Red Bull RB7: differenze tra le versioni

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La monoposto si è dimostrata come la vera dominatrice della stagione: ha conquistato diciotto ''pole'' (di cui le prime quindici di fila) in 19 gare (nuovo record), di cui 15 con Vettel (record per un singolo pilota in una stagione) e tre con Webber, e ben dodici vittorie, undici col tedesco e una con l'australiano, e dieci giri veloci. Sono ventisette i podi (con tre doppiette primo-secondo posto), su 38 massimi disponibili, quelli conquistati.
 
Nelle prime 9 gare è dominio assoluto di Vettel che non lascia spazio a nessuno, ottenendo 6 vittorie in [[Gran Premio d'Australia 2011|Australia]],in [[Gran Premio della Malesia 2011|Malesia]],in [[Gran Premio di Turchia 2011|Turchia]],in [[Gran Premio di Spagna 2011|Spagna]],a [[Gran Premio di Monaco 2011|Montecarlo]] e a [[Gran Premio d'Europa 2011|Valencia]],3 secondi posti e 7 ''pole position''. Dopo 9 gare Vettel è in testa al campionato con 80 punti di vantaggio su Webber al 2º posto nella classifica piloti. Webber dopo nove gare si colloca al 2º posto in classifica, senza vincere neanche una gara ma ottenendo una ''pole position'' in Spagna e 5 podi in [[Gran Premio del Canada 2011|Canada]],Valencia, [[Gran Premio di Gran Bretagna 2011|Gran Bretagna]],Turchia e [[Gran Premio di Cina 2011|Cina]],in quest'ultimo gran premio l'australiano dopo essere stato eliminato in Q1 con il 18º tempo riesce ad arrivare addirittura sul podio, giungendo 3º. In [[Gran Premio di Germania 2011|Germania]] Vettel per la prima volta in stagione non riesce ad arrivare almeno 2º al traguardo giungendo 4º,giù dal podio. Proprio in Germania per la prima in stagione Webber riesce a fare meglio di Vettel in gara, giungendo 3º. Ciononostante alcuni problemi di affidabilità ci sono stati, per esempio in Gran Bretagna dove Vettel arriva a 16 secondi da [[Alonso]] per problemi tecnici al cambio gomme, dando il via libera ad Alonso che di fatto domina la gara. Anche dopo questi errori la Red Bull continua a viaggiare soprattutto con Vettel, che continua a vincere dominando le gare in [[Gran Premio del Belgio 2011|Belgio]], [[Gran Premio d'Italia 2011|Italia]] e a [[Gran Premio di Singapore 2011|Singapore]], ottenendo sempre pole e vittoria. Nel Gran Premio successivo in [[Gran Premio del Giappone 2011|Giappone]] a Vettel basta un 10º posto per vincere il mondiale, cosa che accadrà in gara dove Vettel giunge 3º, dopo aver ottenuto per la 12ª volta in stagione la pole position, aggiudicandosi il titolo mondiale con 4 gare d'anticipo. Nel 16° appuntamento stagionale in [[Gran Premio di Corea 2011|Corea]] la Red Bull, dopo aver vinto il titolo piloti una settimana prima, si aggiudica anche il titolo costruttori con 3 giornate d'anticipo grazie alla vittoria di Vettel nel week-end coreano e il 3º posto di Webber. Anche in [[Gran Premio d'India 2011|India]] Vettel non si ferma, nonostante il titolo iridato già conquistato: il tedesco ottiene il ''Grand Chelem'', ossia pole-giro veloce-vittoria e testa della gara dalla partenza fino alla fine, mentre Webber non riesce ad andare sul podio giungendo 4º. Ad [[Gran Premio di Abu Dhabi 2011|Abu Dhabi]] Vettel dopo aver effettuato il miglior tempo in qualifica si ritira per la prima volta in stagione per una foratura al primo giro, dopo 19 risultati utili consecutivi tra vecchia e nuova stagione, mentre Webber giunge ancora 4º. In questo modo per la prima volta in stagione entrambi i piloti della Red Bull non vanno sul podio. Nell'ultima prova stagionale in [[Gran Premio del Brasile 2011|Brasile]] la Red Bull conquista la terza doppietta stagionale ma questa volta con la vittoria di Mark Webber, che conquista la prima vittoria stagionale facendo anche il giro più veloce in gara, precedendo Vettel, che dopo aver effettuato la pole e mantenuto la testa della gara per 30 giri, lascia strada a Webber per problemi al cambio, giungendo 2º e terminando la stagione con 392 punti, facendo così il record di punti in un'intera stagione in Formula 1 da quando nel 2010 è cambiato il punteggio e realizzando anche il record di maggior margine di punti di vantaggio sul 2º classificato da quando è in vigore il nuovo punteggio del 2010 (122 punti di vantaggio su [[Jenson Button]]) mentre Webber grazie alla vittoria in Brasile riesce a sopravanzare Alonso in classifica, terminando la stagione al 3º posto con 258 punti con 135 punti di distanza da Vettel.
In classifica costruttori la Red Bull si laurea campione del mondo con ben 650 punti, record di punti ottenuti (da quando è in vigore il nuovo punteggio del 2010) da una scuderia in una stagione di Formula 1.