Governo Pelloux II: differenze tra le versioni
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|Stato = ITA 1861-1946
|Presidente = [[Luigi Pelloux]]
|PartitoPres =
|CoalizioneGov = [[Militari]], [[Sinistra storica]], [[Destra storica]]
|Legislatura = {{NumLegRegno|A|XX|XXI}}
|DataGiuramento = 14 maggio [[1899]]
|DataDimissioni = 18 giugno [[1900]]
Riga 16:
|Successivo = [[Governo Saracco|Saracco]]
}}
Il '''Governo Pelloux II'''
Esso, nato in seguito alle dimissioni del [[Governo Pelloux I|governo precedente]], è stato in carica dal 14 maggio [[1899]] al 24 giugno [[1900]] (sebbene già dimissionario dal precedente 18 giugno), per un totale di 407 giorni, ovvero 1 anno, 1 mese e 10 giorni.
== Compagine di governo ==
=== Appartenenza politica ===
{| class=wikitable
!colspan=2|Partito
!Presidente
!Ministri
!Sottosegretari
!Totale
|-
| {{nome partito con colore|Militare}}
| 1
| 1
| 1
| 3
|-
| {{nome partito con colore|Destra storica}}
| -
| 6
| 6
| 12
|-
| {{nome partito con colore|Sinistra storica}}<ref name=adesionedisupporto>In cambio di posizioni esecutive, il partito decise di supportare saltuariamente il governo</ref>
| -
| 2
| 5
| 7
|-
| {{nome partito con colore|Indipendente}}
| -
| 1
| -
| 1
|}
=== Situazione parlamentare ===
'''NOTA''': Ai tempi del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], poiché secondo lo [[Statuto Albertino]] il governo rispondeva nei fatti al solo [[Re d'Italia|Re]], la [[fiducia parlamentare]] in senso moderno non era obbligatoria (ed in tal senso vari sono stati i casi di formazione di un [[Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia|governo]] palesemente [[Governo di minoranza|privo di tale supporto]]). La prassi di determinare la sopravvivenza dell’esecutivo in base al supporto parlamentare, dunque, si è andata sviluppando solo successivamente, specie con l’ascesa dei [[partiti di massa]] e con l’introduzione del [[sistema proporzionale]], in tempi molto più tardi rispetto all’unità, ed ufficialmente solo con la [[Costituzione della Repubblica Italiana]]. Per questo motivo, il grafico sottostante espone, secondo ricostruzioni e dichiarazioni, nonché secondo la composizione del governo, l’eventuale supporto che questo avrebbe o ha ottenuto.
Fino al 16 giugno [[1900]] (XX legislatura):
{| class="wikitable" style="font-size80%;"
|-
! width="120" | Camera
! width="60" | Collocazione
! width="300" | Partiti
! width="80" align="center" | Seggi
|-
! rowspan="3" |[[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Camera dei deputati]]<ref name=cdd>Viene qui riportata la situazione parlamentare solo di questa [[Camera (politica)|camera]] (e non anche del [[Senato del Regno (Italia)|Senato del Regno]]) poiché, sebbene entrambe partecipassero al processo di controllo del rapporto con l'esecutivo, per [[convenzione costituzionale]] in caso di disaccordo era la decisione della [[camera bassa]] a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità.</ref>
| '''Maggioranza'''||[[Sinistra storica|DEM]] (327), [[Destra storica|PLC]] (99)
||{{Seggi|426|508|c=green}}
|-
|'''Opposizione''' ||[[Estrema sinistra storica|ER]] (42), [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] (25), [[Partito Socialista Italiano|PSI]] (15)
||{{Seggi|82|508|c=red}}
|}
Dal 16 giugno [[1900]] (XXI legislatura):
{| class="wikitable" style="font-size80%;"
|-
! width="120" | Camera
! width="60" | Collocazione
! width="300" | Partiti
! width="80" align="center" | Seggi
|-
! rowspan="3" |[[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Camera dei deputati]]<ref name=cdd />
| '''Maggioranza'''|| [[Sinistra storica|DEM]]/[[Destra storica|PLC]]-{{abbr|D.|Dissidenti}} (296), [[Destra storica|PLC]] (116)
||{{Seggi|412|508|c=green}}
|-
|'''Opposizione''' ||[[Estrema sinistra storica|ER]] (34), [[Partito Socialista Italiano|PSI]] (33), [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] (29)
||{{Seggi|96|508|c=red}}
|}
== Composizione ==
{| class="wikitable"
! Carica
! colspan="3" | Titolare
! Sottosegretario
|-
! colspan="4" |[[Presidenza del Consiglio dei ministri]]
! [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri|Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio]]
|-
! [[Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia|Presidente<br />del Consiglio dei ministri]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Luigi Pelloux.jpg|100px]]
| [[Luigi Pelloux]] ([[Militare]])
| ''Carica non assegnata''<ref>Poiché all'epoca del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] la figura del Presidente del Consiglio era vista come una figura mediatrice e coordinatrice piuttosto che dirigenziale rispetto all’esecutivo, e dunque senza una costituzione autonoma, il detentore era più identificato con il ministero da egli detenuto piuttosto che dalle sue funzioni, e per questo non vi era mai stata la necessità di nominare un sottosegretario specifico, ma il Capo di governo si serviva dei propri sottosegretari ministeriali.</ref>
|-
! [[Ministero (Italia)|Ministero]]
! colspan="3" | [[Ministro|Ministri]]
! [[Sottosegretario di Stato|Sottosegretario]]
|-
! [[Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio|Agricoltura, Industria e Commercio]]
| bgcolor="{{Colore partito|Destra storica}}" |
| [[File:Antonio Salandra.jpg|100px]]
| [[Antonio Salandra]] ([[Destra storica]])
| [[Paolo Vagliasindi]]
|-
! [[Ministero dei lavori pubblici|Lavori Pubblici]]
| bgcolor="{{Colore partito|Sinistra storica}}" |
| [[File:Pietro Lacava.jpg|100px]]
| [[Pietro Lacava]] ([[Sinistra storica]])
| Felice Chiapusso
|-
! [[Ministero dell'interno|Interno]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Luigi Pelloux.jpg|100px]]
| [[Luigi Pelloux]] ([[Militare]])
| [[Pietro Bertolini]]
|-
! [[Ministero dell'istruzione|Pubblica Istruzione]]
| bgcolor="{{Colore partito|Sinistra storica}}" |
| [[File:Guido Baccelli, da L'Illustrazione Italiana, 16 gennaio 1916, p. 62.jpeg|100px]]
| [[Guido Baccelli]] ([[Sinistra storica]])
| [[Gennaro Manna (senatore)|Gennaro Manna]]
|-
! rowspan=3| [[Ministero della guerra|Guerra]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Giuseppe Mirri.gif|100px]]
| [[Giuseppe Mirri]] ([[Militare]])<ref>Affiliato alla Sinistra storica</ref><br/><small>(fino al 7 gennaio 1900)</small>
| rowspan=3|
* [[Cesare Tarditi]]<br/><small>(fino al 14 gennaio 1900)</small>
* Bonaventura Zanelli<br/><small>(dal 7 aprile 1900)</small>
|-
| colspan=3|[[Luigi Pelloux]] ([[Militare]])<br/><small>''[[Ad interim]]'' (dal 7 gennaio al 7 aprile 1900)</small>
|-
| bgcolor="{{Colore partito|Destra storica}}" |
| [[File:Coriolano Ponza di San Martino.gif|100px]]
| [[Coriolano Ponza di San Martino]]<br/>([[Destra storica]])<br/><small>(dal 7 aprile 1900)</small>
|-
! [[Ministero della marina|Marina]]
| bgcolor="{{Colore partito|Militare}}" |
| [[File:Giovanni Bettolo.jpg|100px]]
| [[Giovanni Bettolo]] ([[Militare]])
| [[Carlo Alberto Quigini Puliga]]
|-
! [[Ministero delle finanze|Finanze]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Pietro Carmine.jpg|100px]]
| [[Pietro Carmine]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref>Affiliato alla Destra storica solo ai fini della formazione del governo</ref>
| [[Cesare Ferrero di Cambiano]]
|-
! [[Ministero del tesoro|Tesoro]]
| bgcolor="{{Colore partito|Destra storica}}" |
| [[File:Paolo Boselli, dal 1858 al 1932 - Accademia delle Scienze di Torino 0043 B.jpg|100px]]
| [[Paolo Boselli]] ([[Destra storica]])
| [[Vincenzo Saporito]]
|-
! [[Ministero della giustizia|Grazia e Giustizia e Culti]]
| bgcolor="{{Colore partito|Destra storica}}" |
| [[File:Abonasi.gif|100px]]
| [[Adeodato Bonasi]] ([[Destra storica]])
| [[Nicola Falconi]]<br/><small>(dal 25 maggio 1899)</small>
|-
! [[Ministero delle poste e dei telegrafi|Poste e Telegrafi]]
| bgcolor="{{Colore partito|Destra storica}}" |
| [[File:Marchese di San Giuliano.jpg|100px]]
| [[Antonino Paternò Castello, marchese di San Giuliano]] ([[Destra storica]])
| [[Mansueto De Amicis]]
|-
|}
==
=== 1899 ===
* 14 maggio - Il governo giura dinnanzi al Re.
===
* 17 maggio - È sciolta la Camera dei Deputati e convocati gli elettori per il 3 e 10 giugno; e il nuovo Parlamento per il 16 giugno.
* 21-28 marzo: Si svolgono le [[Elezioni politiche in Italia del 1900|elezioni politiche]]: il governo, non dimessosi, vede ridursi la sua base d’appoggio, con alcune importanti perdite a [[Sinistra storica|Sinistra]] solo di poco compensate da alcuni dissidenti conservatori ed alcuni guadagni a [[Destra storica|Destra]]. Anche l’[[estrema sinistra storica]] (ER), simbolo della politica ottocentesca insieme agli altri due partiti, subisce alcune perdite, mentre crescono i nuovi [[Partito Socialista Italiano|Partito Socialista]] (PSI) e [[Partito Repubblicano Italiano|Repubblicano]] (PRI).
* 18 giugno - In seguito a dissensi tra i ministri sull’atteggiamento del governo nei confronti delle modifiche al [[Regolamento parlamentare]] della [[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Camera dei Deputati]] per far fronte all’[[ostruzionismo]], e conscio il Presidente Pelloux dell’assottigliamento della maggioranza dopo le elezioni politiche, il governo si dimise. Il Re dunque, dopo averle accettate, conferisce l’incarico a [[Giuseppe Saracco]].
==
<references/>
==
* Parlamenti e Governi d’Italia (dal 1848 al 1970) - Vol. II - Francesco Bartolotta - Vito Bianco Editore - 1971
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=https://storia.camera.it/governi/ii-governo-pelloux#nav|titolo=Scheda sul Governo Pelloux II|editore=Camera dei Deputati}}
{{Governi del Regno d'Italia}}
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