Governo Badoglio II: differenze tra le versioni

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{{torna a|Periodo costituzionale transitorio}}
{{Governo
|Nome = Governo Badoglio II
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|Stato = ITA 1861-1946
|Presidente = [[Pietro Badoglio]]
|PartitoPres = militare[[Militare]]
|CoalizioneGov = [[Governo di unità nazionale|Unità nazionale]]:
|CoalizioneGov = [[Democrazia Cristiana|DC]], [[Partito Comunista Italiano|PCI]], [[Partito Socialista Italiano|PSIUP]], [[Partito Liberale Italiano|PLI]], [[Partito d'Azione|PdA]], [[Partito Democratico del Lavoro (Italia)|PDL]], militari, indipendenti
''[[Comitato di Liberazione Nazionale]] (CLN):'' [[Partito Socialista Italiano|PSIUP]], [[Partito d'Azione|Pd'A]], [[Partito Comunista Italiano|PCI]], [[Partito Liberale Italiano|PLI]], [[Democrazia Cristiana|DC]], [[Partito Democratico del Lavoro (Italia)|PDL]], [[Militari]], [[Indipendente (politica)|Indipendenti]]
|DataGiuramento = 24 aprile [[1944]]
|Legislatura = ''Nessuna Legislatura''<br />([[Periodo costituzionale transitorio]])
|DataGiuramento = 22 aprile [[1944]]
|DataDimissioni = 6 giugno [[1944]]
|DataNuovoGoverno = [[Governo Bonomi II|Bonomi II]]<br>18 giugno [[1944]]
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|Successivo = [[Governo Bonomi II|Bonomi II]]
}}
{{torna a|Periodo costituzionale transitorio}}
 
Il '''Governogoverno Badoglio II''' fuè stato il sessantunesimo governo[[Governo|esecutivo]] del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], il secondo guidato da [[Pietro Badoglio]].
 
FormatosiEsso, nato in seguito alla [[svolta di Salerno]] dell'aprile 1944, (con la qualecui il [[Partito Comunista Italiano]] di [[Palmiro Togliatti]] accettò di collaborare con [[Pietro Badoglio]], (capo del governo dal 25 luglio [[1943)]], e la [[Casa Savoia|monarchia sabauda]]), fuè stato in carica dal 22 aprile<ref>{{Cita web|https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/1944/04/29/23/sg/pdf|''Presidenza del Consiglio dei Ministri. Comunicazioni'', in "Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia", Parte prima, Serie speciale, n. 23, 29 aprile 1944, pp. 149-150.}}</ref> al 18 giugno [[1944]] (sebbene già dimissionario dal precedente 6 giugno), per un totale di 57 giorni (ovvero un mese e 27 giorni)<ref>''Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943-maggio 1948'', edizione critica a cura di Aldo G. Ricci, III, ''Governo Bonomi. 18 giugno 1944-12 dicembre 1944'', Roma, Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, 1994, p. IX.</ref> durante il cosiddetto [[Periodo costituzionale transitorio]], essendo stato il primo esecutivo aperto ai sei [[partiti politici]] [[Antifascismo|antifascisti]] riuniti nel [[Comitato di Liberazione Nazionale]] (CLN), alcuni dei quali ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]], [[Partito Comunista Italiano|PCI]] e [[Partito d'Azione|Pd'A]]) alla loro prima esperienza di governo. Di seguito, il comunicato di nomina:
 
{{Citazione|''Pietro Badoglio può finalmente formare il secondo esecutivo: un governo d’unità nazionale antifascista appoggiato dal CLN, con molti leader che assumono la carica di ministro. Palmiro Togliatti (PCI): vicepresidente. Ministri senza portafogli: Benedetto Croce (PLI), Carlo Sforza (indipendente, indicato dal Partito d'Azione), Giulio Rodinò di Miglione (DC), Pietro Mancini (PSIUP). Interno: Salvatore Aldisio (DC). Grazia e Giustizia: Vincenzo Arangio-Ruiz (PLI). Agricoltura e Foreste: Fausto Gullo (PCI). Commercio, Industria e Lavoro: Attilio Di Napoli (PSIUP). Lavori Pubblici: Alberto Tarchiani (Pd'A). Comunicazioni: Francesco Cerabona (PDL). Educazione Nazionale: Adolfo Omodeo (Pd'A). Finanze: Quinto Quintieri (PDL). Il secondo governo Badoglio, si caratterizza anche per la presenza, al di là dei singoli titolari dei Ministeri, dei cinque ministri senza portafoglio che, in realtà, sono i garanti del nuovo governo: Benedetto Croce, Pietro Mancini, Giulio Rodinò; Carlo Sforza, Palmiro Togliatti. Essi, in rappresentanza di cinque dei sei partiti costituenti il Comitato di Liberazione Nazionale (la Democrazia del Lavoro decise di non partecipare al governo), sono i veri arbitri della partita politica fra Governo, Corona e Alleati. ''Antonio Palo<ref>[https://www.facebook.com/losbarco.salernocapitale/videos/583428558482144?locale=it_IT Video del secondo governo Badoglio]</ref>}}
Nominati i ministri il 24 aprile 1944<ref>''Presidenza del Consiglio dei Ministri. Comunicazioni'', in "Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia", Parte prima, Serie speciale, n. 23, 29 aprile 1944, pp. 149-150.</ref>, il governo rimase in carica da tale data al 18 giugno 1944<ref>''Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943-maggio 1948'', edizione critica a cura di Aldo G. Ricci, III, ''Governo Bonomi. 18 giugno 1944-12 dicembre 1944'', Roma, Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, 1994, p. IX.</ref>, per un totale di 55 giorni, ovvero 1 mese e 25 giorni, e fu seguito dal [[periodo costituzionale transitorio]], che portò alla Repubblica Italiana.
 
Il giuramento dei ministri nelle mani del Re avvenne a Villa Episcopio a [[Ravello]]<ref>''Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943-maggio 1948'', edizione critica a cura di Aldo G. Ricci, II, ''Governo Badoglio. 22 aprile 1944-18 giugno 1944'', Roma, Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, 1994, p. X.</ref>.
 
Diede le dimissioni il 6 giugno [[1944]]<ref>''Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943-maggio 1948'', edizione critica a cura di Aldo G. Ricci, II, ''Governo Badoglio. 22 aprile 1944-18 giugno 1944'', Roma, Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per l'informazione e l'editoria, 1994, p. XXIX.</ref>, quattro giorniimmediatamente dopo la [[liberazione di Roma]] dall'occupazione nazi-fascista.
 
In questo governo, tramite [[regio decreto]], sono state disposte alcune modifiche di [[Ministero (Italia)|ministeri]]. Tra le varie, nello specifico:
== Composizione ==
Fu un [[governo di unità nazionale]], composto da:
 
* Con R.D. del 16 maggio 1944, n. 136, venne alterata la denominazione di "''[[Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato]]''" in "''[[Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia|Presidente del Consiglio dei Ministri, Primo Ministro Segretario di Stato]]''";
*[[Democrazia Cristiana]] (DC)
* Con R.D. del 29 maggio 1944, n. 142, venne alterata la denominazione del "''[[Ministero dell'educazione nazionale]]''" in "''[[Ministero della pubblica istruzione]]''".
*[[Partito Comunista Italiano]] (PCI)
*[[Partito Socialista Italiano|Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria]] (PSIUP) (già PSI)
*[[Partito Liberale Italiano]] (PLI)
*[[Partito Democratico del Lavoro (Italia)|Partito Democratico del Lavoro]] (PDL)
*[[Partito d'Azione]] (PdA)
*militari
*indipendenti
 
==[[Capo delCompagine di governo primo ministro segretario di Stato]]==
=== Appartenenza politica ===
{| border=0
{| class=wikitable
| '''[[Pietro Badoglio]]''' (militare)
!colspan=2|Partito
|}
!Presidente
 
!Ministri
==[[Vicepresidente del Consiglio dei ministri]]==
!Commissari
{| border=0
!Sottosegretari
| [[Palmiro Togliatti]]<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/palmiro-togliatti/ Togliatti, Palmiro nell'Enciclopedia Treccani]</ref> (PCI)
!Totale
|}
 
==Sottosegretari alla Presidenza del Consiglio dei ministri==
{| border=0
| [[Renato Morelli]] (PLI)
|}
 
==Ministri senza portafoglio==
{| border=0
| [[Benedetto Croce]] (PLI)
|-
| {{nome partito con colore|Militare}}
| [[Carlo Sforza]] (indipendente)
| 1
| 6
| 1
| -
| 8
|-
| {{nome partito con colore|Partito Socialista Italiano}}<ref>Ufficialmente ''Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria'' (PSIUP).</ref>
| [[Giulio Rodinò]] di Miglione (DC)
| -
| 2
| 2
| 2
| 6
|-
| {{nome partito con colore|Partito d'Azione}}
| [[Pietro Mancini (1876-1968)|Pietro Mancini]] (PSIUP)
| -
| 2
| 1
| 1
| 4
|-
| {{nome partito con colore|Partito Comunista Italiano}}
| [[Palmiro Togliatti]] (PCI)
|} -
| 2
 
| -
==Ministeri==
| 2
 
| 4
===Affari Esteri===
{| border=0
| '''Ministro'''
| [[Pietro Badoglio]] (militare)
| ''ad interim''
|}
 
===Africa Italiana===
{| border=0
| '''Ministro'''
| [[Pietro Badoglio]] (militare)
| ''ad interim''
|}
 
===Interno===
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Salvatore Aldisio]] (DC)
|-
| {{nome partito con colore|Partito Liberale Italiano}}
|rowspan=2 valign=top| ''Sottosegretari''
| -
| [[Nicola Salerno (politico)|Nicola Salerno]] (PSIUP)
| 3
| -
| 1
| 4
|-
| {{nome partito con colore|Indipendente (politica)}}
| [[Filippo Caracciolo]] (PdA)
|} -
| 1
 
| -
===Grazia e Giustizia===
| 3
{| border=0
| 4
|'''Ministro'''
| [[Vincenzo Arangio-Ruiz]] (PLI)
|-
| {{nome partito con colore|Democrazia Cristiana}}
| ''Sottosegretari''
| -
| [[Nicola Lombardi]] (PDL)
|} 2
| -
 
| 1
===Finanze===
| 3
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Quinto Quintieri]] (PDL)
|-
| {{nome partito con colore|Partito Democratico del Lavoro (Italia)}}
| ''Sottosegretari''
| -
| [[Antonio Pesenti (economista)|Antonio Pesenti]] (PCI)
|} 1
| -
 
| 2
===Guerra===
| 3
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Taddeo Orlando]] (militare)
|-
| ''Sottosegretari''
| [[Mario Palermo]] (PCI)
|}
 
===Aeronautica= Composizione ==
{| class="wikitable"
{| border=0
! Carica
|'''Ministro'''
! colspan="3" |Titolare
| [[Renato Sandalli]] (militare)
! Sottosegretari
|}
 
===Marina===
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Raffaele de Courten]] (militare)
|-
! colspan="4" |[[Presidenza del Consiglio dei ministri]]
! [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri|Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio]]
|-
! [[Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia|Presidente del Consiglio dei Ministri, Primo Ministro Segretario di Stato]]<ref>“''[[Capo del Governo Primo Ministro Segretario di Stato]]''” fino al 3 giugno [[1944]] ({{Cita legge italiana|tipo=decreto legge|anno=1944|mese=05|giorno=16|numero=136}}).</ref>
| ''Sottosegretari''
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[Domenico Albergo]] (PSIUP), con delega per la 'Marina mercantile'
| [[File:Pietro Badoglio 3.jpg|100px]]
|}
| [[Pietro Badoglio]] ([[Militare]])
 
| [[Renato Morelli]] ([[Partito Liberale Italiano|PLI]])
===Agricoltura e Foreste===
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Fausto Gullo]] (PCI)
|-
! colspan="4" | [[Ministro senza portafoglio|Ministri senza portafoglio]]
| ''Sottosegretari''
! [[Sottosegretario di Stato|Sottosegretario]]
| [[Gino Bergami]] (tecnico)
|}
 
===Industria, Commercio e Lavoro===
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Attilio Di Napoli]] (PSIUP)
|-
! rowspan="5" |[[Ministro senza portafoglio|Ministri senza portafoglio]]
| ''Sottosegretari''
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Comunista Italiano}}" |
| [[Francesco Sansonetti]]
| [[File:Palmiro-Togliatti-00504708.jpg|100px]]
|}
| [[Palmiro Togliatti]] ([[Partito Comunista Italiano|PCI]])
 
| rowspan="5" | ''Carica non assegnata''
===Lavori Pubblici===
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Alberto Tarchiani]] (PdA)
|-
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Liberale Italiano}}" |
| ''Sottosegretari''
| [[File:Benedetto Croce 01.jpg|100px]]
| [[Adolfo Cilento]] (PDL)
| [[Benedetto Croce]] ([[Partito Liberale Italiano|PLI]])
|}
 
===Comunicazioni===
{| border=0
|'''Ministro'''
| [[Francesco Cerabona]] (PDL)
|-
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
|rowspan=2 valign=top| ''Sottosegretari''
| [[File:CarloSforza.jpg|100px]]
| [[Giovanni Di Raimondo]] (tecnico), con delega per le 'Ferrovie'
| [[Carlo Sforza]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])
|-
| bgcolor="{{Colore partito|Democrazia Cristiana}}" |
| [[Mario Fano]] (tecnico), con delega per le 'Poste e Telegrafi'
| [[File:Giulio Rodinò 1921.jpg|100px]]
|}
| [[Giulio Rodinò|Giulio Rodinò di Miglione]] ([[Democrazia Cristiana|DC]])
 
|-
===Educazione Nazionale===
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Socialista Italiano}}" |
<small>Denominazione modificata in 'Pubblica Istruzione' con regio decreto del 29 maggio [[1944]], n. 142.</small>
| [[File:Pietro Mancini senato.jpg|100px]]
{| border=0
| [[Pietro Mancini (politico 1876)|Pietro Mancini]] ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]])
|'''Ministro'''
|-
| [[Adolfo Omodeo]] (PdA)
! [[Ministero (Italia)|Ministero]]
! colspan="3" |[[Ministro|Ministri]]
! [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|Sottosegretario]]
|-
![[Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale|Affari esteri]]
| colspan=3|[[Pietro Badoglio]] ([[Militare]])<br /><small>''[[Ad interim]]''</small>
| ''Carica non assegnata''
|-
! [[Ministero delle colonie|Africa Italiana]]
| colspan=3|[[Pietro Badoglio]] ([[Militare]])<br /><small>''[[Ad interim]]''</small>
| ''Carica non assegnata''
|-
! [[Ministero dell'interno|Interno]]
| bgcolor="{{Colore partito|Democrazia Cristiana}}" |
| [[File:Salvatore Aldisio 1.jpg|100px]]
| [[Salvatore Aldisio]] ([[Democrazia Cristiana|DC]])
|
* [[Nicola Salerno (politico)|Nicola Salerno]] ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]])
* [[Filippo Caracciolo]] ([[Partito d'Azione|Pd'A]])
|-
! [[Ministero della giustizia|Grazia e Giustizia]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Liberale Italiano}}" |
| [[File:Vincenzo Arangio-Ruiz.jpg|100px]]
| [[Vincenzo Arangio-Ruiz]] ([[Partito Liberale Italiano|PLI]])
| [[Nicola Lombardi (politico)|Nicola Lombardi]] ([[Partito Democratico del Lavoro (Italia)|PDL]])
|-
! [[Ministero delle finanze|Finanze]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Liberale Italiano}}" |
| [[File:Quinto Quintieri.jpg|100px]]
| [[Quinto Quintieri]] ([[Partito Liberale Italiano|PLI]])
| [[Antonio Pesenti (economista)|Antonio Pesenti]] ([[Partito Comunista Italiano|PCI]])
|-
! [[Ministero della guerra|Guerra]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Taddeo Orlando.jpg|100px]]
| [[Taddeo Orlando]] ([[Militare]])
| [[Mario Palermo]] ([[Partito Comunista Italiano|PCI]])
|-
! [[Ministero dell'aeronautica|Aeronautica]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Renato Sandalli 2.jpg|100px]]
| [[Renato Sandalli]] ([[Militare]])
| ''Carica non assegnata''
|-
! [[Ministero della marina|Marina]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Raffaele De Courten official.jpg|100px]]
| [[Raffaele de Courten]] ([[Militare]])
| [[Domenico Albergo]] ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]])<br/><small>Sottosegretario con delega alla Marina mercantile</small>
|-
! [[Ministeri del governo italiano soppressi o accorpati#Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste|Agricoltura e Foreste]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Comunista Italiano}}" |
| [[File:Fausto Gullo.jpg|100px]]
| [[Fausto Gullo]] ([[Partito Comunista Italiano|PCI]])
| [[Gino Bergami]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])
|-
! [[Ministeri del governo italiano soppressi o accorpati#Ministero dell'industria, del commercio e del lavoro|Industria, Commercio e Lavoro]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Socialista Italiano}}" |
| [[File:Attilio di Napoli.jpg|100px]]
| [[Attilio Di Napoli]] ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]])
| Francesco Sansonetti ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]])
|-
! [[Ministero dei lavori pubblici|Lavori Pubblici]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito d'Azione}}" |
| [[File:Alberto Tarchiani.jpg|100px]]
| [[Alberto Tarchiani]] ([[Partito d'Azione|Pd'A]])
| [[Adolfo Cilento]] ([[Partito Democratico del Lavoro (Italia)|PDL]])
|-
! [[Ministero delle comunicazioni|Comunicazioni]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Democratico del Lavoro (Italia)}}" |
| [[File:FrancescoCerabona.jpg|100px]]
| [[Francesco Cerabona]] ([[Partito Democratico del Lavoro (Italia)|PDL]])
|
* [[Giovanni Di Raimondo]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<br/><small>Sottosegretario con delega per le ferrovie</small>
* Mario Fano ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<br/><small>Sottosegretario con delega per le poste ed i telegrafi</small>
|-
! [[Ministero della pubblica istruzione|Pubblica Istruzione]]<ref>Fino al 29 maggio [[1944]], ''[[Ministero dell'educazione nazionale]]''.</ref>
| bgcolor="{{Colore partito|Partito d'Azione}}" |
| [[File:Omodeo.jpg|100px]]
| [[Adolfo Omodeo]] ([[Partito d'Azione|Pd'A]])
| [[Angelo Raffaele Jervolino]] ([[Democrazia Cristiana|DC]])
|-
! colspan="5" |[[Commissario straordinario|Alti commissariati]]
|-
! [[Sardegna]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Pietro Pinna Parpaglia.jpg|100px]]
| colspan="2" |[[Pietro Pinna Parpaglia]] ([[Militare]])
|-
! [[Alto commissariato per la Sicilia|Sicilia]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Socialista Italiano}}" |
| [[File:Musotto francesco.jpg|100px]]
| colspan="2" |[[Francesco Musotto]] ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]])
|-
! rowspan="2" |[[Commissione di epurazione|Epurazione nazionale del Fascismo]]
| bgcolor="{{Colore partito|Partito Socialista Italiano}}" |
| [[File:Tito Zaniboni.jpg|100px]]
| colspan="2" |[[Tito Zaniboni]] ([[Partito Socialista Italiano|PSIUP]])<br/><small>(fino al 2 giugno 1944)</small>
|-
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:CarloSforza.jpg|100px]]
| colspan="2" |[[Carlo Sforza]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<br/><small>(dal 2 giugno 1944)</small>
|-
! Aggiunto
| bgcolor="{{Colore partito|Partito d'Azione}}" |
| [[File:Mario Berlinguer.jpg|100px]]
| colspan="2" |[[Mario Berlinguer]] ([[Partito d'Azione|Pd'A]])<br/><small>(dal 2 giugno 1944)</small>
|-
| ''Sottosegretari''
| [[Angelo Raffaele Jervolino]] (DC)
|}
 
== Cronologia ==
* 22 aprile - Il governo giura dinnanzi al Re.
* 18 maggio - Pressata su più punti ed aspramente contesta, viene infine espugnata la [[Linea Gustav]], permettendo l’avanzata degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] verso [[Roma]].
* 23-24 maggio - Dopo un temporaneo rallentamento, viene sfondata grazie ai rinforzi dello [[Sbarco di Anzio]] anche la [[Linea Hitler]]. I tedeschi ripiegano verso la [[Linea Caesar]].
* 28-30 maggio - Dopo aspri combattimenti e bombardamenti, tra cui [[Bombardamenti di Pescara|quelli]] di [[Pescara]], viene infine sfondata anche la [[Linea Caesar]], che i tedeschi avevano invano tentato di difendere. Questi dunque ripiegano in parte su rami meno fortificati (come la ''Rome Switch Line''), presto sfondati, e per la maggior parte sulla [[Linea Albert]] (nota anche come ''Linea del Trasimeno'').
* 4-5 giugno - Gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] giungono a [[Roma]], [[Liberazione di Roma|liberandola]].
* 5 giugno - Ai sensi degli accordi presi durante la [[Svolta di Salerno]], [[Umberto II di Savoia|Umberto di Savoia]] viene nominato dal Re, [[Vittorio Emanuele III di Savoia]], [[Luogotenenza del regno#Umberto II|Luogotenente generale del Regno]], in cambio di un congelamento provvisorio della [[Periodo costituzionale transitorio#La tregua istituzionale|Questione istituzionale]]. Umberto II torna a [[Roma]], presso il [[Palazzo del Quirinale]], mentre il padre Vittorio, formalmente ancora Re, si astiene dall’esercizio dei suoi poteri e resta a [[Salerno]].
* 6 giugno - In virtù degli eventi bellici favorevoli e della ripresa del controllo della maggioranza del [[Regno d'Italia (1861-1946)|paese]], il governo dà le dimissioni al fine di assicurare una transizione ordinata verso un pieno governo civile e rappresentativo (visto anche il rifiuto del sempre più influente CLN di entrare in un nuovo governo Badoglio).
* 9 giugno - Con la firma del [[Patto di Roma]] viene istituita la [[Confederazione Generale Italiana del Lavoro]] (CGIL), erede della [[Confederazione Generale del Lavoro]] (CGdL), forzosamente sciolta dal [[regime fascista]].
* 18 giugno - Su designazione del [[Comitato di Liberazione Nazionale]] (CLN), [[Ivanoe Bonomi]] viene incaricato dal Luogotenente di formare un gabinetto. Con il giuramento dell’esecutivo, dunque, termina l’esperienza di governo.
 
== Note ==
<references/>
 
==Voci correlateBibliografia ==
* Parlamenti e Governi d’Italia (dal 1848 al 1970) - Vol. II - Francesco Bartolotta - Vito Bianco Editore - 1971
 
== Voci correlate ==
* [[Governo Badoglio I]]
* [[Svolta di Salerno]]
* [[Comitato di Liberazione Nazionale]]
* [[Periodo costituzionale transitorio]]
 
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
{{interprogetto}}
*{{cita web
 
|autore=
== Collegamenti esterni ==
|url= http://www.governo.it/i-governi-dal-1943-ad-oggi/ordinamento-provvisorio-25-luglio-1943-23-maggio-1948-assemblea-7
*{{cita web|autore= |url= http://www.governo.it/i-governi-dal-1943-ad-oggi/ordinamento-provvisorio-25-luglio-1943-23-maggio-1948-assemblea-7|titolo= II Governo Badoglio|accesso=25 dicembre 2007|editore= Governo Italiano}}
|titolo= II Governo Badoglio
|accesso=25 dicembre 2007
|editore= Governo Italiano
|data=
}}
 
{{Governi del Regno d'Italia}}