Gateway Load Balancing Protocol: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
-O |
Funzionalità collegamenti suggeriti: 3 collegamenti inseriti. Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile Attività per i nuovi utenti Suggerito: aggiungi collegamenti |
||
(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate) | |||
Riga 1:
Il '''Gateway Load Balancing Protocol''' ('''GLBP''') è un [[protocollo di rete]] proprietario [[Cisco Systems|Cisco]] che unisce le caratteristiche di ridondanza del gateway predefinito tipiche dell'[[Hot Standby Router Protocol|HSRP]] con la possibilità di effettuare load balancing del traffico in uscita da una sede.
Analogamente all'HSRP, il protocollo GLBP utilizza i meccanismi di [[Address Resolution Protocol|ARP]] ed [[Indirizzo IP|indirizzi IP]] e MAC virtuali per reindirizzare gli host della LAN verso un gateway di uscita. A differenza dell'HSRP, il gateway di uscita non sarà lo stesso per tutti gli host.
Il GLBP definisce le seguenti entità:
* un [[gateway predefinito]] virtuale ('''AVG''' - '''''Active Virtual Gateway'''''). Coincide con uno dei router fisici, ma ha un indirizzo IP ad esso dedicato e diverso da quello dei router fisici. Tutti gli utenti della LAN dovranno scegliere questo indirizzo IP come gateway predefinito.
* almeno due (e massimo 4) forwarder virtuali ('''AVF''' - '''''Active Virtual Forwarder'''''). Coincidono con i router fisici, ma ad ognuno è assegnato (automaticamente dal protocollo) un [[indirizzo MAC]] virtuale. Sono i router da cui esce il traffico della sede. Un AVG può essere anche AVF.
Quindi ogni router fisico su cui è configurato il GLBP si vedrà assegnati:
Riga 28:
In caso di fault di uno degli AVF, accade quanto segue:
* uno degli altri AVF si prende la responsabilità dell'indirizzo MAC virtuale
* trascorso un certo tempo, configurato tramite i timer del protocollo, l'AVG non ridirige più gli host al MAC address virtuale dell'AVF guasto, ma quell'indirizzo MAC risulta ancora valido (per quegli utenti che ancora ce l'hanno nella cache dell'ARP)
* trascorso un ulteriore periodo di tempo, configurato tramite i timer del protocollo, il virtual MAC dell'AVF guasto viene rimosso anche dall'AVF e diventa disponibile per essere nuovamente assegnato dall'AVG.
|