ACE High: differenze tra le versioni

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Riga 1: [[File:Radio_Relay_Station_Former_USAF_microwave_relay_station_ACE-High_system_at_Lefkada,_Greece,_photo_6.JPG\|miniatura\|300x300px\| Antenne troposcatter a pannello nella base di [[Leucade (isola)\|Leucade]] in [[Grecia]]]] [[File:Tropo_Scatter_Microwave_System_Antenna.jpg\|miniatura\|300x300px\| Antenne a microonde di tipo piatto]] L''''Allied Command Europe Highband''', meglio noto come '''ACE High''', era un sistema di [[Radio (elettronica)\|radiocomunicazione]] e [[allerta precoce]] della [[~~Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord\|~~NATO]] in servizio fisso risalente al 1956. Dopo numerosi test, l'ACE High fu accettato dalla NATO per diventare operativo nel 1964/1965. La sostenibilità delle frequenze e le assegnazioni delle frequenze sono state avvantaggiate in conformità con l'accordo congiunto sulle frequenze civili/militari della NATO (NJFA). Il sistema è stato progettato per essere un sistema combinato [[Diffusione troposferica\|troposcatter]] [[Ultra high frequency\|UHF]]/[[microonde]], fornendo comunicazioni a lungo raggio sotto forma di traffico [[Telefono\|telefonico]], [[Telegrafo\|telegrafico]] e dati per la catena di comando NATO.<ref>{{cita web\|url=http://archives.nato.int/uploads/r/nato-archives-online/0/7/8/0780e4a143f64cb3103978c2bcabc8cddcc409cce87a25584765d522d816a1c2/MCWM-077-66_ENG_PDP.pdf\|titolo=NATO UNCLAS Memorandum MCWM -77-66\|data=27 dicembre 1966\|lingua=en\|accesso=5 novembre 2021}}</ref> I suoi servizi combinati producevano oltre 200 canali e le apparecchiature erano in atto per [[Multiplazione\|multiplexarli]] in modo da contenere fino a 12 chiamate diverse ciascuno. C'erano 49 collegamenti troposcatter potenziati da 40 stazioni base a microonde in [[linea di vista]], situate in nove diversi paesi della NATO dalla [[Norvegia]] settentrionale attraverso l'Europa centrale, ~~qindi~~quindi passando dall'Italia fino alla [[Turchia]] orientale. I trasmettitori trasmettono a 832.56 - 959.28 MHz a banda larga di 1 Mhz<ref>{{Cita web\|url=http://www.ariparma.it/risorse/Giogo/Forte%20dei%20Marmi.htm\|titolo=Monte del Giogo: dicerie e verità\|sito=www.ariparma.it\|accesso=2022-10-10}}</ref> producendo una potenza di trasmissione media di 10 [[Watt\|kilowatt]].<ref>~~[http~~{{Cita web\|url=https://www.subbrit.org.uk~~/rsg~~/features/~~ace_high~~ace-high-nato-communications-system/~~index4.html~~ \|titolo=ACE ~~HIGH.~~High ~~SCALE~~NATO ~~OF THE SYSTEM],~~Communications System\|autore=Andy Emmerson~~, 2003~~ \|sito=Subterranea Britannica:\|lingua=EN\|accesso=24 settembre 2023\|urlmorto=sì\|dataarchivio=5 novembre 2021\|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211105185005/https://www.subbrit.org.uk/features/ace-high-nato-communications-system/}}</ref> == Storia == La [[~~Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord\|~~NATO]] era stata istituita nel 1949 con allora un [[Comando supremo delle potenze alleate in Europa\|comando supremo]] (SHAPE) vicino a [[Reggia di Versailles\|Versailles]], in [[Francia]], e i quartier generali (RHQ) del [[Allied Forces Northern Europe]] (AFNORTH) a [[Kolsås]], in [[Norvegia]] (responsabile di Danimarca, Norvegia e Regno Unito), del [[Allied Joint Force Command Brunssum]] (AFCENT) a [[Laffaux]], [[Francia]] (responsabile per Belgio, Francia, Germania e Paesi Bassi) e [[Allied Joint Force Command Naples\|Allied Forces Southern Europe]] (AFSOUTH) a [[Napoli]], [[Italia]] (responsabile per Italia, Grecia e Turchia). Il comando supremo, i tre RHQ e tutte le unità subordinate utilizzavano vari sistemi di comunicazione per stabilire un contatto: reti radio ad alta frequenza, trasmettitori [[Very high frequency\|VHF]] e linee fisse civili o militari. Tutti i sistemi avevano il loro punto debole sull'interoperabilità, sull'affidabilità delle apparecchiature, sulla quantità massima di dati trasferiti, sulle possibilità di crittografia e nell'intercettazione non autorizzata dei dati. Quindi, all'inizio degli [[Anni 1950\|anni cinquanta]], esisteva un'urgente necessità di una rete europea di comunicazioni a lunga distanza affidabile e infallibile. Le tecniche di diffusione troposferica sviluppate dagli Stati Uniti, integrate in una nuova rete di comunicazioni militari sembravano essere la soluzione e nel 1956, una società di pianificazione, progettazione, ingegneria e installazione, era stata incaricata di sviluppare una nuova rete di comunicazioni integrate in Europa. Questa rete era costituita da un numero di stazioni "backbone" che coprivano i {{M\|6800\|ul=km}} di distanza dal nord della Norvegia al sud della Turchia e fu inizialmente chiamato "Over the Horizon Troposperic scatter Communications Net" successivamente ribattezzato in "Allied Command Europe - Highband" (ACE-High). La rete sarebbe rimasta operativa fino agli [[anni '90]], poiché tutte le frequenze avrebbero dovute essere ~~rilasciate~~messe ~~alle~~a disposizione delle autorità civili. Dopo che tutti i componenti erano stati installati nelle loro sedi dalla [[Marconi Sistemi Elettronici\|Marconi Electronic Systems]] UK (dal 1968 parte della [[General Electric Company plc\|General Electric Company]]), nel 1961 il sistema ACE-High fu ufficialmente trasferito alla NATO. Nel 1966 ~~intanto~~, la Francia, sotto il presidente [[Charles de Gaulle]], lasciò la NATO e i sistemi dovettero essere reindirizzati dalla Francia a [[Brunssum]] nei [[Paesi Bassi~~\|Paesi Bassi,~~]], mentre l'ex Centro di controllo primario di [[Beauvais]], fu trasferito a [[Inden (Germania)\|Lamersdorf]], nella [[Germania Ovest]].▼ Alla fine degli [[anni '60]] il sistema raggiunse un'affidabilità operativa del 99%; non per i suoi componenti, ma per la qualificazione e la dedizione degli equipaggi del Mobile Maintenance Team.▼ ▲Nel 1966 intanto la Francia, sotto il presidente [[Charles de Gaulle]], lasciò la NATO e i sistemi dovettero essere reindirizzati dalla Francia a [[Brunssum]] nei [[Paesi Bassi\|Paesi Bassi,]] mentre l'ex Centro di controllo primario di [[Beauvais]], fu trasferito a [[Inden (Germania)\|Lamersdorf]], nella [[Germania Ovest]]. Nei primi [[anni '70]] erano stati attivati i primi [[Satellite geostazionario\|satelliti geostazionari]] della rete "Satellite Communication" ([[SATCOM]]) ampliando così il sistema ACE-High.▼ ▲Alla fine degli anni '60 il sistema raggiunse un'affidabilità operativa del 99%; non per i suoi componenti, ma per la qualificazione e la dedizione degli equipaggi del Mobile Maintenance Team. Nel 1995 furono attivati i primi satelliti britannici SATCOM IV/B della NATO e poiché le frequenze ACE-High dovevano essere ~~rilasciate~~messe a disposizione per l'uso della [[Televisione\|TV]] civile e dei [[Telefono cellulare\|telefoni cellulari]], la NATO decise di disattivare ACE-High nel 1996. I vecchi collegamenti NATO sarebbero stati sostituiti dal "Sistema operativo NATO in risposta alla crisi" (CRONOS) e da collegamenti via [[Internet]].▼ ▲Nei primi anni '70 erano stati attivati i primi [[Satellite geostazionario\|satelliti geostazionari]] della rete "Satellite Communication" ([[SATCOM]]) ampliando così il sistema ACE-High. ▲Nel 1995 furono attivati i primi satelliti britannici SATCOM IV/B della NATO e poiché le frequenze ACE-High dovevano essere rilasciate per l'uso della [[Televisione\|TV]] civile e dei [[Telefono cellulare\|telefoni cellulari]], la NATO decise di disattivare ACE-High nel 1996. I vecchi collegamenti NATO sarebbero stati sostituiti dal "Sistema operativo NATO in risposta alla crisi" (CRONOS) e da collegamenti via [[Internet]]. == Stazioni ACE High == La rete ACE High comprendeva i seguenti siti e terminali principali, ma anche collegamenti a microonde LOS ([[Linea di vista\|Line of Sight]]) collegati ad altre reti che raggiungevano i centri C2 non elencati qui. <ref>{{Cita web\|titolo=Troposcatter Communication Networks\|url=http://rammstein.dfmk.hu/~s200/tropo.html\|sito=rammstein.dfmk.hu}}</ref> === ~~Note~~Lista ===▼ {{W\|telecomunicazioni\|novembre 2021}} ; AFNORTH-Norvegia * (NC- Senja) '''NSEZ''' {{Coord\|69\|19\|44\|N\|17\|29\|49\|E\|type:landmark}} Equipaggiamento TX : 1S + 1R (Linea Scatter + Linea Radio) * (nca - Höggumpen) '''NHGZ''' {{Coord\|69\|04\|41\|N\|18\|00\|16\|E\|type:landmark}} 502 [[m s.l.m.]] TX Equipaggiamento:1R * (ND- Bodö) '''NKLZ''' {{Coord\|67\|10\|23\|N\|15\|01\|24\|E\|type:landmark}} 801 m s.l.m. TX Equipaggiamento: 2S + 1R Riga 48 ⟶ 49: ; AFNORTH-Regno Unito [[File:RAF Stenigot discs - geograph.org.uk - 4027300.jpg\|thumb\|I resti delle parabole della stazione UBIZ - Stenigot]] (EAA - Isole Faroe - Sandfelli 2) * (EA - [[Isole Shetland\|Shetland]] - Mossy Hill) > '''UMSZ - Mossy Hill''' > {{Coord\|59\|57\|17.15\|N\|1\|18\|11.60\|W\|type:landmark}} 227 m s.l.m. Riga 58 ⟶ 59: * (ED - Binbrook - Stenigot) > '''UBIZ - Stenigot''' {{Coord\|53\|19\|36.08\|N\|0\|06\|57.44\|E\|type:landmark}} 153 m s.l.m. * (EE - Londra - Coldblow Lane) > '''UMAZ - Coldblow Lane''' {{Coord\|51\|17\|44.95\|N\|0\|36\|51.52\|E\|type:landmark}} 194 m s.l.m. * (eeb - London Tail Relay - Woldingham - RAF Botley Hill Farm ) * (eea - coda di Londra - [[Hillingdon]] ) * [[RAF Uxbridge]] – capolinea locale Riga 70 ⟶ 71: * (fa - Relais Paris - Emeville) '''FEMZ - Emeville''' {{Coord\|49\|18\|01.83\|N\|3\|00\|41.00\|E\|type:landmark}} 247 m s.l.m. * (faa - Paris Tail (1) - Laffaux) {{Coord\|49\|27\|15.05\|N\|3\|24\|57.39\|E\|type:landmark}} 143 m s.l.m. * (~~moda~~fad - ~~Staffetta~~Relay ~~Parigi~~Paris - Rozoy Bellevalle) '''FRBZ - Rozoy Bellevalle''' {{Coord\|48\|55\|56.05\|N\|3\|28\|24.62\|E\|type:landmark}} 219 m s.l.m. * (FAS - Parigi - Mont Aout) '''FAOZ - Parigi Sud''' {{Coord\|48\|46\|14.78\|N\|3\|53\|25.33\|E\|type:landmark}} 216 m s.l.m. * (FA - Treviri - Rohrbach) '''FROZ - Rohrbach''' {{Coord\|49\|03\|18.47\|N\|7\|14\|40.74\|E\|type:landmark}} 376 m s.l.m. Riga 91 ⟶ 92: ; AFCENT-Germania * '''ABHZ - Kindsbach''' {{Coord\|49\|23\|51.24\|N\|7\|35\|41.17\|E\|type:landmark}} 458 m ü. [[Normalnull\|NN]] * (AA - Emden - Aurich) '''AEMZ - Aurich''' {{Coord\|53\|30\|32.04\|N\|7\|26\|34.83\|E\|type:landmark}} 10 m ü. NN * (AB - [[Mönchengladbach\|Moenchengladbach]] - Roetgen) '''ALAZ -Lammersdorf''' {{Coord\|50\|39\|57.59\|N\|6\|17\|14.58\|E\|type:landmark}} 593 m ü. NN * (abb - Moenchengladbach Coda (1) - Hehn) '''AHEZ - Hehn''' {{Coord\|51\|10\|51.44\|N\|6\|23\|37.77\|E\|type:landmark}} 81 m ü. NN * (aba - Moenchengladbach Coda (2) - Millen) {{Coord\|50\|45\|57.87\|N\|5\|33\|47.26\|E\|type:landmark}} 151 m ü. NN * (abc - Uedem) '''AUEZ - Uedem''' {{Coord\|51\|39\|39.08\|N\|6\|16\|58.97\|E\|type:landmark}} 47 m ü. NN * '''AFEZ - Feldberg''' {{Coord\|47\|52\|23.09\|N\|8\|00\|59.73\|E\|type:landmark}} 1458 m ü. NN ; AFSOUTH-Italia [[File:ACE_High_Station_Livorno_(IMXZ)_sul_Monte_Giogo_-_Comano,_Massa-Carrara,_Italia_-_18_Settembre_2022.jpg\|thumb\|Il sito ''IMXZ - Livorno'' sul monte Giogo, nel comune di [[Comano (Italia)\|Comano]].]] * '''IDGZ - [[Dosso dei Galli]]''' {{Coord\|45\|51\|13.66\|N\|10\|22\|32.28\|E\|type:landmark}} 2174 m s.l.m. * '''IVTZ - Verona Tail''' (nel bunker [[West Star]]) {{Coord\|45\|33\|17.89\|N\|10\|45\|46.83\|E\|type:landmark}} 334 m s.l.m. Riga 112 ⟶ 113: * (IC - Napoli - Ischia - Punta Fetto) '''IICZ - Napoli''' {{Coord\|40\|35\|50.88\|N\|13\|54\|08.54\|E\|type:landmark}} 639 m s.l.m. * (ica - Coda di Napoli - Monte Pecorara) '''IPEZ - Monte Petrino''' {{Coord\|41\|13\|24.29\|N\|13\|57\|57.75\|E\|type:landmark}} 335 m s.l.m. * (icy - Monte Vergine) '''IMNZ - Monte Nardello''' {{Coord\|40\|56\|33.27\|N\|14\|43\|07.28\|E\|type:landmark}} 1516 m s.l.m. (in condivisione col sistema 486L MEDCOM)<ref>{{cita web\|url=http://www.spaziarendere.it/spaziarendere/index.php/spazi-resi/15-spazi-resi/montevergine-av/21-la-base-nato-linea-di-difesa-nel-mediterraneo\|titolo=La base Nato di Monte Vergine: Linea di difesa ~~nell’aera~~nell’area del Mediterraneo\|accesso=11 novembre 2021}}</ref> * (icz - Monte Vulture) '''IVUZ - Monte Vulture''' {{Coord\|40\|57\|03.12\|N\|15\|38\|10.75\|E\|type:landmark}} 1301 m s.l.m. * (icv - Monte Iacontenente) '''IIAZ - Monte Iacontenente''' {{Coord\|41\|47\|20.2956\|N\|16\|2\|58.0236\|E\|type:landmark}} * (icf - Pietra Ficcata) '''IPFZ - Pietra Ficcata''' {{Coord\|40\|34\|04.90\|N\|16\|19\|21.31\|E\|type:landmark}} 586 m s.l.m. * (icw - Martina Franca) '''~~IAMZ~~IMAZ - Martina Franca''' {{Coord\|40\|39\|22.968\|N\|17\|17\|21.048\|E\|type:landmark}} * (ID - Catanzaro - Monte Mancuso) '''IMMZ - Catanzaro''' {{Coord\|39\|01\|09.13\|N\|16\|13\|32.02\|E\|type:landmark}} 1319 m s.l.m. * (IDA - Monte Lauro - Cozzo tre Grotte) '''ICCZ - Monte Lauro''' {{Coord\|37\|06\|52.13\|N\|14\|51\|18.96\|E\|type:landmark}} 944 m s.l.m. Riga 154 ⟶ 155: * (TCZ - Cap Greco) > '''JCGZ -Cavo Greko''' {{Coord\|34\|58\|00.85\|N\|34\|04\|11.41\|E\|type:landmark}} 62 m s.l.m. === Attrezzatura utilizzata === ; Attrezzatura utilizzata <ref>Communications-electronics Reference Data, Volume 24,#19</ref> <ref>Operator's, Organizational, Direct Support, General Support, and Depot Maintenance TM's 11-5820-203-15 and 11-5840-401-12</ref> Inizialmente sono state utilizzate antenne paraboliche da 60, 30 o 15~~ antenne~~ ~~paraboliche~~[[Piede (unità di misura)\|piedi]] o tipo cartellone ~~sono~~in ~~state~~combinazione ~~utilizzate~~con ingli ~~combinazione~~apparecchi ~~con~~radio [[General Electric]] o [[RCA (azienda)\|RCA]] AN/MRC80 TRC24; AN/FRC-75 o 39, ~~apparecchi radio. In~~in seguito ~~sostituito~~sostituiti dai nuovi tipi [[Siemens & Halske]] EM 120/400 e 12/800. Il tipo e l'angolo di irradiazione delle antenne dipendevano dalla posizione del sito locale e dalla sua distanza dai ~~relè~~ripetitori successivi.<ref>Communications-electronics Reference Data, Volume 24,#19</ref><ref>Operator's, Organizational, Direct Support, General Support, and Depot Maintenance TM's 11-5820-203-15 and 11-5840-401-12</ref>▼ ▲Inizialmente 60, 30 o 15 antenne paraboliche o tipo cartellone sono state utilizzate in combinazione con [[General Electric]] o [[RCA (azienda)\|RCA]] AN/MRC80 TRC24; AN/FRC-75 o 39 apparecchi radio. In seguito sostituito dai nuovi tipi [[Siemens & Halske]] EM 120/400 e 12/800. Il tipo e l'angolo di irradiazione delle antenne dipendevano dalla posizione del sito locale e dalla sua distanza dai relè successivi. == Sostituzione == Con l'ascesa dei satelliti di rete militari ''SATCOM I-III'' (1971-1994), ''SATCOM IV'' (1995-ora), [[router]] [[Internet]], il Central Region Integrated Communication System (CRICS) e le ''Crisis Response Operations in NATO Operating Systems (CRONOS)'' ha reso ACE High obsoleto. Alla fine degli [[anni '80]] il suo sostituto era infatti già disponibile, ma la NATO ha posticipato l'eliminazione graduale dell'ACE High fino al 1995 e dal 1996 le frequenze della banda degli {{M\|800\|ul=MHz}} sono tornate disponibili per l'uso civile e oggi usate particolarmente per il [[digitale terrestre]] e le connessioni [[LTE (telefonia)\|LTE]]. == Note == <references />▼ == Voci correlate == * [[Radiopropagazione\|Propagazione radio]] * [[Diffusione troposferica]] Riga 169 ⟶ 171: * Distant Early Warning Line * [[Distant Early Warning Line\|Linea di allerta precoce a distanza]] ▲== Note == ▲<references /> == Altri progetti ==