Utile idiota: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Altri |
m Annullata la modifica di 2.196.170.133 (discussione), riportata alla versione precedente di InternetArchiveBot Etichetta: Rollback |
||
(28 versioni intermedie di 17 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|storia contemporanea|agosto 2020}}
L'espressione '''utile idiota''', nel [[gergo]] politico, veniva usata per [[Stigmatizzazione (scienze sociali)|stigmatizzare]] l'atteggiamento di chi, all'interno dei [[paesi occidentali]], simpatizzava per il [[Unione Sovietica|sistema politico sovietico]]. Veniva anche usata per definire l'atteggiamento del governo sovietico nei loro confronti. L'espressione sottintende che i comunisti li tenevano in scarsa considerazione e sfruttavano la loro ingenuità: erano idioti e utili allo stesso tempo.
Riga 7 ⟶ 6:
== Origini ==
=== Lenin ===
L'espressione è una [[Parola d'autore|coniazione d'autore]] attribuita a [[Lenin]], a volte nella forma "utili idioti dell'Occidente", per descrivere quei giornalisti e viaggiatori occidentali che sostenevano l'[[Unione Sovietica]] e le sue politiche in Occidente. Tuttavia, almeno negli USA, nessun riferimento a una persona di [[Sinistra (politica)|sinistra]] come "utile idiota" si manifestò prima del 1948, mentre l'espressione cominciò a essere commentata solo decenni dopo.
In [[lingua italiana]] l'espressione è già presente nel ''Dizionario dei modi di dire della lingua italiana'' di [[Carlo Lapucci]] del 1990<ref>{{Cita libro |cognome=Lapucci |nome=Carlo |titolo=Dizionario dei modi di dire della lingua italiana |anno=1990 |editore=A. Vallardi |città=Firenze |id=ISBN
=== Altri ===
Lo scrittore Edvard Radzinsky, nel suo libro ''Stalin'', attribuisce l'espressione all'artista [[Jurij Pavlovič Annenkov]]. Quest'ultimo riferì di averlo visto in alcune carte lasciate da Lenin quando lavorava nell'istituto che portava il nome del leader sovietico prima di emigrare verso l'Ovest nel 1924. La riproduzione delle memorie di Annenkov fu pubblicata nel 1961.<ref>''Vospominaniya o Lenine, Novyi Zhurnal'' [traslitterazione del termine inglese ''journal'' diario], numero 65, New York, 1961 (in russo). Poi pubblicata in inglese ''The Lufkin News, King Featurers Syndicate, Inc''., 31 luglio 1962, pagina 4, riprodotta infine nel ''Freeman Report'' del 30 settembre 1973, alla pagina 8</ref>
Radzinsky credeva che la frase fosse parte del testamento originale di Lenin, che questi avrebbe deliberatamente nascosto e sostituito con un nuovo testo su richiesta
{{
{{
{{
Già nell'[[antichità]] (come già si può vedere nel [[Codice di Hammurabi]]), fino a tempi recenti, "sordomuto" è stato usato come sinonimo di "idiota".
== Uso comune dell'espressione ==
Negli Stati Uniti
Il termine è usato anche dagli anarchici e altri gruppi radicali per descrivere gruppi ed individui la cui ideologia è ritenuta essere troppo deferente verso un governo o un movimento politico autoritario.
A partire dagli [[attentati dell'11 settembre 2001]], l'espressione "utile idiota" è stata impiegata anche da alcuni commentatori per descrivere individui che sono ritenuti troppo 'morbidi' contro l'[[Islamismo]] e il [[terrorismo]]. Per esempio Anthony Browne ha scritto nel giornale [[Regno Unito|britannico]] ''[[The Times]]''<ref>
{{
Ovvero: "
Allo stesso modo, [[Bruce Thornton]], professore di Lettere classiche all'[[Università statale della California]] di [[Fresno (California)|Fresno]] ha scritto<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://lavocedinewyork.com/en/news/2021/03/06/renzi-gives-international-recognition-to-the-saudis-for-petty-cash-and-the-limelight/|titolo=Renzi Gives International Recognition to the Saudis for Petty Cash and the Limelight|sito=La Voce di New York|data=2021-03-06|accesso=2025-03-30}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.123helpme.com/essay/Useful-Idiots-and-Idiots-190593|titolo=Useful Idiots and Idiots|sito=123helpme.com|accesso=2025-03-30}}</ref>:
▲Ovvero: "Gli elementi dell'establishment britannico provavano simpatie verso Hitler. Oggi gli islamisti godono di un simile supporto. Negli Anni '30 lo erano Edoardo VIII°, gli aristocratici e il Daily Mail; stavolta sono gli attivisti di sinistra, il Guardian e settori della BCC. Loro potrebbero non volere una teocrazia globale, ma sono come gli apologeti occidentali per l'Unione Sovietica - utili idioti".
{{Citazione|Lenin chiamò "utili idioti" queste persone che, vivendo in democrazie liberali e dando supporto morale e materiale a un'ideologia totalitaria, stavano intrecciando la corda che li avrebbe impiccati. Perché persone che avevano goduto di libertà e di prosperità lavorassero con passione per distruggerle entrambe è una domanda affascinante, che ci accompagna ancora oggi. Adesso gli utili idioti possono essere trovati nel coro d'intesa, nell'anti-americanismo riflessivo e nell'idealismo sentimentale che cerca di inibire le risposte necessarie a un'altra ideologia che odia la libertà, l'Islam radicale.||Lenin called them "useful idiots," those people living in liberal democracies who by giving moral and material support to a totalitarian ideology in effect were braiding the rope that would hang them. Why people who enjoyed freedom and prosperity worked passionately to destroy both is a fascinating question, one still with us today. Now the useful idiots can be found in the chorus of appeasement, reflexive anti-Americanism, and sentimental idealism trying to inhibit the necessary responses to another freedom-hating ideology, [[Islam radicale|radical Islam]].|inglese}}
== Note ==
|