Paolina Leopardi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5
 
(14 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate)
Riga 3:
|immagine = Paolina Leopardi.gif
|legenda =
|stemma = CoaArms famof ITAthe leopardi2house of Leopardi.jpgsvg
|titolo = [[Conte|Contessa]]
|data di nascita = 5 ottobre 1800
Riga 57:
=== Le prime traduzioni ===
[[File:Paolina leopardi.jpg|thumb|left|upright=0.7|Paolina Leopardi]]
Così passarono, insieme con i pretendenti, anche gli anni e Paolina continuò la sua vita di clausura domestica. «Essa visse chiusa in una stanza schiava delle antiche abitudini e di sua madre che la trattava come una ragazzina»:<ref>lettera di Giovanni Dalla Vecchia, cappellano di Paolina, del 31 marzo [[1869]], in E. Teja Leopardi, ''Note biografiche sopra Leopardi e la sua famiglia'', p. 17.</ref>: non a caso tradusse dal francese un libro come la ''Expédition nocturne autour de ma chambre'' di [[Xavier de Maistre]] e la sua traduzione le fu pubblicata nel [[1832]] da un editore di [[Pesaro]]. Unico sfogo, mentre si diradava la corrispondenza con Giacomo, erano le lettere che scambiava, dal [[1829]], con le sorelle [[Marianna Brighenti|Marianna]] e Anna Brighenti: «Fra gli altri motivi che hanno renduto così triste la mia vita e che hanno disseccato in me le sorgenti dell'allegrezza e della vivacità, uno è il vivere in Recanati, soggiorno abominevole ed odiosissimo; un altro poi è l'avere in Mamà una persona ultrarigorista<ref>Lettera del 26 maggio [[1830]].</ref> [...] Io voglio ridere e piangere insieme: amare e disperarmi, ma amare sempre, ed essere amata egualmente, salire al terzo cielo, poi precipitare<ref>Lettera del 13 luglio 1831.</ref> [...] Mi pare di esser divenuta un cadavere, e che mi rimanga solo l'anima, anch'essa mezza morta, perché priva di sensazioni di qualunque sorta<ref>Lettera del 22 luglio 1831.</ref>».
 
Sempre a [[Recanati]], nel [[1837]], la raggiunse la notizia della morte di Giacomo. In omaggio alle nozze Carradori-Simonetti, la famiglia Compagnoni Marefoschi, pubblicò una sua ''Vita di Mozart'' in versione elegantissima e numerata. In una lettera ad Anna Brighenti, Paolina lascerebbe intendere il suo scritto come una traduzione e riduzione di un'opera francese, che in corso di stampa, con suo grande disappunto, la famiglia bolognese aveva emendato dagli episodi più piccanti. La breve biografia di Paolina non è una testuale traduzione della ''Vie de Mozart'' di [[Stendhal]] - che è, peraltro, un [[Plagio (diritto d'autore)|plagio]] di una nota giornalistica di Théophile Frédéric Winckler, a sua volta una traduzione del necrologio mozartiano di [[Friedrich von Schlichtegroll]] - ma è uno scritto ricavato anche dagli ''Anedoctes sur Mozart'' di Carl Friedrich Cramer del 1801 e dalla ''Biographie W. A. Mozarts'' di von NilssenNissen, pubblicata nel [[1828]] e indicata dalla stessa Paolina come sua fonte.<ref>G. Vigliar, ''Paolina Leopardi e Mozart in un dimenticato documento recanatese'', "Studi leopardiani", IX (1997), pp. 67-98; E. Benucci, ''Io gli studi leggiadri talor lasciando e le sudate carte. La biblioteca di palazzo Leopardi a Recanati'', 2001, pp. 201-203.</ref>
 
Dieci anni dopo, nel [[1847]], morì il padre - sul quale scrisse una memoria, ''Monaldo Leopardi e i suoi figli'' - e nel [[1857]] la madre Adelaide.
 
=== Gli ultimi anni ===
Fu una rivoluzione per la vita di Paolina: smessi gli abiti neri, partì da Recanati per [[Ancona]], poi a [[Grottammare]]: nel [[1863]] fu a [[Firenze]], l'anno dopo visitò l'[[Emilia]] e conobbe finalmente di persona, a [[Modena]], le sorelle Brighenti. Non c'è anno in cui non viaggiasse nelle più diverse città italiane: nel [[1867]] rese omaggio alla tomba del fratello, a [[Napoli]], e l'anno dopo si stabilì inpresso unl'[[Hotel albergoRoyal Victoria]] di [[Pisa]]<ref>{{cita web|url=https://www.royalvictoria.it/vita-e-letteratura-di-paolina-leopardi-esce-la-prima-biografia-di-una-delle-nostre-illustri-ospiti/|titolo='Vita e letteratura di Paolina Leopardi' - esce la prima biografia di una delle nostre illustri ospiti|accesso=12 novembre 2022|dataarchivio=12 novembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221112154241/https://www.royalvictoria.it/vita-e-letteratura-di-paolina-leopardi-esce-la-prima-biografia-di-una-delle-nostre-illustri-ospiti/|urlmorto=sì}}</ref>, la città più amata da Giacomo, dove ne ripercorse i luoghi e vi conobbe un'amica di lui, [[Teresa Lucignani]].
 
Da [[Pisa]] si spostava ogni tanto nella vicina [[Firenze]]. Nel febbraio del [[1869]] tornò a [[Pisa]] con la febbre: si parlò di [[bronchite]] e fu forse una [[pleurite]] dalla quale non si riprese. Morì alle due di notte del 13 marzo, assistita dalla cognata Teresa: i suoi resti, riportati a [[Recanati]], sono inumati nella chiesa di Santa Maria di Varano, presso il cimitero civico.<ref>[http://pergiacomoleopardi.altervista.org/ In viaggio per Leopardi, 23 novembre 2013]</ref>
Riga 74:
* ''Io voglio il biancospino. Lettere 1829-1869'', a cura di Manuela Ragghianti, Rosellina Archinto Editore, Milano 2003 ISBN 978-88-7768-382-3
* ''Mozart'', a cura di Alessandro Taverna, Il Notes Magico Editore, Padova 2010 ISBN 978-88-88341-24-8
* ''Lettere ad Anna e Marianna Brighenti 1829-1865'', a cura di Floriano Grimaldi, A. Livi Editore, Fermo 2012 ISBN 88-7969-302-6''
* ''Il mondo non è bello se non veduto da lontano. Lettere 1812-1835'' (con [[Giacomo Leopardi]]), a cura di Laura Barile e [[Antonio Prete]], Nottetempo, Roma 2014 ISBN 9788874525171
* ''Lettere ad Anna e Marianna Brighenti 1829-1865, a cura di Floriano Grimaldi, A. Livi Editore, Fermo 2012 ISBN 88-7969-302-6''
* ''Mozart'', a cura e con un saggio introduttivo di Elisabetta Benucci, Venosa, Edizioni Osanna, 2018, pp. 110.
* ''Lettere (1822-1869)'', a cura e con un saggio introduttivo di Elisabetta Benucci, Sesto Fiorentino (Fi), apice libri, 2018 (421 lettere di Paolina Leopardi, con circa 50 inediti).
Riga 94:
 
== Bibliografia ==
* Teresa Teja-Leopardi, ''Note biografiche sopra Leopardi e la sua famiglia'', Milano, Dumolard, 1882
* Monaldo Leopardi, ''Memorie della «Voce della Ragione»'', Roma, Pallotta, 1886
* Emma BoghenBorgheri-Conigliani, ''Paolina Leopardi'', in ''La donna nella vita e nelle opere di Giacomo Leopardi'', Firenze, Barbera, 1898
* [[Camillo Antona-Traversi]], ''Paolina Leopardi. Note biografiche condotte su documenti inediti recanatesi'', Città di Castello, Lapi, 1898
* Carlo Pascal, ''La sorella di Giacomo Leopardi'', Milano, Treves, 1921
* Antonio Baldini, ''Il Sor Pietro, Cosimo Papareschi e tuttaditutti'', Firenze, Le Monnier, 1943
* Giampiero Ferretti (a cura di), ''Lettere inedite di Paolina Leopardi'', introd. di [[Franco Fortini]], Milano, Bompiani, 1979
* Elettra Testi, ''La sorella. Vita di Paolina Leopardi'', Palermo, La luna, 1992 ISBN 88-7823-035-9
* Giovanni Vigliar, ''Paolina Leopardi e Mozart in un dimenticato documento recanatese'', «Studi leopardiani», IX, 1997
Riga 111 ⟶ 115:
* Sandro Cappelletto. "Paolina Leopardi e Mozart; una passione e uno specchio" in «Tuttolibri», n. 1727, 14 agosto 2010
* Rosèlia Irti, ''Pilla'', Bologna, Cenacchi Editrice, 2011 ISBN 978-88-97333-01-2
* Marco Lanterna, ''Paolina Leopardi'', in «Leggere Donna», n. 155, Ferrara, [[Luciana Tufani]] EditoreEditrice, 2012; ora ne ''Il caleidoscopio infelice. Note sulla letteratura di fine libro'', Firenze, Clinamen, 2015 ISBN 9788884102164
* Loretta Marcon, ''Paolina Leopardi. Ritratto e carteggi di una ''sorella'','' Osanna Edizioni, Venosa 2017''.'' ISBN 9788881675326
* Loretta Marcon, ''Un marito per Paolina Leopardi e il sogno di Roma'',in AA.VV. Infinito Leopardi,Pagani (SA), Media Leaner, 2017, vol.2, pp. 29-55.
* Lorenzo Abbate, ''Carteggi leopardiani inediti. Prospero Viani e la famiglia Leopardi'', Eum, Macerata, 2016.
* Loretta Marcon, ''Un marito per Paolina Leopardi e il sogno di Roma'', in AA.VV. ''Infinito Leopardi,Pagani (SA)'', Media Leaner, Pagani (SA) 2017, vol. 2, pp. 29-55.
* Paolina Leopardi, ''Lettere (1822-1869)'', a cura e con un saggio introduttivo di Elisabetta Benucci, Sesto Fiorentino (Fi), apice libri, 2018, 550 pp. + illustrazioni (contiene: ''Una vita attraverso le lettere'' di E. Benucci, pp. 7-32; ''Biografia di Paolina Leopardi'', pp. 33-78; ''LETTERE con annotazioni'', pp. 83-504; ''Repertorio dei destinatari'', pp. 505-516; ''Riferimenti bibliografici'', pp. 517-523; ''Indice delle lettere'', pp. 525-528; ''Indice dei destinatari'', p. 529; ''Indice dei nomi'', pp. 531-544).
*Loretta Marcon, ''Viaggi immaginari e peregrinazioni reali nel carteggio di Giacomo e Paolina Leopardi,'' in ''Natura, società e letteratura'', Atti del XXII Congresso dell'ADI -Associazione degli Italianisti (Bologna, 13-15 settembre 2018), a cura di A. Campana e F. Giunta, Roma, Adi editore, 2020.
* Paolina Leopardi, ''Mozart'', a cura e con un saggio introduttivo di Elisabetta Benucci, Venosa, Edizioni Osanna, 2018, pp. 110.
* Elisabetta Benucci, ''Paolina e Mozart'', ivi, pp. 1-33.
Riga 123 ⟶ 128:
* Elisabetta Benucci, ''Paolina a Pisa'', ivi, pp. 17-38.
* Alessandro Panajia, ''...le usarono riverenza straordinaria...Il coté e i luoghi pisani frequentati da Paolina Leopardi'', ivi, pp. 39-58.
*Loretta Marcon, ''L’infinito chiuso di Paolina Leopardi,'' in «Potentia» Archivi di Porto Recanati e dintorni, anno XX, n. 47, Estate 2019. Numero monotematico “I 200 anni dell’Infinito di Leopardi”.
* Giovanni Vigliar, ''Paolina Leopardi e la musica'', ivi, pp. 59-71.
* Elisabetta Benucci, ''Paolina Leopardi. Per i 150 anni dalla morte. Storia e destino di una «sorella»'', in «Nuova Antologia», 2109, 154, vol. 620, fasc. 2290, aprile-giugno, pp. 233-246.
Riga 131 ⟶ 137:
*Elisabetta Benucci, ''La seconda vita della sorella di Giacomo'', in «Leggendaria», 2020, n. 139, p. 66.
*Elisabetta Benucci, ''Vita e letteratura di Paolina Leopardi'', Firenze, Le Lettere, 2020.
*Umberto Dalla Vecchia, ''Gli ultimi anni di Paolina Leopardi. Notizie inedite'', a cura e con un saggio introduttivo di Loretta Marcon, «Letteratura e pensiero», rivista di Scienze umane, anno III, n. 9, Luglio-Settembre 2021, Il Convivio, pp. 5-58.
*Loretta Marcon, ''Paolina Leopardi e l'Abate Giovanni Battista Dalla Vecchia. La riscoperta di un rapporto e di alcune lettere "dimenticate"'' in Umberto Dalla Vecchia'', Gli ultimi anni di Paolina Leopardi.'' Notizie inedite, "Letteratura e Pensiero", rivista di Scienze umane, anno III, n. 9, Luglio-Settembre 2021, Il Convivio, pp. 5-16.
*Loretta Marcon, Paolina Leopardi alle «gentili anime»: confidenze di una vita quasi inutile, «Orizzonti culturali», n. 6, giugno 2022, anno XII.
 
== Voci correlate ==