Sesostri III: differenze tra le versioni

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La precedente precisazione “Siria-Palestina” è riferibile solo alla metà del secolo II d.C., quando Adriano ridefinisce la provincia romana di Siria annettendo anche l’area citata, chiamandola - appunto - provincia di Siria-Palestina. Il termine “Palestina” non esisteva prima di Adriano, e viene da lui usato in odio agli ebrei e ai cristiani, riprendendo e latinizzando il nome di “(P)(F)ilistea/filistei” (attuale Gaza), ovvero i nemici storici degli israeliti.
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Il suo regno fu un'epoca di grande ricchezza per l'Egitto<ref>Kim S. B. Ryholt, The Political Situation in Egypt during the Second Intermediate Period, c.1800-1550 B.C., Museum Tusculanum Press, Carsten Niebuhr Institute Publications 20, 1997. p.185.</ref>, definito da Franco Cimmino un'"espressione politica di altissimo livello"<ref name=":3">Cimmino (2003), p.157.</ref>. È unanimemente considerato il più grande e potente faraone della XII dinastia e del [[Medio Regno (Egitto)|Medio Regno]] (motivo per cui, probabilmente, ispirò a [[Erodoto]] la figura dell'eroico faraone ''Sesostri'' che, secondo gli [[Storiografia|storici]] [[Antica Grecia|greci]] ed [[Ellenismo|ellenistici]], avrebbe perfino conquistato tutta l'[[Asia]] e parte dell'[[Europa]]<ref>Silverman, David P. ''Ancient Egypt.'' Oxford University Press (2003) ISBN 978-0-19-521952-4. p. 29.</ref>), oltreché uno dei più abili faraoni-guerrieri<ref>{{Cita web|url=http://www.touregypt.net/featurestories/senusret3.htm|titolo=Tour Egypt :: Egypt: Senusret III, the 5th King of the 12th Dynasty|sito=www.touregypt.net|accesso=29 novembre 2016}}</ref>. Le sue campagne militari avviarono un'era di [[pace]] e prosperità [[Economia|economica]] che ridusse l'influenza dei governanti locali a favore dell'autorità centrale e portò a una rinascita delle [[Arte|arti]], dei [[Commercio|commerci]] e dello sviluppo urbano<ref name=":5">Miroslav Verner, The Pyramids: Their Archeology and History, Miroslav Verner, Atlantic. ISBN 1-84354-171-8. pp. 386-7, 416-21.</ref>. Sesostri III fu uno dei pochi faraoni a essere divinizzati ancora in vita e onorati con un culto personale<ref>cur. Donald B. Redford, The Oxford Guide: Essential Guide to Egyptian Mythology, Berkley, 2003. ISBN 0-425-19096-X. p.85.</ref>; era adorato come un dio anche a secoli dalla sua morte<ref>Alan Gardiner, La civiltà egizia, Einaudi, Milano, 1989. p.126.</ref>. Il [[Titolatura reale dell'antico Egitto|nome regale]] di Sesostri III, Kakhaura, significa "Il [[Anima (religione dell'antico Egitto)|Ka]] di [[Ra]] ha preso forma", mentre il suo nome di nascita, Sesostri appunto (''Senuosret'' in egizio) significa "Uomo della dea [[Uosret]]"
 
== Famiglia ==
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La sua ultima campagna, nel suo 19º anno di regno (ca. 1859 a.C.), ebbe meno successo perché le truppe del faraone furono catturate presso il [[Nilo]], potendo disporre di meno unità rispetto al normale. Sesostri dovette ritirarsi e abbandonare l'impresa per evitare di rimanere intrappolato con i suoi uomini in territorio ostile<ref>Ian Shaw, The Oxford History of Ancient Egypt, Oxford University Press 2003, p.155.</ref>.
 
Anche verso est, in [[Siria]]-[[Palestina]]Canaan (area ad ovest del fiume Giordano), le operazioni militari giunsero alla presa di Sekmen ([[Sichem]]) sul [[Leonte (fiume)|fiume Leonte]] ([[Libano]]) con lo scopo di colpire i nomadi Mentiju e Setjetiu e di rafforzare i rapporti con le piccole dinastie locali, spesso "egizianizzate". Per la prima volta nella storia egizia, il faraone si recò in Siria<ref name=":7">Federico A. Arborio Mella, L'Egitto dei Faraoni, Mursia, 1973, p.127.</ref>. Il ricordo di tale campagna è rimasto sulle pareti della tomba di un comandante di Sesostri, Sobek-Khu, che racconta con orgoglio di aver accompagnato il re in guerra, di aver combattuto valorosamente nella presa di Sekmen catturando un prigioniero, e di essere stato premiato da Sesostri III in persona:
 
{{Citazione|Sua Maestà mi compensò con un bastone di [[elettro]] che pose nelle mie mani insieme a un arco e a un pugnale di elettro lavorato, e mi donò anche le armi del prigioniero.|Tomba del comandante Sobek-Khu<ref name=":7"/>}}
 
La forza e l'immensa influenza di Sesostri III ebbero un'eco tale che il sovrano fu adorato come un dio a Semna per molte generazioni successive<ref>Peter Clayton, Chronicle of the Pharaohs, Thames & Hudson Ltd, (1994), p.86.</ref>. [[Jacques de Morgan]] rinvenne, nel [[1894]], [[Incisioni rupestri|iscrizioni sulla roccia]] presso l'[[isola di Sehel]], vicino ad [[Assuan]], documentando lo scavo di un canale avvenuto sotto Sesostri III. Inoltre eresse un [[tempio]] e fondò una città presso [[Abido (Egitto)|Abido]], e un altro tempio a Medamud dedicato a [[Montu]], il dio della [[guerra]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ucl.ac.uk/museums-static/digitalegypt/chronology/senusretIII.html|titolo=Senusret III|sito=www.ucl.ac.uk|accesso=29 novembre 2016}}</ref><ref name=":0">Cimmino (2003), p.158.</ref>. Commissionò un canale attraverso la [[Cateratte del Nilo|prima cateratta del Nilo]]<ref>J. H. Breasted, Ancient Records of Egypt, Parte prima, Chicago 1906, §§642-648</ref> (differente dal più famoso Canale dei Faraoni, voluto da [[Necao II]] nel [[VII secolo a.C.]] e terminato da [[Dario I di Persia|Dario I]] un secolo dopo).
 
== Dibattito sulla durata del regno ==
[[File:ThreeStatuesOfSesotrisIII-FaceOn-BritishMuseum-August19-08.jpg|miniatura|280x280px|Tre statue di Sesostri III stante, in [[granito]] nero, al [[British Museum]]. Le braccia e le mani rigidamente distese sul gonnellino indicano un gesto di venerazione nei confronti di una divinità]]
Un papiro conservato al all'[[Ägyptisches Museum und Papyrussammlung]] di [[Berlino]] riporta due date: il 20º anno di regno di Sesostri III e il 1º anno di regno di [[Amenemhat III]], generalmente ritenute la prova di una coreggenza tra Sesostri e suo figlio iniziata a partire da quell'anno (ca. 1858 a.C.). L'egittologo [[Stati Uniti d'America|statunitense]] Josef W. Wegner ha esaminato un'iscrizione che menziona un 39º anno di regno, su di un blocco di [[Calcare|pietra calcarea]] proveniente da
 
{{Citazione|... un deposito di detriti da costruzione derivanti sicuramente dalla costruzione del tempio funerario di Sesostri III. Il frammento è di per sé una parte dei resti della costruzione del tempio. Questo deposito fornisce prove per la data della costruzione del tempio funerario di Sesostri III ad [[Abido (Egitto)|Abido]].|Josef Wegner<ref name=":4"/>}}
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L'affermazione di Erodoto secondo cui questo Sesostri (in [[Lingua greca antica|greco]]: Σέσωστρις) avrebbe conquistato le terre intorno al golfo Persico, l'Asia e parte dell'Europa (gli Sciti e i Traci risiedevano nell'attuale [[Ucraina]] e [[penisola balcanica]]) non è ovviamente credibile<ref name=":3" />.
[[File:Stele kau Budge.png|sinistra|miniatura|194x194px|Riproduzione di una [[stele]] frammentaria di Sesostri III e della regina [[Mertseger (regina)|Mertseger]], risalente al [[Nuovo Regno (Egitto)|Nuovo Regno]] e conservata al [[British Museum]]]]
Questa figura leggendaria di eroe carismatico nacque probabilmente, confusamente, dall'unione delle gesta di [[Sesostri I]], [[Sesostri II]] e Sesostri III e forse anche di [[Ramses II|Ramses II ''il Grande'']].
 
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== Ciclo di inni a Sesostri III del Papiro UC 32157 ==
Un [[papiro]] (UC 32157), scoperto da [[Flinders Petrie]] nel [[1889]] a Lahun, nel Fayyum<ref>{{Cita web|url=https://www.ucl.ac.uk/museums-static/digitalegypt/lahun/kinghymns.html|titolo=Hymns to king Senusret III|sito=www.ucl.ac.uk|accesso=31 dicembre 2016}}</ref>, e conservato all'[[University College (Londra)|University College]] di [[Londra]], ha restituito un ciclo di quattro inni dedicati a Sesostri III, forse recitati in occasione della sua ascesa al trono o della sua incoronazione<ref>cur.Toby Wilkinson, Writings from Ancient Egypt, Penguin Books, 2016. ISBN 978-0-141-39595-1. p.96.</ref>:
{{Citazione|'''Inno I'''<br />Salve a Te, Khakaura, nostro [[Horus]] "dalle Forme Divine" -<br />Che proteggi la terra, Che ne allarghi i confini,<br />Che schiacci le terre straniere con la Tua [[Corona (Egitto)|Corona]],<br />Che unisci le [[Geografia dell'antico Egitto|Due Terre]] nel Tuo abbraccio,<br />Che sottometti le terre straniere con le Tue mani,<br />Che uccidi gli Arcieri<ref>Termine riferito alle tribù semi-nomadi che vivevano ai confini dell'Egitto</ref> senza brandire la mazza,<br />Che scagli le frecce senza tendere la corda dell'arco,<br />la paura del Quale abbatte le tribù nelle loro terre,<br />il terrore del Quale uccide i Nove Archi<ref>Termine riferito ai nemici dell'Egitto,</ref><br />il massacro del Quale portò alla morte di migliaia di Arcieri<br />che erano venuti ad attaccare i suoi confini -<br />[''Sesostri''] Che scagli frecce come [[Sekhmet]]<br />quando abbatti migliaia che ignorano il Tuo potere.<br />La lingua di Sua Maestà limita la Nubia,<br />la Sua parola disperde gli asiatici.<br />Unico e potente dio che combatti per i Tuoi confini<br />senza permettere che i Tuoi subalterni si stanchino,<br />permettendo che l'élite si riposi fino all'alba.<br />Le Sue truppe nei loro sonni tranquilli: il Suo cuore le protegge.<br />I Suoi comandi hanno stabilito i Suoi confini;<br />le Sue parole hanno fatto collaborare le Due Rive!<ref>cur.Toby Wilkinson, Writings from Ancient Egypt, Penguin Books, 2016. ISBN 978-0-141-39595-1. p.97.</ref><br />[''Seguono altri tre inni'']}}
[[File:Heb Sed Sesostris III.jpg|centro|miniatura|400x400px|Blocco scoperto nella regione di [[Tebe (sito archeologico)|Tebe]], raffigurante la celebrazione [[Heb-Sed|heb-sed]] (trentennale di regno) di Sesostri III, raffigurato due volte al centro con le [[Corona (Egitto)|corone]] dell'Alto e del Basso Egitto ]]
 
==[[Liste reali egizie|Liste Reali]]==
{{vedi anche|Liste reali egizie}}
{{Egitto1
|Nome=Netjerkheperu
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}}
 
==[[Titolatura reale dell'antico Egitto|Titolatura]]==
{{vedi anche|Titolatura reale dell'antico Egitto}}
{{Titolaturaegizia
|nomeH= <hiero>R8-L1 - w</hiero>