Ronald Reagan: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua||Reagan (disambigua)|Reagan}}
{{Carica pubblica
| nome = Ronald Reagan
| immagine = Official Portrait of President Reagan 1981.jpg
| didascalia = Ritratto ufficiale, 1981
| carica = 40º [[Presidente degli Stati Uniti d'America]]
| mandatoinizio = 20 gennaio 1981
| mandatofine = 20 gennaio 1989
| vicepresidente = [[George H. W. Bush]]
| predecessore = [[Jimmy Carter]]
| successore = [[George H. W. Bush]]
| carica2 = 33º [[Governatore della California]]
| mandatoinizio2 = 2 gennaio 1967
| mandatofine2 = 6 gennaio 1975
| predecessore2 = [[Pat Brown]]
| successore2 = [[Jerry Brown]]
| partito = [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Democratico]] <small>(1932–1962)</small><br />[[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|Repubblicano]] <small>(1962–2004)</small>
| professione = Politico, sindacalista, attore, scrittore
| alma_mater = Eureka College
| titolo di studio = Laurea in economia e sociologia
| firma = Ronald Reagan Signature2.svg
}}
{{Bio
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|AnnoNascita = 1911
|LuogoMorte = Los Angeles
|GiornoMeseMorte = 5 giugno
|AnnoMorte = 2004
|Epoca = 1900
|Attività = politico
|Attività2 =
|Attività3 = attore
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità =
}}
Il suo [[Retorica|stile oratorio persuasivo]] gli fece guadagnare la fama di grande comunicatore. Prima di entrare in politica fu un attore [[cinema]]tografico e fu a capo della [[Screen Actors Guild]]. Negli
Nel 1980 La sua politica economica basata sull'offerta (''[[supply-side economics]]'' o anche ''[[Reaganomics]]'') fu caratterizzata dal taglio del 25% dell'imposta sul reddito, dalla riduzione dei tassi d'interesse, dall'aumento delle spese militari e anche del deficit e del debito pubblico. Dopo una recessione nel biennio tra il 1981 e il 1982, l'economia statunitense iniziò una rapida ripresa nel 1983.
Reagan e il suo Vice Presidente George H. W. Bush [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1984|vennero rieletti nel 1984]], sconfiggendo il rivale, il Democratico [[Walter Mondale]] (che era Vice Presidente durante la [[presidenza di Jimmy Carter]] dal 1977 al 1981), in ben 49 Stati su 50 e stabilendo un nuovo record nelle statistiche elettorali degli Stati Uniti d'America. In altri argomenti di politica interna non riuscì a cambiare in maniera significativa le politiche riguardanti l'assistenza pubblica e l'[[aborto]]. Spostò comunque a [[destra (politica)|destra]] l'asse del sistema giudiziario federale, nominando giudici conservatori alla [[Corte
Dal punto di vista degli affari internazionali rialzò il livello della sfida tecnologica e militare all'[[Unione Sovietica]]. Simbolo della volontà di vincere la contrapposizione con il tradizionale avversario della [[
Rivoluzionò le strategie di marketing politico, proponendosi come uomo nuovo, cittadino tra i cittadini, vicino alla gente. Enfatizzò il suo scetticismo riguardo alla capacità del governo federale di risolvere i problemi, soprattutto economici. La sua soluzione fu di ''ritirare'' l'impegno governativo a controllare e pianificare l'economia, riducendo le imposte e le regolamentazioni, per consentire alle forze del libero mercato di autoregolarsi. Durante la cerimonia d'insediamento espresse le sue concezioni economiche con questa formula: "Il governo non è la soluzione del nostro problema, il governo è il problema".
La sua abilità di passare attraverso momenti economici negativi, sconfitte nelle votazioni del Congresso, crisi internazionali e [[Scandali dell'amministrazione Reagan|scandali]] conservando tassi d'approvazione relativamente alti gli procurò l'appellativo di "Presidente al [[Politetrafluoroetilene|Teflon]]".<ref>La definizione di "Teflon-coated presidency" fu coniata da un'avversaria politica, [[Patricia Schroeder]], nel 1983, in riferimento al rivestimento che impedisce il formarsi di incrostazioni sulle padelle. William Safire, ''Safire's New Political Dictionary'' (1993) p. 788</ref>
== Biografia ==
=== Gioventù ===
[[File:Portrait of Ronald Reagan,
Ronald Reagan nacque il 6 febbraio 1911 a [[Tampico (Illinois)|Tampico]], [[Illinois]], secondogenito di John Edward "Jack" Reagan (
Il bisnonno materno, John Wilson (1824-1902), emigrò negli USA da [[Paisley]], in [[Scozia]], negli
Nel 1920, dopo essersi spostata ripetutamente per anni, la famiglia Reagan si stabilì nella città di [[Dixon (Illinois)|Dixon]], sempre in Illinois. All'età di 10 anni
Durante l'estate del 1926, Reagan lavorò come bagnino nel Lowell Park, vicino a Dixon, e ripeté l'esperienza nelle sette estati successive salvando 77 persone dall'annegamento. Divertito, Reagan ricorderà che nessuno lo aveva mai ringraziato.
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=== Carriera come attore ===
Nel 1937, mentre si trovava in [[California]] come cronista radiofonico per seguire l'allenamento primaverile dei [[Chicago Cubs]], Reagan fece un provino che lo portò a firmare un contratto con la [[Warner Bros.]] di sette anni.
[[File:Ronald Reagan in The Bad Man (1941).png|sinistra|thumb|Ronald Reagan accreditato nel film western ''The Bad Man'' (1941)]]
Il suo primo ruolo importante fu quello di protagonista nel [[film]] ''[[Love Is on the Air]]'' (1937) e, dopo soli due anni, era già apparso in 19 pellicole. La sua voce chiara e il suo fisico atletico (1,85 di statura, o 6'1") lo resero popolare tra il pubblico. Non divenne mai una [[divismo|star]] e fu quasi sempre protagonista di [[film di serie B]]. Nel 1940 interpretò il ruolo del giocatore di football americano George "The Gipper" Gipp nel film ''[[Knute Rockne All American]]''; da qui prese il soprannome di "The Gipper", che lo accompagnò per il resto della vita.
Nella sua [[An American Life|autobiografia]], Reagan descrisse ''[[Delitti senza castigo]]'' (1942) come il suo miglior film e la sua migliore prova di recitazione,<ref>Ronald Reagan, ''L'altra parte di me'', Rizzoli Editore,
Tra le altre sue interpretazioni vi furono il melodramma ''[[Tramonto (film 1939)|Tramonto]]'' (1939) con [[Bette Davis]], ''[[I pascoli dell'odio]]'' (1940), in cui impersonò il giovane e futuro generale [[George Armstrong Custer]], ''[[L'avventura impossibile]]'' (1942), accanto a [[Errol Flynn]], il western ''[[La regina del Far West]]'' (1954), accanto a [[Barbara Stanwyck]].
Ufficiale della Riserva nel 1935, fu richiamato nel novembre 1941, ma dichiarato inabile al combattimento perchė miope. Dopo l'[[attacco di Pearl Harbor]], Reagan, con il grado di sottotenente, fu assegnato alla ''[[First Motion Picture Unit]]'' della [[United States Army Air Forces]], che produceva film per l'addestramento e in cui seguitò a svolgere la sua professione di attore. Rimase quindi a Hollywood per tutta la guerra.
La carriera cinematografica di Reagan si diradò verso la fine degli anni cinquanta. Il poliziesco ''[[Contratto per uccidere]]'' (1964), diretto da [[Don Siegel]], fu la sua ultima apparizione, in cui interpretò un ruolo di "cattivo".
Gli è stata dedicata una stella nell'[[Hollywood Walk of Fame]], al n. 6374 di Hollywood Boulevard.
=== Presidente della Screen Actors Guild ===
Il suo primo ruolo politico importante fu la presidenza (dal 1947 al 1952 e poi dal 1959 al 1960) della [[Screen Actors Guild]] (SAG), il sindacato che rappresentava la maggior parte degli attori di Hollywood.
Gli anni in cui resse per la prima volta il sindacato degli attori furono quelli in cui esplose la [[
Secondo Reagan, la SAG era stata infiltrata dai comunisti. Forte di questa convinzione, testimoniò davanti alla [[Commissione per le attività antiamericane]] (HUAC) riguardo alla sospettata influenza dei comunisti sull'industria cinematografica. Assieme alla prima moglie Jane Wyman, passò informazioni all'[[
=== Vita privata e famiglia ===
[[File:Jane Wyman and Ronald Reagan, 1946.png|thumb|Reagan con la sua prima moglie, l'attrice [[Jane Wyman]], nel 1946]]Nel 1940 si sposò con l'attrice [[Jane Wyman]] (1917-2007) con la quale ebbe due figlie biologiche, Maureen (1941-2001) e Christine (morta prematuramente), e un bambino [[Adozione|adottato]], Michael Reagan (nato nel 1945). La coppia divorziò nel 1948. Tra i motivi della fine della relazione ci furono anche delle differenti visioni politiche dei due membri della coppia (Wyman era sostenitrice del Partito Repubblicano, mentre all'epoca Reagan era ancora un Democratico). A causa di questo divorzio, Reagan fu la prima persona divorziata ad assumere l'ufficio di Presidente degli Stati Uniti. Reagan e Wyman rimasero comunque in buoni rapporti fino alla morte di lui. Wyman votò per l'ex marito durante entrambe le sue campagne presidenziali nel 1980 e nel 1984.
Nel 1949 Reagan conobbe l'attrice [[Nancy Reagan|Nancy Davis]] (1921-2016) quando lei lo contattò in qualità di presidente della Screen Actors Guild per chiedergli aiuto dopo che il suo nome era finito in una lista di personalità di Hollywood sospettate di avere simpatie comuniste. L'attrice era stata erroneamente inserita nella lista per un caso di omonimia, scambiata per un'altra Nancy Davis. L'attrice descrisse il loro primo incontro dicendo: "Non so se fosse amore a prima vista, ma fu qualcosa di molto simile". Ronald e Nancy si sposarono il 4 marzo 1952 con una cerimonia privata alla quale presenziarono solo i due testimoni [[William Holden]] e [[Brenda Marshall]]<ref>{{Cita web|url=http://www.today.com/news/nancy-reagan-dies-94-look-actress-former-first-lady-s-t78131|titolo=Nancy Reagan dies at 94: A look at the actress, former first lady's life in photos|editore=Today|lingua=en|accesso=8 marzo 2016}}</ref>. Dal loro matrimonio nacquero due figli: Patti (nata nel 1952) e Ronald "Ron" (nato nel 1958).
[[File:Ronald Reagan and Nancy Reagan aboard a boat in California 1964.jpg|sinistra|thumb|Nancy e Ronald Reagan in barca in California, 1964.]]
La relazione tra Ronald e Nancy fu molto stretta, autentica e intima per il resto della loro vita finendo spesso al centro dell'attenzione di cittadini e stampa<ref>{{Cita web|url=https://www.newsday.com/news/nationworld/nation/ny-usnanc063835985jun06,0,3872519.story?coll=ny-nationalnews-headlines|titolo=By Reagan's side, but her own person|editore=Newsday|lingua=en|accesso=9 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050401080719/http://www.newsday.com/news/nationworld/nation/ny-usnanc063835985jun06,0,3872519.story?coll=ny-nationalnews-headlines|urlmorto=sì}}</ref>. [[Charlton Heston]] definì il loro legame "la più grande relazione d'amore nella storia della presidenza americana"<ref>{{Cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/265714.stm|titolo=End of a love story|editore=[[BBC News (rete televisiva)|BBC News]]|lingua=en|accesso=9 marzo 2016}}</ref>. Nel 1998 la stessa Nancy Reagan affermò in un'intervista "Il nostro rapporto è molto speciale. Ci amavamo molto e ci amiamo ancora. Quando dico che la mia vita è cominciata con Ronnie, beh, è vero. È così. Non posso immaginare la mia vita senza di lui"<ref>{{Cita web|url=https://www.bloomberg.com/politics/articles/2016-03-06/nancy-reagan-protector-and-wife-of-u-s-president-dies-at-94|titolo=Nancy Reagan, U.S. Presidential Wife and Protector, Dies at 94|editore=[[Bloomberg (azienda)|Bloomberg]]|lingua=en|accesso=9 marzo 2016}}</ref>. Questo tipo di dichiarazioni, nonché l'atteggiamento pubblico della Reagan, sempre al fianco del marito e sempre pronta a proteggerlo e difenderlo, le valsero le critiche di molte [[Femminismo|femministe]] sin dai tempi in cui era semplicemente la moglie del governatore: venne spesso descritta come una moglie adorante e ''out of touch''<ref name="NANCY">{{Cita web|url=http://www.rivistastudio.com/standard/nancy-reagan/|titolo=Vita favolosa di Nancy Reagan|editore=[[Rivista Studio]]|accesso=8 marzo 2016}}</ref> e le fu particolarmente contestato ''The Gaze''<ref>{{Cita web|url=http://www.sptimes.com/2004/06/13/Worldandnation/Up_next_for_Nancy_Rea.shtml|titolo=Up next for Nancy Reagan: tending her Ronnie's flame|editore=St. Petersburg Times|lingua=en|accesso=9 marzo 2016}}</ref>, lo sguardo fisso e attento che rivolgeva al marito in molte occasioni pubbliche<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/nordamerica/2016/03/06/usa-e-morta-nancy-reagan_719edeb1-bc69-4f8b-a53c-c1fc15fe889b.html|titolo=Morta Nancy Reagan, first lady dell'America reaganiana|editore=[[ANSA]]|accesso=9 marzo 2016}}</ref>.
Il rapporto con i figli fu piuttosto complicato: Ronald e Nancy ebbero parecchie divergenze soprattutto con la figlia Patti, che si ribellò ai genitori esprimendo pubblicamente posizioni politiche contrastanti dalle loro e aderendo a un movimento per il [[disarmo nucleare]], in netta opposizione con le scelte politiche del padre. Il legame tra Patti e i genitori si rinsaldò nel corso degli anni, in particolare nel lungo periodo di malattia di Ronald. Con il figlio Ron il rapporto fu meno turbolento, sebbene anch'egli prese pubblicamente le distanze dalle opinioni politiche dei genitori e divenne noto come opinionista e conduttore radiofonico [[Ateismo|ateo]] e [[Liberalismo|liberale]].
=== I primi passi nella politica ===
Reagan originariamente era un [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|Democratico]] simpatizzante di [[Franklin D. Roosevelt|Franklin Delano Roosevelt]] e del suo [[New Deal]] durante gli anni trenta e i primi anni quaranta. Nei tardi anni quaranta rimase un Democratico convinto e fu uno dei sostenitori di [[Harry S. Truman|Harry Truman]] più visibili a livello nazionale. Le sue convinzioni sarebbero però mutate a breve.
Verso l'inizio degli anni 1960 Reagan si persuase infatti che fosse il Partito Repubblicano quello più efficace a combattere il comunismo. Si schierò così a favore delle candidature alla presidenza dei repubblicani [[Dwight D. Eisenhower|Dwight Eisenhower]] (nel 1952 e nel 1956) e [[Richard Nixon]] (1960), sebbene rimanesse registrato come democratico nelle liste elettorali.
In quegli anni Reagan si convertì alle teorie economiche del liberalismo classico, influenzato dalla lettura di autori come [[Frédéric Bastiat]], [[Friedrich von Hayek]] e [[Milton Friedman]]. A seguito dell'elezione di [[John F. Kennedy|Kennedy]] e della crisi di Cuba nel 1962, decise di cambiare affiliazione politica. Aderì al Partito Repubblicano, in tempo per partecipare alla campagna del conservatore [[Barry Goldwater]] per la Presidenza. Disse: "Non ho mai lasciato il Partito Democratico. È stato il partito a lasciare me".<ref>{{cita testo|url=http://www.latimes.com/news/obituaries/la-reagan,1,4780792.story?page=4&coll=la-news-obituaries|titolo=''Los Angeles Times'' obituary.}}</ref> A sostegno di Goldwater, Reagan pronunciò un discorso che venne trasmesso in televisione come avviso elettorale. Il discorso (intitolato "L'ora delle scelte") fu giudicato dal settimanale ''Time'' come "l'unica luce in una campagna deludente". In esso il futuro presidente attaccò l'intervento pubblico e chiese il taglio delle tasse, specificando le basi ideologiche e storiche della sua posizione: "I Padri Fondatori sapevano che lo stato non può controllare l'economia senza controllare la gente. E sapevano che quando lo stato decide di fare questo, è costretto a usare la forza per ottenere quanto si propone. Per questo siamo giunti all'ora delle scelte".
=== Governatore della California ===
Il discorso ''Time for Choosing'' impressionò favorevolmente i Repubblicani della California e nel 1966 il partito candidò Reagan alla carica di [[Governatore della California]]. Durante la campagna elettorale insistette su due temi principali, convincere i favoriti dallo stato sociale a tornare al lavoro e, riferendosi alle proteste contro la [[guerra in Vietnam]] che si stavano rafforzando all'[[University of California, Berkeley|Università di Berkeley]], "mettere ordine nel caos di Berkeley". Venne eletto, sconfiggendo il governatore democratico uscente [[Pat Brown]]. Reagan prese possesso della carica di governatore il 2 gennaio 1967. Di fronte allo stato di difficoltà in cui si trovavano le finanze dello Stato, decise di tagliare le spese del 10% e di bloccare le assunzioni. Dal momento che i tagli non fecero effetto, per riequilibrare il bilancio aumentò le imposte.
Nel 1968 tentò di candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti come esponente di un movimento antinixoniano che raccoglieva diversi membri della destra del partito. Riuscì a conquistare l'appoggio di circa 600 delegati, ma [[Richard Nixon]] non ebbe problemi a conquistare la ''nomination'' repubblicana.
Durante il primo mandato di governatore, Reagan venne spesso coinvolto in scontri con i movimenti di protesta dell'epoca. Nel 1969, durante i disordini al People's Park di [[Berkeley (California)|Berkeley]], il governatore
[[File:
Nel 1967 era ormai iniziato il dibattito nazionale riguardante l'[[aborto]]. Il Senato statale della California, su proposta del democratico [[Anthony Beilenson]], approvò il
Reagan fu rieletto nel 1970, sconfiggendo [[Jesse Unruh]], ma scelse di non candidarsi una terza volta. Durante il secondo mandato riformò il ''welfare'', aumentò gli aiuti per le classi più svantaggiate e ridusse la pressione fiscale. Reagan era un forte sostenitore della [[pena di morte]], ma i suoi sforzi in questo senso furono ostacolati dalla [[Corte Suprema della California]] che, con la sentenza ''[[California v. Anderson|People v. Anderson]]'' rese invalide tutte le sentenze capitali emesse nello stato prima del 1972, anche se la decisione venne poi superata con un emendamento costituzionale. Comunque, l'unica esecuzione capitale eseguita ai tempi del governatorato di Reagan avvenne il 12 aprile 1967, ai danni del condannato [[Aaron Mitchell(assassino)|Aaron Mitchell]], nella camera a gas del [[carcere di San Quintino]].
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=== Campagna presidenziale del 1976 ===
{{vedi anche|Elezioni presidenziali statunitensi del 1976}}
Nel 1976
Alla convenzione repubblicana di [[Area metropolitana di Kansas City|Kansas City]], Ford era a un passo dalla vittoria, grazie anche ai delegati di [[New York (stato)|New York]], [[New Jersey]] e [[Pennsylvania]], chiaramente controllati dal vicepresidente di Ford, il repubblicano progressista [[Nelson Rockefeller]]. Per accattivarsi il sostegno di una parte dei moderati, Reagan scelse uno di loro, il senatore della [[Pennsylvania]] [[Richard Schweiker]], come candidato vicepresidente. Ford vinse, anche se di poco, con il supporto di 1.187 delegati contro i 1.070 che scelsero Reagan.
Alla Convenzione, i delegati acclamarono comunque lo sconfitto Reagan, che già aveva tenuto un discorso il giorno prima. Chiamato allora sul palco anche dall'avversario Ford, che aveva appena finito il suo discorso di nomina a candidato ufficiale, egli pronunciò parole rimaste famose: mise l'accento sui pericoli derivanti dalla proliferazione di armi nucleari, sul rischio di una guerra nucleare e sulla minaccia sistemica dell'[[Unione Sovietica]]. L'eloquenza di Reagan eclissò le parole di Ford. Alle presidenziali del novembre seguente, Ford venne sconfitto dallo sfidante democratico [[Jimmy Carter]]. Nonostante non avesse ottenuto la ''nomination'', alle presidenziali Reagan ricevette 307 voti nel New Hampshire e 388 come indipendente nel [[Wyoming]]. [[Mike Padden
=== Campagna presidenziale del 1980 ===
{{vedi anche|Elezioni presidenziali statunitensi del 1980}}
[[File:Reagan 1980 campaign.jpg|miniatura|Reagan con la moglie Nancy durante la campagna elettorale in [[Carolina del Sud]], nel 1980]]
Le primarie repubblicane per le presidenziali del 1980 videro Reagan, rappresentante dell'ala destra del partito, battere [[George H. W. Bush]] che rappresentava l'ala centrista. Durante la
La campagna presidenziale del 1980, guidata per Reagan da William Casey, fu condizionata dalla [[crisi degli ostaggi (Iran)|crisi degli ostaggi]] con l'[[Iran]] e dalla difficile congiuntura economica. Ogni giorno i media riferivano degli sforzi inutili messi in atto dal presidente [[Jimmy Carter]] per liberare gli ostaggi. Sul fronte della politica interna, trovandosi a confronto con una delle più difficili congiunture economiche dai tempi della Grande Depressione, Reagan attaccò l'incapacità di Carter a contrastare l'[[inflazione]] a due cifre, la continua crescita dei [[tasso d'interesse|tassi d'interesse]] e l'alta [[disoccupazione]]. In un celebre discorso televisivo, Carter aveva sostenuto l'impossibilità per il Governo di eliminare la povertà o di "fornire un'economia prospera"<ref>Jimmy Carter, State of the Union Adress 1978, 19 gennaio 1978.</ref>. Reagan elaborò la seguente battuta: "Sostengo di non poter utilizzare la parola
Il comportamento di Reagan nei dibattiti televisivi favorì la sua campagna. Apparve sempre a suo agio, rispose alle critiche di Carter e pose ai telespettatori una domanda: "
Sul piano della [[politica estera]], il dibattito fu dominato dal [[Crisi degli ostaggi (Iran)|rapimento dei funzionari statunitensi]] nell'ambasciata di Teheran, avvenuto il 4 novembre 1979.
Reagan conquistò 44 stati e 489 voti elettorali, contro i 49 grandi elettori andati a Carter, che vinse in sei stati e nel [[Washington
Egli, fin dall'inizio, enfatizzò il suo scetticismo riguardo alla capacità del governo federale di risolvere i problemi, soprattutto economici. La sua soluzione fu di
==
{{vedi anche|Presidenza di Ronald Reagan}}
[[File:
[[File:Official portrait of President Reagan and Vice President Bush 1981.jpg|miniatura|Reagan e il vice presidente [[George H. W. Bush]] nel 1981]]
[[File:President and Mrs. Reagan meet Pope John Paul II 1982.jpg|miniatura|Incontro con [[papa Giovanni Paolo II]] nel 1982]]
[[File:Michael Jackson with the Reagans.jpg|miniatura|Reagan con [[Michael Jackson]] nel 1984]]
[[File:Sylvester Stallone Brigitte Nielsen.jpg|miniatura|Da sinistra la [[first lady]] [[Nancy Reagan]], Reagan, [[Brigitte Nielsen]] e [[Sylvester Stallone]]
[[File:President Reagan and Prime Minister Margaret Thatcher at Camp David 1986.jpg|miniatura|Reagan e
=== Primo mandato (1981-1985) ===
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{{Citazione|Nella crisi presente, il Governo non è la soluzione al nostro problema; il Governo è il problema.||In this present crisis, government is not the solution to our problem; government is the problem.||lingua=en}}
Nello stesso giorno, i [[Crisi degli ostaggi (Iran)|52 ostaggi
==== Tentativo di assassinio ====
{{vedi anche|Attentato a Ronald Reagan}}
Il 30 marzo 1981, a soli 69 giorni dall'inizio della sua carica, a [[Washington]] [[John Hinckley Jr.]], uno squilibrato che
==== Sciopero dei controllori di volo ====
Poco dopo la sua entrata in carica
==== Politica economica ====
{{vedi anche|Reaganomics}}
Quando Reagan entrò in carica, l'[[inflazione]] era all'11,83%<ref>"Inflation: Historical". Inflationdata.com, statistics provided by the Bureau of Labor Statistics (2008), http://inflationdata.com/inflation/Inflation_Rate/HistoricalInflation.aspx?dsInflation_currentPage=2</ref> e la [[disoccupazione]] al 7,5%.<ref>"Civilian Unemployment Rate". Federal Reserve Bank of St. Louis (April 4, 2008), http://research.stlouisfed.org/fred2/data/UNRATE.txt</ref>
In particolare
Ma un'importanza decisiva per la ripresa dell'economia USA la ebbe anche il conflitto tra [[Iran]] e [[Iraq]], che scatenò una sorta di crisi petrolifera alla rovescia. Le due nazioni – entrambe produttrici di petrolio – cominciarono infatti a svendere sempre più oro nero per finanziare la propria guerra. Di conseguenza fu abbattuto il costo dell'energia, e l'economia del dollaro subì un'impennata. Molti hanno comunque attribuito a Reagan il merito di aver risollevato il morale a un Paese che aveva iniziato il decennio in un clima pessimista.
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==== Politica estera ====
[[File:Sandro Pertini e Ronald Reagan.jpg|miniatura
I rapporti con l'[[Unione
I rapporti tra le due potenze toccarono il picco negativo nel 1983, quando Reagan si riferì all'Unione sovietica con l'espressione ''[[Impero del Male]]''<ref>Per il discorso completo, {{cita web |url=http://www.hbci.com/~tgort/empire.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=18 gennaio 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110122210553/http://www.hbci.com/~tgort/empire.htm
Quanto allo sviluppo dell'[[Strategic Defense Initiative|SDI]], un sistema di difesa missilistica da installare nello spazio, il progetto -ribattezzato ''Star Wars'' dalla [[Guerre stellari|popolare saga cinematografica di quegli anni]] - incontrò molte difficoltà: innanzitutto veniva reso noto a uno stadio in cui non ne era chiara nemmeno la realizzabilità, poi fu aspramente criticato da molti analisti di relazioni internazionali,<ref>Bundy McG., Kennan G., McNamara R., Smith G., "The President's Choice: Star Wars or Arms Control", in
===== Guerra del Libano =====
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===== Invasione di Grenada =====
{{Vedi anche|Operazione Urgent Fury}}
Il 25 ottobre 1983, temendo che i rivolgimenti politici interni nel piccolo Stato caraibico di [[Grenada]] avrebbero potuto favorire [[Cuba]] e l'Unione Sovietica, gli USA inviarono le proprie forze armate e rovesciarono il governo militare da poco al potere. L'invasione, appoggiata dall'[[Organizzazione degli Stati dei Caraibi Orientali]], venne condannata dall'[[
===== Sudafrica =====
{{Vedi anche|constructive engagement}}
Nei primi
==== Elezioni presidenziali del 1984 ====
{{vedi anche|Elezioni presidenziali statunitensi del 1984}}
[[File:Reagan Bush 1984.jpg|thumb|Il presidente Ronald Reagan e il vicepresidente [[George H. W. Bush]] durante la campagna di rielezione del 1984]]
Fu rieletto trionfalmente nel novembre 1984; queste elezioni furono un vero choc per i [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|democratici]]; il loro candidato [[Walter Mondale]], vicepresidente
=== Secondo mandato (1985-1989) ===
[[File:Ronald Reagan
==== Politica estera ====
Il suo secondo mandato fu caratterizzato soprattutto dalla [[Distensione (politica)|distensione]] con l'[[URSS]]: a partire dal 1985, Reagan dimostrò [[Realpolitik|realismo politico]] promuovendo una serie di incontri con [[Michail Sergeevič Gorbačëv|Gorbaciov]],
Rimase celebre, in particolare, il discorso [[Tear down this wall!]] letto davanti alla [[Porta di Brandeburgo]] il 12 giugno 1987, in cui invitò Gorbaciov ad abbattere il [[Muro di Berlino]].
{{citazione|Segretario generale [[Michail Gorbačëv|Gorbačëv]], se cerca la pace, se cerca prosperità per l'Unione Sovietica e per l'Europa orientale, se cerca la liberalizzazione: venga qui a questa porta. Signor Gorbačëv, apra questa porta. Signor Gorbačëv, Signor Gorbačëv, abbatta questo muro!|Ronald Reagan il 12 giugno 1987, a [[Berlino]], davanti alla [[porta di Brandeburgo]]|lingua=en|General Secretary Gorbačëv, if you seek peace, if you seek prosperity for the Soviet Union and Eastern Europe, if you seek liberalization: Come here to this gate. Mr. Gorbačëv, open this gate. Mr. Gorbačëv, Mr. Gorbačëv,
[[File:President Ronald Reagan and Vice President George H. W. Bush meet with Soviet General Secretary Mikhail Gorbachev on Governor's Island New York.jpg|thumb|La presidenza americana e il segretario generale del PCUS Gorbaciov a New York City]]
===== Lo scandalo Iran-Contras =====
{{vedi anche|Irangate}}
Lo scandalo Iran-Contras, conosciuto anche come [[Irangate]], esplose tra il 1985 e il 1986 coinvolgendo alcuni alti dirigenti politici e militari dell'amministrazione Reagan accusati di un traffico d'armi con l'Iran (su cui vigeva l'[[embargo]]) allo scopo di facilitare il rilascio di sette ostaggi statunitensi in quel momento nelle mani di [[Hezbollah]] (storicamente legato all'Iran) in [[Libano]]. I proventi di questa operazione erano serviti a finanziare l'opposizione violenta dei [[Contras]] al governo del [[Nicaragua]]. Anche se Reagan fu soltanto sfiorato dalla vicenda, per la sua amministrazione fu un duro colpo: non solo alcuni suoi elementi avevano commerciato con l'acerrimo nemico [[Iran]], rompendo il principio che esclude ogni trattativa coi terroristi, ma avevano anche [[Operazioni psicologiche nella guerra di guerriglia|addestrato]], armato finanziato un gruppo armato senza il consenso necessario del Congresso, consenso che lo stesso aveva già respinto nel 1984.
===== Interventi militari =====
[[File:ReaganPowell.jpg|
Reagan portò avanti una decisa politica di pressione militare sulla [[Libia]] di [[
[[File:Ronald Reagan and Mikhail Gorbachev.jpg|thumb|Reagan e [[Mikhail Gorbaciov]]]]
Nel luglio 1987, a seguito di ripetuti attacchi da parte di iracheni e iraniani al traffico mercantile civile in navigazione nel [[Golfo Persico]], il presidente Reagan ordinò l'attuazione dell'[[operazione Earnest Will]], inviando forze navali statunitensi a scortare i convogli delle petroliere neutrali. L'operazione causò uno stato di guerra latente tra gli Stati Uniti e l'Iran, in particolare per l'attuazione di azioni di rappresaglia da parte della [[US Navy]] agli attacchi ai mercantili portati avanti dagli iraniani: il 18 aprile 1988 un'azione di rappresaglia statunitense contro alcune postazioni iraniane nel Golfo ([[operazione Praying Mantis]]) si trasformò nella maggiore battaglia navale sostenuta dalla US Navy dalla fine della [[seconda guerra mondiale]], mentre il 3 luglio seguente, nel corso di una nuova scaramuccia tra navi statunitensi e iraniane, un aereo di linea iraniano [[Volo Iran Air 655|fu abbattuto]] per errore da un missile statunitense causando la morte di 290 civili.<ref>{{cita pubblicazione|autore=Ugo Mazza|titolo=La battaglia aeronavale dello Stretto di Hormuz|rivista=RID - Rivista Italiana Difesa|anno=gennaio 2018|numero=1|editore=Giornalistica Riviera Soc. Cop.|pp=86-91|cid=Mazza}}</ref>
==== Reagan e la Fed ====
[[File:Alan Greenspan color photo portrait.jpg|miniatura|[[Alan Greenspan]]|alt=]]
Il 2 giugno 1987 Reagan nominò [[Alan Greenspan]] come Segretario del Comitato dei Governatori della [[Federal Reserve]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]: Greenspan viene visto come antiquato nel suo attaccamento al concetto di [[Sistema aureo|parità aurea]] e criticato per la sua difesa a spada tratta del ''[[laissez-faire]]''.
Per quanto riguarda la parità aurea la sua posizione contiene una certa [[ironia]], visto il ruolo della Fed nell'emissione di moneta. Alcuni [[Oggettivismo|oggettivisti]] come Leonard Peikoff
Secondo altri oggettivisti, Greenspan avrebbe invece deliberatamente agito in modo da minare il sistema della [[Federal Reserve]],
Molti pensano che Reagan abbia
== Dopo la presidenza ==
A partire dal 1989, pochi mesi dopo l'insediamento alla Presidenza del successore [[George H. W. Bush]] — già vicepresidente
Lasciata la Casa Bianca, Reagan tornò a vivere nella natia
[[File:Reagans early 1990s.jpg|thumb|L'ex presidente Ronald Reagan e la moglie Nancy fotografati a Bel Air nel 1992]]
Nell'agosto 1994 gli venne diagnosticata la [[malattia di Alzheimer]], di cui egli diede pubblica notizia nel mese di novembre mediante una lettera autografa:
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{{citazione|Mi è stato recentemente comunicato che sono uno dei milioni di cittadini americani affetti dal morbo di Alzheimer ... Per il momento mi sento bene. Intendo vivere il resto degli anni che Dio mi concederà su questa terra facendo le cose che ho sempre fatto ... Inizio ora il viaggio che mi porterà al tramonto della mia vita. So che per l'America seguirà sempre una splendida alba. Grazie, amici miei. Possa Dio sempre benedirvi.||I have recently been told that I am one of the millions of Americans who will be afflicted with Alzheimer's Disease ... At the moment I feel just fine. I intend to live the remainder of the years God gives me on this earth doing the things I have always done ... I now begin the journey that will lead me into the sunset of my life. I know that for America there will always be a bright dawn ahead. Thank you, my friends. May God always bless you.|lingua=en}}
La notizia fece sorgere speculazioni e interrogativi riguardo alla possibilità che Reagan potesse aver già palesato dei sintomi durante il proprio mandato presidenziale: nel 2011 il figlio Ron scrisse in un libro di aver avuto un presentimento in tal senso fin dal 1984, mentre alcuni giornalisti e membri del suo entourage riferirono che, in alcuni casi, il presidente aveva dato a vedere dei "vuoti di memoria" nei confronti di alcuni di loro. Tutti e quattro i medici che l'avevano seguito alla Casa Bianca tuttavia negarono di aver ravvisato in lui i sintomi dell'Alzheimer; l'ipotesi venne respinta anche da vari altri suoi amici e collaboratori, che invece individuarono il "decollo" della malattia tra il 1992 e il 1993, citando ad esempio quanto accaduto in occasione della festa privata per il suo
Da allora praticamente Reagan scomparve dalla scena pubblica, continuando però almeno fino al 1999 a recarsi presso il suo studio privato a [[Century City]], nonché a passeggiare nei dintorni di casa propria a Bel Air e a concedersi partite a [[golf]]. Già dal 1997, tuttavia, si diffusero notizie riguardo al repentino declino delle sue facoltà cognitive.<ref name="sr">{{Cita news|cognome=Altman|nome=Lawrence K|data=5 ottobre 1997|titolo=Reagan's Twilight – A special report; A President Fades Into a World Apart|opera=[[The New York Times]]|url=https://www.nytimes.com/1997/10/05/us/reagan-s-twilight-a-special-report-a-president-fades-into-a-world-apart.html|urlmorto=|accesso=1º maggio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210501062254/https://www.nytimes.com/1997/10/05/us/reagan-s-twilight-a-special-report-a-president-fades-into-a-world-apart.html}}</ref> La sua ultima foto, ripresa durante la festa in casa per il suo 89º compleanno, fu diffusa il 6 febbraio 2000.<ref>{{cita news|url=https://www.voanews.com/a/former-first-lady-nancy-reagan-dies/3221966/p1.html|titolo=Former First Lady Nancy Reagan Dies|data=6 marzo 2016|accesso=17 febbraio 2025}}</ref>
Dopo che nel gennaio 2001 una caduta in casa gli costò una frattura dell'[[anca]] (obbligandolo a un intervento chirurgico e a un periodo di riabilitazione domestica), la famiglia gli impose un isolamento via via più stringente, contingentando anche le visite esterne: intervistata da [[Larry King]], la moglie Nancy disse che tale scelta andava incontro al desiderio del marito di far sì che le persone si ricordassero di lui "per quel che era". Proprio la consorte, peraltro, scelse di dedicarsi quasi ''in toto'' all'assistenza del marito infermo, guadagnandosi dalla stampa l'appellativo di ''most famous caregiver in the world'' (letteralmente "l'assistente familiare più famosa al mondo"). L'ex presidente in questo periodo riallacciò anche i legami con la figlia Patti, entrata in rotta con lui perché [[pacifista]] e attiva nel movimento contro la [[guerra]].
Sul finire del 2003 i media riferirono di come Reagan non riconoscesse più nessuno e fosse ormai costantemente ricoverato in una clinica della zona di Los Angeles, del tutto incapace di comunicare con l'esterno.<ref name=longgoodbye>{{cita news|url = https://people.com/premium/the-long-goodbye/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230604160258/https://people.com/premium/the-long-goodbye/|titolo=The Long Goodbye|rivista=[[People (rivista)|People]]|data=4 dicembre 2003|accesso=4 giugno 2023}}</ref>
== Morte e funerali di Stato ==
[[File:REAGANWNC.jpg|miniatura|Il [[Rito funebre|funerale]] di Stato]]
[[File:Reagan Library 6-2011 (5857319497).jpg|thumb|La tomba]]
Colpito da una [[polmonite]] acuta, Ronald Reagan morì nella sua casa di [[Bel Air (Los Angeles)|Bel Air]] all’età di 93 anni, il 5 giugno 2004, dopo aver combattuto contro l’[[malattia di Alzheimer|Alzheimer]] per quasi un decennio.
Il 7 giugno il feretro dell'ex presidente venne traslato alla ''Ronald Reagan Presidential Library'' a [[Simi Valley]]; dopo un breve servizio funebre riservato ai familiari e pochi intimi, presieduto dal reverendo [[Michael Wenning]], ex pastore della [[chiesa presbiteriana]] di Bel Air, che Reagan era solito frequentare, venne aperta la [[camera ardente]].
Il 9 giugno l'aereo [[Boeing VC-25|SAM 28000]] della [[Air Force One|flotta presidenziale]] trasportò la salma dalla base navale di [[Point Mugu]] alla [[Joint Base Andrews]], da dove partì il corteo funebre fino al [[Campidoglio (Washington)|Campidoglio]] di [[Washington]], presso il quale fu allestita la seconda camera ardente, nella "rotonda" centrale del palazzo, che rimase aperta per 34 ore.
Al termine dell'esposizione pubblica, l'11 giugno la salma fu scortata alla [[Washington National Cathedral]], presso la quale fu officiato il funerale di Stato; il presidente [[George W. Bush]] dichiarò un giorno di lutto nazionale. Più tardi, dopo il rito funebre, il feretro fu trasportato di nuovo in California per la sepoltura presso la [[Ronald Reagan Presidential Library]]. Nel 2016 la moglie Nancy verrà sepolta accanto a lui.
== Eredità politica ==
Se per i [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|democratici]] la sua presidenza coincide con un periodo di regressione nel cammino verso una società più equa e più giusta (negli anni
Per quanto riguarda la sua politica estera, esistono varie scuole di pensiero tra gli storici, soprattutto per quanto riguarda il suo ruolo giocato nei confronti dell'[[URSS]]: qualcuno di loro considera Reagan uno dei maggiori attori nel causare il [[collasso dell'Unione Sovietica]] nel 1991,<ref name=autogenerato1 /> mentre, per altri il crollo sovietico era inevitabile e Reagan lo avrebbe solo anticipato.<ref name="War 1985"/>
Per il resto, Reagan, dovendo fronteggiare la sindrome del Vietnam ancora ben presente negli animi del Paese, non si arrischiò
{{senza fonte|Nell'ottobre 2008, in preda alla crisi economico-finanziaria a livello mondiale, innescata dal tracollo bancario imputabile ai mutui
{{Senza fonte|Va anche ricordato che
== Filmografia
=== Cinema ===
* ''[[Love Is on the Air]]'', regia di [[Nick Grinde]] (1937)
* ''[[Hollywood Hotel]]'', regia di [[Busby Berkeley]] (1937) (non accreditato)
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* ''[[Swing Your Lady]]'', regia di [[Ray Enright (regista)|Ray Enright]] (1938)
* ''[[Accidents Will Happen (film 1938)|Accidents Will Happen]]'', regia di [[William Clemens]] (1938)
* ''[[Cowboy from
* ''[[Il sapore del delitto]]'' (''The Amazing Dr. Clitterhouse''), regia di [[Anatole Litvak]] (1938) (voce, non accreditato)
* ''[[Boy Meets Girl (film 1938)|Boy Meets Girl]]'', regia di Lloyd Bacon (1938)
* ''[[Girls on Probation]]'', regia di [[William C. McGann]] (1938)
* ''[[Brother Rat]]'', regia di [[William Keighley]] (1938)
* ''[[
* ''[[Secret Service of the Air]]'', regia di [[Noel M. Smith]] (1939)
* ''[[Code of the Secret Service]]'', regia di Noel M. Smith (1939)
Riga 297 ⟶ 290:
* ''[[Tramonto (film 1939)|Tramonto]]'' (''Dark Victory''), regia di [[Edmund Goulding]] (1939)
* ''[[Brother Rat and a Baby]]'', regia di Ray Enright (1940)
* ''[[La voce di Hollywood]]''
* ''[[An Angel from Texas]]'', regia di Ray Enright (1940)
* ''[[Murder in the Air]]'', regia di Lewis Seiler (1940)
Riga 306 ⟶ 299:
* ''[[Million Dollar Baby (film 1941)|Million Dollar Baby]]'', regia di [[Curtis Bernhardt]] (1941)
* ''[[Il diavolo con le ali]]'' (''International Squadron''), regia di [[Lothar Mendes]] e Lewis Seiler (1941)
* ''[[
* ''[[L'avventura impossibile]]'' (''Desperate Journey''), regia di [[Raoul Walsh]] (1942)
* ''[[Delitti senza castigo]]'' (''Kings Row''), regia di [[Sam Wood]] (1942)
* ''[[This Is the Army]]'', regia di [[Michael Curtiz]] (1943)
* ''[[Età inquieta]]'' (''That Hagen Girl''), regia di [[Peter Godfrey]] (1947)
* ''[[La voce della tortora]]'' (''The Voice of the Turtle''), regia di [[Irving Rapper]] (1947)
Riga 331 ⟶ 325:
* ''[[Giorni senza fine]]'' (''The Young Doctors''), regia di [[Phil Karlson]] (1961) - voce
* ''[[Contratto per uccidere]]'' (''The Killers''), regia di Don Siegel (1964)
=== Televisione ===
* ''[[June Allyson Show]]'' (''The DuPont Show with June Allyson'') – serie TV, episodio [[Episodi di June Allyson Show (prima stagione)#The Way Home|1x17]] (1960)
* ''[[The Dick Powell Show]]'' – serie TV, episodio [[episodi di The Dick Powell Show (prima stagione)#Who Killed Julie Greer?|1x01]] (1961)
== Doppiatori italiani ==
* [[Giulio Panicali]] in ''Amo Luisa disperatamente, L'assedio di Fort Point, Bonzo la scimmia sapiente, Il talismano della Cina, Il giustiziere, Il giustiziere dei Tropici, Acciaio umano, Età inquieta, Angeli senza cielo, Delitto senza castigo, La sposa rubata, Sempre più notte''
* [[Augusto Marcacci]] in ''I pascoli dell'odio, L'avventura impossibile, La valle del sole, La voce della tortora, La setta dei tre K, Il collegio si diverte, Cuore solitario''
* [[Stefano Sibaldi]] in ''La foglia di Eva'', ''La regina del Far West''
* [[
* [[Carlo D'Angelo]] in ''Pancho il messicano''
* [[Gualtiero De Angelis]] in ''La giungla dei temerari''
* [[Emilio Cigoli]] in ''Contratto per uccidere''
* [[Romano Malaspina]] nei ridoppiaggi TV
* [[Luciano De Ambrosis]] in ''[[American Psycho (film)|American Psycho]]'' (immagini di repertorio)
* [[Paolo Marchese]] in ''[[La ricerca della felicità]]'' (immagini di repertorio)
* [[Michele Gammino]] in ''[[Barry Seal - Una storia americana]]'' (immagini di repertorio)
== Citazioni nella cultura di massa ==
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* Nel 1980 ricevette il premio [[cinema]]tografico satirico [[Razzie Awards]] alla carriera con la motivazione «per essersi ritirato dal mondo del cinema».
* Nel film ''[[The Butler]]'' (2013) viene interpretato da [[Alan Rickman]].
* Nella miniserie TV ''[[Killing Reagan]]'' (2016) viene interpretato da [[Tim Matheson]].
* Nel film ''[[Reagan - Un presidente sotto i riflettori]]'' (2024) è interpretato da [[Dennis Quaid]].
* Nel film ''[[Una poltrona per due]]'' (1983) si possono osservare ben due foto di Reagan sul tavolo dello studio dei fratelli Duke.
* Nel film ''[[Non c'è due senza quattro]]'' (1984) il direttore dell'agenzia dei sosia fa vedere a Greg Wonder e Elliot Vance ([[Bud Spencer]] e [[Terence Hill]]) alcuni personaggi famosi di cui avevano trovato i "doppioni" e mostrando la foto di Ronald Reagan spiega che: «Il sosia del presidente era un mediocre attore di Hollywood» alludendo alla precedente carriera di attore di Reagan.
* Nel film ''[[Scuola di polizia (film)|Scuola di polizia]]'' (1984), l'allievo Eugéne Tuckleberry, grande appassionato di armi, tiene una foto di Reagan sul comodino del suo letto in accademia.
* Nel film ''[[Ritorno al futuro]]'' (1985) [[Marty McFly]] torna nel 1955 per trovare il [[Emmett Brown|Doc]] del passato e farsi aiutare a tornare nel suo tempo; quest'ultimo, scettico sulla provenienza del protagonista, domanda: «Allora dimmi ragazzo del futuro... chi è il presidente degli Stati Uniti nel 1985?»; Marty risponde «Ronald Reagan», scatenando la risata di Doc che sarcasticamente risponde: «Ronald Reagan? L'attore? E il vice presidente chi è? [[Jerry Lewis]]? Suppongo che [[Marilyn Monroe]] sia la First Lady! E [[John Wayne]] il ministro della guerra!». Nella versione originale i nomi sono invece [[Jane Wyman]] (la prima moglie di Reagan) come first lady, e [[Jack Benny]], attore famoso negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per aver dato vita a un personaggio radiofonico molto avaro, come [[Segretario al tesoro degli Stati Uniti d'America|segretario al tesoro]].
* Nella videoclip del brano del 1986 ''[[Land of Confusion]]'' della band rock inglese dei [[Genesis]], Reagan compare come pupazzo, assieme alla moglie [[Nancy Reagan|Nancy]]; l'intero video si sviluppa attorno a un suo [[sogno]] dove compaiono riferimenti ad altri famosi personaggi della politica e dello spettacolo degli anni ottanta e non solo.
* Reagan compare nel cartone ''[[Uncle Grandpa]]'', nell'episodio ''Lo straniero pazzo''.
*Reagan compare nel videogioco [[Call of Duty: Black Ops Cold War]]
== Onorificenze<ref>{{cita testo|url=https://www.reaganlibrary.gov/reagans/honoring-reagan/awards-received-president-reagan-1981-1989|titolo=Reagan Library}}</ref> ==
[[File:GHW Bush presents Reagan Presidential Medal of Freedom 1993.jpg|miniatura|Ronald Reagan riceve la [[medaglia presidenziale della libertà]] dal Presidente George H.W. Bush nel 1993]]
=== Onorificenze statunitensi ===
Riga 359 ⟶ 364:
|collegamento_onorificenza=Medaglia Presidenziale della Libertà
|motivazione=
|data=13 gennaio
}}
{{Onorificenze
Riga 366 ⟶ 371:
|collegamento_onorificenza=Medaglia d'oro del Congresso
|motivazione=Sono sicuro che ognuno di voi ha un proprio ricordo speciale di Ronald e Nancy Reagan. Molti americani ricordano come Reagan ha scatenato un rinnovamento della speranza e dell'ottimismo in una nazione che stava cominciando a perdere la fiducia nel sogno americano. Questo rinnovato patriottismo rimarrà sempre uno dei loro lasciti più duraturi. Ronald e Nancy Reagan hanno condiviso una grazia notevole e un fascino raro.<ref>Jim Gibbons alla cerimonia di assegnazione</ref>
|luogo=27 luglio
}}
{{Onorificenze
Riga 381 ⟶ 386:
}}
{{Onorificenze
|immagine=
|nome_onorificenza=Ellis Island Medal of Honor
|collegamento_onorificenza=Ellis Island Medal of Honor
|motivazione=
}}
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=Golden Pheasant Award ribbon.svg
|nome_onorificenza=Golden Pheasant Award (Giappone)
|collegamento_onorificenza=Golden Pheasant Award
|motivazione=
|data=1983
}}
{{Onorificenze
|immagine = EGY Order of the Nile - Grand Cordon BAR.png
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine del Nilo (Egitto)
|collegamento_onorificenza = Ordine del Nilo
|motivazione =
|data =5 agosto 1981<ref>{{cita testo|url=https://www.youtube.com/watch?v=qLV395B2eB4|titolo=Youtube}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=GER Bundesverdienstkreuz 7 Grosskreuz.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito di Germania (Germania)
|collegamento_onorificenza=Ordine al
|motivazione=
|data=3 settembre 1990
}}
{{Onorificenze
Riga 405 ⟶ 419:
|collegamento_onorificenza=Ordine del Crisantemo
|motivazione=
|data=23 ottobre 1989<ref>{{cita testo|url=https://www.latimes.com/archives/la-xpm-1989-10-23-mn-542-story.html|titolo=Los Angeles Times}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=POL Order Orła Białego BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine dell'Aquila Bianca (Polonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'
|motivazione=
|data=10 luglio
}}
{{Onorificenze
|immagine=POL Order Zaslugi RP kl1 BAR.
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Polonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine al
|motivazione=
}}
Riga 425 ⟶ 439:
|collegamento_onorificenza=Ordine del Bagno
|motivazione=
|data=14 giugno 1989<ref>{{cita testo|url=https://www.facebook.com/RoyalFamilyChannel/videos/on-this-day-14-june-1989-the-queen-granted-ronald-reagan-honourary-knighthood/754167758455161/|titolo=Facebook}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=CZE Rad Bileho Lva 1 tridy BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di I Classe dell'Ordine del Leone Bianco (Repubblica Ceca)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone
|motivazione=
|data=1999
}}
{{Onorificenze
Riga 444 ⟶ 459:
== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Cannon|nome=Lou|titolo=President Reagan: the Role of a Lifetime|url=https://archive.org/details/presidentreaganr00cann|editore=Touchstone/Simon & Schuster|città=New York|anno=1991|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Busch|nome=Andrew E.|titolo=Reagan's Victory: The Presidential Election of 1980 and the Rise of the Right|editore=University Press of Kansas|città=|anno=2005|lingua=en}}*
* {{cita libro|cognome=Chiamulera|nome=Francesco|titolo=Candidato Reagan. L'alba di un'epoca americana, 1976-1980|editore=Nino Aragno Editore|città=Torino|anno=2013|isbn=88-8419-601-9}}
* {{cita libro|cognome=Johnson|nome=Haynes|titolo=Sleepwalking Through History: America in the Reagan Years|url=https://archive.org/details/sleepwalkingthro00john|editore=W.W. Norton & Co.| città=|anno=1992|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Wilentz|nome=Sean|titolo=The Age of Reagan: A History, 1974-2008|url=https://archive.org/details/ageofreaganhisto00wile|editore=HarperCollins|città=New York|anno=2008|isbn=0-06-074481-2|lingua=en}}
* {{cita libro|lingua=en|autore=Martin Anderson|autore2=Annelise Anderson|titolo=Ronald Reagan. Decisions of Greatness|editore=Hoover Institution Press|anno=2015|isbn=978-0-8179-1834-7}}
* {{cita libro|lingua=en|autore=H.W. Brands|titolo=Reagan. The Life|url=https://archive.org/details/reaganlife0000bran|editore=Doubleday|anno=2015|isbn=978-0-385-53639-4}}
Riga 454 ⟶ 469:
== Voci correlate ==
* [[Conservatorismo negli Stati Uniti d'America]]
* [[Dottrina Reagan]]
* [[
* [[Presidenti degli Stati Uniti d'America]]
* [[Reagan Democrat]]
* [[USS Ronald Reagan]]
Riga 465 ⟶ 481:
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://ronaldreagan.hagbergmedia.com/|titolo=Ronald Reeagan |sito=Hag Berg Media |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080403102541/http://ronaldreagan.hagbergmedia.com/
{{PresidentiUSA
|periodo = 20 gennaio 1981 - 20 gennaio 1989
|predecessore = [[Jimmy Carter]]
|successore = [[George H. W. Bush]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[Candidati alla presidenza degli Stati Uniti d'America per il Partito Repubblicano|Candidato alla presidenza degli Stati Uniti d'America per il Partito Repubblicano]]
|periodo = [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1980|1980]], [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1984|1984]]
|precedente = [[Gerald Ford]]
|successivo = [[George H. W. Bush]]
}}
{{Presidenza di Ronald Reagan}}
{{USRepPresNominati}}
{{GovCalifornia}}
{{controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|guerra fredda|politica}}
[[Categoria:
[[Categoria:Governatori della California]]
[[Categoria:Personalità commemorate con funerali di Stato]]
[[Categoria:
[[Categoria:Politici del Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)]]
[[Categoria:Presidenti degli Stati Uniti d'America]]
[[Categoria:Decorati con la Medaglia presidenziale della libertà]]
[[Categoria:Anticomunisti statunitensi]]
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine dell'Aquila Bianca]]
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