Grima Vermilinguo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 87.19.233.88 (discussione), riportata alla versione precedente di 79.30.53.80 Etichetta: Rollback |
m Bot: aggiungo template {{Collegamenti esterni}} (ref) |
||
(6 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 21:
|studio =
|studio nota =
|data inizio = 1954
|prima apparizione =
|prima apparizione nota =
Riga 74:
Grima è il figlio di Gàlmòd e diventa consigliere del re nel momento in cui quest'ultimo inizia ad invecchiare.<ref name=vermilinguo2 /> Grima fa credere di essere interessato alla salute del re, ma invece dimostra tutt'altre intenzioni. Vermilinguo, infatti, è servitore fedele di Saruman e tenta di avvelenare la mente di re Théoden in modo tale da renderlo innocuo e poter controllare Rohan. Vermilinguo vuole mantenere l'esercito di Rohan lontano dai confini di [[Isengard]] in modo che le schiere di Saruman possano liberamente compiere le loro scorrerie, come appunto quella in cui muore [[Boromir]] e vengono presi prigionieri [[Meriadoc Brandibuck|Merry]] e [[Peregrino Tuc|Pipino]]. I suoi intenti sono compresi da [[Éomer]], nipote del re, che si scontra con Grima soprattutto dopo aver compreso che il premio per Vermilinguo, se avesse portato a termine il suo compito, sarebbe stata [[Éowyn]], sorella di Éomer.<ref name=vermilinguo2 />
Dopo che i suoi intenti vengono smascherati da Gandalf, Grima si rifugia nella torre di Saruman, con il quale condivide la sorte fino alla fine dell'opera. Arrivato nella Contea con lo stregone è ormai totalmente asservito ai voleri di costui ed è lui che uccide [[Lotho Sackville-Baggins]].<ref name=vermilinguo /> Quando nella [[La Contea|Contea]] arrivano [[Frodo Baggins|Frodo]] e i suoi amici e scoppia la rivolta, a Grima viene offerta la possibilità di lasciare Saruman, ma questi dice che Vermilinguo è un compagno adatto solo a lui, e dopo averlo apostrofato a male parole lo colpisce con un calcio in viso; Grima sembra sopportare anche questa ennesima prevaricazione, ma in un lampo di follia salta sulla schiena del mago e lo
== Psicologia del personaggio ==
Grima probabilmente in origine non era un uomo cattivo, come suggerisce Gandalf a Théoden ("Era un uomo, e ti rese dei servigi a modo suo"<ref name=vermilinguo2 />), ed era profondamente legato alla sua patria. È un uomo di semplice origine, e in qualche modo, di mente debole, anche se "è ardito e sfrontato".<ref name=vermilinguo2 /> Appare nella storia come un personaggio pieno di sfumature e perennemente disturbato dal potere di [[Saruman]], suo padrone. Lo stregone bianco, infatti, ha una grandissima influenza su Grima il quale, a causa delle parole di Saruman, gli è molto devoto. Tutto ciò lascia presumere che Grima, sia stato progressivamente corrotto, dall'influenza di Saruman.
Man mano nella storia, tuttavia, si può delineare perfettamente la psicologia di Grima. Egli odia Saruman, ma non possiede la forza di volontà per resistere allo stregone e al suo potere. Proprio per questo, quando gli si offre la possibilità di redimersi e di servire fedelmente Re [[Théoden]] e il regno di [[Rohan (Terra di Mezzo)|Rohan]], Grima rifiuta e ritorna da Saruman ad [[Isengard]].<ref name=vermilinguo2 /> Il personaggio è riuscito solamente due volte a liberarsi dal potere di Saruman. Nella prima, Grima getta il [[Palantír]], una sfera di cristallo usata per trasmissioni telepatiche, dalla torre di Orthac nel tentativo di colpire Gandalf.<ref name=saruman4/> La sfera schiva solo lo stregone, il quale sottolinea come la mira fosse difettosa, ma Aragorn puntualizza subito dopo come il difetto della mira fosse dovuto alla personalità di Grima, il quale non riusciva a decidere chi odiare di più tra Gandalf e Saruman.<ref name=saruman4>''Le due torri'', Capitolo X libro III- "La voce di Saruman"</ref> Nella seconda, Grima, dopo essere stato umiliato ancora una volta da Saruman, riesce ad ucciderlo e a liberarsene, ma viene però ucciso poco dopo.<ref name=vermilinguo /> Tuttavia, anche quest'ultimo atto fu malvagio e condanna definitivamente il personaggio, poiché, come Frodo aveva detto poco prima, nessuno avrebbe dovuto osare far del male a Saruman, un essere sì decaduto e crudele, ma di una razza grande e superiore.
Riga 89:
L'eliminazione di Grima e di Saruman ha comportato l'eliminazione dal film delle vicende narrate nei capitoli 7 e 8 de ''[[Il ritorno del re (romanzo)|Il ritorno del re]]'', eliminando così dalla trama la conquista della [[Contea (Terra di Mezzo)|Contea]] da parte dello Stregone Bianco e, contemporaneamente, anche i riferimenti di [[cannibalismo]] riguardo Grima.
== Note ==
<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Il Signore degli Anelli}}
|