|anno inizio attività = 1979
|anno fine attività = 2006
|etichetta = [[City Record]], [[Lupus (casa discografica)|Lupus]], [[CBS (etichetta discografica)Italiana|CBS]], [[Jusca]]
|immagine = Francesco Nuti 1990.jpg
|didascalia = Francesco Nuti ospite al [[Giffoni Film Festival]] nel [[1990]]
|numero totale album pubblicati = 4
|numero album studio = 1
|numero album live =
|numero colonne sonore =
|numero raccolte = 3
|numero opere audiovisive =
|logo =
}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Firenze
|LuogoNascitaLink =
|GiornoMeseNascita = 17 maggio
|AnnoNascita = 1955
|NoteNascita = <ref name="festa"/><ref>{{Cita web|url=https://www.firenzemadeintuscany.com/it/articolo/il-nostro-omaggio-a-francesco-nuti/|titolo=Il nostro omaggio a Francesco Nuti|data=17 luglio 2023}}</ref>
|LuogoMorte =
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte =
|GiornoMeseMorte = 12 giugno
|AnnoMorte =
|AnnoMorte = 2023
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività2 = regista
|Attività3 = sceneggiatore
|AttivitàAltre = , [[produttore cinematografico]] e [[cantante]]
|Nazionalità = italiano
}}
[[File:Giancattivi.jpg|miniatura|I [[Giancattivi]] nel 1977, da sinistra [[Alessandro Benvenuti]], Francesco Nuti e [[Athina Cenci]]]]
== Biografia ==
Nasce a [[Firenze]], in via Ottavio Rinuccini 14, il 17 maggio del 1955<ref>{{Cita web|url=https://corrierefiorentino.corriere.it/notizie/cronaca/25_maggio_17/francesco-nuti-e-il-giallo-della-casa-natale-a-firenze-il-fratello-mettono-la-targa-nella-strada-sbagliata-992cb809-7d14-4d31-8dd0-215d6ef11xlk.shtml|titolo=Luogo di nascita esatto}}</ref>,<ref name="festa">{{Cita web|autore=Adele Gallotti|autore2=Claudio Carabba|url=https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/arte_e_cultura/2009/19-maggio-2009/grande-festa-nuti-libro-dedicato-lui-1501371292850.shtml|titolo=Nuti, il film di una vita. E una festa per lui|pubblicazione=[[1955Corriere della Sera]]|citazione='''FRANCESCO? E' NATO NEL CUORE DI FIRENZE''' - Si comincia ovviamente dalla biografia, con una piccola sorpresa. Francesco non è nato a Prato (o nella vicina Narnali dove ora è tornato a vivere, in famiglia, dopo la grave malattia) ma proprio nel cuore di Firenze in via Ottavio Rinuccini, una traversa di via Ponte alle Mosse. Il babbo, Renzo, detto forse non casualmente «il Casanova», era un vivace barbiere. Mamma Anna, che adesso, dopo la tempesta, lo coccola di nuovo come un bambino, scherza quando si ricorda del parto. Il primogenito Giovanni (medico e multiforme artista) era per l’appunto un maschio. E lei sperava tanto di avere una femmina : «Così quando nacque Francesco mi voltai dall’altra parte. Poi il mio Renzo mi disse che era un bimbo bello, biondo e sano. Allora lo guardai e gli sorrisi, non si poteva non stringere forte quel batuffolo che cercava il mio calore e il mio amore».|data=19 maggio 2009|accesso=15 giugno 2023|dataarchivio=18 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210118235714/https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/arte_e_cultura/2009/19-maggio-2009/grande-festa-nuti-libro-dedicato-lui-1501371292850.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>[https://www.rizzolilibri.it/autori/francesco-nuti/ Biografia]</ref>, figlio di Renzo Nuti, [[barbiere]] originario del [[Mugello]],<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=yn_RJMHltV4&feature=youtu.be&fbclid=IwAR0eFJYadwR7mz8kUp0lvc5sXQNblktPGGYL6vuliWnjhXIhzhmrhd5wLhk Intervista a Francesco Nuti]</ref>, ede di Anna Giglio, originaria di [[Crotone]].<ref>Francesco Nuti, ''Sono un bravo ragazzo: Andata, caduta e ritorno'', Rizzoli, Milano 2011</ref>. Ha un fratello maggiore di nome, [[Giovanni Nuti (1952)|Giovanni]], medico, musicista e compositore. Trascorre i suoi primi anni di vita nel [[Firenze|capoluogo toscano]], per poi trasferirsi, a causa del lavoro del padre, a [[Narnali]], una [[Frazione (geografia)|frazione]] di [[Prato (Italia)|Prato]]. Nel 1974 consegue la maturità presso l'istituto "Tullio Buzzi" di Prato.
=== Esordi ===
IniziaMuove lai suoi primi passi nel mondo dello spettacolo — propriaseppur carrieraamatorialmente artistica— quando è ancora studente, recitando,portando comein attore dilettante,scena diversi [[Monologo|monologhi]] dascritti luidi stessosuo scrittipugno e proseguendo con una certa assiduità anche dopo essere stato assunto come [[operaio]] inpresso un'[[industria tessile|impresa tessile]] di Prato.<ref>Enrico Giacovelli, ''La commedia all'italiana'', Gremese Editore, 1995, pag. 257. ISBN 978-88-7605-873-8</ref> Sul finire degli [[Anni 1970|anni settanta]], diviene membro del trio [[cabaret]]tistico dei [[Giancattivi]] -– gruppo già composto da [[Alessandro Benvenuti]] e [[Athina Cenci]] -– in sostituzione di Antonio Catalano, il quale era già entrato nel gruppo come sostituto di [[Franco Di Francescantonio]], a sua volta sostituto dell'originario componente del trio [[Paolo Nativi]]. In quegli anni, i Giancattivi partecipano a trasmissioni di grande successo, come la radiofonica ''[[Black Out (programma radiofonico)|Black Out]]'' e la televisiva ''[[Non stop (programma televisivo)|Non stop]]''. Il trio, dietro la regia dello stesso Benvenuti, compie poi il suo esordio cinematografico nel [[1981]], con il [[film]] ''[[Ad ovest di Paperino]]'', che ripropone parte del repertorio storico del gruppo.
Nel 1982 abbandona il trio, che di lì a tre anni si scioglierà definitivamente, ed inizia una carriera cinematografica "solista", prendendo parte, in veste di sceneggiatore ed interprete protagonista, ad alcuni film diretti da [[Maurizio Ponzi]]: ''[[Madonna che silenzio c'è stasera]]'' (1982), ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]'' (1983) e ''[[Son contento]]'' (1983), che gli conferiscono una certa notorietà, in particolar modo il ruolo di Francesco Piccioli, presente nella seconda delle tre pellicole, con cui si aggiudica il [[David di Donatello per il miglior attore protagonista|David di Donatello]] ed il [[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|Nastro d'argento]] come migliore attore protagonista.
=== Carriera da regista ===
[[File:Tutta colpa del Paradiso.PNG|miniatura|Francesco Nuti in una scena di ''[[Tutta colpa del paradiso]]'' (1985)]]
[[File:Madonna che silenzio c'è stasera fabbrica.png|thumb|right|Francesco Nuti nel film ''[[Madonna che silenzio c'è stasera]]'' (1982)]]Dopo l’esperienza con i Giancattivi e i primi lavori televisivi, Francesco Nuti intraprese una brillante carriera solista che lo consacrò come uno degli attori e registi più amati del cinema italiano degli anni Ottanta. Il suo debutto da protagonista avvenne nel 1982 con [[Madonna che silenzio c'è stasera|Madonna che silenzio c’è stasera]], diretto da [[Maurizio Ponzi]], in cui interpretava un giovane toscano disilluso, immerso in una provincia sospesa tra comicità e amarezza. Sempre nello stesso anno, con [[Io, Chiara e lo Scuro]], vestì i panni di Francesco Piccioli, un talentuoso giocatore di biliardo: il ruolo gli valse un [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]] e un [[Nastri d'argento 1983|Nastro d’Argento]] come miglior attore protagonista, confermando le sue doti interpretative e il suo stile inconfondibile, capace di fondere ironia e malinconia.
Nel 1983 tornò a collaborare con Ponzi in [[Son contento]], nel quale interpretava un attore teatrale alle prese con una profonda crisi personale. Anche per questa prova ottenne il David di Donatello come miglior attore protagonista. Forte del successo ottenuto, Nuti esordì alla regia nel 1985 con [[Casablanca, Casablanca]], film che riscosse ampio consenso di pubblico e critica, aprendo un nuovo capitolo della sua carriera. Lo stesso anno, con [[Tutta colpa del paradiso]], affrontò il delicato tema del rapporto tra padre e figlio, confermandosi regista sensibile e narratore autentico di storie intime e quotidiane.
Nel [[1982]], abbandona il trio, che di lì a tre anni si scioglierà definitivamente, ed inizia una carriera cinematografica "solista", prendendo parte, in veste di sceneggiatore ed interprete protagonista, ad alcuni film diretti da [[Maurizio Ponzi]]: ''[[Madonna che silenzio c'è stasera]]'' (1982), ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]'' ([[1983]]) e ''[[Son contento]]'' (1983), che gli conferiscono una certa notorietà, in particolar modo il ruolo di Francesco Piccioli, presente nella seconda delle tre pellicole, con cui si aggiudica il [[David di Donatello per il miglior attore protagonista|David di Donatello]] ed il [[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|Nastro d'argento]] come migliore attore protagonista.
Negli anni successivi firmò alcuni dei suoi lavori più celebri, come [[Stregati]] (1986), ambientato in una suggestiva Genova notturna e condiviso sullo schermo con [[Ornella Muti]], e [[Caruso Pascoski di padre polacco]] (1988), in cui portò al cinema una commedia dall’umorismo surreale e introspettivo. Chiuse il decennio con [[Willy Signori e vengo da lontano]] (1989), una commedia dai toni più drammatici incentrata sui temi della perdita e della rinascita. Anche negli anni Novanta continuò a riscuotere successo con [[Donne con le gonne]] (1991), commedia satirica sulle dinamiche di coppia che confermava la sua vena brillante e il suo carisma sullo schermo.
=== Carriera di regista ===
[[File:Tutta colpa del Paradiso.PNG|miniatura|Francesco Nuti in una scena di ''[[Tutta colpa del paradiso]]'', 1985]]
In seguito, passa anche dietro alla macchina da presa ed esordisce, come regista, con ''[[Casablanca, Casablanca]]'' ([[1985]]), ideale sèguito di ''Io, Chiara e lo Scuro'', grazie al quale vince il premio come miglior regista esordiente al [[Festival internazionale del cinema di San Sebastián]] ed il secondo David di Donatello come miglior attore.<ref>{{cita web|url=https://www.imdb.com/event/ev0000588/1985|editore=IMDb|titolo=San Sebastián International Film Festival|accesso=27 maggio 2010|lingua=en}}</ref> Realizza, tra la seconda metà degli [[Anni 1980|anni ottanta]] e l'inizio degli [[Anni 1990|anni novanta]], altre pellicole di grande successo: ''[[Tutta colpa del paradiso]]'' ([[1985]]), ''[[Stregati]]'' ([[1986]]), ''[[Caruso Pascoski di padre polacco]]'' ([[1988]]), ''[[Willy Signori e vengo da lontano]]'' ([[1989]]) e ''[[Donne con le gonne]]'' ([[1991]]).
Nello stesso periodo si dedica anche alla [[musica]]. Nel [[1988]] partecipa al [[Festival di Sanremo 1988|Festival di Sanremo]] con la canzone ''Sarà per te'', in seguito incisa anche da [[Mina (cantante)|Mina]], e, duettando con [[Mietta]], col brano ''[[Lasciamoci respirare]]'', composto dal [[cantautore]] [[Biagio Antonacci]] ed inciso poi nel [[1992]].
=== Anni novanta e duemila ===
Nel [[1994]], dopo una lunga e travagliata produzione, realizza l'ambizioso ''[[OcchioPinocchio]]'', che però non incontra i favori del pubblico e della critica, rivelandosi un cocente ''[[flop]]''. Pertanto,Tenta tentapertanto di riprendere il filone che decretòaveva decretato il suo grande successo, ma non riesce a ripeterne i fasti: ''[[Il signor Quindicipalle]]'' ([[1998]]), ''[[Io amo Andrea]]'' ([[2000]]) e ''[[Caruso, zero in condotta]]'' ([[2001]]) ottengono, infatti, tiepidissimitiepidi consensi ai botteghini, per nientenon paragonabili ai successi collezionati neglidegli anni precedenti.
Negli anni successivi, comincia a soffrire di [[disturbo depressivo|depressione]], ha gravi problemi di [[alcolismo]] e tenta persino il [[suicidio]].<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/cronaca/nuti/nuti/nuti.html|titolo=Nuti, malore in casa, salvato dai pompieri|giorno=23|mese=aprile|anno=2003|accesso=20 luglio 2010|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref> LontanoNel dal mondo della celluloide da circa quattro anni, nel [[2005]] è protagonista del film ''[[Concorso di colpa (film)|Concorso di colpa]]'', [[poliziesco]] diretto da [[Claudio Fragasso]], in cui veste i panni dell'ispettore Francesco De Bernardi, impegnato in un intricato delitto legato al [[caso Moro]]. È il suo ultimo film. Il 12 maggio [[2006]] è protagonista di un'intervista a [[Radio 24]] da parte di [[Giuseppe Cruciani]], che viene interrotta anticipatamente a causa del suo stato di forte alterazione.<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=QXBB3oGQ0k8 VivaVoce 12 maggio 2006 - intervista di Giuseppe Cruciani a Francesco Nuti]</ref>
=== L'incidente ===
Alla vigilia del suo ritorno suisul set, il 3 settembre [[2006]], entra in [[coma]] a causa di un [[Ematoma subdurale|ematoma cranico]]<ref>[https://ftp.mymo.altervista.org/registi/francesco-nuti cranicoFrancesco Nuti]</ref> dovuto ada un incidente domestico (una caduta dalle scale), venendoe viene ricoverato ede operato d'urgenza alla testa presso il [[Policlinicopoliclinico Umberto I]] di [[Roma]]. Pare che siafosse violentemente precipitato dalle scale della propria abitazione.<ref>{{cita news|url=http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=63901|titolo=Cinema. Francesco Nuti in coma dopo la caduta, operato alla testa|giorno=3|mese=settembre|anno=2006|accesso=30 settembre 2013|pubblicazione=[[Rai News]]|urlmorto=sì}}</ref> Il successivo 24 novembre esce dal coma e viene trasferito nell'ospedale ''Versilia'' di [[Lido di Camaiore]], centro specializzato nella riabilitazione neuromotoria. Nel maggio del [[2007]] alcunealcuni notizieorgani di stampa affermanodanno la notizia di un miglioramento e prospettano la possibilità che torni a camminare.<ref>{{cita web|url=http://news.cinecitta.com/news.asp?id=21824|titolo=Migliorano le condizioni di Francesco Nuti|data=1716 maggio 2007|editore=cinecitta.com | accesso =1º 24 ottobre 20092022 |urlmorto urlarchivio =sì https://archive.is/20120715081212/http://news.cinecitta.com/news.asp?id=21824 | dataarchivio = 15 luglio 2012 }}</ref> Ai primi di giugno del [[2008]] l'ex- compagna [[Annamaria Malipiero]], da cui haaveva avuto la figlia Ginevra nel [[1999]], comunica che l'attore è uscito dall'ospedale e continua la riabilitazione.<ref>{{cita news|url=http://qn.quotidiano.net/gossip/2008/06/10/95969-francesco_nuti_felice_essere_tornato_vivere.shtml|titolo=Francesco Nuti è felice di essere tornato a vivere|giorno=10|mese=giugno|anno=2008|pubblicazione=Quotidiano.net|accesso=20 luglio 2010}}</ref> Nel febbraio del [[2009]] il fratello Giovanni rilascia un'intervista al quotidiano fiorentino ''[[La Nazione]]'', annunciando il suo ritorno a casa.<ref>{{cita news|url=http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo441263.shtml|titolo=Francesco Nuti torna a casa|giorno=11|mese=febbraio|anno=2009|accesso=20 luglio 2010|pubblicazione=[[TGcom]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100410191252/http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo441263.shtml|dataarchivio=10 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref> e, nel maggio dello stesso anno, durante la presentazione del saggio di Matteo Norcini ''Francesco Nuti. La vera storia di un grande talento'', dichiara che con Francesco ha iniziato a scrivere una raccolta di versi, intitolata ''Poesie raccolte''.<ref>{{cita news|url=http://www.regione.toscana.it/regione/opencms/RT/sito-RT/Contenuti/notiziari/fonti_esterne/ansa/notiziario/visualizza_asset.html?id=131434&pagename=503|titolo=Nuti scrive poesie, pronte 2 sceneggiature|giorno=21|mese=maggio|anno=2009|pubblicazione=[[ANSA]]|accesso=20 luglio 2010|urlmorto=sì}}</ref> Nel giugno del [[2009]] la [[Cineteca Nazionale]] gli dedica una retrospettiva alla Sala Trevi di Roma.<ref>{{cita web|url=http://www.fondazionecsc.it/events_detail.jsp?IDAREA=16&ID_EVENT=204>EMPLATE=ct_events.jsp|titolo=Cinema Trevi: Francesco Nuti, di padre toscano|accesso=20 luglio 2010|autore=Centro Sperimentale di Cinematografia|urlmorto=sì}}</ref>
=== Gli ultimi anni lontano dalle scene e la morte ===
=== Anni 2010 ===
Nel maggio del 2009, durante la presentazione del saggio di Matteo Norcini ''Francesco Nuti. La vera storia di un grande talento'', suo fratello Giovanni dichiarò che con Francesco aveva iniziato a scrivere una raccolta di versi, intitolata ''Poesie raccolte''.<ref>{{cita news | url = http://www.regione.toscana.it/regione/opencms/RT/sito-RT/Contenuti/notiziari/fonti_esterne/ansa/notiziario/visualizza_asset.html?id=131434&pagename=503 |titolo=Nuti scrive poesie, pronte 2 sceneggiature |giorno=21|mese=maggio|anno=2009|pubblicazione=[[ANSA]] | accesso = 24 ottobre 2022 | urlarchivio = https://archive.is/20120909213324/http://www.regione.toscana.it/regione/opencms/RT/sito-RT/Contenuti/notiziari/fonti_esterne/ansa/notiziario/visualizza_asset.html?id=131434&pagename=503 | dataarchivio = 9 settembre 2012 }}</ref> Nel giugno del 2009 gli venne dedicata dalla [[Cineteca Nazionale]] una retrospettiva alla Sala Trevi di [[Roma]].<ref>{{cita web|url=http://www.fondazionecsc.it/events_detail.jsp?IDAREA=16&ID_EVENT=204>EMPLATE=ct_events.jsp|titolo=Cinema Trevi: Francesco Nuti, di padre toscano|accesso=20 luglio 2010|autore=Centro Sperimentale di Cinematografia|urlmorto=sì}}</ref> Un documentario a lui dedicato, dal titolointitolato ''Francesco Nuti... e vengo da lontano'', che vienevenne presentato al [[Festival Internazionale del Film di Roma 2010]]., Ilrivelava, comunicatotra chele annunciaaltre ilcose, documentariolo contienestato anchedi aggiornamentisalute suldell'attore suoe statoregista di salutetoscano: costretto su una sedia a rotelle e muto dal giorno dell'incidente.<ref>{{cita news|url=http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo492838.shtml|pubblicazione=TGCom|titolo=Omaggio a Nuti al Festival di Roma|giorno=8|mese=ottobre|anno=2010|accesso=11 ottobre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101010235730/http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo492838.shtml|dataarchivio=10 ottobre 2010|urlmorto=sì}}</ref> Nell'occasione, il fratello ha affermatoaffermò di sentire «un sentimento nuovo e forte: il compito di ridare voce a mio fratello, compito impossibile per il medico».<ref>{{cita news|url=http://www1.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/201010articoli/59652girata.asp|pubblicazione=[[La Stampa|LaStampa.it]]|titolo=Basta silenzio, Nuti è con noi|accesso=19 novembre 2010|giorno=21|mese=ottobre|anno=2010|autore=Fulvia Caprara|dataarchivio=5 novembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101105204912/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/201010articoli/59652girata.asp|urlmorto=sì}}</ref> Il 18 novembre [[2010]], l'attoreNuti e regista riappareriapparve in pubblico, al cinema Eden di Prato, in occasione della presentazione del [[Compact Disc|CD]] ''Le note di Cecco'', realizzato dal fratello Giovanni e Marco Baracchino.<ref>{{cita news|url=http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo496243.shtml|pubblicazione=[[TGcom]]|titolo=Il ritorno in pubblico di Nuti|accesso=19 novembre 2010|giorno=19|mese=novembre|anno=2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101121230410/http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/articoli/articolo496243.shtml|dataarchivio=21 novembre 2010|urlmorto=sì}}</ref> Il seguente 29 novembre tornatornò ad apparire in TV, dopo quattro anni di assenza, come ospite della trasmissione di [[Rai 2]] ''[[I fatti vostri]].'', doveIn quell'occasione appaionoapparvero evidenti i danni neurologici conseguenti all'incidente, tra cui l'incapacità di parlare e di muoversi: in una lettera scritta dal fratello Giovanni, che idealmente dàdava voce aai Francescopensieri di Nuti, affermaaffermava la sua tenacia nel continuare a vivere.<ref>{{cita news|url=http://www.lanazione.it/prato/cultura/2010/11/29/421949-francesco_nuti_torna_dopo_quattro_anni.shtml|pubblicazione=[[La Nazione]]|accesso=3 dicembre 2010|giorno=29|mese=novembre|anno=2010|titolo=Francesco Nuti torna in tv dopo quattro anni}}</ref> Il 16 gennaio [[2011]] comparefu nellapoi ospite della trasmissione di prima serata di [[Canale 5]] ''[[Stasera che sera! (programma televisivo)|Stasera che sera!]]'', condotta da [[Barbara D'Urso]].; Quest'interventola hapresenza suscitatodell'attore notevolisuscitò parecchie critiche, e hacontribuendo in parte contribuito alla successiva chiusura della trasmissione che, secondopoiché i- stando ai critici, - la conduzione non avrebbe esitato a spettacolarizzare lalo stato di forte sofferenzadebilitazione dell'artista.<ref>{{Cita news|autore=Nicoletta Diella|url=http://www.ilquotidianoitaliano.it/tv-e-gossip/2011/01/news/durso-lintervista-a-francesco-nuti-sofferente-scatena-le-polemiche-51186.html|titolo=Barbara d'Urso intervista Francesco Nuti sofferente: scatta la polemica|pubblicazione=ilquotidianoitaliano.it|giorno=17|mese=01|anno=2011|accesso=18 gennaio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141210011504/http://www.ilquotidianoitaliano.it/tv-e-gossip/2011/01/news/durso-lintervista-a-francesco-nuti-sofferente-scatena-le-polemiche-51186.html/|dataarchivio=10 dicembre 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2011/1/19/STASERA-CHE-SERA-CHIUDE-Mediaset-cancella-il-programma-di-Barbara-D-Urso-della-domenica-di-Canale-5/2/142851/|titolo=STASERA CHE SERA CHIUDE/ Mediaset cancella il programma di Barbara D'Urso della domenica di Canale 5|accesso=19 gennaio 2011|giorno=19|mese=gennaio|anno=2011|pubblicazione=ilsussidiario.net|dataarchivio=23 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181023120157/http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2011/1/19/STASERA-CHE-SERA-CHIUDE-Mediaset-cancella-il-programma-di-Barbara-D-Urso-della-domenica-di-Canale-5/2/142851/|urlmorto=sì}}</ref>
Il 29 settembre [[2011]] escevenne pressodata laalle casastampe editricedalla [[Rizzoli]] la biografia ''Sono un bravo ragazzo - Andata, caduta e ritorno'', a cura del fratello Giovanni Nuti. Il 17 maggio [[2012]], in occasione del 57º compleanno dell'attore e regista toscano, debuttadebuttò lola spettacolotrasposizione teatrale del libro, ''Sono un bravo ragazzo'', direttodiretta da [[Milo Vallone]] ed interpretatointerpretata da Francesco Epifani. La ''pièce'', incentrata sulla vita dell'attore e regista toscano, è tratta dall'omonima biografia scritta dallo stesso Nuti e curata dal fratello Giovanni. Nel [[2013]] vienevenne presentatopubblicato tramite ilsul web il videoclipvideo musicale ''Olga tu mi fai morir'', canzone scritta da suo fratello Giovanni ed ispirata a lui, cantata da [[Niki La Rosa]] e proposta, ma scartata, per illa [[Festival di Sanremo 2013|63º edizione]] del [[Festival di Sanremo]]. L'11 maggio [[2014]] prende partepartecipò ad una festa organizzata per il suo 59º compleanno dagli amici di sempre, quali [[Leonardo Pieraccioni]], [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]], [[Giorgio Panariello]] e [[Marco Masini]], al [[Mandela Forum]] di Firenze, alla quale partecipanoparteciparono circa 7.000 persone.<ref>[http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2014/05/12/foto/buon_compleanno_nuti_la_festa_al_mandela_forum-85898579/1/#1 repubblica.it]</ref> Il 5 agosto 2014 andò in scena lo spettacolo teatral musicale ''Francesco Nuti - Andata, caduta e ritorno'', per la regia del romano Valerio Groppa. Lo spettacolo, tratto dalla sua biografia, fu interpretato dall'attore e cantautore pratese Nicola Pecci, accompagnato da un'orchestra di cinque elementi, diretta dal chitarrista livornese Marco Baracchino prodotto EcoFrames di Matteo Cichero. Nel 2015 presenziò e venne premiato al Sorridendo Film Festival condotto da [[Claudio Lippi]].
Il 521 agostosettembre [[2014]] va in scena lo spettacolo teatrale/musicale ''Francesco2016, Nuti - Andata, caduta e ritorno'' per la regia del romano Valerio Groppa. Lo spettacolo, tratto dalla sua biografia, è interpretato dall'attore e cantautore pratese Nicola Pecci, accompagnato da una band di cinque elementi, diretta dal chitarrista livornese Marco Baracchino. Il 21 settembre [[2016]]venne vienenuovamente ricoverato in gravissime condizioni presso il CTO di [[Firenze]] a seguito di unaun'altra ennesimacaduta con caduta[[emorragia cerebrale]].<ref>{{Cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/francesco-nuti-ricoverato-dopo-una-caduta-e-in-gravi-condizioni_3032269-201602a.shtml|titolo=Francesco Nuti ricoverato dopo una caduta, è in gravi condizioni - Tgcom24|accesso=21 settembre 2016}}</ref> In seguito all'incidenteSuccessivamente, vienevenne ospitato in una clinica romana specializzata della [[Roma|capitale]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/20/giovanni-veronesi-francesco-nuti-la-nota-dolente-della-mia-vita/3464069/|titolo=Giovanni Veronesi: “Francesco Nuti? La nota dolente della mia vita”|accesso=20 marzo 2017}}</ref> Nel luglio del [[2017]], la figlia Ginevra Nuti, diventaraggiunta maggiorennela emaggiore età, si offreoffrì di fargli da tutrice legale, affermando in un'intervista al ''[[Corriere della Sera]]'': «Francesco è e sarà sempre il mio papà anche se non può più parlare, muovere le mani e camminare ed è giusto che mi occupi di lui».<ref>{{Cita web|url=http://www.huffingtonpost.it/2017/07/26/la-figlia-di-francesco-nuti-ora-che-ho-18-anni-saro-la-tutrice_a_23048943/|titolo=La figlia di Francesco Nuti: "Ora che ho 18 anni sarò la tutrice di mio padre, Francesco Nuti. Ci siamo sempre parlati con gli occhi"|sito=L’Huffington Post|data=26 luglio 2017|accesso=27 luglio 2017}}</ref>. Il 7 dicembre [[2019]] ha ricevutoricevette il Premio Internazionale [[Vincenzo Crocitti]] 2019 "Alla Carrieracarriera", ritirato dalla figlia Ginevra inper l'occasione delladalla serata eventofiglia, che risulta così essere il primo riconoscimento alla carriera assegnatogli nella sua storiacarriera cinematografica e artistica.
Morì a Roma presso la clinica Villa Verde il 12 giugno 2023 all'età di 68 anni.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2023/06/12/morto-lattore-francesco-nuti_5324957a-5bcd-4168-a60b-21180d139e56.html|titolo=Morto Francesco Nuti, l'irregolare di talento|data=12 giugno 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/e-morto-francesco-nuti-aveva-68-anni_3ScKIOzcXyqCSbO44LqPjG#Echobox=1686579802|titolo=E' morto Francesco Nuti, aveva 68 anni|data=12 giugno 2023}}</ref> I funerali furono celebrati tre giorni dopo in forma privata nella [[basilica di San Miniato al Monte]] di Firenze da padre Bernardo Gianni. Le sue spoglie riposano al [[cimitero delle Porte Sante]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/toscana/notizie/2023/06/15/francesco-nuti-dagli-amici-dello-spettacolo-ai-tifosi-viola-per-laddio-_89385f9e-525d-43fa-a80b-0027dd386a85.html|titolo=Francesco Nuti, dagli amici dello spettacolo ai tifosi viola per l'addio|data=15 giugno 2023}}</ref>
== Filmografia ==
* ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]'', regia di Maurizio Ponzi (1982)
* ''[[Son contento]]'', regia di Maurizio Ponzi (1983)
* ''Sant'Analfabeta'', episodio di ''[[Sogni e bisogni]]'', regia di [[Sergio Citti]] (1985)– - episodio ''Sant'Analfabeta'' (miniserie TV (1985)
* ''[[Casablanca, Casablanca]]'', regia di Francesco Nuti (1985)
* ''[[Tutta colpa del paradiso]]'', regia di Francesco Nuti (1985)
* ''[[Stregati]]'', regia di Francesco Nuti (1986)
* ''[[Caruso Pascoski (di padre polacco)]]'', regia di Francesco Nuti (1988)
* ''[[Willy Signori e vengo da lontano]]'', regia di Francesco Nuti (1989)
* ''[[Donne con le gonne]]'', regia di Francesco Nuti (1991)
* ''[[Io amo Andrea]]'', regia di Francesco Nuti (2000)
* ''[[Caruso, zero in condotta]]'', regia di Francesco Nuti (2001)
* ''[[Concorso di colpa (film)|Concorso di colpa]]'', regia di [[Claudio Fragasso]] (2005)
=== Sceneggiatore ===
* ''[[Madonna che silenzio c'è stasera]]'', regia di [[Maurizio Ponzi]] (1982)
* ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]'', regia di Maurizio Ponzi (19821983)
* ''[[Son contento]]'', regia di Maurizio Ponzi (1983)
* ''[[Tutta colpa del paradiso]]'' (1985)
* ''[[Stregati]]'' (1986)
* ''[[Caruso Pascoski (di padre polacco)]]'' (1988)
* ''[[Willy Signori e vengo da lontano]]'' (1989)
* ''[[Donne con le gonne]]'' (1991)
=== Documentari ===
*''TiNuti vogliamoalla bene Francesco Nutimeta'', regia di [[EnioAdelmo DrovandiTogliani]] (20202003)
*''Francesco Nuti... e vengo da lontano'', regia di Mario Canale (2010)
*''Ti vogliamo bene Francesco Nuti'', regia di [[Enio Drovandi]] (2021)
== Discografia ==
=== Discografia solista ===
==== Album ====
* [[1979]] -– ''[[Un giorno come tanti altri]]'' ([[City Record]], C 1032, LP)
==== Raccolte ====
* [[1989]] -– ''[[Tutte le canzoni dei film di Nuti]]'' ([[Cinevox]], LP)
* [[2006]] -– ''[[Starnuti]]'' ([[Sony BMG]], CD)
* [[2010]] -– ''[[Le note di Cecco]]'' ([[Sony BMG]], CD)
==== Singoli ====
* [[1982]] -– ''[[Madonna che silenzio c'è stasera/Puppe a pera]]'' ([[Lupus (casa discografica)|Lupus]], LUN 4936, 7")
* [[1983]] -– ''[[Son contento/Trocadero bar]]'' ([[CBS (etichetta discografica)Italiana|CBS]], A 3890, 7")
* [[1988]] -– ''[[Sarà per te/Santo Domingo]]'' ([[Jusca]], MRM 48001, 7")
* [[1988]] -– ''[[Puppe a pera/Giulia]]'' ([[Cinevox]], MDF 147, 7")
* [[1991]]- Duetta– duetto con [[Roberto Vecchioni]] nel brano ''Quelli belli come noi'', contenuto nell'album di Roberto Vecchioni ''[[Per amore mio]]''
* 1992 – duetto con [[Mietta]] nel brano ''Lasciamoci respirare'', contenuto nell’album di Mietta ''[[Lasciamoci respirare]]''
=== Discografia con i Giancattivi ===
{{Vedi anche|Giancattivi}}
* [[1978]] -– AA.VV. ''[[Non Stop (album)|Non Stop]]'' ([[Compagnia Generale del Disco|CGD]], CGD 20111, LP)
* [[1980]] -– AA.VV. ''[[Ridendo e scherzando che male ti fo]]'' ([[Record Bazaar]], RB 250, LP)
== Riconoscimenti ==
*[[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
{{W|premi cinematografici|maggio 2019|Tabelle invasive e superflue, convertire in elenco a punti.}}
** [[David di Donatello 1983|1983]] – [[David di Donatello per il miglior attore protagonista|Migliore attore protagonista]] per ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]''
{| width="90%" class="wikitable"
** [[David di Donatello 1984|1984]] – Candidatura al migliore attore protagonista per ''[[Son contento]]''
|-
** [[David di Donatello 1985|1985]] – Candidatura al [[David di Donatello per il miglior regista esordiente|miglior regista esordiente]] per ''[[Casablanca, Casablanca]]''
! colspan="4" align="center" | [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
** 1985 – [[David di Donatello per il miglior attore protagonista|Migliore attore protagonista]] per ''Casablanca, Casablanca''
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** [[David di Donatello 1986|1986]] – Candidatura al migliore attore protagonista per ''[[Tutta colpa del paradiso]]''
! width="10%"| Anno
*[[Nastro d'argento]]
! width="35%"| Titolo
** [[Nastri d'argento 1983|1983]] – [[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|Migliore attore protagonista]] per ''Io, Chiara e lo Scuro''
! width="40%"| Categoria
** 1983 – Candidatura al [[Nastro d'argento al migliore soggetto|migliore soggetto]] per ''Io, Chiara e lo Scuro''
! width="15%"| Risultato
** [[Nastri d'argento 1989|1989]] – Candidatura al [[Nastro d'argento al regista del miglior film|regista del miglior film]] per ''[[Caruso Pascoski (di padre polacco)]]''
|-
*[[Ciak d'oro]]
| align="center"| [[David di Donatello 1983|1983]]
**[[Ciak d'oro 1986|1986]] – [[Ciak d'oro per il migliore attore protagonista|Miglior attore protagonista]] per ''Tutta colpa del paradiso''<ref name="ciak86">{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=Yw3Z_YIKOVEC&pg=PA275&lpg=PA275&dq=ciak+d%27oro+1986&source=bl&ots=mrxdn5eK7f&sig=ACfU3U0w2moqIwT0xCX_Umi2Ijgp320hXA&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjU0K2fjuXoAhVkmVwKHSmzBjEQ6AEwBnoECAwQLA#v=onepage&q=ciak%20d'oro%201986&f=false|titolo=Ciak d'oro 1986|accesso=1986}}</ref>
| align="center"| ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]''
*[[EuropaCinema]]
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** 2005 – Premio EuropaCinema speciale "Bentornato Francesco"
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*[[Globo d'oro]]
|-
** 1984 – [[Globo d'oro al miglior attore rivelazione|Miglior attore rivelazione]] per ''Io, Chiara e lo Scuro''
| align="center"| [[David di Donatello 1984|1984]]
** 1985 – [[Globo d'oro alla miglior opera prima|Miglior opera prima]] per ''Casablanca, Casablanca''
| align="center"| ''[[Son contento]]''
** 2023 – [[Globo d'oro alla carriera]] <small>(postumo)</small>
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| rowspan=2 align="center"| ''[[Casablanca, Casablanca]]''
| align="center"| [[David di Donatello per il miglior regista esordiente|Miglior regista esordiente]]
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| align="center"| Medaglia d'oro del Comune di Roma
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*[[Grolla d'oro]]
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** 1983 – [[Grolla d'oro al miglior attore esordiente|Miglior attore esordiente]] per ''Io, Chiara e lo Scuro''
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*[[Premio Vittorio De Sica]]
! colspan="4" align="center" | [[Nastro d'argento]]
** 1983 – Premio Vittorio De Sica, Sezione "cinema italiano"
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| rowspan=2 align="center"| ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]''
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=== Altri premi ===
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* 1986 – Medaglia d'oro del Comune di Roma
|-
* 2019 – Premio Vincenzo Crocitti International alla carriera
! colspan="4" align="center" | [[Globo d'oro]]
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| align="center"| [[Globo d'oro alla miglior opera prima|Miglior opera prima]]
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! colspan="4" align="center" | [[Grolla d'oro]]
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| align="center"| [[Grolla d'oro|Miglior attore esordiente]]
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|}
* [[Premio De Sica]] sezione "cinema italiano" (1983)
* Premio [[EuropaCinema]] speciale "Bentornato Francesco" (2005)
*[[Ciak d'oro]]
**[[Ciak d'oro 1986|1986]] - [[Ciak d'oro per il migliore attore protagonista|Miglior attore protagonista]] per ''[[Tutta colpa del paradiso]]''<ref name=ciak86>{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=Yw3Z_YIKOVEC&pg=PA275&lpg=PA275&dq=ciak+d%27oro+1986&source=bl&ots=mrxdn5eK7f&sig=ACfU3U0w2moqIwT0xCX_Umi2Ijgp320hXA&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjU0K2fjuXoAhVkmVwKHSmzBjEQ6AEwBnoECAwQLA#v=onepage&q=ciak%20d'oro%201986&f=false|titolo=Ciak d'oro 1986|accesso=1986}}</ref>
== Note ==
* {{cita libro|Matteo|Norcini|Francesco Nuti. La vera storia di un grande talento|2009|Ibiskos Editrice Risolo|Empoli}} ISBN 978-88-546-0641-8.
* {{cita libro|Morando|Morandini|Il Morandini 2009. Dizionario dei film|2009|Zanichelli|Bologna|coautori=et al.}} ISBN 978-88-08-12255-1.
* {{cita libro|autore=Francesco Nuti, ''|titolo=Sono un bravo ragazzo, Andata, caduta e ritorno, ''|città=Milano, |editore=RCS Libri, |anno=2011. ISBN |isbn=978-88-17-05133-0.}}
== Altri progetti ==
{{Box successione|carica = [[David di Donatello per il miglior attore protagonista]]|periodo = [[David di Donatello 1983|1983]]<br />per ''[[Io, Chiara e lo Scuro]]''|precedente = [[Carlo Verdone]]<br />per ''[[Borotalco (film)|Borotalco]]''|successivo = [[Giancarlo Giannini]]<br />per ''[[Mi manda Picone]]''|periodo2 = [[David di Donatello 1985|1985]]<br />per ''[[Casablanca, Casablanca]]''|precedente2 = [[Giancarlo Giannini]]<br />per ''[[Mi manda Picone]]''|successivo2 = [[Marcello Mastroianni]]<br />per ''[[Ginger e Fred]]''}}
{{Box successione|carica = [[Ciak d'oro per il migliore attore protagonista]]|periodo = [[Ciak d'oro 1986|1986]]<br />per ''[[Tutta colpa del paradiso]]''|precedente = - |successivo = [[Vittorio Gassman]]<br />per ''[[La famiglia (film 1987)|La famiglia]]''}}
{{Francesco Nuti}}
{{Giancattivi}}
[[Categoria:Attori cinematografici italiani]]
[[Categoria:Registi cinematografici italiani]]
[[Categoria:Cantanti italiani del XXI secolo]]
[[Categoria:Partecipanti al Festival di Sanremo]]
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