Sergio Endrigo: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il cognome italiano|Arrighi (cognome)|Endrigo}}
{{Artista musicale
|nome = Sergio Endrigo
|nazione = ITA
|genere = Cantautore
|genere2 = Musica per bambini
|nota genere2 = <ref>{{Cita web|url=https://www.teche.rai.it/2020/09/sergio-endrigo-cantante-dei-bimbi/|titolo=Sergio Endrigo, il cantante dei bimbi|accesso=28 settembre 2025}}</ref>
|anno inizio attività = 1959
|anno fine attività = 2005
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|strumento = [[canto|voce]], [[chitarra classica]]
|etichetta = [[Tavola Rotonda (etichetta discografica)|Tavola Rotonda]], [[RCA Italiana]], [[Fonit Cetra]], [[Dischi Ricordi]], [[Vanilla (casa discografica)|Vanilla]]
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}}
{{Bio
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|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiano
|Didascalia2 = {{Premio|sanremo|1968|Campioni|x}}
}}
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== Biografia ==
=== Inizi ===
Nato a [[Pola]] nel 1933 dal pittore e scultore Romeo Endrigo (anche tenore autodidatta) e da Claudia Smareglia, trascorse l'infanzia in [[Istria]]. Nel febbraio 1947
[[File:Canzonissima 1971 - Sergio Endrigo.png|thumb|upright=0.75|Sergio Endrigo concorrente a ''[[Canzonissima 1971]]'']]
▲Nato a [[Pola]] nel 1933 dal pittore e scultore Romeo Endrigo (anche tenore autodidatta) e da Claudia Smareglia, trascorse l'infanzia in [[Istria]]. Nel febbraio 1947 fu costretto, a causa delle [[Esodo istriano|vicende]] seguenti alla fine della [[seconda guerra mondiale]], ad abbandonare la città natale insieme alla madre (il padre era morto nel 1939) e a trasferirsi come profugo prima a [[Brindisi]] e poi a [[Venezia]] (vicende queste che anni dopo raccontò nella sua canzone intitolata ''1947'').
Per aiutare economicamente la madre, interruppe gli studi [[Ginnasio (sistema scolastico italiano)|ginnasiali]] iniziando a lavorare (tra l'altro anche come facchino all'[[Hotel Excelsior (Lido di Venezia)|Hotel Excelsior]]<ref>{{Cita news|autore = Gigi Vesigna|titolo = Sorprese VIP|pubblicazione = [[Oggi (
Con la formazione di Rauchi partecipò al primo [[Burlamacco d'oro]] nel 1959, presentando la canzone ''[[Notte, lunga notte]]'', scritta da [[Franco Migliacci]] ed [[Enrico Polito]], che in seguito venne anche incisa da [[Domenico Modugno]]
Nel 1960, dopo aver superato il provino con il maestro [[Giampiero Boneschi]], firmò un contratto come cantante con la [[Dischi Ricordi]], che lo dirottò alla sottoetichetta [[Tavola Rotonda (etichetta discografica)|Tavola Rotonda]]. Fu proprio [[Nanni Ricordi]] a spingerlo a scrivere qualche pezzo: la sua prima canzone fu ''Bolle di Sapone'', cui seguirono ''I tuoi vent'anni'', ''La brava gente'' e ''Chiedi al tuo cuore'' che, seppure scritte da Endrigo, furono firmate da [[Mariano Rapetti]], il padre di [[Mogol]], con lo pseudonimo "Calibi", e dal maestro [[Renato Angiolini]] con lo pseudonimo "Toang".
Nell'aprile 1961 partecipò con la canzone ''Gli innamorati sono sempre soli'', scritta per lui da [[Gino Paoli]], al [[Festival di Diano Marina]].<ref>[[Il musichiere (rivista)|Il Musichiere]], n
=== Primi successi ===
Nel 1962 abbandonò la Ricordi per la [[RCA Italiana|RCA]], seguendo il suo produttore [[Nanni Ricordi]], e fu proprio in quell'anno che venne pubblicata una delle sue canzoni più famose, la sua [[signature song|canzone firma]], ''[[Io che amo solo te (Sergio Endrigo)|Io che amo solo te]]'', canzone d'amore che nel corso degli anni conobbe svariate versioni (tra cui quelle di [[Mina (cantante)|Mina]], [[Ornella Vanoni]], [[Marisa Sannia]], [[Gino Paoli]], [[Enzo Jannacci]], [[Claudio Baglioni]], [[Fiorella Mannoia]], [[Rita Pavone]], [[Chiara Civello]] insieme a [[Chico Buarque|Chico Buarque de Hollanda]]).
Nello stesso anno uscì il suo primo [[Long playing|album]] da solista (ne aveva pubblicato uno nel 1959 con l'orchestra di Rauchi), intitolato semplicemente ''Sergio Endrigo'', che comprendeva, oltre a ''Io che amo solo te'', altri classici come ''Vecchia balera'', ''La periferia'', ''[[Il soldato di Napoleone]]'' (su testi di [[Pier Paolo Pasolini]] tratti dalla raccolta ''[[La meglio gioventù (
Nel 1964 pubblicò un secondo album dal titolo ''[[Endrigo (album
Nel 1965 apparve nelle sale cinematografiche italiane ed europee con i film diretti e prodotti da Tullio Piacentini, ''Questi Pazzi Pazzi Italiani'' e ''008 Operazione Ritmo'' all'interno del quale vi è anche una delle rarissime apparizioni cinematografiche del suo amico e collega Luigi Tenco.
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Sempre nel 1965 lasciò la RCA per la [[Fonit Cetra]]; compose uno dei suoi brani più belli e famosi, ''[[Te lo leggo negli occhi (brano musicale)|Te lo leggo negli occhi]]'' (interpretato da [[Dino (cantante)|Dino]] e da [[Giorgio Gaber]] e poi, trent'anni dopo, da [[Franco Battiato]]).
Su 45 giri pubblicò quell'anno due grandi successi: in estate ''Mani bucate'' e in autunno ''[[Teresa (brano musicale)|Teresa]]'', brano che ebbe qualche guaio con la [[censura]] da parte della [[Rai]] per i contenuti del testo, dove si parlava di una relazione con una ragazza non più [[Verginità|vergine]], argomento all'epoca considerato piuttosto scabroso.<ref>{{Cita web|url=http://www.hitparadeitalia.it/mono/censura.htm|titolo=Hit Parade Italia - Canzoni censurate
=== Successi sanremesi ===
Sempre nel 1966 uscì il terzo LP che si intitolava di nuovo ''[[Endrigo (album 1966)|Endrigo]]'' e comprendeva, oltre ad ''Adesso si'', canzoni come ''[[Girotondo intorno al mondo]]'', ''[[Teresa (brano musicale)|Teresa]]'', ''Dimmi la verità'', ''[[Mani bucate]]'', ''La donna del Sud'', di [[Bruno Lauzi]], e ''La ballata dell'ex'', sul tema della guerra [[Partigiano|partigiana]] e della fine
Nel 1967 fu ancora a Sanremo con ''[[Dove credi di andare]]'', abbinato con [[Memo Remigi]]. L'anno seguente ottenne la vittoria con ''Canzone per te'' in coppia con [[Roberto Carlos (cantante)|Roberto Carlos]]. Per la prima volta vinceva il Festival di Sanremo un esponente della scuola cantautorale, così critici e opinione pubblica non poterono evitare di accostare l'evento al tragico frangente che solo l'anno prima aveva investito il festival a seguito della morte di [[Luigi Tenco]]. Secondo alcune interpretazioni la vittoria di Endrigo fu anche un riconoscimento postumo alla memoria e all'arte di Tenco.<ref>{{Cita web |url=http://www.festivaldisanremo.com/684.asp|titolo=Copia archiviata|accesso=28 giugno 2014|dataarchivio=14 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131014114152/http://www.festivaldisanremo.com/684.asp|urlmorto=sì}}</ref>
Lo stesso anno Endrigo partecipò anche all'[[Eurovision Song Contest]] con ''Marianne''.[[File:
Di minore riscontro fu la sua sesta partecipazione consecutiva nel 1971, quando si posizionò undicesimo con ''Una storia'', abbinato con i [[New Trolls]] che ne diedero una versione in stile [[rock progressivo]]. Endrigo tornò quindi a calcare il palcoscenico sanremese nel 1973 con ''Elisa Elisa'', nel 1976 con ''Quando c'era il mare'' e un'ultima volta nel 1986, con ''Canzone italiana'', che a differenza di tutte le altre con le quali aveva gareggiato in passato, non era scritta da lui ma da [[Claudio Mattone]].
=== Canzoni per bambini ===
[[File:Sergio Endrigo con la moglie Anna Maria Giulia.jpg|thumb|Sergio Endrigo con la moglie Maria Giulia Bartolocci (Lula) nel 1968|sinistra]]
Endrigo interpretò anche alcune canzoni per bambini come ''[[La casa (Sergio Endrigo)|La casa]]'' (testo e musica originali di [[Vinícius de Moraes]], tradotta da [[Sergio Bardotti]]), contenuta nell'album ''[[La vita, amico, è l'arte dell'incontro]]'' (1969): quest'ultimo venne inciso con i due poeti [[Vinícius de Moraes]] e [[Giuseppe Ungaretti]] (che nel disco recita alcune liriche di Vinicius da lui tradotte) e musicisti come il chitarrista brasiliano [[Toquinho]], [[Maurizio De Angelis]], il batterista [[Enzo Restuccia]] e [[Giovanni Tommaso]]. Sempre con la collaborazione di Vinicius incise nel 1972 un disco di canzoni per bambini dedicate agli animali, ''[[L'Arca]]'', con la partecipazione in alcune canzoni di [[Marisa Sannia]], [[Vittorio De Scalzi]] dei [[New Trolls]] e dei [[Ricchi e Poveri]]: tra queste ''La papera'', ''La pulce'' ma soprattutto la celebre ''[[Il pappagallo (brano musicale)|Il pappagallo]]''.
Due anni dopo mise in musica, con la collaborazione di [[Luis Bacalov]], alcune poesie per bambini appositamente scritte da [[Gianni Rodari]] per l'album ''[[Ci vuole un fiore]]'', la cui canzone omonima divenne popolarissima presso il pubblico infantile oltre che un successo discografico a 45 giri. Celebri i versi "Per fare un tavolo ci vuole il legno, / per fare il legno ci vuole l'albero, / ... per fare tutto ci vuole un fiore", ma celebri sono rimaste anche ''Un signore di Scandicci'', ''Napoleone'' e ''Mi ha fatto la mia mamma'' (una sorta di velata educazione sessuale).
=== Altro ===
Il 1° aprile 1989 registra, assieme a molti altri artisti, il 45 giri ''[[Per te Armenia]]'', il cui ricavato viene interamente devoluto alla ricostruzione della regione asiatica, colpita da un [[Terremoto dell'Armenia del 1988|forte sisma nel dicembre del 1988]].<ref>{{Cita news|autore=[[Marinella Venegoni]]|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,0932_01_1989_0077_0023_12737954/|titolo=Cantare per l'Armenia? Meglio defilarsi|pubblicazione=La Stampa|data=2 aprile 1989|p=23}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=KaOMTDLt5Ag|titolo=Artisti vari - "Per te Armenia" (videoclip ufficiale - 1989)|sito=YouTube|data=1° aprile 1989}}</ref>
=== La morte ===
[[File:Francesco, Sergio & Vito.JPG|thumb|Sergio Endrigo insieme a
Morì a Roma il 7 settembre
"un uomo che canta"|editore=la Repubblica|data=7 settembre 2005|accesso=14 agosto 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2005/09_Settembre/07/endrigo.shtml|titolo=Morto il cantautore Sergio Endrigo|editore=Corriere della Sera|data=8 settembre 2014|accesso=14 agosto 2014}}</ref>
== Filmografia ==
* ''[[Questi pazzi, pazzi italiani]]'', regia di [[Tullio Piacentini]] (1965)
*''[[Z2 operazione Circeo]]'', regia di [[Alberto Cavallone]] (1966) - film TV
* ''[[Tutte le domeniche mattina]]'', regia di [[Carlo Tuzii]] (1972) - film TV
*''[[Il cielo è sempre più blu]]'', regia di [[Antonello Grimaldi]] (1996)
== Omaggi e cover ==
* [[Amália Rodrigues]] incise nel 1975 un'ispirata versione fado di "Canzone per te" nell'album ''"Amália in Italia"'' (Columbia). Il brano divenne popolare al punto di essere stato integrato nel repertorio comune frequentato dai fadisti. Nel 2020 Katia Guerreiro e Sara Correia la riproposero a duetto in uno dei tantissimi eventi organizzati dal governo del Portogallo e la RTP (TV pubblica portoghese) in occasione dei 100 anni della nascita della diva lusitana.
*[[I Gufi]] hanno inciso nel * [[Marisa Sannia]] nel 1970 ha inciso un intero album tributo, intitolato ''[[Marisa Sannia canta Sergio Endrigo... e le sue canzoni]]''<ref>
* [[Franco Simone]] ha interpretato ''Io che amo solo te'' nel suo album Respiro nel 1976.
* [[Franco Battiato]] nell'album ''[[Fleurs]]'' del 1999 ha omaggiato il cantautore istriano con due suoi brani: ''Aria di neve'' e ''Te lo leggo negli occhi''; successivamente, in ''[[Fleurs 2]]'' del 2008, ha interpretato ''Era d'estate''. Nel 2001 il [[Club Tenco]] gli ha dedicato la sua annuale rassegna. ''[[Canzoni per te - Dedicato a Sergio Endrigo]]'', il CD che documenta l'evento, venne pubblicato l'anno seguente da [[Ala Bianca]]. Tra i molti artisti presenti spiccano [[Bruno Lauzi]] (''Via Broletto 34'' e ''La rosa bianca''), [[Enzo Jannacci]] (''Io che amo solo te''), [[Roberto Vecchioni]] (''Madame Guitar''), [[Marisa Sannia]] (''Mani bucate'') e [[Il Parto delle Nuvole Pesanti]], che propose una canzone meno nota, ''Lorlando''.
* [[Claudio Baglioni]] nell'album ''[[Quelli degli altri tutti qui]]'' del 2006 ha omaggiato Endrigo cantando ''Io che amo solo te'' e ''Canzone per te''. [[Fiorella Mannoia]] ha inserito nel
* Nell'album postumo del 2007 della cantautrice italiana [[Giuni Russo]], dal titolo ''[[Para Siempre]]'', la cantante ha reinterpretato alcuni successi nazionali e internazionali tra cui ''Io che amo solo te''.
* Nel suo album ''[[Un'altra me]]'' del 2008, la cantante romana [[Syria]] ha interpretato ''Momenti'', un inedito di Endrigo musicato da [[Cesare Malfatti]] dei [[La Crus]]. [[Morgan (cantante)|Morgan]] ha inserito nell'album di cover ''Italian Songbook Volume 1'' (2009) la canzone ''Lontano dagli occhi'' e la sua traduzione in inglese ''If Ever You Are Lonely''.
* Ospite del Festival di Sanremo 2010, [[Elisa (cantante 1977)|Elisa]] ha omaggiato Sergio Endrigo fornendo una sua interpretazione di ''Canzone per te''.
* Dal 2013 anche [[Danilo Sacco]], in veste di solista, ha portato ai suoi concerti una versione molto particolare e orecchiabile di ''Io che amo solo te''.
* Nel 2014 la cantautrice senese [[Gianna Nannini]] ha reinterpretato ''Lontano dagli occhi'' e ''Io che amo solo te'' nel suo album ''[[Hitalia]]''.
* Nel 2015 il cantautore tarantino [[Diodato (cantante)|Diodato]], vincitore della
* A settembre del
* ''Canzone per te'' viene interpretata al [[Festival di Sanremo 2020]] da [[Bugo]] e [[Morgan (cantante)|Morgan]] causando, secondo quest’ultimo, la definitiva rottura tra i due cantanti a causa della cattiva interpretazione di Bugo.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/dossier/spettacoli/sanremo-2020/2020/02/08/news/morgan_bugo_giorno_dopo-248077260/|titolo=Sanremo 2020, Morgan-Bugo, scontro infinito: "Ha violentato Endrigo", "ha insultato mia moglie"|sito=la Repubblica|data=2020-02-08|lingua=it|accesso=2020-08-29}}</ref>
* A [[Terni]], città di nascita della moglie di Endrigo e dove la coppia
*Nel 2021 esce per l'etichetta lavocedelledonne il doppio album "Il Giardino di Sergio" dove numerosi artisti rileggono numerose sue canzoni.
* Nel 2021 il cantautore [[Peppe Voltarelli]] ha reinterpretato ''La prima compagnia'' nel suo album ''Planetario''.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/05/11/planetario-di-peppe-voltarelli-un-disco-daltri-tempi-dal-profumo-esotico/6193043/|titolo=‘Planetario’ di Peppe Voltarelli: un disco d’altri tempi, dal profumo esotico
|data=2021-05-11|autore=Redazione|accesso=2023-07-01}}</ref>
== Controversie ==
Endrigo ebbe un lungo confronto in sede giudiziaria con [[Luis Bacalov]] per il tema del film ''[[Il postino]]'' (1994), del tutto simile alle note di ''Nelle mie notti'', una canzone scritta da Endrigo con [[Riccardo Del Turco]] nel 1974. Bacalov vinse per il film l'[[Oscar alla migliore colonna sonora]]. La causa si è conclusa nel settembre del 2013 con il riconoscimento da parte di Bacalov della co-paternità musicale del brano assieme a Endrigo, Del Turco e al paroliere [[Paolo Margheri]].<ref>
== Cooperazioni ==
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Fu anche interprete di alcuni [[Fotoromanzo|fotoromanzi]] e del film ''[[Tutte le domeniche mattina]]'' di [[Carlo Tuzii]] (1972).
[[Alighiero Noschese]] propose una sua imitazione nella quale ballava contornato da ballerine vestite da vedova. Endrigo non gradì e ha raccontato di essersi lamentato vivacemente della cosa con [[Sergio Bernardini]].<ref>
== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia di Sergio Endrigo}}
=== Album ===
*1962
*1963
*1966
*1968
*1969
*1971
*1972
*1973 – ''[[Elisa Elisa e altre canzoni d'amore|Elisa]]'' (''Fonit Cetra'' LPB 35048 – ristampato nel 1977 col numero di catalogo SFC 145 per la ''Serie Special 3000'')
*1974
*
*
*1976
*1976 – ''[[Alle origini della mafia (colonna sonora)|Alle origini della mafia]]'' (''Ricordi'' – SMRL 6198)
*1977
*1978
*1979 - ''Exclusivamente Brasil'' (''Philips'' – 6349 428)
*
*
*
*
*1993 – ''[[Qualcosa di meglio]]'' (''Grd'' – 508 321-2)
*1996
*2003
*2004
== Opere letterarie ==
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* [[Enrico Deregibus]] (a cura di), ''Dizionario completo della canzone italiana'', Firenze, Giunti, 2006. ISBN 978-88-09-04602-3.
* [[Enzo Gentile]], ''Lontani dagli occhi. Vita, sorte e miracoli di artisti esemplari'', [[Laurana Editore]], 2015; capitolo ''La vita, amico, è l'arte dell'incontro'', pagg. 85-112, ISBN 8898451326
* {{cita libro|autore=Claudia Endrigo
* Facci, S., Soddu, P., Piloni, M. ''[https://art.torvergata.it/handle/2108/16156?mode=simple Il Festival di Sanremo: parole e suoni raccontano la nazione.]'' Roma: Carocci, 2011.
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto/notizia|È morto Sergio Endrigo|data=6 settembre 2005}}
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
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* [http://istrianet.org/istria/illustri/endrigo/index.htm Istria on the Internet, Prominent Istrians - Sergio Endrigo] (in Italiano)
* [http://www.michelebovi.it/?p=17 Intervista all'artista sul sito del giornalista Michele Bovi] (in Italiano)
* [https://www.raiplay.it/video/2023/06/Techetechete---Puntata-del-27062023-d6f2627b-fa09-449d-9a88-32cf621f4007.html?wt_mc=2.www.fb.raiplay.&fbclid=IwAR17t5tpOdm9vGu9Nf3va2CFb63Oz4KQJ-s5HlHSUokpU8YtG0t032OQii4 Techetechetè - Canzone per Endrigo - 27/06/2023] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20230629065215/https://www.raiplay.it/video/2023/06/Techetechete---Puntata-del-27062023-d6f2627b-fa09-449d-9a88-32cf621f4007.html?wt_mc=2.www.fb.raiplay.&fbclid=IwAR17t5tpOdm9vGu9Nf3va2CFb63Oz4KQJ-s5HlHSUokpU8YtG0t032OQii4 |date=29 giugno 2023 }}
{{Vincitori del Festival di Sanremo}}
{{Sergio Endrigo}}
{{Italia all'Eurovision Song Contest}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Festival di Sanremo}}
[[Categoria:Sergio Endrigo| ]]
[[Categoria:Autori partecipanti al Festival di Sanremo]]
[[Categoria:Cantanti italiani all'Eurovision Song Contest]]
Riga 189 ⟶ 206:
[[Categoria:Partecipanti all'Eurovision Song Contest 1968]]
[[Categoria:Vincitori del Festival di Sanremo]]
[[Categoria:Nastri d'argento alla migliore canzone originale]]
[[Categoria:Premiati con il Premio Lunezia]]
[[Categoria:Partecipanti a Canzonissima]]
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