Chopard: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m smistamento lavoro sporco e fix vari using AWB |
m →Storia |
||
(11 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 33:
I figli di Karl Scheufele sono gli attuali presidenti dell'azienda: Caroline Gruosi-Scheufele è responsabile delle collezioni donna e della gioielleria, mentre il fratello Karl-Friedrich gestisce le collezioni uomo e la Chopard Manufacture, il sito di produzione dei movimenti L.U.C. con sede a [[Fleurier]].
[[File:Chopard Gstaad da donna con movimento al quarzo.jpg|miniatura|Chopard Gstaad da donna con movimento al quarzo, fine anni Ottanta]]
[[File:Chopard cronografo con calendario perpetuo ref. 36-1208.jpg|miniatura|Chopard cronografo con calendario perpetuo ref. 36-1208 il cui calibro base è derivato da una realizzazione di Jaeger-LeCoultre]]
Tra le
[[File:Chopard GT XL Mille Miglia 2010.jpg|miniatura|Chopard GT XL Mille Miglia 2010 ref. 168459-3019]]
Nel [[1988]] il marchio stringe una partnership con [[Mille Miglia]], competizione automobilistica di regolarità della quale è, da quell'anno, cronometrista ufficiale ed in onore della quale realizza, ogni anno, un cronografo sportivo, che appartiene alla linea Gran Turismo Mille Miglia<ref>{{Cita web|url=https://iwmagazine.com/chopard-and-mille-miglia-celebrate-36-years/|titolo=Chopard and Mille Miglia Celebrate 36 years – International Wristwatch|sito=iwmagazine.com|accesso=2023-06-29}}</ref>. Nel corso degli anni questa linea si è poi ampliata anche con modelli solotempo dotati, recentemente, anche di movimento di manifattura. Si tratta comunque della collezione entry level per l'azienda elvetica.
[[File:Chopard automatici in platino e in oro giallo, anni '80.jpg|miniatura|Chopard automatici in platino e in oro giallo, anni '80]]
Nel [[1993]] debutta la collezione ''Happy Sport''.
Nel [[1996]] Chopard debutta con il suo primo movimento di manifattura: l'1.96<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/everything-you-need-to-know-about-the-early-chopard-luc-collection|titolo=In-Depth: Everything You Need To Know About The Early Chopard L.U.C Collection|autore=Anthony Traina March 02, 2023|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=2024-07-22}}</ref>, dotato di microrotore e certificato con Punzone di Ginevra<ref>{{Cita web|url=https://www.timezone.com/2002/09/16/from-the-house-of-happy-diamonds-the-chopard-l-u-c-caliber-1-96/|titolo=From the House of Happy Diamonds: The Chopard L.U.C. Caliber 1.96|sito=TimeZone|data=2002-09-16|lingua=en-US|accesso=2024-07-22}}</ref>, che viene montato sul primo orologio della linea L.U.C. (dalle iniziali del fondatore), chiamato L.U.C. 1860 e, ad oggi, probabilmente lo Chopard più ricercato in assoluto<ref>{{Cita web|url=https://www.hodinkee.com/articles/somewhat-vintage-original-chopard-luc-1997-found|titolo=Found: An Original Chopard L.U.C 1860 With Caliber 1.96 From 1997|autore=Louis Westphalen January 04, 2017|sito=Hodinkee|lingua=en|accesso=2024-07-22}}</ref>.
▲Tra le icon realizzate dalla maison svizzera troviamo l’Happy Diamonds, orologio - gioiello lanciato nel 1976 che per la prima volta introduce dei diamanti mobili, lasciati liberi tra due vetri zaffiri trasparenti. Nel 1980 il St. Moritz, stupefacente modello sportivo in acciaio; il Luna D’Oro nell'84, orologio da polso con calendario perpetuo e indicazione retrograda. Nel 1993 debutta a collezione Happy Sport, e nel 2014, il L.U.C Tourbillon QF Fairmined, il primo modello realizzato con oro etico certificato.<ref name=":0" />
Nel corso degli anni la collezione L.U.C. si è sviluppata sempre più, proponendo importanti complicazioni (come il primo tourbillon nel [[2003]] e la ripetizione minuti del [[2006]], chiamata "Strike One") e nel [[2010]], per il centocinquantesimo compleanno dell'azienda, è stato presentato un nuovo movimento di manifattura, chiamato L.U.C 01.01-L<ref>{{Cita web|url=https://watchbase.com/chopard/caliber/l-u-c-01-01-l|titolo=Chopard caliber L.U.C 01.01-L » WatchBase|sito=WatchBase.com|lingua=en|accesso=2024-07-22}}</ref>: un solotempo che è andato a posizionarsi come entry level nella collezione L.U.C.
Nel [[2014]] è stato realizzato il L.U.C Tourbillon QF Fairmined, il primo modello realizzato con oro etico certificato.<ref name=":0" /> Molti orologi della linea L.U.C. sono certificati Qualité Fleurier<ref>{{Cita web|url=https://www.segnatempo.it/curiosita-sugli-orologi/qualita-fleurier/|titolo=Qualità Fleurier -|data=2016-05-27|lingua=it-IT|accesso=2023-10-09}}</ref>, certificazione creata da Parmigiani Fleurier, molto rigida e aperta a ogni marchio che ha interesse a certificare la qualità e l'affidabilità dei propri segnatempo. La produzione L.U.C. resta comunque una piccola parte dell'intero catalogo Chopard.
[[File:Chopard Alpine Eagle.jpg|miniatura|Chopard Alpine Eagle, 2019]]
[[File:Chopard Mille Miglia 2022 Race Edition ref. 168571-6004.jpg|miniatura|Chopard Mille Miglia 2022 Race Edition ref. 168571-6004]]
[[File:Chopard Mille Miglia GTS Chrono edizione 2023.jpg|miniatura|Chopard Mille Miglia GTS Chrono edizione 2023]]
Nel [[2019]] è stato realizzato un nuovo segnatempo sportivo, che strizza l'occhio al vecchio St. Moritz: si tratta dell'Alpine Eagle, declinato in numerose varianti di materiali (acciaio, acciaio/oro, titanio...) e complicazioni (solotempo, [[cronografo]], [[tourbillon]], con movimenti ad alta frequenza...). Con questa collezione, la Maison ha impiegato un nuovo tipo di acciaio, ribattezzato "lucent steel"<ref>{{Cita web|url=https://www.chopard.com/it-it/watch-universe/alpine-eagle-universe/alpine-eagle-lucent-steel.html|titolo=Orologio di lusso Alpine Eagle: Lucent Steel™ {{!}} Chopard®|sito=www.chopard.com|lingua=it-IT|accesso=2023-10-09}}</ref> e identificato con la sigla A223, dalle interessanti caratteristiche fotoriflettenti.
[[File:Chopard L.U.C. Perpetual Twin ref. 168561-3001.jpg|miniatura|Chopard L.U.C. Perpetual Twin ref. 168561-3001]]
Il brand Chopard realizza anche altri accessori luxury, tra cui occhiali da sole e da vista per uomo e per donna, in licenza al marchio [[De Rigo]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://giornaleorologi.it/2020/07/22/vivere-chopard-un-mondo-tra-storia-e-lifestyle/|titolo=Vivere Chopard. Un mondo tra storia e lifestyle|sito=Il Giornale degli Orologi|data=22 luglio 2020|accesso=29 luglio 2020}}</ref> O ancora pelletteria, cravatte, foulard e profumi.
== Responsabilità sociale ==
Chopard ha contribuito alla ricerca medica, prendendo parte alle raccolte fondi di numerose fondazioni benefiche, fra le quali anche la "''[[Elton John]] AIDS Foundation''", con la quale coopera ininterrottamente sin dal [[1993]].
[[File:Chopard ref. 124200-1001 in oro bianco.jpg|miniatura|Chopard ref. 124200-1001 in oro bianco]]
Caroline Gruosi-Scheufele è la responsabile del supporto nei confronti delle altre organizzazioni caritatevoli, come l'"''International [[José Carreras]] Foundation''" che si occupa della lotta contro la [[leucemia]], la "''Sabrina foundation for sick children''" o la fondazione del [[Principe Carlo del Galles]].
[[File:Chopard L.U.C. GMT One ref. 168579-3001.jpg|miniatura|Chopard L.U.C. GMT One ref. 168579-3001]]
Dal 2013 Chopard ha avviato il progetto The Journey of Sustainable Luxury, in partnership con Eco-Age di Livia Firth, il cui obbiettivo è avviarsi verso una produzione più sostenibile sul fronte sociale e ambientale. La strategia prevede garanzie di eticità, che attestino la provenienza delle materie prime, per garantire che provengano da un commercio equo e che non finanzi guerre civili e lavoro minorile. Approvvigionamento sostenibile, utilizzo di oro fairmined e controlli da enti certificati sono i punti
=== Restauro a Cinecittà ===
Nel 2014 Chopard ha promosso e partecipato come main sponsor a un importante intervento di restauro dell’ingresso dei celebri studi cinematografici di [[Studi di Cinecittà|Cinecittà]], in collaborazione con Cinecittà Studios e l'Istituto Luce Cinecittà, con l'obiettivo di restituire alla facciata l’aspetto originario del 1937, quando la città del cinema venne inaugurata.<ref>{{Cita web|url=https://cinecitta.com/IT/it-it/news/45/5005/chopard-e-la-fabbrica-dei-sogni.aspx|titolo=Chopard e la fabbrica dei sogni|autore=SemiColonWeb|sito=cinecitta.com|accesso=29 luglio 2020}}</ref> I lavori sono stati ultimati nell'autunno dello stesso anno, e l'inaugurazione della nuova facciata della cosiddetta Fabbrica dei sogni si è tenuta alla vigilia del IX Festival del Film di Roma, con la presenza di Caroline Scheufele, co-presidente di Chopard, e vip del calibro della Principessa Isabella Borromeo, Ornella Muti, lo scenografo [[Dante Ferretti]], [[Luisa Ranieri]]. Molte le attrici e gli attori, come [[Ginevra Elkann]], [[Margherita Buy]], [[Paola Cortellesi]] e [[Michele Placido]]. Oltre al ripristino della celebre facciata, che si insierisce in una collaborazione più ampia di durata triennale, il progetto prevede la restaurazione dei film cult che sono stati girati proprio a Cinecittà; oltre tremila di cui una cinquantina vincitori dell'[[Oscar al miglior film|Oscar]].<ref>{{Cita web|url=https://www.preziosamagazine.com/chopard-con-il-restauro-di-cinecitta-nuovo-sostegno-alla-settima-arte/|titolo=Chopard, con il restauro di Cinecittà nuovo sostegno alla Settima Arte|sito=Preziosa Magazine|data=17 ottobre 2014|accesso=29 luglio 2020|urlmorto=sì}}</ref>
[[File:Chopard (Madison Ave - New York).jpg|thumb|upright=0.8|left|[[New York]] Chopard botique.]]
|