Franco Cardini: differenze tra le versioni

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{{PC|Stile curriculare, diverse frasi sono [[WP:IR]], in parte da riscrivere e limare in stile enciclopedico.|storici|ottobregiugno 20192024}}{{NN|scrittori|aprile 2024|argomento2=storici}}
{{F|scrittori italiani|arg2=storici italiani|ottobre 2019|}}
{{Bio
|Nome = Franco
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = storicomedievista
|Attività2 = saggista
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , specializzato nello studio del [[Medioevo]]
}}
 
==Biografia==
Consegue la laurea in Lettere presso l'[[Università degli Studi di Firenze|Università di Firenze]] nel [[1966]]. Nel [[1967]] diventa assistente volontario di [[Ernesto Sestan]] (cattedra di storia medievale). AssistenteDal 1967 al [[1971]] è docente ordinario di materie letterarie nelle scuole superiori pubbliche. Dal 1971 è assistente ordinario alla [[cattedra universitaria|cattedra]] di [[storia medievale]] e [[storia moderna|moderna]] della facoltà di Magistero dell'Università degli Studi di Firenze (professor [[Giorgio Spini]]), poi professore incaricato di storia medievale nella stessa università e, neldal [[1985]], al 1991 professore associatoprima estraordinario quindi ordinario all'[[Università degli Studi di Bari Aldo Moro|Università di Bari]]; nel [[1989]] ottiene la cattedra di ''Storia medievale'' a Firenze. Attualmentenella è professore emerito presso l’IstitutoFacoltà di Scienze Umanelettere e Socialifilosofia. aggregatoNel alla1994 [[Scuolaè Normalechiamato Superiore]]a ecoprire fala parte del Consiglio scientifico della [[Scuola Superiorecattedra di Studistoria Storicimedievale dipresso San Marino]]. Inoltre, è Direttorel'Istituto di RicercaScienze nell'[[ÉcoleUmane dese HautesSociali Étudesadesso enaggregato Sciences Sociales]] dialla [[Parigi]]Scuola eNormale [[Fellow]] della [[Harvard UniversitySuperiore]].
 
Dal [[2012]] è professore emerito nell’Istituto di Scienze Umane e Sociali (ora denominato Istituto di Scienze Umane e Sociali/SNS). Fa parte del Consiglio scientifico della [[Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino]]. Inoltre, è Directeur d'études nell'[[École des Hautes Études en Sciences Sociales]] di [[Parigi]] e [[Fellow]] della [[Harvard University]]. Ha inoltre tenuto corsi e insegnamenti in varie università europee ed extraeuropee. Il campo di studi principale di Cardini è quello della storia dei [[Pellegrinaggio|pellegrinaggi]] e delle [[Crociate]], affrontato nella prospettiva dei rapporti sociali e religiosi tra mondo cristiano e mondo musulmano. In particolare, Cardini ritiene che le crociate non siano interpretabili come uno "scontro di civiltà" o "guerra di religione", ma siano nate come "pellegrinaggio armato" in [[Terra santa]] e si siano evolute in un complesso sistema socio-culturale e socio-religioso esaminabile in una prospettiva eminentemente antropologica<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/le-crociate_(Dizionario-di-Storia)/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/le-crociate_(Dizionario-di-Storia)/|titolo=Le crociate - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=1º gennaio2024}}</ref>.
Il campo di studi principale di Cardini è quello della storia delle [[Crociate]], affrontato con studi su scritti cristiani e [[Arabi|arabo]]-[[islam]]ici. Cardini ritiene che le crociate non siano state uno scontro di civiltà o guerra di religione, ma un "pellegrinaggio armato" volto a mettere la [[Terra Santa]] sotto il controllo politico di singoli potentati cristiani. Tutto questo senza che vi fosse la percezione, da una parte come dall'altra, dell'esistenza di due schieramenti nettamente distinti in funzione delle divisioni religiose: cristiani e musulmani si sono combattuti ma si sono anche alleati a seconda delle convenienze contingenti.
 
Dalle crociate e dai pellegrinaggi è stato per lui quasi naturale passare all'esame del mondo cavalleresco medievale, quindi alla guerra in età premoderna, infine alle ricerche su numerosi aspetti del mondo orientale; collegati a questi temi sono anche gli studi su san Francesco d'Assisi del quale Cardini ha messo in luce gli interessi cavallereschi in diversi saggi e nella monografia ''L'avventura di un povero cavaliere del Cristo. Frate Francesco, Dante, madonna Povertà'' (Laterza 2021). È stato d'altra parte appunto lo studio diacronico del fenomeno crociato a indurre Cardini ad allargare il suo campo di ricerca fino alla storia moderna e contemporanea: in ciò ha costituito per lui un impulso anche e soprattutto la serie di eventi che si sono snodati nel mondo a partire dagli anni novanta (fondamentalismo islamico, conflitti nel Vicino Oriente). Tale evoluzione è controllabile nella sua ampia produzione bibliografica dell'ultimo quarto di secolo e ha condotto nello specifico al saggio ''La deriva dell'Occidente''<ref>{{Cita web|url=https://www.laterza.it/scheda-libro/|titolo=Scheda libro|sito=Laterza|lingua=it|accesso=1º gennaio2024}}</ref> (Laterza 2023) che offre un panorama importante anche sul tema delle interpretazioni generali della storia<ref>{{Cita web|url=https://www.quotidiano.net/magazine/loccidente-va-alla-deriva-il-sogno-europa-3352a7f9|titolo=L’Occidente va alla deriva. Il sogno Europa|sito=Quotidiano Nazionale|data=24 dicembre 2023|lingua=it|accesso=1º gennaio2024}}</ref>. È autore di romanzi storici di ambientazione prevalentemente medievale e di due gialli in collaborazione con [[Leonardo Gori]].
Dal luglio [[1994]] allo stesso mese del [[1996]] è stato membro del [[consiglio d'amministrazione]] della [[RAI Radiotelevisione Italiana|RAI]]. È socio di numerose organizzazioni scientifiche italiane e straniere e ha ottenuto numerosi riconoscimenti per i suoi studi accademici, tra cui si ricorda l'elezione ad Accademico Ordinario della [[Accademia delle Arti del Disegno]] di Firenze. Dal [[1997]] è stato membro del comitato scientifico del ''MystFest'' di [[Cattolica (Italia)|Cattolica]] fondato da [[Felice Laudadio]]. È stato direttore editoriale del mensile della [[Fondazione Federico II]] di [[Palermo]], ''[[L'Euromediterraneo]]''.
 
Parallelamente all'impegno universitario, mai abbandonato, Cardini ha intrapreso dal 1958 un'attività continuativa di collaboratore a periodici e quotidiani: segnatamente presso il ''[[Secolo d'Italia]]'' (fino al 1965), ''[[Il Tempo]]'', il ''[[Messaggero Veneto - Giornale del Friuli]]'', ''[[La Nazione]]''. Dal 1982 al 1994 è stato redattore del quotidiano ''[[Il Giornale Nuovo]]'' (poi semplicemente ''[[Il Giornale]]'') chiamato direttamente a collaborare da [[Indro Montanelli]]. Dal 1985 è regolarmente iscritto all'[[Ordine dei giornalisti|ordine nazionale giornalisti]], elenco pubblicisti. Dal luglio [[1994]] allo stesso mese del [[1996]] è stato membro del [[consiglio d'amministrazione]] della [[RAI Radiotelevisione Italiana|RAI]]. Dal 1996 al 2002 è stato membro del consiglio di amministrazione di [[Studi di Cinecittà|Cinecittà]] sotto la presidenza di [[Gillo Pontecorvo]] e quindi di [[Felice Laudadio]], che dal [[1997]] lo ha nominato membro del comitato scientifico del ''[[MystFest]]'' di [[Cattolica (Italia)|Cattolica]]. È stato direttore editoriale del mensile della [[Fondazione Federico II]] di [[Palermo]], ''[[L'Euromediterraneo]]''.
È stato fondatore della rivista ''Percorsi'' e collabora frequentemente con il quotidiano ''[[Avvenire]]''. Da gennaio [[2012]] è entrato a far parte del comitato scientifico della rivista ''[[Eurasia (rivista)|Eurasia]].'' Dal maggio 2012 è membro del Collegio dei Reggenti dell'Associazione ''Fiorentini nel Mondo''. Nel luglio 2015 ha fondato ''Civitas Dei,'' un'istituzione culturale preposta alla ricerca ed alla documentazione della storia e dell'archeologia gerosolimitane e dedicata alla valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, religioso e culturale di [[Gerusalemme]], con [[Andrea Claudio Galluzzo]], Oleg Sisi, Marco Fagotti, Simone Tani, Tommaso Conforti e Franco Lucchesi, presidente dell'[[Museo dell'Opera del Duomo (Firenze)|Opera di Santa Maria del Fiore]] presso la quale ''Civitas Dei'' è ospitata. Cardini ne ha assunto la carica di Presidente Onorario.
 
ÈCollabora statofrequentemente fondatorecon dellai rivistaquotidiani ''Percorsi[[Avvenire]]'', e''[[QN collaboraQuotidiano frequentementeNazionale|Quotidiano conNazionale]]'', il''[[Il quotidianoSole 24 Ore]]'', ''[[AvvenireIl Secolo XIX]]'', ''[[Il Mattino]]'' e occasionalmente con altri quotidiani e periodici. Da gennaio [[2012]] è entrato a far partemembro del comitato scientifico della rivista ''[[Eurasia (rivista)|Eurasia]].'' Dal maggio 2012dello stesso anno è membro del Collegio dei Reggenti dell'Associazione ''Fiorentini nel Mondo''. Nel luglio 2015 ha fondato ''Civitas Dei,'' un'istituzione culturale preposta alla ricerca ed alla documentazione della storia e dell'archeologia gerosolimitane e dedicata alla valorizzazione del patrimonio storico, archeologico, religioso e culturale di [[Gerusalemme]], conospitata [[Andreapresso Claudio Galluzzo]], Oleg Sisi, Marco Fagotti, Simone Tani, Tommaso Conforti e Franco Lucchesi, presidente delll'[[Museo dell'Opera del Duomo (Firenze)|Opera di Santa Maria del Fiore]] presso la quale ''Civitas Dei'' è ospitata. Cardini ne ha assunto la carica di Presidente Onorario.
 
È stato membro del comitato scientifico del programma televisivo [[Rai 3]] ''[[Il tempo e la storia]]'' dal 2013 al 2017<ref>{{Cita web|url=http://www.raistoria.rai.it/tempo-storia-archivio/default.aspx|titolo=Il Tempo e la Storia - programma|sito=Rai Storia|accesso=25 novembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.raistoria.rai.it/tempo-storia/default.aspx|titolo=Il tempo e la storia: il programma|sito=Rai Storia|accesso=25 novembre 2018}}</ref> e in seguito in quello di ''[[Passato e presente (programma televisivo)|Passato e presente]]''<ref>{{Cita web|url=http://www.raistoria.rai.it/programmi/passato-e-presente/275/1/default.aspx#Programma|titolo=Passato e presente: Programma|sito=Rai Storia|accesso=25 novembre 2018}}</ref>, programma della stessa rete con replica su [[Rai Storia]].
 
=== Impegno e pensiero politico ===
Cardini ha espresso forti dubbi sulle versioni ufficiali fornite dalle autorità americane circa gli [[attentati dell'11 settembre 2001]],<ref>{{cita web|url=https://www.toscanaoggi.it/Cultura-Societa/11-settembre-dieci-anni-dopo-siamo-ancora-nella-notte|autore=Franco Cardini|titolo=11 settembre: dieci anni dopo siamo ancora nella notte|editore=Toscana Oggi|anno=2011}}</ref> partecipando tra l'altro all'inchiesta ''[[Zero - Inchiesta sull'11 settembre|Zero]]'' condotta da [[Giulietto Chiesa]].<ref>{{cita web|url=http://www.vita.it/it/article/2007/08/29/zero-un-libro-sugli-inganni-dell11-settembre/68296/|titolo="Zero", un libro sugli inganni dell'11 settembre|anno=2007}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.wuz.it/recensione-libro/1415/settembre-chiesa.html|titolo=Recensione a "Zero"}}</ref>
Accanto all'interesse per gli studi, Cardini maturò precocemente una passione politica ispirata a fatti quali il [[ritorno di Trieste all'Italia]] (1953) e la [[Rivoluzione ungherese del 1956|rivolta antisovietica ungherese]] (1956). Tali impulsi si tradussero nell'iscrizione al [[Movimento Sociale Italiano]] e poi, dal 1965 al 1969, alla ''[[Jeune Europe]]'', il movimento [[Nazionalismo europeo|euronazionalista]] d'[[estrema destra]] fondato da [[Jean Thiriart]]. Riguardo a tale militanza lo stesso Cardini, in un'intervista dell'ottobre del 2021, dichiarò di non essersi pentito di nulla, nemmeno per aver fatto qualche [[saluto romano]] <ref name="rep">{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2021/10/03/news/franco_cardini_giorgia_meloni_e_brava_ma_non_sara_premier_attorno_a_lei_dirigenti_inaffidabili-320472582/?ref=RHTP-VS-I287409039-P8-S2-T1|titolo=FdI, Franco Cardini: "Giorgia Meloni è brava ma non sarà premier, attorno a lei dirigenti inaffidabili"|autore=Concetto Vecchio|sito=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=2 ottobre 2022|lingua=it|accesso=}}</ref>; in quella stessa occasione, inoltre, ribadì la propria stima personale per [[Giorgia Meloni]]<ref name=rep/>. Non ha mai nascosto la sua ammirazione anche per i rivoluzionari [[Ernesto Che Guevara]]<ref>Trasmissione ''[[Il tempo e la storia]]'': "Il corpo del Che", 2 aprile 2015</ref> e [[Fidel Castro]]<ref name="rep" />.
 
A partire dagli anni settanta, ormai libero da impegni di tipo partitico, Cardini hacominciò espressosulla scia della sua sempre più intensa attività di studioso e di docente universitario ad occuparsi di questioni internazionali e del rapporto tra "Occidente" e "Oriente". Ciò lo condusse a esprimere forti dubbi sulle versioniposizioni politiche dell'Occidente già in rapporto alla [[Guerra del Vietnam]], all'occupazione di Gerusalemme durante la [[Guerra dei sei giorni]], alla [[Guerra in Afghanistan (1979-1989)|guerra sovietico-afghana]] e, negli anni novanta, alla prima [[Guerra del Golfo]] (1990-1991). Espresse dubbi sulla versione ufficialiufficiale fornite dalle autorità americanestatunitensi circa glisugli [[attentati dell'11 settembre 2001]],<ref>{{cita web|url=https://www.toscanaoggi.it/Cultura-Societa/11-settembre-dieci-anni-dopo-siamo-ancora-nella-notte|autore=Franco Cardini|titolo=11 settembre: dieci anni dopo siamo ancora nella notte|autore=Franco Cardini|editore=Toscana Oggi|anno=2011}}</ref> partecipandoe, traa l'altrotal proposito, partecipò all'inchiesta ''[[Zero - Inchiesta sull'11 settembre|Zero]]'' condotta da [[Giulietto Chiesa]].<ref>{{cita web|url=http://www.vita.it/it/article/2007/08/29/zero-un-libro-sugli-inganni-dell11-settembre/68296/|titolo="Zero", un libro sugli inganni dell'11 settembre|anno=2007}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.wuz.it/recensione-libro/1415/settembre-chiesa.html|titolo=Recensione a "Zero"}}</ref>
Cardini ha denunciato inoltre la progressiva eclissi della dimensione pubblica e controllabile della [[politica]] che guida i popoli e le nazioni, da lui ritenuta sempre più asservita al «primato del profitto di alcune élite chiuse che monopolizzano decisioni e guadagni».<ref>{{cita web|url=https://www.francocardini.it/minima-cardiniana-1701/|titolo=Minima Cardiniana 170/1}}</ref>
 
In gioventù è stato iscrittoS'espresse alpubblicamente [[Movimento Sociale Italiano]],di poiopposizione alla [[Jeune Europe]], il movimento transnazionale fondato da [[Jean Thiriart]]. Ha preso posizione contro le [[Guerraguerra in Afghanistan (2001 -2021)|contro inla corso)|guerreguerra in Afghanistan]] (iniziata nel [[2001]]) e contro la [[guerra in Iraq]] (iniziata nel [[2003]]), criticandoche inreputa particolaruna modoaggressione unilaterale statunitense, e criticò aspramente l'atteggiamento suldei temamassmedia delnella compartotrattazione mediatico,dell'argomento: a suo parere, infatti, l'intento asarebbe quello di semplificare il campo di d'analisi polarizzandoper polarizzare eccessivamente gli schieramenti coinvolti<ref>[http://osservatorioglobalizzazione.it/osservatorio/un-viaggio-tra-occidente-e-islam-la-parola-a-franco-cardini/ ''Un viaggio tra Occidente e Islam: la parola a Franco Cardini''], intervista Osservatorio Globalizzazione, 10 maggio 2019</ref>. Cardini haaderì inoltre aderito alla manifestazione unitaria in favore della "resistenza irachena" del 13 dicembre 2003, promossa dal campo antimperialista, manifestazione che ha attiratoattirò l'interesse dei ''media'' soprattutto per via della presenza di una raccolta fondi in favore delladelle "resistenzaforze irachena".irachene<ref>{{SenzaCita fonte}}web|lingua=it|url=https://www.lelettere.it/catalogo/autore/4052/f.-cardini|titolo=F. Cardini|sito=Editoriale nonLe haLettere|accesso=2025-06-03}}</ref>. maiDenunciò nascosto,anche inoltre,l'esistenza ladel sua[[campo ammirazionedi perprigionia il rivoluzionario [[Ernesto Chedi GuevaraGuantánamo]].<ref>Trasmissione ''[[Ilcome tempouna eforma ladi storia]]'':violazione "Ildelle corpoleggi delinternazionali Che",e 2dei aprilediritti 2015</ref>umani.
=== Impegno e pensiero politico ===
In gioventù è stato iscritto al [[Movimento Sociale Italiano]], poi alla [[Jeune Europe]], il movimento transnazionale fondato da [[Jean Thiriart]]. Ha preso posizione contro le [[Guerra in Afghanistan (2001 - in corso)|guerre in Afghanistan]] (iniziata nel [[2001]]) e contro la [[guerra in Iraq]] (iniziata nel [[2003]]), criticando in particolar modo l'atteggiamento sul tema del comparto mediatico, a suo parere intento a semplificare il campo di analisi polarizzando eccessivamente gli schieramenti coinvolti<ref>[http://osservatorioglobalizzazione.it/osservatorio/un-viaggio-tra-occidente-e-islam-la-parola-a-franco-cardini/ ''Un viaggio tra Occidente e Islam: la parola a Franco Cardini''], intervista Osservatorio Globalizzazione, 10 maggio 2019</ref>. Cardini ha inoltre aderito alla manifestazione unitaria in favore della "resistenza irachena" del 13 dicembre 2003 promossa dal campo antimperialista, manifestazione che ha attirato l'interesse dei ''media'' soprattutto per via della presenza di una raccolta fondi in favore della "resistenza irachena".{{Senza fonte}} Cardini non ha mai nascosto, inoltre, la sua ammirazione per il rivoluzionario [[Ernesto Che Guevara]].<ref>Trasmissione ''[[Il tempo e la storia]]'': "Il corpo del Che", 2 aprile 2015</ref>
 
NelTutto ciò lo ha condotto a denunciare inoltre la progressiva eclissi della dimensione pubblica e controllabile della [[2004politica]] fuche guida i popoli e le nazioni, da lui ritenuta sempre più asservita al «primato del profitto di alcune élite chiuse che monopolizzano decisioni e guadagni».<ref>{{cita web|url=https://www.francocardini.it/minima-cardiniana-1701/|titolo=Minima Cardiniana 170/1}}</ref> Il suo crescente impegno politico lo portò poi, nel 2004, a candidarsi candidatocome sindaco [[Elezioni amministrative italianein Italia del 2004|alle elezioni comunali di Firenze]], sostenuto dalle [[Lista civica|liste civiche]] ''Sinistra per Firenze'', ''Iniziativa popolare per Cardini'', ''Lega pensionati e disabili per Firenze'', ''Sovranità popolare'', e ''Democrazia della terra''. HaRaccolse raccolto10.155 voti (il 4,56% e 10.155 voti).<ref>[http://www.comune.firenze.it/elettorale/comu2004/comu2004.htm Elezioni comunali 12 e 13 giugno 2004] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081202131246/http://www.comune.firenze.it/elettorale/comu2004/comu2004.htm|data=2 dicembre 2008}}, Comune di Firenze</ref><ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/06/08/cardini-io-voce-della-gente.html Cardini: "Io, voce della gente"], ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'', 8 giugno [[2004]].</ref>
 
Il 12 ottobre 2022, intervistato da [[Myrta Merlino]] alla trasmissione [[L'aria che tira (programma televisivo)|''L'aria che tira'']], in merito alla [[guerra russo-ucraina]], affermò che la responsabilità dell'imperversare del conflitto fosse del [[Presidente degli Stati Uniti d'America]] [[Joe Biden]], il quale non aveva accettato le richieste del [[Presidente della Federazione Russa]] [[Vladimir Putin]] di sedersi ad un tavolo di trattativa; aggiunse inoltre, a dispetto della sua stima per [[Giorgia Meloni]], che quest'ultima, in merito alle sue esternazioni [[Atlantismo|atlantiste]] sul profilo della guerra, stava sbagliando tutto in politica estera.
In risposta poi a una domanda sulla scelta dell'esercito russo di bombardare direttamente aree popolate da civili, lo studioso ricordò la ben più grave decisione da parte degli statunitensi di [[Bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki|sganciare ordigni atomici]] sulle città giapponesi di [[Hiroshima]] e [[Nagasaki]], che provocarono un numero assai maggiore di vittime civili <ref>[https://www.la7.it/laria-che-tira/rivedila7/laria-che-tira-12102022-12-10-2022-455425 ''L'Aria Che Tira - 12/10/2022''], Diversi interventi in video nel corso della puntata</ref>. Sulla dichiarazione del [[Presidenti dell'Ucraina|Presidente ucraino]] [[Volodymyr Zelens'kyj|Zelens'kyj]] al parlamento spagnolo nell'aprile 2022, in cui paragonò il massacro di Buča al [[bombardamento di Guernica]], Cardini ebbe a commentare: «io grandi analogie fra Guernica e Bucha non ne vedo, a parte una, inquietante: oggi come allora non è chiaro ciò che è avvenuto, i dubbi sono stati sollevati anche da [[Toni Capuozzo]]. Esistono elementi di dubbio sia nel disastro di Guernica che nei fatti di Bucha.»<ref>{{Cita web|url=https://www.globalist.it/culture/2022/04/07/cardini-bucha-guernica-anarchici-franco/|titolo=Cardini: "Bucha come Guernica? Anche sulla città basca c'è il dubbio che siano stati gli anarchici e non Franco"}}</ref>
 
In occasione della ricorrenza della [[Anniversario della liberazione d'Italia|festa della Liberazione]], il 25 aprile 2023, Cardini affermò che i soldati della [[Repubblica di Salò]] fossero «molto spesso combattenti seri, non aguzzini»,<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://genova.repubblica.it/cronaca/2023/04/26/video/lo_storico_cardini_e_i_fascisti_di_salo_molto_spesso_combattenti_seri_non_aguzzini-422760004/|titolo=Lo storico Cardini e i fascisti di Salò: "Molto spesso combattenti seri, non aguzzini"|sito=la Repubblica|data=2023-04-26|accesso=2025-06-03}}</ref> cosa che gli attirò diverse critiche <ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/cronaca/2023/04/26/news/cardini_ragazzi_salo_genova_scontro-12774583/|titolo=Cardini in tv difende “i ragazzi di Salò”, scontro tra storici a Genova. L’appello di Gibelli a Canfora: “È possibile collaborare con lui?”}}</ref> dalle quali lo storico si difese parlando di volontà censoria rispetto alla libertà di opinione e precisando che le sue affermazioni non contenevano valutazioni politiche <ref>{{Cita web|url=https://www.radioradio.it/2023/04/lo-storico-cardini-risponde-in-diretta-alla-polemica-su-salo-nuova-censura-ai-danni-della-storia/|titolo=Lo storico Cardini risponde in diretta alla polemica su Salò ▷ "Nuova censura ai danni della storia"|autore=Redazione|sito=Radio Radio|data=27 aprile 2023|lingua=it|accesso=29 dicembre 2023}}</ref>.
 
==Riconoscimenti==
 
* Accademico d’Onore all'[[Accademia delle arti del disegno|Accademia delle Arti del Disegno]].<ref>{{Cita web|https://www.aadfi.it/accademico/cardini-franco/|titolo=» ACCADEMIA AADFI|accesso=3 novembre 2024}}</ref>
 
=== Premi ===
In qualità di saggista e storico, Cardini ha ricevuto diversi riconoscimenti,<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/09/27/il-comisso-il-tevere-chiudono-la-stagione.html|titolo=IL COMISSO E IL TEVERE CHIUDONO LA STAGIONE DEI PREMI ITALIANI|sito=ricerca.repubblica.it|data=27 settembre 1994|accesso=11 ottobre 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2001/05/05/Spettacolo/Musica/MUSICA-A-BERIO-IL-PREMIO-INTERNAZIONALE-VANVITELLI_203000.php|titolo=MUSICA: A BERIO IL PREMIO INTERNAZIONALE VANVITELLI|sito=adnkronos.com|accesso=10 ottobre 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.accademiainternazionalemedicea.it/albo-doro/|titolo=Albo d'oro|sito=accademiainternazionalemedicea.it|accesso=9 ottobre 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.feudodimaida.it/autori-e-studenti-premiati-1998/|titolo=Autori e studenti premiati 2000-2001-2002|sito=feudodimaida.it|accesso=9 ottobre 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/07/17/LC2PO_LC205.html?ref=search|titolo=Premi a Cederna e a Cardini|sito=ricerca.gelocal.it|data=17 luglio 2004|accesso=10 ottobre 2019|dataarchivio=10 ottobre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191010052313/http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/07/17/LC2PO_LC205.html%3Fref%3Dsearch|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.valdelsa.net/notizia/--donna-madonna-e-strega---la-figura-della-donna-nel-medioevo|titolo=''Donna, Madonna e strega'', la figura della donna nel Medioevo|sito=valdelsa.net|accesso=10 ottobre 2019}}</ref> <ref>{{Cita web|url=http://www.premiohemingway.it/albo-doro/|titolo=Albo d'oro|sito=premiohemingway.it|accesso=9 ottobre 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.blogdegliautori.it/redazione/i-vincitori-del-premio-letterario-internazionale-%E2%80%9Cil-molinello%E2%80%9D-2007/|titolo=Vincitori edizione 2007|sito=blogdegliautori.it|accesso=10 ottobre 2019}}</ref> tra cui:
* 1990 - [[Premio Nazionale Rhegium Julii]],<ref>{{Cita web|url=https://circolorhegiumjulii.wordpress.com/i-premi/premio-rhegium-julii-edito/albo-doro/|titolo=premio Rhegium Julii|sito=circolorhegiumjulii.wordpress.com|accesso=3 novembre 2018}}</ref> sezione Saggistica
* 2007 - [[Premio Scanno]]<ref>{{Cita web|url = https://www.lanazione.it/firenze/2007/09/17/36453-premio_scanno_allo_storico_fiorentino_franco_cardini.shtml|titolo = Il premio Scanno allo storico fiorentino Franco Cardini|sito = lanazione.it|accesso = 8 ottobre 2019}}</ref>
* 2007 - Premio [[Microfono di cristallo]],<ref>{{Cita web|url = https://www.nove.firenze.it/a806302009-microfono-di-cristallo-quarta-edizione-del-premio.htm|titolo = Microfono di Cristallo: quarta edizione del premio|sito = nove.firenze.it|accesso = 10 ottobre 2019}}</ref>
* 2010 - [[Premio Letterario Basilicata]], conferito per l'opera omnia.<ref>{{Cita web|url = https://premioletterariobasilicata.it/albo-doro/|titolo = Albo d'oro premio Basilicata|sito = premioletterariobasilicata.it|accesso = 27 marzo 2019}}</ref>
* 2018 - Premio Voci della Storia
* 2023 - Premio Passaggi ([[Fano]])<ref>{{Cita web|url=https://www.passaggifestival.it/eventi/premio-passaggi-2023-franco-cardini/|titolo=Premio Passaggi 2023 a Franco Cardini – Le vie del sapere|sito=Sito ufficiale di Passaggi Festival della Saggistica}}</ref>
* 2023 - Premio Beato Contardo Ferrini<ref>{{Cita news|autore=Matteo Albergante|url=https://www.giornalidelpiemonte.it/dettaglio.php?globalId=giopiens;5076726;1|titolo=Premiato lo storico Franco Cardini|pubblicazione=Eco Risveglio|data=23 ottobre 2023}}</ref>
 
=== Onorificenze ===
* 2008 (28.9) - Croce d'oro dell'Ordine della Guardia d'Onore dei santi martiri Agapito ed Alessandro dall'Esarca d'Italia della Chiesa greco-ortodossa tradizionale;<ref>{{Cita web|url = http://www.iagiforum.info/viewtopic.php?p=95657|titolo = I nostri avi|sito = iagiforum.info|accesso = 10 ottobre 2019}}</ref>
 
{{Onorificenze
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** ''Le crociate tra il mito e la storia'', Roma, Nova Civitas.
*1972
** ''Il movimento crociato'', Firenze, Sansoni, 1972, pp.&nbsp;123.
* 1979
** ''Magia, stregoneria, superstizioni nell'Occidente medievale'', Firenze, La Nuova Italia, 1979
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** ''Il limbo della modernità'', Rimini, Guaraldi
** ''Storie fiorentine'', Firenze, Loggia de' Lanzi
** (curatela) ''Processi alla Chiesa'', Casale Monferrato (Al), Piemme
* 1995
** ''L'invenzione dell'Occidente'', Chieti, Solfanelli
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** ''Le crociate. La storia oltre il mito'', Novara - Milano, De Agostini - Rizzoli
** ''L'Inquisizione'', Firenze, Giunti
** con T.[[Teresa Buongiorno]] ''Il feroce Saladino e Riccardo Cuordileone'''', Roma-Napoli, Laterza, pp.&nbsp;VII-174.
** ''La nascita dei templari. San Bernardo di Chiaravalle e la cavalleria mistica'', Rimini, Il Cerchio, Rimini
** ''Europa e Islam. Storia di un malinteso'', Roma-Bari, Laterza.
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** con Michele Piccirillo e Renata Salvarani, ''Verso Gerusalemme'', Gorle (Bergamo), Velar
** ''Sole, sangue, fuoco. Note per una storia del vino come simbolo'', nel catalogo della mostra ''La vite e il vino. Giochi di carta e carte da gioco'', a cura di [[Giordano Berti]], Torgiano, Fondazione Lungarotti
** ''Il "mea culpa" della Chiesa'', una discussione con Franco Cardini, in: {{cita libro|autore=[[Gad Lerner]]|titolo=Crociate. Il millennio dell'odio|editore=[[Rizzoli]]|città=Milano|isbn=978-88-17-86596-8}}
* 2001
** ''Il ritmo della storia'', Milano, Rizzoli.
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** {{Cita libro|titolo=La via della seta. Una storia millenaria tra Oriente e Occidente|altri=con Alessandro Vanoli|edizione=Collana Intersezioni|editore=Il Mulino|città=Bologna}}
** {{Cita libro|titolo=La Congiura. Potere e vendetta nella Firenze dei Medici|altri=con [[Barbara Frale]]|edizione=Collana I Robinson.Letture|editore=Laterza|città=Roma-Bari}}
 
** {{Cita libro|titolo=I Re Magi. Leggenda cristiana e mito pagano tra Oriente e Occidente. Nuova edizione|edizione=Collana I nodi|editore=Marsilio|città=Venezia}}
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*2025
** {{Cita libro|titolo=Grazie Islam! Quelle poche, piccole cose che l'Occidente deve al mondo musulmano|editore=PaperFirst|città=Roma}}
 
== Note ==
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{{Portale|biografie|medioevo|università}}
 
[[Categoria:Storici del Medioevo]]
[[Categoria:Scrittori italiani del XX secolo]]
[[Categoria:Blogger italiani|Cardini]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Firenze]]
[[Categoria:Professori dell'Università di Bari]]