Jessica Benjamin: differenze tra le versioni

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Ho ampliato il campo e modificato le poche righe nelle quali l'autrice veniva presentata quasi per difetto e per opinioni tendenziose, su un argomento non di merito ma sulla collocazione rispetto a correnti di pensiero variamente definite. Per esigenze di semplicità e di coerenza (anche rispetto alla prima delle "Voci correlate", ho modificato la qualifica "intersoggettivista" in "intersoggettiva".
Ho tolto il "proprio" perché il pensiero espresso nel secondo paragrafo non si può riferire ad un passaggio precedente dove sia menzionata la prospettiva intersoggettiva; dunque l'avverbio non ha senso.
 
(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate)
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Docente di psicoterapia e psicoanalisi alla [[New York University]]<ref>[http://nyih.as.nyu.edu/object/JessicaBenjamin.html Jessica Benjamin], ''New York Institute for the Humanities at New York University'' (accessed September 8, 2008).</ref>.
 
Nel suo pensiero la psicoanalisi si amalgama, grazie proprio alla [[intersoggettività|prospettiva intersoggettiva]], con il pensiero elaborato dai movimenti [[femminismo|femministi]].
 
Il tipo di psicoanalisi intersoggettivista che professa è tale ch'essa ritiene i più eminenti rappresentanti statunitensi di questa corrente di psicoanalisi, Stolorow e [[George E.Atwood|Atwood]], più propriamente [[interpersonalismo|interpersonalisti]] e pertanto, sempre a suo dire, a torto li si qualifica come intersoggettivisti.
Le fonti del lavoro più che quarantennale di Jessica Benjamin, che ella sa valorizzare e mettere in dialogo producendo un pensiero estremamente coerente e fecondo per la cura e la teoria psicoanalitica (e non solo), spaziano dalla Fenomenologia dello spirito di Hegel alla saggistica e la narrativa di de Beauvoir, dai saggi interdisciplinari e originali rispetto alle correnti (kleiniana e anna-freudiana) dello psicoanalista e medico Donald Winnicott, fino all'antropologia e la letteratura femminista di autrici come Dorothy Dinnerstein, Adrienne Rich, Nancy Chodorow, Gayle Rubin.
 
Recentemente Benjamin si è confrontata su alcuni concetti e punti problematici del proprio lavoro con la filosofa hegeliana e femminista Judith Butler.
 
Il tipo di psicoanalisi intersoggettiva che Benjamin ha contribuito a definire, all'interno della psicoanalisi di stampo freudiano, si qualifica anche distinguendosi dal lavoro degli psicanalisti statunitensi Stolorow e [[George E.Atwood|Atwood]], che Benjamin giudica più propriamente [[interpersonalismo|interpersonalisti]].
 
== Note ==