E-book: differenze tra le versioni
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[[File:Cybook Opus Bookeen.jpg|thumb|Il [[lettore di ebook|lettore di eBook]] [[Cybook Opus]]]]
[[File:Biblet 02.jpg|thumb|Lettore eBook Biblet prodotto da [[Sage Wireless]]]]
[[File:Bouquin électronique iLiad sur une pile de livre dehors au soleil.jpg|thumb|Lettore di
Un '''
== Tecnologia ==
Per la lettura di un libro elettronico sono necessari diversi componenti:
* il documento elettronico di partenza
* un software di lettura compatibile con tale formato
* un dispositivo
Non tutti i documenti in formato digitale sono eBook: l'eBook infatti non si limita a presentare la sostanza del documento cartaceo ma cerca anche di replicarne la forma, in modo da rendere la lettura il più possibile simile a quella che si avrebbe sfogliando le pagine di un libro. Da ciò deriva che tutte le azioni che in un normale libro cartaceo sono immediate e scontate, come ad esempio lo scorrere le [[pagina (carta)|pagine]] o l'inserimento di un segnalibro, possono essere emulate dal software del dispositivo di lettura.
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== Storia dei libri elettronici e dell'editoria digitale ==
{{W|editoria|febbraio 2012|da riscrivere in forma discorsiva, niente elenchi (specie senza fonti)}}
* [[1949]]: [[Ángela Ruiz Robles]], una maestra e inventrice spagnola, registra un brevetto di ''Enciclopedia Mecánica'', che anticipa alcune caratteristiche del futuro eBook<ref>Ministerio de Economía y Competitividad & Ministerio de Educación, Cultura y Deporte, ''Ángela Ruíz Robles y la invención del libro mecánico'', DiScript Preimpresión, Madrid, 2013. ISBN 978-84-92546-02-2 e ISBN 978-84-369-5454-8 (ebook)</ref>.
* [[1971]]: Nasce il [[Progetto Gutenberg]], lanciato da Michael S. Hart. Il 1971 viene considerato da molti l'anno di nascita dell'eBook.
* [[1987]]: Viene pubblicato e distribuito su [[floppy]] dalla [[Eastgate Systems]] il primo [[romanzo ipertestuale]] dal titolo ''Afternoon, a story'' di [[Michael Joyce]]. Il [[romanzo]] realizzato tramite l'uso di [[ipertesto|ipertesti]] era caratterizzato da una struttura non lineare.
* 1992-1993: [[Franco Crugnola]] e
* 1993: La Digital Book offre 50 libri digitali su [[floppy disk]] in formato (DBF).
* 1993: Una raccolta di candidati al [[Premio Hugo per il miglior romanzo]] viene pubblicata su CD-ROM da Brad Templeton.
* 1994: nasce il [[Progetto Manuzio]], prima biblioteca digitale in lingua italiana.
* 1995: [[Amazon.com]] inizia la vendita di libri fisici via Internet.
* 1996: Il Progetto Gutenberg supera i 1.000 titoli.
* 1998 Kim Blagg ottiene il primo codice [[ISBN]] per un eBook ed inizia la vendita i libri multimediali via amazon.com, bn.com e borders.com.
* 1998: Vengono lanciati i primi [[eBook reader]]: "Rocket
* 1998: Il lettore Cybook Gen1 viene venduto - prima da Cytale (1998–2003) poi da [[Bookeen]].
* 1998-1999: cominciano a proliferare siti di vendita e-libri in lingua inglese, come ''eReader.com'' e ''eReads.com.''
* 2000: Stephen King offre il suo libro ''[[Riding the Bullet - Passaggio per il nulla]]'' in formato digitale.
* 2000: [[Edizioni Piemme]] pubblica, sotto lo pseudonimo di [[Geronimo Stilton]], il primo e-book in [[lingua italiana]] ''Il mio primo manuale di Internet'', da cui vengono pubblicati altri due eBook in [[lingua inglese]], in occasione del [[Frankfurt eBook Award]] assegnato alla [[Fiera del libro di Francoforte]]<ref>{{cita news|autore=Luciano Simonelli|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0455_05_2000_0947_0002_4431451/|titolo=L'eBook italiano punta sui ragazzi|pubblicazione=[[Tuttoscienze]]|data=25 ottobre 2000|p=2|accesso=9 giugno 2025|supplementodi=[[La Stampa]]}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Luigi Ferro|titolo=E-book made in Italy|rivista=PC Open|url=https://archive.org/details/pc-open-2000-11/page/n29/mode/2up}}</ref>.
* 2001:
* 2002: [[Random House]] e [[HarperCollins]] iniziano la vendita di titoli in lingua inglese. Nello stesso anno, ''Il mio primo manuale di Internet'' di Geronimo Stilton riceve il primo Children's eBook Award per il miglior libro elettronico alla [[Bologna Children's Book Fair|Fiera del Libro di Bologna]]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Dott. Saber Mahmoud Abdelmontaleb Ali|titolo=L'Italiano per l'infanzia dal 2000 fino ai nostri giorni. Il caso Geronimo Stilton|url=https://iris.unica.it/retrieve/e2f56ed7-9104-3eaf-e053-3a05fe0a5d97/tesi%20di%20dottorato_Saber%20Mahmoud%20Abdelmontaleb%20Ali.pdf#:~:text=un%20personaggio%20vincente%20e%20felice,com%2Fit%2Fbiografia}}</ref>.
* 2004: Nasce [[Wikisource]], progetto Wikimedia dedicato ai libri e agli
* 2005: Amazon acquista [[Mobipocket]].
* 2006: Sony lancia il suo [[Sony Reader]] con tecnologia [[e-ink]].
* 2007: Amazon lancia [[Amazon Kindle|Kindle]] negli Stati Uniti.
* 2008: Adobe e Sony raggiungono un accordo per la condivisione delle loro tecnologia (ereader e DRM).
* 2008: BooksOnBoard inizia la vendita di eBook per [[iPhone]].
* 2009: Amazon lancia il
|accesso=20 aprile 2010|titolo=E.reader Il libro digitale scatena la concorrenza|data=9 novembre 2009|editore=Corriere della Sera}}</ref>.
* 2009: Barnes & Noble lancia il lettore
* 2009:
* 2010: Amazon lancia il
* 2010:
* 2010: Apple lancia il [[tablet computer]] [[iPad]], un dispositivo multifunzione utilizzabile anche come ereader. Contemporaneamente annuncia un accordo con i cinque maggiori editori in lingua inglese, che permette ad Apple di iniziare la vendita su larga scala di eBook mediante l'[[iBookstore]], in aperta concorrenza con Amazon e Barnes & Noble.
* 2010: [[Google]] annuncia un nuovo servizio di vendita eBook online (
* 2010: Al [[Salone internazionale del libro|Salone del Libro di Torino]] lo store [[IBS.it]] lancia la sezione dedicata agli
* 2010: [[TIM (azienda)|TIM]] lancia BibletStore, servizio di vendita di eBook online che raggruppa i maggiori editori italiani, e Biblet, un eReader comprensivo di connessione 3G gratuita verso BibletStore.
* 2010: Per iniziativa di Marco Ferrario e Marco Ghezzi viene fondata ''40k'', la prima casa editrice italiana con un catalogo esclusivamente in digitale.<ref>{{Cita news|titolo=Arriva 40k, primo (e unico) editore di soli e-book|pubblicazione=il Giornale|autore=Tommy Cappellini|data=1 agosto 2010|url=https://www.ilgiornale.it/news/arriva-40k-primo-e-unico-editore-soli-e-book.html}}</ref>
* 2011: L{{'}}''Association of American Publishers'' rende noto che nel febbraio del 2011 per la prima volta il formato più venduto è stato quello basato su *2019: I lettori di
=== Distribuzione ===
Le piattaforme di distribuzione di
== Dispositivi hardware di lettura ==
{{vedi anche|
Malgrado un qualunque [[computer]] sia potenzialmente in grado di permettere la lettura di un
* essere dotato di una fonte autonoma di energia
* avere dimensioni e peso simili a quelle di un libro cartaceo (in modo tale da essere facilmente trasportabile)
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* [[Tablet PC]]: è un computer portatile a cui sono aggiunte diverse funzionalità hardware, come la possibilità di ruotare lo [[schermo]] (di tipo [[touch screen|tattile]]) di 180 gradi in modo da renderlo simile, nel modo d'uso, ad un blocco per gli appunti. Oltre ai soliti sistemi di input è previsto anche l'uso di un pennino che, tramite software opportunamente predisposto, consente di interagire con lo schermo. Questi apparecchi, grazie alla loro flessibilità, consentono di svolgere attività molto diverse tra loro ed hanno generalmente una [[potenza di calcolo]] più che sufficiente per gli eBook. Potendo fare uso di sistemi operativi molto diffusi, i Tablet PC possono leggere molti formati diversi di eBook ma hanno generalmente lo svantaggio di essere un po' troppo ingombranti e pesanti. Altro dettaglio che li allontana dall'immediatezza di un libro cartaceo restano i tempi di attesa, ancora troppo lunghi a causa del caricamento del [[sistema operativo]] (questo svantaggio può essere parzialmente compensato con opportuni software, andando però a scapito dell'autonomia).
* [[Palmare|Palmari]]: sono dispositivi che grazie alle ridotte dimensioni possono essere facilmente trasportati. Anche se sono nati per essere delle [[agenda elettronica|agende elettroniche]], i palmari si sono arricchiti di funzionalità soprattutto per quello che riguarda il campo [[multimediale]]. La potenza di calcolo e la capacità di memoria che offrono, pur non raggiungendo quella dei [[computer portatile|computer portatili]], sono comunque tali da permettere di portarsi dietro centinaia di libri e leggere anche gli eBook più complessi. I principali limiti di questi dispositivi sono da ricercare nelle dimensioni dello schermo (inferiori ad una pagina di un libro in edizione tascabile) che non permettono di visualizzare molto testo e nella scarsa autonomia di cui dispongono.
* [[Lettori di e-book|Lettori di
Un ''oggetto'' a sé è [[WikiReader]], anch'esso non retroilluminato, ma dallo schermo molto piccolo e che permette la visione solo di [[Wikipedia in inglese]].
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Un modo per aggirare il problema della proliferazione dei formati oggi ampiamente diffuso è quello di convertire il formato che l'utente non desidera o non può utilizzare in un altro formato più congeniale. Questa operazione, oltre a non essere una soluzione definitiva al problema, spesso presenta problemi tali da non essere facilmente eseguibile da tutti; in alcuni casi i problemi tecnici sono tali da renderlo praticamente irrealizzabile.
I vari formati di
* Formati testuali (i più diffusi)
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=== Formati testuali ===
I formati testuali rappresentano il tipo di formato più utilizzato per la realizzazione di
I molti formati di testo disponibili, in relazione al mondo degli eBook, possono essere suddivisi in due categorie:
* formati non appositamente ideati per gli
* formati appositi per gli
Ai formati non appositamente ideati appartengono la maggior parte dei formati più vecchi ma ancora ampiamente utilizzati, che proprio grazie a questo hanno il vantaggio di essere compatibili con molte piattaforme diverse. Utilizzandoli pertanto difficilmente si corre il rischio di non possedere il software o il dispositivo hardware adatto per leggerli.
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In generale gli svantaggi derivano dalla mancanza di compressione del testo (che aumenta lo spazio occupato dall'eBook sul supporto di memorizzazione) e dal fatto che si adattano male ad essere utilizzati su dispositivi portatili dotati di [[schermo|schermi]] di piccole dimensioni come i [[palmare|palmari]].
Elenco dei formati più usati per gli
* [[ASCII]]
* [[Microsoft Compressed HTML Help]] (CHM)
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* [[PDF]], formato nato per la stampa, non ottimale sugli eBook readers
I formati appositamente ideati per gli
Spesso infatti prevedono la riduzione delle dimensioni del testo e si adattano meglio ad essere visualizzati sui piccoli schermi dei dispositivi portatili.
Altra caratteristica che possiedono (voluta soprattutto dagli editori storici che si affacciano all'[[editoria]] elettronica) è quella di prevedere vari livelli di protezione del documento ([[Digital rights management|DRM]]), che possono impedire la copia illecita di libri protetti dal [[copyright]]. L'adozione di DRM o meno è un tema su cui da anni si discute e sembra che la direzione che più favorisce la diffusione commerciale è quella dei libri privi di protezioni ma naturalmente ogni editore si organizza in maniera differente.
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=== Vantaggi ===
* '''
* '''Trasportabilità e dimensioni del dispositivo''' - La maggior parte dei moderni dispositivi per
* '''Personalizzazione''' - Molti dispositivi permettono la lettura in condizioni di poca luce, permettono di ingrandire o ridurre le dimensioni dei caratteri oppure di cambiare il font del testo, alcuni usano sistemi di sintesi vocale per riprodurre il testo a persone non vedenti, ipovedenti, agli anziani oppure le persone dislessiche.<ref>{{Cita pubblicazione|autore = Harris, Christopher|titolo = The Truth About Ebooks|rivista = School Library Journal 55}}</ref>
* '''Trasportabilità del file''' - Molti rivenditori forniscono prodotti leggibili su più dispositivi allo stesso tempo, ad esempio lo stesso file può essere aperto contemporaneamente su più supporti e il dispositivo di lettura sarà in grado di tener traccia di dove si è arrivati con la lettura. Inoltre, molti dispositivi offrono la possibilità di effettuare un backup dei libri acquistati, consentendo di scaricarli in futuro qualora il dispositivo di lettura venga (ad esempio) perso oppure danneggiato.<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.amazon.in/gp/help/customer/display.html?nodeId=200911660|titolo = Sync Across Kindle Devices & Apps|accesso = |data = }}</ref>
* '''Disponibilità immediata''' - Gli
* '''Costi''' - Un dispositivo per la lettura di
* '''Segnalibri/Note''' - Molti
* '''Ricerche''' - Su un dispositivo e-reader è possibile fare ricerche specifiche su quante volte è stato utilizzato uno specifico termine oppure cercarne il significato in dizionari già inclusi nel dispositivo. Amazon ha riportato che l'85% dei lettori ricerca parole nel dizionario durante la lettura.<ref>{{Cita web|autore = |url = http://goodereader.com/blog/e-book-news/what-are-the-most-looked-up-words-on-the-kindle|titolo = What are the most looked up words on the Kindle?|accesso = |data = }}</ref>
=== Svantaggi ===
* '''Non sanno di libro''' - Uno dei maggiori ostacoli agli
* '''Privacy''' - Potrebbe esservi una mancanza di privacy riguardo alle attività di lettura e di consultazione fatte dall'utente finale, per esempio Amazon conosce l'identità dei suoi lettori, le loro letture, indicazioni precise su ciò che è stato letto e no, la pagina al quale l'utente è arrivato, quanto tempo è stato trascorso su ogni singola pagina da ogni singolo utente e quali passaggi sono stati sottolineati oppure annotati.<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.slate.com/articles/technology/future_tense/2015/02/fifty_shades_of_grey_and_the_paradox_of_e_reader_privacy.html|titolo = The Fifty Shades of Grey Paradox|accesso = |data = }}</ref>
* '''Rivendita usato''' - I libri cartacei possono spesso essere rivenduti oppure resi (entro dati limiti temporali), mentre la maggior parte dei libri elettronici non prevedono resi. Tuttavia gli
* '''Necessità di specifici dispositivi''' - Mentre per leggere un libro cartaceo occorrono semplicemente luce e libro, per leggere un
* '''Libri non letti''' - Kobo ha rilevato che il 60% degli
=== Elementi di continuità ===
* '''Circolazione''' - come il libro a stampa delle origini - da quando nel XV secolo è diventato un oggetto di produzione su larga scala - anche la proficuità dell’e-book è determinata dalle sue possibilità di circolazione. Il libro, in qualunque forma e in tutte le epoche, per compiere il suo scopo ha bisogno di raggiungere un acquirente, cioè il lettore. La forte dipendenza dalle opportunità e dalle strategie di circolazione accomuna il libro a stampa con quello digitale ed è ancora oggi un elemento che determina la fama e la possibilità di essere memorabile del testo che contiene. In questo senso il caso [[Subiaco]]<ref>{{Cita libro|autore=Federica Formiga|titolo=L'invenzione perfetta. Storia del libro|ed=Laterza|anno=2021}}</ref> è significativo del ruolo determinante delle strategie di circolazione sulla sorte dei libri e dell'editore che lavora per pubblicarli. Ancora oggi, un editore senza comparto commerciale, sia fisico che digitale, si costringe a non portare a compimento la propria impresa, il cui ultimo atto è la vendita. Basti pensare che uno dei testi "di lavorazione" più importanti di una casa editrice sono le schede commerciali: testi in cui i libri in uscita vengono presentati per il mercato. Esse sono consegnate ai rappresentanti zonali della distribuzione, i quali riferiranno ai librai della propria zona di competenza le caratteristiche dei libri e le motivazioni per cui dovrebbero acquistarne alcune copie per la vendita. La nascita di piattaforme di abbonamento ai libri digitali (vedi Perlego<ref>{{Cita web|url=https://www.perlego.com/?utm_source=google&utm_medium=cpc&campaignid=13354964777&adgroupid=122515589265&gad_source=1&gbraid=0AAAAADN2nNJd9n2HhEmcM4rEFJKE_xMMv&gclid=Cj0KCQiAoJC-BhCSARIsAPhdfSi4q3AuO6gGWP40KeDTlkW4pQeBeiYpfg9UdyTAadzqPNN7hICQ9doaArziEALw_wcB|titolo=Perlego}}</ref>) fa sì che gli editori debbano scommettere sui libri da inserire in programmi del genere, e accomuna l'e-book a tutte le altre forme di libro per la forte dipendenza dalla rete commerciale.
* '''Cura del testo''' - con il torchio manuale la cura del testo era compito anzitutto del compositore che con premura disponeva i caratteri sulla forma. La stampa poi era validata dal correttore di bozze e, in caso di errori, si apportavano modifiche alle forme del resto della tiratura per far sì che non si replicassero gli errori. Allo stesso modo il libro a stampa moderno necessita di una cura tipografica garantita dal comparto grafico di una casa editrice e dalla redazione nella figura dei correttori di bozze. Anche per l’e-book, che quindi si pone in continuità con le forme analogiche del libro, il lettore esige che il testo sia curato, secondo i criteri correttezza ortografica e coerenza sintattica.
* '''Caratteri''' - ai criteri di esattezza ortografica e sintattica, si aggiungono i requisiti di leggibilità in cui rientrano gli studi sul carattere. La dimensione del testo, l’interlinea, la crenatura fra i caratteri, i margini rapportati al corpo del carattere: tutte queste attenzioni tecniche si mantengono nella produzione dell’oggetto libro dall’Antico regime tipografico all’e-book digitale. I caratteri sono uno strumento grafico che nascono insieme al libro: [[Johannes Gutenberg]], considerato l'inventore della stampa, era un orafo tedesco che ha trasferito le sue abilità tecniche dall'oreficeria all'arte della stampa. Il punto di partenza della sua attività imprenditoriale furono proprio i caratteri, prodotti con una lega di piombo stagno e antimonio - rinvenuta grazie alle conoscenze metallurgiche dello stesso Gutenberg. Dal primo momento in cui nasce il libro a stampa all'attuale libro (non solo) digitale, i caratteri hanno ancora il compito di essere l'elemento minimo del testo e necessitano la stessa perizia di oreficeria che hanno richiesto al primo editore che pensò di utilizzarli.
* '''Paternità dell’autore''' - dal 1710 in Inghilterra, dal 1793 in Francia e con Napoleone negli Stati italiani della Repubblica cisalpina<ref>{{Cita libro|autore=Ludovica Braida|titolo=L'autore assente|anno=2019|editore=Laterza|pp=3-4}}</ref>, il testo è giuridicamente connesso al suo attore grazie al riconoscimento della proprietà letteraria. Da quel momento il testo sarà legato in maniera indissolubile al suo autore, anche dalle leggi sul diritto d’autore che derivano dalla [[Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche|Convenzione di Berna]] del 1886. Ancora oggi in Italia la [[Diritto d'autore italiano|Legge sul diritto d’autore]] concepisce la paternità dell’opera come principio inalienabile ed eterno, ponendo in continuità e sullo stesso piano il testo a stampa e quello digitale. Lo precisa l’articolo 20:
<blockquote>Indipendentemente dai diritti esclusivi di utilizzazione economica dell'opera, previsti nelle disposizioni della sezione precedente, ed anche dopo la cessione dei diritti stessi, l'autore conserva il diritto di rivendicare la paternità dell'opera e di opporsi a qualsiasi deformazione, mutilazione od altra modificazione, ed a ogni atto a danno dell'opera stessa, che possano essere di pregiudizio al suo onore o alla sua reputazione.</blockquote>
* '''Ruolo delle immagini''' - come per il libro a stampa, anche il libro digitale si compone non necessariamente soltanto di testo. Le immagini sono parte integrante di numerose varietà di prodotti e richiedono sia nel libro analogico sia in quello digitale che siano inserite in modo coerente con il testo, garantendo la fruibilità integrale e totale di entrambi.
== Tabella comparativa dei software dei lettori di libri elettronici ==
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| [[GNU GPL]] v3
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| [[ePUB]], [[LIT (formato file)|LIT]], [[HTML]], [[Rich text format|RTF]], [[PDF]] e altri
| multipiattaforma
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| multipiattaforma
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| DTB
| [[Windows]]
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| [[OeB]]
| [[macOS]], [[GNU/Linux]], [[Windows]]
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| [[OeB]]
| vari (richiede [[Java Runtime Engine]])
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| [[EULA]]
|-
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| [[Blackberry]], [[PalmOS]], [[Symbian]], [[Windows Mobile]]
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| [[OeB]]
| [[GNU/Linux]], [[Windows]]
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| [[OeB]]
| [[macOS]], [[GNU/Linux]], [[Windows]]
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| [[GNU GPL]]
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| [[HTML]], [[File di testo|TXT]], [[PDB (Palm OS)|PDB]], [[Mobipocket|PRC]]
| [[Windows Mobile]]
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| [[HTML]], [[LIT (formato file)|LIT]], [[File di testo|TXT]]
| [[Windows Mobile]]
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| [[macOS]], [[Windows]]
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| DTB
| [[Windows]]
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| [[HTML]], [[Mobipocket|PRC]], [[Rich text format|RTF]], [[File di testo|TXT]]
| [[PalmOS]], [[SymbianOS]], [[Windows Mobile]]
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== Pirateria ==
{{P|Il paragrafo sembra scritto dall'ufficio stampa della FAPAV. Sarebbe utile correggerla eliminando valutazioni soggettive sugli impatti all'industria multimediale.|Letteratura|luglio 2022}}
L'avvento degli eBook ha tuttavia sollevato anche una serie di problematiche. Questo tipo di prodotto è infatti soggetto allo stesso tipo di attività illegale - definita [[pirateria digitale]] - che coinvolge anche film e musica. Alcune piattaforme infatti offrono sui propri siti i link per i download gratuiti degli eBook, un'operazione che fa sì che né l'editore né l'autore riceva alcun compenso per la loro opera.
Nel tentativo di combattere questa piaga, il 27 maggio 2015 l'Alta Corte inglese ha decretato per i 5 grandi fornitori di servizi internet del Regno Unito - BT, EE, Sky, TalkTalk, Virgin Media - l'obbligo di interdire l'accesso a 7 siti internet accusati di offrire in maniera illegale un totale di 10 milioni di eBook<ref>{{Cita news|autore = Andrea Bettoncelli|titolo = Il Regno Unito blocca i siti che offrono ebook pirata|pubblicazione = Gamobu|data = 28 maggio 2015|url = http://www.gamobu.eu/editoria/il-regno-unito-blocca-i-siti-che-offrono-ebook-pirata/}}</ref>.
Da molti anni, l'
L'Associazione italiana editori (Aie), ha recentemente reso noto le impressionanti cifre che testimoniano l'ampia diffusione della pirateria di
Proprio in Italia, il fenomeno della pirateria sembra essersi diffuso più che in altri paesi. Al fine di studiare il problema, è stato pubblicato un
Così come in Italia, anche in Germania il fenomeno della pirateria di
Tuttavia non in tutti i paesi la situazione è così degradante. Secondo alcuni dati resi noti recentemente nel Regno Unito, l'editoria è il settore meno afflitto dai download illegali e dalla pirateria online in tutta l'industria dell'intrattenimento. Secondo il quotidiano inglese ''Guardian'', solo l'1% della popolazione britannica dai 12 anni in su ha letto libri scaricati
La pirateria è un fenomeno dilagante che affligge ulteriormente l'industria culturale, già provata da anni di crisi. Chi ne fa maggiormente le spese sono gli autori, in particolar modo gli “autori medi”, ovvero coloro che non vendono best seller. Spesso, molti di loro non ottengono alte entrate, tanto che un minor apporto potrebbe comportare la cessazione della loro attività produttiva. Chi pratica la pirateria di solito, non considera che questa pratica mette a repentaglio posti di lavoro preziosi, di persone spesso tutt'altro che facoltose, precludendo così a molti autori di poter proseguire la loro attività. Ad esempio, in Spagna, Paese colpito dalla pirateria anche più dell'Italia, un recente rapporto della Coalición de Creadores e Industrias de Contenidos (quindi non solo l'industria dei libri) ha stimato che la pirateria ha distrutto 30.000 posti di lavoro diretti, ai quali si aggiungerebbero altri 150.000 impieghi indiretti se fosse debellata.
== Censura ==
Quando si parla di [[censura]] in merito agli ebook si fa riferimento alla limitazione della fruizione di un contenuto digitale, alla sua modifica o alla sua rimozione senza alcun consenso da parte dell’acquirente. La differenza sostanziale tra libro cartaceo e libro digitale ha introdotto nuove dinamiche legate alla censura. Infatti, l’acquisto di un ebook – a differenza dell’acquisto di un libro cartaceo – non comporta il possesso materiale del libro: il libro elettronico è un bene immateriale e, al momento dell’acquisto, quello che si sta veramente acquistando è una licenza d’uso – che concede il diritto di accesso al contenuto – piuttosto che il libro stesso. Questa è la questione principale che porta a riflettere sul rapporto fra censura ed ebook. Il diritto d’accesso può essere revocato o modificato: un ebook può essere soggetto a restrizioni di accesso, aggiornamenti retroattivi e altre forme di controllo da parte delle piattaforme di distribuzione. Quindi, sebbene il digitale presenti dei vantaggi in termini di costo e disponibilità, non può essere ignorata la diversa la fruibilità che si ha del prodotto, dal momento che il lettore non ne detiene la proprietà effettiva ma solo un accesso condizionato.
=== Tipologie di censura negli ebook ===
Esistono varie modalità con cui la censura può essere applicata ai libri digitali. È possibile raggruppare le diverse modalità sulla base delle azioni effettuate sui contenuti dell’ebook:
==== Modifica del contenuto ====
'''Modifica retroattiva''': gli editori o le piattaforme di distribuzione possono aggiornare o censurare parti di un libro già acquistato senza il consenso del lettore. A differenza di un libro cartaceo, che deve essere ristampato per subire modifiche, l’ebook permette un intervento diretto sul file digitale – anche senza consenso del da parte del lettore. Questo è sicuramente uno degli aspetti più controversi della censura degli ebook e solleva questioni etiche e legali riguardo alla trasparenza nei confronti del lettore e alla libertà d’accesso alle informazioni.
==== Modifica dell'accesso ====
Così come la modifica del contenuto può avvenire in maniera retroattiva e senza consenso, anche il diritto di accesso può essere modificato – e quindi anche revocato – senza preavviso. Se un libro viene tolto dalla piattaforma di distribuzione, l’acquirente vedrà l’ebook sparire la proprio e-reader – perdendo oltre che il libro anche eventuali appunti, note e segnalibri.
===== Restrizioni di accesso =====
# '''[[Gestione dei diritti digitali|DRM]]''': il DRM (Digital Rights Management) è un sistema di protezione digitale finalizzato alla prevenzione della pirateria e delle violazioni del diritto d’autore sui testi digitali. Andando ad agire sull’accesso ai contenuti digitali, il DRM può trasformarsi facilmente in uno strumento censorio, per limitare l’accesso agli ebook – comportando addirittura la rimozione in alcuni casi. Il DRM non si applica però a tutti i formati – ad esempio i file PDF non lo prevedono. Sebbene non sia nato con lo scopo di censurare i contenuti, il DRM conferisce ai distributori un elevato grado di controllo sugli ebook<ref>{{Cita news|lingua=en-US|nome=Brian|cognome=Barrett|url=https://www.wired.com/story/microsoft-ebook-apocalypse-drm/|titolo=A Costly Reminder That You Don't Own Those Ebooks|pubblicazione=Wired|accesso=2025-03-02}}</ref>.
▲L'Associazione italiana editori (Aie), ha recentemente reso noto le impressionanti cifre che testimoniano l'ampia diffusione della pirateria di ebook. Infatti, analizzando i dati, emerge che in Italia, su 19.000 ebook, ben 15.000 sono disponibili nella versione pirata. Un numero enorme dal quale si può dedurre che più del 70% dei titoli digitali si può scaricare gratuitamente dai circuiti P2P o dalle piattaforme di file hosting (tipo MegaUpload). Inoltre, secondo una stima fatta nel Febbraio del 2012, su 25 best seller in classifica, il 75% circa è già disponibile sul web in versione pirata.<ref>{{Cita web|url = http://www.tomshw.it/news/boom-in-italia-della-pirateria-e-book-online-si-trova-tutto-38029|titolo = Boom in Italia della pirateria e-book: online si trova tutto|accesso = 14 dicembre 2015|sito = Tom's Hardware}}</ref>
# '''[[Geoblocking]]''': molti ebook sono disponibili solo in determinate aree geografiche a seguito di accordi sui diritti di distribuzione o per adeguarsi a regolamenti locali. Il geoblocking regola – permettendo o impedendo – l’accesso a contenuti digitali sulla base della localizzazione geografica dell’utente.
# '''Censura algoritmica''': filtri automatici possono influenzare la pubblicazione o la distribuzione di determinati contenuti basandosi su parole chiave o tematiche sensibili, limitando di fatto la circolazione di alcuni testi.
====== Revoca di accesso: Il caso Amazon<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Bobbie|cognome=Johnson|nome2=San|cognome2=Francisco|url=https://www.theguardian.com/technology/2009/jul/17/amazon-kindle-1984|titolo=Amazon Kindle users surprised by 'Big Brother' move|pubblicazione=The Guardian|data=2009-07-17|accesso=2025-03-02}}</ref> ======
▲Proprio in Italia, il fenomeno della pirateria sembra essersi diffuso più che in altri paesi. Al fine di studiare il problema, è stato pubblicato un ebook intitolato ''Le isole dei pirati'', a cura dell'Aie e scritto dal legale esperto di pirateria Renato Esposito. L'opera si incarica di tracciare una “''mappa della pirateria e dei suoi modelli di business''”. Da questo studio, è emerso in Italia vengono rimossi 500 ebook al giorno, con un ritmo che porterà a 180.000 rimozioni alla fine del 2015, ovvero 40.000 in più rispetto al precedente anno. Tuttavia, la forza della pirateria non è la tecnologia, come si potrebbe pensare, bensì la numerosità delle persone che si cimentano in questa pratica. Non è necessario essere particolarmente esperti.<ref>{{Cita web|url = http://www.webnews.it/2015/02/24/aie-pirateria-ebook/|titolo = Un libro sulla pirateria degli ebook|accesso = 14 dicembre 2015|sito = Webnews}}</ref>
Il caso più eclatante risale al 2009, in USA. I protagonisti coinvolti in questa controversia furono Amazon e i libri ''1984'' e ''La fattoria degli animali'' di George Orwell. I romanzi vennero infatti eliminati dai dispositivi Kindle degli utenti senza preavviso e senza il loro consenso. La controversia nacque a partire da una disputa sul diritto d’autore: i libri erano stati aggiunti al catalogo Amazon da terze parti, le quali non avevano però i diritti di pubblicazione sul libro. Amazon si era dunque riservato il diritto di rimuovere dalla piattaforma i titoli per questo motivo, senza però notificare gli acquirenti. Sebbene l’azienda abbia poi provveduto a rimborsare gli acquirenti, rimane ben evidente il problema relativo al potere delle piattaforme di modificare unilateralmente l’accesso e la disponibilità di contenuti digitali.
=== Attori coinvolti nella censura degli ebook ===
▲Così come in Italia, anche in Germania il fenomeno della pirateria di ebook sembra aver preso il sopravvento negli ultimi anni. Infatti, secondo un recente articolo pubblicato dal quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine<ref>{{Cita news|lingua = de|nome = Clemens|cognome = Voigt|url = http://www.faz.net/aktuell/feuilleton/buecher/illegale-downloads-machen-dem-e-book-markt-sorgen-13499182.html|titolo = E-Book-Piraterie Es kommt die Generation kostenlos|pubblicazione = Frankfurter Allgemeine Zeitung|data = 23 marzo 2015|accesso = 14 dicembre 2015}}</ref>, il 90% dei lettori di ebook ad argomento narrativa, fantasy e manualistica usano ebook piratati. Tuttavia, è difficile poter quantificare in termini economici la reale perdita, siccome molte persone, probabilmente, non leggerebbero neppure se dovessero pagare per avere accesso ad un libro elettronico. Nell'articolo vengono altresì messe in luce alcuni soluzioni per poter combattere il fenomeno. È difficile fare una denuncia di ciò che avviene ma si cerca di rimuovere i link; a tale scopo, vengono ingaggiate aziende specializzate, che richiedono la rimozione di file protetti dai servizi di file sharing; Nonostante ciò, gli hacker usano programmi automatici per ricaricare non appena il file originale viene eliminato. Coloro che caricano sul web internet illegalmente, non agiscono in maniera disinteressata, ma per guadagnarne. Infatti, i siti su cui viene eseguito l'upload guadagnano mediante la pubblicità e gli account premium degli utenti che scaricano dati. Chi mette on line file riceve denaro dal servizio hosting, in base alla dimensioni e alle migliaia di scaricamenti. Inoltre, ne ricavano profitto le compagnie pubblicitarie che forniscono le inserzioni ai servizi di hosting e i provider di servizi finanziari attraverso cui i pagamenti possono avvenire anonimamente. Infine, i server si trovano spesso in territorio europeo, ma i siti sono registrati ai Caraibi, così che è difficile intervenire.<ref>{{Cita web|url = http://www.writersdream.org/forum/topic/25150-pirateria-ebook/|titolo = Pirateria Ebook - Varie ed eventuali|accesso = 14 dicembre 2015|sito = Writer's Dream Forum}}</ref>
'''Governi''': possono essere gli stessi governi a imporre limitazioni sulla circolazione di ebook oppure a imporne delle modifiche rispetto ad alcuni contenuti. Molto spesso si tratta di una censura a priori, per cui si limita la disponibilità di un testo sulle piattaforme di distribuzione o addirittura si limita direttamente la presenza delle piattaforme stesse. Quindi la censura operata dai governi si giostra fra blocco delle piattaforme e regolamentazione dei contenuti.
* Cina: attraverso il ''[[Great Firewall]]'' il governo cinese impone restrizioni sui contenuti disponibili online, incluse le piattaforme di ebook – fra cui Google Play Books e Amazon Kindle<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Sky TG24|url=https://tg24.sky.it/tecnologia/2022/06/02/amazon-kindle-cina-chiusura#:~:text=Amazon%20chiude%20i%20suoi%20negozi%20Kindle%20in%20Cina%20dal%2030%20giugno%202023&text=Il%20gruppo%20Amazon%20ha%20reso,di%20e-book%20nel%20Paese.|titolo=Amazon chiude i suoi negozi Kindle in Cina dal 30 giugno 2023|sito=tg24.sky.it|data=2022-06-02|accesso=2025-03-02}}</ref>;
▲Tuttavia non in tutti i paesi la situazione è così degradante. Secondo alcuni dati resi noti recentemente nel Regno Unito, l'editoria è il settore meno afflitto dai download illegali e dalla pirateria online in tutta l'industria dell'intrattenimento. Secondo il quotidiano inglese ''Guardian'', solo l'1% della popolazione britannica dai 12 anni in su ha letto libri scaricati illegalmente. La ricerca, condotta in Uk da Kantar Media, rivela che i consumatori di ebook sono quelli che hanno pagato in numero maggiore per i contenuti di cui hanno usufruito rispetto ai consumatori di altro tipo (film, musica, videogames ecc.). Per Richard Mollet, responsabile dell'Associazione degli Editori inglese, le "ragioni per cui i lettori preferiscono i servizi legali a quelli illegali sono la convenienza e la reperibilità". Le vie per procurarsi ebook piratati, in effetti, sono spesso impervie e, a volte, il prezzo già basso dei libri digitali non giustifica rischi e perdite di tempo.<ref>{{Cita web|url = http://www.wired.it/play/libri/2015/08/05/pirateria-degli-ebook/|titolo = La pirateria degli ebook fra bene e male |accesso = 14 dicembre 2015|sito = Wired}}</ref>
* Arabia Saudita e Iran: la censura viene applicata soprattutto su que testi che sono considerati contrari rispetto ai principi religiosi e politici; in particolare si agisce limitando le principali piattaforme di distribuzione.
'''Case editrici e distributori''': entrambi possono decidere di applicare restrizioni sui contenuti per rispettare le normative locali o le proprie policy interne. Ad esempio molte piattaforme – fra cui Amazon, Apple e Google – hanno dei regolamenti e delle linee guida interne che potrebbero limitare l’accesso e la disponibilità di determinati titoli.
▲La pirateria è un fenomeno dilagante che affligge ulteriormente l'industria culturale, già provata da anni di crisi. Chi ne fa maggiormente le spese sono gli autori, in particolar modo gli “autori medi”, ovvero coloro che non vendono best seller. Spesso, molti di loro non ottengono alte entrate, tanto che un minor apporto potrebbe comportare la cessazione della loro attività produttiva. Chi pratica la pirateria di solito, non considera che questa pratica mette a repentaglio posti di lavoro preziosi, di persone spesso tutt'altro che facoltose, precludendo così a molti autori di poter proseguire la loro attività. Ad esempio, in Spagna, Paese colpito dalla pirateria anche più dell'Italia, un recente rapporto della Coalición de Creadores e Industrias de Contenidos (quindi non solo l'industria dei libri) ha stimato che la pirateria ha distrutto 30.000 posti di lavoro diretti, ai quali si aggiungerebbero altri 150.000 impieghi indiretti se fosse debellata.<ref>{{Cita web|url = http://www.illibraio.it/chi-sono-lettori-ebook-pirateria-237616/|titolo = Chi sono oggi i lettori di ebook? E che impatto ha la pirateria sul mercato?|accesso = 14 dicembre 2015|sito = Il Libraio}}</ref>
== Note ==
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* [[Libro di testo]]
* [[Open eBook]]
* [[Lettore di ebook|Lettore di eBook]]
* [[Wikisource]]
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