso in Serie C'''.
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1971-1972|1971-1972]] - 15º nel girone C della [[Serie C 1971-1972|Serie C]].
* [[Associazione Calcio Siracusa 1972-1973|1972-1973]] - 9º nel girone C della [[Serie C 1972-1973|Serie C]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1972-1973|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Associazione Calcio Siracusa 1973-1974|1973-1974]] - 6º nel girone C della [[Serie C 1973-1974|Serie C]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1973-1974|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* 1974 - Cambia denominazione in '''Siracusa Calcio'''.
* [[Siracusa Calcio 1974-1975|1974-1975]] - 5º nel girone C della [[Serie C 1974-1975|Serie C]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1974-1975|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Siracusa Calcio 1975-1976|1975-1976]] - 13º nel girone C della [[Serie C 1975-1976|Serie C]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1975-1976|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
: Fase eliminatoria di [[Coppa Anglo-Italiana 1976|Coppa Anglo-Italiana]].
* [[Siracusa Calcio 1976-1977|1976-1977]] - 6º nel girone C della [[Serie C 1976-1977|Serie C]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1976-1977|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Siracusa Calcio 1977-1978|1977-1978]] - 15º nel girone C della [[Serie C 1977-1978|Serie C]]. ''Declassato nella nuova [[Serie C2]]''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1977-1978|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Siracusa Calcio 1978-1979|1978-1979]] - 2º nel girone D della [[Serie C2 1978-1979|Serie C2]]. '''Promosso in Serie C1'''.
: '''Vince la [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]]''' (1º titolo).
* [[Siracusa Calcio 1979-1980|1979-1980]] - 7º nel girone B della [[Serie C1 1979-1980|Serie C1]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1979-1980|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
----
* [[Siracusa Calcio 1980-1981|1980-1981]] - 17º nel girone B della [[Serie C1 1980-1981|Serie C1]]. ''Retrocesso in Serie C2''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1980-1981|Coppa Italia Semiprofessionisti]].
* [[Siracusa Calcio 1981-1982|1981-1982]] - 15º nel girone D della [[Serie C2 1981-1982|Serie C2]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1981-1982|Coppa Italia Serie C]].
* [[Siracusa Calcio 1982-1983|1982-1983]] - 3º nel girone D della [[Serie C2 1982-1983|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1982-1983|Coppa Italia Serie C]].
* [[Siracusa Calcio 1983-1984|1983-1984]] - 7º nel girone D della [[Serie C2 1983-1984|Serie C2]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1983-1984|Coppa Italia Serie C]].
* [[Siracusa Calcio 1984-1985|1984-1985]] - 6º nel girone D della [[Serie C2 1984-1985|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1984-1985|Coppa Italia Serie C]].
* [[Siracusa Calcio 1985-1986|1985-1986]] - 9º nel girone D della [[Serie C2 1985-1986|Serie C2]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1985-1986|Coppa Italia Serie C]].
* 1986 - Cambia denominazione in '''Associazione Sportiva Siracusa'''.
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1986-1987|1986-1987]] - 6º nel girone D della [[Serie C2 1986-1987|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1986-1987|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1987-1988|1987-1988]] - 6º nel girone D della [[Serie C2 1987-1988|Serie C2]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1987-1988|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1988-1989|1988-1989]] - 2º nel girone D della [[Serie C2 1988-1989|Serie C2]]. '''Promosso in Serie C1'''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1989-1990|1989-1990]] - 12º nel girone B della [[Serie C1 1989-1990|Serie C1]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1989-1990|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1990-1991|1990-1991]] - 10º nel girone B della [[Serie C1 1990-1991|Serie C1]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1990-1991|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1991-1992|1991-1992]] - 16º nel girone B della [[Serie C1 1991-1992|Serie C1]]. Retrocesso in Serie C2 e successivamente riammesso a completamento organici.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 1991-1992|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1992-1993|1992-1993]] - 17º nel girone B della [[Serie C1 1992-1993|Serie C1]]. Retrocesso in Serie C2 e successivamente riammesso in seguito al [[caso Siracusa-Perugia]].
: Secondo turno di [[Coppa Italia Serie C 1992-1993|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1993-1994|1993-1994]] - 15º nel girone B della [[Serie C1 1993-1994|Serie C1]]. Salvo dopo aver vinto i play-out.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 1993-1994|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Sportiva Siracusa 1994-1995|1994-1995]] - 5º nel girone B della [[Serie C1 1994-1995|Serie C1]]. Perde la semifinale dei play-off.
: Secondo turno di [[Coppa Italia Serie C 1994-1995|Coppa Italia Serie C]].
* 1995 - Viene radiato dai campionati professionistici per inadempienze dalla [[Covisoc]]. L{{'}}''Unione Sportiva Marcozzi Siracusa'', militante in [[Promozione (calcio)|Promozione]], vista la situazione cambia denominazione in '''Unione Sportiva Siracusa Marcozzi'''.
* 1995-1996 - 2º nel girone C della Promozione Sicilia. '''Ammesso in Eccellenza''' a completamento organici.
* [[Eccellenza Sicilia 1996-1997|1996-1997]] - 2º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde il primo turno dei play-off nazionali.
: Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Eccellenza Sicilia 1997-1998|1997-1998]] - 1º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. '''Promosso nel Campionato Nazionale Dilettanti'''.
: '''Vince la Coppa Italia Dilettanti Sicilia''' (1º titolo).
: Fase a gironi della [[Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza) 1997-1998|Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza)]].
* 1998 - Cambia denominazione in '''Unione Sportiva Siracusa'''.
* [[Campionato Nazionale Dilettanti 1998-1999|1998-1999]] - 18ª nel girone I del Campionato Nazionale Dilettanti. ''Retrocesso in Eccellenza''.
: Fase a gironi della [[Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.) 1998-1999|Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.)]].
* [[Eccellenza Sicilia 1999-2000|1999-2000]] - 3º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia.
: Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Eccellenza Sicilia 2000-2001|2000-2001]] - 2º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde il primo turno dei play-off nazionali.
: Semifinale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Eccellenza Sicilia 2001-2002|2001-2002]] - 2º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde la semifinale dei play-off. '''Ammesso in Serie D''' a completamento organici.
: Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Serie D 2002-2003|2002-2003]] - 3º nel girone I della Serie D. 2º nel triangolare play-off.
: Trentaduesimi di finale di [[Coppa Italia Serie D 2002-2003|Coppa Italia Serie D]].
* [[Serie D 2003-2004|2003-2004]] - 6º nel girone I della Serie D.
: Secondo turno di [[Coppa Italia Serie D 2003-2004|Coppa Italia Serie D]].
* [[Serie D 2004-2005|2004-2005]] - 4º nel girone I della Serie D. Perde il primo turno dei play-off.
: Primo turno di [[Coppa Italia Serie D 2004-2005|Coppa Italia Serie D]].
* [[Serie D 2005-2006|2005-2006]] - 4º nel girone I della Serie D. Perde il primo turno dei play-off.
: Primo turno di [[Coppa Italia Serie D 2005-2006|Coppa Italia Serie D]].
* [[Serie D 2006-2007|2006-2007]] - 3º nel girone I della Serie D. Perde la semifinale dei play-off nazionali.
: Semifinale di [[Coppa Italia Serie D 2006-2007|Coppa Italia Serie D]].
* [[Serie D 2007-2008|2007-2008]] - 4º nel girone I della Serie D. Perde la finale dei play-off.
: Secondo turno di [[Coppa Italia Serie D 2007-2008|Coppa Italia Serie D]].
* [[Unione Sportiva Siracusa 2008-2009|2008-2009]] - 1º nel girone I della [[Serie D 2008-2009|Serie D]]. '''Promosso in Lega Pro Seconda Divisione'''.
: Primo turno di [[Coppa Italia Serie D 2008-2009|Coppa Italia Serie D]].
: Finale della [[Serie D 2008-2009#Poule scudetto|Poule Scudetto]].
* [[Unione Sportiva Siracusa 2009-2010|2009-2010]] - 6º nel girone C della [[Lega Pro Seconda Divisione 2009-2010|Lega Pro Seconda Divisione]]. '''Ammesso in Lega Pro Prima Divisione''' a completamento organici.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Lega Pro 2009-2010|Coppa Italia Lega Pro]].
----
* [[Unione Sportiva Siracusa 2010-2011|2010-2011]] - 9º nel girone B della [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|Lega Pro Prima Divisione]].
: Primo turno di [[Coppa Italia Lega Pro 2010-2011|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Unione Sportiva Siracusa 2011-2012|2011-2012]] - 3º nel girone B della [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|Lega Pro Prima Divisione]]. Perde la semifinale dei play-off.
: Secondo turno di [[Coppa Italia 2011-2012|Coppa Italia]].
: Primo turno di [[Coppa Italia Lega Pro 2011-2012|Coppa Italia Lega Pro]].
* 2012 - Viene escluso dalla [[Lega Pro]] per delibera della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|F.I.G.C.]] conseguente alla non iscrizione, proseguendo l'attività con il settore giovanile. Nasce l'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa Calcio che successivamente cambia denominazione in '''Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa''', che viene ammessa in [[Terza Categoria]].
* 2012-2013 - 1º nel girone siracusano di Terza Categoria. '''Promosso in Seconda Categoria'''.
: Vince la Coppa delle Province.
* 2013 - Con il trasferimento del titolo sportivo di Eccellenza dell'Associazione Calcio Palazzolo, nasce l{{'}}'''Associazione Sportiva Dilettantistica Sport Club Siracusa'''.
* [[Eccellenza Sicilia 2013-2014|2013-2014]] - 3º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde la finale dei play-off.
: Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* 2014 - Cambia denominazione in '''Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa'''.<ref>{{Cita web|url=http://www.asdtorregrotta.it/file/cu27.pdf|titolo=COMUNICATO UFFICIALE Nº27|editore=figc.it|data=8 agosto 2014|accesso=7 dicembre 2016|dataarchivio=10 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160510191640/http://www.asdtorregrotta.it/file/cu27.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Eccellenza Sicilia 2014-2015|2014-2015]] - 1º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. '''Promosso in Serie D'''.
: Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa 2015-2016|2015-2016]] - 1º nel girone I della [[Serie D 2015-2016|Serie D]]. '''Promosso in Lega Pro'''.
: Turno preliminare di [[Coppa Italia Serie D 2015-2016|Coppa Italia Serie D]].
: Fase a gironi della [[Serie D 2015-2016#Poule Scudetto|Poule Scudetto]].
* 2016 - Cambia denominazione in '''Siracusa Calcio'''.
* [[Siracusa Calcio 2016-2017|2016-2017]] - 6º nel girone C della [[Lega Pro 2016-2017|Lega Pro]]. Perde la prima fase dei play-off. Ammesso nella nuova [[Serie C]].
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Lega Pro 2016-2017|Coppa Italia Lega Pro]].
* [[Siracusa Calcio 2017-2018|2017-2018]] - 13º nel girone C della [[Serie C 2017-2018|Serie C]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 2017-2018|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 2017-2018|Coppa Italia Serie C]].
* [[Siracusa Calcio 2018-2019|2018-2019]] - 16º nel girone C della [[Serie C 2018-2019|Serie C]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie C 2018-2019|Coppa Italia Serie C]].
* 2019 - Viene escluso dalla [[Serie C]] per delibera della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|F.I.G.C.]] conseguente alla non iscrizione, si costituisce l{{'}}'''Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa''', che viene ammessa in [[Promozione (calcio)|Promozione]].
* 2019-2020 - 1º nel girone D della Promozione Sicilia. '''Promosso in Eccellenza'''.
: Quarti di finale di Coppa Italia Promozione Sicilia.
----
* [[Eccellenza Sicilia 2020-2021|2020-2021]] - 2º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. Perde la finale dei play-off.
: Coppa Italia Dilettanti Sicilia annullata.
* 2021 - Si costituisce l{{'}}'''Associazione Sportiva Dilettantistica Città di Siracusa''' dal cambio di denominazione dell{{'}}''A.S.D. Marina di Ragusa''.
* [[Eccellenza Sicilia 2021-2022|2021-2022]] - 5º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia.
: Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* 2023 - Cambia denominazione in '''Siracusa Calcio 1924 Società Sportiva Dilettantistica'''.
* [[Eccellenza Sicilia 2022-2023|2022-2023]] - 2º nel girone B dell'Eccellenza Sicilia. '''Promosso in Serie D''' dopo aver vinto i play-off.
: Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Serie D 2023-2024|2023-2024]] - 2º nel girone I della [[Serie D 2023-2024|Serie D]]. Vince i play-off.
: Turno preliminare di [[Coppa Italia Serie D 2023-2024|Coppa Italia Serie D]].
* [[Siracusa Calcio 1924 2024-2025|2024-2025]] - 1º nel girone I della [[Serie D 2024-2025|Serie D]]. '''Promosso in Serie C'''.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie D 2024-2025|Coppa Italia Serie D]].
: Finale della [[Serie D 2024-2025#Poule Scudetto|Poule Scudetto]].
* 2025 - Cambia denominazione in '''Siracusa Calcio 1924'''.
* [[Siracusa Calcio 1924 2025-2026|2025-2026]] - Nel girone C della [[Serie C 2025-2026|Serie C]].
: Primo turno di [[Coppa Italia Serie C 2025-2026|Coppa Italia Serie C]].
{{Div col end}}
|}
 
== Colori e simboli ==
{{vedi anche|Colori e simboli dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa}}
=== Colori ===
[[File:AsSiracusa1924.jpg|upright=0.9|thumb|La casacca donata da ''Alcom Supermercati'' nella gara del 28 maggio 1995, l'ultima dell'AS Siracusa]]
La prima formazione aretusea, antesignana del Siracusa, fu lo [[Sporting Club Ortigia]] nato nel 1907 e che indossò fino al 1915 una casacca a due righe biancoverde (i colori rappresentativi della città). Negli anni successivi i colori cambiarono nella tradizionale maglia [[azzurro|azzurra]], calzoncini [[bianco|bianchi]] e calzettoni [[azzurro|azzurri]]. Tale scelta cromatica affonda le sue origini negli [[anni 1920|anni venti]], quando si sfidarono le due principali realtà locali: l'[[Insuperabile]] (a rappresentanza del quartiere [[Santa Lucia (Siracusa)|Borgata]]) con colori sociali giallorossi, e l'[[Esperia SR|Esperia]] (a rappresentanza del quartiere [[Isola di Ortigia|Ortigia]]) con colore sociale l'azzurro ''a richiamare i colori del mare che circondano l’isola'': successivamente fu quest'ultimo colore a venir ereditato a rappresentanza della prima squadra della città<ref>{{cita|Spada|p. 11}}.</ref><ref>{{cita web|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=article&id=52:1924-gli-albori&catid=35:storia-della-squadra&Itemid=71|titolo=1924: Gli Albori|editore=http://www.siracusacalcio.net/|accesso=15 gennaio 2013}}</ref>.
 
Nella prima uscita ufficiale, disputata nell'autunno 1924 dall'allora Gargallo contro la Centurion, formazione di marinai inglesi, venne indossata una casacca [[nero|nera]]<ref name="cita-Spada-p14" /> in omaggio al [[Fascismo|regime fascista]]<ref name=calciosir>{{cita web|url=http://www.antoniorandazzo.it/sport%20siracusa/calcio-siracusa.html|titolo=Calcio Siracusa|editore=http://www.antoniorandazzo.it/sport%20siracusa/calcio-siracusa.html/|data=5 agosto 2015|accesso=23 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151224000145/http://www.antoniorandazzo.it/sport%20siracusa/calcio-siracusa.html|dataarchivio=24 dicembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>. In alcune occasioni sono stati utilizzati dei colori alternativi quali [[Granata (colore)|granata]], [[verde]], [[rosso]], nero e [[grigio]]. Fra tutti i suddetti modelli solo il verde, colore rappresentativo della città, ha avuto lunga vita sulla terza divisa del club, venendo indossato annualmente soprattutto nel periodo dei festeggiamenti in onore a [[Santa Lucia]], patrona della città.
<!-- Livrea delle divise -->
{{clear}}
<!-- Posizione dello stemma -->
'''Evoluzione Prima Divisa'''
|stemma kit y=75
{|
|stemma kit x=20
|
<!-- Divisa casalinga -->
{{Divisa Calcio
|pattern_b1=
|pattern_la=
|body1=0050F0
|pattern_b=
|pattern_la1=
|pattern_ra=
|leftarm1=0050F0
|leftarm=0082D6
|pattern_ra1=
|body=0082D6
|rightarm1=0050F0
|rightarm=0082D6
|shorts1=0050F0
|shorts=ffffff
|socks1=FFFFFF
|socks=0082D6
<!-- Divisa da trasferta -->
|title = 1924-1925
|pattern_b2=
|body2=FFFFFF
|pattern_la2=
|leftarm2=FFFFFF
|pattern_ra2=
|rightarm2=FFFFFF
|shorts2=0050F0
|socks2=FFFFFF
<!-- Dati societari -->
|nazione = {{ITA}}|
|bandiera = Flag of Italy.svg|
federazione=[[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|confederazione = [[UEFA]]|
|annofondazione=1924
|inno=Alè Leoni
|autore=
|città=[[Siracusa|Siracusa]]
|provincia=[[Provincia di Siracusa|Provincia di Siracusa]]
|provincia sigla=SR
|presidente=Luigi Salvoldi
|allenatore=[[Gaetano Auteri|Gaetano Auteri]]
|stadio=[[Stadio Nicola De Simone|Nicola De Simone]]
|capienza=8.000
|coppe nazionali=[[Immagine:Coccarda_italia.png|20px]] 1 [[Coppa Italia di Serie C]]
|colori=[[Immagine:600px Blu.png|20px]] [[Azzurro]]
|simboli = [[Leone|Leone]] , leoncello ( liuneddu )
|soprannomi=''Leoni, Azzurri, Aretusei''
|sito=www.siracusacalcio.it
}}
|
{{Divisa Calcio
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=0082D6
|body=0082D6
|rightarm=0082D6
|shorts=0082D6
|socks=ffffff
|title = 1946-1947
}}
|
{{Divisa Calcio
|leftarm=004E8E
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|body=004E8E
|rightarm=004E8E
|shorts=ffffff
|socks=004E8E
|title = 1954-1955
}}
|
{{Divisa Calcio
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=0082D6|
|body=0082D6|
|rightarm=0082D6|
|shorts=ffffff
|socks=0082D6|
|title = 1963-1964
}}
|
{{Divisa Calcio|
|leftarm=ffffff
|pattern_la=
|pattern_b=_darkbluewhitevertical
|pattern_ra=
|body=ffffff
|rightarm=ffffff
|shorts=ffffff
|socks=004E8E
|title = 1975-1976
}}
|
{{Divisa Calcio|
|leftarm=004E8E
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|body=004E8E
|rightarm=004E8E
|shorts=ffffff
|socks=ffffff
|title = 1984-1985
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=_blue_hoops
|pattern_b=_blue_whitestripes
|pattern_ra=_blue_hoops
|leftarm=_blue_hoops
|body=_blue_hoops
|rightarm=_blue_hoops
|shorts=FFFFFF
|socks=0000FF
|title = 1995-1996
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la =
|leftarm = ffffff
|pattern_b = _blue_white_&_blackhorizontal
|body = ffffff
|pattern_ra =
|rightarm = ffffff
| shorts = 0082D6|
| pattern_so =
| socks = ffffff
|title = 2009-2010
}}
|
{{Divisa Calcio
|pattern_la=_siracusa1516h
|pattern_b= _siracusa1516h
|pattern_ra=_siracusa1516h
|leftarm= _siracusa1516h
|body= _siracusa1516h
|rightarm= _siracusa1516h
|shorts= 226ba3
|socks= 226ba3
|title = 2015-2016
}}
|
{{Divisa Calcio
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=004E8E|
|body=004E8E|
|rightarm=004E8E|
|shorts=004E8E
|socks=004E8E|
|title = 2023-2024
}}
|}
 
'''Evoluzione Seconda Divisa'''
Il '''Siracusa Calcio''' è la principale società calcistica della città di [[Siracusa]].
{|
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=ffffff
|body=ffffff
|rightarm=ffffff
|shorts=0082D6|
|socks=ffffff
|title = 1925-1926
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=ffffff
|body=ffffff
|rightarm=ffffff
|shorts=0082D6|
|socks=0082D6|
|title = 1947-1948
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=CCCCCC
|body=CCCCCC
|rightarm=CCCCCC
|shorts=ffffff
|socks=CCCCCC
|title = 1966-1967
}}
|
{{Divisa Calcio
|pattern_la=_whiteborder
|pattern_b=_whitethinlines
|pattern_ra=_whiteborder
|leftarm= 8B0000
|body= 8B0000
|rightarm= 8B0000
|shorts= ffffff
|socks= 8B0000
|title = 1978-1979
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=4A9C6B
|body=4A9C6B
|rightarm=4A9C6B
|shorts=ffffff
|socks=4A9C6B
|title = 1990-1991
}}
|
{{Divisa Calcio|
|leftarm= FF0000
|pattern_la=
|body= FF0000
|pattern_b=
|rightarm=FF0000
|pattern_ra=
|shorts= FF0000
|pattern_sh=
|socks= FF0000
|pattern_so=
|title = 1992-1993
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la =
|leftarm = 000000
|pattern_b = _blue_white_&_blackhorizontal
|body = 000000
|pattern_ra =
|rightarm = 000000
| shorts = 000000
|pattern_so =
|socks = 000000
|title = 2009-2010
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=ffffff
|body=ffffff
|rightarm=ffffff
|shorts=0082D6|
|socks=ffffff
|title = 2011-2012
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=_siracusa1516a
|pattern_b= _siracusa1516a
|pattern_ra=_siracusa1516a
|leftarm= _siracusa1516a
|body= _siracusa1516a
|rightarm= _siracusa1516a
|shorts= FFFFFF
|socks= FFFFFF
|title = 2015-2016
}}
|
{{Divisa Calcio|
|pattern_la=
|pattern_b=
|pattern_ra=
|leftarm=ffffff
|body=ffffff
|rightarm=ffffff
|shorts=ffffff
|socks=ffffff
|title = 2023-2024
}}
|}
 
=== Simboli ufficiali ===
==Origini==
==== Stemma ====
[[Immagine:Gargallo 1928.jpg|250px|thumb|left||Siracusa 1928.]]
Le antenate del Siracusa furono lo Sporting Club Santa Lucia, società fondata nei primi anni venti (che tuttavia uscirà presto dalla scena calcistica) in onore della [[Santa Lucia da Siracusa|Santa Patrona aretusea]] dal marinaio siracusano Giuseppe Barcio oltre agli azzurri dell' "Esperia" (squadra del quartiere [[Ortigia_%28Siracusa%29|Ortigia]]) e ai giallorossi dell' "Insuperabile" (quartiere [[Santa_Lucia_%28quartiere_di_Siracusa%29|Santa Lucia]]) , frutto della fusione tra le stesse , che seppur in contrasto fra di loro , il [[1 aprile|1° aprile]] [[1924]] misero alla luce il Siracusa Calcio , quella realtà che come disse Luigi Santuccio , uno dei fondatori , avrebbe rappresentato la Città di Siracusa per competere con le formazioni delle altre province [[Sicilia|siciliane]] e avrebbe conquistato intere generazioni di siracusani cosi come poi accadde realmente . La storia narra che a decidere la nascita del Siracusa fosse un quatriangolare formato da una rappresentativa del Circolo Sportivo Tommaso Gargallo , dal 75mo Fanteria ( squadra in cui militava Genesio Pioletti , altro fondatore assieme a Luigi Santuccio ) e da Esperia e Insuperabile appunto . Questa sfida a quattro serviva a stabilire chi fosse la squadra più forte della città ( cosa di cui erano fortemente convinti gli ortigiani dell' Esperia che proprio per questo motivo non ne volevano sapere di partecipare a una fusione che avrebbe partorito una sola squadra ) e se mediante questo connubio fosse nato l' unico club aretuseo . Il " big-match " del quatriangolare che vedeva di fronte le arcirivali Esperia e 75mo Fanteria vide vincere quest' ultima con un perentorio 9-0 con alcune reti che portarono la firma proprio di Pioletti . Risultato umiliante per gli azzurri dell' Esperia che li fece anche ricredere della loro convinzione di essere i più forti . Fu cosi che la sera stessa Luigi Santuccio , Genesio Pioletti e i massimi dirigenti di Esperia e Insuperabile misero a punto la fusione . La prima uscita ufficiale del Siracusa Calcio avvenne però soltanto in autunno e contro la Centurion , formazione in cui militano molti marinai inglesi che sbarcarono nel porto aretuseo . La prima gara degli azzurri ( che , scherzo del destino , in occasione del battesimo ufficiale vestivano una casacca nera ) si disputò al " Coloniale " , un impianto sportivo prettamente stile [[Anni 1920|anni venti]] dotato solamente di terra battuta , baracche al cui interno vi si trovavano gli spogliatoi , e tribune in legno senza recinzioni che prima lasciò il posto alla base militare , e ai giorni nostri , all' ampio parcheggio di via Von Platen . Il Coloniale andò definitivamente in pensione negli anni [[Anni 1930|trenta]] lasciando l' eredità all' allora nuovo stadio Nicola De Simone . Ma le prime vittorie arrivarono presto ; la prima nel 1925 sempre al Coloniale nel derby con il Megara [[Augusta_%28SR%29|Augusta]] battuto 1-0 , in una gara che ricorda le prime intemperanze del pubblico siracusano che invase il campo per unirsi alla furibonda rissa scatenata per futili motivi dalle due formazioni che se le diedero di santa ragione . La seconda invece arrivò sempre nel 1925 quando il Siracusa stravinse un torneo in cui partecipavano squadre siciliane e calabresi . Comunque a cavallo tra gli anni venti e trenta del secolo scorso il club ha militato nella antica [[Serie C]], chiamata prima II Divisione e poi I Divisione. Il Siracusa sfiorò più volte la promozione in [[serie B]] perdendo diversi spareggi, in particolare contro [[Catanzaro Football Club|Catanzarese]] e [[Associazione Sportiva Lucchese-Libertas|Lucchese]]. Durante il [[Fascismo|regime fascista]] mutò anche la propria denominazione in Syracusae, in ricordo dell'antico nome romano della città.
 
Il primo simbolo su una casacca aretusea fece il suo esordio alla metà degli anni venti (presumibilmente nel 1925): era rappresentato da un'intersezione di lettere ed era riconducibile al nome della squadra dell'epoca (CSTG Circolo Sportivo Tommaso Gargallo), in onore a [[Tommaso Gargallo]].
==La serie B==
Dalla stagione [[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-1929]], un secondo simbolo divenne presente sulle maglie azzurre, come si evince da alcune foto d'archivio: da queste si evidenzia la presenza di un gallo posto in basso a destra, riconducibile per similitudine allo stemma di famiglia dei nobili [[Tommaso Gargallo|Gargallo]]. Questo scomparve definitivamente a partire dalla stagione [[Prima Divisione 1931-1932|1931-1932]].
[[Immagine:Siracusa 1947-48.jpg|250px|thumb|left||Il Siracusa della B ([[Classifica calcio Serie B italiana 1948|1947-48]])]]
Nel [[Classifica calcio Serie C italiana 1946|1945-46]] il Siracusa fu ammesso in Serie B, e lì vi rimase per sette stagioni. Gli azzurri riuscirono a figurare benissimo fra i cadetti, ottenendo un quinto posto nel [[Classifica calcio Serie B italiana 1951|1950-51]] andando vicinissimo al risultato che sarebbe stato il più prestigioso per la Siracusa calcistica: la [[serie A]]. Furono anni d'oro per Siracusa e i siracusani: il club calcistico per eccellenza della città ebbe l'onore di confrontarsi con grandi squadre come [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] (storico lo 0-0 inflitto ai giallorossi capitolini al [[Stadio Nicola De Simone|De Simone]]), [[Società Sportiva Venezia|Venezia]], [[Parma Football Club|Parma]], [[Hellas Verona Football Club|Verona]], [[Brescia Calcio|Brescia]], [[Cagliari Calcio|Cagliari]] e altri.
 
Nel [[1929]], durante l’incontro Messina-Siracusa (terminato 2-3 con vittoria degli azzurri all’89’), la formazione aretusea ricevette da parte di un giornalista sportivo ungherese l’appellativo di ''leoncelli'' per l’impresa ottenuta; da allora in poi, il simbolo ufficiale del club divenne il [[Panthera leo|leone]].
==Di nuovo C==
Dal ritorno in Serie C, avvenuto nel [[Classifica calcio Serie B italiana 1953|1952-53]] dopo lo spareggio casalingo con il Piombino terminato in parità, il Siracusa sfiorò più volte la Serie B, in particolare nel 1960 con [[Čestmír Vycpálek|Čestmír Vycpálek ]] .
 
Tuttavia lo stemma maggiormente rappresentativo del club aretuseo venne realizzato nel [[1974]]. Il logo raffigurante un ''leone'' stilizzato dal profilo laterale, rimarrà in uso come simbolo principale nei periodi 1974-1995 (AS Siracusa), 1996-2012 (US Siracusa), per poi essere utilizzato un'ultima volta nel campionato di Terza Categoria stagione 2012-2013 (Città di Siracusa), apportando una variante di colori.
==L'anonimato della D==
[[Immagine:Siracusa monetina.jpg|thumb|300px|Il lancio della monetina sancisce la promozione in C dei siracusani nel [[Classifica calcio Serie D italiana 1971|1971]].]]
Nel 1969, dopo 45 anni di storia trascorsi a cavallo fra la B e la C, il Siracusa sprofonda per la prima volta in [[Serie D]] (che allora corrispondeva all'attuale C-2). Si trattava di una categoria sconosciuta per la piazza aretusea, addirittura in quegli anni si conobbero inediti e sconfortanti derby con club della [[Provincia di Siracusa|Provincia aretusea]] come [[Avola]], [[Floridia]] e [[Noto|Netina]]. Il Siracusa provò subito la scalata in C, ma dovette attendere tre anni per tornarvi, nel [[Classifica calcio Serie D italiana 1971|1970/71]], dopo un emozionante testa a testa con il Cantieri Navali Palermo, conclusosi inizialmente con un primo posto a pari merito e poi con i due spareggi (entrambi assistiti da circa 10.000 siracusani) : quello di [[Messina]], che terminò a reti inviolate, e quello di [[Napoli]] dove, dopo i tempi supplementari, sussisteva ancora una volta il risultato di parità (1-1) dopo il vantaggio palermitano e il pareggio azzurro con una magistrale punizione di Schiavo. A decidere chi dovesse fare il salto di categoria fu dunque la sorte, che allora si decideva tramite lancio della moneta, che finì a favore degli aretusei. Il Siracusa, con Graziano Verzotto nuovo presidente da appena un anno, centrò l'obiettivo che attendeva da tre anni.
 
Dopo il fallimento dell’AS Siracusa avvenuto nel [[1995]], tutto il patrimonio storico sportivo dei beni immateriali risalenti al [[1937]] venne riscattato nel [[2013]], mediante un'asta, dall'avvocato [[Paolo Giuliano]] che ne ha acquisito i diritti sul suo utilizzo<ref name="siracusacalcio.net" />. Con questa procedura, Giuliano riuscì ''in extremis'', alla chiusura del fallimento, a salvaguardare e a tenere in vita tutto il contesto dei beni per un loro possibile riutilizzo nel futuro. Paolo Giuliano si è sempre riservato sulla decisione di cederli, al fine di individuare soggetti affidabili che ne avrebbero garantito un corretto utilizzo<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusaoggi.it/logo-del-leone-contesa-tra-sc-siracusa-e-giuliano/|titolo=Logo del leone, contesa tra SC Siracusa e Giuliano|editore=http://www.siracusaoggi.it/|data=20 settembre 2014|accesso=28 dicembre 2015}}</ref>.
==Il ritorno in serie C ==
[[Immagine:Sr1978-79.jpg|250px|thumb|left||Il Siracusa che vinse campionato e coppa.]]
Tornato in C, il Siracusa poteva guardare tranquillamente al futuro e quindi ritentare il salto in B. Tutto ciò poteva essere possibile fino al 1978, quando si decise di sdoppiare la serie C in C-1 e C-2. Il destino non fu tenero per gli azzurri che "retrocedettero" in C-2. Tuttavia vi restarono un solo anno, in quanto nel [[Classifica calcio Serie C2 italiana 1979|1978-79]] il Siracusa ottenne un doppio ed indimenticabile successo: la vittoria della [[Coppa Italia di Serie C]] battendo al De Simone la [[Associazione Sportiva Biellese 1902|Biellese]] per 1-0 (fu la prima siciliana dopo il [[Unione Sportiva Palermo|Palermo]] ad aggiudicarsi questo trofeo) e la promozione in [[Serie C1]]. Purtroppo quell'annata fu caratterizzata anche da un triste episodio, ossia la prematura scomparsa del centrocampista azzurro [[Nicola De Simone]], morto a [[Palma Campania]] durante una concitata azione di gioco in cui, scontrandosi con un avversario, sbatté violentemente la testa a terra entrando in coma irreversibile. Dopo due stagioni in terza serie, con la prima che vide gli aretusei intraprendere e perdere il duello con i cugini catanesi per tornare in B, la squadra tornò in [[Serie C2|C-2]], dove rimase per otto stagioni, ma si tentò da subito il ritorno in terza serie; da ricordare l'annata 1982-83 con il Siracusa, che vantava un grande centrocampista come [[Sergio Ferretti]], giunto al terzo posto dietro [[Football Club Messina|Messina]] e [[Akragas Calcio|Akragas]] .
 
Il [[30 luglio]] [[2015]] alcuni rappresentanti del tifo organizzato hanno creato un nuovo stemma, sottolineando con tanto di comunicato ufficiale che il logo verrà gestito interamente dalla tifoseria, e non più dalle varie proprietà che andranno a susseguirsi, evitando così, come già avvenuto in passato, l'impossessamento indebito da parte di soggetti terzi<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/62287|titolo=Calcio Siracusa, Un nuovo logo "per una nuova era del calcio cittadino"|editore=http://www.siracusanews.it/|data=20 settembre 2014|accesso=28 dicembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160113123305/http://www.siracusanews.it/node/62287|dataarchivio=13 gennaio 2016}}</ref>. Ciò nonostante, nel [[2016]] a seguito della promozione degli azzurri al campionato professionistico di Serie C, il marchio venne registrato a nome della società ''Siracusa Calcio''. Con la sparizione del club avvenuta nel [[2019]] sotto la gestione Alì, il marchio non è stato possibile riutilizzarlo nel [[2025]] (anno del ritorno in Serie C del ''Siracusa Calcio 1924'') in quanto registrato a nome di un'altra società<ref>{{Cita web|url=https://www.miticomagazine.com/calcio-e-sport/calcio/siracusa-parla-il-presidente-ricci-laneri-nuovo-diesse-suhs-resta-con-noi/|titolo=Questione logo : “Non potevamo mantenere il vecchio logo, perché registrato a nome di un’altra società|editore=http://www.miticomagazine.com/|data=24 luglio 2025|accesso=24 luglio 2025}}</ref>.
==In C-1 fra alti e bassi==
L'incantesimo negativo si ruppe soltanto nel campionato [[Classifica calcio Serie C2 italiana 1989|1988/89]], con presidente [[Giuseppe Imbesi]], noto come "zù Pippu funcia", tornato a dirigere la società che aveva ceduto nel 1983, e con l'allenatore [[Paolo Lombardo]] quando il Siracusa tornò in C-1, iniziando un periodo lungo sei anni nel girone meridionale. Da un lato furono anni positivi, durante i quali il Siracusa disputò molti derby siciliani con Palermo , [[Associazione Sportiva Acireale|Acireale]], [[Atletico Catania|Atletico Catania]] (ex Atletico Leonzio), [[Licata Calcio 1931|Licata]], [[Associazione Sportiva Giarre Calcio|Giarre]], Messina e [[Calcio Catania|Catania]] (storiche le vittorie del 1990 con il Palermo battuto in casa per 3-1 e del 1991 con l'exploit del vecchio [[Stadio Angelo Massimino|Cibali]] con un roboante 4-1 rifilato al Catania del compianto Vincenzino Del Vecchio, che guardacaso proprio in quella gara portò in vantaggio gli etnei); dall' altro furono negativi in quanto la società, che già da allora scricchiolava economicamente, non garantiva un campionato di vertice e quindi un possibile ritorno in B, ragion per cui ci si dovette accontentare di tornei anonimi e parecchio sofferti, volti esclusivamente alla salvezza, che nel 1992 e nel 1993 non arrivò sul campo bensì dai Tribunali giudiziari per via delle esclusioni del Licata prima e del Catania e del Messina dopo. Nel 1994 finalmente arrivò la salvezza sul campo dopo la vittoria nello spareggio con il Nola.
 
Il [[1º luglio]] [[2025]] il Siracusa ha presentato attraverso i propri canali social il nuovo logo del club. Realizzato dal designer grafico siracusano Carlo Alberto Giardina, viene riproposta una versione moderna del leone storico dal profilo laterale, utilizzando come slogan “''sguardo al futuro senza mai dimenticare il passato: modernità e tradizione''”<ref>{{Cita web|url=https://www.siracusaoggi.it/il-siracusa-calcio-presenta-il-nuovo-logo-linizio-di-una-nuova-era/|titolo=Il Siracusa Calcio presenta il nuovo logo: “L’inizio di una nuova era”|editore=http://www.siracusaoggi.it/|data=01 luglio 2025|accesso=01 luglio 2025}}</ref>.
==Ad un passo dalla gloria==
[[Immagine:Sr1995.jpg|250px|thumb|left||Il Siracusa che sfiorò la B.]]
L'ultima stagione tra i professionisti, il [[Classifica calcio Serie C1 italiana 1995|1994-95]], al contrario delle precedenti riservò molte sorprese: una squadra che non era attrezzata per salire e con giocatori che fino alla fine sudarono ed onorarono la maglia pur non percependo un soldo restando oltretutto orfani del loro capitano [[Giorgio Di Bari]] , aretuseo purosangue protagonista di stagioni esaltanti e altre meno , tragicamente scomparso durante il campionato . Nonostante tutto , questi " 11 leoni " ( cosi vennero ribattezzati dalla tifoseria che a loro dedicò anche una coreografia di ringraziamento con tanto di 11 casacche azzurre accentrate all' interno di un campo di calcio) fecero sognare una città intera che dopo 42 anni poteva ripronunciare la parola "B". Nel contempo, però, tutti erano coscienti che poteva trattarsi solo di un sogno, in quanto la società era profondamente indebitata e non poteva garantire una eventuale stagione nei cadetti. Si arrivò comunque allo spareggio contro l'[[Unione Sportiva Avellino|Avellino]], inizialmente vinto per 2-1 sul neutro di [[Reggio Calabria]] (si scelse la città calabra per una presunta quanto misteriosa impossibilità del De Simone di ospitare una manifestazione simile) e poi perso in Irpinia. Al termine della gara del [[Stadio Partenio|Partenio]] il Siracusa non riuscì a salvaguardare il titolo professionistico e fu costretto a ripartire dal calcio dilettantistico siciliano.
 
<gallery>
==L'inferno dei dilettanti dal 1995 ad oggi==
File:Old logo U.S. Siracusa.png|Stemma ideato nel 1974 ed utilizzato nel periodo dal 1996 al 2012.
[[Immagine:Sr03.jpg|250px|thumb|left||Una formazione di questi anni.]]
File:Siracusa Calcio.png|Stemma ideato dalla tifoseria aretusea utilizzato dal 2015 al 2019
Siracusa non volle accettare l' idea di restare senza calcio e , per scongiurare questo pericolo , trovò una alternativa : in [[Promozione (Calcio)|Promozione]] c'era il secondo club cittadino, la "US Marcozzi Siracusa 1956" del presidente Gabriele Lanza. Nel 1996 si tornerà all'autentico nome di Siracusa Calcio, grazie all'azione degli ultras e dei siracusani in generale. Nella stagione 1995/96 il nuovo Siracusa conquistò il secondo posto che gli valse il ripescaggio in [[Eccellenza Sicilia|Eccellenza siciliana]]. Successivamente un secondo posto e l'eliminazione dai [[play-off]] ad opera della Folgore di [[Castelvetrano]] nel 1996/97, e un primo posto con promozione in Serie D, arricchito dalla vittoria della Coppa Italia di categoria per la regione Sicilia ai danni degli storici rivali del Giarre nella stagione successiva ( 1997-98 ) . La permanenza in D durò però solo una stagione: dopo un campionato disastroso gli azzurri retrocedettero nuovamente in Eccellenza . Nel 1999/00 il Siracusa si classificò al terzo posto dopo un emozionante duello portato avanti per tutto il girone di ritorno con il Villafranca; nel 2000/01 si costrui una squadra abbastanza competitiva: fra alti e bassi fino a marzo 2001 è stata capolista, primato che gli fu sottratto dal Belpasso nello scontro diretto giocato al De Simone . Dopo quella gara fu esonerato Angelo Galfano e al suo posto venne chiamato l'allora tecnico della juniores Cavarra. Il Siracusa concluse al secondo posto e fu eliminato nella seconda fase play-off dall'[[Unione Sportiva Dilettantistica Alcamo|Alcamo]] davanti a circa 5000 siracusani ( record assoluto per una categoria come l' Eccellenza ) . Nel 2001/02 si presenta nuovamente una squadra altamente competitiva che parte con i favori del pronostico, riuscirà ad agguantare la vetta della classifica seppur per poche giornate per poi cederla definitivamente alla contendente Misterbianco, quindi ancora un secondo posto con nuova eliminazione al primo turno dei play-off, stavolta per mano del Licata. Ma nell'estate del [[2002]] finalmente ed inaspettatamente (fra lo scetticismo generale della piazza) giunse il ripescaggio in serie D. Da quella stagione il Siracusa ha sempre presentato squadre competitive con il dichiarato intento di tornare nel calcio professionistico, ma non è mai riuscita a conquistare la promozione. Nel 2002/03 la squadra disputò un buon campionato producendo grandi risultati in un indimenticabile girone di andata che cominciò a fare sognare sul serio i siracusani, prestazione che però fu macchiata nel girone di ritorno con risultati deludenti che portarono all'inaspettato ed ancora oggi misterioso esonero del tecnico Lorenzo Alacqua dopo la prima sconfitta di Torre Annunziata contro il [[Football Club Savoia 1908|Savoia]] il 5 gennaio 2003, e a due cambi in panchina: prima venne chiamato Angelo Busetta, che tuttavia durò pochissimo con un misero bottino di una vittoria e due sconfitte. Cosi il tecnico palermitano venne esonerato all'indomani della sconfitta casalinga con la capolista [[Società Sportiva Cavese 1919|Cavese]], culminata da pesanti tafferugli fra ultras siracusani e polizia che portarono alla sospensione prima momentanea e poi definitiva della partita, e che costarono cari al Siracusa che dovette restare lontano dal De Simone per tre giornate. In un clima di dismissione e di pesante contestazione toccò al duo Pannitteri-Modicano prendere il posto di Busetta e guidare fino alla fine la squadra, che giunse al terzo posto e fu sconfitta ai play-off dal [[Football Club Vittoria|Vittoria]] nonostante l'affermazione siracusana per 2-1 in un De Simone pieno all'inverosimile (eliminazione dovuta solamente alla differenza reti delle due squadre) per cui furono gli iblei a beneficiare del ripescaggio che gli valse il salto di categoria. L'anno successivo la squadra, che disputò un torneo anomalo, ottenne un sesto posto finale con cambio di presidenza dalla famiglia Lanza a Tino Longo, giovane ed intraprendente imprenditore aretuseo proprietario di una catena di trasporti in città. Nella stagione 2004/05 il Siracusa, con un organico superiore rispetto a quello della stagione precedente, arrivò al quinto posto e fu sconfitto nella finale play-off dal [[Sapri Calcio 1928|Sapri]] in una gara che ricorda uno degli esodi più massicci della tifoseria aretusea con oltre 500 siracusani che raggiunsero il piccolo centro campano con quattro pullman e con altri mezzi ; vi fu inoltre l'arrivo di una cordata di imprenditori aretusei capeggiata dal costruttore edile Luigi Salvoldi, che dal 2004 ad oggi veste il ruolo di Presidente, e il ritorno nella città natia del bomber nonché capitano azzurro Giovanni Pisano ex Genoa, Salernitana e [[Pescara Calcio|Pescara]] . Nel 2005/06 la squadra, nuovamente competitiva, fece cose egregie nella prima parte di stagione (storica fu la data del 27 novembre 2005 quando a [[Vibo Valentia]] ottenne dopo anni il solitario primo posto alle spese del [[Sorrento Calcio|Sorrento]], che lo riprese però la domenica successiva nello scontro diretto in costiera), ma nel contempo fece anche disastri specialmente nel girone di ritorno, che costarono l'allontanamento al tecnico Santino Bellinvia rimpiazzato da Giancarlo Betta, oggi Campione d'Italia con la sua Juniores che con alti e bassi portò gli azzurri al quarto posto finale in graduatoria e quindi ai play-off , con l'ennesima sconfitta alla prima gara play-off dal [[Cosenza Calcio 1914|Cosenza]] ai rigori (in quella circostanza fu fatale l'errore di Intagliata dal dischetto) al termine di 120 concitatissimi minuti terminati sull'1-1 e fra le altre cose con il vantaggio siracusano a firma di Di Sabato. La stagione 2006/07 è stata affidata alla direzione sportiva di Antonio Ciccarone e dell'allenatore Domenico Giacomarro (che a marzo è stato sostituito da Paolo Lombardo, siracusano purosangue e già allenatore azzurro nel passato) prefissandosi l'obiettivo di sempre, la promozione diretta, che sebbene con una delle squadre più competitive della storia del Siracusa Calcio, purtroppo non arrivò nemmeno lo scorso campionato , ufficialmente dopo la sconfitta al [[Stadio San Vito|San Vito di Cosenza]] del 28 gennaio scorso . Avendo fallito due dei tre obiettivi stagionali (vittoria di campionato e coppa o nella peggiore delle ipotesi dei play-off), anche a questi ultimi andò male, dopo un cammino entusiasmante conclusosi con l'eliminazione in semifinale per mano dei napoletani della [[Sibilla El Brazil Cuma|Sibilla Cuma]] che si affermarono a Siracusa per 0-1 e imposero il pareggio in Campania per 2-2 dopo che gli aretusei erano riusciti a rimontare l'iniziale svantaggio con due reti di Perrelli e di Costanzo in una gara prevalentemente manipolata esclusivamente a favore dei padroni di casa dall'arbitro Cervellera di [[Taranto|Taranto]], consolidando la maledizione degli spareggi che non risparmia il Siracusa dal 1995.
File:Siracusa Calcio 1924.png|Stemma utilizzato dal 2022 al 2025.
Per la stagione 2007/2008 è stato scelto come nuovo trainer azzurro il siracusano [[Gaetano Auteri]], tuttofare che si distacca contemporaneamente dal ruolo di allenatore per rivestire quello di direttore sportivo e di general manager (difatti nei quadri tecnici non rientra più l'ormai ex ds Ciccarone, rientrato da tempo nella sua Campania) nonché principale artefice nelle due ultime stagioni a [[Gallipoli]] portando i salentini verso due prestigiosi traguardi: la promozione in C-1 e la vittoria della Coppa di C. Il già trainer del Siracusa 2004-05 è affiancato da uno staff anch' esso aretuseo , in primis dall' ex portiere azzurro Luca Aprile nella veste di vice-allenatore e di preparatore dei portieri e del principale artefice dei successi dello scorso anno e del passato Paolo Lombardo che dopo essere stato alla guida della prima squadra per circa quattro mesi , è tornato ad occuparsi esclusivamente del settore giovanile ma il suo sostegno ad Auteri e alla prima squadra in genere certamente non mancherà . Lo stesso Auteri ha costruito una squadra di tutto rispetto, prevalentemente giovane e con un volto prettamente siracusano , con i ritorni del portiere Luca Siringo , che ha conosciuto il palcoscenico professionistico in piazze blasonate come [[Cava dei Tirreni]] e [[Andria]] , e del centrocampista classe 1986 Paolo Messina ( nella metà dell' ultima stagione ha giocato nel Paternò ) e con l' inserimento alcuni validi juniores aretusei prodotti del vivaio azzurro e Campioni d'Italia del Siracusa juniores, che si è aggiudicato il primo e storico tricolore il 9 giugno 2007 a [[Città Sant'Angelo]] al termine della sofferta lotteria dei rigori contro il [[Como Calcio 1907|Como]]. Fra questi " baldi giovani aretusei " che stanno vivendo la piacevole esperienza della prima squadra , ci sarebbe dovuto essere anche [[Corrado Siringo]] , fratello del portiere Luca e talentuoso centravanti degli " azzurrini " nonchè personaggio emergente del calcio siracusano che ha perso tragicamente la vita cinque mesi fa in un incidente stradale . A lui è stata dedicata la tribuna coperta del De Simone e anche l' ex dopolavoro Erg ( attualmente soggetto a lavori di ristrutturazione che lo renderanno un gioiellino e uno degli impianti sportivi modello della città e dell' intero territorio aretuseo ) verrà intitolato in sua memoria . In compenso il Siracusa nella nuova stagione si è consolato disputando la Coppa Italia di C (è stato ammesso, per meriti conquistati sul campo la precedente stagione, nel girone Z assieme alle siciliane [[Gela Calcio|Gela]] ed [[Football Club Igea Virtus Barcellona|Igea Virtus]] e alle calabresi [[Vigor Lamezia Calcio|Vigor Lamezia]] e [[Unione Sportiva Vibonese Calcio|Vibonese]] ) dal quale è stato eliminato con onore collezionando due vittorie , un pareggio e una sconfitta . Successivamente ha partecipato anche alla Coppa di pertinenza da dove è stata anch' essa eliminata dopo il doppio confronto con il Vittoria ( affermazione aretusea per 1-0 fra le mura amiche con sconfitta per 3-1 nella cittadina ipparina ) . Entrambe le eliminazioni dalle due competizioni nazionali sono state prese bene in quanto l' unico obiettivo deve essere il campionato , che in questa edizione vede la partecipazione di club di categoria superiore come [[Casertana Calcio|Caserta]], Cosenza, [[Associazione Giovanile Nocerina 1910|Nocerina]] e [[Football Club Turris 1944|Turris]] . Il nuovo campionato inoltre propone uno scherzo del destino : a distanza di 3 mesi ad intralciare il nuovo cammino azzurro ci sarà nuovamente la Sibilla Cuma , da questa stagione trasformatasi in Sibilla Bacoli , che negò il 17 giugno 2007 ai leoncelli la possibilità di disputare l'attesa finale del 24 giugno 2007 con il [[Associazione Sportiva Casale Calcio|Casale]], vincitore dei play-off nazionali e assurdamente non ripescato, cosi come il Siracusa e la stessa Sibilla Bacoli, finalista assieme ai nerostellati piemontesi , grazie ad un sistema calcistico che si conferma sempre più corrotto e sporco . Si ripresenta , dunque , una stagione di rivincita che sembra essere iniziata con il migliore dei modi con il proscioglimento del Siracusa Calcio e di tre suoi tesserati dall'accusa di aver tentato di truccare il vittorioso derby del 31 marzo 2007 a [[Ragusa]] e con il sostegno soprattutto economico della Erg , il colosso petrolifero che da decenni ha in mano il polo petrolchimico aretuseo . L' accordo fra la Erg e il Siracusa Calcio è stato siglato mediante un protocollo d' intesa firmato dal Presidente Salvoldi e dai vertici della stessa azienda alla presenza del Sindaco [[Giambattista Bufardeci]] e del Presidente della Provincia Bruno Marziano . Tale accordo conseguentemente lega il club aretuseo alla [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] che appartiene proprio al Presidente della azienda petrolifera Riccardo Garrone . Questa sorta di " gemellaggio " , che era nell' aria da anni , servirà soprattutto per cooptare il Siracusa in ogni campo , specie quello giovanile .
</gallery>
 
==Curiosità== Inno ====
{{vedi anche|Azzurro (brano musicale)}}
[[Immagine:Sr1985.jpg|250px|thumb|left||Siracusa e Inter a centrocampo nel 1985.]]
L'inno ufficiale della società aretusea è ''[[Azzurro (brano musicale)|Azzurro]]'', con testo di [[Vito Pallavicini]] e [[Paolo Conte]], cantato da [[Adriano Celentano]]. La canzone in uso fin dagli [[Anni 1980|anni ottanta]], durante la gestione [[Gaetano Cutrufo|Cutrufo]] (2013-2018), venne volutamente rimossa perché non gradita, per poi tornare ad essere l'inno ufficiale della compagine azzurra a partire dal [[2021]], accompagnando l’ingresso in campo delle squadre prima del fischio d’inizio. Viene ricordato il match Siracusa-Trapani del 26 novembre 2023 dove ad inizio gara tutto lo stadio ha intonato l’inno ''Azzurro''<ref>{{Cita web|url= https://www.youtube.com/live/J869OJQQrt8?si=IP4EfS3TrlO3zWub |editore=http://www.youtube.com/|data=26 novembre 2023|accesso=26 novembre 2023}}</ref>.
Nel corso della sua lunga storia il Siracusa Calcio ha avuto modo di affrontare anche squadre più blasonate, ma solo in amichevoli disputate tutte nell'impianto siracusano: negli [[Anni 1930|anni trenta]] affrontò il [[Football Club Torino|Torino]]; nel 1971 addirittura arrivò a confrontarsi con tre grandi squadre in un anno: la [[Juventus]] (affermazione bianconera per 4-1), l'[[FC Inter|Inter]] (1-0 per i milanesi) e la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] (0-0); nel 1985 nuovamente con Inter (2-1 a favore degli ospiti) e Roma (vittoria giallorossa per 6-3) , nel 2005 con il Messina , incontro conclusosi sul 4-1 per i peloritani in una amichevole che rievocò uno dei principali derby dell'isola e per di più con una squadra di serie A , e due anni dopo ( settembre 2007 ) sempre con una formazione della massima serie , la [[Reggina Calcio|Reggina]] che a distanza di 12 anni ha riaffrontato il Siracusa nel centro sportivo " Sant' Agata " di Reggio ( 5-0 per gli amaranto ) .
Gli azzurri hanno anche avuto modo di partecipare, nell'estate [[1976]], ad un torneo anglo-italiano denominato "Anglo-Italian Cup 1976" affrontando le italiane [[Associazione Calcio Monza|Monza]], [[Associazione Calcio Pistoiese|Pistoiese]], [[Teramo Calcio|Teramo]] ed [[Udinese Calcio|Udinese]] e le inglesi Enfield, Nuneaton Borough, Scarborough, Stafford Rangers, Wimbledon e Wycombe Wanderers. Il Siracusa uscì dal torneo dopo una vittoria con il Wimbledon e un pareggio con il Nuneaton in casa e due sconfitte in Inghilterra sempre con Wimbledon e Nuneaton.
 
Pur tuttavia, negli anni trenta (esattamente nel 1931) fece il suo esordio un primo inno, quando ancora gli azzurri giocavano le partite interne al [[Campo Coloniale]]. Il testo, scritto da Salvatore Grillo con musica composta da Franco Patania, s'intitolava ''la canzone degli azzurri'', e raccontava le gesta degli aretusei, con un monito di portare sempre più in alto i colori sportivi di Siracusa<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=35&Itemid=71&limitstart=10|titolo=La canzone degli azzurri (1931)|editore=http://www.siracusacalcio.net/|data=20 settembre 2004|accesso=28 dicembre 2015}}</ref>.
==Tifoseria==
[[Immagine:Coreografia_ultras_2.JPG|thumb|300px|Uno dei tanti spettacoli coreografici realizzati dalla curva aretusea .]]
Il Siracusa può vantare una tifoseria passionale e fedele, che ha timbrato la sua presenza in tutti i campi e in tutte le categorie. Spesso gli [[ultras]] aretusei hanno messo in moto vere e proprie contestazioni contro società e giocatori ma non hanno mai mollato, dimostrando il proprio viscerale attaccamento alla città e alla maglia, fattore che ha suscitato il rispetto e l'ammirazione di tante altre curve poiché è veramente difficile trovare una tifoseria che non demorde nonostante le tante delusioni sofferte negli ultimi dodici anni.
 
==== Mascotte ====
Dopo l'uscita dei ''Blue Boys Supporters 1979'' e della ''Gioventù Sudista 1984'' dalla scena del movimento ultras aretuseo, la curva attualmente è pilotata dagli storici ''South Landers 1987'' e dagli emergenti ''Nun ci semu cà testa'', seguiti a ruota da vari gruppetti per lo più caratterizzati da una forte presenza giovanile che si è sempre messa in evidenza per la propria passione nei confronti dei colori azzurri, cosa abbastanza rara in molti giovani siracusani intenti a seguire le più quotate formazioni della serie A.
[[File:MascotteLEO.jpg|thumb|upright=1.0|La mascotte ''Leo'' nel 2025]]
Da sottolineare il ritorno ( non si sa ancora se sia momentaneo o definitivo ) di alcuni vecchi ultras ex militanti dei Blue Boys , della Gioventù Sudista e di altri vecchi gruppi della curva siracusana che , sotto lo striscione " 1979 " ( l' anno di nascita del Movimento Ultras a Siracusa ) , durante gli ultimi play-off hanno animato la gradinata con bellissime coreografie e con un tifo coinvolgente assieme ad un gruppo non ultras che solitamente si posiziona in gradinata denominato " Club Azzurro Nicola De Simone " .
Durante la stagione 2011-2012 fa il suo esordio la mascotte del Siracusa Calcio di nome ''Leo''. Ideato dal club Azzurro Nicola de Simone, il leone ''Leo'', con indosso la maglia azzurra, è solito fare un giro di campo prima della partita e farsi scattare alcune foto insieme a tifosi e calciatori azzurri<ref>{{Cita web|url=http://zeronove.tv/index.php?option=com_content&view=article&id=4149:tutto-pronto-per-la-sfida-tra-siracusa-e-pergocrema-in-campo-ci-sara-anche-leo&catid=334:calcio&Itemid=677/|titolo=La mascotte del Siracusa si chiama Leo|editore=http://zeronove.tv/|data=20 settembre 2014|accesso=28 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160107101856/http://zeronove.tv/index.php?option=com_content&view=article&id=4149%3Atutto-pronto-per-la-sfida-tra-siracusa-e-pergocrema-in-campo-ci-sara-anche-leo&catid=334%3Acalcio&Itemid=677%2F|dataarchivio=7 gennaio 2016|urlmorto=sì}}</ref>. Dopo alcuni anni di assenza, nel [[2025]] torna ad intrattenere gli spettatori nelle gare casalinghe degli azzurri.
 
== Strutture ==
In quasi trent'anni di esistenza ultras si sono accavallati tanti rapporti amichevoli e nello stesso tempo di inimicizia. I gemellaggi sono con le tifoserie di [[Società Sportiva Juve Stabia|Juve Stabia]] e [[Associazione Sportiva Latina|Latina]]; ad esse si aggiungono amicizie con [[Palermo Calcio|palermitani]] (''Ultras Curva Sud'' , '' Ultras Curva Nord '' e ''Borgo Vecchio Sisma''), agrigentini , [[Salernitana Calcio 1919|salernitani]] e vibonesi . Tante sono invece le rivalità. Storiche e sentite quelle con gli ultras del Messina, del Giarre e del Catania oltre che con [[Nissa Football Club|nisseni]] e [[Associazione Sportiva Trapani|trapanesi]]; più recenti quelle con i supporter del Licata, dopo le schermaglie del match di andata dello scorso campionato disputato a [[Favara]], e del Savoia , causato dalla presenza degli ultras acesi, anch'essa storica tifoseria rivale, al seguito di quelli campani in occasione di Siracusa-Savoia del novembre scorso e di alcuni incontri avvenuti agli imbarcaderi dei traghetti di Messina e [[Villa San Giovanni]], sfociati poi in tafferugli fra le due fazioni.
{{vedi anche|Campo Coloniale|Stadio Nicola De Simone}}
=== Stadio ===
[[File:Siracusa vista Stadio Ortigia.jpg|thumb|upright=1.2|Vista aerea dello stadio De Simone.]]
Sono state due le strutture che hanno ospitato incontri di calcio siracusano. Il primo fu il [[campo Coloniale]], sito in via Augusto Von Platen, aperto dall'aprile del 1924 ed abbandonato nell'ottobre del 1932<ref name=calciosir/>. Fu demolito da lì a poco per consentire il trasferimento nel nuovo [[Stadio Nicola De Simone|stadio Vittorio Emanuele III]], inaugurato nel 1932<ref name=calciosir/>. Negli anni ottanta fu intitolato al calciatore [[Nicola De Simone]], calciatore morto dopo alcuni giorni di coma (il 30 maggio 1979), a causa di uno scontro di gioco durante il match contro la [[Unione Sportiva Dilettantistica Palmese|Palmese]]<ref name="Spada193">{{cita|Spada|p. 193}}.</ref><ref>{{cita web|url=http://www.notiziariocalcio.com/serie-d/siracusa-i-tifosi-chiedono-di-intitolare-lo-stadio-a-de-simone-71195|titolo=Siracusa, i tifosi chiedono di intitolare lo stadio a De Simone|editore=http://www.notiziariocalcio.com/|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>. Nello stesso decennio la capienza venne estesa ad oltre diecimila spettatori, ridottasi progressivamente nel corso degli anni in seguito agli adeguamenti normativi necessari a rendere idoneo l'impianto. La capienza ad oggi è omologata per complessivi {{formatnum:5946}} spettatori<ref name="RefA">{{cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/71382|titolo=Capienza complessiva del Nicola De Simone|editore=http://www.notiziariocalcio.com/|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160417120818/http://www.siracusanews.it/node/71382|dataarchivio=17 aprile 2016}}</ref>.
 
La particolarità dello [[Stadio Nicola De Simone]] è quella di essere ubicato nel [[quartiere]] [[Santa Lucia (Siracusa)|Santa Lucia]] nelle vicinanze del [[Porto di Siracusa |Porto Piccolo]], con vista sull’[[Isola di Ortigia]]. Lo stadio, per via del panorama mozzafiato, è stato definito tra i più ''caratteristici d'Italia'' dal famoso giornalista sportivo italiano e volto televisivo di [[Sky Sport]] Gianluca Di Marzio<ref>{{cita web|url= https://www.facebook.com/GianlucaDiMarzio/posts/%C3%A8-uno-degli-stadi-pi%C3%B9-caratteristici-ditalia-con-un-panorama-mozzafiato-domani-s/1259307558884158/ |titolo=Siracusa, uno degli stadi più caratteristici d'Italia con un panorama mozzafiato |editore=http://www.facebook.com/|data=26 aprile 2025|accesso=26 aprile 2025}}</ref>.
==Cronistoria==
 
{| class="toccolours" style="margin: 0.5em auto; width: 100%; background:blue; text-align: left;"
=== Centro di allenamento ===
!colspan="2" align=center bgcolor="#0030C0"| <span style="color:white;"> Cronistoria del Siracusa Calcio</span>
Il Siracusa svolge le sedute di allenamento presso lo stadio Nicola De Simone<ref>{{cita web|url=http://www.siracusatimes.it/citta-di-siracusa-oggi-pomeriggio-allenamento-allo-stadio-de-simone-domani-mister-sottil-incontrera-la-stampa-alle-12-15/|titolo=Città di Siracusa: oggi pomeriggio allenamento allo stadio “De Simone”. Domani Mister Sottil incontrerà la stampa alle 12.15|editore=http://www.siracusatimes.it/|data=4 gennaio 2016|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>, sede delle partite casalinghe. Altro campo d'allenamento alternativo è il ''Centro Sportivo [[Riccardo Garrone (imprenditore)|Riccardo Garrone]]'' con terreno in [[erba sintetica|sintetico]], situato nella periferia nord-est della città, precisamente nel quartiere [[Tiche (Siracusa)|Tiche]].
 
== Società ==
{{vedi categoria|Dirigenti del Siracusa Calcio 1924}}
Il ''Siracusa Calcio 1924'' è una [[società a responsabilità limitata]], il cui [[Capitale sociale (economia)|capitale sociale]] è controllato al 100% dalla [[Società (diritto)|società]] [[italia]]na ''Vigigio Sport Investments Srl''. Quest’ultima è connessa alla ''Xequestris Solar Italia Srl'' (riconducibile ad Alessandro Ricci), entrambe con sede legale a [[Torino]].
 
Alessandro Ricci è un imprenditore [[Carrara|carrarese]], industriale impegnato nel campo delle energie rinnovabili, la cui [[Impresa|azienda]] operante sia in Italia che all’estero è leader nella commercializzazione di prodotti o servizi innovativi che sfruttano in particolare [[Impianto fotovoltaico|impianti fotovoltaici]] ed [[energia eolica]].
 
La matricola storica del club è stata quella dell'AS Siracusa (n. 49470) che ha mantenuto fino al 1996, anno in cui il tribunale di Siracusa ha dichiarato il fallimento societario<ref name="portalecreditori.it" />, successivamente alla bocciatura della [[Covisoc]] per inadempienze e alla radiazione dalla Lega di Serie C nel 1995. Nel [[2013]] l'avvocato [[Paolo Giuliano]] riscattò mediante asta giudiziaria tutto il patrimonio storico sportivo dei beni immateriali dell'AS Siracusa acquisendone i diritti sul suo utilizzo<ref name="siracusacalcio.net">{{cita web|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=article&id=1067:2013-09-26-14-37-46&catid=1:latest-news&Itemid=50|titolo=Qual è la verità sul logo?|editore=http://www.siracusacalcio.net/|data=26 settembre 2013|accesso=15 gennaio 2016}}</ref>(eccetto la matricola e il [[titolo sportivo]] che sono di proprietà esclusiva della Figc, e che li ha definitivamente revocati dopo la radiazione e il fallimento nel [[1996]]), per poi cedere l’usufrutto nel [[2023]] all’attuale proprietà del club aretuseo<ref>{{cita web|url=https://www.siracusaoggi.it/il-leone-lazzurro-la-storica-denominazione-giuliano-dona-al-siracusa-eredita-immateriale/ |titolo= Il leone, l’azzurro, la storica denominazione: Giuliano dona al Siracusa “eredità immateriale” |editore=http://www.siracusaoggi.it/|data=01 dicembre 2023|accesso=01 dicembre 2023}}</ref>.
 
{| class="wikitable" style="float:lefttext-align:center;"
! Anni
! Matricola
! Denominazione
|-
| 1924-1930 ||align="center" rowspan=3| || C.S. Tommaso Gargallo
|<div style="font-size:93%">
|-
{|
| 1930-1932 || S.S. Syracusæ
|valign="top"|
|-
| 1932-1935 || S.S. Siracusa
|-
| 1937-1974 ||align="center" rowspan=3|49470|| A.S. Siracusa
|-
| 1974-1986 || Siracusa Calcio
|-
| 1986-1995 || A.S. Siracusa
|-
| 1995-1998 ||align="center" rowspan=3|79957|| U.S.D. Siracusa Marcozzi
|-
| 1998-2009 || U.S.D. Siracusa
|-
| 2009-2012 || U.S. Siracusa
|-
| 2012-2013 ||align="center"|936289|| A.S.D. Città di Siracusa
|-
| 2013-2014 ||align="center" rowspan=3|917156|| A.S.D. S.C. Siracusa
|-
| 2014-2016 || A.S.D. Città di Siracusa
|-
| 2016-2019 || Siracusa Calcio
|-
| 2019-2021 ||align="center"|951956|| A.S.D. Siracusa
|-
| 2021-2022 ||align="center" rowspan=4|913411|| A.S.D. Città di Siracusa
|-
| 2022-2023 || A.S.D. Siracusa Calcio 1924
|-
| 2023-2025 || Siracusa Calcio 1924 S.S.D.
|-
| 2025-oggi || Siracusa Calcio 1924
 
|}
 
'''Sede sociale'''<br />
*[[1924]]: Fondazione del Siracusa Calcio.
Dagli anni novanta, la sede sociale del club è ubicata in via Montegrappa 120, all'interno dello [[stadio Nicola De Simone]], grazie alla collaborazione con il Comune di Siracusa che detiene la proprietà della struttura. Inoltre vi è un immobile che oltre a fungere da sede sociale viene utilizzata come alloggio per i calciatori.
*[[1925]]: Attività regionale.
 
*[[1926]]: Vince il torneo interregionale Sicilia-Calabria.
Di seguito la cronologia delle sedi sociali che si sono susseguite negli anni.
*[[1927]]: 2° II Divisione.
 
*[[1928]]: 4° II Divisione.
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo=Cronologia delle sedi sociali|contenuto=
*[[1929]]: 1° II Divisione. Perde gli spareggi per la serie B. Promosso alla nuova I Divisione.
{{Div col}}
*[[1930]]: 6° I Divisione.
*1924-1927 [[Ortigia]]
*[[1931]]: 9° I Divisione girone I.
*1927-1935 Via Gelone, 75<ref name=almanaccoazz/>
*[[1932]]: 3° I Divisione girone I.
*1937-1940 Sede Gruppo Rionale 23 Marzo 1919<ref name="spada31" />
*[[1933]]: 2° I Divisione girone H. Perde lo spareggio contro la Catanzarese.
*1940-1944 Sede Federazione dei Fasci<ref name=almanaccoazz/>
*[[1934]]: 2° I Divisione. Perde gli spareggi per la B contro la Lucchese.
*1945-1959 Piazza delle Poste, 9 c/o sede Coni<ref name=spada151>{{cita|Spada|p. 151}}.</ref>
*[[1935]]: Si ritira dal campionato di I Divisione ancora in corso per crisi economica.
*1959-1968 Belvedere San Giacomo<ref name=spada151/>
*[[1936]]: Radiato della nuova serie C per debiti.
*1975-1984 Corso Timoleonte, 115
*[[1937]]: Escluso dalla serie C.
*1985-1988 Via Mosco, 69<ref>{{Cita web|url=http://www.guidamonaci.it/ASSOCIAZIONE_SPORTIVA_SIRACUSA_8_154830094983479.html|titolo=ASSOCIAZIONE SPORTIVA SIRACUSA|editore=http://www.guidamonaci.it/|data=20 settembre 2004|accesso=28 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160905184308/http://www.guidamonaci.it/ASSOCIAZIONE_SPORTIVA_SIRACUSA_8_154830094983479.html|dataarchivio=5 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>
*[[1938]]: Vince il campionato di I Divisione. Promosso in Serie C.
*1988-1992 Via Atrio dello Stadio, 3 c/o [[Stadio Nicola De Simone]]
*[[1939]]: 2° serie C girone H.
*1992-1995 Via Montegrappa, 120 c/o [[Stadio Nicola De Simone]]
*[[1940]]: 2° serie C girone H.
*1995-1998 Via Alcibiade, 51<ref>{{Cita|G. Caia, A. Caia, Fontanelli, Messina, Scatà|p. 88}}.</ref>
*[[1941]]: Arriva primo in serie C girone H, ma perde gli spareggi per la Serie B con Prato e Pro Patria.
*1998-2012 Via Montegrappa, 120 c/o [[Stadio Nicola De Simone]]
*[[1942]]: 2° serie C girone H.
*2012-2013 Via Monte Cammarata, 33<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_joomleague&view=teaminfo&p=8&tid=67%3Aasd-citta-di-siracusa&Itemid=160|titolo=Sede Via Monte Cammarata, 33|editore=http://www.siracusacalcio.net/|data=20 settembre 2012|accesso=28 dicembre 2012}}</ref>
*[[1943]]: 2° serie C girone N.
*2013-2014 Viale Scala Greca, 406 c/o sede HR Impianti SpA<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/58.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2523745_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_0_upfAllegato.pdf|titolo=Sede Viale Scala Greca|editore=http://www.figc.it/|data=20 settembre 2004|accesso=28 dicembre 2015|dataarchivio=18 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160818132402/http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/58.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2523745_StrilloComunicatoUfficiale_lstAllegati_0_upfAllegato.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
*[[1944]]: Attività sospesa per la guerra e lo sbarco alleati in Sicilia.
*2014- Via Montegrappa, 120 c/o [[Stadio Nicola De Simone]]<ref>{{Cita web|url=http://www.fullsoccer.eu/societa.php?societa=SIRAC|titolo=Sede Via Monte Grappa|editore=http://www.fullsoccer.eu/|data=20 settembre 2004|accesso=28 dicembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160315044407/http://fullsoccer.eu/societa.php?societa=SIRAC|dataarchivio=15 marzo 2016}}</ref>
*[[1945]]: Attività regionale.
{{Div col end}}
*[[1946]]: 4° serie C girone F. Promosso in Serie B.
}}
*[[1947]]: 12° serie B girone C.
 
*[[1948]]: 5° serie B girone C.
=== Organigramma societario ===
*[[1949]]: 11° serie B.
Di seguito l'organigramma della società.{{sf}}
*[[1950]]: 11° serie B.
 
*[[1951]]: 5° serie B.
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo= Staff dell'area amministrativa|contenuto=
*[[1952]]: 12° serie B.
{{div col}}
*[[1953]]: 19° serie B. Retrocesso in serie C dopo spareggio con il Piombino.
'''Area direttiva'''
*[[1954]]: 11° serie C.
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Ricci - Presidente
*[[1955]]: 10° serie C.
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Guglielmino - Direttore Generale
*[[1956]]: 6° serie C.
* {{Bandiera|ITA}} Antonello Laneri - Direttore Sportivo
*[[1957]]: 16° serie C. Inizialmente retrocesso in serie D ma poi ripescato.
----
*[[1958]]: 12° serie C.
'''Area organizzativa'''
*[[1959]]: 15° serie C.
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Failla - Segretario Generale
*[[1960]]: 5° serie C.
* {{Bandiera|ITA}} Giovanni Abela - Segretario Sportivo
*[[1961]]: 3° serie C.
* {{Bandiera|ITA}} Antonio Midolo - Team Manager
*[[1962]]: 10° serie C.
* {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Pisano (calciatore)|Giovanni Pisano]] - Responsabile settore giovanile
*[[1963]]: 10° serie C girone C.
* {{Bandiera|ITA}} Christian Romano - Responsabile settore giovanile
*[[1964]]: 10° serie C girone C.
* {{Bandiera|ITA}} Luigi Calabrese - Responsabile attività giovanile di base
*[[1965]]: 13° serie C girone C.
'''Area comunicazione'''
|valign="top"|
* {{Bandiera|ITA}} Massimo Leotta - Responsabile Stampa
*[[1966]]: 14° serie C girone C.
* {{Bandiera|ITA}} Matteo D’Aquila - Responsabile comunicazione e pagine social
*[[1967]]: 15° serie C girone C.
* {{Bandiera|ITA}} Angelo Maria Micciulla - Responsabile Immagine
*[[1968]]: 19° serie C girone C. Retrocesso in serie D.
* {{Bandiera|ITA}} Loris Romano - Speaker
*[[1969]]: 3° serie D girone I.
* {{Bandiera|ITA}} Paolo Trovato - Responsabile Service Audio
*[[1970]]: 9° serie D girone I.
* {{Bandiera|ITA}} Luca Parisi - Responsabile Logistica
*[[1971]]: 1° serie D girone I. Promosso in serie C dopo il doppio spareggio con il Cantieri Navali Palermo.
* {{Bandiera|ITA}} Simona Amato - Official photographer
*[[1972]]: 15° serieC girone C.
'''Area marketing'''
*[[1973]]: 9° serie C girone C.
* {{Bandiera|ITA}} Salvatore Castagnino - Responsabile Marketing
*[[1974]]: 6° serie C girone C.
* {{Bandiera|ITA}} Massimo Leotta - Direttore Siracusa TV
*[[1975]]: 5° serie C girone C.
* {{Bandiera|ITA}} Rudi Miceli - Responsabile Biglietteria
*[[1976]]: 13° serie C girone C.
{{div col end}}
*[[1977]]: 6° serie C girone C.
}}
*[[1978]]: 15° serie C girone C.
 
*[[1979]]: 2° serie C2 girone D. Promosso in serie C1 e vince la Coppa Italia di C.
=== Sponsor ===
*[[1980]]: 7° serie C1 girone B.
Di seguito l'elenco dei fornitori tecnici e degli sponsor ufficiali del Siracusa<ref>{{Cita web|url=http://magliamatchworn.altervista.org/category/siracusa/|titolo=Maglie Siracusa|data=30 settembre 2014|accesso=12 gennaio 2016}}</ref>.
*[[1981]]: 17° serie C1 girone B. Retrocesso in C2.
{|
*[[1982]]: 15° serie C2 girone D.
|-valign=top
*[[1983]]: 3° serie C2 girone D.
|{{riquadro|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
*[[1984]]: 7° serie C2 girone D.
* 1978-1983 [[Adidas]]
*[[1985]]: 6° serie C2 girone D.
* 1983-1988 [[Ennerre|NR]]
*[[1986]]: 9° serie C2 girone D.
* 1988-1990 Philip
*[[1987]]: 6° serie C2 girone D.
* 1990-1992 [[Erreà]]
*[[1988]]: 6° serie C2 girone D.
* 1992-1995 Pienne
*[[1989]]: 2° serie C2 girone D. Promosso in serie C1.
* 1995-1999 [[Lotto Sport Italia|Lotto]]
*[[1990]]: 12° serie C1 girone B.
* 1999-2000 Max
*[[1991]]: 10° serie C1 girone B.
* 2000-2001 [[Umbro (azienda)|Umbro]]
*[[1992]]: 16° serie C1 girone B. Inizialmente retrocesso ma poi ripescato.
* 2001-2007 [[Legea]]
*[[1993]]: 17° serie C1 girone B. Inizialmente retrocesso ma poi ripescato.
* 2007-2012 Max
*[[1994]]: 15° serie C1 girone B. Si aggiudica i play-out con il Nola.
* 2012-2013 [[Givova]]/[[Joma]]
*[[1995]]: 5° serie C1/B . Eliminato nei play-off dall' Avellino. In estate viene radiato per debiti.
* 2013-2015 [[Joma]]
*[[1996]]: Rinasce il Siracusa Calcio. 2° Promozione siciliana e successivamente ripescato in eccellenza.
* 2015-2016 Onis<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/61214|titolo=Onis sponsor tecnico|data=30 settembre 2014|accesso=12 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160807041412/http://www.siracusanews.it/node/61214|dataarchivio=7 agosto 2016}}</ref>
*[[1997]]: 2° Eccellenza girone B. Eliminato al primo turno dei play-off dalla Folgore di Castelvetrano.
* 2016-2022 Max<ref>{{Cita web|url=http://www.maxsport.it|titolo=Siracusa Calcio e Max insieme fino al 2021|data=20 giugno 2018|accesso=20 giugno 2018|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180429090157/http://www.maxsport.it/#|dataarchivio=29 aprile 2018}}</ref>
*[[1998]]: 1° Eccellenza girone B promosso in serie D e vince la coppa Sicilia.
* 2022-2023 Ready
*[[1999]]: 18° serie D girone I. Retrocesso in Eccellenza.
* 2023- [[Macron (azienda)|Macron]]
*[[2000]]: 3° Eccellenza girone B.
}}
*[[2001]]: 2° Eccellenza girone B. Perde le semifinali play-off con l'Alcamo.
|{{riquadro|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
*[[2002]]: 2° Eccellenza girone B. Eliminato dal Licata al primo turno play-off. In estate viene ripescato in Serie D.
* 1983-1984 Ciia
*[[2003]]: 3° Serie D girone I. Perde i play-off per l'accesso in C2 contro il Vittoria.
* 1984-1986 Dialma
*[[2004]]: 6° Serie D girone I.
* 1986-1987 Giuseppe Imbesi Supermercati Alimentari
*[[2005]]: 5° Serie D girone I. Perde la finale play-off con il Sapri.
* 1987-1988 Pasta San Giorgio
*[[2006]]: 4° Serie D girone I. Viene sconfitto al primo turno play-off dal Cosenza.
* 1988-1989 [[Provincia di Siracusa|Provincia Regionale di Siracusa]]
*[[2007]]: 3° Serie D girone I. Viene eliminato dal Sibilla Cuma in semifinale play-off.
* 1989-1990 [[Siracusa|Siracusa Città d'Arte]]
</div>
* 1990-1992 Jolly Componibili
* 1992-1994 CIR Componenti Sud
* 1994-1995 ''non presente''
* 1995-1996 [[Siracusa|città di Siracusa]]
* 1996-1998 [[INA Assitalia]]
* 1998-2002 Helios Hotels
* 2002-2003 [[Maxim's|Maxim's Santè]]
* 2003-2004 [[SP Energia Siciliana]]
* 2004-2007 Sogeas/Salvoldi Costruzioni
* 2007-2008 Toyota Autosport
* 2008-2012 [[ERG (azienda)|ERG]]
* 2012-2013 Comeco<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=article&id=831:la-comeco-e-il-nuovo-main-sponsor-20122013&catid=62:asd-citta-di-siracusa&Itemid=116|titolo=Comeco sponsor ufficiale|data=30 settembre 2014|accesso=12 gennaio 2016}}</ref>
* 2013-2014 Unigroup/Strano
* 2014-2015 Moak/DomusBet
* 2015-2016 Premier Win 365
* 2016-2018 Premier Win 365/Muracel
* 2018-2019 ''non presente''
* 2019-2020 Grand Hotel Villa Politi/HR Impianti SpA
* 2020-2022 HR Impianti SpA
* 2022-2023 XeqSolar/Quigioco News
* 2023-2024 XeqSolar/[[Raffineria ISAB|ISAB]]/NRG+/Comal
* 2024-2025 XeqSolar/[[Raffineria ISAB|ISAB]]/NRG+/Orofollia
* 2025-2026 XeqSolar/[[Raffineria ISAB|ISAB]]/NRG+/Balestrieri Holding/EgoGreen
}}
|}
 
=== Impegno nel sociale ===
Il Siracusa ha organizzato per due volte un'amichevole contro la formazione del ''Cara Mineo'', squadra formata interamente da migranti ospiti della struttura etnea per richiedenti asilo. La prima disputata il 7 agosto 2014<ref>{{cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/50361|titolo=amichevole cara mineo|data=29 dicembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305091551/http://www.siracusanews.it/node/50361|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref> e la seconda organizzata il 19 aprile 2015 per festeggiare la promozione in Serie D<ref>{{cita web|url=http://www.siracusaoggi.it/calcio-festa-promozione-con-amichevole-domenica-il-saluto-dei-tifosi-al-siracusa-tornato-in-d/|titolo=festa promozione con solidarietà|data=29 dicembre 2015|accesso=29 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151212195243/http://www.siracusaoggi.it/calcio-festa-promozione-con-amichevole-domenica-il-saluto-dei-tifosi-al-siracusa-tornato-in-d/|dataarchivio=12 dicembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Anche il settore giovanile si è mostrato sensibile su certe tematiche, intendendo lo sport come simbolo di integrazione e spirito di accoglienza. Difatti il 25 settembre 2015 la formazione juniores ha disputato un'amichevole con i ragazzi ospiti del centro di accoglienza Sprar Aretusa. Un momento di sport legato fortemente a voler arginare qualsiasi forma di razzismo<ref>{{cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/64197|titolo=festa promozione con solidarietà|data=29 dicembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305040106/http://www.siracusanews.it/node/64197|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>.
 
Il 5 gennaio 2017 a [[Gaetano Cutrufo]] ex presidente degli azzurri, viene consegnata la tessera di socio onorario della Rete Centri Antiviolenza da parte della presidentessa Raffaella Mauceri per la sensibilità mostrata al sostegno della Rete<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusacalciosrl.it/produzione/2017/01/05/rete-antiviolenza-cutrufo-socio-onorario/|titolo=Cutrufo socio onorario della rete centri Antiviolenza|autore=www.siracusacalciosrl.it|data=5 gennaio 2017|accesso=8 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170808210409/http://www.siracusacalciosrl.it/produzione/2017/01/05/rete-antiviolenza-cutrufo-socio-onorario/|dataarchivio=8 agosto 2017|urlmorto=sì}}</ref>.
 
=== Settore giovanile ===
Tra i titoli conquistati dal settore giovanile del Siracusa sono da citare le vittorie del [[Campionato Juniores Nazionali|Campionato Juniores Nazionali di Serie D]] nelle stagioni 2006-2007 e 2007-2008, con allenatore Giancarlo Betta.
I principali calciatori provenienti dal vivaio azzurro sono stati: Pietro Cancellieri, [[Egizio Rubino]], Paolo Lombardo, Vincenzo Fazzino, Roberto Culotti, Gaetano Costa, Giovanni Grande, Ercole Giudice, Loreno Cassia, Gaetano Auteri, [[Giovanni Pisano (calciatore)|Giovanni Pisano]], [[Salvatore Guastella]], [[Giovanni Abate]] e Andrea Petta.
 
=== Staff tecnico settore giovanile ===
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|titolo=Staff tecnico settore giovanile|contenuto=
'''''Area direttiva'''''
* {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Pisano (calciatore)|Giovanni Pisano]] - Responsabile settore giovanile
* {{Bandiera|ITA}} Christian Romano - Responsabile settore giovanile
* {{Bandiera|ITA}} Luigi Calabrese - Responsabile attività giovanile di base
----
'''''Area tecnica'''''
*{{Bandiera|ITA}} Giuseppe Anastasi - Allenatore Privamera 4
*{{Bandiera|ITA}} Elio Moncada - Allenatore Under 17
*{{Bandiera|ITA}} Sebastiano Amodio - Allenatore Under 15
}}
 
==Attività polisportiva==
=== Sezione femminile ===
[[File:SiracusaCalcio1924Women.JPG|upright=0.8|thumb|Il Siracusa Calcio 1924 femminile stagione 2023-2024]]
Costituita nell'estate del [[2023]], il [[Siracusa Calcio 1924 (femminile)|Siracusa Calcio 1924 femminile]] è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] femminile con sede nella città di [[Siracusa]], affiliata alla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], la quale eredita la tradizione sportiva avviata dal ''Santa Lucia Women'' nel 2019. Nella stagione 2025-2026 milita in [[Eccellenza (calcio femminile)|Eccellenza]], quarto livello del [[campionato italiano femminile di calcio|campionato italiano]].
 
Nella stagione 2023-2024 ha ottenuto sia la promozione in [[Serie C (calcio femminile)|Serie C]] che la vittoria della Coppa Italia Eccellenza<ref>{{Cita web|url = https://www.siracusaoggi.it/calcio-femminile-promessa-mantenuta-il-siracusa-calcio-e-in-serie-c-orgogliosi-delle-nostre-ragazze/|titolo =Calcio femminile, promessa mantenuta: il Siracusa è in serie C. “Orgogliosi delle nostre ragazze”|accesso=13 maggio 2024|sito =www.siracusaoggi.it}}</ref><ref>{{Cita web|url = https://sicilia.lnd.it/archivio/news/2024/03/al-siracusa-femminile-la-coppa-italia-di-eccellenza-2023-24|titolo =Al Siracusa femminile la coppa Italia di Eccellenza 2023-24|accesso=16 marzo 2024|sito =sicilia.lnd.it}}</ref>.
 
== Diffusione nella cultura di massa ==
Nella stagione 1986-1987, l'industria petrolifera [[IP - Italiana Petroli|IP]], lanciò il concorso ''Squadra del cuore'', del quale si parlava ogni settimana alla [[La Domenica Sportiva|Domenica sportiva]] su [[Rai 1]], con [[Sandro Ciotti]] e [[Maria Teresa Ruta]]. Il Siracusa, con 16.888 preferenze, si classificò al sessantacinquesimo posto fra tutte le squadre italiane<ref>{{Cita web|url=https://www.tecata.it/index.php/1995/2496-ip-italiana-petroli-concorso-squadra-del-cuore-con-maria-teresa-ruta-1987|titolo=«IP Italiana Petroli Concorso Squadra del Cuore con Maria Teresa Ruta (1987)»|editore=http://www.tecata.it/|data=10 giugno 2019|accesso=10 giugno 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=YHhDKCZvDmI|titolo=«RAI DS SQUADRA DEL CUORE IP»|editore=http://www.youtube.com/|accesso=10 giugno 2019}}</ref>.
 
Nel [[1991]] durante una puntata del programma televisivo ''[[Piacere Raiuno]]'' condotta da [[Toto Cutugno]], trasmesso su [[Rai 1]] eccezionalmente da Siracusa, [[Pippo Baudo]], catanese di nascita, esalto’ la vittoria del Siracusa in trasferta al Cibali rivolgendosi al pubblico presente in sala “''questi sono i siracusani che hanno vinto 4-1 a Catania''”<ref>{{Cita web|url=https://m.youtube.com/watch?v=gMeAPPVYYYM|titolo=«Piacere Raiuno|editore=http://www.youtube.com/|accesso=17 agosto 2025}}</ref>
 
Durante la puntata televisiva de [[L'eredità (programma televisivo)|''L'eredità'']], noto [[quiz]] a premi condotto da [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]], andata in onda su [[Rai 1]] in fascia pre-serale il 1º dicembre [[2017]], vennero inserite diverse parole tra cui: Siracusa, [[Nazionale di calcio|la Nazionale]], [[1968]], [[Adriano Celentano]] e [[Paolo Conte]], con collegamento finale il colore [[Azzurro]]. Il Siracusa fu la parola chiave da indovinare per via del colore di maglia della squadra di calcio<ref>{{Cita web|url=https://www.raiplay.it/video/2017/11/LEredita-8ecf74e4-5bc2-4c40-82c5-594703affb12.html|titolo=Il quiz televisivo L'eredità ed il Siracusa Calcio|editore=http://www.raiplay.it/|data=1º dicembre 2017|accesso=1º dicembre 2017}}</ref>.
 
Dal [[1981]] fino al 2012 e, dopo un anno di pausa, nuovamente dal 2013 al [[2016]], le gare domenicali degli azzurri sono state sempre affiancate del giornale ''Alè leoni'' distribuito all'interno dello stadio. Fondato dal [[giornalista]] Saretto Leotta<ref>{{Cita web|url=http://www.lentinionline.it/programmi&recensioni/0812-Leontinoi_Oggi-dic2008.pdf|titolo=Giornalismo siracusano in lutto
per la morte di Saretto Leotta|editore=http://www.lentinionline.it/|data=4 dicembre 2008|accesso=4 dicembre 2008}}</ref>, ''Alè leoni'' era un [[periodico]] di notizie sportive, dedicato interamente sulla squadra del Siracusa Calcio, con spazio rivolto anche ad altre discipline sportive cittadine. Nel biennio 2016-2018, con il ritorno degli azzurri in terza serie, venne sostituito dal giornale ''Siracusa Calcio''.
 
Nel [[2016]] viene creata un'enciclopedia online dedicata interamente al Siracusa Calcio chiamata ''SiraPedia''. Il sito ideato e realizzato da Fabrizio Santuccio, elabora periodicamente dati, curiosità, statistiche e record legati ai colori azzurri<ref>{{Cita web|url=http://www.sirapedia.it/|titolo=SiraPedia l'enciclopedia online sul Siracusa Calcio|editore=http://www.sirapedia.it/|data=15 aprile 2020|accesso=15 aprile 2020}}</ref>.
 
[[File:SiracusaStore.jpg|thumb|upright|Il ''Siracusa Store'' inaugurato nel 2024]]
Nel [[2024]], anno del centenario, viene inaugurato il primo ''Store'' del Siracusa Calcio 1924, avente sede in Via Foro Siracusano 28/A, rivendita ufficiale merchandising del club azzurro<ref>{{Cita web|url= https://www.siracusapost.com/apre-i-battenti-lo-store-ufficiale-del-siracusa-calcio/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2DCwVLRWLfmYC9uX_zbGLnZYGR73aoiueXh6zsN7OdKjTHHu3-PbCt_io_aem_SWDQhLOJQ-xKDnOnfeZGQQ |titolo= Apre i battenti lo store ufficiale del Siracusa Calcio |editore=http://www.siracusapost.com/|data=02 novembre 2024|accesso=02 novembre 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.instagram.com/siracusacalcio_official/p/DBzVfgKAr6k/|titolo=Apre il Siracusa Store|editore=http://www.instagram.com/|data=02 novembre 2024|accesso=02 novembre 2024}}</ref>.
 
Nel [[2025]] durante la puntata televisiva de [[L'eredità (programma televisivo)|''L'eredità'']], condotto da [[Marco Liorni]], andata in onda su [[Rai 1]] in fascia pre-serale il 28 febbraio [[2025]], all’inserimento della frase ''stemmi squadre di calcio'' alla parola ''leone'' vennero inserite le squadre di calcio di Venezia, Frosinone, Brescia e Siracusa.
 
== Allenatori e presidenti ==
=== Allenatori ===
{{vedi categoria|Allenatori del Siracusa Calcio 1924}}
{{vedi anche|Allenatori dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa}}
[[File:Gipo Viani.jpg|thumb|[[Giuseppe Viani|Gipo Viani]] comincia la carriera di allenatore con il Siracusa, arrivando ad allenare la [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale Italiana]] nel biennio 1958-1960]]
L'allenatore della promozione in Serie B è Pietro Cancellieri. Tra i cadetti, il primo a guidare gli azzurri fu l'[[austria]]co [[Engelbert König]] nel 1946-1947, con poca fortuna, visto che ben presto si dimise dall'incarico, mentre il ''mister'' che raggiunse il miglior piazzamento di sempre fu [[Mario Perazzolo]] nel 1950-1951, classificandosi al 5º posto.
 
Ad allenare gli aretusei ci furono pure dei tecnici che intrapresero una carriera brillante, tra tutti [[Gipo Viani]] (Milan, Napoli, Nazionale Italiana), e il [[Repubblica Ceca|ceco]] [[Čestmír Vycpálek]] (Juventus). A [[Carlo Facchin]] invece riuscì l'impresa di conquistare la promozione e la coppa di categoria.
 
Fra i tecnici che hanno diretto la panchina aretusea, [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] nel trentennio tra il 1977 ed il 2007, si è seduto in panchina per ben 12 stagioni, collezionando il record di presenze con le sue 304 panchine ufficiali (suddivise 259 in campionato, 39 in coppa Italia, 6 play-off promozione). Precisamente esordì nel 1976-1977, per poi tornare negli anni 1980-1981, 1982-1983, 1984-1986, 1987-1990, [[Serie C1 1993-1994|1993-1994]] ed infine nel 2007.
 
Altri allenatori particolarmente stimati dalla piazza sono stati [[Giuliano Sonzogni]], [[Gaetano Auteri]] e [[Andrea Sottil]], quest'ultimo artefice principale di due promozioni: la prima in B (sul campo, vanificata da una penalizzazione) nel 2011-2012, e la seconda nel 2015-2016 in Lega Pro.
 
Nel corso degli anni, la panchina azzurra è stata affidata anche a diversi tecnici siracusani, che ad oggi risultano essere 14. Nell'elenco vi figurano Pietro Cancellieri, [[Egizio Rubino]], [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]], Giovanni Grande (nativo di [[Floridia]]), Luigi Cavarra, Loreno Cassia, Corrado Modicano, [[Gaetano Auteri]] (nativo di [[Floridia]]), Giancarlo Betta, Luca Aprile, Marco Pizzo, Adriano Lo Iacono, Marco Scifo, Roberto Regina e Gaspare Cacciola (nativo di [[Solarino]]).
 
Di seguito la cronologia degli allenatori che si sono susseguiti negli anni<ref name=alman>{{Cita|G. Caia, A. Caia, Fontanelli, Messina, Scatà|p. 10}}.</ref>.
 
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo= Allenatori|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1924-1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Genesio Pioletti]]
* 1929-1930 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Mario Piselli
* 1930-1931 {{Bandiera|HUN 1920-1946}} [[Róbert Winkler]]
* 1931-1933 {{Bandiera|HUN 1920-1946}} [[Antal Mally]]
* 1933-1934 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Mario Olenich]]
* 1934-1935 {{Bandiera|HUN 1920-1946}} [[Gyula Lelovics]]
* 1935-1937 ''Inattivo''
* 1937-1938 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Fioravante Lenzi
* 1938-1939 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Umberto Zanolla]]
* 1939-1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Giovanni Vecchina]]
* 1940-1941 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Gipo Viani]]
* 1941-1942 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Italo Rossi (calciatore)|Italo Rossi]]
* 1942-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Raffaele D'Aquino]]
* 1943-1944 ''Inattivo''
* 1944-1946 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Pietro Cancellieri
* 1946-1947 {{Bandiera|AUT}} [[Engelbert König]] (1ª-11ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Guido Mazzetti]] (12ª-34ª)
* 1947-1948 {{Bandiera|ITA}} [[Guido Mazzetti]]
* 1948-1949 {{Bandiera|ITA}} [[Cesare Migliorini]]
* 1949-1951 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Perazzolo]]
* 1951-1952 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Perazzolo]] (1ª-10ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] (11ª-38ª)
* 1952-1953 {{Bandiera|ITA}} [[Dino Bovoli]] (1ª-19ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] (20ª-24ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Nereo Marini]] (25ª-34ª)
* 1953-1954 {{Bandiera|ITA}} [[Nereo Marini]] (1ª-10ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] (11ª-34ª)
* 1954-1955 {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] (1ª-15ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Gino Vianello (16ª-34ª)
* 1955-1956 {{Bandiera|ITA}} Gino Vianello (1ª-12ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Brezzi]] (13ª-34ª)
* 1956-1957 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Brezzi]] (1ª-22ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Perazzolo]] (23ª-34ª)
* 1957-1959 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Perazzolo]]
* 1959-1960 {{Bandiera|ITA}} [[Oronzo Pugliese]]
* 1960-1961 {{Bandiera|CZE}} [[Čestmír Vycpálek]] (1ª-15ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] (16ª-34ª)
* 1961-1962 {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]]
* 1962-1963 {{Bandiera|ITA}} [[Sandro Puppo]]
* 1963-1964 {{Bandiera|ITA}} [[Ambrogio Alfonso]] (1ª-7ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Costagliola]] (8ª-34ª)
* 1964-1965 {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Costagliola]] (1ª-19ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Mauro Mari (20ª-34ª)
* 1965-1966 {{Bandiera|ITA}} Mauro Mari (1ª-9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Enrico Casini e {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa (10ª-12ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Volturno Diotallevi]] (13ª-34ª)
* 1966-1967 {{Bandiera|ITA}} [[Ettore Mannucci]] (1ª-19ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Enrico Casini e {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa (20ª-34ª)
* 1967-1968 {{Bandiera|ITA}} [[Aristide Coscia]] (1ª-8ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Costagliola]] (9ª-32ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Ducati]] e {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa (33ª-34ª)
* 1968-1969 {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Costagliola]] (1ª-9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Marsico]] (10ª-34ª)
* 1969-1970 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Giammarco]] (1ª-33ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Franzò (34ª)
* 1970-1971 {{Bandiera|ITA}} [[Enzo Benedetti]]
* 1971-1972 {{Bandiera|ITA}} [[Enzo Benedetti]] (1ª-23ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Franzò (24ª-25ª)
*: {{Bandiera|ARG}} [[Humberto Rosa]] (26ª-34ª)
* 1972-1973 {{Bandiera|ARG}} [[Humberto Rosa]] (1ª-2ª)
*: {{Bandiera|ARG}} [[Salvador Calvanese]] (3ª-38ª)
* 1973-1974 {{Bandiera|ARG}} [[Salvador Calvanese]] (1ª-11ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gennaro Rambone]] (12ª-38ª)
* 1974-1976 {{Bandiera|ITA}} [[Ulderico Sacchella]]
* 1976-1977 {{Bandiera|ITA}} [[Ulderico Sacchella]] (1ª-12ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giusto Lodi]] (13ª-32ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (33ª-38ª)
* 1977-1978 {{Bandiera|ITA}} [[Alvaro Biagini]] (1ª-15ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (16ª-38ª)
* 1978-1980 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Facchin]]
* 1980-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Facchin]] (1ª-8ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (9ª-9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Pesaola]] (10ª-27ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (28ª-34ª)
* 1981-1982 {{Bandiera|ITA}} [[Lido Vieri]] (1ª-15ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Graziano Landoni]] (16ª-25ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Lido Vieri]] (26ª-34ª)
* 1982-1983 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Trebbi]] (1ª-13ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (14ª-34ª)
* 1983-1984 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Zurlini]] (1ª-19ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Lucio Mujesan]] (20ª-34ª)
* 1984-1986 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]]
* 1986-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (1ª-14ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Facchin]] (15ª-34ª)
* 1987-1988 {{Bandiera|ITA}} [[Lucio Mujesan]] (1ª-6ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Carmine Tascone (7ª-10ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (11ª-34ª)
* 1988-1990 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]]
* 1990-1992 {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Cadregari]]
* 1992-1993 {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Cadregari]] (1ª-11ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Salvatore Di Somma]] (12ª-19ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Adriano Cadregari]] (20ª-34ª)
* 1993-1994 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (1ª-18ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuliano Sonzogni]] (19ª-34ª e play-out)
* 1994-1995 {{Bandiera|ITA}} [[Giuliano Sonzogni]]
* 1995-1997 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Grande
* 1997-1998 {{Bandiera|ITA}} Mauro Zampollini
* 1998-1999 {{Bandiera|ITA}} Mauro Zampollini (1ª-11ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Orazio Sorbello]] (12ª-16ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Mauro Zampollini (17ª-26ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Luigi Cavarra (27ª-34ª)
* 1999-2000 {{Bandiera|ITA}} Loreno Cassia (1ª-8ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua (9ª-30ª)
* 2000-2001 {{Bandiera|ITA}} Angelo Galfano (1ª-29ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Luigi Cavarra (30ª-34ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Pasquale Borsellino]] (play-off)
* 2001-2002 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Strano
* 2002-2003 {{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua (1ª-17ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Angelo Busetta (18ª-20ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Corrado Modicano e {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri (21ª-34ª e play-off)
* 2003-2004 {{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua (1ª-11ª)
*:{{Bandiera|ITA}} [[Ernesto Apuzzo]] (12ª-34ª)
* 2004-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Ernesto Apuzzo]] (1ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Auteri]] (2ª-34ª e play-off)
* 2005-2006 {{Bandiera|ITA}} Santino Bellinvia (1ª-28ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Giancarlo Betta (29ª-34ª e play-off)
* 2006-2007 {{Bandiera|ITA}} [[Domenico Giacomarro]] (1ª-26ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Lombardo (calciatore)|Paolo Lombardo]] (27ª-34ª e play-off)
* 2007-2008 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Auteri]]
* 2008-2009 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Auteri]] (1ª-27ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Luca Aprile (28ª-38ª)
* 2009-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Giuliano Sonzogni]] (1ª-31ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Marco Pizzo (32ª-34ª)
* 2010-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Romano (1962)|Giuseppe Romano]] (1ª-5ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Guido Ugolotti]] (6ª-34ª)
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Sottil]]
* 2012-2013 {{Bandiera|ITA}} Adriano Lo Iacono
* 2013-2014 {{Bandiera|ITA}} Orazio Pidatella (1ª-6ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Strano (7ª-30ª e play-off)
* 2014-2015 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Anastasi
* 2015-2016 {{Bandiera|ITA}} Lorenzo Alacqua (1ª-4ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Sottil]] (5ª-38ª)
* 2016-2017 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Sottil]]
* 2017-2018 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Bianco]]
* 2018-2019 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Pagana (1ª-9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Ezio Raciti (10ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Michele Pazienza]] (11ª-17ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Ezio Raciti (18ª-38ª)
* 2019-2020 {{Bandiera|ITA}} Marco Scifo
* 2020-2021 {{Bandiera|ITA}} Marco Scifo (giu.-set.)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Ignoffo]] (1ª-15ª e play-off)
* 2021-2022 {{Bandiera|ITA}} Roberto Regina (1ª-2ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Mascara]] (3ª-30ª)
* 2022-2023 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Mascara]] (1ª-7ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Gaspare Cacciola (8ª-30ª e play-off)
* 2023-2024 {{Bandiera|ITA}} Gaspare Cacciola (1ª-33ª)
*: {{Bandiera|ARG}} Fernando Horacio Spinelli (34ª-38ª e play-off)
* 2024-oggi {{Bandiera|ITA}} [[Marco Turati]]
{{Div col end}}
}}
 
=== Presidenti ===
{{vedi categoria|Presidenti del Siracusa Calcio 1924}}
{{vedi anche|Presidenti dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa}}
[[File:Luigi Foti.jpg|thumb|[[Luigi Foti]] presidente del Siracusa in carica nel periodo 1976-1977 e 1982-1984]]
Fra tutti i presidenti del club aretuseo vengono ricordati in modo particolare l'ex senatore democristiano [[Graziano Verzotto]], che al suo primo anno di presidenza regalò alla città la promozione in serie C (dopo la finale vinta al [[Stadio Arturo Collana|Collana]] di Napoli contro i palermitani del Cantieri Navali), ed il siracusano Claudio Cassone che ebbe la fortuna di entrare nella storia del calcio cittadino nel 1978-1979 ottenendo la promozione e la Coppa Italia Serie C.
 
Capitolo a parte merita un altro presidente storico: Giuseppe "Pippo" Imbesi. Nel 1986 fu l'artefice principale della salvezza dalla radiazione nonché della promozione in C1 di tre anni più tardi. Tuttavia i suoi sforzi portarono ad una crisi economica insanabile: anche l'essersi inimicato la politica locale, da lui più volte attaccata duramente, fu una delle cause del suo tracollo<ref>{{Cita pubblicazione|titolo = Titolo non corretto|accesso=12 gennaio 2016|url = http://www.lanota7.it/2007/34IV.pdf}}</ref>. È venuto a mancare il 25 gennaio 2016 all'età di 75 anni. Ai suoi funerali hanno presenziato centinaia di persone per rendergli omaggio<ref>{{cita web|url=http://www.siracusaoggi.it/siracusa-lultimo-omaggio-a-pippo-imbesi-labbraccio-ad-un-uomo-coraggioso/|titolo=omaggio al funerale di Pippo Imbesi|editore=http://www.siracusaoggi.it/|data=4 novembre 2012|accesso=27 gennaio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.siracusatimes.it/36938-2/|titolo=La famiglia Imbesi ringrazia la città|editore=http://www.siracusatimes.it/|data=4 novembre 2012|accesso=27 gennaio 2016}}</ref>.
 
Dalla stagione sportiva 2004-2005 alla stagione 2011-2012 al vertice della società azzurra è stato Luigi Salvoldi: rilevata l'U.S. Siracusa dalla famiglia Lanza in Serie D e dopo alcuni tentativi, solo nella stagione 2008-2009, con Gaetano Auteri tecnico (sia pur dimessosi a 11 giornate dal termine), si riuscì a conseguire il ritorno nei professionisti, sino al maggio 2012 quando, per difficoltà economiche, Salvoldi fu costretto a gettare la spugna ed a non riuscire a garantire l'iscrizione al torneo di Lega Pro Prima Divisione.
 
Dal 2013 al 2018 la presidenza è stata ricoperta da [[Gaetano Cutrufo]], entrato immediatamente nel novero dei presidenti più vincenti del club. Difatti nel giro di due anni, ottiene due promozioni consecutive (stagioni 2014-2015 e 2015-2016) portando gli azzurri dall'Eccellenza alla Serie C. Tornerà nell’agosto 2019, per rimanerci fino al 2021, prima di cedere il club.
 
Dal 2022 ad oggi la presidenza del Siracusa è ricoperta da Alessandro Ricci, anche lui annoverato tra i presidenti più vincenti del club. Difatti nel giro di tre anni, riesce ad ottenere due promozioni (stagioni 2022-2023 e 2024-2025) ed una vittoria dei playoff (2023-2024) traghettando gli aretusei dall'Eccellenza alla Serie C.
 
Nel primato dei non siracusani a presiedere il sodalizio azzurro, si sono susseguiti nel tempo il [[veneto]] [[Graziano Verzotto]], l'[[Umbria|umbro]] [[Giancarlo Parretti]] e gli imprenditori [[Etna|etnei]] Gabriele Lanza (di [[Caltagirone]]), Giovanni Alì (di [[Adrano]]) ed il [[Toscana|toscano]] Alessandro Ricci.
 
Di seguito la cronologia dei presidenti che si sono susseguiti negli anni<ref name=alman/>.
 
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo= Presidenti|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1924-1933 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Luigi Santuccio
* 1933-1935 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Sebastiano Iapichino
* 1935-1937 ''Inattivo''
* 1937-1940 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Pierluigi Romano
* 1940-1943 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Filippo Reale
* 1943-1944 ''Inattivo''
* 1944-1945 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Filippo Reale
* 1945-1947 {{Bandiera|ITA}} [[Sebastiano Aglianò]]
* 1947-1948 {{Bandiera|ITA}} Saverio Reale
* 1948-1949 {{Bandiera|ITA}} Antonino Passarello
* 1949-1950 {{Bandiera|ITA}} Alfredo Musso
* 1950-1952 {{Bandiera|ITA}} Santi Bordone
* 1952-1953 {{Bandiera|ITA}} Gaetano Cafiso
*: {{Bandiera|ITA}} Marcello Alagona
* 1953-1957 {{Bandiera|ITA}} Marcello Alagona
* 1957-1959 {{Bandiera|ITA}} Vincenzo Fazzino
* 1959-1968 {{Bandiera|ITA}} Matteo Sgarlata
* 1968-1970 {{Bandiera|ITA}} Angelo Genovese
* 1970-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Graziano Verzotto]]
* 1975-1976 {{Bandiera|ITA}} [[Maria Nicotra]]
* 1976-1977 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Foti]]
* 1977-1978 {{Bandiera|ITA}} Nino Fichera
* 1978-1979 {{Bandiera|ITA}} Claudio Cassone
* 1979-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo Parretti]]
* 1981-1982 {{Bandiera|ITA}} Claudio Cassone
* 1982-1984 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Foti]]
* 1984-1985 {{Bandiera|ITA}} Aldo Giudice
* 1985-1986 {{Bandiera|ITA}} Mario Di Silvestro
* 1986-1989 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Imbesi
* 1989-1990 {{Bandiera|ITA}} Luciano Puzzo
* 1990-1992 {{Bandiera|ITA}} Franco Galanti
* 1992-1993 {{Bandiera|ITA}} Dario Bramante
*: {{Bandiera|ITA}} Salvatore Montagno Grillo
* 1993-1994 {{Bandiera|ITA}} Salvatore Montagno Grillo
* 1994-1995 {{Bandiera|ITA}} Lina Schifitto
* 1995-2004 {{Bandiera|ITA}} Gabriele Lanza
*: {{Bandiera|ITA}} Tino Longo
* 2004-2012 {{Bandiera|ITA}} Luigi Salvoldi
* 2012-2013 {{Bandiera|ITA}} Gaetano Favara
* 2013-2018 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Cutrufo]]
* 2018-2019 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Alì
* 2019-2021 {{Bandiera|ITA}} [[Gaetano Cutrufo]]
* 2021-2023 {{Bandiera|ITA}} Salvatore Montagno Grillo
* 2023- {{Bandiera|ITA}} Alessandro Ricci
{{Div col end}}
}}
 
== Calciatori ==
{{vedi categoria|Calciatori del Siracusa Calcio 1924}}
{{vedi anche|Calciatori dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa}}
=== Capitani ===
[[File:Pioletti.jpg|thumb|120px|upright|[[Genesio Pioletti]]]]
Il primo capitano del Siracusa calcio è stato [[Genesio Pioletti]], che oltre ad aver indossato la fascia (dal 1924 a 1929), ha contestualmente allenato gli azzurri. Tra i calciatori che hanno indossato nel passato la fascia di capitano, ce ne sono diversi che hanno lasciato il segno e maggiori ricordi nella tifoseria siracusana. Sicuramente il maggior tributo è stato riservato ad [[Amedeo Crippa]], che ha militato per tutta la sua carriera calcistica nel Siracusa. Crippa, milanese di nascita, ha infatti giocato consecutivamente con la maglia azzurra dal 1970 al 1984, collezionando il record di presenze ma soprattutto conservando la fascia di capitano per 7 anni di fila. Altro capitano è stato Sandro Degl'Innocenti: anch'egli ha indossato la fascia di capitano per un lungo periodo (dal 1966 al 1972), rimanendo tra l'affetto indiscusso della piazza. Negli anni novanta è il centrocampista [[Primo Maragliulo]] a lasciare un bel ricordo fra i tifosi azzurri, con le sue indiscusse doti tecniche ed il ruolo di leader in campo. L'ultimo ad indossare la fascia dell'AS Siracusa 1924 è stato invece [[Marco Giampaolo]] (che poi intraprenderà la carriera da allenatore), manifestando grande attaccamento alla maglia, non percependo alcuno stipendio (come il resto dei suoi compagni di squadra) per via della crisi economica che attanagliava il club. Il capitano più giovane è stato Giovanni Iodice, che ha indossato la fascia dal 2008 al 2010 (all'epoca ventiduenne).
Vengono ricordati con affetto anche i siracusani Pietro Cancellieri, [[Egizio Rubino]], Giovanni Grande, [[Giovanni Pisano (calciatore)|Giovanni Pisano]], Luca Aprile e Gigi Calabrese. Il ruolo di capitano ricoperto nell'insolito campionato di Terza Categoria (gli azzurri ripartirono dalla categoria più bassa dopo aver rinunciato alla terza serie) è stato affidato a Gaetano Favara, che quell'anno ricopriva anche la carica di presidente del club. Si ricordano anche tra i capitani giocatori di spicco del calcio italiano come [[Giuseppe Mascara]] (2014-2015) e [[Davide Baiocco]] (2011-2012 e 2015-2016).
 
Di seguito la cronologia dei capitani che si sono susseguiti negli anni.
 
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|titolo= Capitani|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1924-1929 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Genesio Pioletti]]<ref>{{cita web|url=http://www.antoniorandazzo.it/sport%20siracusa/calcio-siracusa.html|titolo=Genesio Pioletti capitano|editore=http://www.ascsport.it|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151224000145/http://www.antoniorandazzo.it/sport%20siracusa/calcio-siracusa.html|dataarchivio=24 dicembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>
* 1930-1931 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Piero Gemme
* 1931-1932 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Vincenzo Lumia]]
* 1932-1935 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Pietro Salussoglia]]
* 1935-1937 ''club inattivo''
* 1937-1945 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} Pietro Cancellieri<ref name=almanaccoazz/>
* 1946-1950 {{Bandiera|ITA}} [[Remo Peroncelli]]
* 1951-1953 {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]]
* 1953-1954 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Marchetto (1921)|Giuseppe Marchetto]]
* 1954-1957 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Bussone]]
* 1957-1959 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Radaelli]]
* 1959-1963 {{Bandiera|ITA}} Mario Panigada<ref>{{cita web|url=http://www.ascsport.it/evento/siracusa-asc-bagno-di-folla-allapertura-del-memorial-panigada/|titolo=Mario Panigada capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>
* 1963-1966 {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa
* 1966-1972 {{Bandiera|ITA}} Alessandro Degli Innocenti<ref>{{cita web|url=http://leonisr.altervista.org/documenti/archivio81.htm|titolo=Sandro Degl'Innocenti capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160821051444/http://leonisr.altervista.org/documenti/archivio81.htm|dataarchivio=21 agosto 2016|urlmorto=sì}}</ref>
* 1972-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Danilo Mayer]]
* 1975-1984 {{Bandiera|ITA}} [[Amedeo Crippa]]<ref>{{cita web|url=http://www.tuttolegapro.com/l-angolo-dei-tifosi/ricordi-piu-esaltanti-giuseppe-e-il-siracusa-24331|titolo=Amedeo Crippa capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|dataarchivio=7 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160807184018/http://www.tuttolegapro.com/l-angolo-dei-tifosi/ricordi-piu-esaltanti-giuseppe-e-il-siracusa-24331|urlmorto=sì}}</ref>
* 1984-1986 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Grande
* 1987-1988 {{Bandiera|ITA}} Renzo Martin<ref>{{cita web|url=http://www.carrierecalciatori.it/it/giocatori/14977-Renzo%20Martin|titolo=Renzo Martin capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>
* 1988-1989 {{Bandiera|ITA}} Giorgio Di Bari<ref>{{cita web|url=http://provanuova.myblog.it/2010/12/08/siracusa-calcio/|titolo=Giorgio Di Bari capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|dataarchivio=22 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151222092230/http://provanuova.myblog.it/2010/12/08/siracusa-calcio/|urlmorto=sì}}</ref>
* 1989-1990 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri
* 1990-1993 {{Bandiera|ITA}} [[Primo Maragliulo]]<ref>{{cita web|url=http://siracusacalcio.altervista.org/archivio43.htm|titolo=Primo Maragliulo capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>
* 1993-1994 {{Bandiera|ITA}} Alessandro Marcellino
*: {{Bandiera|ITA}} Giorgio Di Bari
*: {{Bandiera|ITA}} [[Luca Moz]]
* 1994-1995 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Giampaolo]]
* 1995-1999 {{Bandiera|ITA}} Roberto Regina
* 1999-2000 {{Bandiera|ITA}} Salvatore D'Agostino
*: {{Bandiera|ITA}} Biagio Lavinio
* 2000-2001 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Aiello
* 2001-2002 {{Bandiera|ITA}} Domenico Puntillo
* 2002-2003 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri<ref name="RefB">{{cita web|url=http://www.tuttolegapro.com/esclusiva-ultim-ora/siracusa-il-ricordo-di-pannitteri-a-tlp-enorme-dispiacere-per-la-loro-scomparsa-49760|titolo=Ciccio Pannitteri capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160807184632/http://www.tuttolegapro.com/esclusiva-ultim-ora/siracusa-il-ricordo-di-pannitteri-a-tlp-enorme-dispiacere-per-la-loro-scomparsa-49760|dataarchivio=7 agosto 2016}}</ref>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Del Vecchio]]
* 2003-2004 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri<ref name="RefB" />
*: {{Bandiera|ITA}} Luca Aprile
* 2004-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Pisano (calciatore)|Giovanni Pisano]]<ref name="RefC">{{cita web|url=http://provanuova.myblog.it/2010/12/08/siracusa-calcio/|titolo=Giovanni Pisano capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|dataarchivio=22 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151222092230/http://provanuova.myblog.it/2010/12/08/siracusa-calcio/|urlmorto=sì}}</ref>
* 2005-2006 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Pisano (calciatore)|Giovanni Pisano]]<ref name="RefC" />
*: {{Bandiera|ITA}} Renato Mancini<ref>{{cita web|url=http://enomis90.altervista.org/archivio_agosto_31.htm|titolo=Renato Mancini capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160821083609/http://enomis90.altervista.org/archivio_agosto_31.htm|dataarchivio=21 agosto 2016}}</ref>
* 2006-2007 {{Bandiera|ITA}} Gaetano Romano
*: {{Bandiera|ITA}} Maurizio Perrelli
* 2007-2008 {{Bandiera|ITA}} Carmelo Bonarrigo
*: {{Bandiera|ITA}} Maurizio De Pascale<ref>{{cita web|url=http://enomis90.altervista.org/depa_inf.htm|titolo=Maurizio De Pascale capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160821061732/http://enomis90.altervista.org/depa_inf.htm|dataarchivio=21 agosto 2016}}</ref>
* 2008-2009 {{Bandiera|ARG}} Maximiliano Ginobili
*: {{Bandiera|ITA}} Giovanni Iodice
* 2009-2010 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Iodice<ref>{{cita web|url=http://www.stabiachannel.it/JuveStabia/sonzogni_allenatore_del_siracusa_peccato_per_il_gol_subito_ingenuamente_se_sul_palo_la_palla_fosse_finita_in_porta_probabilmente_avremmo_vinto_noi-12576.html|titolo=Giovanni iodice capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì}}</ref>
*: {{Bandiera|ITA}} Maurizio De Pascale
* 2010-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Ignoffo]]<ref>{{cita web|url=http://247.libero.it/rfocus/12838564/1/la-carica-di-capitan-ignoffo-sar-una-stagione-entusiasmante/|titolo=Giovanni Ignoffo capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Davide Baiocco]]<ref name="RefD">{{cita web|url=http://www.siracusatimes.it/tegola-citta-di-siracusa-campionato-finito-per-capitan-baiocco/|titolo=Davide Baiocco capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>
* 2012-2013 {{Bandiera|ITA}} Gaetano Favara<ref>{{cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/72287|titolo=Gaetano Favara capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160512102832/http://www.siracusanews.it/node/72287|dataarchivio=12 maggio 2016}}</ref>
* 2013-2014 {{Bandiera|ITA}} Carmelo Bonarrigo
*: {{Bandiera|ITA}} Luigi Calabrese<ref>{{cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/45295|titolo=Luigi calabrese capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160617075931/http://www.siracusanews.it/node/45295|dataarchivio=17 giugno 2016}}</ref>
* 2014-2015 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Mascara]]<ref>{{cita web|url=http://www.notiziariocalcio.com/calciomercato/ufficiale-siracusa-lascia-capitan-mascara-80292|titolo=Giuseppe Mascara capitano|data=5 giugno 2015|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>
* 2015-2016 {{Bandiera|ITA}} [[Davide Baiocco]]<ref name="RefD" />
* 2016-2017 {{Bandiera|ITA}} [[Davide Baiocco]]
*: {{Bandiera|ARG}} Fernando Horacio Spinelli<ref>{{cita web|url=http://www.calciocatania.com/articoli/brevi.php?2746|titolo=Fernando Spinelli capitano|data=11 dicembre 2016|accesso=11 dicembre 2016}}</ref>
* 2017-2018 {{Bandiera|ARG}} Fernando Horacio Spinelli
* 2018-2019 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Turati]]
* 2019-2020 {{Bandiera|ITA}} Antonio Orefice
* 2020-2021 {{Bandiera|ITA}} Emanuele Catania
* 2021-2023 {{Bandiera|ITA}} Carmine Giordano
* 2023-2024 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Russotto]]
*: {{Bandiera|ITA}} Maikol Benassi
* 2024-2025 {{Bandiera|ITA}} Domenico Maggio
*: {{Bandiera|ITA}} Marco Palermo
* 2025-2026 {{Bandiera|ITA}} Maiko Candiano
{{Div col end}}
}}
 
=== Contributo alle Nazionali ===
Di seguito è riportata la lista dei calciatori del Siracusa, che durante il loro periodo di militanza nel club, sono stati convocati in nazionale.
 
{{NazU|CA|ITA|M|21}}
* [[Giovanni Caterino]] - ([[Associazione Sportiva Siracusa 1992-1993|1992-1993]])<ref>Almanacco Illustrato del Calcio 1994</ref>
* [[Leonardo Colucci]] - ([[Associazione Sportiva Siracusa 1993-1994|1993-1994]])<ref>Almanacco Illustrato del Calcio 1995</ref>
 
{{NazU|CA|LTU|M|21}}
* Motiejus Šapola - ([[Siracusa Calcio 1924 2025-2026|2025-2026]])<ref>{{cita web|url= https://www.transfermarkt.it/lituania-u21/startseite/verein/24962 |titolo= Lituania U21 Šapola|sito= www.transfermarkt.it|accesso=2 settembre 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170915075249/http://www.figc.it/it/204/2538943/2017/09/News.shtml|dataarchivio=15 settembre 2017|urlmorto=sì}}</ref>
* Ernestas Gudelevičius - ([[Siracusa Calcio 1924 2025-2026|2025-2026]])<ref>{{cita web|url= https://www.transfermarkt.it/lituania-u21/startseite/verein/24962 |titolo= Lituania U21 Gudelevičius|sito= www.transfermarkt.it|accesso=2 settembre 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170915075249/http://www.figc.it/it/204/2538943/2017/09/News.shtml|dataarchivio=15 settembre 2017|urlmorto=sì}}</ref>
 
{{NazU|CA|ITA|M|20}}
* Andrea Petta - ([[Unione Sportiva Siracusa 2011-2012|2011-2012]])<ref>{{cita web|url=http://www.tuttonazionali.com/convocazioni/rappresentativa-lega-pro-under-20-amichevole-italia-lega-pro-u20-871|titolo=Andrea Petta convocato Nazionale Under 20|accesso=29 settembre 2011}}</ref>
* [[Simone Mazzocchi]] - ([[Siracusa Calcio 2017-2018|2017-2018]])<ref>{{cita web|url=http://www.figc.it/it/204/2538943/2017/09/News.shtml|titolo=Simone Mazzocchi convocato Nazionale Under 20|sito=figc.it|accesso=5 settembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170915075249/http://www.figc.it/it/204/2538943/2017/09/News.shtml|dataarchivio=15 settembre 2017|urlmorto=sì}}</ref>
 
{{NazU|CA|ITA|M|17}}
* Carlo Incatasciato - ([[Siracusa Calcio 2016-2017|2016-2017]])<ref>{{cita web|url=https://www.forzazzurri.net/rapp-under-17-lega-pro-anche-un-po-catanzaro-casertana-convocati-mister-arrigoni/|titolo=Carlo Incatasciato convocato Nazionale Under 17|accesso=10 ottobre 2016}}</ref>
* Enrico Morales - ([[Siracusa Calcio 2016-2017|2016-2017]])<ref>{{cita web|url=https://www.forzazzurri.net/rapp-under-17-lega-pro-anche-un-po-catanzaro-casertana-convocati-mister-arrigoni/|titolo=Enrico Morales convocato Nazionale Under 17|accesso=10 ottobre 2016}}</ref>
* Gianmarco Argentino - ([[Siracusa Calcio 2017-2018|2017-2018]])<ref>{{cita web|url=https://www.tuttocalciocampano.it/rappresentative-lega-pro-under-15-under-17-convocati-mister-arrigoni-raduni-ardea/|titolo=Gianmarco Argentino convocato Nazionale Under 17|accesso=2 ottobre 2017}}</ref>
 
{{NazU|CA|ITA|M|15}}
* Umberto Fazio - ([[Siracusa Calcio 2016-2017|2016-2017]])<ref>{{cita web|url=https://meridionews.it/articolo/48824/siracusa-due-giovani-nella-nazionale-under-15-il-mister-speriamo-di-mandarne-anche-altri/|titolo=Umberto Fazio convocato Nazionale Under 15|sito=giovanilinazionali.it|accesso=16 novembre 2016}}</ref>
* Ruben Falla - ([[Siracusa Calcio 2016-2017|2016-2017]])<ref>{{cita web|url=https://meridionews.it/articolo/48824/siracusa-due-giovani-nella-nazionale-under-15-il-mister-speriamo-di-mandarne-anche-altri/|titolo=Ruben Falla convocato Nazionale Under 15|sito=giovanilinazionali.it|accesso=16 novembre 2016}}</ref>
* Mattia Timmoneri - ([[Siracusa Calcio 2017-2018|2017-2018]])<ref>{{cita web|url=http://www.tuttocalciocatania.com/2017/11/italia-under-15-convocati-anche-rossoazzurri-amato-le-mura-raduno-catanzaro-mercoledi/|titolo=Mattia Timmoneri convocato Nazionale Under 15|sito=giovanilinazionali.it|accesso=20 novembre 2017}}</ref>
* Luca Gozzo - ([[Siracusa Calcio 2018-2019|2018-2019]])<ref>{{cita web|url=https://www.giovanilinazionali.it/italia-under-15-ufficiale-i-convocati-per-lo-stage-di-catanzaro-giovedi-22-nov/|titolo=Luca Gozzo convocato Nazionale Under 15|accesso=20 novembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181122000843/https://www.giovanilinazionali.it/italia-under-15-ufficiale-i-convocati-per-lo-stage-di-catanzaro-giovedi-22-nov/|dataarchivio=22 novembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>
 
==Palmarès==
{{Colonne}}
===Competizioni nazionali===
*'''{{Calciopalm|Coppa Italia Semiprofessionisti|1}}'''
:[[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|1978-1979]]
 
===Competizioni interregionali===
*'''{{Calciopalm|Serie D|4}}'''
:[[Serie D 1970-1971|1970-1971]] (girone I), [[Serie D 2008-2009|2008-2009]] (girone I), [[Serie D 2015-2016|2015-2016]] (girone I), [[Serie D 2024-2025|2024-2025]] (girone I)
 
===Competizioni regionali===
*'''{{Calciopalm|Prima Divisione|1}}'''
:[[Prima Divisione 1937-1938|1937-1938]] (girone B)
 
*'''{{Calciopalm|Seconda Divisione|2}}'''
:[[Seconda Divisione 1924-1925|1924-1925]] (girone A), [[Seconda Divisione 1925-1926|1925-1926]]
 
*'''{{Calciopalm|Eccellenza|2}}'''
:[[Eccellenza Sicilia 1997-1998|1997-1998]] (girone B), [[Eccellenza Sicilia 2014-2015|2014-2015]] (girone B)
 
*'''{{Calciopalm|Promozione|1}}'''
:2019-2020 (girone D)
 
*'''{{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti Sicilia|1}}'''
:1997-1998
 
===Competizioni provinciali===
*'''{{Calciopalm|Terza Categoria|1}}'''
:2012-2013
 
*'''Trofeo delle Province: 1'''
:2012-2013
 
===Competizioni giovanili===
*'''{{Calciopalm|Campionato Juniores Nazionali|2}}'''
:2006-2007, 2007-2008
{{Colonne spezza}}
 
===Altri piazzamenti===
*{{Calciopalm|Serie C|}}
:Secondo posto: [[Serie C 1938-1939|1938-1939]] (girone H), [[Serie C 1939-1940|1939-1940]] (girone H), [[Serie C 1941-1942|1941-1942]] (girone H), [[Serie C 1942-1943|1942-1943]] (girone N)
:Terzo posto: [[Serie C 1960-1961|1960-1961]] (girone C)
 
*{{Calciopalm|Lega Pro Prima Divisione|}}
:Terzo posto: [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|2011-2012]] (girone A)
 
*{{Calciopalm|Prima Divisione|}}
:Secondo posto: [[Prima Divisione 1932-1933|1932-1933]] (girone I), [[Prima Divisione 1933-1934|1933-1934]] (girone H)
:Terzo posto: [[Prima Divisione 1931-1932|1931-1932]] (girone F)
 
*{{Calciopalm|Seconda Divisione|}}
:Secondo posto: [[Seconda Divisione 1926-1927|1926-1927]] (girone D)
 
*{{Calciopalm|Serie C2|}}
:Secondo posto: [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]] (girone D), [[Serie C2 1988-1989|1988-1989]] (girone I)
:Terzo posto: [[Serie C2 1982-1983|1982-1983]] (girone D)
 
*{{Calciopalm|Serie D|}}
:Secondo posto: [[Serie D 2023-2024|2023-2024]] (girone I)
:Terzo posto: [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] (girone I), [[Serie D 2002-2003|2002-2003]] (girone I), [[Serie D 2006-2007|2006-2007]] (girone I)
 
*{{Calciopalm|Eccellenza|}}
:Secondo posto: [[Eccellenza Sicilia 1996-1997|1996-1997]] (girone B), [[Eccellenza Sicilia 2000-2001|2000-2001]] (girone B), [[Eccellenza Sicilia 2001-2002|2001-2002]] (girone B), [[Eccellenza Sicilia 2020-2021|2020-2021]] (girone B)
:Terzo posto: [[Eccellenza Sicilia 1999-2000|1999-2000]] (girone B), [[Eccellenza Sicilia 2013-2014|2013-2014]] (girone B)
 
*{{Calciopalm|Promozione|}}
:Secondo posto: 1995-1996 (girone C)
 
*[[Campionato siciliano 1944-1945|Campionato siciliano]]:
:Secondo posto: [[Campionato siciliano 1944-1945|1944-1945]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia Serie D|}}
:Semifinalista: [[Coppa Italia Serie D 2006-2007|2006-2007]]
 
*{{Calciopalm|Scudetto Serie D|}}
:Finalista: [[Serie D 2008-2009#Poule scudetto|2008-2009]], [[Serie D 2024-2025#Poule scudetto|2024-2025]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti Sicilia|}}
:Semifinalista: 2000-2001
{{Colonne fine}}
 
== Statistiche e record ==
{{vedi anche|Statistiche e record dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa}}
=== Partecipazione ai campionati ===
==== Campionati nazionali ====
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:10%"| Livello
! style="width:25%"| Categoria
! style="width:15%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">2º</span> || '''Serie B''' || '''7''' || [[Serie B 1946-1947|1946-1947]] ||[[Serie B 1952-1953|1952-1953]] || '''7'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| rowspan=7| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">3º</span> || '''Seconda Divisione''' || '''2''' || [[Seconda Divisione 1926-1927|1926-1927]] || [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] || rowspan=7| '''51'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Campionato Meridionale''' || '''1''' ||colspan=2| [[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-1929]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Prima Divisione''' || '''6''' || [[Prima Divisione 1929-1930|1929-1930]] || [[Prima Divisione 1934-1935|1934-1935]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Serie C''' || '''31''' || [[Serie C 1938-1939|1938-1939]] || [[Serie C 2025-2026|2025-2026]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Serie C1''' || '''8''' || [[Serie C1 1979-1980|1979-1980]] || [[Serie C1 1994-1995|1994-1995]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Lega Pro Prima Divisione''' || '''2''' || [[Lega Pro Prima Divisione 2010-2011|2010-2011]] || [[Lega Pro Prima Divisione 2011-2012|2011-2012]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Lega Pro''' || '''1''' || colspan=2| [[Lega Pro 2016-2017|2016-2017]]
|-
| rowspan=3| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">4º</span> || '''Serie D''' || '''6''' || [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] || [[Serie D 2024-2025|2024-2025]] || rowspan=3| '''16'''
|-
| '''Serie C2''' || '''9''' || [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]] || [[Serie C2 1988-1989|1988-1989]]
|-
| '''Lega Pro Seconda Divisione''' || '''1''' ||colspan=2| [[Lega Pro Seconda Divisione 2009-2010|2009-2010]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| rowspan=2| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">5º</span> || '''Campionato Nazionale Dilettanti''' || '''1''' || colspan=2| [[Campionato Nazionale Dilettanti 1998-1999|1998-1999]] || rowspan=2| '''8'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Serie D''' || '''7''' || [[Serie D 2002-2003|2002-2003]] || [[Serie D 2008-2009|2008-2009]]
|}
 
==== Campionati regionali ====
==I presidenti più illustri==
{| class="wikitable center" style="width:100%"
*Pier Luigi Romano; Presidente dal 1935 al 1946. Salvò il Siracusa dal fallimento nel 1935 assieme a un gruppo di appassionati azzurri.
! style="width:10%"| Livello
*Graziano Verzotto; Presidente dal 1971 al 1978. Storico senatore della vecchia DC , riportò il Siracusa in serie C al suo primo anno da massimo dirigente azzurro, nel 1971. Abbandonò per motivi ancora oggi non chiari nel 1978, lasciando la società nelle mani della moglie Maria Nicotra.
! style="width:25%"| Categoria
*Luigi Foti; Presidente dal 1979 al 1981. Siracusano doc oltre che personaggio di spicco della politica siracusana ( ancora oggi è in attività ) , è uno degli artefici principali dell'indimenticabile successo del 1979 con vittoria di campionato e coppa.
! style="width:15%"| Partecipazioni
*Giuseppe Imbesi; Presidente con una prima parentesi dal 1981 al 1983. Riprese la società nel 1986 salvandola dal fallimento. Anche lui siracusano doc e proprietario di una catena di supermercati in città, ha il merito di aver riportato il leoncello azzurro in C-1 dopo nove anni di purgatorio in C-2. È sicuramente uno dei Presidenti che si sono distinti per passione nei confronti della maglia azzurra, e per questo oggi è sempre ricordato e chiamato "il Presidentissimo". Tutti vorrebbero che tornasse al timone del "suo" Siracusa , perfino l'attuale dirigenza sin dal suo insediamento gli ha più volte proposto di rivestire il prestigioso ruolo di Presidente Onorario , ma ha rifiutato a causa di tanti problemi di salute e personali che lo affliggono e che lo costringono a restare lontano dall'orbita azzurra. Comunque non si esclude un suo ritorno di fiamma più in là .
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| rowspan=3| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">1º</span> || '''Seconda Divisione''' || '''2''' || [[Seconda Divisione 1924-1925|1924-1925]] || [[Seconda Divisione 1925-1926|1925-1926]] || rowspan=3| '''13'''
|-
| '''Prima Divisione''' || '''1''' || colspan=2| [[Prima Divisione 1937-1938|1937-1938]]
|-
| '''Eccellenza''' || '''10''' || [[Eccellenza Sicilia 1996-1997|1996-1997]] || [[Eccellenza Sicilia 2022-2023|2022-2023]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">2º</span> || '''Promozione''' || '''2''' || 1995-1996 || 2019-2020 || '''2'''
|-
| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">5º</span> || '''Terza Categoria''' || '''1''' || colspan=2| 2012-2013 || '''1'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| <span style="font-size:140%;font-weight:bold">/</span> || '''Campionato siciliano''' || '''1''' || colspan=2| [[Campionato siciliano 1944-1945|1944-1945]] || '''1'''
|}
 
=== Partecipazione alle coppe ===
==== Coppe nazionali ====
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:40%"| Competizione
! style="width:10%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| '''Coppa Italia''' || '''6''' || [[Coppa Italia 1938-1939|1938-1939]] || [[Coppa Italia 2017-2018|2017-2018]] || '''6'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Coppa Italia Semiprofessionisti''' || '''9''' || [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1972-1973|1972-1973]] || [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1980-1981|1980-1981]] || rowspan=3| '''30'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Coppa Italia Serie C''' || '''17''' || [[Coppa Italia Serie C 1981-1982|1981-1982]] || [[Coppa Italia Serie C 2025-2026|2025-2026]]
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Coppa Italia Lega Pro''' || '''4''' || [[Coppa Italia Lega Pro 2009-2010|2009-2010]] || [[Coppa Italia Lega Pro 2016-2017|2016-2017]]
|-
| '''Coppa Italia Serie D''' || '''10''' || [[Coppa Italia Serie D 2002-2003|2002-2003]] || [[Coppa Italia Serie D 2024-2025|2024-2025]] || '''10'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Poule Scudetto Serie D''' || '''3''' || [[Serie D 2008-2009#Poule scudetto|2008-2009]] || [[Serie D 2024-2025#Poule Scudetto|2024-2025]] || '''3'''
|-
| '''Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.)''' || '''1''' || colspan=2|[[Coppa Italia Dilettanti (Fase C.N.D.) 1998-1999|1998-1999]] || '''1'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza)''' || '''1''' || colspan=2|[[Coppa Italia Dilettanti (Fase Eccellenza) 1997-1998|1997-1998]] || '''1'''
|}
 
==== Coppe regionali ====
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:40%"| Competizione
! style="width:10%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| '''Coppa Italia Dilettanti Sicilia''' || '''10''' || 1996-1997 || 2022-2023|| '''10'''
|- style="background-color:#E9E9E9"
| '''Coppa Italia Promozione Sicilia''' || '''2''' || 1995-1996 || 2019-2020 || '''2'''
|-
| '''Coppa delle Province Sicilia''' || '''1''' || colspan=2| 2012-2013 || '''1'''
|}
 
=== Partecipazione alle coppe internazionali ===
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:50%"| Competizione
! style="width:10%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
|-
| '''Coppa Anglo-Italiana''' || '''1''' || colspan=2| [[Coppa Anglo-Italiana 1976|1976]]
|}
 
=== Statistiche di squadra ===
[[File:Sr1978-79.jpg|thumb|upright=0.9|left|Stagione 1978-1979: il Siracusa viene promosso e vince la Coppa Italia Semiprofessionisti]]
La stagione [[Serie C2 1978-1979|1978-1979]] segna per i colori azzurri una delle pagine più trionfali di sempre. Arrivano promozione e [[Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-1979|Coppa Italia Semiprofessionisti]], quest'ultima conquistata il 17 giugno 1979 battendo in casa la [[Associazione Sportiva Biellese|Biellese]] con rete di Ballarin, che si laureò a fine stagione capocannoniere del girone con 17 reti<ref name="Spada195" />. Quello azzurro è stato il primo club siciliano ad aggiudicarsi un trofeo. Successivamente il Palermo e il Catania sono riusciti ad eguagliare questo primato vincendo la medesima coppa nel [[Coppa Italia Serie C 1992-1993|1993]] e nel [[2024]].
 
Il Siracusa vanta una partecipazione alla [[Coppa Anglo-Italiana 1976|Coppa Anglo-Italiana]], [[Coppe calcistiche europee|competizione europea]] disputata tra [[Inghilterra]] e Italia nella primavera del 1976. Tra le formazioni inglesi furono affrontati il [[Nuneaton Borough Football Club|Nuneaton Borough]] e i [[Wimbledon (Londra)|londinesi]] del [[Wimbledon Football Club|Wimbledon]]<ref>{{Cita web|url=http://www.rsssf.com/tablesa/angloit76.html|titolo=Anglo-Italian Cup 1976|editore=http://www.rsssf.com/|accesso=13 dicembre 2015|lingua=en}}</ref>. Inoltre (vedi sopra) ha avuto modo di giocare diverse gare ufficiali con club di primo piano: in Serie B affrontò il Napoli nei campionati [[Serie B 1948-1949|1948-1949]] e [[Serie B 1949-1950|1949-1950]]<ref>{{Cita web|url=http://www.napolitube.eu/web/i-precedenti.asp?lang=IT&precedenti=Siracusa&torneo=Serie%20B|titolo=I precedenti: Siracusa|editore=http://www.napolitube.eu/|accesso=12 dicembre 2015}}</ref>, la [[Associazione Sportiva Roma 1951-1952|Roma]] nel [[Serie B 1951-1952|1951-1952]]<ref>{{Cita web|url=http://www.asrtalenti.altervista.org/index.php?a=campionato5152.htm|titolo=Campionato 1951/52|editore=http://www.asrtalenti.altervista.org/|accesso=12 dicembre 2015}}</ref> ed il Genoa nel 1951-1952 e [[Serie B 1952-1953|1952-1953]]<ref>{{Cita web|url=http://calcio-seriea.net/partite/1952/1956/|titolo=Serie B 1952-1953|editore=http://calcio-seriea.net/|accesso=12 dicembre 2015}}</ref>. Per quanto riguarda le amichevoli, negli anni trenta affrontò il [[Torino Football Club|Torino]]; nel 1969, 1970 e 1972 la [[Juventus Football Club|Juventus]] (1-5; 1-5; 1-3<ref>{{Cita web|url=http://www.juworld.net/stagioni-calendario-completo-juventus.asp?idstagione=72|titolo=Stagione 1968-1969: il calendario completo della Juventus; gare ufficiali, amichevoli e tornei minori - Juworld.NET - Juventus World: il portale dei tifosi Juventini|accesso=8 maggio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.juworld.net/stagioni-calendario-completo-juventus.asp?idstagione=73|titolo=Stagione 1969-1970: il calendario completo della Juventus; gare ufficiali, amichevoli e tornei minori - Juworld.NET - Juventus World: il portale dei tifosi Juventini|accesso=8 maggio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.juworld.net/stagioni-partite-amichevoli.asp?idstagione=75|titolo=Stagione 1971-1972: partite amichevoli e tornei minori - Juworld.NET - Juventus World: il portale dei tifosi Juventini|accesso=8 maggio 2016}}</ref>); sempre negli anni settanta [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] (0-0) e [[Football Club Internazionale Milano|Inter]] (0-1); nel decennio successivo, precisamente nel 1985, ritornarono al De Simone l'[[Football Club Internazionale Milano 1984-1985|Inter]] (1-2) e la [[Associazione Sportiva Roma 1984-1985|Roma]] (3-6)<ref>{{Cita web|url=http://provanuova.myblog.it/2010/12/08/siracusa-calcio/|titolo=L'avversario…|editore=http://provanuova.myblog.it/|data=8 dicembre 2010|accesso=12 dicembre 2015|dataarchivio=22 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151222092230/http://provanuova.myblog.it/2010/12/08/siracusa-calcio/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Non sono mancate le amichevoli contro le nazionali e i club europei, affrontati sin dagli albori del calcio siracusano, dai tempi dell'Ortigia Sport Club che sfidava avversari quasi sempre inglesi. Dopodiché, si ricordano le amichevoli contro gli [[Ungheria|ungheresi]] del Somogy (battuti 4-3) e del [[Budapest Honvéd Football Club|Budai]] (2-2), nei giorni di [[capodanno]] 1933 e 1934 e, diversi anni più tardi (il 19 marzo 1969), contro i [[Malta|maltesi]] del [[Floriana Football Club|Floriana]] (0-0). La prima nazionale affrontata dagli azzurri fu quella [[Nazionale di calcio della Svezia|svedese]], il 5 marzo 1974 (4-1 per gli [[Scandinavia|scandinavi]] in preparazione per il [[Campionato mondiale di calcio 1974|Mondiale 1974]]), e la seconda quella [[Nazionale di calcio della Bulgaria|bulgara]]. il 23 dicembre 1982, in un incontro abbastanza nervoso finito a reti inviolate. Il 26 gennaio 1985 viene disputata un'amichevole prestigiosa contro la [[Građanski nogometni klub Dinamo Zagreb|Dinamo Zagabria]] (1-1), seguita da quella del 26 febbraio 1989 contro il [[Gefle Idrottsförening|Gefle]] (0-0), e da quella di quasi 365 giorni dopo contro un altro avversario prestigioso, la [[Futbol'nyj Klub Lokomotiv Moskva|Lokomotiv Mosca]], che uscì dal De Simone con una clamorosa sconfitta (1-0 con gol di [[Girolamo Bizzarri|Mino Bizzarri]])<ref>{{Cita web|url=http://www.sirapedia.it/index.php?p=stzr&a=40|titolo=Il Siracusa e le sfide europee. Dalla Coppa Anglo-Italiana alle amichevoli internazionali.}}</ref>.
 
Le ultime amichevoli giocate contro dei club di Serie A risalgono rispettivamente al 1º settembre 2005, contro il [[Football Club Messina Peloro 2005-2006|Messina]] (4-1 per i peloritani), e al 28 maggio 2009, contro la [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]], vinta 2-1 dai blucerchiati<ref>{{Cita web|url=http://www.sampdoria.it/siracusasampdoria-12-reti-di-marilungo-e-dessena/|titolo=Siracusa-Sampdoria: 1-2, reti di Marilungo e Dessena|editore=http://www.sampdoria.it/|data=28 maggio 2009|accesso=12 dicembre 2015}}</ref>. Tutti questi incontri amichevoli hanno avuto luogo a Siracusa. Il settore giovanile azzurro ha invece avuto modo di partecipare ad una coppa mondiale, precisamente la [[Gothia Cup|Gothia cup]] di [[Göteborg]] nel 1995.
 
Contro la [[SS Leonzio 1909|Leonzio]] si gioca uno dei [[Statistiche e record del Siracusa Calcio#Il derby della provincia|derby della provincia]], il più duraturo visto che i due club si sono affrontati complessivamente 44 volte (la prima volta il 13 gennaio 1946), alcune delle quali in serie C.
 
La miglior serie positiva ottenuta in campionato risale alla stagione 2014-2015, con 24 risultati utili consecutivi senza subire alcuna sconfitta, mentre in casa è di 40 risultati utili consecutivi, ottenuta tra il 1931 ed il 1934.
 
Nella stagione [[Serie D 2024-2025 (gironi G-H-I)|2024-2025]] gli azzurri stabiliscono alcuni record tra le mura amiche. La prima, partite casalinghe consecutive senza subire alcun gol allo stadio De Simone ([[Dieci|dieci gare]]), dal [[19 maggio]] [[2024]] (stagione 2023-2024 playoff Siracusa-Reggina 2-1 Mungo 23pt) al [[5 gennaio]] [[2025]] (stagione 2024-2025 Siracusa-Sambiase 1-2 Umbaca 65st) per un totale di 852', nonché aver mantenuto inviolata la propria porta per tutta la durata del girone di andata (8 gare)<ref>{{Cita web|url=https://www.seried24.com/news/siracusa-palermo-akragas-serie-d-1-dicembre-2024/|titolo=Tra fame e ambizione: il Siracusa si conferma con Marco Palermo|editore=http://www.seried24.com/|data=1 dicembre 2024|accesso=1 dicembre 2024}}</ref>. La seconda, l’aver collezionato su un totale complessivo di 22 gare casalinghe (17 in campionato, 3 in coppa Italia e 2 in poule scudetto) ben 21 vittorie, perdendo solamente la gara in campionato contro il Sambiase (1-2).
 
Gli avversari maggiormente incontrati tra campionato e Coppa Italia sono: [[Reggina 1914|Reggina]] (91), [[Trapani Calcio|Trapani]] (87), [[Unione Sportiva Salernitana 1919|Salernitana]] (80), [[Cosenza Calcio|Cosenza]] (73), Messina (62), Catania (57) e [[Akragas 2018|Akragas]] (54)<ref>{{Cita web|url=http://siracusacalcio.altervista.org/precedenti.htm/|titolo=Precedenti|editore=http://siracusacalcio.altervista.org/|data=9 dicembre 2008|accesso=21 dicembre 2015}}</ref>.
 
=== Statistiche individuali ===
[[File:Amedeo Crippa - Coppa Italia Semiprofessionisti 1978-79.jpg|thumb|upright=0.8|left|Il recordman di presenze [[Amedeo Crippa]] alza al cielo la Coppa Italia Semiprofessionisti]]
[[File:EmanueleCatania.JPG|thumb|Emanuele Catania, miglior realizzatore del Siracusa con le sue 73 reti]]
Il calciatore che annovera più presenze in maglia azzurra è [[Amedeo Crippa]] con 462 gare ufficiali disputate (suddivise in 393 in campionato, 66 in coppa Italia e 3 nel torneo anglo-italiano). Indossò a lungo anche la fascia di capitano<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusacalcio.net/index.php?option=com_content&view=article&id=57:1972-1978-gli-anni-di-qc-girone-cq&catid=35:storia-della-squadra&Itemid=71|titolo=1972-1978: gli anni di "C girone C"|editore=http://www.siracusacalcio.net/|accesso=13 dicembre 2015}}</ref>. Il giocatore più giovane ad aver indossato la fascia di capitano è Giovanni Iodice, allora ventiduenne, che dal 2006 al 2011 totalizzò 126 presenze<ref>{{Cita web|url=http://www.sampdorianews.net/calcio-mercato/iodice-del-siracusa-pua-entrare-nell-orbita-samp-3734|titolo=Iodice del Siracusa può entrare nell'orbita Samp|editore=http://www.sampdorianews.net/|data=5 giugno 2009|accesso=12 dicembre 2015}}</ref>.
Il calciatore straniero con maggiori presenze in maglia azzurra è l'[[Argentina|argentino]] Fernando Spinelli, con 160 gare ufficiali tra campionato e Coppa Italia.
 
Il giocatore che detiene il record di marcature in gare ufficiali è Emanuele Catania con 73 reti (71 in campionato, 1 nei playoff, 1 in coppa Italia); seguono poi Francesco Pannitteri con 68 reti e Luciano Cavaleri con 63 (di quest’ultimo il primo gol degli azzurri in Serie B). A realizzare più gol in una singola partita sono stati con 5 reti a testa sia [[Egizio Rubino]], in Siracusa-Siderno 16-0 del 1942, che Antonino De Luca, in un Siracusa-Gravina 10-0 del 1997; seguono a quattro [[Corrado Cavazza]] nel 1933, Fioravante Lenzi nel 1938, Calogero Nobile nel 1941, [[Walter Ballarin]] nel 1978, Silvestro Giarratana nel 1995, Francesco Pannitteri nel 2002, Giuseppe Giannaula nel 2020 ed Emanuele Catania nel 2021.
Il calciatore straniero con più realizzazioni in maglia azzurra fu l'[[Uruguay|uruguaiano]] [[Washington Cacciavillani]] (soprannominato ''El Chico''<ref>{{cita web|url=http://www.bustocco.it/LaProssimaAvversaria/2008-09/ravenna-ritorno.htm|titolo=Il personaggio: Cacciavillani|accesso=9 giugno 2010}}</ref>) che totalizzò 26 marcature tra campionato e coppa nazionale<ref name=almanaccoazz>{{Cita|G. Caia, A. Caia, Fontanelli, Messina, Scatà}}.</ref>.
 
Il portiere che detiene il record di minuti di imbattibilità è Vincenzo Fazzino (1.082'). Il suo primato si estende dall'undicesima giornata (29 novembre 1970, Siracusa-[[Trapani Calcio|Trapani]] 1-1, pareggio trapanese al 66°) alla ventitreesima giornata (28 febbraio 1971, Siracusa-Avola 2-1, rete degli ospiti al 68°) del campionato di [[Serie D 1970-1971]]. Al termine di quella stagione, il Siracusa subì solamente 11 reti risultando così tra le difese meno battute<ref name=almanaccoazz/><ref>{{Cita web|url=http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/lecce-storia/1959-1960.html|titolo=record di imbattibilità|data=30 settembre 2014|accesso=12 gennaio 2016}}</ref>.
 
Di seguito i primatisti di presenze e reti in gare ufficiali. Nel computo sono comprese le partite di campionato e Coppa Italia<ref name=almanaccoazz/>.
{|
|-valign=top
|{{riquadro|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo= Record di presenze |contenuto=
* 462 {{Bandiera|ITA}} [[Amedeo Crippa]] (1970-1984)<ref>Campionato (393) + Coppa Italia (66) + Torneo Anglo-Italiano (3)</ref>
* 286 {{Bandiera|ITA}} Alessandro Degli Innocenti (1965-1975)<ref>Campionato (275) + Coppa Italia (11)</ref>
* 240 {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa (1960-1968)
* 238 {{Bandiera|ITA}} [[Egizio Rubino]] (1939-1945, 1947-1953)
* 225 {{Bandiera|ITA}} Carmine Giordano (2010-2012, 2015-2018, 2020-2023)<ref>Campionato (192) + Coppa Italia (19) + Play-off (12) + Poule Scudetto (2)</ref>
* 221 {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Cavaleri]] (1946-1954)
* 217 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Grande (1981-1986, 1995-1997)<ref>Campionato (193) + Coppa Italia (24)</ref>
* 216 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri (1984-1988, 2002-2003)<ref>Campionato (170) + Coppa Italia (44) + Play-off (2)</ref>
* 204 {{Bandiera|ITA}} Giorgio Di Bari (1986-1990, 1993-1995)<ref>Campionato (172) + Coppa Italia (32)</ref>
* 204 {{Bandiera|ITA}} [[Armando Fallanca]] (1947-1954)
}}
|{{riquadro|col1=#0069EB|col2=white|col3=white|titolo= Record di reti|contenuto=
* 73 {{Bandiera|ITA}} Emanuele Catania (2015-2019, 2020-2022)<ref>Campionato (71) + Play-off (1) + Coppa Italia (1)</ref><ref>{{Cita web|url=https://qds.it/emanuele-catania-capocannoniere-siracusa/|titolo=Lele Catania nella storia del Siracusa, con 69 gol superato Ciccio Pannitteri|data=22 marzo 2022|accesso=22 marzo 2022}}</ref>
* 68 {{Bandiera|ITA}} Francesco Pannitteri (1984-1988, 2002-2003)<ref>Campionato (49) + Coppa Italia (18) + Play-off (1)</ref>
* 63 {{Bandiera|ITA}} [[Luciano Cavaleri]] (1946-1954)
* 60 {{Bandiera|ITA}} Rocco Testa (1960-1968)
* 58 {{Bandiera|ITA 1861-1946}} [[Silvio Mazzoli]] (1939-1943)<ref>Campionato (57) + Coppa Italia (1)</ref>
* 53 {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Micheloni]] (1948-1951)
* 38 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Polo]] (1947-1951, 1952-1953)
* 38 {{Bandiera|ITA}} Carmelo Bonarrigo (2006-2008, 2013)<ref>Campionato (30) + Coppa Italia (8)</ref>
* 36 {{Bandiera|ITA}} Domenico Maggio (2023-2025)<ref>Campionato (31) + Coppa Italia (1) + Play-off (2) + Poule Scudetto (2)</ref>
* 36 {{Bandiera|ITA}} Gianluca Filicetti (1998-2005)<ref>Campionato (32) + Coppa Italia (4)</ref>
}}
|}
 
== Tifoseria ==
{{vedi anche|Tifoseria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Siracusa}}
===Contesto===
La maggior parte dei tifosi del Siracusa Calcio 1924 proviene dal [[Libero consorzio comunale di Siracusa]] con [[capoluogo]] [[Siracusa]].
 
Per quel che concerne la distribuzione geografica dei tifosi della squadra aretusea, essi sono perlopiù concentrati a [[Siracusa]], nelle sue [[Geografia antropica di Siracusa|frazioni]] ed in [[provincia di Siracusa]], con simpatizzanti anche dalla vicina [[provincia di Ragusa]] come [[Ispica]] e [[Pozzallo]], nonché tra le comunità siracusane del [[Italia settentrionale|nord Italia]]<ref name="tifo">{{Cita web|url= https://magazinepragma.com/calcio/gli-aretusei-fuorisede-identita-appartenenza-e-orgoglio-nel-mondo/ |titolo= Gli aretusei fuorisede: identità, appartenenza e orgoglio nel mondo |editore=http://magazinepragma.com/|accesso=04 dicembre 2023}}</ref>.
 
=== Storia ===
[[File:striscionirubati.jpg|thumb|left|upright=1.2|Esposizione di striscioni sottratti a tifosi catanesi e giarresi nel 1992]]
Verso la metà degli anni settanta sorsero in gradinata i primi gruppi organizzati del tifo aretuseo<ref name="tifostoria">{{Cita web|url=http://siracusacalcio.altervista.org/FotoStoria1.htm|titolo=Un po' di storia...|editore=http://siracusacalcio.altervista.org/|accesso=30 ottobre 2015}}</ref>.
Pur tuttavia è nel novembre [[1979]] che nacque il primo gruppo più rappresentativo, ''Blue Boys Supporters'', i quali successivamente si trasferirono in curva sud, dove nel corso degli anni '80 vennero affiancati da varie fazioni, in particolar modo dalla ''Gioventù Sudista'', costola del [[Fronte della Gioventù]] (il movimento politico giovanile del [[Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale]]), considerata poi, al di là della matrice politica, una delle principali organizzazioni del tifo ultras siracusano. Il gruppo rimase attivo fino all'estate del [[1992]], quando la sua esperienza giunse al termine causata dall'ondata repressiva e dall'ormai impossibile convivenza con gli altri gruppi organizzati della curva sud (emblematici furono i tre tagli intimidatori apportati allo striscione principale del gruppo)<ref>{{Cita web|url=http://siracusacalcio.altervista.org/FotoStoria1.htm|titolo=Un pò di storia...}}</ref>. Altro gruppo significativo fu quello dei ''South Landers'', fondato dal tifoso Carmelo Rametta il [[24 aprile]] [[1987]]<ref name="tifo"/> e che controllò il tifo organizzato aretuseo fino agli anni [[duemila]]. Da allora numerosi sono stati i gruppi organizzati formatisi negli anni andati poi sciolti: ''Hooligans'', ''Ultras Ghetto'', ''Drunks'', ''Fronte d'Azione'' (non un gruppo ma uno striscione dei BBS), ''Vecchio Cuore Azzurro'', ''Vecchia Guardia Aretusea'', ''Gruppo Storico'', ''Fossa dei Leoni'', ''Aliti Pesanti'', ''Collettivo'', ''Blue Warriors'', ''Gruppo Obelix'', ''Gli Ultrà del '79'' (striscione che rappresentava i veterani dei Blue Boys), ''USR [[Augusta (Italia)|Augusta]]'' (sezione BBS nel comune megarese), ''Brigata Palano'' (nato anch'esso come sezione Blue Boys dell'omonimo complesso di [[edilizia popolare|palazzine popolari]] nel quartiere [[Tiche (Siracusa)|Tiche]], poi resosi gruppo vero e proprio), ''Crazy South'', ''South Lions'', ''South Rasta'', ''Guasta Feste'', ''Fused Brains'', ''Irriducibili Aretusei'', ''Krips'', ''Kamikaos'', ''Sirakaos'', ''Regime Aretuseo'', ''Fedayn'', ''Angeli della sud'' (provenienti da [[Floridia]]), ''USR [[Priolo Gargallo|Priolo]]'', ''USR sez. [[Mazzarona]]'', ''USR sez. Ortigia'', ''Ortigia Sbessa'', ''Old South'' (striscione realizzato nel 1997 dai fondatori dei South Landers in occasione del decennale del gruppo), ''Quelli della bravo''<ref name="tifo" />, ''Nuove Leve 2003'', ''The Cousins'', ''Crazy Lions'', ''North Side'', ''Ultras Alfeo'', ''Buddelisti'' (gradinata), ''Veterani'' (tribuna centrale), ''Siracusa [[Casual (sottocultura)|Casual]] Firm'', ''Bravi Ragazzi'', ''17 giugno 1979'', ''Alcoliche Bravate'', ''For my city-for my club'', ''Fantasmi del passato'', ''Zona Balneare Fans'', ''Circolo Vizioso'', ''Area Nord'', ''Tonnara 276'', ''Esseerre'', ''Etilici SRegolati'', ''Quelli di Sempre 1924'' (tribuna centrale) e ''La vecchia Sud''.
 
Nel [[2003]] la Curva Ovest, settore dello [[Stadio Nicola De Simone]] che ospita i gruppi organizzati, venne intitolata ad Anna Limone (madre di Carmelo Rametta, fondatore e leader dei South Landers), da sempre vicina ai colori azzurri, prendendo il nome di ''Curva Anna''.
 
[[File:CoregografiaCurvaAnna.JPG|thumb|upright=1.0|Fumogenata in ''Curva Anna'']]
La Curva Anna è il settore dello Stadio De Simone che ospita il maggior numero di gruppi ultras, tra questi si segnalano quelli denominati ''Borgata'', ''Villaggio Miano Ultras'', ''Boys Ortigia'', ''Brigata via Italia 103'', ''Via Algeri Ultras'', ''Sandro'', ''Vecchie Cattive Abitudini'', ''Marcolino'' e ''Siracusane''. I gruppi organizzati presenti in curva non hanno aderito alla tessera del tifoso, ritenuta ingiusta ed incostituzionale;
 
In Gradinata sono posizionati i gruppi identificati sotto lo striscione ''Club Azzurro Nicola De Simone'', ''SR 1924'', e dal [[2025]] proveniente dalla curva i ''Nun Ci Semu Cà Testa'' a seguito divergenze scaturite dalla sottoscrizione della [[tessera del tifoso]].
 
In Tribuna sono posizionati i gruppi
''Forza Leoni'' e ''Fusione Aretusea'', mentre altro gruppo esistente ''Aretusei Fuori Sede'' raggruppa una comunità di siracusani residenti nel centro-nord Italia presenti in trasferta ogni qual volta gli azzurri giocano nel settentrione.
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
{{Vedi anche|Derby calcistici in Sicilia|Derby Palermo-Siracusa|Derby Messina-Siracusa}}
 
Attualmente la tifoseria organizzata aretusea non sostiene alcun [[gemellaggio]] ufficiale.
 
Per quanto concerne i legami tra i tifosi del Siracusa e quelli delle altre squadre, ne sussistono alcune legate già da antiche alleanze fra ''[[polis]]'' in [[Storia di Siracusa in epoca greca (465 a.C. - 405 a.C.)|epoca greca]], con {{Calcio Akragas|N}} (con la quale si disputa il '' [[Magna Grecia|derby della Magna Grecia]]'')<ref>{{Cita web|url=http://www.agrigentosport.com/siracusa-akragas-1-0-liotti-decide-il-derby-della-magna-grecia/|titolo=Siracusa – Akragas 1-0. Liotti decide il derby della “Magna Grecia”|editore=http://www.agrigentosport.com/|data=11 febbraio 2018|accesso=11 febbraio 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo=Amicizia con gli ultras Agrigento|editore=http://tifosiciliano.altervista.org/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>, {{Calcio Gela|N}}<ref>{{Cita web|url=http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo=Amicizia con gli ultras Gela|editore=http://tifosiciliano.altervista.org/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref> e {{Calcio Locri|N}}, per poi passare ai principali rapporti di amicizia con {{Calcio Palermo|N}}, {{Calcio Catanzaro|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.siracusanews.it/node/11830|titolo=Calcio: Comunicato Degli Ultras Del Catanzaro In Vista Della Partita Con il Siracusa|editore=http://www.siracusanews.it/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150128115613/http://www.siracusanews.it/node/11830|dataarchivio=28 gennaio 2015}}</ref>, {{Calcio PSG|N}} (''Karsud'')<ref>{{Cita web|url=https://m.facebook.com/photo.php?fbid=2144384622467796&id=1538002599772671&set=a.1538098133096451|}}</ref>, {{Hockey su ghiaccio Bolzano|N}} (''FdBZ Hockey Club Bozen'')<ref>{{Cita web|url=https://www.lavocedibolzano.it/stefano-salamone-e-i-ragazzi-della-curva-ecco-chi-e-il-settimo-uomo-sul-ghiaccio-del-palaonda/|titolo=Stefano Salamone e i ragazzi della curva: ecco chi è il "settimo uomo" sul ghiaccio del Palaonda|editore=https://www.lavocedibolzano.it/|30 agosto 2021|accesso=20 settembre 2024}}</ref>, {{Calcio Noto|N}}<ref>{{Cita web|url=http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo=Amicizia con gli ultras Noto|editore=http://tifosiciliano.altervista.org/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>, {{Calcio Marsala|N}}, {{Calcio Sambiase|N}} ed Ispica. Si hanno rapporti di rispetto reciproco con le tifoserie di {{Calcio Perugia|N}}, {{Calcio Salernitana|N}}, {{Calcio Vibonese|N}}<ref>{{Cita web |url=https://www.lacivettapress.it/2023/12/06/siracusa-ecco-la-vibonese/|titolo=SIRACUSA ECCO LA VIBONESE!|editore=https://www.lacivettapress.it/|data=6 dicembre 2023|accesso=28 marzo 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilvibonese.it/sport/431548-serie-d-vibo-luigi-razza-sfida-vibonese-siracusa/|titolo=Serie D|Tutto pronto al "Luigi Razza" per la sfida tra la Vibonese e il Siracusa|editore=https://www.ilvibonese.it/|accesso=21 aprile 2024}}</ref>, {{Calcio Lecce|N}}, {{Calcio Reggina|N}}, {{Calcio Brindisi|N}} e {{Calcio Cremonese|N}}.
 
Nel passato si ricordano i gemellaggi con le tifoserie di {{Calcio Reggina|N}} (1987-1994), {{Calcio Palermo|N}} (1987-2011), {{Calcio Latina|N}} (1987-2019)<ref>{{Cita web|url=http://www.pianetaempoli.it/2013/08/19/curva-ospiti-tifosi-del-latina/|titolo=Il gemellaggio con il Latina|data=20 settembre 2014|accesso=28 dicembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305043426/http://www.pianetaempoli.it/2013/08/19/curva-ospiti-tifosi-del-latina/|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.facebook.com/littoriaultras/photos/a.1038351556242831/2269575073120467/?type=3&theater|titolo=Cessazione rapporti attuale Siracusa Ultras|editore=http://www.facebook.com/|accesso=17 luglio 2019}}</ref> e {{Calcio Juve Stabia|N}} (1984-2024)<ref>{{Cita web|url=https://www.facebook.com/share/6qSqiY1hCw9QUAVF/?mibextid=WC7FNe}}</ref><ref name="siracusanews.it">{{Cita web|url=https://www.siracusanews.it/siracusa-calcio-la-curva-anna-chiude-il-gemellaggio-con-la-juve-stabia-noi-traditi/|titolo=Siracusa calcio, la Curva Anna chiude il gemellaggio con la Juve Stabia: "noi traditi"|editore/https://www.siracusanews.it/|data=11 maggio 2024|accesso=11 maggio 2024}}</ref>.
 
{{Vedi anche|Derby Catania-Siracusa}}
[[File:StriscioneIndiansrubato.jpg|thumb|upright=1.2|Striscione ''Indians'' sottratto ai sostenitori etnei ed esposto in Curva Sud]]
La rivalità storica più sentita è con la [[Tifoseria del Calcio Catania|tifoseria del Catania]] con il quale si disputa il ''[[Derby Catania-Siracusa|derby dello Jonio]]'', ed ancora oggi si scatenano frequenti scontri ogni qual volta le due squadre si affrontano<ref>{{Cita web|url=https://catanianews.wordpress.com/2011/09/02/incidenti-siracusa-catania-arrestati-3-teppisti/|titolo=Incidenti per il derby col catania|data=30 settembre 2014|accesso=4 gennaio 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.lasicilia.it/news/home/21041/pullman-dei-tifosi-del-catania-accerchiato-e-aggredito-a-siracusa.html#.V69D7pfEMzI.facebook|titolo=Aggredito il pullman dei tifosi del Catania|editore=https://www.lasicilia.it|data=13 agosto 2016|accesso=13 agosto 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.blunote.it/news/319804575238/lega-pro-incidenti-siracusa-catania-multati-i-club|titolo=Ammende club per incidenti opposte tifoserie|editore=https://www.blunote.it|data=13 agosto 2016|accesso=13 agosto 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://palermo.repubblica.it/cronaca/2018/05/04/news/cittadini_scambiati_per_tifosi_e_picchiati_arrestati_ultra_a_catania-195468657/|titolo=tifosi del Catania scambiano reggini per tifosi del Siracusa|data=4 maggio 2018|accesso=4 maggio 2018}}</ref>. La tensione tra le due città risale addirittura all’epoca della [[Storia della Sicilia greca|Sicilia greca]]: nel [[476 a.C.]] Siracusa sconfisse e distrusse l’antica [[Katane]]<ref name="d">[[Diodoro Siculo]], XI 49, 1 sgg.</ref>, nel [[415 a.C.]] Catania alleatasi con [[Atene]] partecipò al fallito [[Battaglia di Siracusa|assedio di Siracusa]]<ref>{{Cita web|url=http://www.mondocatania.com/wp/calcio-catania-news/siracusa-origini-della-rivalita-col-catania-123687|titolo=Gli antichi dissaporti tra Catania e Siracusa|editore=http://www.mondocatania.com/|data=10 agosto 2016|accesso=10 agosto 2016|dataarchivio=3 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180303050522/http://www.mondocatania.com/wp/calcio-catania-news/siracusa-origini-della-rivalita-col-catania-123687|urlmorto=sì}}</ref>, nel [[403 a.C.]] [[Dionisio I di Siracusa]] rase nuovamente al suolo Catania per riaffermare il predominio siracusano.
<ref>{{cita news|autore=|url=http://www.mondocatania.com/wp/calcio-catania-news/siracusa-origini-della-rivalita-col-catania-123687|titolo=SIRACUSA – Origini della rivalità col Catania |pubblicazione=Mondocatania.com|data=10 agosto 2016|accesso=16 giugno 2017}}</ref>
 
Altre rivalità piuttosto accese sono con le tifoserie di [[Città di Acireale 1946|Acireale]], {{Calcio Trapani|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttocalciocatania.com/2015/04/ultras-trapani-gemellaggi-e-rivalita-sportive-con-tifoserie-siciliane/|titolo=Rivalità con gli ultras Trapani|editore=http://www.tuttocalciocatania.com/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161129024354/http://www.tuttocalciocatania.com/2015/04/ultras-trapani-gemellaggi-e-rivalita-sportive-con-tifoserie-siciliane/|dataarchivio=29 novembre 2016}}</ref>, {{Calcio Messina|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttocalciocatania.com/2016/05/ultras-siracusa-gemellaggio-palermitani-infiamma-derby-col-catania/|titolo=Rivalità con gli ultras Messina|editore=http://www.tuttocalciocatania.com/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161129023707/http://www.tuttocalciocatania.com/2016/05/ultras-siracusa-gemellaggio-palermitani-infiamma-derby-col-catania/|dataarchivio=29 novembre 2016}}</ref>, {{Calcio Napoli|N}}<ref>{{Cita web|url= https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/ultras_scontri_napoli_e_siracusa_ultime_notizie_oggi-8221096.html |titolo= Ultras, scontri tra tifosi di Napoli e Siracusa: perquisiti i gruppi della Curva A|editore=http://www.ilmattino.it/|data=4 luglio 2024|accesso=4 luglio 2024}}</ref>, {{Calcio Savoia|N}}<ref>{{Cita web|url=http://leccezionale.it/2014/10/23/tifo-inchiesta-i-derby-caldi-girone-c/|titolo=Rivalità con gli ultras Savoia|editore=http://leccezionale.it/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>, {{Calcio Avellino|N}}, {{Calcio Cosenza|N}}, {{Calcio Modica|N}}<ref>{{Cita web|url=http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo=Rivalità con gli ultras Modica|editore=http://tifosiciliano.altervista.org/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref> e {{Calcio Leonzio|N}}. Seppur di minor rilevanza, si possono considerare rapporti di rivalità anche quelli con le tifoserie di {{Calcio Casertana|N}}<ref>{{Cita web|url=http://magazinepragma.com/sport/disordini-tifosi-della-casertana/|titolo=Rivalità con gli ultras Casertana|editore=http://magazinepragma.com/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016}}</ref>, {{Calcio Nissa|N}}<ref>{{Cita web|url=http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo=Rivalità con gli ultras Nissa|editore=http://tifosiciliano.altervista.org/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>, {{Calcio Potenza|N}}, {{Calcio Foggia|N}}, {{Calcio Licata|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttocalciocatania.com/2016/05/ultras-siracusa-gemellaggio-palermitani-infiamma-derby-col-catania/|titolo=Rivalità con gli ultras Licata|editore=http://www.tuttocalciocatania.com/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161129023707/http://www.tuttocalciocatania.com/2016/05/ultras-siracusa-gemellaggio-palermitani-infiamma-derby-col-catania/|dataarchivio=29 novembre 2016}}</ref>, {{Calcio Igea Virtus|N}}, {{Calcio Vittoria|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttocalciocatania.com/2016/05/ultras-siracusa-gemellaggio-palermitani-infiamma-derby-col-catania/|titolo=Rivalità con gli ultras Vittoria|editore=http://www.tuttocalciocatania.com/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161129023707/http://www.tuttocalciocatania.com/2016/05/ultras-siracusa-gemellaggio-palermitani-infiamma-derby-col-catania/|dataarchivio=29 novembre 2016}}</ref>, {{Calcio Cavese|N}}<ref>{{Cita web|url=http://tifonet-storage.tcccdn.com/notizie/siracusa-cavese-feriti-denunce-e-un-arresto-5325|titolo=Rivalità con gli ultras Cavese|editore=http://tifonet-storage.tcccdn.com/|data=27 gennaio 2003|accesso=27 gennaio 2003|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170810131059/http://tifonet-storage.tcccdn.com/notizie/siracusa-cavese-feriti-denunce-e-un-arresto-5325|dataarchivio=10 agosto 2017|urlmorto=sì}}</ref>, {{Calcio Virtus Francavilla|N}}<ref>{{Cita web|url=http://www.lostrillonenews.it/2016/05/22/disordini-fuori-dallo-stadio-al-termine-del-match-tra-francavilla-e-siracusa|titolo=Rivalità con gli ultras Virtus Francavilla|editore=http://www.lostrillonenews.it/|data=22 maggio 2016|accesso=22 maggio 2016}}</ref> e {{Calcio Paganese|N}}.
 
== Organico ==
{{vedi anche|Siracusa Calcio 1924 2025-2026}}
 
=== Rosa 2025-2026 ===
''Rosa e numerazione aggiornate al 25 agosto 2025''<ref>{{cita web |url=https://www.siracusacalcio1924.it/la-squadra |titolo=La squadra |accesso=21 maggio 2025}}</ref>
 
{{Calciatore in rosa/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n=1|nazione=ITA|nome=Lorenzo Arceri|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=12|nazione=ITA|nome=Bryan Bonucci|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=22|nazione=ITA|nome=Alessandro Farroni|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=96|nazione=SEN|nome=Cheik Alioune Sylla|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=3|nazione=ITA|nome=Damiano Cancellieri|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=2|nazione=ITA|nome=Mattia Puzone|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=4|nazione=LTU|nome=Motiejus Šapola|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=5|nazione=ITA|nome=Federico Pacciardi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=13|nazione=ITA|nome=Ruben Falla|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=23|nazione=CIV|nome=Etienne Catena|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=25|nazione=ITA|nome=Christian Bonacchi|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=33|nazione=ITA|nome=Matteo Zanini|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=42|nazione=ITA|nome=Simone Iob|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=55|nazione=BGR|nome=[[Dimo Krăstev]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=5|nazione=ITA|nome=Jacopo Frosali|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=8|nazione=ITA|nome=Filippo Damian|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/medio}}
{{Calciatore in rosa|n=17|nazione=ITA|nome=Maiko Candiano|ruolo=C|altro=c}}
{{Calciatore in rosa|n=20|nazione=LTU|nome= Ernestas Gudelevičius|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=24|nazione=ITA|nome=Carmelo Limonelli|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=27|nazione=SEN|nome=Racine Ba|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=43|nazione=ITA|nome=Emanuele Terraciano|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=28|nazione=ITA|nome=Giulio Frisenna|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=10|nazione=ITA|nome=[[Vittorio Parigini]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=7|nazione=ITA|nome=Giuseppe Guadagni|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=9|nazione=ARG|nome=Juan Ignacio Molina|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=11|nazione=BRA|nome=Luis Capanni|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=14|nazione=ITA|nome=Gianluca Contini|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=19|nazione=ITA|nome=[[Nicola Valente (calciatore)|Nicola Valente]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=21|nazione=ITA|nome=Giuliano Alma|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=30|nazione=ITA|nome=Mattia Morreale|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=77|nazione=ITA|nome=Sebastiano Vlad Di Paolo|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
'''''Area sportiva'''''
*{{Bandiera|ITA}} Antonello Laneri - Direttore Sportivo
*{{Bandiera|ITA}} Alessandro Guglielmino - Direttore Generale
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Failla - Segretario Generale
*{{Bandiera|ITA}} Giovanni Abela - Segretario Sportivo
*{{Bandiera|ITA}} Antonio Midolo - Team Manager
----
'''''Area tecnica'''''
*{{Bandiera|ITA}} [[Marco Turati]] - Allenatore
*{{Bandiera|ARG}} Fernando Spinelli - Allenatore in seconda
*{{Bandiera|ITA}} Carmine Giordano - Collaboratore Tecnico
*{{Bandiera|ITA}} Graziano Urso - Allenatore dei Portieri
*{{Bandiera|ITA}} Gabriele Caruso - Match Analyst
*{{Bandiera|ITA}} Rinaldo Longhi - Preparatore Atletico
*{{Bandiera|ITA}} Walter Buccheri - Preparatore Atletico
----
'''''Area Medica'''''
* {{Bandiera|ITA}} Mariano Caldarella - Medico sociale
* {{Bandiera|ITA}} Giampaolo Spadaro - Fisioterapista/Massaggiatore
* {{Bandiera|ITA}} Mattia Rizza - Massofisioterapista/osteopata
}}
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|nome=Giuseppe|cognome=Di Silvestro|nome2=Nuccio|cognome2=Spada|titolo=Il Siracusa ha cinquant'anni|anno=1974|cid=Di Silvestro, Spada}}
* {{cita libro|nome=Nuccio|cognome=Spada|titolo=Azzurro intenso, azzurro sbiadito|anno=1981|cid=Spada}}
* {{cita libro|nome=Francesco|cognome=Nania|titolo=Schizzo azzurro|anno=1994|cid=Nania}}
* {{cita libro|nome=Cesare|cognome=Samà|titolo=Quando il leone ruggiva. I sette anni del Siracusa in serie B (1946-1953)|anno=2009|editore=Morrone Editore|cid=Samà}}
* {{cita libro|nome=Jose|cognome=Mantineo|titolo=La fossa del leone|anno=2010|editore=Emanuele Romeo Editore|cid=Mantineo}}
* {{Cita libro|autore=Giancarlo Caia; Angelo Caia; [[Carlo Fontanelli (1963)|Carlo Fontanelli]]; Alessio Messina; Paolo Scatà|titolo=Almanacco azzurro|anno=2011|editore=Geo Edizioni|città=Empoli|pagine=318|cid=G. Caia, A. Caia, Fontanelli, Messina, Scatà}}
* {{cita libro|nome=Gianluca|cognome=Pierri|titolo=I veri leoni vincono sempre|anno=2011|cid=Pierri}}
 
== Voci correlate ==
* [[Siracusa]]
* [[Sport a Siracusa]]
* [[Sport in Sicilia]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Calcio Siracusa navbox}}
{{Calcio Siracusa storico}}
{{Serie C}}
{{Vincitori Coppa Italia Serie C}}
{{Siracusa}}
{{Serie DPortale|calcio}}
{{NavigazioneSport|Sport=[[Calcio (sport)|Calcio]]}}
{{Portale|Sicilia}}
[[categoria:società calcistiche italiane|Siracusa]]
[[Categoria:Società sportive siciliane|Siracusa calcio maschile]]
[[categoria:Siracusa]]
 
[[enCategoria:U.S. Siracusa Calcio 1924| ]]
[[nl:US Siracusa]]
[[sv:U.S. Siracusa]]