Norodom Sihanouk: differenze tra le versioni

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|nome = Norodom Sihanouk
|titolo = [[Re di Cambogia]]
|immagine = Norodom Sihanouk 1941Harcourt 1948.jpg
|legenda = Norodom Sihanouk nel 19411948
|incoronazione = 3 maggio [[1941]]
|predecessore = [[Sisowath Monivong]]
|successore = [[Norodom Suramarit]]
|consorte = Paule[[Norodom Monique IzziMonineath]]
|figli = [[Norodom Sihamoni]]<br >[[Norodom Narindrapong]]
|casa reale = [[Norodom]]
|dinastia =
|padre = [[Norodom Suramarit]]
|madre = [[Sisowath KosamakKossamak]]
|data di nascita = 31 ottobre 1922
|data di morte = 15 ottobre{{Calcola età3|2012 (89 anni)|10|15|1922|10|31}}
|luogo di nascita = [[Phnom Penh]], [[Cambogia]]
|luogo di morte = [[Pechino]], [[Cina]]
|firma = Signature of Norodom Sihanouk.svg
|religione = [[Buddhismo Theravada]]
|firma = Signature of Norodom Sihanouk.svg
|titolo2 = [[Re di Cambogia]]
|inizio regno2 = 24 settembre [[1993]]
|fine regno2 = 7 ottobre [[2004]]
|successore2 = [[Norodom Sihamoni]]
|predecessore2 = ''Monarchia restaurata'' <br/>(ultimo sovrano [[Sisowath Kossamak]])
|incoronazione2 = 24 settembre [[1993]]
|inizio regno = 25 aprile [[1941]]
|fine regno = 2 marzo [[1955]]
}}
{{Carica pubblica
|nome = Norodom Sihanouk
|immagine = Norodom Sihanouk (1983c. 1952).jpg
|didascalia = Norodom Sihanouk nel [[1983]]1952
|carica = [[Primi ministri della Cambogia|Primo ministro della Cambogia]]
|mandatoinizio = 17 novembre [[1961]]
|mandatofine = 13 febbraio [[1962]]
|mandato =
|vice di =
|capo di stato =
|presidente =
|vicepresidente =
|primoministro =
|viceprimoministro =
|vice =
|predecessore = [[Penn Nouth]]
|successore = [[Nhiek Tioulong]]
|mandatoinizio2 = 10 luglio [[1958]]
|mandatofine2 = 19 aprile [[1960]]
|predecessore2 = [[Sim Var]]
|successore2 = [[Pho Proeung]]
|mandatoinizio3 = 9 aprile [[1957]]
|mandatofine3 = 7 luglio [[1957]]
|predecessore3 = [[Sam Yun]]
|successore3 = [[Sim Var]]
|carica4 = [[Sangkum|Leader del [[Sangkum]]
|mandatoinizio4 = 22 marzo [[1955]]
|mandatofine4 = 18 marzo [[1970]]
|predecessore4 = ''carica istituita''
|successore4 = ''partito sciolto''
|carica5 = Capo di Stato della [[Cambogia]]
|mandatoinizio5 = 20 giugno [[1960]]
|mandatofine5 = 18 marzo [[1970]]
|predecessore5 = [[Chup Hell]]
|successore5 = [[Cheng Heng]]
|mandatoinizio6 = 14 giugno [[1993]]
|mandatofine6 = 24 settembre [[1993]]
|predecessore6 = [[Chea Sim]]
|successore6 = ''se stesso come Re''
|carica7 = [[Presidium di Stato della Kampuchea Democratica|Presidente del Presidium di Stato della Kampuchea Democratica]]
|mandatoinizio7 = 17 aprile [[1975]]
|mandatofine7 = 2 aprile [[1976]]
|predecessore7 = [[Sak Sutsakhan]]
|successore7 = [[Khieu Samphan]]
|partito = [[Sangkum]]<small><br/>(1955-1970)</small><br>[[Funcinpec]]<small><br/>(1981-1991)</small><br>[[Indipendente (politica)|Indipendente]]<small><br/>(1945-1955; 1970-1981; 1991-2012)</small>
|legislatura =
|gruppo parlamentare =
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|circoscrizione =
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|suffisso onorifico =
|partito = [[Funcinpec]] <br> (1981-1991) <br> [[Sangkum]] <br> (1955-1970) <br> [[Indipendente (politica)|Indipendente]] <br> (1945-1955)
|titolo di studio =
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|professione =
|firma =
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte = 15 ottobre
|AnnoMorte = 2012
|AttivitàEpoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = re
|Nazionalità = cambogiano
|Categorie = no
|FineIncipit = è stato il re della [[Cambogia]] dal 1941 al 1955 e nuovamente dal 1993 fino alla sua [[abdicazione]], il 7 ottobre [[2004]]. Da allora fu conosciuto come "''Re padre''" (''Preahmâhaviraksat'') e continuò a esercitare alcune delle funzioni cerimoniali che aveva come re
}} Fu dieci volte [[Primi ministri della Cambogia|primo ministro]], due volte [[Sovrani della Cambogia|re]], tre volte [[capo di Stato]] con altri titoli e presidente del [[Governo di coalizione della Kampuchea Democratica]].
}}
Fu dieci volte [[primo ministro]], due volte [[Re di Cambogia|re]], tre volte [[capo di Stato]] con altri titoli e presidente del [[Governo di coalizione della Kampuchea Democratica|Governo di Coalizione della Kampuchea Democratica]].
 
Nel 1955 Sihanouk abdicò e formò l'organizzazione politica [[Sangkum]], con la quale vinse le [[Elezioni parlamentari in Cambogia del 1955|elezioni cambogiane del 1955]]. In qualità di primo ministro, governò la Cambogia sotto un regime [[Monopartitismo|monopartitico]], soppresse il dissenso e si dichiarò capo di Stato nel 1960. Seppur ufficialmente neutrale, in pratica era vicino al [[blocco comunista]]. Col [[Colpo di Stato in Cambogia del 1970|colpo di Stato del 1970]] fu deposto e fu dichiarata la [[Repubblica Khmer]] (appoggiata dagli [[Stati Uniti]]). Sihanouk si rifugiò in [[Cina]] e in [[Corea del Nord]], dove formò un [[governo in esilio]] e un movimento di resistenza (il "[[Fronte Unito Nazionale di Kampuchea]]"). Dopo la [[guerra civile cambogiana]], che finì con la vittoria degli [[khmer rossi]] nel 1975, Sihanouk ritornò in Cambogia, rinominata [[Kampuchea Democratica]], come capo di Stato fantoccio.
 
SebbeneDopo inizialmentela fosse[[Guerra acivile favorein Cambogia|guerra civile cambogiana]], che finì con la vittoria degli [[khmer rossi]] nel 1975, Sihanouk ritornò in Cambogia, come capo di Stato fantoccio. Sebbene inizialmente fosse a favore dei khmer rossi e di [[Pol Pot]], i suoi rapporti con i veri detentori del potere degenerarono e nel 1976 diede le sue dimissioni e lo Stato cambiò nome in [[Kampuchea Democratica]]. Fu posto agli arresti domiciliari fino al 1979, allorché le truppe [[vietnam]]ite [[Guerra cambogiano-vietnamita|trupperovesciarono vietnamitei khmer rossi]]. rovesciaronoA gliseguito della creazione della [[Repubblica Popolare di Kampuchea]] filo-vietnamita, Norodom Sihanouk, i khmer rossi. Cone il [[Fronte di Liberazione Nazionale del Popolo Khmer|KPNLF]] di [[Son Sann]] fondarono il [[Governo di coalizione della Kampuchea Democratica]], che continuò la guerra contro le forze vietnamite fino al raggiungimento di accordi tra le parti in conflitto e alla restaurazione del Regno di Cambogia nel 1993, con Sihanouk che diventò re per la seconda volta, stavolta in forma [[Monarchia elettiva|elettiva]].
 
FuNel corso della sua vita, Norodom Sihanouk fu anche un[[musicista]], [[regista]] e [[produttore cinematografico]], nonché [[attore]] in alcuni dei suoi film.
 
== Biografia ==
=== Infanzia e adolescenza ===
[[File:Norodom Sihanouk Coronation Regalia 1941 cc.jpg|sinistra|thumb|Norodom Sihanouk nel 1941]]
Norodom Sihanouk nacque il 31 ottobre [[1922]]<ref>{{cita web|url=http://www.royalark.net/Cambodia/camboa19.htm|titolo=Royal Ark}}</ref> e ricevette la prima istruzione a Phnom Penh, nella prestigiosa scuola "[[François Baudouin]]". Successivamente continuò gli studi a [[Saigon]] (odierna [[Ho Chi Minh (città)|Ho Chi Minh]]) al [[Lycée (Francia)|lycée]] "[[François de Chasseloup-Laubat|Chasseloup-Laubat]]". Quando venne incoronato principe della [[Cambogia]], lasciò gli studi in [[Vietnam]] ed entrò nella scuola militare di cavalleria a [[Saumur]], in [[Francia]]. A seguito della morte del suo predecessore, il nonno materno [[Sisowath Monivong]], avvenuta il 23 aprile [[1941]], il Consiglio della Corona, in ossequio ai desiderata francesi, scelse il giovane principe come nuovo re della [[Cambogia]], anteponendolo al figlio e legittimo erede di Sisowath Monivong, il principe Sisowath Monireth, e al cugino principe [[Sisowath Sirik Matak]], noto come uomo coraggioso, deciso e poco malleabile.
Norodom Sihanouk nacque il 31 ottobre 1922<ref>{{cita web|url=http://www.royalark.net/Cambodia/camboa19.htm|titolo=Royal Ark}}</ref> e ricevette la prima istruzione a Phnom Penh, nella prestigiosa scuola "[[François Baudouin]]". Successivamente continuò gli studi a [[Saigon]] (odierna [[Ho Chi Minh (città)|Ho Chi Minh]]) al [[Lycée (Francia)|lycée]] "[[François de Chasseloup-Laubat|Chasseloup-Laubat]]".
 
=== Ascesa al trono ===
L'incoronazione avvenne in settembre. Ma il nuovo re non era privo di nemici: molti in [[Cambogia]] ritenevano che la [[Francia]] avesse dato un contributo determinante all'elezione di Sihanouk e che, di conseguenza, il suo regno sarebbe stato caratterizzato da un rafforzamento del [[colonialismo]] [[Francia|francese]].
Quando venne incoronato principe della Cambogia, lasciò gli studi in [[Vietnam]] ed entrò nella scuola militare di cavalleria a [[Saumur]], in [[Francia]]. A seguito della morte del suo predecessore, il nonno materno [[Sisowath Monivong]], avvenuta il 23 aprile 1941, il Consiglio della Corona, in ossequio ai desiderata francesi, scelse il giovane principe come nuovo re della [[Cambogia]], anteponendolo al figlio e legittimo erede di Sisowath Monivong, il principe Sisowath Monireth, e al cugino principe [[Sisowath Sirik Matak]], noto come uomo coraggioso, deciso e poco malleabile.
 
L'incoronazione avvenne in settembre. Ma il nuovo re non era privo di nemici: molti in Cambogia ritenevano che la Francia avesse dato un contributo determinante all'elezione di Sihanouk e che, di conseguenza, il suo regno sarebbe stato caratterizzato da un rafforzamento del [[colonialismo]] [[Francia|francese]].

Norodom fu subito reso famoso dal suo stile di vita stravagante e fuori dal comune. Compositore di canzoni (in khmer, francese e inglese), musicista polistrumentista (suonava pianoforte, sassofono, clarinetto e fisarmonica), direttore di un'orchestra jazz, cineasta (diresse e interpretò numerosi film, coinvolgendo il figlio Sihamoni come attore in alcuni di essi) e appassionato di automobili, era anche un grande amante delle donne, tanto che ebbe ben sette mogli, l'ultima delle quali fu [[Norodom Monineath|Paule- Monique Izzi]], di origini [[italia]]ne, [[Francia|francesi]] e [[cambogia]]ne.
 
=== Re senza corona ===
A seguito della [[seconda guerra mondiale]], Norodom sposò le rivendicazioni [[nazionalismo|nazionaliste]] e richiese formalmente che la [[Francia]] riconoscesse l'[[indipendenza]] della [[Cambogia]]. Nel maggio [[1953]], si recò in esilio in [[Thailandia]], affermando che sarebbe ritornato solo a [[indipendenza]] ottenuta. Così, quando lail [[Regno di Cambogia (1953-1970)|Regno di Cambogia]] divenne finalmente autonomaautonomo il 9 novembre dello stesso anno, Norodom fece ritorno e riassunse a tutti gli effetti il suo grado.
 
Il 2 marzo [[1955]], per motivi non del tutto chiariti, Sihanouk abdicò a favore di suo padre, [[Norodom Suramarit]], ottenendo l'incarico di primo ministro e controllando, di fatto, l'intero apparato governativo [[cambogia]]no. Il periodo di Norodom come [[capo del governo]] fu comunque discontinuo: egli infatti fu primo ministro nel [[1950]], dal [[1952]] al [[1953]], nel [[1954]], dal [[1955]] al [[1956]], altre due volte nel [[1956]], quindi nel [[1957]] e ancora dal [[1958]] al [[1960]].
 
Quando suo padre morì nel [[1960]], Norodom vinse le elezioni e divenne nuovo capo dello Stato, ma con il titolo di principe, anziché quello di re, per opposizione di certi settori della [[monarchia]], che non vedevano di buon occhio che un re che aveva abdicato riprendesse il trono. Per continuare a regnare con pieni poteri, nel [[1963]] egli forzò un emendamento alla Costituzione, divenendo capo dello Stato a vita. Non era re e non sedeva sul trono, ma di fatto possedeva eguali e ancora maggiori poteri.
 
Durante la [[guerra del Vietnam]], Norodom cercò sempre di preservare la neutralità della [[Cambogia]], oscillando talvolta in politiche pro-nord[[vietnam]]ite, altre volte appoggiando gli [[Stati Uniti]], promuovendo{{Senza fonte|con una politica da lui stesso definita ideologicamente vicina alla [[terza via]]}}. Infine, comunque, appoggiò la causa del [[Vietnam del Nord]], permettendogli, dietro lauto pagamento, di costruire basi permanenti sul confine [[cambogia]]nocambogiano (i cosiddetti "santuari") e lucrando l'intera famiglia reale (e in particolare la suocera, madame Izzi) su ogni carico in movimento dal porto di [[Sihanoukville]] lungo il "sentiero di Sihanouk" e diretto ai nordvietnamiti e ai Vietcong. Inoltre permise alla [[Cina]] di passare rifornimenti ai guerriglieri [[vietcong]] tramite i propri porti. In cambio, la [[Cina]] vendette il riso alla [[Cambogia]] a prezzi stracciati. Allo stesso tempo Norodom si avvicinò al [[socialismo]] e sostenne pubblicamente le politiche [[Cina|cinesi]].
 
Fra il [[1966]] e il [[1967]], Norodom scatenò un'ondata di repressione politica che colpì soprattutto i settori della sinistra, incluso il [[Khmer Rossi|Partito Comunista Kampucheanodi Kampuchea]]. La [[Cina]], che allora avviava la [[Grande rivoluzione culturale|rivoluzione culturale]], raggelò di conseguenza le proprie relazioni diplomatiche con il governo [[cambogia]]nocambogiano, ristabilendole solo qualche tempo dopo. La situazione interna, a seguito di questa repressione, si fece però decisamente difficile.
 
=== Dalla complicità comunista al tramonto politico ===
Nella notte del 17 marzo [[1970]], mentre Norodom era all'estero, il primo ministro [[Lon Nol]] effettuò un [[Colpo di Stato in Cambogia del 1970|colpo di Stato]]: convocò l'Assemblea Nazionale, che votò per la deposizione di Norodom Sihanouk e concesse poteri speciali allo stesso Lon Nol, dichiarando la creazione della [[Repubblica Khmer]]. Impossibilitato a tornare per via della mutata situazione politica, Norodom riparò a [[Pechino]], da dove cominciò a sostenere pubblicamente i [[Khmer rossi]] di [[Pol Pot]]: migliaia di sostenitori del sovrano entrarono nell'Esercito Rivoluzionario, controllato dal [[Khmer Rossi|PCK]].
 
Quando i [[Khmer rossi]] rovesciarono il governo di [[Lon Nol]] nell'aprile [[1975]], occupando [[Phnom Penh]], Norodom poté tornare in patria. Seguendo la linea della [[Nuova democrazia (maoismo)|nuova democrazia]], i Khmer rossi permisero a Norodom di diventare nuovamente capo dello Stato, ma, quando formarono un consiglio di Stato il cui presidente deteneva i poteri del [[capo di Stato]], Norodom perse ogni potere e influenza reali. «Pol Pot ha mangiato il frutto ed ha sputato il seme», ebbe a dichiarare in un'intervista a ''[[Le Monde]]'' nel settembre [[1975]].
 
Norodom rimase nella [[Kampuchea Democratica]] e, a seguito dell'[[Guerra cambogiana-vietnamita|invasione vietnamita]] del [[1979]], si recò a [[New York]] dove, davanti all'[[Assemblea generale delle Nazioni Unite]], parlò contro il [[Vietnam]]. Allo stesso tempo Norodom approfittò della caduta dei [[Khmer rossi]] per fondare il suo partito, il [[Funcinpec]], e tentare di riottenere qualche potere.
 
=== La resistenza anti-vietnamita ===
Il [[Funcinpec]] seguì i [[Khmer rossi]] nelle campagne ed entrò nell'Esercito Nazionale della Kampuchea Democratica, creato su iniziativa di [[Pol Pot]] per costituire un vasto fronte unito armato che combattesse contro gli occupanti [[vietnam]]itivietnamiti e la loro [[Repubblica Popolare delladi Kampuchea]], che avevano fondato all'indomani dell'invasione. Nel [[1982]], quando sorse il Governo di Coalizione della Kampuchea Democratica, Norodom fu sostenuto da tutti i suoi componenti come presidente e vi rimase in carica fino al 1991, quando condusse i negoziati di pace con il governo regolare. Il 14 novembre 1991 fece ritorno in Cambogia dopo dodici anni di esilio. Tuttavia, i Khmer rossi lo disconobbero, continuando a combattere.
 
Norodom rimase presidente del GCKD fino al [[1991]], quando condusse i negoziati di pace con il governo regolare. Il 14 novembre [[1991]] fece ritorno in [[Cambogia]] dopo dodici anni di esilio. Tuttavia, i [[Khmer rossi]] lo disconobbero, continuando a combattere.
 
=== Re per la seconda volta ===
Nel 1993 Norodom venne nuovamente incoronato re. Di lì a poco iniziò ad accusare numerosi problemi di salute che lo costrinsero a recarsi più volte a Pechino per le cure, nondimeno continuò a dirigere film e a occuparsi di musica.
 
Nel gennaio 2004, in disaccordo con il primo ministro [[Hun Sen]], si recò in esilio volontario a [[Pyongyang]] e successivamente in Cina. Accampando la salute malferma come motivazione ufficiale, abdicò il 7 ottobre e sorprese in tal modo tutto il governo cambogiano. [[Chea Sim]], presidente del Senato, divenne capo di Stato provvisorio fino al 14 ottobre, quando il Consiglio del trono nominò [[Norodom Sihamoni]], figlio di Sihanouk, nuovo re. Sihanouk assunse quindi il titolo di Re padre, che mantenne fino alla morte.
Nel [[1993]] Norodom venne nuovamente incoronato re. Di lì a poco iniziò ad accusare numerosi problemi di salute che lo costrinsero a recarsi più volte a [[Pechino]] per le cure, nondimeno continuò a dirigere film e a occuparsi di musica.
 
Nel gennaio [[2004]], in disaccordo con il primo ministro [[Hun Sen]], si recò in esilio volontario a [[Pyongyang]] e successivamente in [[Cina]]. Accampando la salute malferma come motivazione ufficiale, abdicò il 7 ottobre e sorprese in tal modo tutto il governo [[cambogia]]no. [[Chea Sim]], presidente del Senato, divenne [[capo di Stato]] provvisorio fino al 14 ottobre, quando il Consiglio del trono nominò [[Norodom Sihamoni]], figlio di Sihanouk, nuovo re. Sihanouk assunse quindi il titolo di Re padre, che mantenne fino alla morte.
 
=== Morte ===
Norodom Sihanouk morì quasi novantenne il 15 ottobre [[2012]] in un ospedale di [[Pechino]], dove era ricoverato dal gennaio precedente per una serie di problemi, tra i quali un [[cancro al colon]], il [[diabete mellito di tipo 2]] e l'[[ipertensione]].<ref>{{Cita web|url=http://www.voacambodia.com/content/former-king-sihanouk-in-china-for-more-healthcare-137683813/1357688.html|titolo=Former King Sihanouk in China for More Healthcare|sito=voacambodia.com|data=7 luglio 2015|accesso=2 agosto 2024|dataarchivio=7 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150707170808/http://www.voacambodia.com/content/former-king-sihanouk-in-china-for-more-healthcare-137683813/1357688.html|urlmorto=sì}}</ref> Il decesso, avvenuto sedici giorni prima del suo novantesimo compleanno, fu causato da un [[attacco cardiaco]].<ref>{{Cita web|url=http://www.phnompenhpost.com/national/king-father-norodom-sihanouk-passed-away|titolo=King Father Norodom Sihanouk passed away, avvenutoNational, sediciPhnom giorniPenh primaPost|sito=phnompenhpost.com|data=7 delluglio suo2015|accesso=2 novantesimoagosto compleanno2024|dataarchivio=24 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924120836/http://www.phnompenhpost.com/national/king-father-norodom-sihanouk-passed-away|urlmorto=sì}}</ref> In Cambogia le [[bandiere]] furono poste a mezz'asta in segno di lutto e il figlio [[Norodom Sihamoni]] si recò in [[Cina]] insieme colal [[primo ministro]] [[Hun Sen]] per riportare in patria la salma. I funerali si tennero nel palazzo reale di Phnom Penh e il successivo 5 febbraio il suo corpo fu cremato e le sue ceneri sparse nel [[Mekong]].
 
== Titoli ufficiali ==
Egli è conosciuto ufficialmente come '''Preah Karuna Preah Bat Sâmdech Preah Norodom Sihanouk Preahmâhaviraksat''':
* ''Preah'' (sacro, dall'indiano ब्राह्मण: ''brahmin'')
* ''Karuna'' (compassionevole, con riferimento al concetto [[Buddismo|buddista]] di [[karuna]])
* ''Preah'' (sacro)
* ''Bat'' (piede, dal [[Lingua sanscrita|sanscrito]] ''pāda'', cognato del [[Lingua latina|latino]] ''pes, pedis'')
* ''Sâmdech'' (signore o principe)
* ''Preah'' (sacro)
* ''Norodom'' (nome della casata dei Norodom di Cambogia, cui Sihanouk apparteneva, viene dal ''narottam'' [[Lingua sanscrita|sanscrito]], che significa letteralmente "migliore fra gli uomini")
* Sihanouk
* ''Preahmâhaviraksat'' (unione contratta di varie parole: ''preah'', sacro; ''mâha'', grande; ''vira'', coraggioso; ''ksat'', guerriero o regnante)
 
Nel cerimoniale [[cambogia]]nocambogiano, la parola "padre" non appare; è usato invece dai cerimoniali occidentali, che utilizzano la frase "Sua Maestà il re-padre Norodom Sihanouk", per distinguerlo da suo figlio, "Sua Maestà il re Norodom Sihamoni".
 
== Filmografia ==
* ''Le Cid Khmer'' (2005) - attore, regista e produttore
* ''Un apôtre de la non-violence'' (1997) - regista e produttore
* ''Heritier d'un secessioniste vaincu'' (corto, 1996) - regista
* ''Les derniers jours du Colonel Savath'' (corto, 1995) - regista
* ''Une ambition réduite en cendres'' (corto, 1995) - regista
* ''Paysans en détresse'' (1994) - regista
* '' Mon village au coucher du soleil'' (1994) - regista
* ''Revoir Angkor... et mourir'' (1993) - regista
* ''Je ne te reverrai plus, ô mon bien-aimé Kampuchea!'' (1991) - regista
* ''La comtesse de Nokorom'' (1990) - regista
* ''Adieu mon amour'' (1989) - regista
* ''La cité mystérieuse'' (1988) - regista
* ''Rose de Bokor'' (1969) - regista, attore, produttore e compositore
* ''Veasna Akosol'' (1969) - attore, regista, compositore e produttore
* ''La Joie de Vivre'' (1969) - regista
* ''[[Crepuscule]]'', noto anche col titolo in inglese ''Twilight'' (1969) - attore, regista e compositore
* ''Ombre sur Angkor'' (1968) - attore, regista e compositore
* ''Prachea Komar'', noto anche col titolo in inglese ''The Little Prince'' e col titolo in francese ''Le Petit prince du peuple'' (1967) - regista e compositore
* ''Apsara '' (1966) - regista
* ''La forêt enchantée'' (1966) - attore, regista, produttore e compositore
* ''Kampuchea'' (documentario, 1965) - regista e produttore
 
== Scritti ==
* Norodom Sihanouk, ''Third World Liberation: The Key'', 1974
* Norodom Sihanouk, ''La mia guerra con la CIA'', ed. Jaca Book, 1973
 
== Bibliografia ==
* John P. Armstrong, ''Sihanouk Speaks''. Walker: New York 1964.
* Hèléne Cixous, ''The Terrible but Unfinished Story of Norodom Sihanouk, King of Cambodia''. University of Nebraska Press, Lincoln 1994. ISBN 0-8032-6361-9.
* Justin J Corfield, ''The Royal Family of Cambodia''. Khmer Language and Culture Centre: Melbourne 1990. ISBN 0-646-01398-X.
*[[Oriana Fallaci]], ''Intervista con la Storia''. Rizzoli, 2008. ISBN 88-17-02736-7.
* Julio A. Jeldres, ''The Royal Family of Cambodia''. Monument Books: Phnom Penh 2003.
* Milton Osborne, ''King-Making in Cambodia. From Sisowath to Sihanouk''. In: ''Journal of Southeast Asian Studies'' 4.2 (1973) S. 169–185. {{ISSN|0022-4634}}.
* Milton Osborne, ''Sihanouk. Prince of Light, Prince of Darkness''. Silkworm Books: Chiang Mai 1994. ISBN 974-7047-22-5.
* Peter Schier, Manola Schier-Oum (Hrsg.), ''Prince Sihanouk on Cambodia. Interviews and Talks with Prince Norodom Sihanouk''. Institut für Asienkunde: Hamburg 1985. ISBN 3-88910-013-9.
* [[Peter Scholl-Latour]], ''Der Tod im Reisfeld. Dreißig Jahre Krieg in Indochina''. Dtv: München 2000. ISBN 3-423-36173-5.
 
== Onorificenze ==
Riga 207 ⟶ 178:
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'Ordine reale della Cambogia
|collegamento_onorificenza=Ordine reale della Cambogia
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 213 ⟶ 183:
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'Ordine reale di Monisaraphon
|collegamento_onorificenza=Ordine reale di Monisaraphon
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 219 ⟶ 188:
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'Ordine reale di Sahametrei
|collegamento_onorificenza=Ordine reale di Sahametrei
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 225 ⟶ 193:
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'Ordine al merito agricolo
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito agricolo (Cambogia)
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 231 ⟶ 198:
|nome_onorificenza=Gran maestro dell'Ordine della Regina
|collegamento_onorificenza=Ordine della Regina (Cambogia)
|motivazione=
}}
 
Riga 239 ⟶ 205:
|nome_onorificenza=Gran decorazione d'onore in oro con fascia dell'Ordine al merito della Repubblica austriaca (Austria)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica austriaca
|motivazione=
|data=29 agosto 1956
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ordine_della_Verità_-_divisione_civile_(Birmania).png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Verità (Birmania)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Verità
|motivazione=
|data=15 novembre 1954
}}
{{Onorificenze
Riga 253 ⟶ 211:
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine famigliare reale della Corona del Brunei (Brunei)
|collegamento_onorificenza=Ordine famigliare reale della Corona del Brunei
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 259 ⟶ 216:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce di I classe dell'Ordine del Leone bianco (Cecoslovacchia)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone bianco
|motivazione=
|data=1955
}}
{{Onorificenze
|immagine=GrandPRK Order of Mugunghwathe (SouthNational Korea)Flag - ribbon1st barClass BAR.gifpng
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine della Bandiera Nazionale di MugunghwaI Classe (Corea del SudNord)
|collegamento_onorificenza=Ordine didella MugunghwaBandiera Nazionale (Corea del Nord)
|data=1965<ref>{{cita web|url=https://books.google.com/books?id=pqIcAQAAMAAJ|titolo=News from Hsinhua News Agency: daily bulletin|pubblicazione=Xin hua tong xun she|data=1965|accesso=21 aprile 2024}}</ref>
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 272 ⟶ 228:
|nome_onorificenza=Gran cordone dell'Ordine del Nilo (Egitto)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Nilo
|motivazione=
|data=9 novembre 1959
}}
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|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine di Sikatuna (Filippine)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Sikatuna
|motivazione=
|data=31 gennaio 1957
}}
Riga 286 ⟶ 240:
|nome_onorificenza=Grand'ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)
|collegamento_onorificenza=Legion d'onore
|motivazione=
|data=3 maggio 1941
}}
Riga 293 ⟶ 246:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)
|collegamento_onorificenza=Legion d'onore
|motivazione=
|data=21 ottobre 1941
}}
Riga 300 ⟶ 252:
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine del Crisantemo (Giappone)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Crisantemo
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 306 ⟶ 257:
|nome_onorificenza=Gran cordone dell'Ordine del Crisantemo (Giappone)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Crisantemo
|motivazione=
|data=2 dicembre 1955
}}
Riga 313 ⟶ 263:
|nome_onorificenza=Gran cordone dell'Ordine del Dragone di Annam (Impero del Vietnam)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Dragone di Annam
|motivazione=
|data=3 aprile 1942
}}
Riga 320 ⟶ 269:
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine della Regina di Saba (Impero d'Etiopia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Regina di Saba
|motivazione=
|data=4 maggio 1968
}}
Riga 327 ⟶ 275:
|nome_onorificenza=Cavaliere di I classe dell'Ordine della Stella di Adipurna (Indonesia)
|collegamento_onorificenza= Ordine della Stella della Repubblica (Indonesia)
|motivazione=
|data=1º aprile 1968
}}
Riga 334 ⟶ 281:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana (Italia)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 340 ⟶ 286:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran stella dell'Ordine della Grande stella di Jugoslavia (Jugoslavia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Grande stella di Jugoslavia
|motivazione=
|data=17 gennaio 1968
}}
Riga 347 ⟶ 292:
|nome_onorificenza=Membro dell'Ordine della Corona del reame (Malesia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona del reame
|motivazione=
|data=21 dicembre 1962
}}
{{Onorificenze
|immagine=MLIMali NationalOrdre Ordernational -du GrandMali CrossGC BARribbon.pngsvg
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine nazionale del Mali (Mali)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale del Mali
|luogo=1973<ref>[http://www.omsa.org/files/jomsa_arch/Splits/1988/153251_JOMSA_Vol39_12_19.pdf Omsa.org]</ref>
|motivazione=
|luogo=[[1973]]<ref>[http://www.omsa.org/files/jomsa_arch/Splits/1988/153251_JOMSA_Vol39_12_19.pdf Omsa.org]</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 361 ⟶ 304:
|nome_onorificenza=Membro di classe eccezionale dell'Ordine del Trono (Marocco)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Trono
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 367 ⟶ 309:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito (Niger)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito (Niger)
|motivazione=
|data=5 novembre 1969
}}
Riga 374 ⟶ 315:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Polonia restituta (Polonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Polonia restituta
|luogo=luglio 1956
|motivazione=
|luogo=luglio [[1956]]
}}
{{Onorificenze
Riga 381 ⟶ 321:
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine del Milione di elefanti e del parasole bianco (Regno del Laos)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Milione di elefanti e del parasole bianco
|motivazione=
|data=18 aprile 1963
}}
Riga 388 ⟶ 327:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine del Milione di elefanti e del parasole bianco (Regno del Laos)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Milione di elefanti e del parasole bianco
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
Riga 394 ⟶ 332:
|nome_onorificenza=Membro di I classe dell'Ordine di Temasek (Singapore)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Temasek
|motivazione=
|data=9 aprile 1963
}}
Riga 401 ⟶ 338:
|nome_onorificenza=Membro di I classe dell'Ordine degli Omayyadi (Siria)
|collegamento_onorificenza=Ordine degli Omayyadi
|motivazione=
|data=15 novembre 1959
}}
Riga 408 ⟶ 344:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce con decorazione bianca dell'Ordine al merito militare (Spagna)
|collegamento_onorificenza=Croce al merito militare (Spagna)
|luogo=22 giugno 1956<ref>{{cita web|url=https://www.boe.es/datos/pdfs/BOE/1956/175/A04071-04071.pdf|titolo=Bollettino Ufficiale di Estato}}</ref>
|motivazione=
|luogo=22 giugno [[1956]]<ref>{{cita web|url=https://www.boe.es/datos/pdfs/BOE/1956/175/A04071-04071.pdf|titolo=Bollettino Ufficiale di Estato}}</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 415 ⟶ 350:
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine della Casata Reale di Chakri (Tailandia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Casata reale di Chakri
|motivazione=
|data=15 dicembre 1954<ref>ราชกิจจานุเบกษา, [http://www.ratchakitcha.soc.go.th/DATA/PDF/2497/D/086/2880.PDF ประกาศสำนักคณะรัฐมนตรี เรื่อง ถวายเครื่องขัตติยราชอิสริยาภรณ์แด่พระมหากษัตริย์แห่งกัมพูชา], เล่ม ๗๑, ตอน ๘๖ ง, ๒๘ ธันวาคม พ.ศ. ๒๔๙๗, หน้า ๒๘๘๐</ref>
}}
Riga 422 ⟶ 356:
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine nazionale del Vietnam (Vietnam del Sud)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale del Vietnam
|motivazione=
|data=1959
}}
Riga 429 ⟶ 362:
|nome_onorificenza=Ordine di Suvorov di I classe (URSS)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Suvorov
|motivazione=
|data=11 luglio 1959
}}
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== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*John P. Armstrong, ''Sihanouk Speaks''. Walker: New York 1964.
*Hèléne Cixous, ''The Terrible but Unfinished Story of Norodom Sihanouk, King of Cambodia''. University of Nebraska Press, Lincoln 1994. ISBN 0-8032-6361-9.
*Justin J Corfield, ''The Royal Family of Cambodia''. Khmer Language and Culture Centre: Melbourne 1990. ISBN 0-646-01398-X.
*[[Oriana Fallaci]], ''Intervista con la Storia''. Rizzoli, 2008. ISBN 88-17-02736-7.
*Julio A. Jeldres, ''The Royal Family of Cambodia''. Monument Books: Phnom Penh 2003.
*Milton Osborne, ''King-Making in Cambodia. From Sisowath to Sihanouk''. In: ''Journal of Southeast Asian Studies'' 4.2 (1973) S. 169–185. {{ISSN|0022-4634}}.
*Milton Osborne, ''Sihanouk. Prince of Light, Prince of Darkness''. Silkworm Books: Chiang Mai 1994. ISBN 974-7047-22-5.
*Peter Schier, Manola Schier-Oum (Hrsg.), ''Prince Sihanouk on Cambodia. Interviews and Talks with Prince Norodom Sihanouk''. Institut für Asienkunde: Hamburg 1985. ISBN 3-88910-013-9.
*[[Peter Scholl-Latour]], ''Der Tod im Reisfeld. Dreißig Jahre Krieg in Indochina''. Dtv: München 2000. ISBN 3-423-36173-5.
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Box successione
Riga 447 ⟶ 390:
|precedente = [[Sisowath Monivong]]
|successivo = [[Norodom Suramarit]]
|periodo = 25 aprile [[1941]] — 3 marzo [[1955]]
|immagine = Royal Standard of the King of Cambodia.svg
}}
Riga 455 ⟶ 398:
|precedente = [[Chea Sim]]<br /><small>Presidente del Consiglio di Stato</small>
|successivo = [[Norodom Sihamoni]]
|periodo = 24 settembre [[1993]] — 8 ottobre [[2004]]
|immagine = Royal Standard of the King of Cambodia.svg
}}
Riga 463 ⟶ 406:
|precedente = ''Nessuno''
|successivo = ''Nessuno''
|periodo = 20 ottobre [[2004]] — 15 ottobre [[2012]]
}}
{{Box successione|tipologia=incarico governativo|carica=[[Cambogia|Primo ministro della Cambogia]]|precedente=''Nessuno''|successivo=[[Son Ngoc Thanh]]|periodo=18 marzo—13 agosto [[1945]]}}
{{Box successione|tipologia=incarico governativo|carica=[[Cambogia|Primo ministro della Cambogia]]|precedente=[[Yem Sambaur]]|successivo=[[Sisowath Monipong]]|periodo=28 aprile—30 maggio 1950}}
{{Box successione|tipologia=incarico governativo|carica=[[Cambogia|Primo ministro della Cambogia]]|precedente=[[Huy Kanthoul]]|successivo=[[Penn Nouth]]|periodo=16 giugno 1952 — 24 gennaio 1953}}
{{Box successione|tipologia=incarico governativo|carica=[[Cambogia|Primo ministro della Cambogia]]|precedente=[[Chan Nak]]|successivo=[[Penn Nouth]]|periodo=7—18 aprile 1954}}
{{Box successione|tipologia=incarico governativo|carica=[[Cambogia|Primo ministro della Cambogia]]|precedente=[[Leng Ngeth]]|successivo=[[Oum Chheang Sun]]|periodo=3 ottobre 1955 — 5 gennaio 1956}}
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{{Box successione|tipologia=incarico governativo|carica=[[Kampuchea Democratica|Capo dello Stato della Kampuchea Democratica]]|precedente=[[Lon Nol]]<br /><small>Capo dello Stato della Cambogia</small>|successivo=[[Khieu Samphan]]<br /><small>Presidente del Consiglio di Stato</small>|periodo=1975}}
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