Guido Meda: differenze tra le versioni

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{{Bio
'''Guido Meda''' ([[Milano]], [[26 marzo]] [[1966]]) è un [[giornalista]] [[Sport|sportivo]] [[Italia|italiano]].
|Nome = Guido Edoardo
|Cognome = Meda
|Sesso = M
|LuogoNascita = Milano
|GiornoMeseNascita = 26 marzo
|AnnoNascita = 1966
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = giornalista
|Attività2 = conduttore televisivo
|Attività3 = telecronista sportivo
|AttivitàAltre = e [[scrittore]]
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Guido Meda Premio Chiara 2019 (cropped).jpg
|Didascalia = Guido Meda al [[Premio Chiara]] 2019
}}<ref>{{Cita web|url=http://77.81.236.91/files/Professionisti%20-%20ELENCO%20GENERATO%20A%20PARTIRE%20DAI%20DATI%20S.I.Ge_.F.-04-05-2018.pdf|titolo=Albo giornalisti professionisti|accesso=8 maggio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180509013517/http://77.81.236.91/files/Professionisti%20-%20ELENCO%20GENERATO%20A%20PARTIRE%20DAI%20DATI%20S.I.Ge_.F.-04-05-2018.pdf|dataarchivio=9 maggio 2018|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Biografia ==
Dall'età di 19 anni ha collaborato con ''[[Il Giornale]]'', l'[[ANSA]], ''[[Radio Monte Stella]]'' e nel [[1988]] è entrato nella redazione sportiva di Sport Mediaset che curava la programmazione di [[TeleCapodistria]], seguendo lo [[sci]] nell'era di [[Alberto Tomba]] per dodici stagioni.
Negli anni '70, quando fece la [[cresima]], ebbe come [[padrino]] [[Ambrogio Fogar]].<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/altri-sport/vela/2021/01/14/vela-coppa-america-guido-meda|titolo=Vi racconto la mia vela}}</ref>
Si è occupato, poi, di [[ciclismo]], documentando cinque edizioni del [[Giro d'Italia]] per le tv[[Mediaset]], per le quali è stato anche più volte inviato alle [[Olimpiadi]].
 
All'età di 19 anni ha cominciato a collaborare con ''[[Il Giornale]]'', scrivendo di sport e cronaca e collaborando con l'agenzia [[ANSA]]. Nella stagione [[1987]]/[[1988|88]] ha curato gli spazi informativi di ''[[Radio Monte Stella]]'' e nel 1988 è entrato nella redazione sportiva del Gruppo Fininvest, che curava la programmazione di [[TeleCapodistria]]. Ha condotto per 2 stagioni la rubrica ''Sport Time'' ed è stato inviato fino al [[1990]] della trasmissione ''Obiettivo Sci''. Come inviato ha seguito tredici edizioni della [[Coppa del Mondo di sci alpino]], tre edizioni dei [[Campionati mondiali di sci alpino|Campionati mondiali]] e tre dei [[Giochi olimpici invernali]]. Sempre nel 1990 ha ricevuto il Premio Giornalistico "Iride Neve", assegnato dalla [[Federazione italiana sport invernali]].
Ha condotto ''[[Italia 1 Sport a richiesta]]'' ([[1998]] e [[1999]]), ''[[Rewind (trasmissione)|Rewind]]'' ([[2001]]) e [[Studio Sport]], di cui è conduttore di lunghissima data. Dal [[2002]] gli è affidata la telecronaca dei Gran Premi del [[Motomondiale]] assieme all'ex pilota [[Loris Reggiani]]: {{citazione necessaria|entrambi hanno contribuito ad aumentare la popolarità di questo sport in Italia,}} esaltando le gesta [[Valentino Rossi]] vincitore di quattro titoli mondiali consecutivi nel periodo della MotoGp.
==Altri progetti==
{{Wikiquote}}
 
Si è occupato, successivamente, di [[ciclismo]], documentando tre edizioni del [[Giro d'Italia]] per le reti [[Mediaset]]; quindi, dal [[1997]] ha seguito da telecronista per quattro stagioni le gare della Coppa del Mondo di Sci, come telecronista del settore al fianco dell'ex sciatore [[Carlo Gerosa (sciatore)|Carlo Gerosa]]. Sempre nel [[1997]] è apparso anche nel [[videoclip]] di ''[[Born to Be Abramo]]'' di [[Elio e le Storie Tese]]. Ha condotto nelle estati [[1998]] e [[1999]] ''Italia 1 Sport a richiesta'', il programma che riproponeva grandi avvenimenti, personaggi e curiosità del mondo dello sport, richiesti da chi nel mondo dello sport vive e dai nomi famosi dello spettacolo. Successivamente, dal [[1997]] al [[2001]] si è occupato di ''Gymmy - Il mondo del fitness'' e sempre nel 2001 è il conduttore di ''Rewind'', che riproponeva immagini che hanno segnato la storia della televisione, da filmati storici a sportivi, di attualità e cultura.
[[Categoria:Giornalisti italiani|Meda, Guido]]
 
[[Categoria:Giornalismo sportivo|Meda, Guido]]
Dal [[2002]] e fino al [[2013]] gli è stata affidata la telecronaca su [[Italia 1]] (in alcune gare della stagione 2010 su [[Canale 5]], nelle stagioni [[2012]] e [[2013]] in parziale simulcast anche su [[Italia 2]]) delle qualifiche e dei Gran Premi del [[Motomondiale]], per un decennio assieme all'ex pilota [[Loris Reggiani]]; è diventato famoso per i suoi tormentoni ''"(nome pilota) c'è"'' esclamato al momento del taglio del traguardo da parte del pilota vincente di turno e alla partenza, quando esclama: «''Dopo il semaforo, scatenate l'inferno: prima dentro! gas a martello! e andiamo!''»<ref>{{Cita web |url=http://derapate.allaguida.it/articolo/le-frasi-piu-celebri-di-guido-meda-commentatore-di-sky-per-la-motogp-2016/62859/ |titolo=Le frasi più celebri di Guido Meda, commentatore di Sky per la MotoGP 2017 |data=13 gennaio 2017 |accesso=28 febbraio 2017 |dataarchivio=1 marzo 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170301092853/http://derapate.allaguida.it/articolo/le-frasi-piu-celebri-di-guido-meda-commentatore-di-sky-per-la-motogp-2016/62859/ |urlmorto=sì }}</ref> Dal 2012, al posto di Loris Reggiani che lascia Mediaset a causa di divergenze tra i due sulla linea editoriale, viene affiancato da Giulio Rangheri, fino all'anno precedente telecronista del Motomondiale sul digitale terrestre [[Premium MotoGP]], anche lui fortemente voluto dallo stesso Meda.
[[Categoria:Biografie|Meda, Guido]]
 
Con il passaggio a partire dal 2014 su [[Sky Italia|Sky]] dei diritti televisivi del [[Motomondiale]], diviene il telecronista di Superpole e Gran Premi del [[Campionato Mondiale Superbike]], sempre su [[Italia 1]] e in simultanea - parziale - su [[Italia 2]]: ad affiancarlo nelle telecronache è [[Max Biaggi]]. Dal 1991 al 2010 ha condotto [[Studio Sport]]. Pratica il motociclismo sportivo ed è in possesso della licenza di pilota privato di aeroplano.<ref>{{Cita web |url=http://digilander.libero.it/guidomeda/aboutme.htm |titolo=Biografia di Guido Meda |accesso=28 febbraio 2017}}</ref> Nel [[2011]] fa una comparsa come giornalista nella fiction Mediaset ''[[Non smettere di sognare (serie televisiva)|Non smettere di sognare]]''. Il 14 ottobre [[2012]], dagli studi di [[Cologno Monzese]], assieme all'esperto [[Luigi Bignami]] e agli astronauti italiani [[Umberto Guidoni]] e [[Paolo Nespoli]], ha raccontato in diretta su [[Italia 2]] lo storico volo in [[caduta libera]] di [[Felix Baumgartner]] da più di 39 km di altezza, con il quale l'austriaco è divenuto il primo uomo a lanciarsi a una simile altezza, riuscendo anche a superare il [[muro del suono]] senza l'ausilio di un velivolo.
 
A maggio 2013 è uscito il suo primo romanzo, edito [[RCS MediaGroup|Rizzoli]] e dal titolo ''Il miglior tempo'', in cui racconta storie di motori e di compagni di viaggio.<ref>{{Cita web |url=http://www.finzionimagazine.it/libri/le-cose-che-leggo/guido-meda-il-miglior-tempo/ |titolo=Guido Meda – Il miglior tempo |data=29 maggio 2013 |accesso=28 febbraio 2017 |dataarchivio=28 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170228092911/http://www.finzionimagazine.it/libri/le-cose-che-leggo/guido-meda-il-miglior-tempo/ |urlmorto=sì }}</ref> Dal 7 gennaio 2015 passa a [[Sky Italia|Sky]], dove viene nominato Vice Direttore di [[Sky Sport]] e direttore della redazione Motori con mansioni di coordinamento tra i canali [[Sky Sport F1]] e [[Sky Sport MotoGP]]: proprio su questo canale e in chiaro, prima su [[Cielo (rete televisiva)|Cielo]] e poi su [[TV8 (Italia)|TV8]], è tornato ad essere il telecronista di prove libere del sabato (dal 2019 anche quelle del venerdì), qualifiche, warm-up e gare della classe [[MotoGP]], con l'ex pilota [[Loris Capirossi]] nel 2015 (tranne nei G.P. di Australia, Giappone e Malesia dove viene sostituito da [[Mauro Sanchini]]) e dal 2016 [[Mauro Sanchini]] ad affiancarlo al commento tecnico.<ref>{{Cita web |url=http://www.liberoquotidiano.it/news/sport/11844300/Guido-Meda---Soffro-per.html?refresh_ce |titolo=Guido Meda: "Soffro per Valentino Rossi. A Valencia gli servirebbe il CdM, vi spiego cos'è" |data=2 novembre 2015 |accesso=28 febbraio 2017}}</ref> Da marzo 2016 è conduttore, insieme a [[Joe Bastianich]] e [[Davide Valsecchi]], di [[Top Gear Italia]].<ref>{{Cita web |url=http://topspeed.gazzetta.it/2016/03/23/top-gear-italia-buona-la-prima/ |titolo=Top Gear Italia, buona la prima |data=23 marzo 2016 |accesso=28 febbraio 2017}}</ref> Nel 2017 ha prestato la voce al personaggio di Luigi, la raffreddatissima guida turistica, in un episodio della serie animata Disney ''[[Topolino e gli amici del rally]]''. Nel film ''[[Alita - Angelo della battaglia]]'' del 2019 ha prestato la voce al commentatore di Motorball.
 
Nel 2021 ha commentato, su Sky, le regate della [[America's Cup 2021|36ª edizione]] dell'[[America's Cup]].
 
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|editoria|sport|televisione}}
 
[[Categoria:Conduttori televisivi di Sky Sport]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Italia 1 degli anni 1990]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Italia 1 degli anni 2000]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Italia 1 degli anni 2010]]
[[Categoria:Giornalisti italiani|Meda,sportivi Guidoitaliani]]
[[Categoria:Telecronisti italiani]]