Andrzej Wajda: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Powszechny al posto di Powszchny
 
(16 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate)
Riga 11:
|AnnoMorte = 2016
|NoteMorte = <ref>{{Cita web|url=https://www.bbc.com/news/entertainment-arts-37603756|titolo=Polish film director Andrzej Wajda dies|lingua=en|sito=bbc.com|accesso=10 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161010021646/http://www.bbc.com/news/entertainment-arts-37603756|dataarchivio=10 ottobre 2016|urlmorto=no}}</ref>
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = regista
|Attività2 = sceneggiatore
Riga 20 ⟶ 22:
}}
 
Quattro suoi film - ''[[La terra della grande promessa]]'' ([[1975]]), ''[[Le signorine di Wilko]]'' ([[1979]]), ''[[L'uomo di ferro (film 1981)|L'uomo di ferro]]'' ([[Palma d'oro]] al [[Festival di Cannes]] nel [[1981]]) e '' [[Katyn (film)|Katyń]]'' ([[2007]]) - furono nominaticandidati come miglior film straniero agli [[Premio Oscar|Oscar]], mentre nel [[2000]] Wajda ricevette dall' [[Academy of Motion Picture Arts and Sciences|A.M.P.A.S.]] l'[[Oscar alla carriera]].<ref>{{Cita web|url=https://www.nytimes.com/2016/10/10/movies/andrzej-wajda-towering-auteur-of-polish-cinema-dies-at-90.html|titolo=Andrzej Wajda, Towering Auteur of Polish Cinema, Dies at 90|sito=nytimes.com|lingua=en|accesso=04/04/2024}}</ref>
 
== Biografia ==
Importante figura nel mondo del cinema [[Europa orientale|europeo orientale]] dopo la [[Secondaseconda guerra mondiale]], Wajda ha fatto una cronaca dell'evoluzione politica e sociale del suo Paese con sensibilità e fervore, rifiutando di scendere a compromessi nel trattare argomenti difficili. Divenuto un simbolo per un Paese sotto assedio, Wajda ha ripetutamente attinto alla [[Polonia#Storia|storia della Polonia]] per soddisfare la propria sensibilità tragica, realizzando un capolavoro che distrugge e allo stesso tempo informa.
 
Figlio di un ufficiale della [[cavalleria]] polacca<ref>{{Cita web|url=http://www.filmreference.com/film/88/Andrzej-Wajda.html|titolo=Andrzej Wajda Biography (1926?-)|editore=filmreference.com|accesso=15 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150713051123/http://www.filmreference.com/film/88/Andrzej-Wajda.html|dataarchivio=13 luglio 2015|urlmorto=no}}</ref>, assassinato dai sovietici nel [[Massacromassacro di Katyn']], Wajda, ancora adolescente, combatté nell'[[Armia Krajowa|Esercito Nazionale]] contro i tedeschi. Dopo la guerra studiò per diventare un pittore all'Accademia di Belle Arti di [[Cracovia]] prima di entrare alla [[Scuola Nazionale di Cinema, Televisione e Teatro Leon Schiller di Łódź|Scuola Nazionale di Cinematografia]] di [[Łódź]].
 
Quando era apprendista al seguito del regista [[Aleksander Ford]], gli fu data l'opportunità di dirigere un film da solo. Con ''[[Generazione_Generazione (film)|Generazione]]'' (1955) il novello regista tirò fuori tutta la sua amarezza e il suo disinganno riguardo al cieco [[patriottismo]] e il linguaggio retorico del tempo di guerra, utilizzando come suo alter ego un giovane antieroe in stile [[James Dean]], interpretato da [[Zbigniew Cybulski]]. I due film successivi svilupparono ulteriormente il tema antibellico di ''Generazione'', ''[[I dannati di Varsavia]]'' (1956) e ''[[Cenere e diamanti]]'' (1958), anche quest'ultimo interpretato da Cybulski. Anche se era perfettamente in grado di realizzare pellicole commerciali non d'avanguardia (spesso rigettate dai suoi critici come "banali"), Wajda era maggiormente interessato a opere di [[allegoria]] e [[simbolismo]], con certi mezzi simbolici che appaiono ripetutamente nei suoi film (come incendiare un bicchiere di liquore, a significare la fiamma dell'idealismo giovanile che veniva spenta dalla guerra).
 
Nel 1967 Cybulski rimase ucciso in un incidente ferroviario, dopo di che il regista espresse il proprio dolore in quello che è considerato il suo film più personale, ''[[Tutto in vendita]]'' (1969). L'ultimo atto di devozione di Wajda al nascente movimento di [[Solidarność]] fu manifestato nelle pellicole ''[[L'uomo di marmo]]'' (1976) e ''[[L'uomo di ferro (film 1981)|L'uomo di ferro]]'' (1981). In quest'ultimo [[Lech Wałęsa]] (capo di Solidarność) compariva nei panni di sé stesso. Il coinvolgimento del regista in questo movimento spinse il governo della [[Polonia|Repubblica Popolare di Polonia]] a far uscire dal mercato la compagnia di produzione di Wajda.
Riga 33 ⟶ 35:
Nel 1985 vinse il [[Premio Herder]].
 
Nei primi [[anni 1990|anni novanta]], Wajda fu eletto senatore e nominato direttore artistico del [[Teatro Powszechny]] di [[Varsavia]]. Dello stesso periodo è la nomina a membro onorario dell'[[Unione dei Teatri d'Europa]]. Continuò a girare film, affrontando il tema della Seconda guerra mondiale ne ''[[L'anello con l'aquila coronata]]'' del 1993 e ''[[La settimana santa]]'' del 1996. Nel 1997 il regista cambiò direzione con ''[[Panna Nikt]]'', un dramma sulla crescita che esplorava gli aspetti più oscuri e spirituali della relazione fra tre studentesse. Nel 1998 la Mostra del Cinema di Venezia gli conferì il Leone d'oro alla carriera. Tre anni più tardi, durante la consegna dei [[Premi Oscar 2000]] ricevette l'[[Oscar alla carriera]] per i suoi numerosi contributi al cinema; successivamente donò il premio alla [[Università di Cracovia]]. Per i risultati di una vita, nel febbraio 2006, Waida ha ricevuto un [[Orso d'oro]] alla carriera, il premio del [[Festival di Berlino]]. Il suo ultimo film ''[[Il ritratto negato]]'', riguardante la vita del pittore [[Władysław Strzemiński]], è stato presentato postumo alla [[Festa del Cinema di Roma 2016]].
 
== Vita privata ==
Andrzej Wajda è stato sposato quattro volte. La sua terza moglie è stata la popolare attrice [[Beata Tyszkiewicz]], da cui ha avuto la figlia Karolina (nata nel 1967). La sua quarta moglie è l'attrice e costumista [[Krystyna Zachwatowicz]].<ref>{{Cita web|url=https://culture.pl/pl/tworca/krystyna-zachwatowicz-wajda|titolo=Krystyna Zachwatowicz-Wajda {{!}} Życie i twórczość {{!}} Artysta|sito=Culture.pl|lingua=pl|accesso=2024-04-04}}</ref> Nel settembre 2009, Wajda ha chiesto il rilascio del regista [[Roman Polański|Roman Polanski]] dopo che Polanski è stato arrestato in [[Svizzera]] in relazione alla sua accusa del 1977 per aver avuto rapporti sessuali illegali con una ragazza di 13 anni.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/8277886.stm|titolo=Outcry over Polanski's detention|data=2009-09-28|accesso=2024-04-04}}</ref> Wajda è morto a Varsavia il 9 ottobre 2016 all'età di 90 anni per [[insufficienza polmonare]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/entertainment-arts-37603756|titolo=Polish film director Andrzej Wajda dies|pubblicazione=BBC News|data=2016-10-09|accesso=2024-04-04}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://variety.com/2016/film/news/andrzej-wajda-polish-director-dead-dies-1201883386/|titolo=Andrzej Wajda, Celebrated Polish Director, Dies at 90|autore=Richard Natale|sito=Variety|data=2016-10-09|lingua=en|accesso=2024-04-04}}</ref> Fu sepolto nel cimitero di Salwator a Cracovia.<ref>{{Cita web|url=https://wiadomosci.gazeta.pl/wiadomosci/7,114883,20813491,andrzej-wajda-nie-zyje-wybitny-rezyser-mial-90-lat.html|titolo=Andrzej Wajda nie żyje. Wybitny reżyser miał 90 lat|sito=gazetapl|data=2016-10-09|lingua=pl|accesso=2024-04-04}}</ref>
Andrzej Wajda è stato sposato quattro volte. La sua terza moglie è stata la popolare attrice [[Beata Tyszkiewicz]], da cui ha avuto la figlia Karolina (nata nel 1967). La sua quarta moglie è l'attrice e costumista [[Krystyna Zachwatowicz]].
 
== Filmografia ==
Riga 194 ⟶ 196:
}}
{{Onorificenze
|immagine = LVA Order of the Three Stars - Commander BAR.pngsvg
|nome_onorificenza = Commendatore dell'Ordine delle Tre Stelle (Lettonia)
|collegamento_onorificenza = Ordine delle Tre Stelle
|motivazione =
|data = 2010<ref>https://web.archive.org/web/20160420062951/http://www.president.lv/pk/content/?cat_id=603&art_id=17103</ref>
|data=2010
}}
{{Onorificenze
Riga 232 ⟶ 234:
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* {{cita web|1=http://www.wajda.pl/en/Default.html|2=Il sito ufficiale di Andrzej Wajda|lingua=pl|accesso=14 marzo 2006|dataarchivio=12 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210212024346/http://www.wajda.pl/en/Default.html|urlmorto=sì}}
* {{cita web|1=http://www.artapartofculture.org/2009/02/14/compresso-dallideologia-lessere-umano-di-fernanda-moneta/l|2=Fernanda Moneta sul film Katyn|lingua=pl|urlmorto=sì}}
 
Riga 252 ⟶ 254:
[[Categoria:Registi cinematografici polacchi]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Herder]]
[[Categoria:Senatori polacchi]]