Angelo Buscema: differenze tra le versioni

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|carica = [[Giudici della Corte costituzionale della Repubblica Italiana|Giudice della Corte costituzionale della Repubblica italiana]]
|predecessore = [[Aldo Carosi]]
|successore =
|tipo nomina = Elezione da parte della [[Corte dei conti (Italia)|Corte dei conti]]
|mandatoinizio = 15 settembre [[2020]]
|carica2 = Presidente della [[Corte dei conti (Italia)#Presidenti|Presidente della Corte dei contiConti]]
|mandatoinizio2 = 1331 febbraiodicembre [[2018]]2017
|mandatofine2 = 1114 settembre [[2020]]
|predecessore2 = Arturo Martucci di Scarfizzi
|successore2 = Guido Carlino
|titolo di studio = Laurea in Giurisprudenza
|alma mater = [[Università degli studi di Perugia]]
|professione = Magistrato, docente universitario
|immagine = Buscema01 (cropped).jpg
|didascalia = Angelo Buscema nel 2018
}}
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|Epoca2 = 2000
|Attività = magistrato
|Attività2 = avvocato
|Attività3 = accademico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , presidente della [[Corte dei conti (Italia)|Corte dei Conti]] dal 20182017 al 2020 e dal 15 settembre 2020 [[Giudici della Corte costituzionale della Repubblica Italiana|giudice della Corte costituzionale]]
}}
 
== Biografia ==
Figlio del siciliano [[Salvatore Buscema]], giurista, docente universitario e già presidente della sezione Enti locali della Corte dei Conti negli anni ottanta, Angelo Buscema si è laureato in giurisprudenza presso l'Università degli studi di Perugia e si è abilitato nel 1978 all'esercizio della professione forense.
 
Nel [[1981]] entra, con concorso pubblico, nel ruolo della magistratura della Corte dei Conti, ricoprendoove varidal incarichi2017 infino diversealla areenomina a giudice costituzionale, ha rivestito la carica più importante quella di Presidente dell'Istituto. Nella Magistratura contabile ha svolto importanti funzioni sia nell'area della Cortegiurisdizione, sia nell'area del controllo. Ha coordinato tra l'altro il rapporto sulla finanza pubblica per il 2014, 2015, 2016, 2017, sul costo dei lavori pubblici nel 2016, sul sistema universitario nel 2017 ed è stato relatore per le Sezioni Riunite della Corte dei conti del nuovo Codice di giustizia contabile.
Ha svolto, inoltre, le funzioni di Presidente della Sezione giurisdizionale per il Veneto, di Magistrato responsabile dei Sistemi informativi automatizzati, di Magistrato direttore della segreteria del Consiglio di Presidenza.
È stato Magistrato delegato ex art.12 della legge n.259/1958 presso Enti di grande rilevanza ed elevata complessità a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria (Enav, Agenzia Spaziale Italiana, Croce Rossa Italiana, Cassa depositi e Prestiti).
 
Docente alla Scuola superiore della [[Pubblica amministrazione]], alla Scuola superiore dell'Economia e della finanza, alla [[Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli|Seconda Università]] degli studi di [[Napoli]], all'[[Università degli studiStudi di [[Cassino]]. È stato presidente dell'Associazione magistrati della Corte dei Conti.
 
Nominato nel dicembre [[2017]] presidente della Corte dei Conti su proposta del premier [[Paolo Gentiloni]].<ref name = "spo">{{cita web|url=https://www.panoramasanita.it/2018/01/02/angelo-buscema-nominato-presidente-della-corte-dei-conti/|titolo=Angelo Buscema nominato presidente della Corte dei Conti|data=2 gennaio 2018|accesso=24 marzo 2020}}</ref>
 
In occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario [[2020]] ha detto dopo avere accolto il presidente della Repubblica [[Sergio Mattarella]]:<ref>{{cita web|url=https://www.quirinale.it/elementi/6256|titolo=Il presidente Sergio Mattarella accolto dal nuovo presidente della Corte dei Conti Angelo Buscema in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Giudiziario|data=13 febbraio 2020|accesso=24 marzo 2020}}</ref> "Rischio di un ulteriore rinvio della crescita, dare più spinta agli investimenti pubblici".<ref>{{cita web|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/corte-dei-conti-ripresa-si-allontana-spinta-investimenti-301ade8e-b23a-4605-9421-c973fd319b62.html|titolo=Corte dei Conti: la ripresa si allontana, spinta agli investimenti|data=13 febbraio 2020|accesso=24 maromarzo 2020}}</ref>
 
Il 12 luglio [[2020]] è stato eletto al ballottaggio [[Giudici della Corte costituzionale della Repubblica Italiana|giudice della Corte costituzionale della Repubblica italiana]] con 147 voti contro i 140 dell'altro candidato, Vito Tenore; ha così sostituito il giudice [[Aldo Carosi]] alla scadenza del suo mandato.<ref>[https://www.repubblica.it/politica/2020/07/12/news/buscema_da_presidente_della_corte_dei_conti_a_giudice_costituzionale_votato_dai_colleghi-261763157/?ref=RHPPTP-BH-I261617806-C12-P5-S2.4-T1 Buscema, da presidente della Corte dei Conti a giudice costituzionale votato dai colleghi.]</ref> {{cn|È stato il primo presidente della Corte dei conti ad essere eletto giudice costituzionale.}}
 
Giura il 15 settembre 2020 insieme a [[Emanuela Navarretta]].
A fianco dell'attività istituzionale e di magistrato, ha svolto attività convegnistica, di docenza e apporto dottrinale allo sviluppo scientifico di importanti tematiche di diritto amministrativo e di contabilità pubblica, con la diffusione, in particolare della contabilità pubblica sia in ambito accademico, sia nella società civile, specialmente tra i giovani, ideando e promuovendo il progetto "educare alla legalità".
 
È autore di numerosi volumi e articoli nelle materie di contabilità e di diritto amministrativo, tra i più rilevanti: Patrimonio dello Stato e degli Enti Pubblici in: Digesto IV Edizione, vol. XI Pubblicistico, UTET, Torino,1996; Contabilità degli enti locali, Province, comuni, Camere di commercio, altri enti locali, Giuffrè, Milano, 1998; Patrimonio pubblico, Giuffrè, Milano, 1999; I servizi economali pubblici. Origini, evoluzione, strumenti di gestione e di garanzia, Maggioli, 2002; Il “giusto processo” nel giudizio contabile, Rivista bimestrale Il Giusto Processo n. 2 del 2002; La privatizzazione delle strutture pubbliche, Maggioli, Rimini, 2004; Contabilità dello Stato e degli enti pubblici, 4 ed. Giuffrè, Milano, 2005; I servizi economali pubblici: con particolare riferimento agli enti locali- 2 Edizione, Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2007; Contratti della Pubblica Amministrazione, Cedam, Padova, 2008.
 
==Vita privata==
Sposato e padre di due figli.<ref name = "spo"/>
 
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 GC BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere di gran croce dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri
|data = 2 giugno 2018<ref>[https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/351477 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=https://www.corteconti.it/Home/Organizzazione/Presidente/PresidentiDellaCorteDeiConti/AngeloBuscema|titolo=Angelo Buscema}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|diritto|università}}
 
[[Categoria:Magistrati Contabili]]
[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Perugia]]
[[Categoria:Giudici della Corte costituzionale (Italia)]]