Death in June: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: semplifico parametri template Artista musicale (cfr. discussione)
 
(29 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|gruppi musicali britannici|maggio 2023|Intere sezioni sono prive della benché minima nota. Vengono inoltre utilizzate fonti di dubbia autorevolezza, tra cui siti amatoriali, webzine e un sito tributo, deathinjune.org, i cui autori non sono chiari. Andrebbero preferite fonti autorevoli e possibilmente fonti librarie.}}
{{Artista musicale
|nome = Death in June
|nazione = GBR
|genere = Musica industrialeIndustrial
|genere2 = sperimentaleNeofolk
|nota genere = <ref name="allmusic">{{Allmusic|autore=Jason Ankeny|accesso=6 giugno 2023|citazione=Originally a pioneering industrial outfit, this British group led by Douglas Pearce became a progenitor of neo-folk.}}</ref>
|genere3 = Neofolk
|nota genere2 = <ref name="allmusic" />
|genere4 = Martial industrial
|genere5 = Dark ambient
|tipo artista = Gruppo
|immagine =
Riga 12:
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta = [[NewNER European(etichetta Recordingsdiscografica)|NER]], [[World Serpent]]
|totale album =
|album studio = 13
Riga 18:
|raccolte =
}}
'''Death in June''' è il [[Gruppo musicale|progetto [[musicamusicale]]le del [[musica folk|musicista folk]] [[Regno Unito|britannico]] [[Douglas Pearce]], meglioformatosi conosciuto come Douglas P. I Death in June si formarono innel [[GranRegno BretagnaUnito]] nel [[1981]] come [[trio]], ma, dopo l'abbandono degli altri membri a favore di altri progetti avvenuto nel [[1985]], i Death in June sono divenuti progetto solista del singolosolo Douglas Pearce, che si avvale occasionalmente di alcuni collaboratori occasionaliesterni.
 
In più di vent'anniquarant’anni di storia i Death in June hanno conosciuto diversi cambiamenti di stile e immagine consistenti nel passaggio dalle iniziali sonorità [[post-punk]], influenzate anche dalle produzioni della [[Industrial Records]], a suoni acustici e tendenti al folk. Nonostante siano spesso considerati in maniera controversa (in larga parte a causa dell'uso di temi e immagini riferiti al Nazismo Tedesco) i Death in June esercitano notevole influenza presso molti circoli musicali [[Musica post-industriale|post-industrial]]. Pearce ha dato un contributo essenziale alla nascita del [[neofolk]] e i Death in June sono annoverati tra i principali fondatori del genere.
 
== Origine del nome ==
Sulle origini del nome Death in June ({{Lett|Morte a giugno}}) {{Chiarire|esiste una vasta letteratura|E cioè? Fonti?}}, denominazione assunta dal progetto a partire dal 1981. {{Senza fonte|Talvolta è stata considerata un'allusione alla [[notte dei lunghi coltelli]] e all'eliminazione delle [[Sturmabteilung]] avvenuta il 30 giugno 1934}}; altre volte è stato accostato all'[[attentato di Sarajevo]] del 1914, che rappresentò la scintilla che fece scoppiare la [[prima guerra mondiale]]. {{Senza fonte|Tuttavia Pearce ha dichiarato che una volta durante una prova capì male quanto diceva Patrick Leagas e lo intese come Death in June.}} {{Chiarire|Alcuni|Chi? Fonte?}} ipotizzano anche che il nome del progetto si riferisca al romanzo di [[Yukio Mishima]] ''Morte di mezza estate''. {{Senza fonte|Pearce ha comunque dichiarato che per lui il nome non va associato ad alcun singolo concetto e resta un qualcosa dalle molte sfaccettature.}}
 
== Storia ==
===I Crisis===
{{Vedi anche|Crisis (gruppo musicale britannico)}}
Douglas Pearce formò i Death in June in Inghilterra nel 1981, assieme a [[Patrick Leagas]] e [[Tony Wakeford]]. Pearce e Wakeford furono anche membri dell'influente [[punk rock|punk]] band politica [[Crisis (gruppo musicale britannico)|Crisis]]<ref>{{cita web |url=http://www.deathrock.com/crisis/index.html |titolo=Sito ufficiale dei Crisis |linguaeditore=DeathRock.com |datalingua=en |accessourlarchivio= https://web.archive.org/web/20180402200046/http://www.deathrock.com/crisis/index.html}}</ref> formatasi nel [[1977]]. I '''Crisis''' ebbero un ruolo di rilievo nella scena [[punk rock]] britannica, che sorgeva proprio in quel periodo.
 
I Crisis suonarono alle manifestazioni di [[Rock Against Racism]] (RAR), e [[Anti-Nazi League]] (ANL), organizzazioni definite da un critico di Crisis e Death in June, il neoistaregista [[Stewart Home]], dei paraventi del [[Socialist Workers Party]] britannico.<ref name="stewarthomesociety">{{citaCita web |autore=[[Stewart Home]] |url=http://www.stewarthomesociety.org/dij.htm |titolo=SitoWe dimean Stewartit Homeman: |lingua=punk rock and anti-racism or, Death In June not mysterious |datasito=Stewart Home Society |accessolingua= en}}</ref> Home sostenne anche che il l'SWP organizzò un [[Tournée|tour]] in [[Norvegia]] per i Crisis e che Wakeford fosse un "tesserato del dell'SWP".
 
===I primiAnni Deathottanta in June (1981-1985)===
I Death in June si lasciarono ben presto alle spalle la scena Punk ede iniziarono ada immettere nelle loro sonorità parti [[Musica elettronica|elettroniche]] e un incedere di percussioni di stile marziale, unendolo a uno stile complessivo post-punk, simile a quello dei [[Joy Division]], tanto che sempre Home li descrisse polemicamente come "Joy Division con le trombe".<ref>[http://www. name="stewarthomesociety.org/dij.htm" Stewart Home - ''WE MEAN IT MAN: PUNK ROCK AND ANTI-RACISM or, Death In June not mysterious'']</ref>. I loro testi mantennero lo stesso tipo di poetica e le stesse tematiche politiche delle prime registrazioni dei Crisis. Brani come "''Holy Water''" e "''State Laughter''" dimostrarono il loro crescente interesse per l'analisi dei diversi sistemi politici. Con il passare del tempo però, Pearce abbandonò ogni interesse dichiarato verso la politica, preferendo un approccio compositivo maggiormente intimista con tematiche rivolte verso l'[[esoterismo]] ede il [[feticismo]].
 
Il primo concerto della band risale al 25 novembre 1981 e avvenne a [[Londra]], i Death in June suonarono come spalla ai [[The Birthday Party (gruppo musicale)|The Birthday Party]] in un concerto di beneficenza organizzato da ''Workers Against Racism''. Al primo concerto seguì un breve tour britannico nel 1982 (le registrazioni dello show del 28 maggio vennero pubblicate poi ufficiosamente da Patrick Leagas nel 1987 col titolo ''[[Oh How We Laughed]]'') e un altro più lungo nel 1983.
====Il debutto dal vivo====
Il primo concerto della band risale al 25 novembre [[1981]] e avvenne a [[Londra]], i Death in June suonarono come spalla ai [[The Birthday Party (gruppo musicale)|The Birthday Party]] in un concerto di beneficenza organizzato da ''Workers Against Racism''. Al primo concerto seguì un breve tour britannico nel [[1982]] (le registrazioni dello show del 28 maggio vennero pubblicate poi ufficiosamente da Patrick Leagas nel [[1987]] col titolo ''[[Oh How We Laughed]]'') ed un altro più lungo nel [[1983]].
 
Nel 1983, durante la registrazione dell'LP ''[[The Guilty Have No Pride]]'', i Death in June iniziarono ad adottare sonorità tipiche della musica folk tradizionale [[Europa|europea]] con l'utilizzo di chitarre acustiche, riferimenti alla storia antica e contemporanea dell'Europa, la combinazione di pesanti percussioni con suoni elettronici e sperimentazioni post-industrial.
====Introduzione della musica folk====
Nel 1983, durante la registrazione dell'[[Long playing|LP]] ''[[The Guilty Have No Pride]]'', i Death in June iniziarono ad adottare sonorità tipiche della musica folk tradizionale [[Europa|europea]] con l'utilizzo di chitarre acustiche, riferimenti alla storia antica e contemporanea dell'Europa, la combinazione di pesanti percussioni con suoni elettronici e sperimentazioni post-industrial.
 
Dopo un concerto a [[Parigi]] nel gennaio del 1984, Wakeford fu invitato a lasciare i Death in June. Questo avvenne almeno in parte per la sua breve adesione al [[Fronte Nazionale (Regno Unito)|National Front]], che Pearce considerò una mossa controproducente per la band. Wakeford poi intraprese il progetto post-punk Above The Ruins poco prima di fondare i [[Sol Invictus (gruppo musicale)|Sol Invictus]]. Nonostante la partenza Wakeford rimase in buoni rapporti con Pearce e in diverse occasioni sono apparsi ancora insieme sul palco.
====L'abbandono di Tony Wakeford====
Dopo un concerto a [[Parigi]] nel gennaio del [[1984]] Wakeford fu invitato a lasciare i Death in June. Questo avvenne almeno in parte per la sua breve adesione al [[National Front]], che Pearce considerò una mossa controproducente per la band. Wakeford poi intraprese un progetto post-punk di nome [[Above The Ruins]] poco prima di fondare i [[Sol Invictus (gruppo musicale)|Sol Invictus]]. Nonostante la partenza Wakeford rimase in buoni rapporti con Pearce, e in diverse occasioni sono apparsi ancora insieme sul palco.
 
Nel 1982 [[David Tibet]] formò i [[Current 93]]. Nel 1983 dopo essere stato presentato a Pearce da Alan McGee della Creation Records al Living Room club di Londra, Tibet iniziò a collaborare con i Death in June. In seguito Pearce cominciò a dedicarsi a una nuova cerchia di collaboratori che lo introdussero alle discipline [[Thelema|thelemiche]], [[satanismo|sataniste]] ed [[ermetismo (filosofia)|ermetiche]], che influenzarono marcatamente le sue composizioni. Tra Tibet e Pearce si instaurò uno scambio di nozioni per cui Pearce introdusse Tibet alle [[Alfabeto runico|rune]] e alle tradizioni germaniche e viceversa Pearce apprese da Tibet argomenti di magia e occultismo. L'intreccio delle rispettive esperienze è riscontrabile nei dischi che hanno visto la collaborazione tra Death in June e Current 93. Pearce apportò delle influenze folk nella musica di Tibet e dei Current 93, che in cambio diedero il proprio contributo all'album dei Death in June del 1985 ''Nada!'' e alla sua versione ''remix'' intitolata ''93 Dead Sunwheels'' (1989), così come al successivo trittico ''[[The World That Summer]]'' (1986), ''[[Brown Book]]'' (1987) e ''[[The Wall of Sacrifice]]'' (1989).<ref>{{Cita web |autore=Ossydiana Speri |url=https://www.ondarock.it/pietremiliari/deathinjune-brownbook.htm |titolo=Death In June - Brown Book |sito=OndaRock |data=16 giugno 2019 |accesso=23 settembre 2019}}</ref> Tibet continuò a lavorare con i Death in June, per poi chiudere la collaborazione nel 1994 con l'album ''[[Rose Clouds of Holocaust]]'', prima della definitiva separazione. Pearce contribuì a sua volta ai lavori dei Current 93, tra cui gli ultimi LP di [[Neofolk#Apocalyptic folk|apocalyptic folk]] ''[[Swastikas for Noddy]]'', ''[[Earth Covers Earth]]'' e ''[[1888 (album)|1888]]'' (tutti pubblicati nel 1988) e ''[[Thunder Perfect Mind]]'' (1992), oltre a esibirsi in varie occasioni dal vivo con il gruppo di Tibet. Dopo che la sua collaborazione con i Current 93 si concluse, Douglas Pearce decise che dovesse essere sostituito nelle parti di [[chitarra acustica]] da [[Michael Cashmore]].
====''Nada!'' contaminazioni con la dance music====
L'LP ''[[Nada!]]'' ([[1985]]) introdusse temporaneamente sonorità [[Musica dance|dance]] nei Death in June, accompagnato da altre tracce caratterizzate dai già sperimentati elementi folk. Pearce dirà poi che questa temporanea svolta va attribuita a Patrick Leagas, affermazione giustificata dai futuri lavori di Leagas come [[Sixth Comm]] e nei [[Mother Destruction]], dove avrebbe proseguito ad esplorare il [[paganesimo germanico]] e produrre musica ispirata dalla storia.
 
L'LP ''[[Nada!]]'' del 1985 introdusse temporaneamente sonorità ''dance'' nei Death in June, accompagnato da altre tracce caratterizzate dai già sperimentati elementi folk. Pearce dirà poi che questa temporanea svolta va attribuita a Patrick Leagas, affermazione giustificata dai futuri lavori di Leagas come [[Sixth Comm]] e nei Mother Destruction, dove avrebbe proseguito a esplorare il paganesimo germanico e produrre musica ispirata dalla storia.
====Abbandono di Patrick Leagas====
Patrick Leagas abbandonò improvvisamente il gruppo nell'aprile del [[1985]] alla fine di un tour in [[Italia]], causando anche la cancellazione delle date seguenti nel Regno Unito ed in Europa. La decisione fu presa dopo una tappa a Bologna: qui i musicisti, che suonavano con divise da SS, vennero apostrofati da una ragazza che urlò loro in faccia "Spero che le vostre madri vi odino per questo", accusa che lo lasciò profondamente sconvolto.<ref name="test">[http://www.ondarock.it/dark/deathinjune.htm].</ref> In seguito Leagas, che iniziò a farsi chiamare [[Patrick O-Kill]], formò i Sixth Comm. Da questo momento in poi l'unico membro dei Death in June rimarrà Pearce, affiancato spesso da vari collaboratori a lui artisticamente affini.
 
Patrick Leagas abbandonò improvvisamente il gruppo nell'aprile del 1985 alla fine di un tour in [[Italia]], causando anche la cancellazione delle date seguenti nel Regno Unito e in Europa. La decisione fu presa dopo una tappa a [[Bologna]]: qui i musicisti, che suonavano con divise da SS, vennero apostrofati da una ragazza che urlò loro in faccia "Spero che le vostre madri vi odino per questo", accusa che lo lasciò profondamente sconvolto.<ref>{{Cita web |autore=Giuseppe Pias |url=http://www.ondarock.it/dark/deathinjune.htm |titolo=Death In June. Le ballate nere di un onorevole |sito=OndaRock}}</ref> In seguito Leagas, che iniziò a farsi chiamare [[Patrick O-Kill]], formò i Sixth Comm. Da questo momento in poi l'unico membro dei Death in June rimarrà Pearce, affiancato spesso da vari collaboratori a lui artisticamente affini.
===Il periodo centrale della storia dei Death in June (1985-1996)===
====La creazione della World Serpent Distribution====
Nel [[1991]] Pearce diede il nome e contribuì alla creazione della [[World Serpent Distribution]],<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.deathinjune.org/modules/articles/article.php?id=56] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref> una società di distribuzione musicale britannica, condotta da David Gibson, Alan Trench e Alison Webster, specializzata in gruppi sperimentale e post-industrial di ispirazione esoterica, che distribuirà i suoi dischi, stampati dalla [[New European Recordings|NER]], fino alla fine degli [[anni 1990|anni novanta]]. In questo periodo Pearce ha collaborato con molti artisti occupandosi anche della distribuzione dei loro dischi tramite la World Serpent.
 
{{Chiarire|In quel periodo|Quale?}} [[Boyd Rice]], all'epoca mente del progetto ''[[Musica industriale|industrial]]'' NON, incontrò Pearce durante un tour in [[Giappone]]. Nel 1989 fu così invitato a partecipare alla realizzazione dell'album ''The Wall of Sacrifice'', al quale contribuì interpretando un pezzo recitativo. Quest'incontro rappresentò l'avvio di un lungo periodo di collaborazioni tra Rice e Pearce, dall'inizio degli anni novanta fino al 2004, che produsse la fondazione di progetti musicali collaterali come [[Scorpion Wind]] e la realizzazione di album che portano contemporaneamente i nomi di Boyd Rice e dei Death in June. Douglas P. collaborò in più occasioni anche a dischi di Boyd Rice, come ''Music, Martinis & Misanthropy'', uscito come ''Boyd Rice & Friends'', manifesto estetico del neofolk, nonché ''In the shadow of the sword'', realizzato come NON, definendo le coordinate estetiche e sonore dell'ondata ''[[Neofolk#Martial industrial|martial industrial]]'' successiva e scatenando controversie per i testi provocatori e l'estetica totalitaria. Il disco venne in parte registrato live a [[Osaka]] il 3 di luglio 1989, con la partecipazione anche di Tony Wakeford, Michael Moynihan e Rose McDowall.
====Collaborazione con David Tibet====
[[David Tibet]] formò i [[Current 93]] nel [[1982]]. Nel [[1983]] dopo essere stato presentato a Pearce da Alan McGee della Creation Records presso il Living Room club di Londra, Tibet iniziò a collaborare con i Death in June. In seguito Pearce cominciò a dedicarsi ad una nuova cerchia di collaboratori che lo introdussero alle discipline [[Thelema|thelemiche]], [[satanismo|sataniste]] ed [[ermetismo (filosofia)|ermetiche]] influenzando marcatamente le sue composizioni. Tra Tibet e Pierce si instaurò uno scambio di nozioni per cui Pierce introdusse Tibet alle [[Alfabeto runico|rune]] e alle tradizioni germaniche e viceversa Pierce apprese da Tibet argomenti di [[magia]] e [[occultismo]]. L'intreccio delle rispettive esperienze è riscontrabile nei dischi che hanno visto la collaborazione tra Death in June e Current 93.
 
[[Erik Konofal]] del gruppo [[Les Joyaux De La Princesse]] collaborò con Pearce per la realizzazione del doppio album del 1989 ''[[Ostenbraun]]''. Pearce inviò a Konofal del materiale che quest'ultimo avrebbe dovuto remixare e rispedirglielo dopo avere effettuato alcuni cambiamenti.<ref>{{Cita web |autore= |url=http://industrialmusic.ru/ljdlp/text/interview/ |titolo=Interview |sito=Raven's Chat |editore= |accesso=8 dicembre 2005 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060220041957/http://www.industrialmusic.ru/ljdlp/text/interview/}}</ref> Pearce in seguito apparve sul palco insieme ai Les Joyaux De La Princesse in uno spettacolo del 2001.<ref>{{Cita web |autore=Ian C. |url=http://www.heimdallr.ch/Live_Reports/2001/Brusselsgb.html |titolo=Death In June - Tribe of Circle - Les Joyaux de la Princesse
Pearce apportò delle influenze folk nella musica di Tibet e dei Current 93, che in cambio diedero il proprio contributo all'album dei Death in June del [[1985]] ''Nada!'' e alla sua versione remix intitolata ''93 Dead Sunwheels'' ([[1989]]), così come al successivo trittico:
Der Blutharsch. Brussels - 1st December 2001 |sito=Heimdallr |data=2001 |lingua=en |accesso=9 giugno 2006 |dataarchivio=24 settembre 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924025543/http://www.heimdallr.ch/Live_Reports/2001/Brusselsgb.html |urlmorto=sì }}</ref>
*''The World That Summer'' ([[1986]])
*''Brown Book'' ([[1987]])
*''The Wall of Sacrifice'' ([[1989]]).<ref>{{Cita web|url=https://www.ondarock.it/pietremiliari/deathinjune-brownbook.htm|titolo=Death In June - Brown Book :: Le Pietre Miliari di OndaRock|sito=OndaRock|accesso=23 settembre 2019}}</ref>
 
{{Chiarire|Dopo il suo trasferimento in [[Australia]]|Avvenuto quando?}}, Pearce si rimise in contatto con John Murphy dei Knifeladder, che in precedenza faceva parte degli [[SPK (gruppo musicale)|SPK]], protagonista della scena punk australiana con gruppi come Babeez e The News e che in seguito ha collaborato con artisti quali [[Lost Dominion Lost]], [[Foresta di Ferro]], Andrew King. Murphy iniziò a suonare le percussioni durante le esibizioni dal vivo dei Death in June a partire dal tour del 1996, con il quale cominciò un periodo in cui i Death in June si produssero in esibizioni sempre più minimali e per lo più di tipo acustico, finché Pearce, nel 2005 annunciò che non si sarebbero più esibiti dal vivo.
Tibet continuò a lavorare con i Death in June, per poi chiudere la collaborazione nel [[1994]] con l'LP ''Rose Clouds of Holocaust'', prima della definitiva separazione. Pearce contribuì a sua volta ai lavori dei Current 93, tra cui gli ultimi LP di [[Neofolk#Apocalyptic folk|apocalyptic folk]] ''Swastikas for Noddy'', ''Earth Covers Earth'' e ''1888'' (pubblicati nel [[1988]]) e ''Thunder Perfect Mind'' ([[1992]]), oltre ad esibirsi in varie occasioni dal vivo con il gruppo di Tibet.
 
=== Anni novanta ===
Fu Pearce a decidere che, dopo che la sua collaborazione con i Current 93 si fosse conclusa, dovesse essere sostituito nelle parti di [[chitarra acustica]] da [[Michael Cashmore]].
Nel 1991 Pearce diede il nome e contribuì alla creazione della [[World Serpent Distribution]], una società di distribuzione musicale britannica, condotta da David Gibson, Alan Trench e Alison Webster, specializzata in gruppi sperimentale e ''post-industrial'' di ispirazione esoterica, che distribuirà i suoi dischi, stampati dalla [[New European Recordings|NER]], fino alla fine degli anni novanta. In questo periodo Pearce ha collaborato con molti artisti occupandosi anche della distribuzione dei loro dischi tramite la World Serpent.
 
Dopo un incontro avvenuto nel retropalco di uno spettacolo tenuto a [[Monaco di Baviera|Monaco]] nel 1996, [[Albin Julius]], leader di [[Der Blutharsch]], iniziò una stretta collaborazione con Pearce e partecipò ai suoi tour come membro a mezzo servizio del gruppo. Insieme produssero gli album ''[[Take Care & Control]]'' (1998), ''[[Heilige!]]'' (dal vivo 1999) e ''[[Operation Hummingbird]]'' (2000). Questi lavori, rispetto ai precedenti album dei Death in June, risultano notevolmente più vivaci e presentano sonorità più pompose di tipo neoclassico, marziale e post-industriale, mentre del precedente stile tendente al folk rimangono poche tracce. La musica composta dal gruppo in questo periodo può essere classificata come appartenente al genere ''martial industrial''. Da allora Pearce è stato a volte presente come ospite speciale nei dischi di Der Blutharsch e ha eseguito una ''cover'' di un loro brano senza titolo nella raccolta-tributo per i Der Blutharsch ''[[Fire Danger Season]]'' (2002). In seguito il brano è stato battezzato ''Many Enemies Bring Much Honour'' ed è presente anche nell'album-raccolta di pezzi rari ''[[Abandon Tracks!]]''.
====Inizia la collaborazione con Boyd Rice====
In quel periodo [[Boyd Rice]], all'epoca mente del progetto [[Industrial]] ''NON'', incontrò Pearce durante un tour in [[Giappone]]. Fu così invitato a partecipare alla realizzazione dell'album ''Wall Of Sacrifice'' ([[1989]]), al quale contribuì interpretando un pezzo recitativo. Quest'incontro rappresentò l'avvio di un lungo periodo di collaborazioni tra Rice e Pearce, dall'inizio degli [[anni 1990|anni novanta]] fino al [[2004]], che produsse la fondazione di progetti musicali collaterali come [[Scorpion Wind]] e la realizzazione di album che portano contemporaneamente i nomi di Boyd Rice e dei Death in June. Douglas P. collaborò in più occasioni anche a dischi di Boyd Rice, come ''Music, Martinis & Misanthropy'', uscito come ''Boyd Rice & Friends'', manifesto estetico del [[neofolk]], nonché ''In the shadow of the sword'', realizzato come NON, definendo le coordinate estetiche e sonore dell'ondata [[Martial industrial]] successiva e scatenando controversie per i testi provocatori e l'estetica totalitaria. Il disco venne in parte registrato live ad [[Osaka]] il 3 di luglio [[1989]], con la partecipazione anche di Tony Wakeford, Michael Moynihan e Rose McDowall.
 
Verso la fine degli anni novanta scoppiò un contenzioso legale tra i Death in June e la World Serpent Distribution su questioni di pagamenti e di distribuzione e la cosa coinvolse anche diversi altri artisti che allora facevano parte della scuderia di quell'etichetta. Il fatto spinse molti musicisti che avevano preso le parti di Pearce o avevano avuto un'esperienza simile ad abbandonare la compagnia di distribuzione e affidarsi per lo più alla [[Germania|tedesca]] [[Tesco Distribution]] o ad altre etichette come la [[Eis & Licht]]. Alla fine, ottenne un accordo extragiudiziale che condusse però alla chiusura della World Serpent Distribution.<ref name="deathinjuneheathenharvest">{{Cita web |autore=Erin Powell |url=http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2005-Heathen_Harvest |titolo=Douglas Pearce Interview |sito=Heathen Harvest |data=9 aprile 2005 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071018080254/http://deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2005-Heathen_Harvest}}</ref> Tali eventi resero possibile una riedizione della discografia dei Death in June, resa ora disponibile, con una nuova confezione ''de luxe'' e a un prezzo notevolmente più basso del passato.
====La collaborazione con Erik Konofal====
[[Erik Konofal]], del gruppo [[Les Joyaux De La Princesse]], collaborò con Pearce per la realizzazione del doppio ''Ostenbraun'' (1989). Pearce inviò a Konofal del materiale che quest'ultimo avrebbe dovuto remixare e rispedirglielo dopo avere effettuato alcuni cambiamenti.<ref>Da un'intervista a Eric Konofal sulla webzine francese ''Raven's Chat'' {{cita web |url=http://industrialmusic.ru/ljdlp/text/interview/ |titolo=Copia archiviata |accesso=8 dicembre 2005 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060220041957/http://www.industrialmusic.ru/ljdlp/text/interview/ |dataarchivio=20 febbraio 2006 }}</ref> Pearce in seguito apparve sul palco insieme ai ''Les Joyaux De La Princesse'' in uno spettacolo del [[2001]].<ref>Heimdallr webzine, [http://www.heimdallr.ch/Live_Reports/2001/Brusselsgb.html ''Death in June - Tribe of Circle - Les Joyaux de la Princesse - Der Blutharsch Brussels - 1st December 2001''] recensione dello spettacolo.</ref>
 
=== Anni 2000-presente ===
====Inizia la collaborazione con John Murphy====
Nell'album del 2001 ''[[All Pigs Must Die (Death in June)|All Pigs Must Die]]'' Pearce collaborò con [[Andreas Ritter]], del gruppo neofolk [[Forseti (gruppo musicale)|Forseti]], che suonò l'[[accordion]] in alcuni brani della prima metà del disco. La collaborazione segnò il ritorno dei Death in June alle sonorità folk di un tempo. Death in June e Forseti si esibirono insieme dal vivo e Pearce apparve come ospite nell'album di Forseti ''[[Windzeit]]'' del 2003. Quando Andreas Ritter fu colpito da un [[ictus]] e finì per perdere la memoria e la capacità di suonare la chitarra, Pearce eseguì delle versioni acustiche di brani dei Death in June perché fossero inserite nell'album-tributo a Ritter ''[[Forseti Lebt]]'', pubblicato nell'agosto del 2006.
Dopo il suo trasferimento in [[Australia]], Pearce si rimise in contatto con [[John Murphy (musicista)|John Murphy]] dei [[Knifeladder]], che in precedenza faceva parte degli [[SPK (gruppo musicale)|SPK]], protagonista della scena punk australiana con gruppi come Babeez e The News e che tuttora milita in progetti come [[Lost Dominion Lost]], [[Foresta di ferro]], Andrew King. Murphy iniziò a suonare le percussioni durante le esibizioni dal vivo dei Death in June a partire dal tour del [[1996]], con il quale cominciò un periodo in cui i Death in June si produssero in esibizioni sempre più minimali e per lo più di tipo acustico, finché Pearce, nel [[2005]] annunciò che non si sarebbero più esibiti dal vivo.
 
Dopo aver terminato di incidere l'album del 2004 ''[[Alarm Agents]]'', Pearce annunciò che quella sarebbe stata la sua ultima collaborazione con Rice, dicendo che la decisione era stata presa di comune accordo durante la registrazione del disco in uno studio a [[Wellington]] in [[Nuova Zelanda]], mentre degli elicotteri stavano volando sopra le loro teste. Pearce ricorda: «Ci girammo l'uno verso l'altro e ci dicemmo: "Questa sarà l'ultima collaborazione. Non potrebbe mai essercene una migliore."»<ref name="deathinjuneheathenharvest" />
===I Death in June attuali (1996-presente)===
====La collaborazione con Albin Julius Martinek====
Dopo un incontro avvenuto nel retropalco di uno spettacolo tenuto a [[Monaco di Baviera|Monaco]] nel 1996, [[Albin Julius Martinek]], leader dei [[Der Blutharsch]], iniziò una stretta collaborazione con Pearce e partecipò ai suoi tour come membro a mezzo servizio del gruppo. Insieme produssero gli album ''Take Care & Control''(1998), ''Heilige!'' (dal vivo 1999) e ''Operation Hummingbird'' (2000). Questi lavori, rispetto ai precedenti album dei Death in June, risultano notevolmente più vivaci e presentano sonorità più pompose di tipo neoclassico, marziale e post-industriale, mentre del precedente stile tendente al folk rimangono poche tracce. La musica composta dal gruppo in questo periodo può essere classificata come appartenente al genere [[martial industrial|martial]]. Da allora Pearce è stato a volte presente come ospite speciale nei dischi di ''Der Blutharsch'' ed ha eseguito una cover di un loro brano senza titolo nella raccolta-tributo per i Der Blutharsch ''Fire Danger Season'' (2002). In seguito il brano è stato battezzato come ''Many Enemies Bring Much Honour'', ed è presente anche nell'album-raccolta di pezzi rari ''Abandon Tracks!''.
 
== Influenze ==
====La fine della World Serpent Distribution====
{{P|Sezione di analisi delle influenze del gruppo, priva della benché minima fonte, che pertanto si configura come RO.|musica|maggio 2023}}
Verso la fine degli anni'90 scoppiò un contenzioso legale tra i Death in June e la World Serpent Distribution su questioni di pagamenti e di distribuzione e la cosa coinvolse anche diversi altri artisti che allora facevano parte della scuderia di quell'etichetta. Il fatto spinse molti musicisti che avevano preso le parti di Pearce o avevano avuto un'esperienza simile ad abbandonare la compagnia di distribuzione e affidarsi per lo più alla [[Germania|tedesca]] [[Tesco Distribution]] o ad altre etichette come la [[Eis & Licht]]. Alla fine, ottenne un accordo extragiudiziale che condusse però alla chiusura della World Serpent Distribution.<ref name="WSDDEMISE">Powell, Erin. [http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2005-Heathen_Harvest Intervista con Douglas Pearce] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071018080254/http://deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2005-Heathen_Harvest |data=18 ottobre 2007 }}, 2005.</ref> Tali eventi resero possibile una riedizione della discografia dei Death in June, resa ora disponibile, con una nuova confezione di lusso e ad un prezzo notevolmente più basso del passato.
L'influenza esercitata da Douglas Pearce è stata molto importante per la creazione di un genere musicale chiamato [[neofolk]]. Pearce spesso si esibisce dal vivo insieme ad artisti che sono considerati associati a questo genere e partecipa come ospite nei loro album.
 
Tra le principali influenze subite da Pearce e da Death in June ci sono film e trasmissioni televisive, alcuni dei quali sono stati rielaborati nei loro componimenti o direttamente citati nei titoli degli album. Tra questi: ''[[The World That Summer (film)|The World That Summer]]'', ''[[Take A Closer Look]]'', ''[[Il portiere di notte]]'', ''[[Il prigioniero (serie televisiva)|Il prigioniero]]'', ''[[Notte e nebbia]]'' e ''[[Va e vedi]]''.
====La collaborazione con Andreas Ritter====
Nell'album del [[2001]] ''All Pigs Must Die'' Pearce collaborò con [[Andreas Ritter]], del gruppo neofolk [[Forseti (gruppo musicale)|Forseti]], che suonò l'[[accordion]] in alcuni brani della prima metà del disco. La collaborazione segnò il ritorno di Death in June alle sonorità folk di un tempo. Death in June e Forseti si esibirono insieme dal vivo e Pearce apparve come ospite nell'album di Forseti ''Windzeit'' del [[2003]].
 
Pearce ha detto che sul suo lavoro hanno avuto una forte influenza anche [[Friedrich Nietzsche]], l'''[[Edda poetica|Edda]]'', [[Yukio Mishima]], la poesia [[Sassoni|sassone]] e [[Jean Genet]]. Ha affermato che sulla sua produzione musicale hanno svolto un ruolo considerevole [[Nico (cantante)|Nico]], [[Scott Walker (cantante)|Scott Walker]], [[Ennio Morricone]], la [[Industrial|musica industriale]] del periodo della [[Industrial Records]], i [[Love (gruppo musicale)|Love]] del periodo di ''Forever Changes'' e la musica tradizionale popolare europea.
Quando Andreas Ritter fu colpito da un [[ictus]] e finì per perdere la memoria e la capacità di suonare la chitarra, Pearce eseguì delle versioni acustiche di brani dei Death in June perché fossero inserite nell'album-tributo a Ritter ''Forseti Lebt'' pubblicato nell'agosto [[2006]].
 
== Simbolismo ed estetica ==
====La fine della collaborazione con Boyd Rice====
=== Abbigliamento ===
Dopo aver finito l'album ''Alarm Agents'' (2004) Pearce annunciò che sarebbe stata la sua ultima collaborazione con Rice, dicendo che la decisione era stata presa di comune accordo durante la registrazione del disco in uno studio a [[Wellington]] in [[Nuova Zelanda]], mentre degli elicotteri stavano volando sopra le loro teste. Pearce ricorda: ''"Ci girammo l'uno verso l'altro e ci dicemmo:'Questa sarà l'ultima collaborazione. Non potrebbe mai essercene una migliore.'"''<ref name=autogenerato1>Powell, Erin. [http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2005-Heathen_Harvest Interview with Douglas Pearce] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071018080254/http://deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2005-Heathen_Harvest |data=18 ottobre 2007 }}, 2005.</ref>
 
==Le origini del nome==
Sulle origini del nome "''Death in June''" (It. ''Morte a giugno'') esiste una vasta letteratura. Talvolta è stato considerato un'allusione alla [[notte dei lunghi coltelli]] e all'eliminazione delle [[Sturmabteilung]] del 30 giugno [[1934]], oppure è stato accostato all'[[attentato di Sarajevo]] del [[1914]] che rappresentò la scintilla che fece scoppiare la [[prima guerra mondiale]]. Tuttavia Pearce ha dichiarato che una volta durante una prova capì male quanto diceva Patrick Leagas e lo intese come "Death in June". Alcuni ipotizzano anche che il nome del progetto si riferisca al [[romanzo]] di [[Yukio Mishima|Mishima]] ''Morte di mezza estate''. Questa denominazione è stata data al progetto a partire dal [[1981]]. Pearce ha comunque dichiarato che per lui il nome non va associato ad alcun singolo concetto e resta un qualcosa dalle molte sfaccettature.{{Senza fonte}}
 
==La musica Neofolk==
{{Vedi anche|Neofolk}}
L'influenza esercitata da Pearce è stata molto importante per la creazione di un genere musicale chiamato "neofolk". Egli spesso si esibisce dal vivo insieme ad artisti che sono considerati associati a questo genere e partecipa come ospite nei loro album.
 
==Le influenze==
Tra le principali influenze subite da Pearce e da Death in June ci sono film e trasmissioni televisive, alcuni dei quali sono stati rielaborati nei loro componimenti o direttamente citati nei titoli degli album. Tra questi da citare ''[[The World That Summer (film)|The World That Summer]]'', ''[[Take A Closer Look]]'', ''[[Il portiere di notte]]'', ''[[Il prigioniero (serie televisiva)|Il prigioniero]]'', ''[[Notte e nebbia]]'' e ''[[Va e vedi]]''.
 
Pearce ha detto che sul suo lavoro hanno avuto una forte influenza anche [[Friedrich Nietzsche]], l'''[[Edda poetica|Edda]]'' [[norvegia|norvegese]], [[Yukio Mishima]], la poesia [[Sassoni|sassone]] e [[Jean Genet]]. Ha affermato che sulla sua produzione musicale hanno svolto un ruolo considerevole [[Nico (cantante)|Nico]], [[Scott Walker (cantante)|Scott Walker]], [[Ennio Morricone]], la [[Industrial|musica industriale]] del periodo della [[Industrial Records]], i [[Love (gruppo musicale)|Love]] del periodo di ''Forever Changes'' e la musica tradizionale popolare europea.
 
==Il simbolismo e l'estetica==
I Death in June si sono sempre serviti di un accentuato [[simbolismo]], sia nei testi delle canzoni che nell'[[estetica]] del gruppo. Spesso i loro simboli sono derivati con lievi modifiche da simboli tratti dalla storia europea antica e recente, a cui aggiungono un piccolo ''6''.
===Maschere===
Secondo Pearce, sin dall'inizio i Death in June:
{{citazione|Non volevamo diventare un comune e banale gruppo rock. Dei ragazzi carini che guardano nelle macchine fotografiche con i loro bei cazzoni e un quoziente d'intelligenza di un milione... non è così che funzionano le cose per noi.|Douglas Pearce|Did not want to become a part of a normal rock'n'roll thing. Pretty boys staring into the cameras with huge cocks and IQs of one million... It doesn't work like that.<ref>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2002-Edge_of_time Da un'intervista del 2002] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070927210535/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2002-Edge_of_time |data=27 settembre 2007 }}</ref>
|lingua=en}}
 
{{citazione|Non volevamo diventare un comune e banale gruppo rock. Dei ragazzi carini che guardano nelle macchine fotografiche con i loro bei cazzoni e un quoziente d'intelligenza di un milione... non è così che funzionano le cose per noi.|Douglas Pearce|Did not want to become a part of a normal rock'n'roll thing. Pretty boys staring into the cameras with huge cocks and IQs of one million... It doesn't work like that.<ref>{{Cita web |autore=Audrius Ozalas |autore2=Zydrius |autore3=Ugne |autore4=AO |url=http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2002-Edge_of_time |titolo=Death In June. Europe Has Burnt and Burns Again |sito=Death In June Archive |data=gennaio 2002 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927210535/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2002-Edge_of_time}}</ref>|lingua=en}}
A partire dai primissimi momenti dopo la fondazione i membri del gruppo si sono presentati in scena indossando maschere ed uniformi in linea con quanto proponevano nello spettacolo. La band ha sempre evitato di realizzare foto di gruppo e le poche che sono state effettivamente scattate di solito li mostrano mascherati o mentre danno le spalle alla macchina fotografica.
 
A partire dai primissimi momenti dopo la fondazione i membri del gruppo si sono presentati in scena indossando maschere e uniformi in linea con quanto proponevano nello spettacolo. La band ha sempre evitato di realizzare foto di gruppo e le poche che sono state scattate di solito li mostrano mascherati o mentre danno le spalle alla macchina fotografica. Nel [[1992]], durante un viaggio in [[Italia]], Pearce in un negozio si imbatté in una [[maschera]] davvero singolare e la acquistò. La maschera piacque talmente tanto ai fanssuoi fan da finirfinire per diventare una specie di icona dei Death in June. Pearce la indossa spesso quando suona dal vivo e appare sulle copertine di diversi lavori di Death in June, come ilnel caso del doppio album ''[[Something Isis Coming]]'' (del 1993).
 
Pearce e gli altri indossano regolarmente vari tipi di mimetica, visibili sulle copertine delle loro pubblicazioni. Generalmente si servono della divisa autunnale verde usata dalle [[Waffen-SS]] nella [[seconda guerra mondiale]]<ref>{{cita web |url=http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00117.php |titolo= SS-Erbsenmuster ('SS pea pattern') |sito=Kamouflage.net |editore=Brad Turner |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080621012749/http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00117.php}}</ref> e la maggior parte delle volte si tratta di pezzi originali, oppure dell'attuale mimetica usata dalle [[Bundeswehr|forze armate tedesche]]<ref>{{Cita web |url=http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00009.php |titolo=Bundeswehr Flecktarn |sito=Kamouflage.net |editore=Brad Turner |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080710201940/http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00009.php}}</ref> o di quella [[austria]]ca del dopoguerra.<ref>{{Cita web |url=http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00008.php |titolo=Fleckerlteppich |sito=Kamouflage.net |editore=Brad Turner |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080508181358/http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00008.php}}</ref>
===Le mimetiche===
Pearce e gli altri indossano regolarmente vari tipi di [[mimetica]], visibili sulle copertine delle loro pubblicazioni. Generalmente si servono della divisa autunnale verde usata dalle [[Waffen-SS]] nella [[seconda guerra mondiale]]<ref>{{cita web|url=http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00117.php|titolo=Descrizione della divisa |lingua= |data= |accesso= }}</ref> (la maggior parte delle volte si tratta di pezzi originali), oppure dell'attuale mimetica usata dalle [[Bundeswehr|forze armate tedesche]]<ref>{{cita web|url=http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00009.php|titolo=Descrizione della divisa |lingua= |data= |accesso= }}</ref> o di quella [[austria]]ca del dopoguerra.<ref>{{cita web|url=http://www.kamouflage.net/camouflage/en_00008.php|titolo=Descrizione della divisa |lingua= |data= |accesso= }}</ref>
 
Il tema del [[mimetismo]] è presente anche nei loro testi, particolarmente nel brano ''Hidden Among The Leaves'' (''{{Lett|Nascosto tra le foglie''}}), che è anche una citazione dell'[[Hagakure]] [[giappone]]se.
 
===Il Totenkopf-6Simboli ===
I Death in June si sono sempre serviti di un accentuato simbolismo, sia nei testi delle canzoni che nell'estetica del gruppo. Spesso i loro simboli sono derivati, con lievi modifiche, da simboli tratti dalla storia europea antica e recente:
Un teschio sogghignante, racchiuso in un cerchio con un piccolo ''6'' in basso a destra. Almeno a partire dalla pubblicazione del singolo ''State Laughter/Holy Water'' (1982), i Death in June hanno sempre usato delle varianti del simbolo [[prussia]]no del ''[[Totenkopf]]'' o ''Testa di morto''. Pearce ha ripetutamente spiegato che il simbolo non rappresenta certo il suo sostegno alle atrocità dei [[campi di sterminio]], dal momento che la sua origine è di molto anteriore al [[Terzo Reich]], e veniva usato dall'[[esercito prussiano]] comandato da [[Federico II di Prussia|Federico il Grande]]. La particolare versione usata dal gruppo è una versione modificata (con un debole sorriso) della decorazione delle [[Schutzstaffel|SS]], ma Pearce dice che il simbolismo è molto chiaro:"''Il Totenkopf per 'morte' (Death), e il sei per il sesto mese: giugno (June).''"<ref name=autogenerato2>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1996-Judas_Kiss Da un'intervista del 1996] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081006023412/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1996-Judas_Kiss |data=6 ottobre 2008 }}</ref>
* Il [[6 (numero)|numero 6]]<br />I simboli dei Death In June sono spesso accompagnati da un piccolo numero "[[6]]". Questo numero simboleggia il sesto mese, [[giugno]] ({{Inglese|June}})."<ref name="judaskiss">{{Cita pubblicazione |url=http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1996-Judas_Kiss |titolo=Death In June Interview |pubblicazione=Judas Kiss |numero=3 |data=luglio 1997 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081006023412/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1996-Judas_Kiss}}</ref>
* Il ''[[Totenkopf]]''<br />Un teschio sogghignante, racchiuso in un cerchio con un piccolo "6" in basso a destra. Almeno a partire dalla pubblicazione del singolo ''State Laughter/Holy Water'' (1982), i Death in June hanno sempre usato delle varianti del simbolo [[prussia]]no del ''Totenkopf'' ({{Lett|testa di morto}}). Pearce ha ripetutamente spiegato che il simbolo non rappresenta certo il suo sostegno alle atrocità dei [[campi di sterminio]], dal momento che la sua origine è di molto anteriore al [[Terzo Reich]] e veniva usato dall'[[esercito prussiano]] comandato da [[Federico II di Prussia|Federico il Grande]]. La particolare versione usata dal gruppo è una versione modificata (con un debole sorriso) della decorazione delle [[Schutzstaffel|SS]], ma Pearce sostiene che il simbolismo è molto chiaro: "Il Totenkopf per 'morte' ({{Inglese|Death}}),
* La mano con la frusta<br />Un guanto borchiato che stringe una frusta racchiuso in un cerchio con un piccolo "6" in basso a destra. I Death in June hanno iniziato a usare questo simbolo a partire dal 1984. Pearce ha dichiarato che simboleggia il controllo e va messo in relazione con l'espressione inglese ''having the whip hand'' ({{Lett|Avere il coltello dalla parte del manico}}).<ref name="judaskiss" /> La mano ricoperta dal guanto, che le dà sia un'aria [[Medioevo|medievaleggiante]] che un tocco [[Feticismo|feticista]], viene usata sia al posto del ''Totenkopf'' che assieme a esso. Il simbolo è stato comunque usato in tempi successivi al ''Totenkopf'' e generalmente è considerato meno rappresentativo.
* Le tre strisce<br />Tre strisce verticali parallele, accompagnate da un piccolo "6" in basso a destra. Anche se in effetti è un simbolo molto semplice, deriva dalla versione delle insegne usate nel 1943 nella [[battaglia di Kursk]] dalla [[3. SS-Panzer-Division Totenkopf]]. Il simbolo era usato come distintivo per i veicoli dell'unità. Il simbolo è stato comunque poco usato, dopo la sua prima apparizione sulla copertina dell'album ''Lesson One: Misanthropy!'' del 1986 e compare molto poco al di fuori di quel ristretto periodo.
*Le [[Alfabeto runico|rune]]<br />Album dopo album, il [[Etenismo|paganesimo germanico]] ha rappresentato un tema sempre più comune nei lavori dei Death in June. Su molti di essi compaiono scritte realizzate con l'alfabeto runico e riferimenti alle rune sono presenti anche nei testi della canzoni. Sulla copertina del singolo ''[[To Drown A Rose]]'' del 1986 e dell'album ''[[Rose Clouds of Holocaust]]'' del 1995 è presente la stessa combinazione di rune. Pearce è solito usare una [[runa legata]] al posto della firma.<ref name="yahoogroups">{{Cita web |url=http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2002-Yahoo_Groups_1 |titolo=[deathinjune] Subject: Hullo Angels |sito=[[Yahoo! Gruppi|Yahoo! Groups]] |editore=[[Yahoo!]] |data=6-8 marzo 2002 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070927210558/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2002-Yahoo_Groups_1}}</ref>
 
A proposito del simbolismo utilizzato dai Death In June, in un'intervista rilasciata nel 2005 alla ''webzine'' ''Heathen Harvest'', Pearce ha affermato:
===La mano con la frusta===
Un [[guanto]] borchiato che stringe una [[frusta]] racchiuso in un cerchio con un piccolo ''6'' in basso a destra. I Death in June hanno iniziato ad usare questo simbolo a partire dal [[1984]]. Pearce ha dichiarato che simboleggia il controllo ed è da mettere in relazione con l'espressione inglese ''having the whip hand'' (It. ''Avere il coltello dalla parte del manico'').<ref name=autogenerato2 /> La mano ricoperta dal guanto, che le dà sia un'aria [[Medioevo|medievaleggiante]] che un tocco [[Feticismo|feticista]], viene usata sia al posto del Totenkopf che insieme ad esso. Il simbolo è stato comunque usato in tempi successivi al Totenkopf e generalmente è considerato meno rappresentativo. Anche in questo caso il ''6'' si riferisce probabilmente al mese di giugno.
 
{{citazione|Sono molto contento perché vedo che i Death in June fanno parte di un movimento di rinascita culturale europea. Sono felice che gli antichi dei stiano risorgendo, perché c'è il desiderio di un mondo migliore. Gli antichi simboli. Sono compiaciuto di far parte di questo processo e di averlo influenzato. In questa fase della partita, per così dire, dico senza falsa modestia che sono contento della mia influenza.|Douglas Pearce<ref name="deathinjuneheathenharvest"/>|I'm very happy about that because I see Death in June as part of a European cultural revival. I'm pleased that the Old Gods are being resurrected, for want of a better world. Old symbols. I feel very pleased that I am a part of that process and that I have had influence. At this stage in the game, so to speak, it's not false modesty to say that I am content with my influence.|lingua=en}}
===Le tre strisce===
Si tratta di tre strisce verticali parallele, accompagnate da un piccolo ''6'' in basso a destra. Anche se in effetti è un simbolo molto semplice, probabilmente deriva dalla versione delle insegne usate nel [[1943]] nella [[battaglia di Kursk]] dalla [[3. SS-Panzer-Division Totenkopf]]. Il simbolo era usato come distintivo per i veicoli dell'unità. I Death in June potrebbero essersene serviti per indicare che in quel periodo il gruppo era composto da tre elementi. Il simbolo è stato comunque poco usato, dopo la sua prima apparizione sull'Lp ''Lesson One: Misanthropy!'' del 1986, e compare molto poco al di fuori di quel ristretto periodo.
 
{{citazione|Nel 1986, mentre abitavo con Tibet nel suo appartamentino nella casa di [[Freya Aswynn]] nella parte settentrionale di Londra, ho sognato per tre notti di cadere in una pioggia di rune indistinguibili. Ogni notte ho cercato di concentrarmi su una di esse abbastanza per riuscire a fermarla e riuscire così a capire di quale si trattasse. Quando mi svegliavo lo annotavo. Dopo tre notti il sogno non tornò più e decisi di tentare di creare una runa legata a partire dalle tre originali. Così feci e dopo che Freya la vide mi diede sostanzialmente la sua approvazione. Di certo non è qualcosa che ha a che fare con il mio nome, ma ha senz'altro a che fare con ME.|Douglas Pearce<ref name="yahoogroups" />|In 1986 whilst staying with Tibet in his flat in Freya Aswynn's house in north London over a period of 3 nights I dreamed I was falling in a sort of rain of indistinct runes. On each separate night I managed to concentrate enough on one particular rune to stop it from spinning and moving so I could actually see which one it was. When I awoke I made a note of it. After 3 nights the dream stopped and I decided to try and form an 'appropriate' bind rune from the original 3. This I did and after Freya saw it I basically was given a 'thumbs up' about the whole thing. It definitely does not refer to my name but it definitely does refer to ME.|lingua=en}}
===Le rune===
Album dopo album, il [[Etenismo|paganesimo germanico]] ha rappresentato un tema sempre più comune nei lavori dei Death in June. Su molti di essi compaiono scritte realizzate con l'[[alfabeto runico]], e riferimenti alle rune sono presenti anche nei testi della canzoni.
 
== Controversie ==
In un'intervista rilasciata nel [[2005]] alla [[webzine]] ''Heathen Harvest'', Pearce dice:
=== Accuse di neonazismo, fascismo e razzismo ===
{{citazione|Sono molto contento perché vedo che i Death in June fanno parte di un movimento di rinascita culturale europea. Sono felice che gli antichi dei stiano risorgendo, perché c'è il desiderio di un mondo migliore. Gli antichi simboli. Sono compiaciuto di far parte di questo processo e di averlo influenzato. In questa fase della partita, per così dire, dico senza falsa modestia che sono contento della mia influenza.|Douglas Pearce|I'm very happy about that because I see Death in June as part of a European cultural revival. I'm pleased that the Old Gods are being resurrected, for want of a better world. Old symbols. I feel very pleased that I am a part of that process and that I have had influence. At this stage in the game, so to speak, it's not false modesty to say that I am content with my influence.<ref name="WSDDEMISE"/>|lingua=en}}
Vari detrattori hanno accusato i Death in June di essere [[neonazismo|neonazisti]], [[fascismo|fascisti]] e [[razzismo|razzisti]]. A tal proposito Pearce ha dichiarato:
 
{{citazione|All'inizio degli anni '80 Tony e io eravamo coinvolti in movimenti politici di estrema sinistra e inoltre eravamo studenti di storia. Cercando una visione politica per il futuro ci imbattemmo nel [[nazionalbolscevismo]] che è un movimento strettamente legato alla gerarchia delle [[Sturmabteilung|SA]]. Figure come [[Gregor Strasser]] e [[Ernst Röhm]], che furono più tardi conosciute come i teorici della ''seconda rivoluzione'', attirarono la nostra attenzione.|Douglas Pearce<ref>{{Cita|Robert Forbes, 1995|p. 15}}.</ref>|At the start of the eighties, Tony and I were involved in radical left politics and beneath it history students. In search of a political view for the future we came across National Bolshevism which is closely connected with the SA hierarchy. People like Gregor Strasser and Ernst Röhm who were later known as 'second revolutionaries' attracted our attention.|lingua=en}}
Sulle copertine del singolo ''To Drown A Rose'' del 1986 e dell'album ''Rose Clouds of Holocaust'' del 1995 è incisa la stessa combinazione di rune. Pearce è solito usare una [[runa legata]] al posto della firma.
 
In conseguenza di queste accuse talvolta sono state organizzate delle dimostrazioni di protesta nei loro confronti e alcuni loro spettacoli annullati.<ref name="chicagosuntimes">{{Cita news |autore=Jim DeRogatis |url=http://www.jimdero.com/News2003/BottleDec17.htm |titolo=Nazis or not? Censorship keeps fans from deciding" |pubblicazione=[[Chicago Sun-Times]] |editore=Sun-Times Media Group |data=17 dicembre 2003 |lingua=en}}</ref> Tali cancellazioni sono state giustificate con la forte avversione per il simbolismo usato dai Death in June e con il fatto che alcuni dei loro testi contengono deliberati riferimenti all'immaginario dell'epoca del Terzo Reich.
Secondo Pearce:
{{citazione|Nel 1986, mentre abitavo con Tibet nel suo appartamentino nella casa di [[Freya Aswynn]] nella parte settentrionale di Londra, ho sognato per tre notti di cadere in una pioggia di rune indistinguibili. Ogni notte ho cercato di concentrarmi su una di esse abbastanza per riuscire a fermarla e riuscire così a capire di quale si trattasse. Quando mi svegliavo lo annotavo. Dopo tre notti il sogno non tornò più e decisi di tentare di creare una runa legata a partire dalle tre originali. Così feci e dopo che Freya la vide mi diede sostanzialmente la sua approvazione. Di certo non è qualcosa che ha a che fare con il mio nome, ma ha senz'altro a che fare con ME.|Douglas Pearce|In 1986 whilst staying with Tibet in his flat in Freya Aswynn's house in north London over a period of 3 nights I dreamed I was falling in a sort of rain of indistinct runes. On each separate night I managed to concentrate enough on one particular rune to stop it from spinning and moving so I could actually see which one it was. When I awoke I made a note of it. After 3 nights the dream stopped and I decided to try and form an 'appropriate' bind rune from the original 3. This I did and after Freya saw it I basically was given a 'thumbs up' about the whole thing. It definitely does not refer to my name but it definitely does refer to ME.<ref name=Bindrune>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2002-Yahoo_Groups_1 La risposta data alla domanda di un fan sullo Yahoo group nel 2002] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070927210558/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2002-Yahoo_Groups_1 |data=27 settembre 2007 }}</ref>
|lingua=en}}
 
Interrogato riguardo al suo interesse per il Terzo Reich, Pearce ha risposto:
==Aspetti controversi e contestazioni==
{{citazione|Sono interessato a tutti gli aspetti del Terzo Reich. Ha avuto un'influenza così ampia su tutto il mondo, chi può non esserne incuriosito? Tuttavia al momento ho letto più pagine del ''[[Il Capitale|Capitale]]'' che del ''[[Mein Kampf]]''.|Douglas Pearce<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1999-Achtung_Baby |titolo=Achtung Baby |pubblicazione=Gorod N |città=Rostov-on-Don |numero=44 |volume=349 |data=3-9 novembre 1999 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070929093336/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A1999-Achtung_Baby}}</ref>|I've an interest in all aspects of the Third Reich. It has had such a huge influence on the world, who could fail to be intrigued by it? However, I've still read more pages of ''Das Kapital'' than ''Mein Kampf''!|lingua=en}}
Vari detrattori hanno accusato i Death in June di essere [[neonazismo|neonazisti]], [[fascismo|fascisti]] e [[razzismo|razzisti]]. Pearce stesso ha dichiarato:
{{citazione|All'inizio degli anni '80 Tony ed io eravamo coinvolti in movimenti politici di estrema sinistra ed inoltre eravamo studenti di storia. Cercando una visione politica per il futuro ci imbattemmo nel [[nazionalbolscevismo]] che è un movimento strettamente legato alla gerarchia delle [[Sturmabteilung|SA]]. Figure come [[Gregor Strasser]] e [[Ernst Röhm]], che furono più tardi conosciute come i teorici della ''seconda rivoluzione'', attirarono la nostra attenzione.|Douglas Pearce|At the start of the eighties, Tony and I were involved in radical left politics and beneath it history students. In search of a political view for the future we came across National Bolshevism which is closely connected with the SA hierarchy. People like Gregor Strasser and Ernst Röhm who were later known as 'second revolutionaries' attracted our attention.<ref>''Misery and Purity: A History and Personal Interpretation of Death in June'' by Robert Forbes (Jara Press, Amersham 1995) p15</ref>|lingua=en}}
 
Pearce, che è dichiaratamente omosessuale, ha collaborato con diversi artisti di origine [[ebreo|ebraica]] come Richard Leviathan, alias Richard Levy, cantante che ha collaborato con Strength Through Joy, Ostara e Foresta di Ferro, che, oltre a essere stato membro dal vivo dei Death in June in diverse occasioni durante i concerti del 1996, compose con Douglas l'album ''[[Kapo (album)|Kapo]]'', lavoro ispirato alla [[Guerre jugoslave|guerra dei balcani]]. Sul sito ufficiale del gruppo campeggia una bandiera [[Israele|israeliana]] e il 18 giugno 2004 si sono esibiti in uno spettacolo dal vivo in Israele di fronte a un pubblico in larga maggioranza ebreo.
In conseguenza di queste accuse talvolta sono state organizzate delle dimostrazioni di protesta nei loro confronti e alcuni loro spettacoli annullati.<ref name=PROTESTS>DeRogatas, Jim. [http://www.jimdero.com/News2003/BottleDec17.htm "Nazis or not? Censorship keeps fans from deciding"], Chicago Sun-Times, 17 dicembre 2003.</ref>
 
=== L'esibizione vietata a Losanna ===
Le cancellazioni sono state giustificate con la forte avversione per il simbolismo usato dai Death in June, e con il fatto che alcuni dei loro testi contengono deliberati riferimenti all'immaginario dell'epoca del Terzo Reich. Interrogato riguardo al suo interesse per il Terzo Reich Pearce ha risposto:
Il 19 novembre 1998 i Death in June avrebbero dovuto esibirsi insieme a Boyd Rice, ''[[Fire + Ice]]'' e ''Der Blutharsch'' a [[Losanna]], in [[Svizzera]]. Il giorno prima del concerto Pearce apparve in pubblico con un cartello sul petto, trattenuto per le braccia da due uomini (Boyd Rice e Albin Julius) travestiti da scimmie e con dei bracciali con delle [[svastica|svastiche]] naziste: diede così una conferenza stampa annunciando che per la prima volta nella sua vita gli era stato proibito di suonare dal vivo. La decisione era stata presa dal capo della polizia locale, Bernard Metraux, che stabilì, dietro pressione di un gruppo di attivisti, di non permettere a Pearce di salire sul palco per le sue posizioni considerate "ambigue", mentre agli altri artisti diede il via libera.
{{citazione|Sono interessato a tutti gli aspetti del Terzo Reich. Ha avuto un'influenza così ampia su tutto il mondo, chi può non esserne incuriosito? Tuttavia al momento ho letto più pagine del ''[[Il Capitale|Capitale]]'' che del ''[[Mein Kampf]]''.|Douglas Pearce|I've an interest in all aspects of the Third Reich. It has had such a huge influence on the world, who could fail to be intrigued by it? However, I've still read more pages of ''Das Kapital'' than ''Mein Kampf''!<ref>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:1999-Achtung_Baby Da un'intervista del 1999] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070929093336/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A1999-Achtung_Baby |data=29 settembre 2007 }}</ref>|lingua=en}}
 
Tra gli spettatori del concerto fu fatta circolare una petizione che chiedeva le dimissioni di Metraux e che alla fine raccolse 184 firme.<ref>{{cita web |url=http://www.sanctuary.ch/report/DeathInJune/Petition.htm |titolo=Pétition contre la censure et pour le droit d'expression |sito=Death In June |editore=Sanctuary |data=12 novembre 1998 |accesso=1º gennaio 2006 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051017140622/http://www.sanctuary.ch/report/DeathInJune/Petition.htm}}</ref> Durante lo spettacolo salì sul palco un uomo abbigliato come Douglas Pearce, ma che si rivelò essere invece Boyd Rice. Rice eseguì una versione del brano ''C'est un rêve'' dei Death in June per commemorare l'evento. Questa versione del brano fu in seguito accreditata a nome NON & Freunde e pubblicata nella raccolta ''[[Der Tod im Juni]]''. Dopo il concerto i fan svizzeri del gruppo crearono il sito web ''Sanctuary'', nel quale furono inserite delle fotografie dell'evento.<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://www.sanctuary.ch/report/DeathInJune/ |titolo=Concert à la Dolce Vita de Lausanne (CH) 19. Nov 1998 |sito=Death In June |editore=Sanctuary |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051018103855/http://www.sanctuary.ch/report/DeathInJune/}}</ref> Poco dopo Pearce incise una canzone sul tema della censura nell'album ''[[Operation Hummingbird]]''.
Pearce, che è dichiaratamente [[omosessualità|omosessuale]], ha collaborato con diversi artisti di origine [[ebreo|ebraica]] come Richard Leviathan (alias Richard Levy), cantante di Strength Through Joy, Ostara<ref>[http://www.ostara.net/ Ostara is the music of author and composer Richard Leviathan<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e Foresta di Ferro<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://ww.myspace.com/forestadiferro FORESTA DI FERRO - Brani musicali gratuiti, date dei tour, foto, video<!-- Titolo generato automaticamente -->] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>, che, oltre ad essere stato membro dal vivo dei Death in June in diverse occasioni durante i concerti del [[1996]], compose con Douglas il disco "Kapo", lavoro ispirato alla [[Guerre jugoslave|guerra dei balcani]]. Sul sito ufficiale del gruppo campeggia una bandiera [[Israele|israeliana]] e il 18 giugno [[2004]] si sono esibiti in uno spettacolo dal vivo in Israele di fronte ad un pubblico in larga maggioranza ebreo.
 
In un'intervista del 2005 Pearce ricordò così l'avvenimento:
===L'esibizione vietata a Losanna===
Il 19 novembre 1998 i Death in June avrebbero dovuto esibirsi insieme a Boyd Rice, ''[[Fire + Ice]]'' e ''Der Blutharsch'' a [[Losanna]], in [[Svizzera]]. Il giorno prima del concerto Pearce apparve in pubblico con un cartello sul petto, trattenuto per le braccia da due uomini (Boyd Rice e Albin Julius) travestiti da scimmie e con dei bracciali con delle [[svastica|svastiche]] naziste: diede così una conferenza stampa annunciando che per la prima volta nella sua vita gli era stato proibito di suonare dal vivo.
 
{{citazione|Questo fatto aveva a che fare con la politica e non con me, perché in quel periodo si teneva un'elezione locale e hanno pensato che io mi portassi a Losanna un esercito di [[skinhead]] e facessi distruggere la città. Tutto perché lo si era sentito dire da qualcuno in Germania che ha poi contattato un poliziotto di [[Berna]]. E quello di Berna ha contattato le autorità di Losanna. Si tratta di pettegolezzi. Come quelli delle pescivendole. Come quelli delle vecchiette. Non mi interessano i pettegolezzi delle vecchiette. Se, alla fine della fiera, questo si risolve nel fatto che non posso suonare, allora bene, non voglio suonare in una città di vecchiette che ti sparlano dietro le spalle. E che sono così stupide da credere a qualsiasi diceria. Quando, il giorno prima del concerto, ho incontrato il consiglio comunale, erano assolutamente terrorizzati da me. Volevo far ascoltare loro il disco e dire 'Non ho alcuna intenzione di distruggervi', ma erano così spaventati. Tutto perché avevano paura per la loro carriera politica. La loro preoccupazione non era che i Death in June fossero un gruppo nazista ma 'Io, Jean-Pierre Nessuno, voglio diventare sindaco di questa città e devo convincere i bravi cittadini, quindi, come un cavaliere nella sua splendente armatura, mi opporrò sempre a quelle cose che tutti detestano. Così mi opporrò ai nazisti, alle orde di skinhead che stanno arrivando per distruggere Losanna'. Naturalmente non c'era alcun nazista né alcuna orda di skinhead, io non ho suonato e loro sono stati eletti. È così, la vita va avanti. Le pescivendole hanno avuto il loro momento.|Douglas Pearce<ref>{{Cita web |autore=Junda |url=http://www.gothicinfo.net/site/index.php?id=19&article=100 |titolo=Interview with Douglas P. |sito=GothicInfo.net |editore=Jurjen van Enter |data=2001 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070930150309/http://www.gothicinfo.net/site/index.php?id=19&article=100}}</ref>|This has to do with politics, not to do with me because they had a local election and they thought I was going to bring an army of inheads to Lausanne and destroy the city. Because they've heard from someone in Germany who contacted a policeman in Bern. And the policeman in Bern contacted the authorities in Lausanne. This is like gossip. This is like fishwives. This is like old women. I don't care about old women gossiping. If at the end of the day, it means I don't play, good, I don't want to play in the city of old women talking about people behind their backs. And they are so stupid they believe in all the rumours. When I had a meeting with the Council a day before the concert, they were absolutely petrified of me. I wanted to play the records and say 'I am not going to destroy you' but they were just so scared. Because they were worried about their political future. They were not thinking about Death in June as Being a Nazi group, they are thinking that I, Jean Pierre Nobody, want to be Mayor of this town and I must win the good citizens over of this town to my calls and, therefore, I will be a knight in shining armour, I will always stand up to those things that everybody hates. So, I will stand up to Nazi, skinhead hordes that are coming to destroy Lausanne. Of course, there were no Nazi, skinhead hordes and I didn't play and they got elected. So, life goes on. The fishwives got their wave.|lingua=en}}
La decisione era stata presa dal capo della polizia locale, Bernard Metraux, che stabilì, dietro pressione di un gruppo di attivisti, di non permettere a Pearce di salire sul palco per le sue posizioni "ambigue", mentre agli altri artisti diede il via libera.
 
Tra gli spettatori del concerto fu fatta circolare una [[petizione]]<ref>{{cita web |url=http://www.sanctuary.ch/report/DeathInJune/Petition.htm |titolo=Copia archiviata |accesso=1º gennaio 2006 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051017140622/http://www.sanctuary.ch/report/DeathInJune/Petition.htm |dataarchivio=17 ottobre 2005 }}</ref> che chiedeva le dimissioni di Metraux e che alla fine raccolse 184 firme. Durante lo spettacolo salì sul palco un uomo che sembrava Pearce, ma si rivelò essere invece Rice. Rice eseguì una versione del brano "''C'est Un Rêve''" dei Death in June per commemorare l'evento. Questa versione del brano fu in seguito accreditata a nome "''NON & Freunde''" e pubblicata nella raccolta ''Der Tod Im Juni''.
 
Dopo il concerto i fan svizzeri del gruppo crearono un sito web [https://web.archive.org/web/20051018103855/http://www.sanctuary.ch/report/DeathInJune/] dove furono inserite delle fotografie che registravano quanto era successo. Poco dopo Pearce incise una canzone sul tema della [[censura]] nell'album ''Operation Hummingbird''.
 
In un'intervista del 2005 Pearce ricorda così il fatto:
{{citazione|Questo fatto aveva a che fare con la politica e non con me, perché in quel periodo si teneva un'elezione locale ed hanno pensato che io mi portassi a Losanna un esercito di [[skinhead]] e facessi distruggere la città. Tutto perché lo si era sentito dire da qualcuno in Germania che ha poi contattato un poliziotto di [[Berna]]. E quello di Berna ha contattato le autorità di Losanna. Si tratta di pettegolezzi. Come quelli delle pescivendole. Come quelli delle vecchiette. Non mi interessano i pettegolezzi delle vecchiette. Se, alla fine della fiera, questo si risolve nel fatto che non posso suonare, allora bene, non voglio suonare in una città di vecchiette che ti sparlano dietro le spalle. E che sono così stupide da credere a qualsiasi diceria. Quando, il giorno prima del concerto, ho incontrato il consiglio comunale, erano assolutamente terrorizzati da me. Volevo far ascoltare loro il disco e dire 'Non ho alcuna intenzione di distruggervi', ma erano così spaventati. Tutto perché avevano paura per la loro carriera politica. La loro preoccupazione non era che i Death in June fossero un gruppo nazista ma 'Io, Jean-Pierre Nessuno, voglio diventare sindaco di questa città e devo convincere i bravi cittadini, quindi, come un cavaliere nella sua splendente armatura, mi opporrò sempre a quelle cose che tutti detestano. Così mi opporrò ai nazisti, alle orde di skinhead che stanno arrivando per distruggere Losanna'. Naturalmente non c'era alcun nazista né alcuna orda di skinhead, io non ho suonato e loro sono stati eletti. È così, la vita va avanti. Le pescivendole hanno avuto il loro momento.|Douglas Pearce|This has to do with politics, not to do with me because they had a local election and they thought I was going to bring an army of skinheads to Lausanne and destroy the city. Because they've heard from someone in Germany who contacted a policeman in Bern. And the policeman in Bern contacted the authorities in Lausanne. This is like gossip. This is like fishwives. This is like old women. I don't care about old women gossiping. If at the end of the day, it means I don't play, good, I don't want to play in the city of old women talking about people behind their backs. And they are so stupid they believe in all the rumours. When I had a meeting with the Council a day before the concert, they were absolutely petrified of me. I wanted to play the records and say 'I am not going to destroy you' but they were just so scared. Because they were worried about their political future. They were not thinking about Death in June as Being a Nazi group, they are thinking that I, Jean Pierre Nobody, want to be Mayor of this town and I must win the good citizens over of this town to my calls and, therefore, I will be a knight in shining armour, I will always stand up to those things that everybody hates. So, I will stand up to Nazi, skinhead hordes that are coming to destroy Lausanne. Of course, there were no Nazi, skinhead hordes and I didn't play and they got elected. So, life goes on. The fishwives got their wave.<ref>[http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview:2001-GothicInfo Da un'intervista del 2001] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070929093300/http://www.deathinjune.org/modules/mediawiki/index.php/Interview%3A2001-GothicInfo |data=29 settembre 2007 }}</ref>|lingua=en}}
 
===Il concerto vietato a Chicago===
L'esibizione dei Death in June fu vietata una seconda volta a [[Chicago]], negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Lo spettacolo doveva svolgersi il 13 dicembre 2003 in un locale chiamato ''The Empty Bottle'', ({{Lett|La Bottiglia Vuota}}) e prevedeva anche l'esibizione deidi ''Der Blutharsch'' e dei ''[[Changes (gruppo musicale)|Changes]]''. Un'associazione locale chechiamata si faceva chiamare ''Center for New Community'' iniziò a fare pressioni sul proprietario del locale, Bruce Finkelman, perchéaffinché il concerto non sivenisse facessecancellato. Finkelman, che èera ebreo, e il personale del locale, tra cui diversi afroamericani, decisero che lo spettacolo si sarebbe fatto comunqueugualmente, ritenendo che non ci fossero motivazioni sufficienti per censurarlo.<ref>{{cita web|urlname=http://www.jimdero.com/News2003/BottleDec17.htm|titolo=Un"chicagosuntimes" articolo che riassume la vicenda |lingua= |data= |accesso= }}</ref> La discussione proseguì sul sito web dell'''Empty Bottle'', alimentato da una campagna a base di e-mail e telefonate condotta dal CNC intesa ada impedire lo spettacolo. Finkelman propose un accordo: invitò il CNC a distribuire materiale e volantini antirazzisti all'interno del locale e si offrì di devolvere i proventi della serata alla [[Anti-Defamation League]]. Il CNC rifiutò l'offerta.
 
Finkelman, messo sotto pressione, iniziò a cedere e decise di togliere i ''Changes'' dal programma. Alla fine, dato che le polemiche non si placavano, decise di cancellare l'intera serata. Finkelman espresse il proprio rammarico per la decisione che aveva dovuto prendere, motivandola con l'aumento delle pressioni da parte del CNC e con la minaccia di violenze da parte di altri gruppi;. descrisseDescrisse inoltre l'accaduto come "''una macchia nera sulla comunità artistica locale''", continuando ada incoraggiare la discussione invece della censura. Lo spettacolo fu spostato al Deja Vu, un altro locale di Chicago. Davanti ai cancelli iniziarono a radunarsi attivisti della [[Anti-Racist Action]] e scoppiarono incidenti con i fan dei Death in June. Il concerto fu definitivamente annullato dai proprietari del locale poco prima che avesse inizio.
 
Lo spettacolo fu spostato al ''Deja Vu'', un altro locale di Chicago. Davanti ai cancelli iniziarono a radunarsi attivisti della ''[[Anti-Racist Action]]'' e scoppiarono incidenti con i fan dei Death in June; il concerto fu definitivamente annullato dai proprietari del locale poco prima che avesse inizio.
 
===Le restrizioni del governo federale in Germania===
Il 21 dicembre 2005, il Bundesprüfstelle für jugendgefährdende Medien dichiarò illegale la vendita ai minori dell'album ''Rose Clouds of Holocaust'', che dal 1995 e fino a quel momento era stato disponibile. All'inizio del 2006 Pearce rivelò sul suo newsgroup di [[Yahoo!]] che diversi mesi prima il suo distributore Tesco Organisation Germany con sede a [[Mannheim]] gli aveva chiesto di spiegare alcuni passaggi del suo lavoro a funzionari del governo tedesco.<ref>{{Cita web |url=http://www.deathinjune.org/modules/news/article.php?storyid=70 |titolo=News Death In June: Rose Clouds of Holocaust "banni" en Allemagne - déclarations de Douglas P. |sito=Death in June Archive |data=14 febbraio 2006 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081021095706/http://www.deathinjune.org/modules/news/article.php?storyid=70}}</ref> Pearce fornì le proprie spiegazioni al governo che comprendevano per la prima volta la sua interpretazione originale di numerosi aspetti del proprio progetto, quali i testi e i titoli delle canzoni, l'estetica del gruppo, la scelta delle date e così via. Pearce pubblicò anche una lettera nella quale affermava che la Tesco Organisation Germany fece ricorso contro il divieto. Non è ancora stata presa una decisione definitiva.
Il 21 dicembre [[2005]], il [[Bundesprüfstelle für jugendgefährdende Medien]] dichiarò illegale la vendita ai minori dell'album ''Rose Clouds Of Holocaust'', che fino a quel momento (a partire dal 1995) era stato disponibile per tutti.
 
All'inizio del [[2006]] Pearce rivelò sul suo [[newsgroup]] di [[Yahoo!]] che diversi mesi prima il suo distributore ''Tesco Organisation Germany'' (con sede a [[Mannheim]]) gli aveva chiesto di spiegare alcuni passaggi del suo lavoro a funzionari del governo tedesco.<ref>[http://www.deathinjune.org/modules/news/article.php?storyid=70 Dal sito ufficiale] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081021095706/http://www.deathinjune.org/modules/news/article.php?storyid=70 |data=21 ottobre 2008 }}</ref> Pearce fornì le proprie spiegazioni al governo che comprendevano per la prima volta la sua interpretazione originale su numerosi aspetti, come i testi e i titoli delle canzoni, l'estetica del gruppo, la scelta delle date e così via. Pearce ha pubblicato un'altra lettera dicendo che la ''Tesco Organisation Germany'' ha ricorso contro il divieto. Non è ancora stata presa una decisione definitiva.
 
== Formazione ==
=== Fondatori ===
{{...|gruppi musicali}}
* [[Douglas Pearce]] - [[Canto|voce]], [[chitarra]] (1981-attualmente)
* Tony Wakeford (1981-1985)
* Patrick Leagas (1981-1985)
 
=== Collaboratori ===
==Discografia==
* [[David Tibet]] (1983-1994)
{{W|discografie|marzo 2017|Discografia fuori standard. Conformarsi alle linee guida.}}
* [[Boyd Rice]] (1989-2004)
I Death in June hanno una discografia molto vasta, che comprende raccolte di materiale vecchio pubblicato insieme a nuovi singoli, edizioni limitate e edizioni diverse degli stessi singoli.
* Erik Konofal (1989-2001)
* John Murphy (1996-2005)
* [[Albin Julius]] (1996-2002)
* Andreas Ritter (2001-2003)
* Richard Leviathan
 
== Discografia parziale ==
===Album===
=== Album in studio ===
{| class="wikitable"
* 1983 - ''[[The Guilty Have No Pride]]''
!Anno
* 1984 - ''[[Burial (Death in June)|Burial]]''
!Titolo
* 1985 - ''[[Nada!]]''
!Supporto, Annotazioni
* 1986 - ''[[The World That Summer]]''
|-
* 1987 - ''[[Brown Book]]''
|1983
|* 1989 - ''[[The Guilty HaveWall Noof PrideSacrifice]]''
* 1989 - ''[[Östenbräun]]''
|[[Long playing|LP]], [[CD]], CD+[[DVD]]
* 1992 - ''[[But, What Ends When the Symbols Shatter?]]''
|-
* 1995 - ''[[Rose Clouds of Holocaust]]''
|1984
|* 1996 - ''[[Burial (Death inIn June)|Burial Presents: KAPO!]]''
* 1998 - ''[[Take Care & Control]]''
|LP, CD
* 2000 - ''[[Operation Hummingbird]]''
|-
* 2001 - ''[[All Pigs Must Die (Death in June)|All Pigs Must Die]]''
|1985
|* 2004 - ''[[Nada!Alarm Agents]]''
* 2005 - ''[[Abandon Tracks]]''
|LP, CD
* 2006 - ''[[Free Tibet (Death In June)|Free Tibet]]''
|-
* 2008 - ''[[The Rule of Thirds]]''
|1986
|* 2010 - ''[[The WorldPeaceful ThatSnow/Lounge SummerCorps]]''
* 2013 - ''[[The Snow Bunker Tapes]]''
|2xLP, CD
* 2018 - ''[[Essence!]]''
|-
* 2022 - ''[[NADA-Ized!]]''
|1987
|''[[Brown Book]]''
|LP, CD
|-
|1989
|''[[The Wall of Sacrifice]]''
|LP, CD
|-
|1992
|''[[But, What Ends When the Symbols Shatter?]]''
|LP, CD
|-
|1995
|''[[Rose Clouds of Holocaust]]''
|LP, CD
|-
|1996
|''[[Death In June Presents: KAPO!]]''
|LP, CD
|-
|1998
|''[[Take Care & Control]]''
|LP, CD
|-
|2000
|''[[Operation Hummingbird]]''
|LP, CD
|-
|2001
|''[[All Pigs Must Die (Death in June)|All Pigs Must Die]]''
|LP, CD
|-
|2004
|''[[Alarm Agents]]''
|LP, CD
|-
|2008
|''[[The Rule of Thirds]]''
|LP, CD
|-
|2010
|''[[Peaceful Snow/Lounge Corps]]''
|LP, CD
|-
|2013
|''[[The Snow Bunker Tapes]]''
|LP, CD
|}
 
===Singoli Album dal vivo ===
* 1987 - ''[[Oh How We Laughed]]''
{| class="wikitable"
* 1991 - ''[[The Day of Dawn]]'' (con [[Current 93]] e [[Sol Invictus]])
!Anno
* 1991 - ''[[Night and Fog]]''
!Titolo
* 1993 - ''[[Something Is Coming]]''
!Supporto, Annotazioni
* 1999 - ''[[Heilige!]]''
|-
* 2003 - ''[[Steel Night]]''
|1982
* 2008 - ''[[Black Angel - Live!]]''
|''State Laughter''
 
|[[7"]]
=== Raccolte ===
|-
* 1984 - ''[[From Torture To Conscience]]''
|1984
* 1986 - ''[[Lesson 1: Misanthropy]]''
|''She Said Destroy''
* 1989 - ''[[The Corn Years]]''
|7", 12"
* 1990 - ''[[1888 (album)|1888]]''
|-
* 1991 - ''[[The Cathedral of Tears]]''
|1985
* 1994 - ''[[Im Blutfeuer]]''
|''Born Again''
* 1995 - ''[[Death in June Presents: Occidental Martyr]]''
|12"
* 1996 - ''[[The Pact... Flying in the Face]]''
|-
* 1996 - ''[[Riefenstahl]]''
|1985
* 1997 - ''[[DISC-riminate]]''
|''Come Before Christ And Murder Love''
* 1999 - ''[[Der Tod Im Juni]]''
|7", 12"
|-
|1992
|''Paradise Rising''
|12", CD Single
|-
|1993
|''Cathedral Of Tears''
|12", CDS
|-
|1994
|''Sun Dogs''
|7", CDS
|-
|1995
|''Black Whole Of Love''
|7", 10", 12", CDS
|-
|1998
|''Kameradschaft''
|CDS
|-
|1998
|''Passion! Power!! Purge!!!''
|CDS
|-
|2000
|''We Said Destroy''
|7"
|-
|2008
|''Some of Our Best Friends Live in South America''
|7"
|-
|2010
|''Peaceful Snow''
|7"
|-
|}
 
=== EP ===
* 1981 - ''[[Heaven Street]]''
{| class="wikitable"
* 1987 - ''[[To Drown a Rose]]''
!Anno
* 1989 - ''[[93 Dead Sunwheels]]''
!Titolo
* 2008 - ''[[The World That Summer 20th Anniversary Extras]]''
!Supporto, Annotazioni
 
|-
===Singoli===
|1981
|* 1982 - ''HeavenState StreetLaughter''
* 1984 - ''She Said Destroy''
|12"
* 1985 - ''Born Again''
|-
* 1985 - ''Come Before Christ And Murder Love''
|1987
* 1992 - ''Paradise Rising''
|''[[To Drown a Rose]]''
* 1993 - ''Cathedral of Tears''
|10"
* 1994 - ''Sun Dogs''
|-
* 1995 - ''Black Whole of Love''
|2008
* 1998 - ''Kameradschaft''
|''The World That Summer 20th Anniversary Extras''
* 1998 - ''Passion! Power!! Purge!!!''
|CD
* 2000 - ''We Said Destroy''
|-
* 2008 - ''Some of Our Best Friends Live in South America''
|}
* 2010 - ''Peaceful Snow''
 
== Videografia ==
===Altre pubblicazioni===
* 2005 - ''[[Behind the Mask (Death in June DVD)|Behind The Mask]]''
{| class="wikitable"
!Year
!Titolo
!Supporto, Annotazioni
|-
|1984
|''[[From Torture To Conscience]]''
|LP, raccolta di materiale non presente negli album
|-
|1986
|''[[Lesson 1: Misanthropy]]''
|LP, materiale del periodo '81-'84
|-
|1987
|''[[Oh How We Laughed]]''
|LP, CD, registrazioni dal vivo del 1982
|-
|1989
|''[[93 Dead Sunwheels]]''
|12", CD, materiale del periodo '84-'87
|-
|1989
|''[[The Corn Years]]''
|CD, materiale del periodo '85-'87
|-
|1989
|''[[Östenbräun]]''
|2x[[musicassetta|MC]], CD, edizione limitata remixata da [[Les Joyaux de la Princesse]]
|-
|1990
|''[[1888 (album)|1888]]''
|12" in collaborazione con [[Current 93]], comprende materiale del periodo '86-'90
|-
|1991
|''[[The Cathedral Of Tears]]''
|CD, materiale del periodo '86-'87
|-
|1991
|''[[Night and Fog]]''
|LP, CD, registrazioni dal vivo del 1984
|-
|1991
|''[[Frankfurt Sound Depot]]''
|CD, registrazioni dal vivo del 1991
|-
|1993
|''[[Something Is Coming]]''
|2xLP, 2xCD, registrazioni dal vivo del 1992
|-
|1994
|''[[Im Blutfeuer]]''
|CD, raccolta di materiale non presente negli album
|-
|1995
|''[[Death in June Presents: Occidental Martyr]]''
|10", CD, brani reinterpretati del periodo '86-'95
|-
|1996
|''[[The Pact... Flying in the Face]]''
|CD, raccolta di materiale non presente negli album
|-
|1996
|''[[Riefenstahl]]''
|2xCD, raccolta di materiale non presente negli album
|-
|1997
|''[[DISC-riminate]]''
|2xCD, materiale del periodo'81-'97
|-
|1999
|''[[Heilige!]]''
|CD, registrazioni dal vivo del 1999
|-
|1999
|''[[Der Tod Im Juni]]''
|CD, raccolta di materiale non presente negli album
|-
|2003
|''[[Steel Night]]''
|4xCD, include registrazioni dal vivo del 2001
|-
|2005
|''[[Abandon Tracks]]''
|2xLP, CD, reinterpretazioni, remix, pezzi rari
|-
|2005
|''[[Behind the Mask (Death in June DVD)|Behind The Mask]]''
|DVD, documentario e intervista a Douglas P.
|-
|2006
|''[[Free Tibet (Death In June)|Free Tibet]]''
| Solo MP3 [http://www.deathinjune.net/disco/dij-freetibet.htm via official website], remixe e registrazioni originali di alcune collaborazioni tra Death in June e David Tibet
|-
|}
 
==Note==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro |autore=Alessandro Bolli |titolo=Dizionario dei Nomi Rock |città=Padova |editore=Arcana Edizioni |anno=1998 |isbn=978-88-7966-172-0 |cid=Alessandro Bolli, 1998}}
* Jean-Louis Vaxelaire: ''Le livre brun''. 1994, ISBN 2-910196-02-X.
* {{citaCita libro |autore=AlessandroAldo Chimenti Bolli|titolo=DizionarioNascosto deitra Nomile rune Rock|editorecittà=[[Arcana editrice]]|cittàeditore=PadovaTsunami |anno=2010 1998|isbn=978-88-796696131-17214-05 |cid=Aldo Chimenti, 2010}}
* {{Google books |autore=Andreas Diesel & |autore2=Dieter Gerten, ''[http://books.google.it/books?id=5fYc7UPl07cC&printsec=frontcover#v|titolo=onepage&q&f=false Looking for Europe]'', ed.|città= |editore=Camion Blanc, |anno=2008, ISBN|id=5fYc7UPl07cC |isbn=978-2-910196-67-7 |lingua=en |cid=Andreas Diesel e Dieter Gerten, 2008}}
* {{Cita libro |autore=Robert Forbes |titolo=Misery and Purity. A History and Personal Interpretation of Death in June |città=Amersham |editore=Jara Press |anno=1995 |cid=Robert Forbes, 1995}}
* Aldo Chimenti, ''Nascosto tra le rune'', ed. Tsunami, 2010, ISBN 978-88-96131-14-5
* {{Cita libro |autore=Jean-Louis Vaxelaire |titolo=Le livre brun |città= |editore= |anno=1994 |isbn=2-910196-02-X |lingua=fr |cid=Jean-Louis Vaxelaire, 1994}}
 
== Voci correlate ==
* [[Albin Julius]]
* [[Crisis (gruppo musicale britannico)|Crisis]]
* [[Sol Invictus (gruppo musicale)|Sol Invictus]]
* [[Sixth Comm]]
* [[Current 93]]
* [[Boyd Rice]]
* [[Crisis (gruppo musicale britannico)]]
* [[Current 93]]
* [[David Tibet]]
* [[Douglas Pearce]]
* [[NER (etichetta discografica)]]
* [[Sixth Comm]]
* [[Sol Invictus (gruppo musicale)]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web |url=http://www.deathinjune.org/ |titolo=Death inIn June Wiki |sito=deathinjune.orgArchive |lingua=en, fr}}
* {{Cita web |autore=Giuseppe Pias |url=http://www.ondarock.it/dark/deathinjune.htm |titolo=Death In June. Le ballate nere di un onorevole |sito=OndaRock}}
 
{{Controllo di autorità}}