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|GiornoMeseNascita = 19 maggio
|AnnoNascita = 1938
|LuogoMorte = Torino
|GiornoMeseMorte = 27 novembre
|AnnoMorte = 2023
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
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== Biografia ==
Massimo Ghiotti è natonacque a Torino, dove vivevisse e lavoralavorò.
Ha studiatoStudiò all'[[Accademia Albertina]] di Torino, dove ha conseguitoconseguì il Diploma di Pittura e diploma di Scultura.
CattedraEbbe la cattedra di scultura al Liceo Artistico Statale e Cattedra di Pittura all'Accademia di Belle Arti.
 
A Torino ha realizzato le tre sculture monumentali in ferro colorato che, dal 2001, ornano una nuova piazza in via Monfalcone, la scultura monumentale nel giardino della Circoscrizione 7, quella nel giardino dell'Istituto Avogadro e quella nel giardino del Primo Liceo artistico. Nel mese di luglio 2010 è stata inaugurata la sua scultura monumentale in [[Acciaio inossidabile|acciaio inox]] per il nuovo Parco cittadino in corso Umbria. Ha iniziatoIniziò le mostre personali nel 1972 in Italia, con l'utilizzo di materiali particolari, e nel tempo ha avutoebbe vari rilievi critici;<ref>[http://books.google.it/books?id=AW2lsZ_zqlIC&pg=PA145&dq=%22Massimo+Ghiotti%22&hl=it&ei=F8X_TZbYFM71sgb4-cDwDQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=5&ved=0CEEQ6AEwBA#v=onepage&q=%22Massimo%20Ghiotti%22&f=false Ave Appiano, 1999]; [http://books.google.it/books?id=rQpMAAAAYAAJ&q=%22Massimo+Ghiotti%22&dq=%22Massimo+Ghiotti%22&hl=it&ei=F8X_TZbYFM71sgb4-cDwDQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=6&ved=0CEYQ6AEwBQ Critica d'arte, Sansoni 1999]; [http://books.google.it/books?id=qSJJAQAAIAAJ&q=%22Massimo+Ghiotti%22&dq=%22Massimo+Ghiotti%22&hl=it&ei=F8X_TZbYFM71sgb4-cDwDQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=8&ved=0CEwQ6AEwBw Giorgio Di Genova, 2000]; [http://books.google.it/books?id=n5LqAAAAMAAJ&q=%22Massimo+Ghiotti%22&dq=%22Massimo+Ghiotti%22&hl=it&ei=hMf_Tf3ZJsfYsga4xaHzDQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CC8Q6AEwATgK Glenn Harper, Twylene Moyer, 2008]</ref> nel 1983 le Edizioni Franz Paludetto LP220 hanno pubblicatostamparono una [[monografia]] delle sue opere in marmo colorato con testo di Roberto Lambarelli. Nel 2008 il [[New York Times]] ha pubblicatopubblicò la foto della sua opera torinese ''"Contrappunto - Scultura modulare urbana"''.<ref>[http://www.comune.torino.it/circ7/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/736 comune.torino.it]</ref>
 
Nel 1996 la casa editrice [[Umberto Allemandi & C.]] ha pubblicatoinserì nella [[Collana editoriale|collana]] "Archivi della scultura", il volume "Ghiotti-Ascetismo meccanico", monografia delle sue opere recenti, con testo di [[Pierre Restany]], che aveva salutato l'artista come "Asceta meccanico" e "Testimone di un nuovo Umanesimo post-industriale". Maurizio Calvesi ha definito la scultura di Ghiotti "...quanto di più inedito ed originale abbia proposto la scultura degli ultimi decenni".

Dal 2000 è statofu invitato a tenere un ciclo di mostre personali nei principali musei delle capitali dell'[[Europa orientale|Est europeo]], l'ultima delle quali al [[Museo Russo]] di [[San Pietroburgo]] nella [[Fortezza dei Santi Pietro e Paolo]]; ha presentatopresentò una mostra personale nel [[Musée Bonnat]] di [[Bayonne]], che ha acquistato l'opera monumentale posta al centro del percorso urbano dell'esposizione.<ref>[http://www.alp-info.ch/articleDetail.asp?IDArticle=32375&menuID=11&idRubrique=69 alp-info.ch]</ref>
A Torino realizzò [[Opere di Massimo Ghiotti nel Giardino ex Baratti|le tre sculture monumentali in ferro colorato]] che, dal 2001, ornano una nuova piazza in via Monfalcone, la scultura monumentale nel giardino della sede [[Circoscrizioni di Torino|circoscrizionale]] di [[Corso Vercelli]], quella nel giardino dell'[[Istituto tecnico industriale statale Amedeo Avogadro|Istituto Avogadro]] e quella nel giardino del Primo Liceo artistico. Nel mese di luglio 2010 fu inaugurata la sua scultura monumentale in [[Acciaio inossidabile|acciaio inox]] per il nuovo [[parco cittadino]] in corso Umbria.
 
==Opere in musei e fondazioni==
Opere di Ghiotti, oltre a quelle [[Arte pubblica|pubbliche]], tra cui quelle in tre [[Comuni del Piemonte|Comuni della Regione Piemonte]], figurano anche nelle Collezioni permanenti dei seguenti musei e fondazioni:
 
*Museo d'Arte Moderna di Mosca.
*[[Palazzo di Marmo]] del [[Museo russo]] di San Pietroburgo.
*[[Museum Ludwig|Collezione Ludwig di Colonia]].
*Open Air Museum Europos Parkas di Vilnius.
*Parco Lungolago Belvedere di Lugano.
*Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Minsk.
*Museo Nazionale M.K. Ciurlionis di Kaunas.
*[[Museo di arte moderna (VitebskVicebsk)|Museo di arte moderna]] di [[VitebskVicebsk]] .
*Museion d'Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano.
*Collezione Provincia di Torino.
*Museo d'Arte Sacra di Torre del Greco.
*Museo Fondazione Stauròs d'Arte Sacra di Teramo.
*Foreign Art Museum di Riga.
*Pinacoteca Regionale della Valle d'Aosta.
*Ambasciata d'Italia in Belarus.
*[[Palazzo dell'Università (Torino)|Università di Torino]].
*Fondazione Calvesi a Roma.
*Fondazione Peano a Cuneo.
*Parco della Scultura di Gubbio.
*Museo Bonnat e Ville de Bayonne.
*Città di Torino.
*[[Palazzo Civico (Torino)|Comune di Torino]].
*[[Galleria civica d'arte moderna e contemporanea|GAM Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino]].
*Fondazione Mastroianni a Brescia.
*Ambasciata d'Italia in Lituania.
*Museo del Segno e della Scrittura a Torino.
*Fondazione Gallo per la Cultura a Torino.
*[[Museo diocesano (Torino)|Museo del Duomo di Torino]].
*Galleria di Stato di Belle Arti di Tula.
 
==Note==