Kisuke Urahara: differenze tra le versioni

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|cognome = 浦原
|cognome traslitterato = Urahara
{{DEFAULTSORT:|nome alfa = Urahara, Kisuke}}
|alterego =
|autore = [[Tite Kubo]]
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|doppiatore italiano 2 = [[Matteo De Mojana]]
|immagine = Kisuke Urahara1.png
|didascalia = Kisuke Urahara durante lo scontro con [[Sōsuke Aizen|Aizen]]
|data fine =
|data fine Italia =
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{{Nihongo|'''Kisuke Urahara'''|浦原 喜助|Urahara Kisuke}} è uno dei personaggi della serie [[manga]] e [[anime]] ''[[Bleach (manga)|Bleach]]'' di [[Tite Kubo]].
 
CentoNei anniprimi primatre dell'iniziosondaggi dellasulla storiapopolarità eradei ilpersonaggi capitano della Dodicesima Divisione e il suo luogotenente era [[Hiyori Sarugaki]]. Nei primi tre sondaggidell'opera si è classificato al sesto, quarto e ottavo posto, rimanendo sempre nella top ten.; Solosolo nel quarto sondaggio ha avuto un brusco calo, arrivandoscendendo al ventesimo posto.
 
== AspettoDescrizione edel personalitàpersonaggio ==
Dopo essere stato bandito sulla terra, Urahara indossa sempre un paio di [[Geta (scarpa)|zoccoli Geta]] senza calzini, un cappello da pescatore bianco e verde (motivo per il quale [[Ichigo Kurosaki|Ichigo]] l'ha soprannominato "Mister zoccoli e cappello") e un kimono verde, mentre l'haori bianco da capitano è stato sostituito con uno marrone; porta inoltre la sua Zanpakuto nascosta in un bastone da passeggio. Quando era il capitano della Dodicesima Divisione non portava il cappello e oltre agli zoccoli portava anche dei calzini.
 
Sempre sorridente e disponibile, ama molto scherzare ma al momento giusto diventasa diventare serio; di indole gentile e amichevole, è capace di confortare chi ne ha bisogno, senza fargli sentire il peso di eventuali errori. Soprattutto all'inizio della storia si dimostra anche abile nel commercio.
 
È amico di vecchia data di [[Yoruichi Shihōin]]: anchesul seloro sipassato saassieme poconon sulsi lorohanno passatograndi assieme,notizie se non che, da bambini, hanno costruito un loro personale "parco giochi" sotto il Sokyoku dove poi si alleneranno una volta entrati nel Gotei 13.
 
== Biografia del personaggio ==
== Storia ==
Più di cento anni prima dell'inizio della storia, Urahara era l'ufficiale di terzo seggio della Seconda Divisione e quindi un sottoposto di Yoruichi, che lo propose come capitano della Dodicesima Divisione solo una settimana dopo che il posto divenne vacante: dopo aver passato l'esame di abilitazione, Urahara vienevenne scelto come successore di Kirio Hikifune, promossa a membro della Divisione Zero, e il suo luogotenente era Hiyori Sarugaki, alla quale era molto affezionato sebbene inizialmente questa non ne riconoscesse il valore. FondòNello quindistesso periodo fondò un istituto di ricerca scientifica nel quale operava anche il suo ufficiale di terzo seggio, il futuro capitano [[Mayuri Kurotsuchi]] (liberato dallo stesso Urahara dalla prigione nota come "Tana del verme" a causa delle sue qualità), e si guadagnò in breve tempo la fama di genio grazie agli incredibili oggetti che riuscì a creare.
 
Un giorno, volendo superare sé stesso, Urahara creò il potentissimo Hōgyoku, un oggetto che forse, come afferma [[Sōsuke Aizen]], perfino lui non riuscì a comprendere del tutto:. Preoccupato dal potere lanomalo dell'artefatto, infatti,Urahara trasformòpensò alcunianche Shinigamidi (tradistruggerlo, cuima lanon stessariuscì Hiyori)a introvare Hollowil deteriorandomodo adi pocoriuscire ain pocoquesto laintento. loroDurante potenzaquel spirituale.periodo, Aa causa delladegli pressioneintrighi esercitataorditi dallo stessoda Aizen, allora luogotenente della Quinta Divisione, e dai suoi sottoposti, Urahara venne ingiustamente processato per aver "hollowificato" ilHiyori e altri Shinigami di alto grupporango (di lì in poi conosciuti come [[Vizard (Bleach)|Vizard]]), mentre in realtà voleva solo salvare loro la vita dopousando lal'Hōgyoku trasformazioneper subitainvertire aun causaprocesso di untrasformazione esperimentoin delloHollow messo in atto dallo stesso Aizen: venne quindi esiliato dalla [[Soul Society]] e, per impedirgli di ritornare, venne eretta una speciale barriera a lui impenetrabile<ref>Kisuke prova ad entrarvi ma viene subito respinto, come si osserva in BLEACH, manga numero 8, edizione italiana, pag. 188, traduzione a cura di Simona Stanzani</ref>. Nella fuga venne aiutato dall'amica Yoruichi, che gli chiese in cambio di prepararsi al peggior scenario possibile: Urahara prevederà così l'invasione di Karakura ad opera di Aizen e compagni con circa cento anni di anticipo. Fuggì quindi nel mondo terreno con Tessai Tsukabishi e i futuri Vizard utilizzando dei Gigai speciali che nascondessero la loro forza spirituale, in modo da non essere individuati dalla Soul Society e poter trovare il modo di stabilizzare il processo di hollowificazione permanentemente, cosa in cui avrà successo.
 
All'inizio della storia Urahara si presenta come lo scanzonato direttore del suo emporio, in cui vende oggetti da lui stesso creati agli Shinigami di passaggio in compagnia dei suoi sottoposti.; Pocopoco prima dell'arrivo di [[Byakuya Kuchiki|Byakuya]] e [[Renji Abarai|Renji]] e del conseguente rapimento di [[Rukia Kuchiki|Rukia]], ritrova la sua vecchia amica Yoruichi, che era andata a trovarlo nella sua forma di gatto. Deciso ad aiutare Ichigo a recuperare l'amica, attraverso tre prove riuscirà a fargli riottenere i suoi poteri da Shinigami dopo essere stato quasi ucciso dal capitano della Sesta Divisione; presterà inoltre l'enorme caverna che si trovo sotto al suo emporio a Renji e [[Yasutora Sado]], che si alleneranno anch'essi sotto la sua supervisione.
 
Grazie ai suoi allenamenti Ichigo diverrà un ottimo guerriero, capace di sconfiggere avversari della portata di [[Ikkaku Madarame]], Renjiindomito e [[Kenpachi Zaraki]]risoluto; gli insegnerà in particolare a non provare paura durante uno scontro e a trovare la giusta risoluzione per sconfiggere l'avversario. Sentendosisentendosi inoltre interamente responsabile delle sventure portate dal folle desiderio di Aizen di mettere le mani sull'Hogyoku, celato nell'anima di Rukia, chiede scusa adal suo Ichigoallievo alla prima occasione.<ref>Kisuke nell'occasione si inginocchia di fronte al ragazzo. Da BLEACH, manga numero 21, edizione italiana, pag 79-80, traduzione a cura di Simona Stanzani</ref>.
 
Con l'aiuto di Yoruichi, Urahara salva Ichigo da morte certa intervenendo contro i due [[Espada]] [[Yammy Rialgo]], di cui blocca un poderoso pugno, e [[Ulquiorra Schiffer|Ulquiorra]], che attacca senza successo con la sua Benihime<ref>Yammy in quell'occasione aveva il braccio destro mozzato per via dello scontro sostenuto precedentemente con Ichigo. Da BLEACH, manga numero 22, edizione italiana, pag 141-142, traduzione a cura di Simona Stanzani</ref>. Dopo l'attacco di [[Grimmjow Jaegerjaques|Grimmjow]], inciterà [[Orihime Inoue|Orihime]] a non presentarsi sul campo di battaglia, per via della perdita dei suoi poteri offensivi, adducendo come giustificazione la momentanea distruzione di Tsubaki; in realtà il suo intento è quello di tenere la ragazza lontano dai combattimenti per via dei suoi poteri curativi, che potrebbero interessare Aizen. Durante il terzo attacco degli Arrancar viene colto di sorpresa dal nuovo alleato di Aizen, [[Wonderweiss Margela]], ma resiste comunque agli attacchi e risponde; si ritrova quindi costretto ad affrontare di nuovo Yammy e lo mette facilmente in crisi, ma lo scontro non termina neanche questa volta poiché gli Arrancar torneranno nell'Hueco Mundo per ordine di Ulquiorra.
 
Quando Orihime viene rapita dal Quarto Espada, Urahara aiuta Ichigo e i suoi amici a recarsi nell'Hueco Mundo aprendo il Garganta; quando il suo allievo gli chiede se è davvero sicuro di andare contro le leggi della Soul Society, Urahara gli risponde che è proprio perché ha sempre contravvenuto a tali precetti che è stato bandito sulla Terra. In questa occasione rivela di aver allontanato Orihime dal campo di battaglia per non sottoporre i suoi poteri all'attenzione di Aizen ma di aver agito troppo tardi; in seguito apre di nuovo il Garganta per permettere ai capitani [[Retsu Unohana]], Byakuya Kuchiki, Kenpachi Zaraki e Mayuri Kurotsuchi di andare ad aiutare Kurosaki e gli altri. Prima che Aizen arrivi nel mondo reale, Urahara sostituisce la vera Karakura con una copia creata dalla Soul Society su ordine di [[Shigekuni Genryūsai Yamamoto|Yamamoto]] per far sì che gli Shinigami del livello di capitano potessero combattere senza trattenersi: a tale scopo piazza quattro pilastri ai limiti della città che verranno difesi da altrettanti membri del Gotei 13. Tali pilastri creano una barriera tra la falsa Karakura (costruita dal dipartimento di ricerca e sviluppo di Mayuri) e il resto del mondo terreno e favoriscono lo scambio di posto tra la falsa Karakura e quella vera dislocata nella Soul Society.
Durante il terzo attacco degli Arrancar viene colto di sorpresa dal nuovo alleato di Aizen, [[Wonderweiss Margela]], ma resiste comunque agli attacchi e risponde; si ritrova quindi costretto ad affrontare di nuovo Yammy, ma lo scontro non termina neanche questa volta poiché gli Arrancar torneranno nell'Hueco Mundo per ordine di Ulquiorra.
 
Entra in scena per la prima volta durante lo scontro fra [[Isshin Kurosaki|Isshin]] e Aizen, colpendo alle spalle quest'ultimo<ref>cap 401</ref>; notando lo strano aspetto del capitano traditore e accorgendosi della sua fusione con l'Hogyoku, parte all'attacco assieme al vecchio capitano della Decima Divisione: utilizza quindi quattro Kido immobilizzando Aizen e colpendolo con attacchi micidiali e, infine, gli applica un sigillo grazie al quale tutto il suo potere viene accumulato in maniera eccessiva provocandone l'implosione<ref>cap 402 pag. 19</ref>. Come da lui stesso previsto Aizen ne esce illeso e torna all'attacco iniziando uno scontro con lui, Isshin e Yoruichi per la quale, in vista della battaglia, ha creato appositamente delle protezioni dure come lo ''Hierro'' degli Espada. Aizen, tuttavia, si rivela più forte del previsto e riesce a distruggere due delle quattro protezioni; Urahara scaglia quindi contro Aizen due attacchi del suo Shikai e un Hado, prontamente assistito dagli interventi di Yoruichi e Isshin, ma nonostante ciò Aizen raggiunge la massima potenza fondendosi definitivamente con la gemma e riesce a sconfiggere i tre avversari con facilità. Sarà tuttavia lui a terminare definitivamente la battaglia sigillando Aizen dopo che il ''Mugetsu'' di Ichigo farà sì che l'Hogyoku non lo riconosca più come padrone.
Quando Orihime viene rapita e portata nella terra degli Hollow dal Quarto Espada, Urahara aiuta Ichigo e i suoi amici a recarvisi aprendo il Garganta; quando il suo allievo gli chiede se è davvero sicuro di andare contro le leggi della Soul Society, Urahara gli risponde che è proprio perché ha sempre contravvenuto a tali precetti che è stato bandito sulla Terra.
 
In questa occasione rivela di aver allontanato Orihime dal campo di battaglia per non sottoporre i suoi poteri all'attenzione di Aizen ma di aver agito troppo tardi; in seguito apre di nuovo il Garganta per permettere ai capitani [[Retsu Unohana]], Byakuya Kuchiki, Kenpachi Zaraki e Mayuri Kurotsuchi di andare ad aiutare Kurosaki e gli altri. Prima che Aizen arrivi nel mondo reale, Urahara sostituisce la vera Karakura con una copia creata dalla Soul Society su ordine di [[Shigekuni Genryūsai Yamamoto|Yamamoto]] per far sì che gli Shinigami del livello di capitano potessero combattere senza trattenersi: a tale scopo piazza quattro pilastri ai limiti della città che verranno difesi da altrettanti membri del Gotei 13.
 
Entra in scena per la prima volta durante lo scontro fra [[Isshin Kurosaki|Isshin]] e Aizen, colpendo alle spalle quest'ultimo<ref>cap 401</ref>; notando lo strano aspetto del capitano traditore e accorgendosi della sua fusione con l'Hogyoku, parte all'attacco assieme al vecchio capitano della Decima Divisione: utilizza quindi quattro Kido immobilizzando Aizen e colpendolo con attacchi micidiali e, infine, gli applica un sigillo grazie al quale tutto il suo potere viene accumulato in maniera eccessiva provocandone l'implosione<ref>cap 402 pag. 19</ref>.
 
Come da lui stesso previsto Aizen torna all'attacco iniziando uno scontro con lui, Isshin e Yoruichi per la quale, in vista della battaglia, ha creato appositamente delle protezioni dure come lo ''Hierro'' degli Espada. Aizen, tuttavia, si rivela più forte del previsto e riesce a distruggere due delle quattro protezioni; Urahara scaglia quindi contro Aizen due attacchi del suo Shikai e un Hado, prontamente assistito dagli interventi di Yoruichi e Isshin, ma nonostante ciò Aizen raggiunge la massima potenza fondendosi definitivamente con la gemma e riesce a sconfiggere i tre avversari con facilità.
 
Sarà tuttavia lui a terminare definitivamente la battaglia sigillando Aizen dopo che questi verrà colpito dal ''Mugetsu'' di Ichigo.
 
Riappare dopo diciassette mesi mentre dona a [[Karin Kurosaki]] un repellente contro gli spiriti; in seguito ottiene il permesso da Yamamoto di usare il reiatsu degli shinigami per ripristinare quello di Ichigo.
 
Durante la saga della Guerra dei mille anni Urahara offre il proprio aiuto per fermare i Quincy e, dopo aver condotto Ichigo e compagni nel territorio del Vandenreich, aiuta Yoruichi e suo fratello Yushiro nello scontro con lo Stern Ritter Askin Nakk Le Vaar, sfoderando per la prima volta il suo Bankai; dopo un violento scontro con la Schutzstaffel riesce a cogliere l'avversario di sorpresa, grazie ad una strategia messa in atto con Grimmjow, trapassandolo e privandolo del cuore: quando tuttavia la battaglia sembra volgere a loro favore con la dipartita di Askin, il potere della ''Gift Ball Deluxe'' si amplifica per effetto della morte del suo proprietario facendo collassare Kisuke al suolo. Anche questa eventualità era stata però prevista dallo shinigami, che aveva già creato un'apertura nella Gift Ball per permettere a Nel di entrare e portarli in salvo.
 
Dopo un violento scontro con la Schutzstaffel riesce a cogliere l'avversario di sorpresa, grazie ad una strategia messa in atto con Grimmjow, trapassandolo e privandolo del cuore; quando tuttavia la battaglia sembra volgere a loro favore con la dipartita di Askin, il potere della ''Gift Ball Deluxe'' si amplifica per effetto della morte del suo proprietario facendo collassare Kisuke al suolo.
 
== Emporio Urahara ==
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==== Jinta Hanakari ====
Jinta è il ragazzo che lavora all'emporio. Sempre armato di una mazza da baseball, ha i capelli rossi, un carattere molto nervoso e maltratta spessissimo la povera Ururu. Nel tempo libero si allena pensando di giocare in campo. Il suo attacco, chiamato "Jinta Home Run", con cui colpisce l'avversario con la sua mazza, è abbastanza forte da uccidere un Hollow. Lo riutilizza poi contro un Arrancar per difendere Ururu, ma senza successo e perciò fugge via. Dopo diciassette mesi è più alto e formato nel fisico; i capelli, inoltre, sono più lunghi e tirati all'indietro.
 
==== Ururu Tsumugiya ====
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== Invenzioni ==
Fondatore dell'istituto di ricerca, Urahara ha creato innumerevoli oggetti. Questi i più importanti:
* {{nihongo|'''Hōgyoku''' |崩玉||"Gemma della distruzione"}}: Piccola sfera d'energia inizialmente ritenuta capace di conferire ad uno Shinigami poteri da Hollow e viceversa, il suo vero potere consiste in realtà nell'esaudire i desideri più profondi delle persone con cui viene a contatto<ref>come spiega Aizen nel cap 401</ref>; sembra tuttavia che col passare del tempo, come rivelato da Aizen, la sfera si indebolisca. Lo stesso Aizen ne aveva precedentemente realizzatocreata una copiaancor prima di Urahara, anch'essa imperfetta e dopo aver notatocapito che anche quella di Urahara erafosse fallataincompleta, intuì che il solo modo per completare l'Hogyoku fosse dare quello di Urahara in pasto al proprio.
* '''Sepoltura dell'anima''': Metodo grazie al quale si può "seppellire" qualsiasi materiale all'interno dell'anima di un corpo. eUrahara ha anche creato la tecnologia per rimuoverlo senza provocare danni al portatore<ref>Metodo utilizzato dallo stesso Urahara per nascondere l'Hōgyoku nel corpo di Rukia.</ref>.
* '''Mantello nascondi-Reiatsu''': Grazie a questo speciale mantello Urahara è stato capace di nascondere la sua energia spirituale, sgattaiolando indisturbato fuori dalla Seireitei per controllare Aizen.<ref>Saga del pendolo, volume 37, pag. 173-174, edizione italiana a cura di Simona Stanzani.</ref> Aizen stesso utilizzerà la medesima invenzione anni dopo per sorvegliare il combattimento tra Isshin e il suo Hollow sperimentale White.
* {{nihongo|'''Tenshintai'''|転神体||"Corpo divino di trasferimento"}}: Oggetto sviluppato da Urahara originariamente per allenarsi in tempi brevissimi per il raggiungimento del Bankai. Si tratta di una bambola con forme vagamente umane che, se infilzata, materializza lo spirito di una Zanpakuto; dopo circa tre giorni lo spirito svanisce, ritornando alla sua forma naturale. Anche se anticipa di dieci anni il raggiungimento del Bankai, è un metodo pericoloso che non lascia l'utente illeso. Gli unici che sono riusciti a raggiungere il Bankai in questo modo sono Urahara stesso e Ichigo.
* {{nihongo|'''Tenkai Kecchu'''|転界結柱}}: Dispositivo che crea un'enorme quantità di energia spirituale vincolata da quattro punti collegati. Quando viene attivato, consente di scambiare una vasta porzione di territorio e di trasferirla nella Soul Society.
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Benihime è una Zanpakuto di tipo Kido e ha il potere di rilasciare un'energia rossa scarlatta che può essere usata per vari scopi:
* Al comando {{Nihongo|''Piangi''|鳴け|nake}}, cui segue l'abilità {{nihongo|''Chikasumi no Tate''|血霞の盾||"Scudo della Nebbia di Sangue"}}, l'energia prende la forma di uno scudo grazie al quale Urahara può ripararsi da qualunque attacco nemico, persino quelli degli [[Espada]].
* Al comando {{nihongo|''Canta''|啼け|nake}}, Benihime scaglia dei colpi energetici estremamente potenti di color cremisi in grado di respingere persino il Cero di un Espada.
* Al comando {{nihongo|''Rasoio''|剃刀|kamisori}}, Benihime spara un arco di energia in grado di tagliare qualunque cosa con relativa facilità e che può anche cambiare direzione in modo da non lasciare scampo al bersaglio.
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* Al comando {{nihongo|''Falli a pezzi''|切り裂き|kirisaki}}, Benihime spara una serie di aculei rossi dall'incredibile potere distruttivo; la tecnica è apparsa solo nel terzo film ''[[Gekijō-ban Bleach: Fade to Black - Kimi no na o yobu|Bleach: Fade to Black]]''.
 
Il suo [[Bankai]] si chiama '''GuanyinKannon Biraki Benihime Aratame''' (観音開紅姫改メ<ref>{{Cita web|url=http://bleach.wikia.com/wiki/kisuke_urahara|titolo=Kisuke urahara|sito=Bleach Wiki|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160409071401/http://bleach.wikia.com/wiki/Kisuke_Urahara|dataarchivio=9 aprile 2016}}</ref>'', Kannon Biraki Benihime Aratame'' "Inquisizione Delladella Principessa Cremisi Delledelle Porte Didi Avalokitesvara"): alle spalle di Urahara si materializza la personificazione di Benihime e il suo potere principale consiste nel poter ricostruire e modificare tutto ciò con cui entra in contatto, sia per scopi offensivi che di guarigione. Urahara stesso afferma che il suo Bankai non è adatto per l'addestramento.
 
== Poteri e abilità ==
Urahara ha più volte dimostrato di essere, a dispetto del suo comportamento, un guerriero straordinario: come confermato dallo stesso autore, infatti, è tra i personaggi più forti dell'intero manga, con un potere paragonabile a quello di Aizen e Yamamoto. Ciò che lo rende un combattente estremamente temibile, però, è la sua intelligenza. Lo stesso Aizen ammette che Urahara èsia l'unico nella Soul Society ad avere capacitàun maggioriintelletto disuperiore luial suo, tanto da riconoscere che non potrebbe affrontarlo senza usare estrema cautela, e proprio per questo, al termine del suo scontro con Ichigo, si infuria con lui perché non capisce come unouna conmente letanto sue abilitàacuta possa piegarsi alle logiche della Soul Society anziché lottare per cambiarle. Le sue grandi doti di adattamento e analisi del nemico gli hanno valso l'essere annoverato da Yhwach stesso tra le cinque minacce speciali durante la guerra contro i Quincy. Askin, uno della guardia reale di Yhwach, afferma che Urahara sia ritenuto tanto pericoloso perché non importa quanto i loro piani siano ben studiati nei minimi dettagli, lui sarebbe stato comunque capace di intralciarli. Come afferma lui stesso combattendo il quincy, quando scende in campo Urahara pensa a qualsiasi possibile scenario e possibilità possano verificarsi, anche centinaia di risultati diversi, e si prepara per uscirne vincente in pochi minuti indipendentemente da quale situazione si verifichi.
 
Le sue capacità fisiche e nel combattimento corpo a corpo sono tali da essere stato nominato capo della Tana del verme, una prigione in cui sono bandite le Zanpakutō, e da risultare secondo solo a Yoruichi nell'uso dello ''Shunpo''; è molto esperto anche nel Kido, tanto da aver dimostrato di poter utilizzare anche i più devastanti incantesimi come il n. 91 senza difficoltà: riesce addirittura ad eseguire incantesimi fino al n. 79 senza pronunciarne la formula senza diminuirne minimamente la potenza e a nascondere un incantesimo dentro un altro senza che nemmeno un nemico fenomenale come Aizen se ne accorga.
 
È inoltre in grado di sigillare i punti di fuga della reiatsu presenti sui polsi di ogni Shinigami con un semplice tocco, facendo sì che se l'avversario ne è dotato di una quantità particolarmente elevata essa non trovi alcuna via di sfogo e finisca col far esplodere dall'interno il nemico, mentre grazie alla sua intelligenza brillante è capace di analizzare immediatamente l'energia dell'avversario anche dopo un solo colpo; ha inoltre dimostrato di saper aprire passaggi segreti tra i mondi ed eludere barriere di ogni genere (tranne quella che lo bandisce sulla Terra per sempre).
 
Altra prova del suo grande talento è il raggiungimento del Bankai in soli tre giorni scontrandosi con lo spirito della sua Zanpakutō: questo primato verrà successivamente eguagliato da Ichigo, allenato nelle basi del combattimento proprio da Urahara.
 
== Origine del personaggio ==
Il personaggio di Urahara è ispirato a [[Snufkin|Snukfin]] (il nome italiano è Tabacco), presentepersonaggio neidei "[[Mumin|Racconti della valle dei Mumin]]", della scrittrice finlandese [[Tove Jansson]].<ref>Intervista apparsa sul numero 11 del settimanale Shonen Jump del 2008</ref>
 
== Curiosità ==
Urahara compie gli anni il 31 dicembre mentre Yoruichi il 1º gennaio; i due sono in tal senso soliti lamentarsi di come nessuno, poiché occupato con le feste che celebrano la fine dell'anno in corso e l'inizio del nuovo anno, se ne ricordi.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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{{portale|anime e manga}}
 
{{DEFAULTSORT:Urahara, Kisuke}}
[[Categoria:Personaggi di Bleach]]
[[Categoria:Spadaccini immaginari]]