Antonio Catricalà: differenze tra le versioni

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{{F|magistrati italiani|arg2=avvocati italiani|febbraio 2021}}
<noinclude>{{Protetta}}</noinclude>
{{In corso}}
{{Carica pubblica
|nome = Antonio Catricalà
|immagine = Antonio Catricalà.JPG
|carica = [[Ministero dello sviluppo economico|Viceministro dello sviluppo economico]]
|mandatoinizio = 2 maggio [[2013]]
|mandatofine = 22 febbraio [[2014]]
|vice di = [[Flavio Zanonato]]
|presidenteprimoministro = [[Enrico Letta]]
|predecessore = [[Catia Polidori]]
|successore = [[Claudio De Vincenti]]
|carica2 = [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]]<br /><small> segretario del [[Consiglio dei Ministri|Segretarioministri deldella Repubblica Italiana|Consiglio dei ministri]]</small>
|mandatoinizio2 = 16 novembre [[2011]]
|mandatofine2 = 28 aprile [[2013]]
|presidente2primoministro2 = [[Mario Monti]]
|predecessore2 = [[Gianni Letta]]
|successore2 = [[Filippo Patroni Griffi]]
|carica3 = [[Autorità garante della concorrenza e del mercato#Presidenti|Presidente dell'[[Autorità garante della concorrenza e del mercato]]
|mandatoinizio3 = 9 marzo [[2005]]
|mandatofine3 = 16 novembre [[2011]]
|predecessore3 = [[Giuseppe Tesauro]]
|successore3 = [[Giovanni Pitruzzella]]
|partito = [[Indipendente (politica)|Indipendente]]
|titolo di studio = Laurea in [[giurisprudenza]]
|alma mater = [[Università "La Sapienza" di Roma]]
|professione = [[Avvocato]]; [[Magistrato]]
|cotitolare = [[Carlo Calenda]]
}}
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|Nazionalità = italiano
}}
 
Avvocato cassazionista, è stato magistrato del [[Consiglio di Stato|Consiglio di Stato della Repubblica italiana]], presidente dell'[[Autorità garante della concorrenza e del mercato]], [[Sottosegretariosottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri]] con funzioni di segretario dello stesso durante il [[Governogoverno Monti]], [[Ministero dello Svilupposviluppo Economicoeconomico|Viceministroviceministro al Ministero dello Svilupposviluppo Economicoeconomico]] durante il [[Governogoverno Letta]]. Il 30 giugno 2015 viene nominato presidente dell'OAM (Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi). Il 20 aprile 2017 è stato nominato presidente di [[Aeroporti di Roma|Aeroporti di Roma S.p.A.]] Il 18 febbraio 2021 viene nominato presidente dell'Istituto Grandi Infrastrutture (IGI).
 
== Biografia ==
Laureatosi con lode in [[giurisprudenza]] a soli 22 anni presso l'[[SapienzaUniversità -degli UniversitàStudi di Roma "La Sapienza"|Università di Roma "La Sapienza"]], dove è stato, peraltro, allievo di [[Pietro Rescigno]], ha in seguito vinto il concorso in magistratura ordinaria, nonché superato l'esame di abilitazione da avvocato. Per due anni ha studiato [[economia]], [[sociologia]], [[storia]] e scienza dell'amministrazione presso l'Istituto Luigi Sturzo di Roma, ove è stato allievo di [[Federico Caffè]]. Successivamente è stato nominato per concorso consigliere e presidente di sezione del [[Consiglio di Stato|Consiglio di Stato della Repubblica italiana]].
 
Ha pubblicato il libro "''L'esame di diritto civile",'' ([[Maggioli Editore]], 2010), in cui riporta il contenuto delle lezioni tenute al suo corso per la preparazione al concorso in magistratura, altri studi monografici e vari articoli.
 
Quale professore a contratto nella facoltà di Giurisprudenzagiurisprudenza dell'[[Università degli studiStudi di Roma Tor Vergata]] ha insegnato [[diritto privato]].
 
È stato presidente dell'[[Autorità garante della concorrenza e del mercato]] dal 9 marzo [[2005]] al 16 novembre [[2011]]. Il 18 novembre [[2010]] era stato designato alla presidenza dell'[[Autorità per l'energia elettrica e il gas]], carica alla quale ha rinunciato nove giorni dopo<ref>[http{{Cita web|url=https://wwwst.ilsole24ore.com/art/economia/2010-11-28/catricala-resta-antitrust-064034.shtml?uuid=AYyqhRnC |titolo=Catricalà resta all'Antitrust - |sito=Il Sole 24 ORE<!|accesso=2023-07- Titolo generato automaticamente -->]27}}</ref>.
 
Il 16 novembre [[2011]] è stato nominato [[Sottosegretariosottosegretario di Stato]] alla [[Presidenza del Consiglio dei ministri]] con funzioni di segretario del Consiglio dal [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidentepresidente del Consiglio]] [[Mario Monti]]<ref>[http://www.lenovae.it/ecco-il-governo-monti-i-nomi-dei-12-ministri/ Le Novae - Ecco il governo Monti] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131104222157/http://www.lenovae.it/ecco-il-governo-monti-i-nomi-dei-12-ministri/ |data=4 novembre 2013 }}</ref> e dal Presidente della Repubblica.
 
Il 2 maggio [[2013]] viene nominato [[Ministero dello Svilupposviluppo Economicoeconomico|Viceministroviceministro al Ministero dello Svilupposviluppo Economicoeconomico]] con il Ministroministro [[Flavio Zanonato]] nel [[Governogoverno Letta]] con delega alle comunicazioni.
 
Nel mese di settembre [[2014]] viene candidato dal centrodestra[[centro-destra in Italia|centro-destra]] alla carica di giudice della [[Corte costituzionale (Italia)|Corte costituzionale]] in sostituzione del giudice [[Luigi Mazzella]] di area centrodestracentro-destra. Catricalà viene sostenuto direttamente dal Presidentepresidente di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] [[Silvio Berlusconi]], da [[Gianni Letta]] e [[Denis Verdini]], superando la candidatura dell'ex Presidentepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera e della Commissione d'inchiesta sul G8 di Genova [[Donato Bruno]], sostenuto invece dai gruppi parlamentari del partito, specialmente dai senatori, dopo che sui due si erano divisi quasi equamente i voti del centrodestracentro-destra nelle precedenti votazioni. Catricalà viene candidato dal centrodestracentro-destra in ticket con l'ex Presidentepresidente della Camera ed ex magistrato [[Luciano Violante]] per il centrosinistra[[centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]], creando diversi malumori nel suo partito e nell'intera coalizione. Infatti, nella nona votazione sia Violante (446) sia Catricalà (368) si fermano lontanissimi dal quorum dei 3/5 dei componenti (570) sottolineando così una netta spaccatura in [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] con i 120 voti dati a Bruno. Dopo il primo voto Catricalà ritira la propria candidatura.
 
Il 28 ottobre [[2014]] Catricalà comunica di avere dato le dimissioni da Presidentepresidente di Sezionesezione del [[Consiglio di Stato|Consiglio di Stato della Repubblica Italiana]] per intraprendere la carriera di [[avvocato]] e fonda la Law Academy<ref>{{Cita web|autore = Il Sole 24 Ore|url = http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2014-10-28/una-vita-grand-commis-064023.shtml|titolo = Una vita da «grand commis»|accesso = |editore = |data = 28 ottobre 2014|accesso = 14 aprile 2021|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150924051216/http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2014-10-28/una-vita-grand-commis-064023.shtml|dataarchivio = 24 settembre 2015|urlmorto = sì}}</ref>. Successivamente diviene partner dello Studio Lipani Catricalà & Partners<ref>http://www.lipani.it/?p=it-p122-c24it-lipani-and-partners-avvocati
</ref>.
 
Il 30 giugno [[2015]] viene nominato presidente dell'OAM ''– Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi.''
 
Il 20 aprile 2017 viene nominato presidente della Società ADR - [[Aeroporti di Roma S.p.A.]].
 
Il 18 febbraio 2021 viene nominato presidente dell'Istituto Grandi Infrastrutture (IGI)<ref>{{Cita web|url=https://www.lestradedellinformazione.it/rubriche/news-dalle-istituzioni/antonio-catricala-e-il-nuovo-presidente-dellistituto-grandi|titolo=Antonio Catricalà è il nuovo presidente dell’Istituto Grandi Infrastrutture}}</ref>.
È stato anche professore di ruolo in Diritto Privato presso l'[[Università Unipegaso]] nonché professore a contratto di Diritto dei Consumatori all'Università [[LUISS Guido Carli]].
 
È stato professore associato di diritto privato presso l'[[Università telematica "Pegaso"]], nonché professore a contratto di diritto dei consumatori alla [[LUISS Guido Carli]]. Ha insegnato per contratto anche alla [[Universitas Mercatorum]], alla [[Università per stranieri di Siena]] e a [[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"|La Sapienza]]. È stato per diversi anni ''programme leader'' del corso di laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza della [[Link Campus University]].
Viene trovato morto suicida nel suo appartamento romano, il 24 febbraio 2021.<ref>{{Cita web|url=https://www.notizieoggi24.it/2021/02/24/morto-antonio-catricala-ex-sottosegretario-suicida-nella-casa-a-roma/|titolo=Morto Antonio Catricalà: ex sottosegretario suicida nella casa a Roma|sito=Notizie Oggi 24|data=2021-02-24|lingua=it-IT|accesso=2021-02-24}}</ref>
 
Antonio Catricalá si è tolto la vita all'età di 69 anni con un colpo di [[pistola]] [[Smith & Wesson 29|Smith & Wesson]] alla tempia nel terrazzo del suo appartamento romano situato ai [[Parioli]] il 24 febbraio del [[2021]]<ref>{{Cita web|url=https://www.notizieoggi24.it/2021/02/24/morto-antonio-catricala-ex-sottosegretario-suicida-nella-casa-a-roma/|titolo=Morto Antonio Catricalà: ex sottosegretario suicida nella casa a Roma|sito=Notizie Oggi 24|data=24 febbraio 2021|accesso=24 febbraio 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/economia/2021/02/24/news/morto_antonio_catricala_ex_garante_antitrust-288985780/|titolo=Morto suicida Antonio Catricalà, ex garante dell'Antitrust|sito=la Repubblica|data=2021-02-24|lingua=it|accesso=2023-07-27}}</ref>, sei giorni dopo la nomina di presidente dell'Istituto Grandi Infrastrutture. I funerali furono celebrati nella [[chiesa di San Roberto Bellarmino]] nel quartiere Parioli; riposa nel [[Cimitero Flaminio|cimitero Flaminio di Prima Porta]] a Roma. Dopo la sua morte la procura di Roma ha aperto un fascicolo stabilendo infine che il giurista è morto [[Suicidio|suicida]]; ancora non se ne comprendono le cause, nonostante la moglie Diana Agosti in una intervista avesse dichiarato che Catricalá aveva una [[Depressione esistenziale|depressione latente]] per problemi di salute.
 
== Vita privata ==
 
La sorella [[Maria_Catricalà|Maria]] è professoressa ordinaria di glottologia e linguistica all'[[Università Roma Tre]].
 
== Onorificenze e riconoscimenti ==
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 GC BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italianaitaliana
|motivazione = Di iniziativa del Presidente della Repubblica
|luogo = 7 febbraio [[2003]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=97429 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
{{Onorificenze|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] della città di [[Chiaravalle Centrale]]|immagine = Chiaravalle Centrale-Stemma.png|data = [[2005]]}}
|immagine = Chiaravalle Centrale-Stemma.svg
|data = 2005
}}
* Nel [[2009]] è stato insignito del premio [[Aldo Sandulli#Premio Sandulli|Aldo Sandulli]].
{{Onorificenze|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] della città di [[Chiaravalle Centrale]]|immagine = Chiaravalle Centrale-Stemma.png|data = [[2005]]}}
* In sua memoria è stato creato il "Premio Antonio Catricalà" che viene presentato ogni anno durante la manifestazione culturale Mediterranea - La Civiltà Blu a Sabaudia, per confrontarsi sul tema dei "civil servant" e destinato ai servitori dello Stato che ricoprono ruoli chiave e che spesso vengono richiamati in servizio nei momenti più critici della vita politico istituzionale.
* Nel [[2009]] è stato insignito del premio [[Aldo Sandulli#Premio Sandulli|Aldo Sandulli]].
 
== Note ==
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[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI]]
[[Categoria:Consiglieri di Stato (Italia)]]
[[Categoria:Professori dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata]]
[[Categoria:Governo Monti]]
[[Categoria:Governo Letta]]
[[Categoria:Suicidi per arma da fuoco]]
[[Categoria:Studiosi di diritto civile del XX secolo]]
[[Categoria:Studiosi di diritto civile del XXI secolo]]
[[Categoria:Studiosi di diritto amministrativo del XX secolo]]
[[Categoria:Studiosi di diritto amministrativo del XXI secolo]]